Daniele
Daniele Vannozzi Vannozzi
Istituto Applicazioni Telematiche
Istituto Applicazioni Telematiche –– CNRCNR Via G.
Via G. MoruzziMoruzzi, 1 , 1 56124 Pisa
56124 Pisa
E-E-mail: Daniele.mail: Daniele.Vannozzi@Vannozzi@iatiat..cnrcnr..itit
Il sistema di registrazione Il sistema di registrazione
dei nomi a dominio in Italia
dei nomi a dominio in Italia
Assegnazione dei domini:
Assegnazione dei domini:
la situazione italiana
la situazione italiana
È governata da due realtà con compiti ben distinti e specifici:
La Naming Authority (NA)
definisce le regole di naming del TLD .it
La Registration Authority (RA)
assegna i domini nel TLD .it secondo le regole di naming definite dalla Naming Authority
Assegnazione dei domini:
Assegnazione dei domini:
la situazione italiana
la situazione italiana
Nel 1987 nasce “mail-ita” e dopo qualche mese, con
l’attivazione della rete GARR, si trasforma nel gruppo di lavoro “garr-pe” composto da tecnici appartenenti al
mondo accademico e di ricerca
alle riunioni partecipano come invitati permanenti anche i gestori dei primi provider commerciali italiani
Nel 1994, con l’esplosione del fenomeno Internet in Italia, nasce ITA-PE gruppo composto da tecnici
appartenenti al mondo accademico e commerciale italiano
Nel luglio 1998, si passa dal modello basato sui gruppi di lavoro IETF ad una struttura più organizzata e definita
(statuto, assemblea, comitato esecutivo, ecc)
La NA: la s
La NA: la s toria toria
La NA: l
La NA: l ’ ’ organizzazione organizzazione
Gli organi che compongono oggi la Naming Authority Italiana sono:
un gruppo di lavoro che si riunisce periodicamente
un presidente del gruppo (Claudio Allocchio)
un comitato esecutivo (8 membri + rappresentanti RA, UNINFO, Autorita’ Garante per le Telecomunicazioni + membri cooptati) Il repository di tutta la documentazione sull'attività della NA è
disponibile a: http://www.nic.it/NA/index.html
Le regole di naming hanno subito varie modifiche e revisioni a partire dal 1987. Le decisioni più importanti hanno riguardato:
non divisione del TLD .it nei metadomini com.it, gov.it, edu.it, ecc.
adozione di una modulistica per la richiesta di un dominio (lettera di AR + modulo)
assegnazione di un solo dominio per ogni organizzazione con sede legale in Italia
struttura mista organizzativo-geografica
nomi riservati (di rete, nomi di regioni, province e comuni, ecc.)
introduzione di un arbitrato facoltativo per risolvere le dispute relative ad un nome a dominio nel TLD .it
registrazione di più di un dominio per ogni organizzazione
possibilità di registrare domini per organizzazioni appartenenti alla EU
possibilità di registrare un dominio per un privato cittadino
attivazione di una procedura di riassegnazione
possibilità di trasferire un dominio
La NA: l
La NA: l e regole e regole
Entrate in vigore il 15 dicembre 1999, le principali novità sono state:
superamento del limite di un dominio per organizzazione
apertura alle persone giuridiche appartenenti alla EU
eliminazione dell’obbligo di registrazione sotto al “dominio geografico corrispondente” per le associazioni e per gli enti pubblici
definizione di una procedura (arbitrato irrituale) facoltativa per dirimere le controversie derivanti dall’uso e utilizzo dei nomi a dominio
Le regole e procedure di
Le regole e procedure di Naming Naming (versione 3.1)
(versione 3.1)
Entrate in vigore il 15 gennaio 2000, le principali novità sono state:
superamento del limite di un dominio per le associazioni non riconosciute
apertura delle registrazioni alle persone fisiche residenti nel territorio dell’Unione europea
Le regole e procedure di
Le regole e procedure di Naming Naming (versione 3.2)
(versione 3.2)
Entrate in vigore il 15 agosto 2000, le principali novità sono state:
Procedura di riassegnazione
Trasferimento dei domini
Le nuove regole e procedure di Le nuove regole e procedure di
Naming
Naming (versione 3.3) (versione 3.3)
Entrate in vigore il 31 dicembre 2000, le principali novità sono state:
Scadenza delle operazioni di trasferimento
Procedura di cambio dell’assegnatario del nome a dominio in caso di trasformazione, incorporazione o fusione societaria
Rinnovo della contestazione ogni 6 mesi, salvo procedimento giudiziario, arbitrato, procedura di riassegnazione in corso
Le nuove regole e procedure di Le nuove regole e procedure di
Naming
Naming (versione 3.4) (versione 3.4)
Entrate in vigore il 16 maggio 2001, le principali novità sono state:
Aggiunta tra i nomi riservati delle denominazioni ufficiali degli enti locali (es: Regione Siciliana)
Riduzione dei tempi entro I quali deve essere inviata la documentazione alla RA (art. 13.2)
Modifica alle regole e procedure di naming al fine di rendere evidente la non ammissione della sola revoca come conclusione di una PDR
Possibilità alla RA di mettere in “SUSPENDED-MNT” un nome appena registrato in attesa dell’invio della documentazione comprovante il
diritto alla registrazione (articolato ancora da definire)
Le nuove regole e procedure di Le nuove regole e procedure di
Naming
Naming (versione 3.5) (versione 3.5)
L L ’ ’ iscrizione alla iscrizione alla Naming Authority Naming Authority
Possono iscriversi i provider/maintainer
Per l’iscrizione occorre inviare una mail a presid@na.nic.it contenente:
