DETERMINAZIONE
NUMERO DATA
184 18/07/2019
Determinazione a contrarre per l'espletamento di una procedura aperta ai sensi dell'art.
60 del codice dei contratti pubblici suddivisa in lotti per la fornitura dei materiali di consumo per i laboratori di ricerca Inail
CUI: 01165400589201900649
Il Direttore centrale
visto il Codice dei contratti pubblici;
viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo-contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di organizzazione” di cui alla determinazione del Presidente dell’Istituto del 16 gennaio 2013, n. 10 come modificata dalla determinazione del Presidente dell’8 febbraio 2018, n. 64 con la quale è stata approvata la revisione del titolo IV “Disposizioni in materia contrattuale”;
vista la determinazione del 12 dicembre 2018, n. 521 con la quale il Presidente ha predisposto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019, approvato dal Consiglio di indirizzo e vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019, n. 1;
vista la determinazione del 3 aprile 2019, n. 98, con la quale il Presidente dell’Istituto ha adottato il “Piano della performance 2019/2021”;
vista la determina del 4 aprile 2019, n. 17 con la quale il Direttore generale ha disposto l’attribuzione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2019 ai responsabili delle Strutture centrali e territoriali;
vista la relazione dell’Ufficio appalti di forniture e servizi per l’assistenza protesica, la ricerca e le prestazioni sanitarie del 18 luglio 2019, che forma parte integrante della presente;
viste le richieste, rispettivamente, del Dimeila ( Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale) e del Ditsipia (Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti ed Insediamenti Antropici) di indire una procedura di gara per la fornitura dei materiali di consumo per i laboratori di ricerca Inail;
preso atto che tale acquisto è stato previsto nell’ambito del programma biennale degli acquisti di beni e servizi dell’ Inail 2019 – 2020 con Cui 01165400589201900649;
visto che per tale fornitura non è in vigore un’apposita convenzione stipulata da Consip Spa, ai sensi dell’art. 26, comma 1 della l. 23 dicembre 1999, n. 488;
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considerato che il valore d’appalto è superiore alla soglia di rilievo comunitario di cui all’art. 35, comma 1, lett. c) del codice dei contratti pubblici;
ritenuto, pertanto, di bandire una gara a procedura aperta articolata su 1.352 distinti lotti da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 4 del Codice dei contratti pubblici;
visti gli elaborati predisposti per l’espletamento della predetta procedura;
preso atto che è stato nominato Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art.
31 del Codice dei contratti pubblici, la dott.ssa Elisabetta Ammendola;
viste le linee guida dell’Anac;
vista la circolare Inail n. 29 del 14 luglio 2017;
ritenuto, ai sensi dell’art. 113, comma 2 del Codice dei contratti pubblici e nelle more dell’adozione del regolamento che disciplina la graduazione e le quote da accantonare al fondo e i criteri di ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche, di dover impegnare, la percentuale pari all’1,8% dell’importo posto a base di gara pari a € 51.628,14, Iva esclusa, ai fini dell’accantonamento per la costituzione provvisoria del fondo per gli incentivi sulla voce contabile U.1.03.01.02.007 del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, ripartito per il 51% sulla Missione 4 - Programma 1, e per il 49% sulla Missione 4 - Programma 2.
ritenuto, altresì, di dover impegnare l’importo di € 10.000, Iva compresa, per spese di pubblicità per informazione e post informazione della procedura di gara sul capitolo U.1.
03.02.16, V livello 001, VI livello 01 “pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione per l’esercizio 2019;
verificato che le predette spese trovano adeguata copertura con le risorse finanziarie, di competenza e di cassa, attribuite alla Direzione per l’esercizio 2019 sui rispettivi capitoli articolati come sopra,
DETERMINA
- di autorizzare l'espletamento di una gara a procedura aperta sopra soglia comunitaria per l’affidamento della fornitura dei materiali di consumo per i laboratori di ricerca Inail, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo di cui all’art.
