Fondo comune d'investimento
METROPOLE EURO PROSPETTO
INFORMATIVO
March 2015
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I - CARATTERISTICHE GENERALI
Codice ISIN Quota A: FR0007078753
Quota P: FR0010988667 Quota D: FR0010988683
Denominazione METROPOLE Euro
Forma giuridica Fondo comune d'investimento
Stato membro nel quale il fondo è costituito Francia
Data di costituzione e durata prevista del fondo Il fondo è stato istituito il 12 novembre 2002 per una durata di 99 anni.
Quota A: 12 novembre 2002 Quota P: 10 gennaio 2011 Quota D: 10 gennaio 2011
Sintesi dell'offerta di gestione Esistono tre categorie di quote a capitalizzazione o distribuzione dei proventi.
Caratteristiche Codice ISIN
Importo minimo di sottoscrizio-
ne iniziale
Importo minimo delle sottoscrizioni successive
Valuta di riferi- mento
Sottoscrittori interessati
Valore patrimo- niale netto
iniziale Quota A FR0007078753 1 quota
Una frazione cento millesimale di
quota
Euro Qualsiasi
sottoscrittore. 200 €
Quota P FR0010988667 1 quota
Una frazione cento millesimale di
quota
Euro Qualsiasi
sottoscrittore. 200 €
Quota D FR0010988683 1 quota
Una frazione cento millesimale di
quota
Euro Qualsiasi
sottoscrittore. 200 €
Recapito presso il quale sono reperibili l'ultimo rendiconto annuale e l'ultima relazione periodica
Gli ultimi documenti annuali e periodici vengono inviati entro una settimana su semplice richiesta scritta del partecipante
inviata a METROPOLE Gestion, 9, rue des Filles
Saint-Thomas 75002 Parigi, Francia Direction du développement
Tel.: +33 (0)1.58.71.17.00 Questi documenti sono disponibili anche sul sito web: www.metropolegestion.com
Criteri sociali, ambientali e di governance (ESG)
Le informazioni in merito ai criteri ESG sono disponibili sul sito:
www.metropolegestion.com e nelle relazioni annuali a decorrere dall’esercizio
chiuso al 31 dicembre 2012.
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II - SOGGETTI CHE PARTECIPANO ALL'OPERAZIONE
O Società di gestione METROPOLE Gestion
9, rue des Filles Saint-Thomas - 75002 Parigi Francia
Società di gestione autorizzata dalla Commissione per le operazioni di borsa (ora AMF) il 21 ottobre 2002 con il numero 02/026
O Banca depositaria e Société Générale
organismo di custodia Sede legale: 29, boulevard Haussmann 75009 Parigi Indirizzo postale 75886 Paris Cedex 18
O Responsabile della Société Générale
centralizzazione delegato 32, rue du Champ de Tir – BP 81236, 44312 Nantes Cedex 3 dalla Società di gestione
O Società di revisione Cabinet PWC SELLAM
49/53, avenue des Champs Elysées – 75008 Parigi
O Collocatore METROPOLE Gestion
9, rue des Filles Saint-Thomas - 75002 Parigi Francia O Soggetti delegati Delegato finanziario: nessuno
Delegato contabile:
La gestione del fondo è delegata a:
Société Générale Securities Services Net Asset Value 10, passage de l’Arche 92081 Paris La Défense Francia
O Consulenti N/D
III – MODALITÀ OPERATIVE E DI GESTIONE
CARATTERISTICHE GENERALI
Codice ISIN Quota A: FR0007078753
Quota P: FR0010988667 Quota D: FR0010988683
Caratteristiche delle quote Le quote A e P del fondo METROPOLE Euro capitalizzano la totalità dei proventi degli investimenti a reddito fisso o variabile percepiti. I proventi capitalizzati incrementano il valore patrimoniale netto delle sue quote.
La quota D del fondo METROPOLE Euro distribuisce la totalità del suo risultato netto. Il risultato netto è definito come: i proventi generati dal portafoglio (in particolare interessi e dividendi) maggiorati dei proventi degli importi temporaneamente disponibili.
Le spese di gestione e l’onere debitorio sono imputati a tali proventi.
Le quote sono denominate in euro.
Natura del diritto connesso alla
categoria delle quote Ogni partecipante dispone di un diritto di comproprietà sul patrimonio del fondo, proporzionale al numero di quote possedute.
Gestione del passivo Société Générale effettua la gestione del passivo del fondo e, a tale
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titolo, centralizza le richieste di sottoscrizione e di rimborso delle quote di questo OICVM. Inoltre, le quote del fondo sono centralizzate presso Euroclear France.