Nome e cognome della persona
Nome del maintainer
Indirizzo di e-mail
Possono richiedere l’iscrizione tutte le persone che ritengono di offrire un contributo ai lavori
Per chiedere l’iscrizione occorre inviare una mail a presid@na.nic.it contenente:
Nome e cognome della persona
Motivi per cui si richiede l’iscrizione
Indirizzo di e-mail
L’accettazione dell’iscrizione avverrà nella successiva riunione della Naming Authority
Le Le novit novit à à dell dell ’ ’ ultima assemblea ultima assemblea della
della NA del 16 NA del 16 marzo marzo 2001 2001
Rielezione del Presidente
Claudio Allocchio
Elezione del Vice Presidente
Giovanbattista Frontera
Elezione del Comitato Esecutivo
Pierfranco Bini, Andrea Monti, Stefano Trumpy, Ignazio Guerrieri, Vittorio Bertola, Andrea Mazzucchi, Roberto Fantini Perullo ed Enzo Fogliani
Affidamento al nuovo Comitato Esecutivo del lavoro di revisione dello statuto e di “rifondazione” la NA
Il CNR, fin dalla nascita del primo nodo della rete
Internet in Italia avvenuto nel 1986 presso il CNR a Pisa, ha gestito il ccTLD it
Fino ai primi anni ‘90 le registrazioni dei domini nel ccTLD .it riguardavano quasi esclusivamente
organizzazioni accademiche e di ricerca mentre a partire dal 1995 ha preso nettamente il sopravvento la
registrazione di organizzazioni commerciali
La La Registration Authority Registration Authority : la s : la s toria toria
Il numero delle registrazioni dei domini nel corso degli ultimi anni ha avuto un aumento esponenziale passando dai 1290 domini registrati nel 1995 ai 325.271 registrati nel 2000
Le risorse e le persone da dedicare al servizio sono divenute rilevanti e non più gestibili solamente con i fondi CNR
Convocazione di un incontro a ottobre ‘97 con i provider italiani per la definizione di un modello organizzativo per l’attivazione di un servizio di registrazione a pagamento (copertura dei costi)
Attivazione del servizio a pagamento a partire dal 1 gennaio 1998
Da servizio gratuito Da servizio gratuito
a servizio a pagamento
a servizio a pagamento
La struttura attuale della RA La struttura attuale della RA
ORA
Operazioni
CRA
Contestazioni
RERA
Relazioni Esterne
RIRA
Relazioni Internazionali
Direzione IAT/RA
SRA Sistemi Gruppo di
consultazione
Organizzazione rete IT
Organizzazione rete IT - - NIC NIC
40 postazioni di lavoro staff RA
stampanti fax
stampanti
Internet
router
Mix - Milano
050-542420
193.205.245.0 050-570230
Statistiche Statistiche
Andamento registrazioni domini Andamento registrazioni domini (aggiornato a aprile 2001) (aggiornato a aprile 2001)
0 100000 200000 300000 400000 500000 600000
Domini Reg. 153 1465 6708 21658 45819 93279 427322 508581
anno 1994 anno 1995 anno 1996 anno 1997 anno 1998 anno 1999 anno 2000 anno 2001
Andamento tempo medio di registrazione Andamento tempo medio di registrazione fino a aprile 2001 fino a aprile 2001
(differenza tra data arrivo ultima lettera assunzione responsabi (differenza tra data arrivo ultima lettera assunzione responsabilitlitàà
e data di registrazione) e data di registrazione)
2 4 6 8 10 12
Statistiche
Statistiche
Per registrare un nome a dominio è necessario inviare:
la lettera di assunzione di responsabilità (lettera di AR) che può essere inviata:
dalla persona fisica o giuridica richiedente il nome a dominio
dal provider/maintainer
il modulo tecnico di registrazione che deve essere inviato dal provider/maintainer
Come si registra un nuovo dominio
Come si registra un nuovo dominio
Può essere composto da un oggetto domain e da uno o più oggetti person
Il modulo tecnico di registrazione deve essere inviato dal provider/maintainer
Il modulo può essere inviato:
attraverso l’utilizzo della form on-line disponibile al seguente URL: http://www.nic.it/PM/domain_form.html
attraverso l’invio di una e-mail del documento disponibile:
ftp://ftp.nic.it/RA/doc/Modulo-Registrazione-Dominio.txt To: domain@nic.it
Subject: Registrazione <nome dominio>
Il modulo
Il modulo tecnico tecnico di registrazione di registrazione
Esistono 5 tipi di lettere di AR. I modelli della lettere di AR sono disponibili alla URL:
http://www.nic.it/RA/domini/lettere_ar.html
La sottoscrizione della clausola arbitrale presente nel modello è facoltativa
Può essere inviata sia dall’organizzazione richiedente il nome a dominio che dal provider/maintainer
La lettera di AR può essere inviata via fax al numero 050-542420 o via posta di superficie
Deve riportare il nome del provider/maintainer (campo mnt-by: riportato nel modulo di registrazione del dominio richiesto)
Non è obbligatorio che sia su carta intestata
La Lettera di Assunzione di La Lettera di Assunzione di
Responsabilit
Responsabilit à à (LAR) (LAR)
Verifica automatica del modulo di registrazione inviato all’indirizzo domain@nic.it con l’invio di due notifiche al provider/maintainer (all’indirizzo indicato nel campo From:) relative al:
controllo sintattico e semantico dei campi
controllo dei nameserver
Notifica al provider/maintainer l’esito del controllo sintattico
Controllo della lettera di AR e notifica al provider/maintainer del suo ricevimento tramite tool automatico (all’indirizzo indicato nel campo upd-to: dell’oggetto maintainer)
Verifica della corrispondenza tra modulo e lettera di AR e della registrabilità del dominio
Inserimento delle deleghe nel dns