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Approvate dall’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Treviglio il 21 maggio 2015

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1 PRINCIPI E CRITERI GENERALI DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

MEDIANTE ACCREDITAMENTO E VOUCHERIZZAZIONE

Approvate dall’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Treviglio il 21 maggio 2015

Art. 1 Oggetto

Il presente documento, nell’ambito della sfera di autonomia organizzativa e funzionale che viene riconosciuta agli Enti Locali, mira a definire le linee fondamentali dell’accreditamento e della erogazione di voucher come modulo gestionale dei Servizi di Assistenza Domiciliare (S.A.D).

Art. 2 Finalità

Mediante l‘introduzione del modulo gestionale della voucherizzazione, i Comuni dell’Ambito stabiliscono i seguenti obiettivi:

o ammodernare il sistema di gestione tradizionale dei servizi alla persona, stimolando lo sviluppo di nuove unità d‘offerta;

o garantire un elevato standard qualitativo dei fornitori attraverso una qualificata concorrenza tra i possibili soggetti erogatori, nel rispetto dei patti e delle condizioni di erogazione del servizio;

o riconoscere il ruolo attivo del cittadino-utente e valorizzare la sua capacità di autonoma determinazione sia in ordine all’elaborazione del suo progetto assistenziale che alla scelta del fornitore.

Art. 3 Ambito territoriale dell’accreditamento

Ai fini dell’accreditamento, si individua come Ambito Territoriale di riferimento il Distretto di Treviglio, più precisamente:

• i Comuni che hanno delegato il servizio SAD all’ASC Risorsa Sociale: Arcene, Arzago d'Adda, Brignano Gera d'Adda, Calvenzano, Canonica d’Adda, Casirate d'Adda, Castel Rozzone, Fara Gera d'Adda, Fornovo S.

Giovanni, Lurano, Misano Gera d'Adda, Mozzanica, Pagazzano, Pognano, Pontirolo Nuovo, Spirano;

• i Comuni che decideranno di delegare il servizio in oggetto nel corso del periodo di validità del presente bando di accreditamento.

Ogni Comune ha caratteristiche sue proprie, per quanto riguarda:

o il numero potenziale di fruitori di progetti assistenziali;

o il numero e la potenziale tipologia degli interventi assistenziali autorizzati da erogare.

Risorsa Sociale Gera d’Adda a.s.c. (di seguito a.s.c.), che opererà in nome e per conto dei Comuni dell’Ambito territoriale di Treviglio, è delegata a curare tutte le procedure connesse all’accreditamento, alla gestione dell’Albo delle ditte accreditate ed alla stipula del Patto di Accreditamento con ciascuna ditta accreditata.

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Art. 4 Voucher

Il Voucher sociale costituisce un titolo per l’acquisto di prestazioni di assistenza domiciliare (SAD) a favore di cittadini anziani, disabili e di persone in condizione di fragilità.

E’ attribuito sulla base di un progetto assistenziale (PAI, Piano Assistenziale Individuale) predisposto dal Servizio sociale comunale, con il quale vengono definite la qualità e l’entità delle prestazioni da erogare a ciascun utente.

La durata del voucher è funzionale a garantire la flessibilità del progetto assistenziale ed a consentire una continua verifica delle esigenze dell’utente; esso è rinnovabile qualora il progetto assistenziale programmato sia confermato dal servizio sociale comunale.

Il Voucher Sociale corrisponde ad un accesso al domicilio dell’utente della durata di:

un’ora di prestazione diretta con l’utente da parte di un operatore socio-assistenziale incaricato per lo svolgimento delleprestazioni previste nel PAI

.

Nello specifico il voucher da un’ora può essere utilizzato per l’attuazione delle seguenti prestazioni:

o Igiene personale completa con riordino camera e/o bagno, controllo corretta assunzione farmaci, eventuale applicazione creme e massaggio, eventuale alzata e posizionamento ausili, eventuale preparazione e somministrazione colazione, (fascia oraria: dalle 7.00 alle 10:30);

o Preparazione e somministrazione del pasto (fascia oraria: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00).

− 40 minuti di prestazione diretta con l’utente da parte di un operatore socio-assistenziale incaricato per lo svolgimento delle prestazioni previste nel PAI. Nello specifico Il voucher da 40 minuti può essere utilizzato per l’attuazione delle seguenti prestazioni:

o Igiene personale semplice o parziale controllo corretta assunzione farmaci, eventuale applicazione creme e massaggio, eventuale alzata e posizionamento ausili, eventuale preparazione o somministrazione colazione (fascia oraria: dalle 7.00 alle 10.30 e dalle 18.00 alle 22.00);

o cambio pannolone, con igiene parziale con eventuale applicazione di crema e massaggio, l’alzata, il posizionamento di ausili e presidi, la postura e la mobilizzazione, la messa a letto (fascia oraria: dalle 7.00 alle 22.00);

o alzata e/o messa a letto con igiene parziale (fascia oraria: dalle 7.00 alle 10.30 e dalle 18.00 alle 22.00);

o somministrazione del pasto (fascia oraria: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00);

o interventi di socializzazione e sostegno così come previsto dal punto 5 dell’art. 7.