Diritto di voto Il possesso di quote non conferisce alcun diritto di voto e il potere decisionale compete alla società di gestione.
Forma delle quote Le quote A, P e D sono al portatore.
Frazionamento Sì, centomillesimi.
Possibilità di effettuare sottoscrizioni e rimborsi espressi in valore assoluto e/o in frazioni di quote.
Data di chiusura Ultimo giorno di borsa aperta del mese di dicembre su Euronext Paris. Prima chiusura: dicembre 2003
Regime fiscale METROPOLE Euro è idoneo al P.E.A.
L'OICVM non è soggetto all'imposta sulle società, ma le plusvalenze/minusvalenze nonché i proventi distribuiti percepiti dai partecipanti sono imponibili.
Il regime fiscale applicabile alle plusvalenze/minusvalenze realizzate o non realizzate dall'OICVM dipende dalla normativa fiscale applicabile alla situazione personale di ciascun investitore e/o dalla giurisdizione nella quale l'OICVM investe il proprio patrimonio. In caso di dubbi in merito alla propria situazione fiscale, si consiglia all'investitore di rivolgersi a un consulente.
DISPOSIZIONI PARTICOLARI
Codice ISIN Quota A: FR0007078753
Quota P: FR0010988667 Quota D: FR0010988683
Categoria Azionari area euro
Delega della gestione finanziaria Nessuna
Obiettivo di gestione METROPOLE Euro punta a conseguire, in un orizzonte temporale di 5 anni, una performance superiore a quella dell'indice Euro STOXX Large (dividendi netti reinvestiti).
Indice di riferimento Il benchmark è l'EURO STOXX Large (dividendi netti reinvestiti).
Questo indice è ponderato per la capitalizzazione di borsa di circa 100 azioni large cap dell'area euro. L'indice copre i principali paesi dell'area euro e le quotazioni utilizzate sono quelle di chiusura.
Strategia
d'investimento Strategie
adottate La strategia utilizzata consiste nell'effettuare una selezione di titoli sottovalutati, tramite un'analisi rigorosa dei bilanci delle società interessate, incontri con il management nonché mediante l'individuazione di uno o due driver di performance in grado di ridurre la sottovalutazione entro 18-24 mesi.
Il driver di performance è rappresentato da uno o più eventi in grado di far comprendere al mercato che le prospettive dell'impresa non sono valutate correttamente, come ad esempio ristrutturazioni, cessioni di attività, ecc.
Si tratta sostanzialmente di azioni dell'area euro scelte in funzione della qualità intrinseca degli emittenti e che possono essere riscoperte dal mercato. Il fondo investirà principalmente in titoli con una
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capitalizzazione di borsa superiore a 5 miliardi di euro. Il 10% del patrimonio può essere investito in paesi dell'Unione europea non appartenenti all'area euro nonché in Svizzera e in Norvegia.
Inoltre, il fondo può investire, in funzione delle opportunità, in titoli non compresi nell'Euro Stoxx Large.
Dall’universo d’investimento del Fondo, sono esclusi i titoli di società legate alla produzione di mine antipersona e di bombe a grappolo.
Attività (eccetto derivati)
1. Azioni
L'investimento in azioni dell'area euro denominate in euro è pari ad almeno il 75%, al fine di ottenere una performance quanto più elevata possibile; l'esposizione alle azioni dei paesi dell’area euro è invece pari ad almeno il 60%.
Il numero di posizioni in portafoglio è rappresentativo di un paniere di azioni ristretto rispetto ai circa 100 titoli che compongono l'Euro Stoxx Large. Di conseguenza, l'andamento del portafoglio potrà discostarsi da quello dell'indice di riferimento. La ponderazione di un titolo presente in portafoglio non potrà superare il 10% del patrimonio del fondo.
2. Titoli di debito e strumenti del mercato monetario
Il fondo potrà investire fino al 15% in prodotti monetari: Titres de Créances Négociables (TCN), certificati di deposito, OICVM monetari. Questi ultimi concorrono alla quota del 10% menzionata qui di seguito.
3. Quote o azioni di OICVM
La parte non investita in azioni può essere investita fino a concorrenza del 10% del patrimonio del fondo in quote di OICVM di qualsiasi categoria.
METROPOLE Euro investe esclusivamente in OICVM di diritto francese o europei . METROPOLE Euro può investire negli OICVM gestiti da METROPOLE Gestion.
Strumenti
derivati METROPOLE Euro può utilizzare strumenti derivati al fine di esporre o coprire il proprio patrimonio nei confronti di un indice o di un singolo titolo. Gli strumenti derivati utilizzati sono esclusivamente le opzioni quotate e i futures. Tali strumenti sono utilizzati con finalità di copertura o di investimento, allo scopo di ottimizzare il tasso di esposizione del portafoglio ai mercati azionari dell'area euro. Se i titoli o gli indici registrano un ribasso, METROPOLE Euro potrà stipulare opzioni put o vendere futures per coprire il portafoglio o il titolo interessato.
