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Venezia: Vigili del fuoco veneziani e newyorkesi hanno aperto la regata storica

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Academic year: 2022

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Venezia: Vigili del fuoco veneziani e newyorkesi hanno aperto la regata storica

VENEZIA – Una “caorlina” con i vessilli italiani e statunitensi e alla voga un equipaggio misto di Vigili del fuoco veneziani e newyorkesi ha aperto domenica 3 settembre la Regata Storica di Venezia. Appuntamento principale del calendario annuo di gare di voga alla Veneta, disciplina unica al mondo praticata da millenni nella laguna di Venezia.

Il corteo storico, prima della gara, è stato aperto dagli speciali “pompieri lagunari” che hanno preceduto una sfilata di tipiche imbarcazioni cinquecentesche. Gondolieri in costume hanno trasportato il doge, la dogaressa e tutte le più alte cariche della magistratura veneziana, facendo rivivere i fasti di una delle Repubbliche marinare più importanti del mediterraneo.

Il sabato precedente la gara, i vigili del fuoco veneziani e newyorkesi si sono sfidati in una gara di voga all’isola di Murano; presenti il sindaco Brugnaro e il comandante dei

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Vigili del fuoco di Venezia Ennio Aquilino. Il sindaco ha poi ricordato la salda amicizia che lega la città lagunare e newyorkese. Nella gara agonistica il capo squadra Mauro Cecigliati e il vigile Gianluca Vianello, team della caorlina verde, sono arrivati terzi.

Bracciano, emergenza lago.

Minnucci (Pd) “La situazione peggiora di giorno in giorno”

Sabato 9 settembre il flash mob ‘#muiodisete’ organizzato dai cittadini dei comuni di Bracciano, Anguillara Sabazia e

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Trevignano Romano presso il lungo lago di Anguillara Sabazia alle ore 18:30.

ANGUILLARA (RM) – “La situazione del Lago – di Bracciano Ndr.

– non cambia, anzi peggiora di giorno in giorno. Le piogge di queste ultime ore hanno avuto impatto zero sulle pessime condizioni in cui versa il bacino che, ribadisco, per registrare un progressivo miglioramento necessita esclusivamente di uno stop definitivo delle captazioni.

Quell’interruzione che andiamo chiedendo da mesi e che la Regione Lazio, con due ordinanze ad hoc, aveva avallato prima della sentenza del Tribunale delle acque dello scorso 14 agosto. In questi ultimi due mesi chi doveva fare, purtroppo, non ha fatto: Acea e il Campidoglio, in primis, oltre a non aver garantito nessuna certezza alle comunità lacuali, hanno iniziato una campagna mediatica vergognosa improntata su quel terrorismo psicologico che non ha fatto altro che infondere panico tra i romani, giustamente preoccupati di rimanere senz’acqua. La Raggi, in particolare, invece di sollecitare Acea a trovare delle soluzioni concrete e immediate per la risoluzione del problema, ha esclusivamente rilasciato dichiarazioni sconsiderate, scritto post imbarazzanti e presentato il ricorso al TSAP per tentar di bloccare l’ordinanza Zingaretti. Un atteggiamento ignobile che non ha fatto altro che mettere in concorrenza l’esigenza idrica dei romani con la preoccupazione dei cittadini di Bracciano di fronte il progressivo prosciugamento del loro lago. Non si può e non si deve pensare che per garantire l’acqua a Roma è necessario svuotare il lago o viceversa. Di fronte questo modus operandi sconsiderato, i cittadini di Bracciano, Anguillara e Trevignano sabato prossimo scenderanno in piazza per manifestare il loro dissenso attraverso un flash mob a tutela del territorio e dell’ambiente. Scenderemo in piazza indossando una t-shirt bianca e muniti di una bottiglia d’acqua per dimostrare la nostra preoccupazione e dissetare simbolicamente quel lago depresso che vediamo spegnersi di giorno in giorno”. Lo ha detto il deputato PD, Emiliano

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Minnucci, che sabato 9 settembre parteciperà al flash mob

‘#muiodisete’ organizzato dai cittadini dei comuni di Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevignano Romano presso il lungo lago di Anguillara Sabazia alle ore 18:30.