Art. 5 Piano di intervento personalizzato

Il P.A.I. si compone di due parti: la prima corrisponde alla scheda anamnestica dove vengono indicati i dati conoscitivi

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3

del bisogno dell’utente; la seconda corrisponde al contratto tra comune/azienda e l’utente dove si precisano gli interventi riconosciuti all’utente e il monte ore settimanale.

Il P.A.I., in particolare, deve indicare:

1) i dati anagrafici dell’utente e le generalità del familiare di riferimento;

2) gli interventi indispensabili per l’utente;

3) la durata temporale e il numero dei voucher, con una clausola espressa che riconosce a favore dell’utente la più ampia ed autonoma facoltà di risoluzione del contratto prima della scadenza di tale durata.

Il P.A.I. viene redatto in triplice copia ed è firmato congiuntamente dall’Assistente Sociale del Comune di residenza e dal cittadino utente.

Una copia del P.A.I. viene trattenuta dall’Assistente Sociale; due copie vengono consegnate al beneficiario che ne trattiene una e consegna l’altra alla ditta accreditata scelta.

Ogni cambiamento del piano personalizzato, e quindi degli interventi autorizzati, produce variazione del contenuto del P.A.I.

Art. 6 Beneficiari dei Voucher

Sono beneficiari dei Voucher le persone residenti nei Comuni indicati all’art. 3 del presente documento.

Il Servizio Sociale comunale garantisce all’utente il diritto di essere protagonista, partecipando attivamente alla formulazione del progetto assistenziale, riconosce e sostiene il suo diritto di scegliere direttamente ed autonomamente la ditta fra quelle accreditate.

I beneficiari dei Voucher, previa acquisizione di un progetto assistenziale personalizzato concordato con l’assistente sociale si rivolgono, con propria autonoma scelta, ad una delle ditte fra quelle accreditate ed iscritte alla Lista d’Ambito Territoriale di Treviglio, il cui elenco viene fornito in sede di sottoscrizione del P.A.I.

L’utente può altresì richiedere alla ditta accreditata ulteriori interventi aggiuntivi rispetto a quelli autorizzati dai Servizi Sociali, i cui costi non rientrano nel P.A.I. e restano, pertanto, totalmente a suo carico. Salvo il caso di voucher/buoni da finanziamenti specifici. È fatto comunque obbligo alla ditta accreditata di comunicare all’A.S.C. eventuali prestazioni aggiuntive rispetto al P.A.I concordate con l’utente.

Di converso, l’integrità del progetto personalizzato deve essere rispettata, sia dal fornitore, che dall’utente; pertanto non è prevista la possibilità di rinunciare a parte delle prestazioni minime previste dal progetto, senza una revisione dello stesso da parte dell’Assistente Sociale.

Qualora l’utente rilevi che la qualità/quantità del servizio acquistato non sia conforme al progetto personalizzato di assistenza e/o agli standard previsti, deve inoltrare tempestiva segnalazione all’Assistente Sociale, che porterà nella sede opportuna la valutazione di eventuali contestazioni al fornitore.

L’utente beneficiario, nel caso di cancellazione del fornitore dalla lista delle ditte accreditate, deve riceverne tempestiva comunicazione da parte dell’ A.S.C. , in modo da poter effettuare una ulteriore scelta tra le altre ditte accreditate e aver garantita la realizzazione del suo intervento.

In ogni caso l’utente, in relazione al grado di soddisfazione rispetto alle prestazioni ricevute, ha facoltà di scegliere

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un’altra ditta accreditata qualora subentrino motivi di insoddisfazione durante l‘erogazione delle prestazioni medesime.

Tale cambiamento è praticabile solo a partire dal mese immediatamente successivo a quello in cui l’utente abbia comunicato per iscritto al fornitore e all’ Assistente sociale del Comune il recesso dal contratto.

La ditta accreditata, se durante l’erogazione della prestazione rilevasse comportamenti scorretti da parte dell’utente nei confronti del proprio personale, potrà richiede all’A.S.C. la sospensione del servizio. È facoltà dell’A.S.C. valutare e decidere la sospensione del servizio.

ART. 7 tipologia delle prestazioni Servizio Assistenza Domiciliare:

Varie sono le tipologie di prestazioni che confluiscono nel Servizio di Assistenza Domiciliare. Le principali sono:

1. IGIENE PERSONALE, sia parziale che totale, sia a letto che mediante bagno completo o parziale - afferiscono e completano questa tipologia di intervento anche l’eventuale applicazione di crema e massaggio, l’alzata, il posizionamento di ausili e presidi, la postura e la mobilizzazione, il riordino finale della stanza da letto o da bagno, a seconda che l’igiene venga effettuata a letto o presso la stanza da bagno.