La vita residua degli strumenti derivati utilizzati non può superare i 2 anni. METROPOLE Euro non utilizza strumenti derivati non standardizzati, quali quelli negoziati sui mercati over-the-counter.
Titoli che incorporano derivati
METROPOLE Euro può investire il proprio patrimonio in titoli che incorporano derivati. L'utilizzo di tali strumenti sarà limitato alle obbligazioni convertibili (semplici, indicizzate, obligation remboursable en actions), ai warrant e ai contingent value right. Questi strumenti saranno
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utilizzati qualora l'acquisto dell'azione attraverso il titolo convertibile sia più conveniente dell'acquisto diretto.
L'ammontare degli investimenti in titoli con derivati incorporati non può superare il 10% del patrimonio.
I titoli con derivati incorporati sono utilizzati esclusivamente per accrescere l'esposizione del portafoglio, in sostituzione delle azioni sottostanti a tali titoli.
Depositi I depositi possono essere utilizzati nella gestione dell'asset allocation del fondo. L'utilizzo dei depositi non può superare il 20% del patrimonio. La durata dei depositi non può essere superiore a un anno.
Assunzione di prestiti in denaro
METROPOLE Euro può contrarre prestiti in denaro per importi non superiori al 10% del patrimonio.
Cessione e acquisizione temporanea di titoli
METROPOLE Euro non impiega tecniche di cessione e acquisizione temporanea di titoli.
Profilo di rischio Rischio connesso ai mercati azionari dell'area euro.
Come per qualsiasi mercato azionario, l'andamento del mercato dell'area euro dipende dall'evoluzione delle economie dei diversi paesi membri.
Si richiama l'attenzione dell'investitore sul fatto che la performance del fondo comune di investimento può non essere in linea con i suoi obiettivi e che il capitale investito potrebbe non essergli interamente restituito.
Livello di esposizione al rischio azionario: almeno il 60%.
Rischio di mercato: una quota del portafoglio può essere investita in azioni. Le fluttuazioni delle quotazioni di tali azioni possono avere un'incidenza positiva o negativa sul valore patrimoniale netto. Il ribasso di tali quotazioni corrisponde al rischio di mercato.
Rischio di perdita in conto capitale: la perdita in conto capitale si verifica al momento del rimborso di una quota a un prezzo inferiore rispetto all'importo versato alla sottoscrizione. Si avvertono gli investitori che il capitale non è garantito e che può non essere interamente restituito.
Rischio di credito: una quota del portafoglio può essere investita in OICVM comprendenti obbligazioni. Il deterioramento del merito di credito degli emittenti, rispecchiato ad esempio da un declassamento del rating attribuito loro dalle agenzie di rating, può incidere negativamente sul valore patrimoniale netto del fondo.
Rischio di tasso di interesse: consiste nel rischio di deprezzamento degli strumenti a reddito fisso a seguito di variazioni dei tassi d'interesse. In caso di rialzo dei tassi d'interesse il valore patrimoniale netto del fondo può diminuire.
Rischi accessori
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Rischio di cambio: un investimento in valute diverse dalla valuta di riferimento comporta un rischio di cambio. Il fondo può presentare un'esposizione diretta al rischio di cambio relativamente alla parte del suo patrimonio investita in titoli denominati in una divisa diversa dall'euro. L'andamento sfavorevole di tali divise comporterà una riduzione del valore patrimoniale netto del fondo.
Sottoscrittori interessati Le quote A, P e D sono aperte a tutti i sottoscrittori.
METROPOLE Euro è destinato a investitori che dispongono già di un portafoglio di SICAV e fondi comuni di investimento azionari e/o di investimenti diretti in titoli di capitale e desiderano diversificare la propria esposizione verso l'area euro, la Svizzera e la Norvegia. In considerazione dell'esposizione ai mercati azionari, la durata d'investimento consigliata è superiore a 5 anni. Si raccomanda di diversificare i propri investimenti, al fine di evitare di esporsi esclusivamente ai rischi insiti in questo fondo comune di investimento.
Modalità di determinazione e
destinazione dei proventi Fondo a capitalizzazione per le quote A e P.
Fondo a distribuzione per la quota D. Il prodotto distribuito corrisponde al suo risultato netto.
Frequenza di distribuzione Quota D: annua con possibilità di distribuire acconti nel limite dei proventi netti contabilizzati alla data di decisione.
