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Pensieri oltre orizzonte. Educazione e cura dell'infanzia in Ungheria.

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GE N N A IO 2 0 18

7

OSSERVATORIO

S

otto il profilo amministrativo, il sistema di Early

Childhood Education and Care ungherese è

bi-partito, sebbene la sua responsabilità sia in capo a due Segretariati di Stato, entrambi afferenti al Ministero delle Risorse umane: l’ECEC rivolto alla fascia d’età 0-3 dipende dal Segretariato di Stato per gli Affari sociali; il 3-6 è, invece, di pertinenza del Segretariato per la Famiglia e le Politiche giovanili ed è parte integrante del settore educativo e scolastico nazionale. In Ungheria, ogni bambino ha il diritto legale a un posto nell’ECEC a partire dai 3 anni (OECD, Starting Strong IV. Early

Childhood Education and Care: Country Note, 2016).

Per quanto riguarda la sua articolazione, l’ECEC unghe-rese si suddivide essenzialmente in due

macro-tipolo-gie di servizi: i nidi d’infanzia, detti bölcs

ő

dek, rivolti a

bambini tra le 20 settimane e i 3 anni di età, e le óvodák,

kindergarten destinati alla fascia 3-6. Una precisazione

relativa a quest’ultima tipologia di servizi: alcuni bam-bini, se raccomandato da esperti di ambito psico-pe-dagogico o pediatrico, possono restare al kindergarten fino ai 7 anni; tale permanenza è prolungata di un ul-teriore anno nel caso di bambini con bisogni educativi speciali (cfr. Il Sole 24 Ore, 8-4-2014,

http://www.ilso-le24ore.com/art/notizie/2014-04-08/ungheria-234038. shtml?uuid=ABi97U9).

Ai nidi e ai kindergarten citati si aggiunge un altro tipo di servizi educativi, domiciliari, definiti családi

gyer-mekfelügyelet napközi, che si differenziano in base alle

fa-sce d’età coperte e al rapporto numerico tra caregivers e bambini. Infine, nelle zone del Paese scarsamente popo-late esistono anche centri educativi per l’infanzia unitari

– le egységes óvoda és bölcs

ő

de – generalmente rivolti a

bambini tra i 2 e i 6 anni (Eurydice & Eurostat, Key Data

on Early Childhood Education and Care in Europe, 2014).

Sotto il profilo dei tassi di fruizione, l’ECEC 0-3 unghe-rese è frequentato da una percentuale di bambini di

molto inferiore al target del 33% di Lisbona 2000; nel 2014, ha usufruito di un servizio per l’infanzia, in media, a livello nazionale, poco più del 17% dei bambini sotto i 3 anni (cfr. L’infanzia e i servizi per l’infanzia: verso un

approccio europeo. Un documento di indirizzo proposto da “Bambini in Europa”, www.edizionijunior.com/public/In-rete/DISCUSSIONPAPER.pdf). Per quanto concerne

l’E-CEC 3-6, nel 2014 ha invece preso parte all’educazione pre-primaria circa il 79% dei bambini di 3 anni e il 94% di quelli di 4 – nonché la quasi totalità dei cinquenni, essendo all’epoca obbligatorio l’ultimo anno di

kinder-garten (OECD, 2016, cit.; OECD, Education at a Glance,

2016).

Concludiamo con una riflessione di carattere norma-tivo, relativa alla Legge sull’istruzione pubblica nazio-nale del 2011 – sotto alcuni aspetti collegata anche al tema delle percentuali di fruizione dell’ECEC – che ha stabilito, a partire dal 1 settembre 2015, l’obbliga-torietà dell’ECEC a partire dai 3 anni, e non più dai 5 (UNESCO, Education for All 2015 National Review

Report: Hungary, 2015). Tuttavia, come riportato sul

sito del Ministero dell’Istruzione ungherese (http://

www.nefmi.gov.hu/nemzetkozi-kapcsolatok/education-in-hungary/education-in-hungary, aggiornato al

17-11-2017), risulta ancora in vigore, in qualche situazione, per una serie di ragioni amministrative, l’obbligo di frequenza a partire dall’ultimo anno di kindergarten. In ogni caso, grazie alla Riforma dell’istruzione del 2011 che ha investito anche il sistema educativo pre-prima-rio, nei prossimi anni è atteso un incremento delle per-centuali di fruizione dell’ECEC 3-6, fino a superare – si stima – il 95%, nell’ottica di promuovere accessibilità, diffusione e qualità dei servizi educativi, intesi anche quali efficaci strumenti di contrasto alla povertà e di sostegno all’eguaglianza e all’inclusione sociale (UNE-SCO, 2015, op. cit.).

Paola Caselli Assegnista di ricerca

e dottoranda in Scienze della formazione e Psicologia, Dipartimento di Scienze della formazione e Psicologia, Università degli Studi di Firenze

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Educazione e cura

dell’infanzia

in Ungheria

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