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Ordinanze dei trasporti e della viabilità del Comune di Prato: un possibile esempio di riuso

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Ordinanze dei trasporti e della viabilità del Comune di Prato: un possibile esempio di riuso

Gabriele Bartolini

Comune di Prato Piazza del Comune, 2 59100 Prato PO - Italia

+39 0574 1835214

g.bartolini@comune.prato.it SOMMARIO

Il Comune di Prato, in occasione di PAAL 2008, ha deciso di rilasciare in open-source secondo la licenza GNU GPL un software sviluppato internamente per la pubblicazione su Internet delle ordinanze dei trasporti e della viabilità.

Il software, grazie anche al fatto di utilizzare esclusivamente soluzioni libere e gratuite, si propone come applicazione verticale per il riuso in altre realtà della Pubblica Amministrazione toscana e italiana.

Il presente articolo, dopo avere brevemente descritto il contesto, espone le caratteristiche tecniche del sistema informatico sviluppato, ne fornisce una panoramica dell'architettura e ne delinea possibili scenari futuri.

1.INTRODUZIONE

Il Comune di Prato pubblica le ordinanze dei trasporti e della viabilità sul proprio sito Internet già dal 2003 [1].

Risale ad allora infatti la prima release del gestionale web che permetteva alla Polizia Municipale di “catalogare” i provvedimenti e di pubblicarli immediatamente e in modo trasparente su Internet tramite:

● l'inserimento di alcune meta informazioni (fra cui il periodo di validità e le strade interessate);

l'upload di documenti in formato Microsoft Word.

L'utilizzo di uno standard di documento chiuso, con tutti i conseguenti disagi di accessibilità1 recati all'utenza cittadina, e soprattutto la macchinosità del processo (che vedeva la redazione del provvedimento in locale e quindi la successiva catalogazione sul web) furono subito individuati come le principali lacune dell'intero sistema2.

Tuttavia, i vantaggi di una immediata adozione erano lampanti: su tutte l'abbattimento dei costi e dei tempi riguardanti l'informazione delle autorità competenti grazie all'integrazione con il servizio delle newsletter cittadino PuntoPerPunto [2]. Basti pensare che ogni singolo provvedimento (nel 2007 sono stati circa 3000) doveva essere stampato, firmato e spedito via fax a decine di destinatari tra cui Carabinieri, Polizia di Stato, 118, aziende di trasporto cittadino, ecc.

1 Il Comune di Prato è sempre stato in prima linea per quanto concerne l'accessibilità dei contenuti del Web, tanto da organizzare un convegno nazionale nel 2003.

2 L'utilizzo esclusivo di un documento in formato Microsoft Word impediva a persone prive di un particolare sistema operativo, oppure di un determinato software, di fruire pienamente del servizio. Inoltre, lo switching forzato ad un applicativo esterno al browser andava a creare barriere in termini di accessibilità, inficiand notevolmente la navigazione agli utilizzatori di tecnologie assistive come lettori di schermo.

Grazie anche all'innovazione tecnologica e al diffondersi di strumenti di web editing lato client, nel 2007 il Sistema Informativo del Comune di Prato ha deciso di investire nello sviluppo della seconda release del gestionale. Tramite l'applicazione di metodologie agili come scrum3, il team di sviluppo ha puntato in modo deciso alla eliminazione delle barriere di accessibilità e all'utilizzo di un unico sistema integrato per la redazione e la pubblicazione delle ordinanze dei trasporti.

Anche se il ciclo di sviluppo della seconda release non è stato ancora ultimato, i risultati raggiunti fino a questo momento sono ottimi.

In occasione di PAAL 2008, il Comune di Prato ha deciso di rilasciare in open-source il software e di proseguirne il suo sviluppo in modo collaborativo.

2.ORDINANZE DEI TRASPORTI E DELLA VIABILITÀ

Ai sensi del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, Nuovo Codice della strada (art. 5, comma 3), "i provvedimenti per la regolamentazione della circolazione sono emessi dagli entri proprietari, attraverso gli organi competenti, con ordinanze motivate e rese note al pubblico mediante i prescritti segnali".