Palermo, in ripresa il mercato dell’auto:

immatricolazioni in crescita dell’11,8%

PALERMO – Il 2016 ha confermato i segnali di ripresa del mercato dell’auto a Palermo. Le immatricolazioni di nuove autovetture sono infatti cresciute dell’11,8% rispetto al 2015, che già aveva fatto registrare un incremento

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del 15,5% rispetto al 2014, dopo ben sette anni di continue diminuzioni. Il numero di autovetture immatricolate (11.275) è però ancora decisamente più basso rispetto a quelle immatricolate cinque o dieci anni prima.

Anche i motocicli hanno consolidato i segnali positivi registrati già a partire dal 2014: sono stati immatricolati 3.257 motocicli, con un incremento del 15,9% rispetto al 2015.

N o n o s t a n t e i t r e i n c r e m e n t i c o n s e c u t i v i n e l l e immatricolazioni, rispetto al 2006 si registra ancora una diminuzione del 68,5%.

Con riferimento alle normative europee antinquinamento, il 5,7% delle autovetture circolanti è conforme alla direttiva Euro 6; il 14,7% alla direttiva Euro 5; il 31,6% alla direttiva Euro 4; il 17,3% alla direttiva Euro 3; il 13,4%

alla direttiva Euro 2; il 3,7% alla direttiva Euro 1; e infine il 13,5% è stato immatricolato prima dell’entrata in vigore delle direttive europee antinquinamento.

Con riferimento ai motocicli, l’1% è conforme alla direttiva Euro 4; il 39,5% alla direttiva Euro 3; il 20,6% alla direttiva Euro 2; il 20,1% alla direttiva Euro 1; e infine il 18,8% è stato immatricolato prima dell’entrata in vigore delle direttive europee antinquinamento.

Palermo, Santa Rosalia.

Orlando: “Quest’anno il 4

settembre si intreccia con il

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ricordo del Generale Dalla Chiesa”

PALERMO – Il sindaco Leoluca Orlando ha partecipato questa mattina alla celebrazione della messa in onore di Santa Rosalia, che è stata officiata da S.E. monsignor Corrado Lorefice al Santuario di Monte Pellegrino. Per il Comune erano presenti il presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando, gli assessori Marano, Riolo, Marino, Cusumano e Nicotri, e il comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Messina. Hanno partecipato, tra gli altri, anche il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, il questore Renato Cortese, i sindaci di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore, e di Piana degli Albanesi, Rosario Petta, paesi capofila, insieme a Palermo, dell’Itinerarium Rosaliae.

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“Come ogni anno, con grande devozione, Palermo celebra il profondo legame con la sua Santuzza – ha dichiarato il sindaco Orlando -. Quest’anno, in particolar modo, alla presenza dei vertici dell’Arma dei Carabinieri, del prefetto e del questore, il 4 settembre si intreccia con il ricordo, celebrato ieri con la Festa dell’Onestà, del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, barbaramente ucciso dalla mafia, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di Polizia Domenico Russo. Un servitore dello Stato che riaccese la speranza di questa città”.

Regione Lombardia, vaccini.

Maroni: “Non vogliamo scontri

con il Governo” ministri

Lorenzin e Fedeli hanno

riconosciuto correttezza

nostra posizione

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Palazzo Lombardia rinvia la delibera con la proroga di 40 giorni per le famiglie: “Valuteremo se sia sufficiente una norma interna per rendere più semplice l’attuazione della legge”

