Gruppo di Coordinamento Comitato dei Sindaci di Distretto 2
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Verbale incontro del 19.11.2019
Incontro
Data Orario di inizio Orario di fine Luogo
19.11.2019 14.30 16.00 Sede DSS2, Thiene
Componenti
Nome e cognome Comune/Ente/Ruolo Presente Assente
Calgaro Loredana Consigliere di S. Vito di Leguzzano X
Maculan Valentina Sindaco di Carrè X
Marigo Cristina Vice Sindaco di Schio X
Sperotto Teresa Sindaco di Fara X
Turra Silvia Consigliere di Thiene giustificato
Zattra Giliola Vice Sindaco di Monte di Malo
Alessandra Corò Direttore Distretto 2 giustificato
Luca Greselin
Dirigente Direzione Amministrativa
Territoriale X
Susanna Dedola Responsabile Servizio SERD Distretto 2 X
Luca Zini Coord. Servizio SERD Distretto 2 X
Resina Claudio
Michele Nova Coop. Sociale X
Verbale n. 2 /2019 Argomenti
Prevenzione e reinserimento;
Varie ed eventuali.
Gruppo di Coordinamento Comitato dei Sindaci di Distretto 2
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Verbale incontro del 19.11.2019
Il dott. Greselin presenta il Presidente della Nova coop. Sociale quale componente eletto in rappresentanza del Terzo Settore - Sig. Resina Claudio Michele, il quale illustra le attività e gli ambiti di intervento della Nova Coop. Sociale come di seguito indicato: attività di prevenzione con il progetto Scuola Aperta inserimenti lavorativi di persone con cronicità, coordinamento attività residenziali CEIS. Nel settore dall’87/88 con conoscenza del contesto territoriale e con collaborazioni storiche con altri enti e comunità del settore.
Precisa che, a livello di Cobest –Coordinamento regionale del Veneto, sono in corso analisi e proposte per la revisione della DGR 84/07 per l’adeguamento ai nuovi bisogni e necessità del territorio con questionari nell’ambito del settore pubblico e privato, al fine di dare indicazioni a livello regionale.
Tale attività, accolta positivamente dalla Regione, si propone di andare oltre alle offerte tradizionali, auspicando una flessibilità dei servizi, aprendo altresì a nuove sperimentazioni nell’intercettare i nuovi bisogni in particolare nei seguenti temi:
- i Minori;
- le cronicità;
- le nuove dipendenze.
La dott.ssa Dedola illustra la documentazione allegata agli atti precisando l’evoluzione dei dati relativi ai pazienti in carico al SERD dal 2015, nonché il servizio nelle varie figure professionali.
Il sindaco di Carrè Maculan Valentina manifesta preoccupazione per l’aspetto delle nuove dipendenze e la necessità di agganciare molto precocemente le famiglie in particolare i genitori fin dalla scuola dell’infanzia.
Il sindaco di Fara Sperotto, concorda.
L’ass. Marigo sottolinea che a fronte di una spinta a delegare le istituzioni vi è l’esigenza di fornire strumenti per comprendere le difficoltà e le modifiche della società.
Zini illustra le attività svolta nelle scuole con il progetto Scuola Aperta, precisando che negli ultimi anni vengono raccolte problematiche sempre più complesse e il progetto funge da cuscinetto tra consultorio, Neuropsichiatria, Tutela minori, fornendo attività di supporto alle scuole, ai genitori, con un target personalizzato nelle varie scuole.
Precisa anche l’attività di formazione di tutors tra i ragazzi di III superiore con 8/9 incontri; attività che diventa efficace per evitare dispersione scolastica e recuperare i ragazzi in difficoltà.
Dopo una discussione in merito alla proposta della dott.ssa Corò, oggi assente per impegni improrogabili, di costituire due sottogruppi per l’esame delle proposte da elaborare per il nuovo PdZ in riferimento alle strutture assistenziali, centri diurni sociali, con attività occupazionali e al problema della residenzialità con bassa soglia di assistenza, vengono individuate due sottocommissioni così formate:
1) Cronicità e residenzialità (appartamenti modulati- socal housing con vari livelli di assistenza) a cui parteciperanno Sperotto, Calgaro, Marigo Resina e Greselin;
2) Minori e prevenzione a cui parteciperanno Marigo, Maculan, Zini ed eventualmente Resina.
Resina sottolinea l’importanza del lavoro svolto nel corso degli anni in particolare dall’attuale DS 2, nell’ambito prevenzione, attenzione e sensibilità che devono essere mantenute.
Dedola precisa che il riconoscimento e la garanzia del progetto, ormai ventennale, sono stati riconosciuti oltre che dal mantenimento nel tempo, anche da uno studio dell’Università di Padova illustrato in un convegno.
Chiuso alle h. 16
