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Romei S. A., Papapicco A., CLIL Physics Matter and its states

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Academic year: 2021

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“LA MATERIA E I SUOI STATI”

Modulo di Fisica ed Inglese

Docenti

SETTIMIO ANTONIO ROMEI

ANNA PAPAPICCO

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INDICE

1. INTRODUZIONE ……….……….………..… ….pag. 3 1.1 Motivazioni di base e contesto ………..………. .pag. 3 1.2 Scelte metodologiche e scelte dei materiali .…..……...….pag. 5

2. ARTICOLAZIONE DELL’UNITA’ DI APPRENDIMENTO ….. pag. 7

3. UDA: LA MATERIA E I SUOI STATI – Fisica…….…...……... pag. 10 3.1 Guida per l’insegnante ………...……...…... pag. 10 3.2 Quaderno per lo studente ……….….…..…....…….. pag. 42

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1. INTRODUZIONE

SCELTE METODOLOGICHE E SCELTE DEI MATERIALI

L'unità di Apprendimento “La Materia e i suoi stati” pone l'attenzione sullo sviluppo delle abilità di ricezione, produzione e interazione orale, sempre però tenendo conto dell'importanza di tutte e quattro le abilità linguistiche che vengono comunque contemplate nella unità.

Il ruolo principale del docente CLIL è quello di mettere lo studente in condizione di utilizzare in modo efficace le abilità acquisite permettendo di veicolare non solo informazioni di base, semplici, ma anche contenuti più articolati.

Nelle attività previste dall'UDA si privilegia un insegnamento basato sulla compenetrazione tra metodo induttivo e deduttivo. Le classi vengono stimolate partendo sempre dalla problematizzazione di situazioni il più possibile concrete, dall’analisi della realtà e dalle esperienze. L’attività con gli alunni prevede , infatti di costruire e condividere attivamente, più che di assimilare la conoscenza attraverso:

•••• momenti di discussione che coinvolgono tutti gli alunni nel confronto;

•••• momenti di informazione dove l’alunno apprende per schemi strutturali che devono in seguito essere interiorizzati e quindi utilizzati;

•••• momenti di esercitazione sia individuale che a piccoli gruppi per favorire la collaborazione ed il consolidamento dei concetti

Le attività previste sono di tipo “VAK” (Visual-Auditive-Kinestetic) al fine di tener conto delle differenze individuali in termini di intelligenze, stili cognitivi e stili di apprendimento e al fine di motivare gli studenti attraverso attività interattive e coinvolgenti. La scelta delle attività a coppie e a gruppi favorisce l’abbassamento del filtro affettivo e crea un ambiente rilassato e sereno. Considerata l’età degli studenti e il livello delle loro competenze (disciplinari e linguistiche) si è optato per una serie di attività che comprendono varie metodologie: dalla visione di immagini statiche e animate, alla ricerca su internet, ai giochi interattivi, al lavoro di gruppo per la produzione di cartelloni ed esperimenti.

Gli strumenti e i materiali utilizzati sono anch'essi nell'ottica del “saper fare” , infatti verranno utilizzati “realia”, strumenti di laboratorio, “cartoncini colorati”, “penne colorate”, “set di strisce di carta”, fogli bianchi del tipo “Magic Whiteboard” e relativi pennarelli , Lavagna interattiva, immagini statiche e animate, al fine di trasformare l'apprendimento in situazione laboratoriale di “learning by doing” e attraverso la risoluzione di “tasks”, focus centrale della metodologia CLIL.

In questo contesto si è deciso di avvalersi, oltre che degli strumenti “tradizionali”, anche delle nuove tecnologie dell’informazione con l'utilizzo della LIM.