È arrivata alle 10.30 di questa mattina la risposta dei ministri Beatrice Lorenzin e Valeria Fedeli – a capo, rispettivamente, di Salute e Istruzione – alla lettera che Regione Lombardia aveva inviato qualche giorno fa, in cui l’assessore al Welfare Giulio Gallera e il governatore Maroni sollevavano alcuni dubbi sull’attuazione del decreto Lorenzin e illustravano la delibera (che si sarebbe dovuta approvare oggi) , che aveva proponeva di concedere alle famiglie 40 giorni per risolvere eventuali inadempienze e presentare la documentazione in regola sulle vaccinazioni. “La lettera riconosce, in un passaggio importante, l’ impegno e la correttezza delle questioni poste da Regione Lombardia”, ha detto il governatore chiarendo che, però, “non tutte le nostre esigenze sono state accolte. Non vogliamo lo scontro con il governo: ho parlato con il ministro Fedeli e ci siamo chiariti. Non c’è conflittualità, noi vogliamo risolvere il problema con collaborazione. Però la risposta del governo non è completamente soddisfacente. Oggi valuteremo se sulla base della circolare e della lettera sia utile per noi fare una delibera che chiarisce alcuni passaggi che nella circolare non ci sono o se basterà una norma interna nostra per rendere più semplice l’attuazione della norma di legge”. Un norma che Maroni ha definito “complicata, sbagliata, attuata in agosto e questo crea complicazioni”, ha concluso Maroni. Gli fa eco l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, che ha ribadito che “Il nostro obiettivo è di non lasciare a casa nessuno da scuola. I genitori si convincono con un lavoro

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serio, approfondito e specifico.Faremo di tutto, anche con i nostri legali”.

FEDELI, SPERO LOMBARDIA DECIDA DI COMPORTARSI COME ALTRE REGIONI

“Ho capito intanto che non fanno deroghe. Però devo vedere, dovremo vedere effettivamente la delibera che propongono”.

Così in mattinata il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, a Radio 24 era tornata sulla posizione sostenuta della Lombardia “Credo che abbiano anche apprezzato tutto il lavoro fatto e l’ulteriore circolare che abbiamo mandato venerdì. Si tratta di facilitare le cose, che credo sia ciò che chiedevano la Regione, ma anche le famiglie e le scuole. La maggioranza delle Regioni italiane ha lavorato esattamente sulla facilitazione così come abbiamo spiegato nella circolare.

Sarebbe l’unica, la Regione Lombardia, invece che sceglie di fare diversamente. Spero che non sia così.”

Pioltello: tutto pronto per

il disinnesco della bomba da

500 libbre

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PIOLTELLO (MI) – Domenica 17 settembre 2017, tra le ore 7 e fino al termine delle operazioni (presumibilmente entro le 13), i militari del Decimo Reggimento Genio Guastatori di Cremona provvederanno al disinnesco di un ordigno bellico, rinvenuto a San Felice, nel cantiere della nuova Rsa di via San Bovio. Lo fa sapere il Comune di Pioltello. La bomba, risalente alla Seconda guerra mondiale di fabbricazione inglese dal peso di 500 libbre, verrà messa in sicurezza a San Felice, sul luogo del ritrovamento, (fase di spolettamento) e poi fatta brillare più a sud, all’interno di un terreno agricolo al confine con Peschiera Borromeo (fase di brillamento).

Nel raggio d’azione di 400 metri dal punto di rinvenimento della bomba verrà predisposta l’evacuazione di tutti i residenti, a partire dalle ore 7. Dovranno allontanarsi dalla proprie case gli abitanti di San Felice delle Torri 4, 5 e 6, della località Centro commerciale civici n. 2 e n. 44. Stessa cosa dovranno fare tutti gli abitanti di Tregarezzo, dove verrà fatta brillare la bomba. I cittadini, prima di uscire, dovranno chiudere le valvole del gas, il rubinetto principale dell’acqua e lasciare le finestre aperte con le tapparelle abbassate o le persiane chiuse. Tutti gli altri residenti di San Felice potranno invece rimanere in casa o all’interno del

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quartiere (al di fuori della zona interdetta), lasciando le finestre aperte con le tapparelle abbassate o le persiane chiuse, tenendo presente però che la circolazione veicolare e pedonale in ingresso e in uscita dal quartiere sarà bloccata per tutto il periodo delle operazioni di spolettamento dell’ordigno e di trasporto nell’area di brillamento.

Messina: arrestato un pregiudicato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di “marijuana”.

