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SOMMARIO. PREMESSA 1 1. Attività esercitata da società ed enti 2 2. Parziale deducibilità ai fini delle imposte sui redditi 2

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(1)
(2)

I

SOMMARIO

1. Presupposto oggettivo dell'IRAP

PREMESSA 1

1. Attività esercitata da società ed enti 2

2. Parziale deducibilità ai fini delle imposte sui redditi 2

ATTIVITÀ AUTONOMAMENTE ORGANIZZATA 2

1. Intervento della Corte Costituzionale 4

2. Intervento della giurisprudenza di merito 5

2.1 Esercenti professioni protette 5

2.2 Altri soggetti 6

3. Intervento della Corte di Cassazione e "nuova" posizione dell'Agenzia

delle Entrate 6

3.1 Nozione di autonoma organizzazione 7

3.2 Impiego non occasionale di lavoro altrui 10 3.3 Utilizzo di beni strumentali eccedenti le necessità minime per

l'esercizio dell'attività 13

3.4 Iscrizione ad Albi - Irrilevanza 15

3.5 Esercizio di pubbliche funzioni 15

3.6 Associazioni professionali e studi associati 15 3.7 Attività professionale svolta in veste societaria 18

3.8 Amministratori e sindaci di società 18

3.9 Medici convenzionati con il Servizio sanitario nazionale (SSN) 20 4. Agenti di commercio, promotori finanziari e "ausiliari" 21

4.1 Nozione di attività ausiliarie 23

4.2 Modalità di verifica dell'assoggettamento ad IRAP 23

5. Esercenti altre attività d'impresa 23

6. "Nuovi" contribuenti minimi 24

6.1 Requisiti di accesso al regime - Rilevanza 25 6.2 "Nuovi" contribuenti minimi esercenti arti e professioni 25 6.3 "Nuovi" contribuenti minimi titolari di reddito d'impresa 26 7. Modalità di individuazione dell'autonoma organizzazione 26

7.1 Esame del quadro RE - Finalità 26

7.2 Esame dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini

degli studi di settore 27

7.3 Verifiche relative all'impiego di beni strumentali 27 8. Presentazione di istanza di interpello - Inammissibilità 27

9. Possibili soluzioni per il contribuente 27

9.1 Omessa presentazione della dichiarazione 28

9.2 Indicazione di un minor imponibile 30

9.3 Presentazione della dichiarazione e omissione del versamento 31

9.4 Istanza di rimborso 33

ATTIVITÀ ESERCITATA DA SOCIETÀ ED ENTI 36

(3)

II

1. Locazione di immobili da parte di società semplici 36 2. Attività delle associazioni di donatori volontari di sangue 36

ADEMPIMENTI 37

1. Presentazione dichiarazione integrativa Modello Redditi o IRAP per

modifica richiesta rimborso 37

2. Presentazione dichiarazione IRAP società di capitali, enti e pubbliche

amministrazioni 38

3. Versamento saldo e I acconto IRAP 38

4. Versamento II o unico acconto IRAP 39

2. Presupposto soggettivo dell'IRAP

SOGGETTI PASSIVI 42

1. Trust 42

2. Amministrazioni Pubbliche 43

3. Soggetti in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali 43

SOGGETTI ESCLUSI 43

1. Geie 44

2. Produttori agricoli 44

3. Collaboratori coordinati e continuativi e lavoratori a progetto 45

4. "Altri" lavoratori autonomi 45

5. Società semplici immobiliari 46

6. Contribuenti minimi 46

RESIDENZA AI FINI IRAP 46

1. Residenza delle persone fisiche 46

2. Residenza delle società e degli enti 47

3. Ripartizione territoriale della base imponibile IRAP

PREMESSA 50

REGOLA GENERALE 51

1. Criterio di ripartizione 51

1.1 Attività soggette ad aliquote diverse nella stessa Regione 52 1.2 Attività esercitate senza impiego di personale per almeno tre mesi 52

