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PROVINCIA SUD SARDEGNA Legge Regionale 04.02.2016, n. 2 recante

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PROVINCIA SUD SARDEGNA

Legge Regionale 04.02.2016, n. 2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”

Area dei lavori pubblici

Pag. 1 RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA

OGGETTO: Allegato alla delibera per la convezione con università di Cagliari per l’attivazione dei punti di erogazione dell’offerta Universitaria presso la sede Provinciale di Carbonia Via Fertilia 40.

Il dirigente f.to Fulvio Bordignon

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PROVINCIA SUD SARDEGNA

Legge Regionale 04.02.2016, n. 2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”

Area dei lavori pubblici Sommario

1. Scheda riassuntiva... 3

2. Oggetto e scopo della relazione ... 3

3. Ubicazione e accessibilità ... 3

4. Confini ... 4

5. Caratteri generali e tipologici ... 4

6. Stato manutentivo dell’edificio... 4

7. Conclusioni ... 5

8. Interventi e stima ... 5

9. Allegati grafici ... 5

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PROVINCIA SUD SARDEGNA

Legge Regionale 04.02.2016, n. 2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”

Area dei lavori pubblici

Pag. 3 1. Scheda riassuntiva

Data sopralluogo: Ottobre 2018

Indirizzo: Viale Fertilia – Carbonia.

Descrizione: L’immobile è costituito da un unico corpo di fabbrica

“palazzina razionalista anni quaranta”, in particolare si tratta di due piani fuori terra e di una porzione seminterrata.

Costituito da un corpo ad L dal quale trasla il volume principale, determinando così la terrazza e il porticato ad archi sottostante

Realizzato con struttura in muratura portante, tamponatura esterna in muratura, tetto orditura con travi.

Arricchito da un aria cortilizia di notevole pregio.

Data di costruzione dell’edificio: La conclusione dei lavori al giugno del 1943

Data ristrutturazione unità immobiliare: Opere di manutenzione e adeguamento eseguiti dalla Prov. CI Anno 2007

Consistenza unità immobiliare: Seminterrato 105,00 m2 ; ; Piano terra 980,00 m2 Piano primo 875,00 m2

Destinazione: Edificio destinato alle opere nazionali maternità e infanzia.

Attuale uso unità immobiliare: a tutt’oggi ospita la sede Provinciale

Identificativi catastali:

Foglio PART. CAT. Città

29 440 Carbonia Via Fertilia

2. Oggetto e scopo della relazione

La relazione descrive per le opere di manutenzione ordinaria per l’adeguamento relativo all’attivazione dei punti di erogazione dell’offerta Universitaria presso il piano terra della sede di Provinciale Carbonia Via Fertilia 40.

Il presente documento contiene la descrizione sommaria del fabbricato, l’individuazione degli spazi che destinati ad occupare le attività didattiche, la definizione delle parti comuni, e una stima sommaria delle somme necessarie.

3. Ubicazione e accessibilità

L’area in cui è ubicata l’unità immobiliare oggetto di valutazione è sita nel comune di Carbonia, inserita nel contesto residenziale del centro abitato e circondata da un ampia area verde al cui interno trova sedime il fabbricato con la caratteristica pianta ad L.

Il comprensorio è ubicato in una zona semi centrale della città di Carbonia, servita da una viabilità adeguata che permette facilmente il collegamento col centro e la fruizione dei servizi.

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Legge Regionale 04.02.2016, n. 2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”

Area dei lavori pubblici

Il quartiere si trova all’interno del perimetro costituito principalmente da Via Fertilia, Via Salvator Dalì, le quali costituiscono le principali vie di comunicazione per il centro. (vedi allegati grafici).

La viabilità è favorita da un buono stato manutentivo stradale.

Il contesto urbano in cui si colloca l’edificio è tipicamente residenziale, caratterizzato da un’edilizia di medio pregio.

4. Confini

L’area di sedime si trova all’interno del comprensorio prima citato e confina in parte con proprietà private e in parte pubbliche. Il manufatto è ubicato in un lotto posto parzialmente in piano e ad una discreta distanza di rispetto dagli edifici circostanti, inserito in una cospicua area verde, corredata da un area interna destinata a parcheggio.

5. Caratteri generali e tipologici

Nella realizzazione dell’edificio sono utilizzate nello stesso organismo architettonico sia tecniche costruttive tradizionali che soluzioni sperimentali che in alcuni casi sono state la causa principale di degrado. Il sistema costruttivo è in muratura portante in pietrame dello spessore di 50 cm integrata da elementi in laterizio per spigoli e mazzette delle bucature, gli archi del porticato e i pilastri dell’ingresso centrale.