MESSINA – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, nella mattinata di ieri, hanno tratto in arresto un uomo trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. I militari nel corso di un servizio per il controllo della

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circolazione stradale fermavano un uomo che alla guida del proprio motociclo aveva attraversato numerosi incroci con il semaforo rosso.

Nella circostanza, l’uomo, già noto alle Forze di Polizia, risultava essere in evidente stato di alterazione psicofisica derivante verosimilmente da assunzione di sostanze stupefacenti. Nel corso del controllo il motociclo risultava sprovvisto di copertura assicurativa, mentre l’uomo si rifiutava di sottoporsi ai prescritti accertamenti sanitari per verificare il suo stato di alterazione psicofisica. A seguito delle citate circostanze i Carabinieri del Nucleo Radiomobile effettuavano una perquisizione personale e domiciliare a casa dell’uomo, rinvenendo all’interno del bagno 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, sotto una lampada alogena utilizzata per essiccare lo stupefacente.

Il reo è stato quindi tratto in arresto in flagranza per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sanitari per la verifica dello stato di alterazione psicofisica alla guida di veicolo. La droga rinvenuta ed il motociclo “Piaggio” sono stati sottoposti a sequestro. La droga, dopo essere stata repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative. Il prevenuto, dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, è stato condotto presso il proprio domicilio dove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza ,con rito direttissimo, presso il Tribunale di Messina dove il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla P.G..

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Avellino, roghi agricoli:

un’altra denuncia da parte dei Carabinieri

AVELLINO – Un’altra persona è stata deferita all’Autorità Giudiziaria perché ritenuta responsabile di immissione nell’aria di fumi pericolosi nonché combustione illecita di rifiuti. Continua incessante l’azione dell’Arma per il contrasto del fenomeno degli incendi boschivi e degli abbruciamenti dei residui vegetali e forestali provocati poco distante dalle zone residenziali. Salgono quindi a 35 i denunciati per tale tipologia di reato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino nell’attuale periodo di grave stato di rischio. L’uomo, nonostante il divieto decretato con provvedimento Regionale, intenzionalmente avevano appiccato il fuoco per lo smaltimento di sterpaglie e residui vegetali derivanti dalla lavorazione di un fondo agricolo ubicato in Baiano. Tale condotta, oltre ad essere particolarmente

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pericolosa stante il clima torrido di questi giorni, provocava un evidente senso di fastidio e molestie alle persone per l’alta concentrazione di fumo nell’aria. I Carabinieri della competente locale Stazione, alla luce degli elementi di colpevolezza raccolti, denunciavano il predetto in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Finlandia: prima visita del

neo presidente Ifad

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di Gianfranco Nitti

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HELSINKI – Il presidente del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), Gilbert F. Houngbo, ha compiuto una visita in Finlandia la scorsa settimana per incontrare i rappresentanti dei ministeri degli affari esteri e delle finanze per discutere sull’impegno condiviso finalizzato a sostenere le persone più povere e emarginate nel mondo

Durante la sua prima visita ufficiale dall’assunzione dell’alto icarico ad inizio d’anno, il toghese Houngbo ha incontrato, tra gli altri, Kai Mykkänen, Ministro per il Commercio Estero e lo Sviluppo, Risto Artjoki, Segretario di Stato al Ministero delle Finanze e il Sottosegretario di Stato Elina Kalkku, rappresentante della Finlandia in IFAD. Inoltre, Houngbo ha reso una particolare visita per parlare con i rappresentanti dell’Unione Centrale dei produttori agricoli e dei proprietari forestali.

Dall’inizio delle sue attività, nel 1978, i IFAD ha gestito programmi finanziati per 464 milioni di persone in ambienti rurali in oltre 100 paesi, sostenendole a crescere ed a vendere più cibo, ad adattarsi al cambiamento climatico ed a migliorare le loro risorse di sussistenza. Inoltre, IFAD, agenzia specializzata delle Nazioni Unite, basata a Roma,lavora per sostenere le donne e creare opportunità per i giovani rurali.