Modalità di sottoscrizione e di
rimborso Le richieste sono centralizzate ogni giorno fino alle ore 12.00 presso Société Générale e vengono evase sulla base del valore patrimoniale netto calcolato nel giorno successivo in base alle quotazioni di chiusura del medesimo giorno, ossia a corso ignoto; i pagamenti relativi alle sottoscrizioni vengono effettuati il secondo giorno lavorativo successivo alla data di calcolo del valore patrimoniale netto di riferimento.
Frequenza di calcolo del valore
patrimoniale netto Giornaliera.
Il fondo non viene valorizzato nei giorni di chiusura della Borsa di Parigi e dei relativi sistemi di regolamento.
Luogo e modalità di pubblicazione del valore patrimoniale netto
I valori patrimoniali netti sono disponibili presso le sedi della banca depositaria e della società di gestione e sul sito:
www.metropolegestion.com Frazionamento Sì, centomillesimi.
Possibilità di effettuare sottoscrizioni e rimborsi espressi in valore assoluto e/o in frazioni di quote.
Importo minimo di
sottoscrizione iniziale Una quota Importo minimo delle
sottoscrizioni successive Una frazione cento millesimale di quota Valuta di riferimento delle quote Euro
Destinazione dei proventi Capitalizzazione per le quote A e P Distribuzione per la quota D
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COMMISSIONI E SPESE
COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE E DI RIMBORSO
Le commissioni di sottoscrizione e di rimborso comportano un aumento del prezzo di sottoscrizione corrisposto dall'investitore o una diminuzione del prezzo di rimborso. Le commissioni spettanti all'OICVM servono a compensare le spese sostenute dal medesimo per investire o disinvestire i patrimoni affidatigli.
Le commissioni non spettanti all'OICVM competono al distributore.
Commissioni a carico dell'investitore,
prelevate al momento della sottoscrizione/del
rimborso
Base di calcolo Aliquota (tasse incluse) Quota A
Aliquota (tasse incluse) Quota P
Aliquota (tasse incluse) Quota D
Commissione di sottoscrizione non
spettante all'OICVM
valore patrimoniale netto x numero
di quote
4% massimo,
negoziabile* 4% massimo,
negoziabile* 4% massimo, negoziabile*
Commissione di sottoscrizione
spettante all'OICVM
Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna
Commissione di rimborso non
spettante all'OICVM
Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna
Commissione di rimborso spettante
all'OICVM Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna
* In caso di rimborso seguito da una sottoscrizione effettuata nel medesimo giorno, per lo stesso importo e sullo stesso conto, sulla base del medesimo valore patrimoniale netto, il rimborso e la sottoscrizione vengono effettuati senza l'addebito di alcuna commissione.
COMMISSIONI OPERATIVE E DI GESTIONE
Tali oneri coprono tutte le spese direttamente a carico dell'OICVM, tranne quelle di transazione. I costi di transazione comprendono le spese di intermediazione, nonché un'eventuale commissione di movimentazione, che può essere prelevata dalla banca depositaria e dalla società di gestione.
Alle commissioni operative e di gestione possono aggiungersi:
- commissioni di performance, le quali intendono premiare la società di gestione qualora l'OICVM ottenga un rendimento superiore agli obiettivi.
- commissioni di movimentazione a carico dell'OICVM.
- Una parte dei proventi derivanti dalle operazioni di acquisizione e cessione temporanea di titoli.
Per ulteriori dettagli sulle commissioni effettivamente a carico dell'OICVM si prega di consultare il documento contenente le informazioni chiave per gli investitori.
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COMMISSIONI EFFETTIVAMENTE A CARICO DELL’OICVM Costi a carico dell'OICVM Base di calcolo Aliquota (tasse
incluse) Quota A
Aliquota (tasse incluse) Quota P
Aliquota (tasse incluse) Quota D Spese di gestione interna e spese di
gestione esterna (comprensive di tutte le commissioni eccetto quelle di transazione e di performance, nonché le
spese connesse a investimenti in OICVM o fondi di investimento, società di revisione, banca depositaria,
distributori, consulenti legali)
Patrimonio netto esclusi OICVM METROPOLE
Gestion
1,5% massimo 2% massimo 1,5% massimo
Spese indirette massime
(commissioni e spese di gestione) Patrimonio netto Nessuna Nessuna Nessuna Commissioni di movimentazione
(percepite dalla società di gestione)
Prelievo su ciascuna
operazione 0,20% 0,20% 0,20%
Commissione di performance*
Patrimonio netto Nessuna
15% della differenza positiva
rispetto all'Euro STOXX Large dividendi netti
reinvestiti
Nessuna
* La commissione di performance è basata sul confronto tra la performance del fondo comune di investimento e quella del suo indice di riferimento (dividendi netti reinvestiti) in relazione all'esercizio in esame.