2. ASSISTENZA PASTO, che consiste sia nell’eventuale preparazione che somministrazione del pasto stesso, oppure controllo rispetto alla corretta alimentazione dell’utente.

3. CAMBIO pannolone, con eventuale applicazione di crema e massaggio, l’alzata, il posizionamento di ausili e presidi, la postura e la mobilizzazione.

4. ALZATA e/o MESSA a letto.

Altri interventi che possono essere attivati SOLO ed ESCLUSIVAMENTE come corollario delle precedenti 4 tipologie di prestazioni, e/o come interventi unici solo per utenti in carico ai servizi specialistici con richiesta specifica, sono:

5. INTERVENTI DI SOCIALIZZAZIONE E SOSTEGNO, così suddivisi:

- Cura della casa

- Accompagnamenti per commissioni visite e socializzazione - Commissioni e spesa

- Controllo (corretta assunzione farmaci, corretta alimentazione, ecc.) - Compagnia e sostegno

- Eventuale altro intervento previsto nel piano di assistenza individuale (PAI)

Art. 8 Funzioni specialistiche del Servizio Sociale comunale

I Servizi Sociali Comunali garantiscono:

• la valutazione della domanda di aiuto, comprensiva di visita domiciliare;

• la determinazione/verifica del PAI:

• la guida e l’accompagnamento nel complessivo percorso assistenziale in tutti i casi in cui il cittadino e/o la sua

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famiglia non siano nelle condizioni di poter procedere direttamente.

Art. 9 Accreditamento delle ditte

I Voucher, oggetto del presente documento, possono essere utilizzati esclusivamente presso ditte accreditate, riconosciuti in possesso, tramite apposita procedura di validazione, di requisiti predefiniti a garanzia del livello di qualità delle loro prestazioni. Le ditte accreditate sono iscritte in un’apposita Lista d’Ambito.

a) Validazione dei soggetti che possono richiedere l’accreditamento

L’A.S.C. provvede ad emanare un bando pubblico, con il quale è data diffusione del nuovo modulo gestionale, con invito ai soggetti interessati all’accreditamento a presentare domanda.

Possono presentare domanda di accreditamento tutti i soggetti profit e non profit che siano in possesso dei requisiti di cui al successivo punto c), che non si trovino in una delle fattispecie previste come causa di esclusione ai sensi del successivo punto d) e che dichiarino di assumere tutti gli obblighi prescritti dal presente documento e dai disciplinari dei singoli servizi/interventi.

Ogni soggetto può ottenere l‘accreditamento a titolo individuale o, in alternativa, quale associazione temporanea d‘imprese, costituita ai sensi delle vigenti leggi.

In caso di raggruppamento temporaneo d‘imprese la domanda di accreditamento dovrà essere congiunta, dovrà essere prodotta e sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore di ogni associata e dovrà contenere l’impegno che, in caso di accreditamento, le stesse imprese associate conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, che verrà indicata in sede di presentazione della domanda e qualificata come capogruppo.

Dovrà, inoltre, essere prodotto all’A.S.C. l’atto costitutivo dell’Associazione Temporanea prima della sottoscrizione del patto. I consorzi sono tenuti ad indicare per quali consorziate inoltrano domanda di accreditamento.

b) Modalità di presentazione della domanda.

La domanda di accreditamento deve essere presentata utilizzando l’apposito modulo; essa deve essere corredata da tutti i documenti richiesti e deve essere presentata all’Ufficio Protocollo dell’ Azienda Speciale Consortile “Risorsa Sociale Gera d’Adda” entro la data di scadenza dell’avviso, in busta chiusa, con indicata la dicitura “DOMANDA DI ACCREDITAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD)“.

c) Requisiti generali

I soggetti che aspirano all’accreditamento, a garanzia della qualità degli interventi assistenziali che intendono fornire, devono possedere i seguenti requisiti generali:

o iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura, competente per territorio;

o per le Cooperative, regolare iscrizione all’Albo delle Società Cooperative istituito con D.M. 23/6/2004 e, solo per le Cooperative Sociali, anche regolare iscrizione al relativo Albo Regionale;

o scopo sociale (mission aziendale) in linea con la specificità del settore;

o assenza di cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006;

o applicazione integrale, nei confronti dei propri dipendenti addetti ai servizi oggetto di accreditamento e, se

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cooperative, anche nei confronti dei soci, dei CCNL di settore e degli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale. L‘obbligo di cui al presente punto vincola il soggetto accreditato anche se non aderente alle Associazioni stipulanti o se receda da esse; in caso di Cooperative è richiesto inoltre il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali calcolati sul salario pieno, con esclusione del riferimento al salario convenzionale;

o regolare posizione rispetto agli obblighi ed adempimenti in materia di diritto al lavoro dei disabili, di cui alla Legge n.68/1999;

o di non essersi avvalsi di piani individuali di emersione di cui all’art.1 bis, comma 14, Legge n.383/2001 e s.m.i.

oppure di essersi avvalsi di piani individuali di emersione di cui all’art.1 bis, comma 14, Legge n.383/2001 e s.m.i., ma che il periodo di emersione si è concluso entro il termine ultimo di presentazione della domanda di accreditamento;

o possesso di Carta dei servizi.

