• Non ci sono risultati.

Capitolo 4 La scuola materna ed elementare Villamagna

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Capitolo 4 La scuola materna ed elementare Villamagna"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 51

Capitolo 4

La scuola materna ed elementare Villamagna

La scuola materna ed elementare Villamagna si trova nella frazione omonima, 20 Km a Nord del Comune di Volterra (segno rosso in Figura 4.1), in provincia di Pisa.

Figura 4.1 – Inquadramento territoriale della frazione di Villamagna (Google Earth)

La frazione consiste di pochi edifici e poche decine di abitanti stabili e si trova su un colle alla quota di 230 m s.l.m. circa, circondato da proprietà agricole.

La scuola si trova sull’unica strada del paese, in un edificio isolato distanziato in maniera rilevante sia dai palazzi, sia dalla strada antistante e comprende un grande giardino che circonda tutto l’edificio.

(2)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 52

Figura 4.1 – Inquadramento territoriale della frazione di Villamagna (Google Earth)

L’edificio, secondo le informazioni raccolte nel corso del sopralluogo necessario a completarne il rilievo, è stato realizzato nel 1938 ed in effetti presenta caratteristiche tipiche degli edifici scolastici del periodo fascista: simmetria sia in pianta che nei prospetti, austerità delle facciate ed estrema semplicità e regolarità.

Inoltre il prospetto frontale presenta 3 ingressi, di cui quelli laterali destinati agli alunni e suddivisi tra maschi e femmine come in uso nel periodo.

(3)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 53 Si è osservato poi che il piano superiore in origine era probabilmente suddiviso in due zone uguali tra di loro, per separare maschi e femmine: ne resta traccia per un’interruzione del pavimento nel corridoio del piano superiore, poi ripristinata con materiale diverso, la cui larghezza è quella tipica di un muro divisorio.

Figura 4.5 – Prospetto frontale

Figura 4.6 – Prospetto posteriore

I prospetti mostrano il rigore con cui era stato originariamente concepito l’edificio, che risponde sia a canoni formali sia ad esigenze statiche: le aperture infatti sono allineate in altezza lungo tutti i muri perimetrali, o al massimo sono presenti al piano superiore e non a quello inferiore, si nota anche come tutte le aperture siano molto alte

(4)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 54 L’edificio in origine aveva pianta pressoché rettangolare, con rapporto tra i lati di 2:1 circa; l’unica irregolarità consisteva nel corpo scale, centrale e posizionato sul lato frontale (nord-ovest) che aggetta rispetto al prospetto di circa 70 cm.

Per far fronte alle esigenze moderne però sono stati aggiunti, nel 1994, due corpi laterali, di altezza pari a quella del piano terra, che ospitano la cucine e i servizi. Dai prospetti si nota chiaramente come i due elementi siano delle superfetazioni.

Figura 4.7 – Corpo aggiunto per ospitare i servizi

Sul lato sud-est invece è stata realizzata, probabilmente negli anni ’70, una piccola centrale termica con relativa canna fumaria addossata alla parete posteriore.

Il lotto della scuola presenta un dislivello abbastanza marcato, per cui si accede alla parte posteriore attraverso dei gradini in muratura esterni al fabbricato.

(5)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 55

Figura 4.10 – Pianta piano terra

Il piano terra è occupato dalla scuola materna che consiste di 2 grandi aule simmetriche sul lato posteriore, mentre la parte anteriore è dedicata agli ingressi e da un piccolo magazzino, sulla parte destra. L’altezza interna è costante di 4,15 m.

In ognuna delle aule si vede una trave ricalata in c.a., posta in mezzeria della stanza ed inclusa nella realizzazione originale, che funge da rompi tratta per il solaio di interpiano; altre 2 travi in profili IPE per ogni stanza sono state aggiunte recentemente per contrastare un’eccessiva deformazione del solaio.

Figura 4.11 – Aula della scuola materna Figura 4.12 – Particolare della trava in c.a.

Aula Aula

W.C. Cucina

(6)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 56 Il corpo scale che collega i due piani occupa un blocco centrale sul lato anteriore; i gradini, in graniglia, sono a sbalzo ed incastrati ai muri perimetrali senza una soletta comune. I pianerottoli sono solette in c.a. incastrate su due lati alle pareti.

Figura 4.13 – Particolare dei gradini Figura 4.14 – Scala

Al vano si accede sia dall’ingresso centrale che dalla sala anteriore sul lato sinistro, al momento utilizzata come piccola segreteria e spazio riparato per i bambini.

Il collegamento è costituito da un’apertura realizzata nel muro portante della scala, che è ovviamente un passaggio di servizio visto l’altezza di poco superiore ad 1,5 metri. La scala è costituita da 5 rampe di larghezza pressoché uguale (tra 90 cm ed 1 m) con gradini tutti di 17 x 30 cm ed una ringhiera in ferro incastrata agli stessi.