Il successivo art. 6 concerne la regolamentazione della circolazione fuori dai centri abitati, da attuarsi con ordinanza dell'ente proprietario, oltre che con i provvedimenti di competenza del prefetto (ad es. limitazione alla circolazione dei mezzi pesanti in alcuni giorni festivi), mentre l'art. 7 concerne la la regolamentazione della circolazione nei centri abitati, da attuarsi con ordinanza del comune competente.

In pratica, quindi, il Comune è competente sia per le strade comunali che per le vicinali fuori dei centri abitati, che per tutte quelle comprese all'interno di questi.

Il potere di ordinanza, che può esplicarsi in atti permanenti o temporanei, riguarda principalmente:

● la sospensione o la limitazione della circolazione di tutte o alcune categorie di utenti, su tutte le strade o su alcune strade o tratti di esse per una serie di motivi (da esigenze di carattere tecnico - come i lavori o la pulizia - alla tutela della salute - per esempio ai fini della lotta all'inquinamento);

● la fissazione di obblighi, divieti e limitazioni a carattere permanente o temporaneo;

● l'istituzione del diritto di precedenza;

● la definizione di:

● aree destinate a parcheggio dei veicoli;

3 “Lo scrum è una metodologia agile di sviluppo del software, ideata e sviluppata da Ken Schwaber e Mike Beedle ed oggi distribuita da Advanced Development Methods. Si basa su tre semplici punti: Sprint, Backlog e Scrum Meeting.”. Fonte Wikipedia Italia [3]

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● aree destinate al parcheggio a pagamento (previa deliberazione di Giunta);

● aree di sosta vietata;

● aree riservate ai residenti all'interno di zone a traffico limitato o di aree pedonali;

● la prescrizione di spazi ed orari per le operazioni di carico e scarico delle merci;

● la riserva di spazi di sosta per i veicoli al servizio delle persone invalide, dei mezzi di soccorso e di pubblica utilità;

● la riserva di strade alla circolazione dei veicoli adibiti al trasporto pubblico (si pensi alle corsie preferenziali).

La competenza alla sottoscrizione delle ordinanze è del dirigente per tutte quelle in cui è prevalente la discrezionalità tecnica, mentre è del sindaco per tutte quelle ove è prevalente il carattere di indirizzo.

3.ANALISI

Il sistema web informatizzato di redazione e di pubblicazione dei provvedimenti relativi ai trasporti e alla viabilità del Comune di Prato prevede due parti distinte:

gestionale, riservata al personale autorizzato;

pubblica (sito web del Comune).

Il sistema gestionale (si vedano i casi d'uso esposti in Disegno 1) vede la partecipazione di 3 attori diversi, con responsabilità precise:

operatore;

responsabile;

● amministratore (non trattato in questa sede).

L'operatore è rappresentato dall'impiegato dell'Ufficio Ordinanze della Polizia Municipale. Brevemente, i suoi compiti principali riguardano la compilazione di nuove ordinanze e la modifica di ordinanze esistenti (ma non ancora pubblicate).

Il ruolo fondamentale del responsabile è quello di pubblicare su Internet le ordinanze preparate e proposte dall'operatore (si noti che un responsabile è un particolare operatore4).

L'individuazione di questi ruoli all'interno del sistema, prevede inoltre una gestione minimale dell'iter di pubblicazione su Internet di una ordinanza. Una ordinanza può assumere uno dei seguenti stati di avanzamento:

1. preparazione: l'ordinanza è ancora una bozza e può essere modificata;

2. proposta: l'ordinanza è stata proposta dall'operatore al responsabile;

3. autorizzazione: l'ordinanza è stata autorizzata e pubblicata su Internet e non può essere più modificata (se non tramite una revoca);

4. revoca: una ordinanza pubblicata su Internet può essere revocata da un altro provvedimento.