2. Ambito applicativo 52

3. Condizione di "operatività" 53

3.1 Insediamenti produttivi rilevanti 53

3.2 Periodo minimo di operatività 54

3.3 Requisito della "continuità" 54

4. Montante retributivo 55

4.1 Personale dipendente 55

4.2 Collaboratori coordinati e continuativi 56

4.3 Associati in partecipazione 56

(4)

III

BANCHE ED ALTRI ENTI FINANZIARI 56

1. Banche 56

1.1 Depositi in denaro 57

1.2 Depositi in titoli 57

2. Società ed enti finanziari 57

2.1 Impieghi 58

2.2 Ordini 58

IMPRESE DI ASSICURAZIONE 58

1. Premi raccolti da agenti o altri intermediari 58

2. Operatività inferiore a tre mesi 58

IMPRESE AGRICOLE 59

DICHIARAZIONE IRAP 59

4. Determinazione della base imponibile IRAP delle società di capitali

PREMESSA 62

ABROGAZIONE DELLE VARIAZIONI FISCALI 63

VOCI DI CONTO ECONOMICO RILEVANTI 63

1. Soggetti che adottano gli IAS/IFRS 65

2. Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 66

ACCANTONAMENTI AI FONDI RISCHI E ONERI 66

1. Accantonamenti relativi ai costi di post chiusura delle discariche 68 2. "Ammortamenti" dei beni dell'azienda in affitto o usufrutto 69 3. Accantonamenti contabilizzati in voci diverse dalla B.12 e B.13 69

DEROGHE ALLA RILEVANZA DEI VALORI CONTABILI 69

1. Beni ricevuti a seguito di operazioni straordinarie 70 1.1 Mancata opzione per l'affrancamento - Effetti 70

1.2 Opzione per l'affrancamento - Effetti 71

2. Beni oggetto di svalutazione o rivalutazione 72

3. Marchi e avviamento 75

3.1 Ambito applicativo 75

3.2 Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 76

4. Fabbricati strumentali 76

5. Indeducibilità dei costi correlati ad illeciti 78 5.1 Beni e servizi non effettivamente scambiati o prestati 79 5.2 Rilevanza ai fini IRAP del regime di indeducibilità 79

5.3 Decorrenza 79

ONERI INDEDUCIBILI 79

1. Canoni di leasing 80

(5)

IV

1.1 Indeducibilità della quota interessi 80

1.2 Canoni di leasing dei fabbricati strumentali 81

2. Perdite su crediti 82

CONTRIBUTI EROGATI A NORMA DI LEGGE 82

1. Applicabilità del principio di competenza 83

2. Natura della correlazione con gli oneri indeducibili 83 3. Contributi erogati alle aziende di trasporto pubblico locale 84 4. Contributi ricevuti a riduzione del costo del lavoro 84

4.1 Esclusione del contributo dalla base imponibile non prevista dalla

legge 84

4.2 Esclusione del contributo dalla base imponibile prevista dalla legge 85 ADEGUAMENTO AGLI STUDI DI SETTORE O AI PARAMETRI 86 1. Ricavi derivanti dall'adeguamento agli studi di settore 86 2. Ricavi derivanti dall'adeguamento ai parametri 86

PRINCIPIO DI CORRELAZIONE 87

1. Ambito applicativo 87

2. Componenti reddituali correlate ad un evento dannoso 87 2.1 Proventi e oneri straordinari rilevanti 88 2.2 Proventi e oneri straordinari irrilevanti 89 2.3 Rilevanza della classificazione contabile 89 2.4 Risarcimento dei danni subiti in relazione agli eventi sismici del

maggio 2012 90

3. Requisito temporale - Irrilevanza 91

CORRETTA QUALIFICAZIONE, IMPUTAZIONE TEMPORALE E

CLASSIFICAZIONE DELLE VOCI 92

1. Rilevanza del principio per l'amministrazione finanziaria 92 2. Rilevanza del principio per il contribuente 93

5. Base imponibile delle società di persone e imprenditori individuali

PREMESSA 96

1. Decorrenza delle novità della L. 244/2007 97

2. Holding industriali 97

VOCI RILEVANTI 97

1. Proventi rilevanti 98

1.1 Rilevanza delle disposizioni contenute nel TUIR 98

1.2 Contributi erogati a norma di legge 99

1.3 Canoni attivi di locazione 99

1.4 Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 100

2. Oneri rilevanti 101

2.1 Costi delle materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 101

2.2 Costi per servizi 102

(6)