Dovranno inoltre possedere i requisiti di esperienza, capacità organizzativa e gestionale, e gli standard di qualità come richiesto di seguito.

La Commissione, in caso di autodichiarazione, si riserva la facoltà di verificare il possesso dei requisiti di accreditamento richiesti, mediante l’acquisizione della necessaria documentazione probatoria.

• Requisiti specifici DIMENSIONE:

affidabilità e solidità aziendale dell‘Ente

erogatore

CRITERI INDICATORI

DOCUMENTAZIONE DA ESIBIRE

CRITERI DI MISURAZIONE

Capacità economico- finanziaria

a)

1 a) Essere in possesso e produrre almeno una referenza bancaria, con la quale un istituto bancario con cui la ditta intrattiene rapporti attesti che la stessa ha sempre fatto fronte ai propri impegni nei confronti dell‘istituto con regolarità e puntualità e con cui l‘istituto stesso si dichiari disponibile ad esaminare eventuali esigenze della ditta nel caso di accreditamento

Lettera della banca

PRESENTE

ASSENTE

Esperienza (espressa in anni)

b)

1 b)

Avere gestito per almeno 36 mesi e con buon esito, servizi di assistenza domiciliare rivolti a persone in condizioni di fragilità. La gestione è valutata anche se acquisita presso Unità d’Offerta accreditate dal Servizio Sanitario (R.S.A., CDI, CDD)

Certificati di servizio / Autocertificazione

PRESENTE

ASSENTE

(7)

7

Piano

formativo c) 1 c)

Ore dedicate all‘aggiornamento professionale del personale impiegato nei servizi nell’ultimo triennio non inferiore al 2% del monte ore di servizio effettivo all‘utenza.

Autocertificazione

PRESENTE

ASSENTE Standard di

qualità del servizio SAD

1 st) impegno a prendere in carico tutti gli utenti residenti nei Comuni dell’Ambito, deleganti il servizio o che lo delegheranno, in possesso di un piano di assistenza individuale autorizzato dai Servizi Sociali comunali.

Auto-dichiarazione

PRESENTE ASSENTE St) 2 st) presenza di un coordinatore in possesso del

titolo di studio di Assistente Sociale o di altra Laurea in materie psicosociali ovvero, in alternativa, un operatore con almeno 3 anni di esperienza nei servizi SAD/SADH: il coordinatore sarà figura di riferimento per il servizio oggetto del bando, con funzioni di raccordo con l’ASC Risorsa Sociale Gera d’Adda, organizzazione complessiva del servizio e gestione del personale; il coordinatore dovrà inoltre essere disponibile ad incontri periodici con il referente dell’ASC o con l’AS comunale per il monitoraggio dei casi.

Curriculum e attestato

titolo di studio esperienza lavorativa

DIMENSIONE:

affidabilità e solidità aziendale dell‘Ente

erogatore

CRITERI INDICATORI

DOCUMENTAZIONE DA ESIBIRE -

CRITERI DI MISURAZIONE

3 st)

4 st)

5 st)

• qualifica degli operatori del servizio oggetto del presente bando: ASA o OSS riconosciuti a livello regionale.

• impegno a garantire la continuità del rapporto operatore/utente (max. 3 operatori per PAI).

• impegno a dedicare all‘aggiornamento professionale e/o alla supervisione del personale impiegato nei servizi un monte ore non inferiore al 2% del monte ore di servizio effettivo all‘utenza.

Curriculum e attestati

lettera di impegno

Progetto

• Numero di persone tipolog. qualifica

PRESENTE ASSENTE

• N. ore

• N. ore di disponibilità di servizio

(8)

6 st)

7 st)

8 st)

9 st)

10 st)

11 st)

• adottare e produrre un Piano per la Sicurezza specifico per il servizio in oggetto (D.Lgs.

81/2008).

Comunicare il nominativo del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art. 4 – comma 4 del D.Lgs. sopra richiamato, nonché trasmettere, all’atto della sottoscrizione del conseguente patto di accreditamento, copia del documento di valutazione dei rischi e degli altri documenti elencati nel modello di autocertificazione in materia di sicurezza allegato al bando di accreditamento.

• adottare e produrre un sistema di raccolta dati e bisogni attraverso appositi strumenti in grado di produrre aggiornamenti periodici sulle attività svolte con le modalità e periodicità definite nel progetto.