La visita di Houngbo in Finlandia è caduta in un momento in cui più di 30 milioni di bambini, donne e uomini sono a rischio di carestie in Nigeria, Somalia, Sud Sudan e Yemen, vale a dire più delle popolazioni sommate di Finlandia, Svezia e Danimarca. La Finlandia è stata un forte sostenitore per collegare l’assistenza umanitaria immediata in tempi di emergenza con quella di sviluppo a lungo termine.

“La risposta all’urgenza è essenziale, ma l’investimento nello sviluppi rurae a lungo termine è fondamentale se vogliamo sperare di evitare crisi future”, ha detto Houngbo prima della visita. “L’IFAD e la Finlandia condividono un impegno di lunga

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data per investire in approcci innovativi, in particolare quelli che mirano ad una maggiore parità di genere per garantire alle donne rurali le risorse e le competenze necessarie per aumentare i loro redditi e migliorare le loro comunità”.

Il 50% delle persone che ricevono servizi da progetti finanziati dall’IFAD nel 2016 è costituito da donne . I finanziamenti finlandesi hanno permesso all’IFAD di collaborare con altre agenzie delle Nazioni Unite per attuare il piano Progresso Accelerato verso il Miglioramento Economico delle Donne Rurali (RWEE) in sette paesi dell’Asia e dell’Africa. Il programma mira a migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale, aumentare i redditi e migliorare la partecipazione al processo decisionale a livello comunitario.

La Finlandia è un importante partner dell’IFAD dal 1978 e ha finora destinato più di 94,5 milioni di dollari alle risorse regolari di IFAD e 7,1 milioni di dollari al Programma di Adattamento per Piccoli Agricoltori (ASAP). La Finlandia ha inoltre contribuito con 12,2 milioni di dollari al Programma Speciale per i Paesi sub-Sahariani Africani colpiti nel 1985 dalla siccità e dalla desertificazione . Inoltre, la Finlandia ha versatoad IFAD altri 6,6 milioni di dollari di fondi supplementari per migliorare l’uguaglianza di genere, l’innovazione tecnica e la sostenibilità ambientale nelle aree più remote del globo e nei contesti fragili.

Verona, soccorso anziano

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ciclista disperso in località Caldiero

VERONA – Nella notte tra il 3 e il 4 settembre, i Vigili del fuoco del Comando, hanno ritrovato l’83enne che dal tardo pomeriggio del giorno prima aveva fatto perdere le sue tracce a Caldiero. L’anziano signore malato di Alzheimer era partito in bicicletta dai campi di proprietà, che visitava abitualmente, per fare ritorno a casa senza però mai giungervi. Le iniziali ricerche della famiglia e dei conoscenti hanno poi lasciato il passo a quelle dei Vigili del fuoco che, attivati intorno a mezzanotte, hanno messo in atto un sistema di ricerca TAS (Topografia Applicata al Soccorso), metodo di lavoro che ottimizza l’impiego dell’informazione geografica nelle attività di soccorso attraverso l’uso integrato di risorse strumentali, per produrre e analizzare dati georeferenziati utilizzabili per la pianificazione della ricerca. Gli operatori, integrati da due unità cinofile vvf, due pattuglie dei carabinieri e alcune squadre di volontari della protezione civile di zona, hanno coordinato le ricerce sul territorio ispezionando campi e casolari. Poco dopo le 04.00, i Vigli del fuoco hanno ritrovato l’uomo che dormiva rannicchiato nel cimitero locale. L’anziano è apparso in buona

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salute ed è stato riconsegnato ai familiari presenti sul luogo delle ricerche.

Pisa, incidente stradale sulla “SS.439” Sarzanese

PISA – I Vigili del fuoco del Comando, poco prima delle 08.00, sono intervenuti sulla “SS.439” Sarzanese Valdera loc. La Bandita. all’altezza del km. 99 per un incidente stradale. Per cause, ancora, in corso di accertamento un’autovettura condotta da un giovane di 33 anni di Terricciola, ha sbandato uscendo fuori strada. Il conducente rimasto ferito, è stato estratto dalla squadra degli operatori giunti sul posto e

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consegnato al personale sanitario del 118 che tramite l’elisoccorso l’ha trasferito all’ospedale di Cisanello in codice rosso.

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