Con I Bambini Impresa Sociale Bando Prima Infanzia (0-6)
Sintesi del progetto
Il progetto è strutturato attorno allo strumento della lettura come esperienza finalizzata a contrastare la povertà educativa. La lettura ad alta voce da parte di un adulto già dal primo anno di vita del bambino rappresenta, come numerosi studi ed esperienze internazionali degli ultimi venti anni hanno testimoniato, un mezzo semplice ed efficace per stimolare la creatività del bambino, generare senso di protezione, produrre benefici relativi allo sviluppo e alla strumentazione cognitiva, allo sviluppo linguistico, identitario, relazionale ed emotivo e contribuendo al futuro successo scolastico dei bambini. La lettura reiterata agisce come strumento di reale protezione dalla povertà educativa, fornendo in fase evolutiva una strumentazione che crea la base su cui strutturare successivi apprendimenti e motivando in quella direzione. La lettura precoce costituisce un elemento di protezione per l’itinerario formativo, la salute e il benessere, per la strumentazione cognitiva e per l’occupazione futura.
Il progetto prevede l’allestimento di mezzi mobili, ReadingCar, che trasporteranno un’accurata selezione di libri e albi illustrati destinati a bambini della fascia d’età 0-6, oltre all’attrezzatura ed agli arredi necessari all’allestimento di spazi mobili educativi ad alta densità di lettura. Il ReadingCar si posizionerà nei quartieri ad alto tasso di residenti svantaggiati e stranieri, raggiungerà le frazioni a rischio isolamento per carenza di servizi e tutti i luoghi individuati attraverso una ricerca propedeutica su indicatori specifici di povertà educativa. Gli operatori saranno formati alla relazione e all’animazione alla lettura, in un quadro di sollecitazione della comunità locale, fornendo gradualmente strumenti per l’attivazione autonoma di momenti e spazi di lettura (nelle famiglie, negli spazi comuni e negli eventuali servizi presenti) e fornendo informazioni essenziali per l’accesso ai diritti e per favorire la piena cittadinanza.
All’interno di questi momenti e spazi, bambini e famiglie potranno usufruire di diverse attività:
consultazione e prestito di libri, laboratori di animazione alla lettura e lettura-gioco, accesso alle nuove tecnologie, ma in particolare potranno partecipare a sessioni di lettura ad alta voce a misura di bambino, mirate ad avvicinare i bambini alle storie, accendere la fantasia e le emozioni, attraverso la scoperta di parole e immagini tra le pagine dei libri.
Il lavoro degli operatori sarà supportato dai volontari della rete LaAV – Letture ad Alta Voce adeguatamente formati e organizzati in una rete di circoli di lettori volontari con diffusione nazionale.
L’attivazione degli spazi mobili ad alta intensità di lettura sarà curata da una rete di operatori che provvederà all’allestimento e ai percorsi del ReadingCar, individuando luoghi e spazi adeguati, informando e chiedendo autorizzazioni e supporto alle amministrazioni locali, raccogliendo informazioni sulla composizione della comunità locale, intercettando tutti gli stakeholder al fine della promozione dell’iniziativa e di un coinvolgimento e supporto diretto.
In particolare sarà fondamentale per ciascuna area individuata costruire relazioni preventive con Enti, Nidi e Scuole dell’infanzia, Consultori, Circoli ricreativi e Associazioni, Esercizi commerciali, Luoghi di culto Rappresentanti del quartiere, della comunità e di eventuali minoranze.
Il lavoro di promozione attraverso le agenzie locali è volto a coinvolgere in particolare le famiglie svantaggiate, al fine di indirizzare in maniera privilegiata a queste le attività del ReadingCar, contribuendo a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori provenienti da questi contesti.
Il lavoro svolto sul territorio con gli stakeholder è finalizzato inoltre a promuovere la sostenibilità e la continuità degli interventi proposti. Lo spazio mobile ad alta intensità di lettura diventerà un format attraverso il quale trasferire il know how ai soggetti presenti nei territori individuati e potenzialmente interessati a ricevere il riconoscimento e la definizione di Zona ADL (ad Alta Densità di Lettura), Comune
ADL, Scuola/Istituto ADL, Libreria ADL, che verrà rilasciata in presenza di certi parametri e dell’impegno a rispettarli.
Attraverso il trasferimento del format forniremo la consulenza per la creazione di spazi stabili ad alta densità di lettura, che potranno nascere anche in ambienti privati (quali un garage, un condominio). Il progetto garantirà inoltre la formazione degli operatori che animeranno gli spazi di lettura fornendo loro strumenti e metodologie per la realizzazione delle attività di lettura ad alta voce.
Il progetto mira a costituire reti di sostegno all’esperienza della lettura per far sì che la lettura sia
“incontrata” e re-incontrata anche da quei soggetti che non avrebbero, per le condizioni socio-economico familiari, accesso diretto se non saltuario, al contempo si mira a garantire la massima partecipazione ai servizi educativi per la prima infanzia rilanciando in modo forte il ruolo che la lettura ad alta voce svolge al loro interno.