Si è optato per l'uso della lavagna interattiva LIM nella maggior parte delle fasi dell'Unità di apprendimento, poiché essa risulta essere uno strumento altamente versatile. Infatti, si passa dal "normale" lavoro che si farebbe con la lavagna di ardesia (con la notevole differenza che si può salvare ogni pagina e rivedere la lezione insieme, ampliarla, modificarla ulteriormente) ai giochi interattivi, alle annotazioni e alle modifiche "al volo" su presentazioni, file di testo o di calcolo, filmati, alla costruzione collaborativa di mappe, testi e di quant'altro si voglia.

La lavagna interattiva ha , infatti, ricadute positive sia :

in termini di attivazione di processi e strategie di apprendimento favorendo la costruzione di contesti di apprendimento significativi, sia per quanto riguarda la ricaduta sul lavoro dei docenti.

La presenza della lavagna interattiva sollecita una nuova organizzazione della classe e una diversa interpretazione del ruolo dei soggetti che la compongono. Essa chiede all’allievo di intervenire in modo diretto, attivo e propositivo, sui contenuti creando un ambiente di

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apprendimento attivo, manipolativo e collaborativo. Un ambiente di questo tipo è significativo perché permette di operare con le conoscenze, agli studenti infatti viene richiesto di passare da una semplice acquisizione di contenuti alla possibilità di mostrare, in modo originale, quanto appreso anche attraverso la realizzazione di un prodotto significativo.

Facilita il coinvolgimento di tutti gli alunni intercettando contemporaneamente diversi stili cognitivi: visivo-tattile, visivo-verbale, indifferenziato-preciso, seriale-olistico, analitico relazionale. Favorisce l’esplorazione e la scoperta (attività di ricerca).

Questa strumento è particolarmente adeguato allo sviluppo di un ambiente di apprendimento riflessivo e meta-cognitivo dove si possa operare, individualmente e collettivamente, sia sui contenuti che sui processi di apprendimento.

Facilita il processo di apprendimento per imitazione: l’insegnante può “mostrare come si fa” e non solo “spiegare come si fa”.

L’insegnante può lavorare con le tecnologie tenendo sotto controllo il lavoro dell’intera classe monitorandone il grado di attenzione e coinvolgimento.

Implica l’acquisizione della competenza digitale e, infine, contribuisce all’acquisizione della competenza “imparare a imparare”.

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TITOLO: “La Materia e i suoi stati”

UTENTI: SCUOLA/CLASSE Scuola Secondaria di II grado- I^ anno Istituto Tecnico Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing – Articolazione Relazioni Internazionali per il marketing

DISCIPLINE COINVOLTE Scienze Integrate - Fisica

LINGUA VEICOLARE LIVELLO LINGUISTICO secondo CEF Inglese A2-B1 PREREQUISITI Disciplinari Linguistici Trasversali SCIENZE:

gli studenti dovrebbero :

- conoscere la definizione di materia - conoscere le diverse forme di energia

- conoscere le diverse interconnessioni tra le forme di energia

- essere in grado di realizzare un esperimento

Gli studenti dovrebbero conoscere e saper utilizzare le seguenti strutture grammaticali e sintattiche :

Present tense - past tense - future tense – question words „when, where, why, who, what, which, how“ – „there is , there are“- „if…….then“- prepositions „ from, of, by, in , out“- linkers „first, then, next, finally“; comparativi e superlativi

-saper lavorare in coppia e in gruppo -imparare ad imparare

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OBIETTIVI DISCIPLINARI SCIENZE:

-far conoscere i materiali e la loro classificazione secondo le loro peculiarità

-far conoscere la teoria delle particelle

-illustrare come il modello molecolare può essere utilizzato per spiegare le differenze tra solidi, liquidi, gas e cambiamenti di stato

-descrivere un semplice modello molecolare per riconoscere la natura della materia in termini di :

1.disposizione, prossimità, attrazione e movimento delle particelle nei solidi, liquidi e gas

2.relazione tra energia e movimento delle particelle -utilizzare il semplice modello molecolare per spiegare : 1. perché i solidi e i liquidi sono di gran lunga meno comprimibili rispetto ai gas