L'indice di riferimento è l'Euro Stoxx Large dividendi netti reinvestiti.
La performance del fondo comune di investimento è calcolata in funzione dell'andamento del valore patrimoniale netto.
Dal momento in cui la performance del fondo supera quella dell'indice Euro Stoxx Large (dividendi netti reinvestiti), viene costituito un accantonamento giornaliero pari ad un massimo del 15% di tale sovraperformance.
In caso di sottoperformance rispetto al suddetto indice, vengono effettuati dei recuperi giornalieri dell'accantonamento pari a un massimo del 15% di tale sottoperformance, fino a esaurimento delle dotazioni costituite in precedenza.
Detta quota, calcolata giornalmente, sarà prelevata con frequenza annuale dalla società di gestione sull'ultimo valore patrimoniale netto del mese di dicembre.
Tale quota variabile sarà percepita definitivamente alla chiusura di ciascun esercizio unicamente se, durante l'esercizio trascorso, la performance del fondo comune di investimento risulterà positiva e superiore a quella del suo indice di riferimento (dividendi netti reinvestiti).
Al momento del calcolo dell'ultimo valore patrimoniale netto del mese di dicembre, qualora la performance assoluta del fondo sia negativa per l'esercizio, il periodo di riferimento sarà esteso in misura pari alla durata di un nuovo esercizio. L'accantonamento costituito sarà riportato sull'esercizio successivo.
Sarà prelevato definitivamente solo alla fine del secondo esercizio, in caso di performance assoluta cumulativa positiva. In questa eventualità, alla fine del secondo esercizio, le dotazioni costituite in base alla sovraperformance nell'arco dei due esercizi saranno prelevate dall'ultimo valore patrimoniale netto del
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mese di dicembre. Qualora la performance assoluta cumulativa del fondo nei due esercizi considerati sia complessivamente negativa, l'accantonamento relativo alla sovraperformance del primo esercizio sarà definitivamente recuperato.
Per il primo anno il periodo di riferimento per il calcolo della sovraperformance avrà una durata superiore a 12 mesi e si concluderà il 31 dicembre 2012.
Queste commissioni (quota fissa ed eventuale quota variabile) saranno direttamente imputate al conto economico del fondo.
In caso di rimborsi, la porzione della commissione di performance corrispondente alle quote rimborsate spetta alla società di gestione.
Costi giuridici eccezionali legati al recupero di crediti potranno essere sostenuti dal fondo.
Modalità di sottoscrizione e di rimborso degli OICVM gestiti da METROPOLE Gestion.
NESSUNA (senza commissioni)
Prassi adottata in materia di commissioni in
natura. Nessun intermediario o controparte fornisce
commissioni in natura alla società di gestione del fondo.
Descrizione sintetica della procedura di
selezione degli intermediari. La società di gestione ha adottato una procedura di selezione e di valutazione degli intermediari e delle controparti che tiene conto di criteri obiettivi quali il costo di intermediazione, la qualità dell'esecuzione e la ricerca.
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IV – INFORMAZIONI DI CARATTERE COMMERCIALE
In alcuni casi, gli eventi riguardanti il fondo sono oggetto di un'informativa locale tramite il depositario centrale Euroclear France e/o di un'informativa mediante vari supporti, conformemente alla regolamentazione in vigore e alla politica commerciale adottata da ciascun soggetto collocatore. Questi supporti possono consistere in comunicazioni personali inviate per posta ai partecipanti, avvisi finanziari sugli organi di stampa nazionali, informazioni contenute nelle relazioni periodiche o nel rendiconto annuale del fondo, accompagnate da rimandi nei documenti commerciali eventualmente messi a disposizione dei partecipanti dai soggetti collocatori o inviati su richiesta degli investitori.
Le indicazioni sulle condizioni di esercizio del diritto di voto da parte della società di gestione sono sul sito: www.metropolegestion.com
Il Prospetto informativo dell'OICVM e i più recenti documenti annuali e periodici saranno spediti entro una settimana, dietro semplice richiesta scritta a:
METROPOLE Gestion 9, rue des Filles Saint-Thomas
75002 Parigi Francia
Tel.: + 33 (0)1 58 71 17 00 Fax: +33 (0)1 58 71 17 98
V – NORME DI INVESTIMENTO
Le norme di investimento sono quelle previste dal Code monétaire et financier.
Il fondo rispetterà la norma del 5% - 10% - 40%.
Il fondo non assumerà esposizioni superiori al valore del suo patrimonio.