Le informazioni al momento associabili ad una ordinanza sono:

meta informazioni: validità temporale (temporanea/permanente), data di inizio validità, data di fine validità (solo in caso di ordinanza temporanea), oggetto;

tipologia del provvedimento: lavoro stradale, lavoro edile, pulizia strade, trasloco, modifica alla circolazione, ecc.;

strade interessate dal provvedimento: una o più strade scelte fra le oltre 1500 presenti nel territorio comunale;

testo dell'ordinanza: motivazioni e descrizione dettagliata del provvedimento;

firmatari: uno o più fra dirigente, assessore, sindaco;

eventuali ordinanze prorogate: una ordinanza può prorogare un provvedimento esistente;

eventuali ordinanze revocate: una ordinanza può revocare un provvedimento precedentemente autorizzato.

Il sistema deve inoltre prevedere:

● la pubblicazione immediata su Internet delle ordinanze autorizzate;

● l'integrazione con il servizio di newsletter PuntoPerPunto del Comune di Prato.

Si noti che l'adozione del servizio di newsletter (già attiva a partire al 2004) e la contestuale pubblicazione immediata su Internet, hanno permesso un notevole risparmio nel tempo. Si ricorda infatti che prima della dematerializzazione dei provvedimenti, la Polizia Municipale era costretta a stampare le ordinanze e inviarle via fax a diversi destinatari istituzionali.

Il sistema di pubblicazione on-line prevede:

● l'elenco delle ordinanze per:

● anno;

● tipologia di provvedimento;

● per circoscrizione;

4 in gergo Object Oriented è una sua specializzazione

Disegno 1: Casi d'uso

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● la ricerca delle ordinanze per strada;

● la ricerca avanzata;

● la visualizzazione del dettaglio di una ordinanza utilizzando un formato universale aperto (XHTML).

3.1 Requisiti Tecnici

Il sistema utilizza esclusivamente soluzioni open-source, in particolare:

● sistema operativo GNU/Linux;

● RDBMS PostgreSQL;

● server web Apache (HTTPS);

● linguaggio PHP 5.

Il sistema nella sua interezza deve rispettare la normativa vigente in termini di accessibilità definita dalla legge 9 gennaio 2004, n. 4 (legge Stanca). Pertanto, al fine di garantire una maggiore separazione fra contenuti e presentazione, è stato richiesto esplicitamente di:

● utilizzare esclusivamente standard aperti;

● generare al volo documenti XML;

● utilizzare XSLT per la produzione al volo di documenti HTML;

● rispettare gli standard proposti dal World Wide Web Consortium:

● XHTML 1.1;

● fogli di stile CSS 2.1.

Il sistema di gestione, per potere permettere l'inserimento di codice strutturato per il testo dell'ordinanza, ha fatto uso di un editor lato client scritto in linguaggio Javascript. Nella fattispecie, il prodotto open-source che si è dimostrato più idoneo è stato TinyMCE, grazie anche all'integrazione con la libreria Tidy per la pulizia del codice XHTML generato e al supporto per il controllore ortografico in italiano.

4.ARCHITETTURA

Il sistema gestionale è costituito da un server web Apache con PHP5 su sistema operativo GNU/Linux, protetto da HTTPS e autenticazione tramite il sistema single-sign-on Minosse del Comune di Prato.

Il sistema di consultazione utilizza anch'esso un server web Apache con PHP5 su GNU/Linux, ovviamente aperto al pubblico.

Il database è condiviso da entrambi i sottosistemi, e si trova su un terzo server riservato ai database PostgreSQL del Comune di Prato, anch'esso su sistema operativo GNU/Linux.

Il quarto sistema, con cui il gestionale interagisce tramite web service SOAP, è il protocollo informatico del Comune.

Il quinto elemento del sistema, è costituito dall'applicazione interna delle newsletter, sviluppata in Java e situata su un altro server GNU/Linux. L'applicazione utilizza un metodo pull per il recupero delle informazioni da spedire, ed utilizza una interfaccia pubblica per le iscrizioni facente parte del servizio comunale PuntoPerPunto.

L'architettura generale è esposta nel Disegno 2.