95 commi 2 e 4 del Codice dei contratti pubblici, mediante la stipula di accordi quadro della durata di quattro anni, per una spesa massima complessiva di € 2.868.230,00 al netto dell’IVA di euro 631.010,60 per un totale di euro 3.499.240,60 che sarà imputata sulla voce contabile U.1.03.01.02 V livello 007, VI livello 01 dell’esercizio finanziario di competenza;
- di approvare gli atti di gara;
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- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 51.628,14, quale incentivo per le funzioni tecniche, di cui all’art. 113 del Codice dei contratti pubblici, pari all’1,8% dell’importo posto a base gara, sulla voce contabile U.1.03.01.02.007 del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, ripartito per il 51% sulla Missione 4 - Programma 1, e per il 49% sulla Missione 4 – Programma 2;
- di autorizzare la pubblicazione degli avvisi di informazione e post informazione ai sensi degli artt. 72, 73, 98 e 216, comma 11 del Codice dei contratti pubblici;
- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 10.000,00 oltre Iva, relativa alla pubblicità sulla voce contabile U.1.03.02.16 livello V 001, VI livello 01
“pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione.
Roma, 18/07/2019
f.to Il Direttore centrale dott. Ciro Danieli
Pubblicata il 23/07/2019
DETERMINAZIONE
NUMERO DATA
184 18/07/2019
184 18/07/2019
Ufficio appalti di forniture
e servizi per l’assistenza protesica, la ricerca e le prestazioni sanitarie
Al Direttore centrale
Oggetto: Procedura aperta suddivisa in lotti per la fornitura dei materiali di consumo per i laboratori di ricerca Inail
CUI: 01165400589201900649
Con nota del 31 maggio 2019, prot. n. 4626, la Direzione centrale ricerca ha trasmesso l’elenco dei materiali di consumo per lo svolgimento delle attività di ricerca sia istituzionale che scientifica del PAR 2019-2021 dei laboratori del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale (Dimeila) e del Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti ed Insediamenti Antropici (Ditsipia), da acquistare con accordo quadro previsto nell’ambito della programmazione 2019 con CUI 01165400589201900649, nel quale è possibile inserire anche il fabbisogno di materiale di consumo dei laboratori ConTARP atteso che una quota parte delle diverse tipologie dei prodotti richiesti dai citati dipartimenti è idonea a soddisfare tali esigenze.
Dopo un’accurata e analitica attività istruttoria concernente l’individuazione delle caratteristiche tecniche e merceologiche dei prodotti inseriti nell’elenco pervenuto, è emerso che il fabbisogno complessivo dei laboratori di ricerca si compone di 1.352 articoli, rientranti in diverse classi tipiche della ricerca: kit diagnostici e reagenti, vetreria e plasticheria, filtri, terreni di coltura e supplementi, anticorpi, marcatori e oligo-nucleotidi, colonne cromatografiche e accessori, elettrodi, piastre per reazioni genetiche e nano particelle.
Il fabbisogno comunicato dalla DC Ricerca rappresenta una stima che copre il triennio 2020- 2022. Dall’esame della domanda in ciascuno dei tre anni è possibile osservare un andamento sostanzialmente costante, che permette l’estrapolazione del fabbisogno necessario anche per un quarto anno mediante l’aggiunta del consumo medio dei tre anni anzidetti. L’importo stimato dell’appalto per un quadriennio, derivante dalla moltiplicazione delle quantità fornite per i prezzi unitari stimati, ammonta a euro 2.868.140,00 al netto dell’Iva.
Per affidare l’appalto in oggetto si ritiene pertanto di confermare lo svolgimento di una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) previsto nel Piano degli acquisti 2019-2020.
DETERMINAZIONE
NUMERO DATA
184 18/07/2019
Riguardo l’esecuzione della fornitura, si ritiene più idoneo il ricorso a un accordo quadro piuttosto che il contratto di fornitura con quantità definite, considerando che per propria natura l’attività di ricerca non permette una previsione dei fabbisogni di materiali di consumo sufficientemente precisa nei quantitativi e programmabile nei tempi.