VI – RISCHIO COMPLESSIVO
Il metodo di calcolo del rischio complessivo è il metodo basato sugli impegni (commitment approach).
Menzioni particolari (deroghe): n/d.
VII – REGOLE DI VALUTAZIONE DELL’ATTIVO
La contabilità relativa al portafoglio titoli è tenuta in riferimento al costo storico: le entrate (acquisti o sottoscrizioni) e le uscite (vendite o rimborsi) sono contabilizzate sulla base del prezzo di acquisto, spese escluse. Ogni uscita genera una plusvalenza o una minusvalenza da cessione o rimborso o eventualmente un premio di rimborso.
L'OICVM valuta il proprio portafoglio titoli al valore corrente, corrispondente al valore di mercato.
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I corsi utilizzati per la valutazione del portafoglio sono quelli di chiusura delle borse dell'area euro. I corsi di chiusura dei titoli europei sono rilevati verso le ore 8.00 (ora locale) tramite il database BLOOMBERG dall'agente di valutazione SOCIETE GENERALE SECURITIES SERVICES NET ASSET VALUE.
Per i titoli il cui prezzo non sia stato quotato nel giorno della valutazione viene utilizzato l'ultimo corso noto.
Gli strumenti finanziari la cui quotazione non sia stata rilevata nel giorno di calcolo del valore patrimoniale netto, oppure sia stata corretta, sono valutati al loro valore probabile di negoziazione sotto la responsabilità della società di gestione. Tali elementi sono comunicati alla società di revisione in occasione della sua verifica contabile.
La differenza tra valore di carico e valore corrente genera una plus/minusvalenza che sarà rilevata come
"differenza di stima del portafoglio".
La contabilizzazione dei proventi viene effettuata sulla base degli interessi maturati.
I titoli europei e gli altri titoli esteri sono valutati al corso di chiusura. Per i titoli il cui prezzo non sia stato quotato nel giorno della valutazione viene utilizzato l'ultimo corso noto.
I titoli che possono essere oggetto di copertura sono valutati sulla base di dati omogenei con la valutazione degli strumenti di copertura o arbitraggio.
Le operazioni a termine fisso sono valutate al prezzo di chiusura del giorno.
Le operazioni a termine condizionato sono valutate al prezzo di chiusura del giorno.
Le quote o azioni di OICVM sono valutate all'ultimo valore patrimoniale netto noto.
I titres de créances négociables la cui vita residua all'acquisto è inferiore a 3 mesi sono valutati ammortizzando a quote costanti il premio / lo sconto rilevato al momento dell'acquisto.
I titres de créances négociables con vita residua superiore a 3 mesi sono valutati al valore di mercato, eventualmente corretto da uno spread corrispondente al rischio emittente.
I contratti di swap su tassi di interesse sono valutati al valore di mercato, eventualmente corretto da uno spread corrispondente al rischio emittente.
METODO DI VALUTAZIONE DELLE ESPOSIZIONI FUORI BILANCIO
Le operazioni fuori bilancio sono valutate al valore di mercato.
Il valore di mercato per i contratti a termine fisso è pari al prezzo in euro moltiplicato per il controvalore nozionale del contratto.
Il valore di mercato delle operazioni a termine condizionato è pari al controvalore del sottostante.
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REGOLAMENTO DEL FONDO
TITOLO 1 - PATRIMONIO E QUOTE Articolo 1 – Quote di comproprietà
I diritti dei comproprietari sono espressi in quote, ciascuna delle quali corrisponde ad una identica frazione del patrimonio del fondo. Ogni partecipante dispone di un diritto di comproprietà sul patrimonio del fondo, proporzionale al numero di quote possedute.
La durata del fondo è di 99 anni a decorrere dalla sua costituzione, eccetto in caso di scioglimento anticipato o di proroga, come previsto dal presente regolamento.
Articolo 2 – Ammontare minimo del patrimonio
Non è consentito procedere al rimborso di quote qualora il patrimonio del fondo scenda sotto la soglia dei 300.000 euro; nel caso in cui il patrimonio netto resti per trenta giorni al di sotto di tale soglia, la società di gestione adotterà le misure necessarie per procedere alla liquidazione dell'OICVM interessato, oppure a una delle operazioni di cui all'articolo 411-16 del Regolamento generale dell'AMF.
Articolo 3 – Emissione e rimborso delle quote
Le quote possono essere emesse in qualsiasi momento, su richiesta dei sottoscrittori, in base al valore patrimoniale netto aumentato, se del caso, delle commissioni di sottoscrizione.
I rimborsi e le sottoscrizioni sono effettuati alle condizioni e con le modalità stabilite nel prospetto informativo.
