6. Trasporto merci su acque interne
Questa modo di trasporto presenta valori significativi solo relativamente a certi paesi, essendo legato, decisamente più di altri alla situazione morfologica della nazione in questione. Con riferimento al capitolo 1 si osserva come per il Regno Unito e per la percentuale di trasporto merci su acque interne sia rispettivamente dello 0,01% ,addirittura inesistente per la Spagna e per l'Italia (questi tre paesi non saranno oggetto di indagine, che sarà limitata rispetto a quelle svolte in precedenza). La rete di acque navigabili fa sì che per la Francia (3,4% del totale) e soprattutto per la Germania (12,4%) questa modalità sia decisamente più sviluppata. In questo capitolo vengono invece esaminati nel dettaglio i Paesi Bassi e il Belgio, che presentano un significativo utilizzo di questo modo di trasporto, come è stato evidenziato nel primo capitolo (rispettivamente 34,7% e 15,7% del totale dei trasporti terrestri). E' ovvio che non si prenderà in considerazione il trasporto passeggeri, che si limita più che altro a essere un'attrattiva turistica.
Osserviamo ora il grafico del valore assoluto relativo al trasporto merci per acque interne:
Traffico m erci per acque interne
0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000
Germania Francia Belgio Paesi Bassi Media Europa a 15
Media Europa a 27
Grafico 6.1
La Germania ha un valore assoluto (64.056 milioni di tonnellate -Km) decisamente maggiore a quello della media dell'Europa a 15 (8.648 milioni) e dell'Europa a 27 (5.368 milioni). L'elevato quota tedesca è dovuta anche a una situazione morfologica diversa da molti paesi, a iniziare dall'Italia, dove le acque navigabili si limitano a qualche canale nel Nord del Paese e a un tratto del Po. La Germania ha invece 7.467 Km di acque interne navigabili, valore simile a quello francese (6.700 Km). La Francia sfrutta però in misura decisamente minore questo modo di trasporto, visto che il dato relativo si ferma a 8.896 milioni di tonnellate per Km.
La situazione dei Paesi Bassi è invece decisamente particolare, il sistema di canali fa sì che si arrivi a 45.296 milioni di tonnellate-Km, mentre il Belgio si ferma a 8.746 milioni di tonnellate, valore comunque maggiore di quello della media dell'Europa a 15.
Concludiamo osservando l'evoluzione nel tempo, iniziando dalla Germania:
Andamento trasp. merci su acque interne in Germania (Mil. di ton pKm)
57.000 58.000 59.000 60.000 61.000 62.000 63.000 64.000 65.000 66.000 67.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
Un andamento qualitativamente diverso presenta il grafico relativo alla Francia:
Andamento trasp. merci su acque interne in Francia (Mil. di ton. pKm)
7.800 8.000 8.200 8.400 8.600 8.800 9.000 9.200 9.400 9.600 9.800 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
Anche in questo caso il valore più elevato è quello del 2000 (9.578 milioni di tonnellate-Km), seguito da un brusco calo (fino a 8.294 milioni), la diminuzione prosegue costante fino al 2003 (8.024 milioni), mentre il qadriennio successivo presenta un aumento in ogni annata, fino ai 9.208 milioni del 2007, come nel caso della Germania vi è poi un calo nel 2008 il cui valore (8.896 milioni di t-Km) è il più basso dal 2004.
Situazione simile a quella del grafico tedesco si osserva nel grafico dei Paesi Bassi:
Andamento trasp. merci su acque int. nei Paesi Bassi (Mil.ton.-Km)
38.000 39.000 40.000 41.000 42.000 43.000 44.000 45.000 46.000 47.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
Nel 2003 vi è il picco negativo (lo stesso succedeva nello stesso anno in Germania e in Francia) con 39.031 milioni di tonnellate -Km, questo calo faceva seguito a un aumento tra il 2000 e il 2002, mentre l'anno seguente si osserva una ripresa decisa, subito seguita però da un altro calo, fino all'aumento tra il 2005 e il 2007 nel quale si tocca il massimo (45.995 milioni di tonnellate-Km), come per i due grafici esaminati in precedenza nel 2008 vi è di nuovo una diminuzione.
Infine il grafico del Belgio:
Andamento trasp. merci su acque interne in Belgio (Mil.Tonn.-Km)
0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000 8.000 9.000 10.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
Nei primi otto anni vi è un costante aumento, dai 7.215 milioni di tonnellate-Km del 2000, fino ai 9.006 milioni del 2007, ancora una volta, in accordo con gli andamenti precedenti e col fatto che il 2008 è stato l'anno che ha preceduto la grande crisi dei mercati, il grafico termina con una diminuzione, in questo caso si passa a 8.746 milioni di tonnellate-Km.
