Indice
Premessa
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I.
La vita naturale
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1. Tra avanguardia e decadenza. - 2. La dialettica della modernità. - 3. Let-teratura, immaginario, funzione-Psy. - 4. Una cava sfera di vetro. - 5. Un arcipelago di ilôts de conscience. - 6. Una fragile razionalità. - 7. Ruggen-do come belve. - 8. Sono cattivo o buono? - 9. Individui pericolosi. - 10. Dentro le pratiche disciplinari. - 11. La famiglia nucleare medicalizzata e i piccoli delinquenti nevrotici. 12. Piccola storia della psichiatria italiana. -13. L’occhio del medico. - 14. Il bambino sessualizzato. - 15. Soggetto e confessione. - 16. Confessione e verità. - 17. In prima persona. - 18. Nar-rarsi: l’altro, il sé. - Note al primo capitolo
II.
La vita originale
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1. Quelle mie benedette confessioni. - 2. Ero io buono o cattivo? - 3. L’av-ventura psichica. - 4. Il povero Edipo e l’onnipotenza di Zeno. - 5. Una vit-toria in memoria di Laio. - 6. Al di sopra di tutti gli altri: le pratiche di in-nocentizzazione di Zeno. - 7. Giocare col mondo facendolo a pezzi. - Note al secondo capitolo
III.
La vita nuda
167
1. Pratiche di identificazione: la maschera e il volto. - 2. L’identità dell’al-tro. - 3. Le mie curiosissime considerazioni sulla vita. - 4. Vitangelo, Sera-fino e Mattia: un’ipotesi per una fenomenologia del personaggio pirandel-liano. - 5. Nella vispa infanzia della mia follia. - 6. Nel nome del padre. - 7. Nient’altro che la verità. - 8. «Come un cane»: Ausnahmezustand e bloß
Leben. - 9. Pirandello fascista? - 10. Nómos / physis: il campo come spazio
politico del soggetto disciplinare. - Note al terzo capitolo