• adottare e produrre strumenti di monitoraggio e valutazione della soddisfazione del cliente.

• garanzia della sostituzione del personale assente, con altro avente pari qualifica, almeno entro 1 ora

• fornitura di adeguati strumenti ed ausili al personale impiegato per l’espletamento delle mansioni, nonché per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.

Piano

autodichiarazione

Schede/modulistica

Schede/modulistica

autodichiarazione

Elenco strumenti/

ausili forniti

PRESENTE ASSENTE

PRESENE ASSENTE

PRESENE ASSENTE

PRESENE ASSENTE

• indicatori di soddisfazione

• tempi di soddisfazione A) MINIMO B) MASSIMO

• guanti

• camice

•ausili integrativi (breve descrizione)

(9)

9

12 st) fornitura di adeguati mezzi per lo spostamento del personale sul territorio o, in caso di utilizzo di mezzi propri da parte degli operatori, garanzia di rimborso agli stessi del costo chilometrico.

dichiarazione mezzi impegnati e rimborso chilometrico

• N. mezzi propri

• Modalità di rimborso chilometrico

DIMENSIONE:

affidabilità e solidità aziendale dell‘Ente

erogatore

CRITERI INDICATORI

DOCUMENTAZIONE DA ESIBIRE

CRITERI DI MISURAZIONE

13 st)

14 st)

15 st)

16 st)

sede operativa nel territorio dell’Ambito di Treviglio o nel raggio di 25 km dai confini;

possibilità di contatto da parte dell’utenza per almeno 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì e 4 ore al giorno per il sabato e domenica, servizio di segreteria telefonica negli altri orari.

arco temporale di garanzia del servizio: 7 giorni su 7, con orario dalle 7 alle 22, festività comprese.

capacità di attivazione del servizio al domicilio dell’utente: entro 3 gg lavorativi dalla richiesta;

entro 48 ore in casi di particolare urgenza segnalata dai Servizi.

impegno ad effettuare qualsiasi trattamento di dati personali e sensibili a norma del D.Lgs. n.

196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali“, così come successivamente modificato ed integrato, e di tutta la normativa, i regolamenti e le autorizzazioni emessi in attuazione dello stesso.La ditta accreditata si impegna a garantire lo svolgimento del servizio

ubicazione della sede n. telefonico

piano degli orari

autodichiarazione

dichiarazione da progetto

autodichiarazione

• Ubicazione entro i 25KM D’AMBITO

• orari di reperibilità

PRESENTE ASSENTE

PRESENTE ASSENTE

PRESENTE ASSENTE

(10)

17 st)

18 st)

19.st)

nel rispetto delle disposizioni previste dal D.

Lgs. 196/2003 (Tutela della privacy) e successive modifiche ed integrazioni. Gli operatori della ditta accreditata garantiscono la riservatezza delle informazioni riferite agli utenti dei servizi oggetto del presente documento.

La ditta accreditata inoltre comunica a A.S.C. il nominativo del responsabile della privacy, in sede di presentazione della documentazione per l’accreditamento.

Ai fine del rispetto della normativa sulla privacy, si precisa che A.S.C., Comuni accreditanti e ditte accreditate sono rispettivamente titolari dei dati che verranno utilizzati nell’ambito delle attività previste dal presente documento.

impegno a stipulare, prima della sottoscrizione del patto di accreditamento, idonea polizza di assicurazione per gli operatori per rischi di responsabilità civile e infortuni che comportino morte o invalidità permanente nei confronti sia dell’operatore che del beneficiario con massimale non inferiore a €5.000.000,00 unico per sinistro e R.C.O. € 5.000.000,00 per sinistro con il limite di € 2.500.000,00 per ogni persona danneggiata , a garanzia di sinistri che possano derivare ad utenti o terzi durante l’espletamento del servizio.

Carta dei Servizi

fornitura all’ASC, prima della sottoscrizione del patto di accreditamento, di adeguato materiale informativo da consegnare agli utenti servizi (orario segreteria, referenti, modalità di contatto, etc..)

autodichiarazione e documento

DOCUMENTO

piano di comunicazione

PRESENTE ASSENTE

PRESENTE ASSENTE

PRESENTE ASSENTE

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d) Cause di esclusione

La mancanza dei requisiti sopraindicati comporterà l’esclusione dalla procedura di ammissione all’accreditamento, ovvero la cancellazione dalla Lista. Parimenti comporterà l‘esclusione la mancanza di documentazione, dichiarazioni o attestazioni prescritte, fatta salva la possibilità di integrazione o completamento di documentazione contenente irregolarità formali, purché sanabili e non espressamente decisive ai fini dell’esatta valutazione della domanda di accreditamento ad insindacabile giudizio della apposita commissione.

