CAMBIAMENTI CLIMATICI
Cambiamenti climatici: la sfida che tutti insieme possiamo affrontare
Indice
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I cambiamenti climatici
Le cause Gli effetti
Cosa possiamo fare
1. I cambiamenti
climatici
Cambiamenti climatici: la sfida che tutti insieme possiamo affrontare
Che cosa sono i
cambiamenti climatici?
Il clima varia nel tempo e da zona a zona, ma quando varia troppo
velocemente rispetto ai tempi geologici della terra significa che ci sono dei
cambiamenti climatici.
Perché si possa parlare di cambiamenti climatici le variazioni devono avvenire:
• a livello globale
• per periodi di almeno 25-30 anni.
Aumento delle temperature globali (video)
4 3 2 1 0 -1 -2 -3 -4
°F
Cambiamenti climatici: la sfida che tutti insieme possiamo affrontare
Caldo record
Il 2018 è stato il 4° anno più caldo nel mondo dal 1880, ovvero da quando si fanno rilevazioni scientifiche delle
temperature. In ordine, il 2016, il 2015 e il 2017 sono stati gli altri tre anni più caldi.
La temperatura è stata di 1,78 °C sopra la media del ventesimo secolo.
In Italia il 2018 è stato l’anno più caldo
dal 1800 a oggi, con una temperatura di
+1,58°C sopra la media.
L’effetto serra
L’effetto serra è un fenomeno naturale, grazie al quale l'atmosfera trattiene l'energia dal sole.
• Durante il giorno il sole splende, i suoi raggi attraversano l’atmosfera arrivando sulla Terra riscaldandola. Di notte la superficie della Terra si raffredda, rilasciando il calore
nuovamente nell'aria. Non tutto il calore sfugge, una parte del calore viene intrappolato dai gas serra, come l’anidride
carbonica (CO 2 ) e il metano (CH 4 ).
• Questo fenomeno permette di mantenere la nostra Terra un
ambiente caldo e accogliente.
Perché aumenta la temperatura della Terra?
La temperatura della Terra sta aumentando in modo
esponenziale perché in atmosfera è cresciuta la
concentrazione di gas effetto serra che, intrappolando la radiazione solare, fanno
aumentare la temperatura
della superficie terrestre.
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Siamo i primi esemplari della
nostra specie a respirare con 400 ppm (parti per milione) di CO 2 in atmosfera.
Per trovare un valore simile
dobbiamo tornare indietro di 3-5 milioni di anni, al tempo
dell’Homo di Neanderthal.
Homo di Neanderthal
2. Le cause
Il mondo è basato su un sistema
economico che per funzionare
necessita di combustibili fossili.
Chi produce i gas serra?
Allevamento e agricoltura
Allevamenti e agricoltura intensiva
Mezzi di trasporto
Trasporto su ruota, aerei e navi
Residenziale
riscaldamento e condizionamento
Industria
Produzione di energia e settore industriale
L’uomo con le sue attività è il principale produttore di gas serra.
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I maggiori produttori di gas serra
Italia 0,4 miliardi di tonnellate di CO2
Fonte: Dati Ispra
Emissioni di CO 2 in Italia per settore nel 2016
Fonte: dati Ispra
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Le cause dei cambiamenti climatici:
combustibili fossili
La combustione delle fonti
fossili (petrolio, carbone e gas naturale) per la produzione di energia, per il riscaldamento e per i trasporti è la principale causa del cambiamento
climatico.
Le cause dei cambiamenti climatici:
deforestazione
La deforestazione contribuisce al riscaldamento della Terra
perché per «respirare» gli alberi assorbono il CO 2 . Con meno alberi, rimane più CO 2 nell’atmosfera.
Nel 2017 il mondo ha perso
29,4 milioni di ettari di terreno
ricoperto da foreste, come se
fosse svanita un’area pari a un
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3. Gli effetti
Cambiamenti climatici: la sfida che tutti insieme possiamo affrontare
A causa dello scioglimento delle calotte polari il livello dei mari si alza causando allagamenti. In Italia si
potrebbe innalzare da 94 cm a 145 cm. Tutte le regioni costiere ne sarebbero interessate. Venezia e l’Emilia sparirebbero sotto le onde del mare assieme a parte delle Puglia.
Aumento del livello dei mari
Aumento del livello dei mari
Maggior potenza e numero di tempeste
Per ogni grado in più di riscaldamento,
l’aria può trattenere il 7% in più di acqua e offrire molta più
energia per
alimentare le
tempeste.
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Incremento delle
inondazioni
Aumento del numero di incendi e ondate di calore
• Gli incendi e le ondate di minacciano gli habitat, le vite umane e le attività agricole.
• Nei prossimi decenni il rischio di incendi boschivi nell’aera
Mediterranea potrebbe aumentare a causa di condizioni climatiche più
aride.
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Desertificazione e siccità
La scarsità d’acqua metterà a rischio
l’agricoltura e la vita di
milioni di persone
Perdita della biodiversità
L’uomo sta causando la
sesta estinzione
di massa
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Morti per inquinamento
Ridurre le emissioni inquinanti farebbe risparmiare un milione di vite l’anno.
L’esposizione all’inquinamento dell’aria causa 7 milioni di morti l’anno nel
mondo e costa 5,11 trilioni (migliaia di miliardi) di dollari per i danni connessi alla perdita della salute.
Fonte: Oms
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4. Cosa possiamo
fare
Gli accordi internazionali
1997 2005 2012 2015 2016
Il Protocollo di Kyoto è un accordo internazionale legato alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, che impegna le parti, fissando obiettivi vincolanti di riduzione delle emissioni a livello internazionale.