V 2.3 Ammortamento dei beni strumentali immateriali 103 2.4 Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 104

3. Oneri indeducibili 104

3.1 Canoni di leasing 105

3.2 Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 105 QUALIFICAZIONE, IMPUTAZIONE TEMPORALE E CLASSIFICAZIONE 105 OPZIONE PER LA DETERMINAZIONE DELL'IRAP IN BASE AL BILANCIO 105 1. Soggetti interessati alla presentazione del modello 106

2. Durata dell'opzione 106

3. Modalità di esercizio dell'opzione 107

3.1 Reperibilità del modello 107

3.2 Modalità di presentazione 107

3.3 Termini di presentazione 107

3.4 Presentazione tardiva - Ammissibilità 108

3.5 Struttura del modello 109

PRINCIPIO DI CASSA 111

ADEMPIMENTI 111

1. Comunicazione opzione IRAP 111

6. Determinazione della base imponibile IRAP delle holding industriali

PREMESSA 113

QUALIFICA DI HOLDING INDUSTRIALE AI FINI IRAP 114

1. Abrogazione della sezione speciale dell'elenco generale - Effetti 114

2. Requisiti oggettivi rilevanti 115

2.1 Esercizio in via prevalente - Sussistenza 115

2.2 Requisito patrimoniale 116

2.3 Requisito economico 116

2.4 Attività ausiliarie a quella finanziaria - Dubbi applicativi 116 2.5 Sussistenza dei requisiti di prevalenza - Necessità 118

2.6 Prevalenza del dato sostanziale 118

DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE 118

1. Abrogazione delle variazioni fiscali 119

2. Indeducibilità parziale degli interessi passivi 119

2.1 Ambito applicativo 119

2.2 Decorrenza 120

3. Interessi passivi inclusi nei canoni di leasing 120 4. Interessi derivanti da strumenti finanziari di copertura 120

5. Proventi e oneri esclusi 121

6. Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 121

6.1 Holding industriali costituite nella forma di società di persone 121

(7)

VI

6.2 Holding industriali costituite nella forma di società di capitali 122 6.3 Quota indeducibile degli interessi passivi ex DL 112/2008 122 6.4 Interessi passivi inclusi nei canoni di leasing 122

7. Determinazione della base imponibile IRAP dei professionisti

DEFINIZIONE 123

1. Esclusione da imposta dei "piccoli" professionisti 124

2. Applicabilità delle disposizioni comuni 124

PRINCIPIO DI CASSA 124

COMPONENTI POSITIVI IMPONIBILI E NEGATIVI DEDUCIBILI 125

1. Plusvalenze relative a beni strumentali 125

1.1 Criterio di cassa 126

1.2 Rilevanza ai fini IRAP 126

1.3 Decorrenza 127

2. Cessione di clientela o di altri "elementi immateriali" 128

2.1 Rilevanza ai fini IRAP 128

2.2 Decorrenza 129

8. Determinazione della base imponibile IRAP dei produttori agricoli

DEFINIZIONE 131

SOGGETTI INTERESSATI 131

1. Produttori agricoli titolari di reddito agrario 132 2. Esercenti attività di allevamento di animali in regime forfetario 132 3. Esercenti attività di agriturismo in regime forfetario 133

DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE 133

1. Individuazione dei corrispettivi 133

2. Individuazione degli acquisti destinati alla produzione 133

3. Imputazione temporale 134

4. Determinazione della quota del valore della produzione riferibile

all’attività agricola 134

5. Determinazione della quota delle deduzioni IRAP per lavoratori

dipendenti impiegati nell'attività agricola 135

OPZIONE PER IL REGIME ORDINARIO 135

1. Esercizio dell'opzione 135

2. Revoca dell'opzione 135

(8)