Il mercato di riferimento dei prodotti oggetto della gara è rappresentato dai produttori e dai distributori di materiali chimici e dai materiali di consumo per laboratorio. Nel corso degli ultimi anni si è verificata una serie di acquisizioni tra grandi multinazionali, che ha portato a una forte concentrazione dei produttori lasciando comunque ancora un discreto margine di concorrenza tra i distributori, considerato che molti marchi sono rimasti ancora formalmente distinti e autonomi. Nelle procedure di acquisto svolte tra la fine del 2017 e i primi mesi del 2019 sono pervenute offerte da oltre 30 operatori economici, per lo più distributori, oltre a diversi produttori che successivamente si sono concentrati per effetto delle suddette fusioni e acquisizioni.
La gamma dei 1.352 prodotti richiesti è per circa il 30% in regime di infungibilità di prodotto, vale a dire che viene richiesta una marca determinata, per motivi legati ai programmi di sperimentazione della ricerca o a vincoli derivanti dal tipo di strumentazione utilizzata.
L’infungibilità di tali prodotti non determina situazioni di esclusività, poiché, oltre al produttore della marca richiesta, uno o in genere più distributori sono in grado di offrire il prodotto, garantendo in tal modo almeno potenzialmente un regime di concorrenza.
E’ di tutta evidenza, tuttavia, che l’insieme dei prodotti richiesti ha un’estensione tale da non poter essere offerta da nessun singolo fornitore e ciò ha richiesto approfondite riflessioni sulla identificazione di criteri opportuni per la suddivisione in lotti idonei a garantire un’adeguata concorrenza.
Sulla base della conoscenza del mercato acquisita attraverso lo svolgimento di procedure nel corso degli ultimi anni, qualsiasi aggregazione merceologica o tecnica dei prodotti oggetto di gara comporterebbe il rischio di escludere un numero eccessivo o addirittura la totalità dei fornitori, con la conseguenza di ridurre la concorrenza o di avere lotti deserti.
Dall’esperienza maturata si è potuto constatare che dando agli operatori economici la possibilità di presentare offerte parziali per singoli prodotti, si potrebbe invece stimolare la concorrenza, dal momento che i listini dei prodotti che i fornitori sono in grado di offrire sono piuttosto ampi.
Si è quindi ritenuto di adottare la strategia di suddividere la gara in tanti lotti quanti sono i prodotti richiesti, al fine di stipulare ciascun accordo quadro con l’operatore economico che è risultato aggiudicatario di almeno un lotto ovvero di più lotti e, conseguentemente, ciascun accordo può prevedere la fornitura di un solo prodotto, di una quota parte dell’elenco dei prodotti ovvero, se uno stesso operatore economico risultasse aggiudicatario di tutti i lotti in gara, dell’intero elenco dei prodotti.
La tipologia degli accordi quadro è quella prevista con unico fornitore disciplinata dall’art. 54, comma 3, del Codice dei contratti pubblici.
La scelta di questa impostazione si concilia peraltro anche con la necessità di consentire anche alle piccole e micro imprese di candidarsi all’aggiudicazione anche di un solo lotto della gara, garantendo in tal modo il più ampio confronto competitivo.
Come criterio di aggiudicazione si ritiene maggiormente indicato il criterio del minor prezzo di cui all’art. 95 commi 2 e 4 del Codice dei contratti pubblici, trattandosi di beni con caratteristiche standardizzate e sufficientemente ben definibili (se del caso, anche mediante al ricorso alla formula “o equivalente”).
Per i requisiti di partecipazione non si ritengono necessarie previsioni particolarmente rigide, essendo il settore molto specializzato; pertanto, anche al fine di consentire la partecipazione di eventuali micro-imprese si ritiene sufficiente il solo requisito di fatturato globale, richiesto in misura pari ad almeno la metà del valore dei lotti per i quali si presenta offerta.
La strategia prescelta preclude la possibilità di espletare la gara in modalità telematica utilizzando la piattaforma del Mef in ASP atteso che tale strumento, non essendo stato predisposto per gestire un così elevato numero di lotti, comporterebbe sicuramente un notevole incremento dei tempi di aggiudicazione e la gestione di migliaia di files separati. Non avendo a disposizione strumenti telematici alternativi e non risultando idonea la Posta elettronica certificata a garantire il rispetto della riservatezza delle offerte disposto del comma 5 dell’art. 52 del Codice dei contratti pubblici, si propone di espletare una procedura di gara che prevede la presentazione di offerte in modalità cartacea.