Il Protocollo di Kyoto è stato adottato a Kyoto, in
Il Protocollo di Kyoto è entrato in vigore il 16 febbraio 2005 e il primo periodo di attuazione è iniziato il 2008 per terminare nel 2012.
Nel 2012 è stato concordato l’Emendamento Doha al protocollo, che prevede un secondo periodo di
impegno. Ad aprile 2016 solo 64 Stati avevano accettato l’Emendamento di Doha che per entrare in vigore richiede
l’accettazione da parte di 144 Paesi.
L’Accordo di Parigi è stato adottato il 12 dicembre 2015. È il primo accordo globale che prevede azioni di mitigazione delle emissioni di gas serra, adattamento e
implicazioni economiche.
Entrerà in vigore nel 2020.
Obiettivo: mantenere l’aumento delle temperature sotto i 2°C rispetto ai
L’Accordo di Parigi è stato firmato il 22 aprile 2016 (Giornata della Terra). Oggi sono 195 le nazioni che hanno firmato il documento.
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L’Accordo di Parigi è un traguardo storico nella lotta ai
cambiamenti climatici
L’Accordo di Parigi
L‘Accordo globale sul clima è un documento che contiene 29 articoli, frutto di lunghe discussioni dei rappresentanti di quasi 200 Stati del mondo che, nel dicembre 2015, si sono riuniti a Parigi.
I 5 obiettivi principali del documento:
1. fare in modo che l’aumento della temperatura del nostro pianeta non superi i 2°C 2. ritrovarsi almeno ogni 5 anni per fare il punto della situazione
3. investire in ricerca per trovare altre forme di energia pulita (energie rinnovabili), come l’energia solare ed eolica che si rinnovano in tempi brevi senza causare danni all’ambiente
4. aiutare i paesi che hanno subìto gravi danni dovuti ai cambiamenti climatici come le alluvioni, la siccità o gli incendi
5. coinvolgere in questo processo di lotta ai cambiamenti climatici progressivamente tutti gli Stati (e gli abitanti) del mondo.
Oggi tutte le nazioni del mondo hanno firmato l’Accordo di Parigi a eccezione degli Stati Uniti che hanno deciso di continuare a bruciare combustibili fossili.
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Le azioni dei governi
MITIGAZIONE
L’insieme della attività, delle politiche e delle misure volte alla riduzione delle cause dei
cambiamenti climatici, ciò che serve per ridurre le
emissioni di gas serra.
• Produrre energia con fonti rinnovabili
• Riforestare
• Uso del trasporto pubblico
• …
• Creare barriere contro le inondazioni
• Costruire case efficienti
• Realizzare piani di intervento in situazioni di
emergenza
• …
Le azioni dei governi
ADATTAMENTO
La gestione sostenibile degli effetti non più evitabili nel
breve-medio termine derivanti dai cambiamenti
climatici: dagli eventi atmosferici estremi all’innalzamento del livello
dei mari, dalle ondate di calore ai fenomeni di
desertificazione.
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… e noi cosa possiamo fare?
Ogni singola persona può e deve dare il suo contributo, piccolo ma fondamentale, per
evitare che il nostro Pianeta, anche solo fra pochi decenni, sia molto diverso da ora.
Abbiamo certamente bisogno di speranza. Ma l'unica cosa di cui abbiamo bisogno più
della speranza è l'azione. Una volta che iniziamo ad agire, la speranza si diffonde. Quindi, invece di cercare la speranza, cerchiamo l'azione. Allora e solo allora, la speranza
arriverà.
Greta Thunberg (16 anni)
«SCIOPERO PER IL CLIMA»
Cambiamenti climatici: la sfida che tutti insieme possiamo affrontare
Un percorso difficile ma che tutti insieme
possiamo affrontare
Passiamo alle fonti
rinnovabili di energia
È necessario cambiare il sistema di
produzione di energia e passare alle fonti rinnovabili che sono sicure e convenienti:
• energia solare
• eolica
• idroelettrica
• geotermica
• biomasse.
A casa puoi installare un pannello solare fotovoltaico per la produzione di energia elettrica o un pannello solare termico per la produzione di acqua calda.
Ma ancora più semplice è cambiare la
propria fornitura di energia elettrica e
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Risparmiamo energia
Le nostre case sprecano molta energia, possiamo ridurre i consumi con nuove tecnologie usando:
• lampadine a basso consumo (fluorescenti o a LED),
• rubinetti con i rompigetto per ridurre il consumo di acqua
• elettrodomestici a basso consumo energetico di classe A+++
• finestre con doppi o tripli vetri.
Possiamo addirittura mettere un cappotto alla casa, uno strato isolante che permette di non far uscire il
calore di inverno e non far entrare il caldo d’estate.
Usiamo mezzi di trasporto meno inquinanti
Usare meno l’automobile, la moto e l’aereo.
Scegliere di andare in
treno, utilizzare i mezzi
pubblici, la bicicletta o
andare a piedi… anche a
scuola!
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Ricicliamo i rifiuti che produciamo
Produrre un oggetto richiede l’uso di molte materie prime, di
tantissima energia e produce gas serra.
È necessario non utilizzare prodotti
“usa e getta” come i piatti e le posate di plastica e imparare a riciclare i rifiuti, dai quali si
possono produrre nuovi oggetti.
Cambiamo le abitudini alimentari
La produzione di cibo è responsabile di oltre un quinto delle emissioni di gas serra. È
importante comprare prodotti locali, mangiare frutta e verdura di stagione, ridurre il
consumo di carne e non comprare l’acqua in bottiglie di plastica.
Cambiamenti climatici: la sfida che tutti insieme possiamo affrontare
La natura e le leggi della fisica non scendono a compromessi.
Abbiamo 10 anni di tempo,
dobbiamo agire ora per salvare il
Pianeta!
Progetto promosso dalle associazioni e comitati genitori di Bergamo
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