VII

9. Determinazione della base imponibile IRAP degli enti privati non commerciali

DEFINIZIONE 138

1. Cooperative edilizie 139

2. Confidi 139

3. Onlus 139

ENTI ESERCENTI SOLTANTO ATTIVITÀ ISTITUZIONALE 140 1. Retribuzioni spettanti al personale dipendente 141

1.1 Principio di competenza - Rilevanza 141

1.2 Componenti escluse dalla formazione della base imponibile 141 2. Compensi per collaborazioni coordinate e continuative 142

2.1 Principio di cassa - Rilevanza 142

2.2 Componenti escluse dalla formazione della base imponibile 142 3. Altri redditi assimilati a quello di lavoro dipendente 143

3.1 Principio di competenza - Rilevanza 143

3.2 Componenti escluse dalla formazione della base imponibile 143 4. Compensi per prestazioni di lavoro autonomo occasionale 144 5. Compensi per l'assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere 144

6. Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 145

ENTI ESERCENTI ATTIVITÀ SIA ISTITUZIONALE, SIA COMMERCIALE 145 1. Determinazione "ordinaria" dell'imponibile IRES 145 1.1 Base imponibile relativa all'attività istituzionale 146 1.2 Base imponibile relativa all'attività commerciale 146 2. Determinazione "forfetaria" dell'imponibile IRES 147 2.1 Retribuzioni sostenute per il personale dipendente 148 2.2 Compensi spettanti per collaborazioni coordinate e continuative 148 2.3 Compensi spettanti per prestazioni di lavoro autonomo occasionale 148 2.4 Compensi per obblighi di fare, non fare o permettere 148

2.5 Interessi passivi 148

CASI PARTICOLARI 148

1. Società sportive di capitali senza fine di lucro 149 1.1 Società che determinano l'IRES forfetariamente 149 1.2 Società che determinano l'IRES in via ordinaria 150 2. Società sportive costituite in forma di cooperative 150

3. Cooperative sociali 150

10. Determinazione della base imponibile IRAP delle Amministrazioni Pubbliche

DEFINIZIONE 153

1. Nozione di attività commerciale 154

2. Enti pubblici economici 154

AMMINISTRAZIONI ESERCENTI SOLTANTO ATTIVITÀ ISTITUZIONALE 155

(9)

VIII

1. Retribuzioni erogate al personale dipendente 155

1.1 Principio di cassa - Rilevanza 155

1.2 Retribuzioni erogate ad avvocati dipendenti dell'ente pubblico 155 2. Compensi per collaborazioni coordinate e continuative 156 3. Altri redditi assimilati a quello di lavoro dipendente 156

3.1 Principio di cassa - Rilevanza 156

3.2 Compensi erogati ai componenti delle commissioni dei concorsi a

cattedra 156

3.3 Indennità, gettoni di presenza e altri compensi corrisposti per

l'esercizio di funzioni pubbliche 156

3.4 Assegni erogati per la collaborazione ad attività di ricerca 157 3.5 Indennità di fine mandato corrisposta ai sindaci uscenti 157 3.6 Componenti escluse dalla formazione della base imponibile 157 4. Compensi per prestazioni di lavoro autonomo occasionale 158 5. Compensi per l'assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere 158

6. Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 158

AMMINISTRAZIONI ESERCENTI ATTIVITÀ SIA ISTITUZIONALE, SIA

COMMERCIALE 158

1. Modalità di esercizio dell'opzione 159

2. Determinazione della base imponibile con il metodo "misto" 160 2.1 Base imponibile relativa all'attività istituzionale 160 2.2 Base imponibile relativa all'attività commerciale 160