Al di sotto della seconda rampa è ricavato un piccolo ripostiglio.

L’ultimo pianerottolo, che conduce al corridoio del piano superiore è costituito sempre da una soletta, di spessore abbastanza ridotto (6 cm) appoggiata al muro di spina al piano terra e ad una trave in c.a di dimensioni 25 x 15 cm.

Il pianerottolo costituisce l’unico accesso al piano superiore, attraverso una grande porta a vetri; le differenze in termini geometrici con il piano inferiore sono: la minore altezza interna, ridotta a 3,5 m come consuetudine in edifici storici in muratura in cui gli ambienti a piano terreno, di rappresentanza, presentavano sempre altezze anche considerevolmente maggiori dei piani privati superiori; lo spessore dei muri esterni che, sempre come consuetudine costruttiva per regole statiche empiriche è rastremato dai 55 cm del piano terreno fino a 40 cm, e mantenuto costante su tutti i lati.

(7)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 57

Figura 4.16 – Pianta piano primo

Il piano primo è costituito da un corridoio che serve una serie di aule, poste tutte sul lato posteriore (sud-est), mentre gli unici locali sul prospetto principale sono i servizi igienici, sui quali si è intervenuto in tempi recenti, come dimostrano gli scarichi, visibili al piano terreno, che attraversano il solaio e sono poi incassati nel muro.

Il muro in cui si apre l’ingresso dalle scale, seppur di 15 cm, è portante e sorregge due travi in c.a. ricalate visibili dalle aule in fondo al corridoio da ambo le parti.

Osservando il soffitto del piano superiore è visibile l’orditura del solaio di sottotetto in longarine e tavelloni; al centro del corridoio in foto è presente una botola, che conduce proprio al sottotetto, da cui è visibile la struttura della

copertura, in capriate di legno con tiranti

metallici, conservata in buone condizioni.

Figura 4.17 – Corridoio del piano primo

Aula Aula Aula

Aula Aula

Corridoio

(8)

Capitolo 4: La scuola materna ed elementare Villamagna 58

Figura 4.18 – Struttura portante della copertura

L’orditura secondaria è invece

osservabile anche dall’esterno in quanto la gronda è costituita dall’aggetto della copertura stessa in cui si vedono i travetti, i tavelloni e il manto di copertura in coppi.

Figura 4.19 – Gronda

La copertura dei corpi aggiunti è invece intuibile dall’esterno: si tratta di una soletta in c.a. gettata a livello del solaio di interpiano esistente con un massetto alleggerito per la pendenza di altezza massima 4 cm (pendenza 5 %).

Figura 4.20 – Copertura dei corpi esterni

L’edificio non presenta aspetti di pregio architettonico rilevanti. Le uniche finiture esterne sono il marcapiano, peraltro molto semplice, e le cornici di porte e finestre. Il muro sotto finestra è rivestito in mattoni, usati anche per i muri in corrispondenza delle aperture. Altra particolarità di questo prospetto è il rivestimento della parte di muro sotto il piano di campagna dell’ingresso (1,5 m) in tufo a vista.

Figura

Figura 4.1 – Inquadramento territoriale della frazione di Villamagna (Google Earth)
Figura 4.1 – Inquadramento territoriale della frazione di Villamagna (Google Earth)
Figura 4.6 – Prospetto posteriore
Figura 4.8 – Gradini esterni                                          Figura 4.9 – Locale caldaia sul lato sud
+4

Riferimenti

Documenti correlati

LOTTO 1 - INTERVENTO DI PEDONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DI VIALE XVII OLIMPIADE. MUNICIPIO II

Tutti gli operai della Fiat Mirafiori che sono scesi in sciopero in questi giorni hanno chiesto: Aumenti salariali.. Anche le richieste di passaggi di categoria volevano dire:

“Diffondere la cultura del “saper soccorrere” nell’età scolastica, come già avviene in Europa ed in altre realtà italiane, potrà garantire nel futuro più sicurezza fra

Daniele Marques Candidata/Kandidatin: Elena van Boxel Progetto Per una caserma dei vigili del fuoco in zimmerstrasse a karlsruhe (germania)/ Pr oject für eine hauPtfeuerwache in

CONSOLIDAMENTO SISMICO DELLA SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE DI MONTIERI 141 Anche a questo livello, in corrispondenza dello stesso al piano terra è presente un muro di spina

Tra gli obiettivi ufficiali delle due iniziative vi sono la promozione della sicurezza degli approvvigionamenti europei attraverso l’aumento del numero dei Paesi

PRESO ATTO dell’attestazione riportata in calce espressa sulla presente proposta di deliberazione ai sensi dell’art. di approvare il progetto presentato

Devono essere forniti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale: a) guanti; b) occhiali protettivi; c) calzature di sicurezza con