Le quote di un fondo comune d'investimento possono essere quotate su una borsa valori conformemente alla regolamentazione in vigore.
Le sottoscrizioni devono essere interamente liberate il giorno di calcolo del valore patrimoniale netto.
Possono essere effettuate in contanti e/o mediante conferimento di strumenti finanziari. La società di gestione può rifiutare i valori mobiliari proposti e, a tal fine, dispone di un termine di sette giorni a decorrere dal loro deposito per comunicare la propria decisione. In caso di accettazione, i titoli conferiti sono valutati secondo le regole di cui all'articolo 4 e la sottoscrizione avviene sulla base del primo valore patrimoniale netto successivo all'accettazione dei titoli interessati.
I rimborsi vengono effettuati esclusivamente in contanti, salvo in caso di scioglimento del fondo e a condizione che i partecipanti abbiano espresso il loro consenso ad essere rimborsati in titoli. I rimborsi sono regolati dal conservatore del registro dell'emittente al massimo entro cinque giorni dalla data di valutazione della quota. Tuttavia, qualora per effettuare il rimborso, in circostanze eccezionali, si renda necessaria la vendita preliminare di alcune attività del fondo, tale termine può essere prorogato, senza comunque oltrepassare i 30 giorni.
La cessione e il trasferimento di quote tra partecipanti o da questi ultimi verso terzi sono assimilati a un rimborso con successiva sottoscrizione, tranne nel caso di successione o donazione-eredità; nel caso di terza persona, l'ammontare della cessione o del trasferimento deve, all'occorrenza, essere integrato dal beneficiario allo scopo di ricostituire almeno l'importo minimo della sottoscrizione previsto dal prospetto informativo.
In applicazione dell'articolo L. 214-8-7 del Code monétaire et financier, il rimborso delle quote da parte del fondo, così come l'emissione di nuove quote, possono essere sospesi a titolo provvisorio dalla società di gestione laddove intervengano circostanze eccezionali e qualora ciò si renda necessario nell'interesse dei partecipanti.
Quando il patrimonio netto del fondo è inferiore all'importo stabilito dalla regolamentazione, non è possibile procedere ad alcun rimborso di quote.
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Articolo 4 – Calcolo del valore patrimoniale nettoIl calcolo del valore patrimoniale netto delle quote è effettuato tenendo conto delle regole di valutazione esposte nel prospetto informativo.
TITOLO 2 - FUNZIONAMENTO DEL FONDO Articolo 5 – La società di gestione
La gestione del fondo è espletata dalla società di gestione in conformità all'orientamento stabilito per il fondo. La società di gestione agisce in ogni circostanza nel solo interesse dei partecipanti ed esercita in modo esclusivo i diritti di voto collegati ai titoli inclusi nel fondo.
Articolo 5 bis – Regole di funzionamento
Gli strumenti e i depositi idonei a costituire il patrimonio dell'OICVM nonché le norme di investimento sono descritti nel prospetto informativo.
Articolo 6 – La banca depositaria
La banca depositaria svolge le funzioni che le competono conformemente alle disposizioni legali e regolamentari in vigore, nonché gli incarichi ad essa conferiti per contratto dalla società di gestione. Nello specifico, verifica la regolarità delle decisioni della società di gestione del portafoglio. Essa è tenuta, se del caso, ad adottare tutti i provvedimenti cautelari che ritiene opportuni.
In caso di controversia con la società di gestione, ne informa l'Autorité des Marchés Financiers (AMF).
Articolo 7 – La società di revisione
L’organo di governance della società di gestione nomina per sei esercizi una società di revisione, previo parere favorevole dell'Autorité des marchés financiers.
Certifica la veridicità e regolarità dei bilanci.
L'incarico della società di revisione può essere rinnovato.
La società di revisione è tenuta a segnalare con la massima tempestività all'Autorité des Marchés Financiers (AMF) ogni fatto o deliberazione relativi all'organismo di investimento collettivo in valori mobiliari di cui sia venuta a conoscenza nello svolgimento delle proprie funzioni, tali da:
1° Costituire una violazione delle disposizioni legali e regolamentari applicabili a detto organismo e potenzialmente in grado di avere effetti significativi sulla situazione finanziaria, sui proventi o sul patrimonio;
2° Pregiudicare le condizioni o la continuità del suo funzionamento;
3° Comportare la pronuncia di un parere con riserva o il rifiuto della certificazione del bilancio.
Le valutazioni delle attività e la determinazione dei rapporti di concambio nelle operazioni di trasformazione, fusione o scissione sono effettuate sotto il controllo della società di revisione.
Valuta ogni conferimento in natura sotto la propria responsabilità.
Controlla la composizione del patrimonio e degli altri elementi prima della pubblicazione.