11. Determinazione della base imponibile IRAP minima delle società non operative

PREMESSA 163

1. Soggetti esclusi 164

1.1 Esclusioni legate alla natura giuridica della società o ente 164 1.2 Esclusioni legate a cause diverse dalla natura giuridica della

società o ente 164

2. Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 164

BASE IMPONIBILE MINIMA 165

1. Retribuzioni sostenute per il personale dipendente 165

1.1 Retribuzioni rilevanti 166

1.2 Criterio di imputazione temporale 166

2. Compensi spettanti ai collaboratori coordinati e continuativi 166 3. Compensi per prestazioni di lavoro autonomo occasionale 166 4. Compensi per obblighi di fare, non fare o permettere 167

5. Interessi passivi 167

6. Agevolazioni riconosciute ai fini IRAP - Individuazione 167 CONFRONTO CON IL VALORE DELLA PRODUZIONE EFFETTIVO 168

(10)

IX

12. Deduzioni IRAP per dipendenti a tempo indeterminato

PREMESSA 170

DEDUZIONE FORFETARIA 170

1. Dipendenti impiegati in Regioni non svantaggiate 171 2. Dipendenti impiegati in Regioni svantaggiate 171

3. Rispetto del regime "de minimis" 171

3.1 Computo del limite di 200.000,00 euro 171

3.2 Raggiungimento della soglia - Effetti 172

3.3 Esclusione dagli aiuti de minimis per alcuni settori produttivi -

Irrilevanza 172

4. Dipendenti di sesso femminile o età inferiore ai 35 anni 172 4.1 Dipendenti impiegati in Regioni non svantaggiate 172 4.2 Dipendenti impiegati in Regioni svantaggiate 172 5. Quadro riepilogativo dell'ammontare delle deduzioni 173 5.1 Fino al periodo d'imposta 2011 (fino alla dichiarazione IRAP 2012) 173 5.2 Periodi d'imposta 2012 e 2013 (dichiarazioni IRAP 2013 e 2014) 173 5.3 Dal periodo d'imposta 2014 (dalla dichiarazione IRAP 2015) 173 DEDUZIONE DEI CONTRIBUTI ASSISTENZIALI E PREVIDENZIALI 173

1. Criterio di imputazione temporale 174

2. Contributi deducibili 174

SOGGETTI BENEFICIARI 174

1. Enti non commerciali che esercitano anche attività commerciale 175 2. Settori bancario e assicurativo - Estensione delle agevolazioni 175

SOGGETTI ESCLUSI 175

1. Esclusioni legate alla natura dei soggetti passivi 176

2. Esclusioni legate ai settori di attività 176

2.1 Condizioni rilevanti ai fini dell'esclusione 176 2.2 Esercizio congiunto di attività regolamentate e attività liberalizzate 178

DIPENDENTI AGEVOLATI 179

1. Lavoratori a tempo parziale 179

2. Trasformazione del rapporto di lavoro 180

3. Distacco di personale 180

LIMITI ALLA CUMULABILITÀ 181

1. Eccezioni al divieto di cumulo 182

2. Verifica del divieto di cumulo per singolo dipendente 182 3. Cumulabilità della deduzione "base" con altre agevolazioni 182 IMPORTO MASSIMO DELLE DEDUZIONI FRUIBILE PER OGNI

DIPENDENTE 182

(11)