e) Domanda di accreditamento

Nella domanda di accreditamento, sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore del soggetto che aspira alla legittimazione, dovrà essere espressamente attestato che il soggetto ben conosce ed accetta in ogni sua parte ed elaborato, senza riserva alcuna, l’iter procedimentale dell’accreditamento, il contenuto del presente documento nonché le prescrizioni del disciplinare specifico. In caso di sottoscrizione della domanda da parte di un procuratore, munito di idonei poteri di rappresentanza, deve essere allegata anche copia semplice della relativa procura. Nella domanda dovrà essere contenuta inoltre una dichiarazione attestante:

o il possesso dei requisiti di cui al punto c);

o la sede INPS di competenza presso la quale richiedere la certificazione attestante la regolarità dei versamenti contributivi;

o il CCNL e i contratti integrativi applicati, nonché l‘eventuale esistenza di un Regolamento interno applicato ai propri addetti.

f) Documentazione da allegare alla domanda.

In sede di presentazione della domanda di accreditamento, resa dal legale rappresentante/procuratore deve essere prodotto quanto segue:

o

fotocopia carta identità del legale rappresentante;

o Copia del C.C.N.L. applicato, dei contratti integrativi vigenti e del Regolamento interno applicato ai propri addetti;

o Carta dei Servizi;

o Ulteriore documentazione probatoria inerente i requisiti specifici previsti dal presente documento.

Al fine di consentire ai fornitori di mettere in luce le caratteristiche del proprio servizio e quindi agevolare la successiva valutazione e scelta da parte dell’utente, essi potranno segnalare e documentare ulteriori elementi di qualità rispetto al disciplinare, presentando schematico progetto, che sarà vincolante nei confronti dell’utenza senza ulteriore aggravio di costi.

Art. 10 Commissione di valutazione del possesso e del mantenimento dei requisiti di legittimazione dei fornitori.

Un’apposita Commissione d’Ambito provvederà a vagliare le domande di legittimazione di tutti i soggetti interessati ed a verificare il possesso dei requisiti e degli standard quali-quantitativi richiesti, nonché la permanenza dei medesimi

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per tutta la durata dell’accreditamento.

La Commissione si riunisce allo scadere del bando pubblicato dall’Azienda Speciale Consortile “Risorsa Sociale Gera d’Adda”, per la valutazione delle domande pervenute.

La Commissione, in sede di prima istanza o riesame, valuta la sussistenza dei requisiti indispensabili, redigendo apposito verbale. La lista delle ditte accreditate viene aggiornata e formalizzata dal Direttore dell’A.S.C., che provvede altresì alla stipula dei patti di accreditamento.

La Commissione svolge, altresì, funzioni di vigilanza e controllo rispetto:

o al mantenimento dei requisiti di legittimazione al servizio;

o alla sopravvenienza di condizioni e situazioni che costituiscano causa di esclusione;

o al rispetto degli standard dei servizi e dei relativi obblighi specificati nei singoli patti di accreditamento.

Metodi di controllo e valutazione

Strumenti Indicatori

Valutazione delle relazioni di servizio

Report di servizio mensili e incontri con il coordinatore della ditta accreditata.

Numero dei servizi resi, degli utenti in carico, indice di permanenza in carico degli utenti

Valutazione dei questionari sulla qualità del servizio

Questionari compilati dagli

utenti con cadenza annuale. Indicatori di qualità del servizio specificato nel disciplinare

Art.11 Procedure

Ai singoli soggetti che abbiano presentato domanda verrà comunicato l‘esito della validazione.

Eventuali istanze di riesame, da parte dei soggetti che non abbiano ottenuto la legittimazione, devono pervenire all’Azienda Speciale Consortile “Risorsa Sociale Gera d’Adda”, con le stesse modalità definite per la prima istanza, entro e non oltre 15 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di rigetto.

La Commissione valuta e decide sulla eventuale richiesta di riesame.

Art. 12 Rapporti tra Fornitore e Risorsa Sociale Gera D’Adda

Il rapporto tra l’A.S.C. e soggetto fornitore si perfeziona, a seguito della procedura di validazione, con la sottoscrizione del patto di accreditamento e la conseguente iscrizione alla Lista d’Ambito delle ditte accreditate.

L’avvenuto accreditamento NON comporta automaticamente la possibilità di erogare le prestazioni, ma unicamente l’iscrizione nell’Elenco delle ditte accreditate per l’erogazione del Servizio SAD, fra i quali il cittadino avente diritto ai servizi potrà effettuare la propria scelta.

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Il perfezionamento del rapporto di fornitura tramite voucher avverrà attraverso la sottoscrizione del “Patto di Accreditamento” da stipularsi fra Risorsa Sociale e la ditta accreditata.

Il Patto di Accreditamento sarà sottoscritto in forma di scrittura privata; tutte le eventuali spese per diritti e tasse inerenti e conseguenti saranno a carico di ciascuna ditta accreditata. Si procederà a registrazione solo in caso d’uso.