2. perché i cambiamenti di stato si verificano -seguire i processi e le istruzioni

-spiegare , scrivere e discutere le proprie idee

OBIETTIVI LINGUISTICI - stimolare una maggiore sicurezza nell’uso della lingua inglese attraverso l’interazione in lingua con l’insegnante e con i compagni di classe e attraverso l’ascolto e la visione di video sull’argomento oggetto del modulo e attraverso la lettura e comprensione di testi specifici in lingua inglese - creare occasioni di dialogo e discussione in lingua su argomenti disciplinari attraverso l’utilizzo di attività interattive

- imparare e saper riutilizzare il lessico specifico dell’argomento, sapendo attribuire a ciascun termine la corretta definizione

- potenziare la comprensione scritta di testi

- Lessico specifico

- Forme particolari di comparativi e forma base del Passivo presente

OBIETTIVI TRASVERSALI - operare collegamenti interdisciplinari

- riassumere e saper individuare le informazioni principali di un testo

- utilizzare strumenti informatici per la ricerca, ma anche per l’esercizio e il gioco

- sperimentare e apprezzare la dimensione collaborativa del lavoro di ricerca.

- utilizzare strategie per la lettura e la comprensione di un testo

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METODOLOGIA - Lezione frontale partecipata con utilizzo di varie tecniche:

brainstorming, domande guidate, mappe concettuali, descrizione di immagini

- Cooperative learning - Pair work , group work - Lavoro individuale - Ricerca in rete

- Produzione di cartelloni - Esperimenti pratici

- Esposizione e discussione finale

- Utilizzare strategie per migliorare „classroom talk“:

- Incoraggiare lo studente a porre domande

- Porre domande alla classe

- Chiedere di riassumere le attività al fine di promuovere una capacità di ascolto e di parlato attiva

- Assegnare „tasks“ e „mini-presentations“

- Stimolare la classe a descrivere una sequenza di eventi

- Fornire „scaffolding“ , frasi di supporto per analizzare eventi e giungere a conclusioni

STRUMENTI Schede fornite dall’insegnante Siti web

Cartelloni

Lavagna interattiva Foto/immagini

Materiali specificati nelle schede per gli esperimenti

ABILITA’ LINGUISTICHE COINVOLTE

Comprensione e produzione scritta e orale Interazione orale

TEMPI di attuazione II^ quadrimestre

Organizzazione didattica del modulo (scansione)

15 ore di lezione (60 minuti) in classe 6 ore di lavoro individuale a casa

Modalità operative e gestione della classe

Docente unico: quello di disciplina gestisce tutte le fasi del modulo

Docente di supporto: docente di lingua straniera

Ruolo docente di supporto: affianca il docente DNL nella preparazione di materiali e delle attività didattiche, fornisce assistenza durante alcune ore di lezione compatibilmente con il proprio orario di servizio, monitora l’attività degli studenti nelle proprie ore di lezione con la classe attraverso attività interattive sullo stesso argomento, predisposte di comune accordo con il docente DNL.

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VALUTAZIONE Il modulo vedrà vari momenti di verifica strutturati in attività con livello di difficoltà crescente durante l’interazione in coppia e in gruppo e in verifica finale al termine del modulo.

Verranno presi in considerazione anche il grado di partecipazione e di interesse dimostrati nei lavori di gruppo e nelle discussioni di classe.

Per quanto riguarda la lingua inglese verranno valutate la conoscenza e l’uso appropriato della terminologia specifica, la fluidità degli interventi orali, la correttezza delle strutture usate e l’abilità di comprensione e produzione scritta e orale in tutta la durata del modulo. Saranno inoltre somministrati un questionario di auto-valutazione e di gradimento del modulo.

AUTOVALUTAZIONE Questionario di autovalutazione per lo studente e per il docente.