X

ABROGAZIONE DELLE DEDUZIONI PER LA RIDUZIONE DEL CUNEO

FISCALE PER I DIPENDENTI AGRICOLI 183

NUOVA DEDUZIONE INTEGRALE DEI COSTI DEI DIPENDENTI A TEMPO

INDETERMINATO 183

13. Oneri deducibili e indeducibili

DEFINIZIONE 186

ONERI DEDUCIBILI 187

1. Contributi per assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni sul lavoro 188

1.1 Ambito soggettivo 188

1.2 Rapporto di impiego - Irrilevanza 188

1.3 Soggetti che determinano la base imponibile con il metodo

"retributivo" 188

1.4 Produttori agricoli 188

1.5 Cumulabilità 189

1.6 Criterio di imputazione temporale 189

2. Contributi ai consorzi obbligatori 189

3. Spese relative agli apprendisti 189

3.1 Ambito soggettivo 189

3.2 Trasformazione del contratto in corso d'anno 189

3.3 Cumulabilità 190

4. Spese relative ai disabili 190

4.1 Ambito soggettivo 190

4.2 Lavoratori per i quali compete la deduzione 190 4.3 Tipologia del rapporto di impiego - Irrilevanza 190 4.4 Superamento della quota obbligatoria di disabili 191 4.5 Sopravvenuta inabilità nel corso del rapporto di lavoro 191 4.6 Stato di disabilità risultante dal contratto di impiego - Rilevanza 191

4.7 Cumulabilità 191

5. Spese per il personale assunto con contratti di formazione lavoro o

inserimento 191

5.1 Ambito soggettivo 191

5.2 Ambito applicativo 191

5.3 Trasformazione del contratto in corso d'anno 192

5.4 Cumulabilità 192

6. Costi sostenuti per gli addetti alla ricerca e sviluppo 192

6.1 Decorrenza 192

6.2 Ambito soggettivo 192

6.3 Nozione di personale addetto alla ricerca e sviluppo 193 6.4 Tipologia del rapporto di impiego - Irrilevanza 193 6.5 Impiego diretto nell'attività di ricerca e sviluppo - Necessità 194

6.6 Personale in posizione di distacco 194

6.7 Assistenza sanitaria prestata in settori medici dediti ad attività di

ricerca 194

6.8 Borse di studio finalizzate alle attività di ricerca e sviluppo 194

(12)

XI 6.9 Cessione dei progetti derivanti dall'attività di ricerca - Irrilevanza 195

6.10 Attestazione delle spese 195

6.11 Cumulabilità 196

7. Indennità di trasferta previste contrattualmente (per gli autotrasportatori) 196 8. Indennità e rimborsi spese per attività sportive dilettantistiche 197 9. Deduzione forfetaria per i soggetti "minori" 197

9.1 Ambito soggettivo 197

9.2 Importi deducibili per scaglioni di base imponibile 197

9.3 Ragguaglio ad anno 199

9.4 Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 199 10. Deduzione forfetaria per lavoratori dipendenti 199

10.1 Ambito soggettivo 199

10.2 Dipendenti agevolati 199

10.3 Ammontare della deduzione 200

10.4 Ragguaglio ad anno 200

10.5 Enti privati non commerciali 200

10.6 Cumulabilità 201

11. Deduzione per l'incremento del numero di dipendenti assunti con

contratto a tempo indeterminato 201

11.1 Soggetti interessati 201

11.2 Soggetti esclusi 202

11.3 Importo della deduzione 202

11.4 Decadenza della deduzione 202

11.5 Cumulo della deduzione con altre deduzioni 203 12. Deduzione per il rientro dei ricercatori e docenti 203

12.1 Soggetti interessati 203

12.2 Agevolazioni ai fini IRAP 203

12.3 Durata temporale delle agevolazioni 204

12.4 Permanenza della residenza fiscale in Italia 204 12.5 Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 204 13. Detassazione per la patrimonializzazione delle imprese 204

13.1 Ambito temporale 205

13.2 Periodo di detassazione 205

13.3 Beneficiari della detassazione 205

13.4 Conferimenti in denaro ed in natura 205

13.5 Data di perfezionamento dell'incremento patrimoniale 205

13.6 Importi rilevanti 206

13.7 Riduzioni del patrimonio netto 206

14. Deduzione dei costi dei dipendenti a tempo indeterminato 206 14.1 Imprese operanti nei settori delle “public utilities” 206

14.2 Contratti di somministrazione 207

14.3 Contratti a termine 207

14.4 TFR e accantonamenti per oneri futuri relativi al personale

dipendente 207

14.5 Accantonamenti pregressi 208

14.6 Lavoratori stagionali 208

15. Abrogazione delle deduzioni per i lavoratori agricoli a tempo determinato 208

(13)