La sottoscrizione del Patto di accreditamento comporta la conoscenza e l’accettazione da parte della ditta accreditata di tutte le attività attribuite a Risorsa Sociale di controllo e vigilanza sull’attività gestionale del fornitore, di verifica del mantenimento del possesso dei requisiti, degli standard di qualità offerti, del livello degli interventi e degli impegni formalmente assunti previsti dal presente documento

.

Art. 13 Obblighi e oneri generali del Fornitore

La ditta accreditata, ricevuta la richiesta di prestazione da parte dell’utente autorizzato e preso atto degli elementi del piano di assistenza individuale (PAI), stipula il contratto con l‘interessato e provvede all’attivazione del servizio entro i termini precisati da ciascun disciplinare. Il contratto rispecchia in ogni sua parte le prestazioni previste dal PAI e ne definisce puntualmente l’articolazione oraria.

L’utente può altresì richiedere alla ditta accreditata ulteriori interventi aggiuntivi rispetto a quelli autorizzati dai Servizi Sociali, i cui costi non rientrano nel P.A.I. e restano, pertanto, totalmente a suo carico. È fatto comunque obbligo alla ditta accreditata di comunicare all’A.S.C. eventuali prestazioni aggiuntive rispetto al P.A.I concordate con l’utente.

Non è invece prevista la diminuzione delle prestazioni minime previste dal progetto, a garanzia della integrità del progetto stesso. Copia del contratto deve essere trasmesso entro cinque giorni all’Azienda Speciale Consortile “Risorsa Sociale Gera d’Adda”, a cura della ditta accreditata; il servizio deve avere inizio con le tempistiche previste dal disciplinare di servizio.

Il fornitore dovrà operare in collaborazione e sinergia con l’Assistente Sociale del Comune e attenersi a tutte le prescrizioni, oneri ed adempimenti contenuti nel disciplinare di servizio. Il fornitore cancellato dalla Lista delle ditte accreditate ai sensi del successivo art. 15 dovrà immediatamente consegnare all’A.S.C. tutta la documentazione connessa ai progetti assistenziali relativi ai cittadini-utenti autorizzati con i quali ha stipulato i prescritti contratti. Il fornitore cancellato dalla Lista deve comunque garantire il mantenimento in carico del cittadino per un periodo di 15 giorni.

La ditta accreditata non può sub-appaltare le prestazioni oggetto di accreditamento.

Ulteriori obblighi particolari della ditta accreditata sono dettagliati nello specifico disciplinare di servizio.

La ditta accreditata accetta di sottoscrivere un contratto con la ditta a cui verrà affidata la gestione per il sistema di pagamento e la rendicontazione per la trasparenza amministrativa, sostenendo gli oneri relativi al costo delle telefonate, pari ad € 0,10 + IVA 22% per ogni singola telefonata effettuata al domicilio.

La ditta accreditata accetta di inviare per il pagamento, alla ditta indicata da Risorsa Sociale, esclusivamente le prestazioni rendicontate tramite il sistema di tele gestione di rilevazione dell’intervento a domicilio.

La ditta accreditata si impegna a formare i propri operatori circa l’utilizzo del sistema di tele gestione con oneri a proprio carico, a registrare tramite i propri operatori ogni intervento domiciliare tramite il sistema di tele gestione e a tenerlo aggiornato.

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Art. 14 Determinazione del prezzo dei servizi/interventi e modalità di pagamento.

Il prezzo è corrispondente allo standard quali-quantitativo delle prestazioni oggetto di accreditamento nel rispetto dei contratti e delle leggi vigenti.

Il Servizio Sociale comunale valida mensilmente le prestazioni sul sistema di tele gestione.

A fronte dell’attività svolta, la ditta accreditata invia le ore registrate per il pagamento alla Ditta fornitrice del sistema di tele gestione, ed emette alla Ditta fornitrice del sistema di tele gestione una Nota a debito (fuori campo IVA Art.2 C.3 lett. A DPR 633/72) per il valore nominale IVA inclusa, se dovuta, dei voucher erogati risultanti dalla rendicontazione del servizio di tele gestione.

Verranno riconosciute e liquidate solo ed esclusivamente le ore di effettiva prestazione SAD diretta con l’utente, eseguite da operatori ASA o OSS qualificati.

Il valore del voucher è comprensivo di tutte le voci (prestazioni, materiale, prestazioni amministrative, spese accessorie, coordinamento, formazione, spostamenti ecc………) necessarie per la perfetta esecuzione del servizio e di tutti gli obblighi ed oneri posti in carico alla ditta accreditata ai sensi delle presenti linee guida.

La ditta di tele gestione provvede entro 30 giorni dal ricevimento della nota di debito, ad onorare i voucher virtuali in nome e per conto di A.S.C. riconoscendo:

o €. 18,00 IVA compresa per le prestazioni di 1 ora;

o €. 12,50 IVA compresa per le prestazioni di 40 minuti;

mentre per le prestazioni rese in domenica o festivi:

o € 23,40 IVA compresa per le prestazioni di 1 ora;

o € 16,25 IVA compresa per le prestazioni di 40 minuti;

nel caso in cui il PAI preveda la compresenza di due operatori il valore verrà raddoppiato.