La trachite è utilizzata sia come rivestimento che come elemento portante.

Il cls armato riveste quindi un ruolo secondario rispetto all’uso che se ne faceva in quel periodo confinato ad elementi ausiliari come architravi, solai, travetti e pilastri del terrazzo e della pergola, cornici e marcapiani.

Riveste notevole pregio l’utilizzo nella pavimentazione cosi come nei rivestimenti l’uso del marmo in lastre sottili o in masselli questa è un’altra caratteristica del modernismo italiano e in particolare dell’ambiente romano al quale si ispira il progettista.

L’edificio oggetto della presente valutazione a una pianta di sedime ad L dal quale trasla il volume principale, determinando così la terrazza e il porticato ad archi sottostante.

Questo è composto da un unico corpo di fabbrica, con due piani fuori terra, e un semiterrato . Si compone di:

Impianti tecnologici dell’edificio:

L’edificio è dotato degli impianti di seguito descritti:

 impianto elettrico e di illuminazione esterna ;

 impianto citofonico;

 Impianto di riscaldamento autonomo;

 impianto di collegamento alla rete fognaria pubblica.

6. Stato manutentivo dell’edificio

Attualmente la sede è utilizzata solo in parte dalla Provincia, questa condizione ha determinato l’inizio di un deterioramento di alcune parti del fabbricato evidenziano i segni tipici delle strutture inutilizzate.

Le precarie condizioni dell’immobile necessitano di attività manutentive, come di seguito sommariamente descritte:

 Prospetti esterni: la qualità degli intonaci esterni presenta qualche rigonfiamento e distacco di materiale, nel complesso necessita di una manutenzione generale;

 Impianto elettrico, citofonico: l’impianto elettrico esistente necessità di una verifica generale;

 Lo stato generale della copertura si presenta in buone condizioni non si riscontra presenza di infiltrazioni;

 Gronde e pluviali: lo stato generale del sistema è in buone condizioni necessità di un pulizia generale;

 Scala interna: si presenta in buone condizioni;

 Pavimenti: si presenta in buone condizioni

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 Pareti, soffitti: lo stato conservativo delle pareti e soffitti risulta scadente: si evidenziano distacchi della tinteggiatura e di alcune parti dell’intonaco dal supporto, con notevoli cavillature ed efflorescenze, le superfici necessitano di interventi di rifacimento superiori al 20% della superficie totale;

 infissi esterni: si presentano in condizioni discrete, vengono comunque riscontrati problemi di tenuta agli agenti atmosferici tali da rendere necessaria una manutenzione generale con la sostituzione della totale dei vetri per adeguarli alla normativa vigente;

 infissi interni: si presentano in un discreto stato;

 impianto elettrico: buone condizioni (necessita una verifica generale);

 impianto idrico sanitario e servizi igienici: in condizioni buone, la rete non presenta consistenti malfunzionamenti tali da richiedere l’integrale rifacimento dell’impianto

 impianto termico: autonomo con caldaia funzionante ;

Tenuto conto degli elementi sopra descritti, lo stato manutentivo dell’edificio si può riassumere con la tabella di seguito riportata:

Stato manutentivo/conservativo buono

Stato manutentivo/conservativo normale X Stato manutentivo/conservativo pessimo

7. Conclusioni

Le condizioni generali dell’immobile sono tali da prevedere un intervento di manutenzione generale oltre ad alcune opere murarie per l’adeguamento del piano terra alle esigenze didattiche e logistiche per la l’attivazione dei punti di erogazione dell’offerta Universitaria;

8. Interventi e stima

Gli interventi consistono essenzialmente in manutenzione ordinaria prevalentemente ripristini murari e tinteggiatura, la apertura di un varco nella muratura divisoria, la chiusura dell’accesso agli uffici del centro antinsetti e della partecipata SI Servizi, ed una manutenzione straordinaria degli infissi.

Nella tabella sono indicati gli importi

Lavori Importi

Smontaggio e trasferimento ad altra sede arredi e attrezzature € 2.500,00 Opere di adeguamento murario, ripristini tinteggiatura; € 14.200,00

Manutenzione generale infissi € 18.500,00

Verifiche impianti € 3.250,00

Manutenzione aree esterne € 1.550,00

Totale € 40.000,00

9. Allegati grafici

Tavola ubicazione lotto, tavola situazione attuale, tavola modifiche, tavola che riporta la definizione degli spazi esclusivi e condivisi;

Il dirigente f.to Fulvio Bordignon

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