Rosalida Conte Società Editrice “Giacomo Leopardi”
Rosalida Conte
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Società Editrice “Giacomo Leopardi”
Via Castiglione, 25 - 40124 Bologna ilrubricariodarte@gmail.com
A cura di Calogero Cordaro Progetto grafico, Composizione e Impaginazione: Giovanna Ferraro
Finito di stampare per i tipi della Società Editrice
“Giacomo Leopardi” nel mese Aprile 2016
In Copertina: Le tre Grazie
Rosalida Conte
Rosalida Conte, nata a Como (IT) il 4 ottobre 1959.
Diplomata all’Istituto Magistrale di Magenta e alla Scuola Federale di Commercio di Chiasso (Can- ton Tici no). Negli anni ha frequentato altri corsi e master di specializzazione.
Approcciando alla pittura da autodidatta, dal 2008 ha frequentato corsi specialistici di pittura e di- segno presso scuole pubbliche e atelier privati.
Tuttora frequenta atelier di artisti maestri per accrescere le sue capacità artistiche e restare sempre al passo con i tempi.
Il suo percorso d’artista ha un inizio alquanto singolare. Grazie al suo lavoro di assistente responsa- bile di asilo nido, ha iniziato a “giocare” e sperimentare con materiali di natura differente; co- struendo tavole tattili, sensoriali per i suoi bimbi, materassi sonori ecc.
Questa “ Artista del Nido”, ha poi trasferito la sua originalità sulle sue tele, caratterizzate da super- fici volumetriche e materiche, colori vivaci, spesso con la presenza di oggetti recuperati dal quoti- diano.
Il suo lavoro verte sulla stilizzazione di forme e superfici del corpo umano, delle atmosfere di astro- nomia e della natura, tutto sotto l’attendo sguardo del coinvolgimento emotivo.
L’artista Rosalida Conte è sempre attiva nel panorama artistico contemporaneo.
Mostre:
2009 - Mendrisio: concorso artistico sul tema “La bicicletta” in occasione dei campionati del mondo di ciclismo su strada. Mostra collettiva dei partecipanti, 18 settembre-27 settembre 2009 2015 - San Donato in Poggio (FI): mostra collettiva “Orto ad arte” nel Castello Palazzo Malaspina, 25 aprile - 21 giugno 2015
2015 – Barcellona: Art Expo Barcelona, presso la Galleria Ada Art, giugno 2015. Mostra collettiva degli artisti selezionati, 13 giugno-27 giugno 2015
2015 – Lugano: mostra personale di 43 opere presso L’Ospedale Regionale, 19 ottobre-19 novembre 2015
2016 - Bologna: collettiva presso la galleria l’ Alunno, Via Castiglione 25 - Torino collettiva presso Chiostro della Santissima Annunziata - Agrigento collettiva presso Hotel Puntamajata (Scala Dei Turchi)
5 Le intuizioni significative della valenza pittorica di Rosalida Conte paiono rifarsi ad un sup-
porto interpretativo talvolta complesso, come a scandire i termini di una scala tonale e di un segno tangibile che si affida a talune vibrazioni sensoriali come “ alle mutazioni dell’ essere nella scala infinita delle fantasie” .
La dimensione spaziale si fa evocatrice di immagini e di sensazioni che hanno una loro vitale densità. Il complesso rapporto dialettico che intercorre tra materia e simbolo, tra ipotesi e de- stino, tra evocazione e folgorazione, diventa allora una sorta di giardino della memoria dove sembrano nascere e crescere gli spazi di una qualità pittorica che si fa registrazione cromatica, precisione di stesure aventi una loro virtualità semantica, significativa, un’invenzione inces- sante ai limiti di una precisione visionaria. Si assite, in tal modo a una moltiplicazione compo- sitiva e cromatica che si configura in un costante riflusso emozionale, dove prevale il “segno tangibile di un pudore espressivo femminilmente fresco e delicato”.
Sono presenti come delle materializzazioni del pensiero, che con “abile artificio” paiono in- gannare “l’occhio dell’ osservatore” in un processo ideativo che supera la stessa virtualità del pigmento nella complessa “intersecazione di figure e linee” che fanno da accensione croma- tica in un fascinoso ed inquieto mondo esplorativo di una realtà forse sognata o voluta nella fantasia. In tal modo la sua pittura si concentra in una sorta di voragine panoramica che si fa sensazione sintetizzata di una trasposizione e di una mobilità spaziale. In questa particolare stagione espressiva c’è alla radice una sorta di scrittura alata, simbolica, lirica o il segno di una trascrizione emotiva e sentimentale inquieta e profonda.
Calogero Cordaro
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Opere
Trittico Alba 2015 80x 80 cm Tecnica mista, sabbiatura e acciaio
Trittico Tramonto 2015 30 x 90 cm Tecnica mista, sabbiatura e acciaio 10
11
Trittico Notte 2015 Tecnica mista, sabbiatura e acciaio
12
L'Invidia 2016 70 x 50 cm Tecnica mista con acrilico, stucco, colla e lego ossidati
13
Luna piccante 2016 diametro 40 cm Tecnica mista con cristalli sintetici, tela di juta e stucco
14
Il groviglio dellʼessere 2015 50 x 40 cm Tecnica mista con fili elettrici e acciaio
15
Mi mangio il mondo 2015 diametro 40 cm Tecnica mista con acciaio
16
Anima nera 2016 50 x 40 cm Tecnica mista con garze
17
Le tre età. Giovinezza 2016 70 x 50 cm Tecnica: Tecnica mista con fili elettrici
18
Le tre età. Adulto 2016
50 x 40 cm
Tecnica mista con fili elettrici
19
Le tre età. Vecchiaia 2016
100 x 70 cm
Tecnica mista con fili elettrici
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Concretezza dellʼ acqua 80X80 2015 tecnica mista
21
Metamorfosi fantasia di un corpo 2015 tecnica mista
22
Face Game 2016 80 x 80 cm Tecnica mista con tessuto e materiale plastico
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La mia sorgente creativa 2016 50 x 70 cmTecnica mista con pelle, zinco ossidato, plastica e materiali vinilici
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Rosalida Conte