Triennalmente verranno rivisti gli adeguamenti ai costi sopra esposti con decorrenza 1/7/2018 La ditta accreditata si impegna pertanto :

• ad accettare le procedure di gestione dei voucher concordate tra l’A.S.C. e la ditta affidataria del sistema di tele gestione ;

• a stipulare con la società appositi contratti che disciplinano le reciproche prestazioni e compiti.

Art. 15 Controllo e vigilanza

L’erogazione del voucher è sottoposta a un processo di valutazione svolta con periodicità modulata in relazione al PAI e alla durata dell’intervento, effettuata dal Servizio sociale comunale.

A.s.c. procederà alla verifica della permanenza dei requisiti e di qualità della ditta accreditata, derivanti

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dall’adempimento del servizio e al rispetto di quanto contenuto nel presente documento e dal rispetto di tutte le norme contrattuali, contributive ed assistenziali nei confronti del personale socio-dipendente della ditta accreditata.

A.s.c. potrà pertanto richiedere al pattante, in qualsiasi momento, l’esibizione del DM 10 e foglio paga, al fine di verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti l’applicazione del CCNL di riferimento e delle leggi in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa.

La ditta accreditata si impegna a sottoporsi ad ogni forma di controllo mediante protocolli di verifica definiti anche in itinere dall’ente accreditante.

La valutazione ed il controllo riguardano sia i processi che i risultati.

I controlli potranno essere effettuati anche tramite richiesta di produzione di documentazione, informazioni, notizie dettagliate ed/o incontri.

Art. 16 Revoca dell’accreditamento

Qualora, nel corso del periodo di accreditamento, le Assistenti Sociali Comunali rilevino il venir meno, in capo ad una ditta accreditata, di una delle condizioni o requisiti indispensabili, ne danno tempestiva informazione all’A.S.C., che provvederà ad una contestazione formale degli addebiti.

Eventuali controdeduzioni o giustificazioni da parte dei soggetti che hanno ricevuto la contestazione devono pervenire all’A.S.C. entro e non oltre 8 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

La contestazione, con allegate le eventuali controdeduzioni e giustificazioni del soggetto interessato, sono trasmessi alla Commissione di cui al precedente art. 8, la quale, esaminata la documentazione, esprime una determinazione definitiva, che viene inoltrata ai soggetti interessati. La Commissione provvede quindi a stilare un verbale per la cancellazione dalla Lista d’Ambito.

Il soggetto escluso non potrà ripresentare domanda di accreditamento per un anno.

In particolare comporta revoca dell’accreditamento:

• interruzione del servizio senza giusta causa;

• gravi o reiterate violazioni degli obblighi contrattuali, tali da compromettere la regolarità del servizio stesso, non eliminate a seguito di diffide formali da parte dell’A.S.C.;

• inosservanza delle norme di legge, regolamentari e deontologiche attinenti al servizio;

• impiego di personale non idoneo o insufficiente a garantire gli standard di qualità richiesti;

• sub-appalto;

• perdita dei requisiti, generali o specifici, necessari per l‘accreditamento.

Il fornitore cancellato dall’elenco dovrà immediatamente consegnare all’A.s.c. tutta la documentazione connessa ai progetti assistenziali relativi ai cittadini-utenti autorizzati con i quali ha stipulato i prescritti contratti. Il fornitore cancellato dall’Elenco deve comunque garantire il mantenimento in carico del cittadino per un periodo di 15 giorni.

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L’Elenco delle ditte accreditate, debitamente aggiornato e approvato viene pubblicato sul sito www.risorsasociale.it.

Art. 17 Ampliamento dell’accreditamento:

Quanto previsto da questo accreditamento potrà essere successivamente esteso dall’ASC per l’espletamento di ulteriori prestazioni/progetti connessi alle prestazioni domiciliari di cui all’art. 6.

Art. 18 Validità temporale della Lista delle ditte accreditate

La Lista ha la durata temporale prevista dell’accreditamento del Servizio SAD da parte dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito di Treviglio.

Art. 19 Controversie e foro competente

Nel caso di controversie, ciascun pattante non potrà sospendere né rifiutare l’esecuzione del servizio, ma dovrà limitarsi a produrre le proprie motivate riserve per iscritto, in attesa che vengano assunte dal’A.S.C. le decisioni in ordine alla prosecuzione dello svolgimento del servizio.

In assenza di una soluzione concordata fra le parti la controversia sarà demandata al Tribunale di Bergamo.

Per quanto non previsto e specificato dal presente documento si fa riferimento alle disposizioni previste dalla normativa vigente.

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