Per l’appalto non sono previsti costi da rischi di interferenza.
L’importo stimato dell’appalto per il quadriennio, come già detto pari a euro 2.868.230,00 al netto dell’Iva di euro 631.010,60 per un totale di euro 3.499.240,60, riguarda la voce contabile U.1.03.01.02.007, ed è relativo per il 51% ad attività di ricerca istituzionale e per il 49% ad attività di ricerca scientifica.
Considerato che il valore della fornitura è di importo superiore a 500.000,00 euro e che, in relazione ai servizi e forniture di questo importo, le linee guida Anac n. 3/2016 (punto 10.2), richiamate dalla circolare Inail, n. 29 del 14 luglio 2017 (punto 2.3), precisano che il direttore dell’esecuzione del contratto è soggetto diverso dal responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 113, comma 2, del codice dei contratti pubblici, occorre destinare, in accordo all’art. 2, comma 2 del “Regolamento per la costituzione e la ripartizione del fondo incentivante per funzioni tecniche ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e successive modificazioni”, emanato con Determina Presidenziale n. 53 del 6 marzo 2019, una percentuale pari all’1,8% dell’importo stimato posto a base di gara, ai fini della costituzione del fondo per gli incentivi da erogare ai dipendenti che svolgono funzioni tecniche relative alle attività di programmazione, valutazione, predisposizione e controllo delle procedure di gara e di esecuzione dei contratti.
Occorre, pertanto, procedere alla registrazione dell’impegno di spesa di € 51.628,14 sulla predetta voce contabile del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, ripartito per il 51% sulla Missione 4 - Programma 1, e per il 49% sulla Missione 4 - Programma 2.
DETERMINAZIONE
NUMERO DATA
184 18/07/2019
Per l’espletamento della procedura in argomento, occorre provvedere all’impegno delle risorse necessarie per le spese di pubblicità per informazione e post informazione, quantificabili in euro 10.000,00, Iva compresa, da imputare al capitolo U.1.03.02.16, livello V 001, VI livello 01 “pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato, nonché secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione.
Responsabile Unico del procedimento per l’espletamento delle diverse fasi della gara fino alla stipula è la dott.ssa Elisabetta Ammendola, nominata dalla Direzione scrivente con nota di incarico del 9 luglio 2019.
La Direzione centrale ricerca è, invece, la struttura competente per la fase procedimentale di gestione del contratto.
Alla luce di quanto sopra esposto, si propone:
- di autorizzare l'espletamento di una gara a procedura aperta sopra soglia comunitaria per l’affidamento della fornitura dei materiali di consumo per i laboratori di ricerca Inail, da aggiudicare con il criterio del minor prezzo di cui all’art. 95 commi 2 e 4 del d.lgs. 50/2016, mediante la stipula di accordi quadro della durata di quattro anni, per una spesa massima complessiva di € 2.868.230,00 al netto dell’IVA di euro 631.010,60 per un totale di euro 3.499.240,60;
- di approvare gli atti di gara;
- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 51.628,14, quale incentivo per le funzioni tecniche, di cui all’art. 113 del codice dei contratti pubblici, pari all’1,8%
dell’importo posto a base gara, sulla voce contabile U.1.03.01.02.007 del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, ripartito per il 51% sulla Missione 4 - Programma 1, e per il 49% sulla Missione 4 – Programma 2;
- di autorizzare la pubblicazione degli avvisi di informazione e post informazione ai sensi degli artt. 72, 73, 98 e 216, comma 11 del d.lgs. 50/2016;
- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 10.000,00 oltre Iva, relativa alla pubblicità sulla voce contabile U.1.03.02.16 livello V 001, VI livello 01
“pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione.
Si propone per la firma l’allegata determina.
Roma, 18/07/2019
f.to Il Dirigente dell’ufficio Ing. Giancarlo De Stefano