4.1 Architettura dati

Il sistema è stato implementato utilizzando PostgreSQL 8.2.

La modellazione concettuale ha prodotto l'individuazione di 10 entità che poi sono state fisicamente implementate in 11 tabelle:

ordinanze: contenente le informazioni di ogni singola ordinanza;

strade: contenente le informazioni sulle strade del territorio comunale, opportunamente codificate in modo da permettere l'integrazione con il SIT;

ordinanze_strade: collegamento (relazione MxN) fra ordinanze e strade;

toponimi: elenco dei possibili toponimi delle varie strade (via, piazza, ecc.);

relazioni: tabella contenente le informazioni inter- ordinanze (proroghe e revoche);

documenti: allegati in formato elettronico;

firmatari: informazioni su coloro che possono firmare una ordinanza;

utenti: utenti ammessi a utilizzare il sistema e loro privilegi;

tipi_intervento: tipologie di intervento ammissibili (pulizia strade, trasloco, ecc.);

newsletter: informazioni gestionali sulle newsletter abilitate a interagire con il sistema;

spedizione_ordinanze: log delle spedizioni di ogni singola ordinanza all'interno di una particolare newsletter.

Il diagramma entità/relazioni è esposto in Disegno 3.

Disegno 2: Architettura del sistema

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Infine, la scelta di PostgreSQL, a differenza di altri RDBMS open-source, ha permesso l'utilizzo di funzionalità come viste, trigger e soprattutto stored procedure.

5. COLLABORAZIONI E RIUSO

Il Comune di Prato ha deciso di rilasciare il software secondo la licenza GNU General Public License. I sorgenti sono disponibili sul proprio sito dedicato al mondo del software libero e open-source [4].

Il software, con opportune modifiche, può essere adattato ad altre realtà comunali italiane, e si presta pertanto per il riuso nella Pubblica Amministrazione.

L'obiettivo del Comune di Prato con il suo rilascio è di favorire lo sviluppo collaborativo di una applicazione verticale per la gestione e la pubblicazione delle ordinanze dei trasporti e della viabilità di una media pubblica amministrazione locale italiana.

6.CONCLUSIONI

La gestione delle ordinanze attuale permette al Comune di risparmiare energie e risorse economiche dovute in particolare alla maggiore efficienza della procedura di inserimento delle ordinanze, alla pubblicazione immediata su Internet e all'integrazione con il servizio newsletter.

Sono da considerarsi risultati eccellenti inoltre l'ottemperanza ai doveri di trasparenza informativa verso il cittadino, unitamente alla conformità rispetto alle normative nazionali e agli standard internazionali in materia di accessibilità e usabilità.

Lo sviluppo dell'applicazione continuerà nel breve periodo:

obiettivi importanti riguardano l'integrazione con sistemi informativi territoriali (GIS) e l'adozione di certificati digitali per la firma degli atti.

7.RINGRAZIAMENTI

Si ringraziano il Corpo di Polizia Municipale e l'Ufficio Ordinanze del Comune di Prato, in particolare il Dirigente Dott. Andrea Pasquinelli; il Sistema Informativo del Comune di Prato, in particolare la Dirigente Dott.ssa Gabriella Martinelli; l'unità operativa per lo sviluppo di servizi di e- government e open-souce, in particolare la responsabile Dott.ssa Paola Becherini e Diego Cinelli; la Rete Civica Po- Net, in particolare la responsabile Claudia Giorgetti e Vanessa Postiferi.

8.BIBLIOGRAFIA

[1] Comune di Prato, Ordinanze su Trasporti e Viabilità.

http://www.comune.prato.it/servizicomunali/ordinanze/tra sporti/

[2] Comune di Prato, Servizio Informativo tramite newsletter e SMS “PuntoPerPunto”.

http://puntoperpunto.comune.prato.it/

[3] Wikipedia, L'enciclopedia libera. Scrum.

http://it.wikipedia.org/wiki/Scrum [4] Comune di Prato. Sito sul software libero.

http://softwarelibero.comune.prato.it/

Disegno 3: Entità / Relazioni (modello fisico)

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