1
Oracle Database 10g (laboratorio)
Dr. Daniele Barone Dr. Simone Grega
2
Sommario
• Concetti
• Installazione Oracle Database 10g
• Creazione di un database Oracle
• Overview Oracle Enterprise Manager
3
Oracle Database 10g
• Offre alte qualità del servizio:
– Performance;
– Scalabilità;
– Sicurezza;
– Affidabilità.
• Gestione autonoma e automatica;
• Riduce i costi e complessità di gestione;
• Rende possibile il “Grid computing”;
• Scelta di qualunque sistema operativo (Windows, Linux, Unix, etc.).
4
Grid computing
• Infrastruttura distribuita per consentire l'utilizzo di risorse di calcolo e di storage provenienti da un numero indistinto di calcolatori interconnessi da una rete.
• I maggiori player dell'IT in ambito commerciale hanno già da tempo cominciato ad interessarsi al fenomeno, collaborando ai principali progetti grid world-wide in vista di un utilizzo finalizzato al mondo del commercio e dell'impresa.
• Una grid è in grado di fornire agli utenti di un gruppo scalabile senza una particolare caratterizzazione geografica
(generalmente Virtual Organization) la potenzialità di accedere alla capacità di calcolo e di memoria di un sistema distribuito, garantendo un accesso coordinato e controllato alle risorse condivise e offrendo all'utente la visibilità di un unico sistema di calcolo logico cui sottomettere i propri job.
• Per saperne di più http://www.grid.org/home.htm
5
Oracle db 10g - Versioni
• Enterprise Edition – offre funzionalità complete per supportare applicazioni complesse per l'elaborazione delle transazioni, business intelligence e content management.
• Standard Edition – database completo progettato per le piccole e medie imprese che hanno bisogno di un pacchetto a basso costo in grado di garantire prestazioni, affidabilità e sicurezza;
• Standard Edition one (solo per Windows ) – offre le medesime funzionalità dell’ Enterprise Edition, ma supporta solamente un singolo utente sviluppatore e solo un ambiente di deployment.
6
Oracle db 10g - Versioni
Sommario
• Concetti
• Installazione Oracle Database 10g
• Creazione di un database Oracle
• Overview Oracle Enterprise Manager
Pre-requisiti Hardware
9
Pre-requisiti Software
10
Oracle Universal Installer (OUI)
OUI è uninterfaccia grafica (GUI) che permette la gestione automatica dei prodotti Oracle installati nella propria macchina; l’installazione di nuovi software Oracle e la disinstallazione di quelli obsoleti.
11
Installazione: Standard Edition
12
Tre fondamentali file di configurazione
• In fase di installazione Oracle Net Configuration Assistant ha creato una serie di Oracle Net Services.
I principali file di configurazione si trovano in
%ORACLE_HOME%/network/admin e sono:
– listener.ora: configura il listener tipicamente sulla porta 1521 per ricevere comunicazioni in TCP/IP;
– tnsnames.ora: configura un net service namepreposto alle connessioni di procedure esterne quali, per esempio, un client Java o PHP;
– sqlnet.ora: configura il database per accettare autenticazione nativa del sistema operativo.
13
I principali servizi in ambiente windows
• In ambiente Windows, troverete che questi servizi sono stati creati e vengono lanciati automaticamente:
– OracleServiceSID
– OracleHOME_NAMETNSListener
– OracleHOME_NAMEAgent(Esclusivo per l’amministrazione) – OracleHOME_NAMEManagementServer(Esclusivo per
l’amministrazione)
– OracleHOME_NAMEHTTPServer(Esclusivo per l’amministrazione)
14
Sommario
• Concetti
• Installazione Oracle Database 10g
• Creazione di un database Oracle
• Overview Oracle Enterprise Manager
Creazione di un db - DBCA
• Database Configuration Assistant (DBCA) assume il controllo per l’installazione e la gestione di un nuovo
Selezione di un modello di database
• Database personalizzato: questa opzione va bene per la creazione da zero di un nuovo modello o se si hanno esigenze specifiche per la configurazione del database;
• uso generico:non viene automaticamente specializzata per nessuno scenario applicativo;
• Elaborazione delle transizioni: è un database specifico per sopportare un alta frequenza di transazioni composte da operazioni relativamente semplici su pochi dati. Un esempio potrebbe essere il database del sito di un negozio che offre e- commerce;
• Data warehouse: database ottimizzato per essere sottoposto a numerose query complesse potenzialmente in grado di ritornare migliaia di risultati.
17
Definizione del database
• Un database Oracle viene identificato in modo univoco da un nome di database globale, in genere nel formato
“nome.domain”;
• A un database è associata un’istanza Oracle, identificata in modo univoco rispetto a tutte le altre istanze da un SID (id di sistema).
18
Credenziali database
19
Opzioni di memorizzazione
• File system: utilizzare il file system per la memorizzazione del database;
• Automatic Storage Management (ASM) : semplifica le operazioni di amministrazione della memorizzazione del database e ottimizza il layout del database ai fini delle prestazioni I/O.
• Unità Raw: le partizioni o i volumi raw sono in grado di fornire l’area di memorizzazione condivisa necessaria per i database Real Application Clusters (RAC).
20
Parametri di inizializzazione
21
Memoria
• Tipico : alloca memoria come percentuale della della memoria fisica totale. Con l’opzione
“Mostra distribuzione della memoria” è possibile verificare quanto memoria viene allocata per la SGA e per la PGA;
• Personalizzato : è possibile personalizzare l’allocazione della memoria per il database.
• Consigliato: opzione personalizzato- automatica.
22
Sommario
• Concetti
• Installazione Oracle Database 10g
• Creazione di un database Oracle
• Overview Oracle Enterprise Manager
Oracle Database Manager (ODM)
• Web-based interface per la gestione di un database Oracle;
• Funzionalità:
– Amministrazione (es. Creare tablespaces, tabelle, indici,...);
– Gestione della sicurezza;
– Backup e recovery;
– Import ed export data;
– Visualizzazione performace e stato del database.
• Accesso attraverso l’utilizzo del seguente account:
– Nome utente: sys
– Password: la parola chiave definita in fase di creazione del database.
ODM
25