XII

ONERI INDEDUCIBILI 209

1. Compensi per prestazioni di lavoro autonomo occasionale 209 2. Compensi per attività commerciali occasionali 210 3. Compensi per gli obblighi di fare, non fare o permettere 210 4. Costi relativi ai collaboratori coordinati e continuativi 210

4.1 Costi indeducibili - Individuazione 211

4.2 Redditi "attratti" nell'ambito di quelli professionali - Deducibilità 211 5. Compensi per altre prestazioni di lavoro assimilato a quello dipendente 211 SPESE PER BENI E SERVIZI DESTINATI A DIPENDENTI E

COLLABORATORI 211

1. Individuazione dei beni e servizi 212

2. Destinazione dei beni e servizi 213

SPESE PER IL PERSONALE IN POSIZIONE DI DISTACCO (O COMANDO) 213

1. Natura "formale" dell'abolizione 213

2. Lavoro interinale 214

3. Personale "comandato" 214

4. Indicazione nella dichiarazione IRAP 2018 214

4.1 Soggetto distaccante 214

4.2 Soggetto distaccatario 215

14. Base imponibile per non residenti o fuori del territorio dello Stato

PREMESSA 217

VALORE DELLA PRODUZIONE REALIZZATO ALL'ESTERO DA RESIDENTI 218 1. Imprese commerciali - Presenza di una stabile organizzazione 218 1.1 Nozione di stabile organizzazione - Rinvio 218 1.2 Effetti dell'orientamento ministeriale 219

2. Criteri di ripartizione 219

2.1 Imprese industriali e commerciali 220

2.2 Banche ed altri enti finanziari 220

2.3 Imprese di assicurazione 220

2.4 Imprese agricole 221

3. Imprese esercenti attività di navigazione e di pesca 221 3.1 Imprese esercenti attività di navigazione 221

3.2 Imprese esercenti la pesca 221

VALORE DELLA PRODUZIONE REALIZZATO IN ITALIA DA NON RESIDENTI 222

1. Presupposto impositivo 222

2. Imprese esercenti attività di navigazione marittima e aerea 223

INDICAZIONE NELLA DICHIARAZIONE IRAP 2018 224

(14)

XIII

15. Aliquote IRAP

PREMESSA 225

ALIQUOTA ORDINARIA 228

1. Aliquote d'imposta variate dalle regioni all'1.1.2008 228

POTERE DELLE REGIONI DI VARIARE L'ALIQUOTA 228

1. "Blocco" delle maggiorazioni d'aliquota 229 2. "Sblocco" parziale delle maggiorazioni d'aliquota 229

2.1 Deroghe alla sospensione 229

2.2 Aumento "automatico" dell'aliquota IRAP 230 3. "Sblocco" totale delle maggiorazioni d'aliquota 230 4. Proroga a regime dell'aumento "automatico" dell'aliquota IRAP 231

4.1 Esclusioni 232

4.2 Novità della legge Finanziaria 2010 232

5. Mancato rispetto degli obiettivi intermedi di rientro del deficit 232

5.1 Novità della legge Finanziaria 2010 232

5.2 Novità del DL 78/2010 233

ALIQUOTE D'IMPOSTA PER DETERMINATI SOGGETTI PASSIVI 233 1. Aliquota "a regime" per le amministrazioni pubbliche 233

1.1 Ambito applicativo 234

1.2 Decorrenza 234

2. Aliquota "a regime" per gli agricoli e le cooperative di piccola pesca 234

2.1 Ambito applicativo 234

2.2 Estensione al settore selvicolturale 236

3. Aliquote per banche, assicurazioni e concessionarie (dal 2011) 236

3.1 Ambito soggettivo 237

3.2 Decorrenza 237

3.3 Maggiorazioni d'aliquota deliberate dalle Regioni 238 3.4 Incremento automatico per le Regioni in deficit sanitario 238

3.5 Aliquota IRAP per i Confidi 238

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