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MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2019p PARMA
Parma 2020 Le strade della città
scenario per opere di giovani artisti
Presentata una «open call» per raccogliere progetti e candidature entro fine gennaio I lavori selezionati, da un minimo di tre a un massimo di sette, in esposizione da giugno
VITTORIO ROTOLO
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Il comune di Parma lancia una nuova «Open call», in vi- sta dell'evento di Capitale del- la cultura 2020.Destinatari sono i creativi di età compresa fra i 18 ed i 35 anni: artisti visivi, architetti, designer, sound artist, grafici, illustratori, singoli o riuniti in gruppo, di nazionalità italia- na o residenti nel nostro Pae- se da almeno un anno. Loro compito sarà elaborare in- stallazioni temporanee, in al- cuni luoghi della nostra città, magari poco conosciuti ma dal profondo significato per i quartieri ed i cittadini. Le lo- cation saranno individuate direttamente dagli artisti, che hanno tempo fino al prossimo 31 gennaio 2020 per la pre- sentazione delle rispettive idee progettuali. La call «Tem- porary Signs», con tutte le modalità di partecipazione, è già on line, sul portale istitu- zionale del Comune. Saranno selezionati da un minimo di tre fino ad un massimo di set- te progetti. L’importo com- plessivo stanziato è di 70 mila euro, con un premio minimo di 6 mila euro che include pu- re i periodi di residenza che
PRESENTAZIONE Da sinistra Giusta, Guerra e Velani.
gli artisti trascorreranno in città: da una parte per la ri- cerca e la produzione, dall’al - tra invece per l’i n s ta l l a z io n e dell’opera stessa. «Questa Open Call è frutto di una col- laborazione con l’associazio - ne Gai-Giovani artisti italiani:
una relazione che incardina il progetto e può trasformarlo in un modello di lavoro che va oltre l’orizzonte 2020» affer- ma l’assessore comunale alla
Imprese creative Entro il 19 dicembre proposte da esporre in 15 aziende
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Un’altra Open call, svilup- pata dal comune di Parma e dal comitato per Parma 2020, è «Imprese creative driven», realizzata con il supporto e la regia dell’Upi, di «Parma, io ci sto!» e del Cisita, con il coordinamento scientifico di Promo PA Fon- dazione. Anche in questo caso la «chiamata» si rivol- ge ai creativi, che dovranno sviluppare proposte in gra- do di coniugare esigenze ar- tistiche ed aziendali, all’in - terno delle 15 eccellenze produttive che hanno scom- messo sulla cultura: Allodi, Casappa, Cavalier Umberto Boschi, Davines, Chiesi Far- maceutici, Coppini Arte Olearia, Dallara, Fratelli Gal- loni, Laterlite, Matthews In- ternational, Ocme, Opem, Raytec Vision, Turbocoa- ting e Value Retail. La sca- denza del bando è fissata per il 19 dicembre 2019.V.R.
Cultura, Michele Guerra. L’i- naugurazione delle opere è prevista per il prossimo 2 giu- gno. «È una proposta che fa- vorisce la presenza del con- temporaneo nel tessuto urba- no di Parma, stimolando gli stessi artisti ad individuare luoghi significativi per la co- munità, dove realizzare le proprie installazioni» spiega Francesca Velani, coordina- trice dei progetti di Parma
2020. «Ogni creativo –aggiun - ge – potrà indicare massimo due location alternative, per le quali presentare il progetto artistico. Ma l’opera dovrà es- sere una. E naturalmente ine- dita, dal momento che dovrà dialogare con il contesto».
Ne l l ’ambito di questo proget- to di «riscrittura ambientale»
è prevista quindi la parteci- pazione di un artista interna- zionale, proveniente dal net- work Bjcem e che sarà scelto da una qualificata giuria di e s p e rt i .
«Quella lanciata da Parma, è una sfida piena di coraggio:
dare spazio ai giovani, rico- noscendo il loro percorso ed il loro talento» evidenzia Marco Giusta, presidente dell’asso - ciazione Gai-Giovani artisti italiani ed assessore alle Po- litiche giovanili a Torino. «Il 2020 sarà un anno importan- te pure per la nostra città, l’anno del cinema» dice Giu- sta. «Sarebbe bello che qual- che artista riprendesse que- sto tema, in modo da creare un legame diretto fra Parma e Torino. Gli spunti, da queste parti, non mancano di cer- to » .
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Cos'è il budget di salute? Un nuovo modo di progettare il welfare delle persone con di- sabilità che non si traduca so- lo nell'individuazione dei ser- vizi che devono frequentare, ma indichi in che modo, in relazione ai contesti di vita, siano raggiungibili obiettivi di inclusione sociale. Quindi progetti altamente persona- lizzati, basati sulla centralità della persona, e che integri tutte le risorse a sua dispo- s i z io n e.Domani l'associazione «Mari- no Savini» organizza in col- laborazione con l'Ausl di Par- ma un incontro per approfon- dire appunto il percorso in- novativo del Budget di Salute in Emilia-Romagna attraver- so la presentazione del libro
«Soggetto, persona, cittadino - Il Budget di Salute: esperien- ze in Emilia-Romagna», edi- zioni Alpha Beta Verlag.
Dalle 17.30, in sala Borri, nella sede della Provincia, in viale Martiri della Libertà 15, Mo- nica Tiezzi, giornalista della Gazzetta di Parma, e Alessan- dro Bosi, sociologo, dialogano con i i curatori del volume:
Pietro Pellegrini, Patrizia Ce- roni, Raffaella Dall’Aglio e Ca- terina Soncini. Interviene Elena Saccenti, direttrice del- l'Ausl di Parma. Conduce Roc- co Caccavari, presidente del- l'associazione Marino Savini.
r.c.