Gli onorari della società di revisione sono stabiliti di comune accordo tra quest'ultima e il consiglio di amministrazione o la direzione della società di gestione sulla base di un programma di lavoro indicante i compiti ritenuti necessari. I suoi onorari rientrano nelle commissioni di gestione.
La società di revisione attesta le situazioni che costituiscono la base per la distribuzione di acconti.
Articolo 8 – Prospetti contabili e relazione sulla gestione
Alla chiusura di ogni esercizio, la società di gestione redige i documenti di sintesi e una relazione sulla gestione del fondo durante l'esercizio appena concluso.
La società di gestione, con frequenza almeno semestrale e sotto la supervisione della banca depositaria, redige l'inventario delle attività dell'OICR.
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La società di gestione tiene i suddetti documenti a disposizione dei partecipanti per i quattro mesi successivi alla chiusura dell'esercizio e li informa sull'ammontare dei proventi cui hanno diritto: tale documentazione sarà inviata per posta su esplicita richiesta dei partecipanti o sarà messa a loro disposizione presso la società di gestione.
TITOLO 3 - MODALITÀ DI DESTINAZIONE DEI PROVENTI Articolo 9 – Modalità di destinazione dei proventi e delle somme da distribuire
Il risultato netto d'esercizio è pari alla somma di interessi, arretrati, dividendi, premi, gettoni di presenza nonché di tutti gli altri proventi generati dai titoli che compongono il portafoglio del fondo, maggiorato dei proventi degli importi temporaneamente disponibili e decurtato delle spese di gestione e dell'onere debitorio.
Le somme da distribuire sono pari al risultato netto d'esercizio, maggiorato dei riporti a nuovo e maggiorato o decurtato del saldo dei ratei e risconti dei proventi relativi all'esercizio chiuso.
Le somme da distribuire sono integralmente capitalizzate, tranne per l'importo che a norma di legge deve essere distribuito.
TITOLO 4 - FUSIONE / SCISSIONE / SCIOGLIMENTO / LIQUIDAZIONE Articolo 10 – Fusione / Scissione
La società di gestione può conferire, in toto o in parte, alcune attività del fondo a un altro OICVM o scindere il fondo in due o più fondi comuni. Tali operazioni di fusione o scissione non possono essere effettuate prima che ne sia stata data comunicazione ai partecipanti.
Esse danno luogo all'emissione di un nuovo attestato indicante il numero di quote detenute da ogni titolare.
Articolo 11 – Scioglimento / Proroga
Nell'eventualità in cui il patrimonio del fondo permanga per trenta giorni inferiore all'importo stabilito dall'articolo 2 di cui sopra, la società di gestione informerà l'AMF e procederà allo scioglimento del fondo, salvo in caso di fusione con un altro fondo comune d'investimento.
La società di gestione può sciogliere anticipatamente il fondo; in tal caso essa informa i partecipanti della sua decisione e, a decorrere da tale data, le richieste di sottoscrizione o di rimborso non saranno più accettate.
La società di gestione procede inoltre allo scioglimento del fondo in caso di richiesta di rimborso della totalità delle quote, di cessazione dalle funzioni della banca depositaria, qualora non sia stata designata un'altra banca depositaria, oppure alla data fissata quale termine della durata del fondo, qualora non prorogata.
La società di gestione informa per posta l'AMF della data e della procedura di scioglimento adottata.
Successivamente, essa trasmette all'AMF la relazione della società di revisione.
La proroga di un fondo può essere decisa dalla società di gestione di comune accordo con la banca depositaria.
La decisione deve essere presa almeno tre mesi prima del termine della durata prevista del fondo e resa nota ai partecipanti come pure all’AMF.
Articolo 12 - Liquidazione
In caso di scioglimento, la società di gestione o la banca depositaria assumono le funzioni di liquidatore. In caso contrario, il liquidatore viene nominato dal tribunale su richiesta di qualsiasi soggetto interessato.
A tal fine è investita dei più ampi poteri di cessione delle attività, di pagamento degli eventuali debiti e di ripartizione del saldo disponibile tra i partecipanti, in numerario o in valori mobiliari.
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La società di revisione e la banca depositaria assicurano l'esercizio delle loro funzioni fino al termine delle operazioni di liquidazione.
TITOLO 5 - CONTROVERSIE
Articolo 13 – Giurisdizione competente / Elezione di domicilio
Qualsiasi controversia relativa al fondo che possa insorgere, durante il periodo in cui il fondo è funzionante o al momento della sua liquidazione, tra i partecipanti o tra questi e la società di gestione o la banca depositaria, è soggetta alla giurisdizione dei tribunali competenti.