3. UNITA’ DI APPRENDIMENTO: “LA MATERIA E I SUOI STATI”

3.1. GUIDA PER L’INSEGNANTE

FASE I: Identificare e categorizzare solidi, liquidi e gas Tempo: 1 h da 60 minuti

1.1. Incoraggiare gli studenti ad identificare e categorizzare i diversi stati della materia per deduzione.

1. Il docente dà inizio alle attività, suddividendo la classe in gruppi. Ad ogni gruppo vengono assegnati nove oggetti, disposti a caso su un tavolo o su un vassoio davanti a loro.

Il docente chiede agli studenti di disporre gli oggetti in tre diversi gruppi con tre oggetti in ogni gruppo usando le parole sulla lavagna LIM per aiutarli.

2. Il docente circola tra i gruppi parafrasando ogni vocabolo nuovo (e.g. “runny”) e chiedendo agli studenti di giustificare le loro scelte (e.g. il docente chiede : “Why is that one there?”)

Il docente continua l’attività fino a quando gli studenti hanno raggruppato tutti gli oggetti in solidi, liquidi e gas.

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gli oggetti correttamente .

4. Il docente registra il punteggio ottenuto dai vari gruppi.

Materiali:

Oggetti : tre solidi, tre ampolle contenenti liquidi di vari colori, tre palloncini riempiti con elio, aria e anidride carbonica rispettivamente

Lavagna interattiva

Tabella su lavagna a fogli mobili o whiteboard per registrare il punteggio delle squadre

Abilità linguistiche :

Lettura, comprensione , utilizzo di aggettivi semplici

1.2 . Etichettare i tre gruppi

1. Il docente chiede alle squadre di utilizzare le parole sulla lavagna LIM

(Scheda di lavoro n.1) per selezionare un nome da assegnare ad ogni gruppo di oggetti.

Materiali:

Lavagna interattiva Etichette

SCHEDA DI LAVORO N.1

• These are all

No , that’s wrong, I think these objects go together becuase they are……..

• Why ist hat one there?

Because it is

Excuse me, what is

Gases Hard A solid A liquid A gas Soft Clear A fixed shape Runny Heavy Light Wet Solids liquids So they go together. That’s right, No, that’s wrong.

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1.3. Scrivere frasi per descrivere un solido, un liquido e un gas.

Registrare i risultati dei ritrovamenti degli studenti

Questa attività può essere svolta nuovamente come gioco o gara a squadre, assegnando punteggio in base alla accuratezza , contenuto e presentazione delle frasi di definizione degli oggetti.

1. Il docente chiede alle squadre di usare le parole sulla lavagna LIM per scrivere delle frasi per descrivere un solido, un liquido e un gas. (Scheda di lavoro n.2)

2. Il docente chiede a ciascun gruppo di presentare le proprie frasi e chiede agli studenti di votare quali di frasi risultino essere le migliori.

Materiali:

Lavagna interattiva Scheda di lavoro n.2

Abilità linguistiche :

scrivere definizioni semplici utilizzando le parole sulla LIM

SCHEDA DI LAVORO N.2

A solid is

A liquid is

A gas is

Hard

Soft

Clear

A fixed shape

Runny

Heavy

Light

Wet

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FASE II: Reading - Analizzare un testo autentico e imparare il lessico specifico

Tempi: 2 h da 60 minuti

2.1. Il docente consegna ad ogni studente un testo autentico che illustra la teoria molecolare e gli

stati della materia.

TEXT

The Particle Theory of Matter:

1. Matter is made up of tiny particles (Atoms & Molecules)

2. Particles of Matter are in constant motion.

3. Particles of Matter are held together by very strong electric forces

4. There are empty spaces between the particles of matter that are very large compared to the particles themselves.

5. Each substance has unique particles that are different from the particles of other substances

6. Temperature affects the speed of the particles. The higher the temperature, the faster the speed of the particles.

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States of Matter

Solid State

Examples: rubber, iron, ice, chalk

Particles of a typical solid

1.SOLID STATE

Particles of solids are held in place by strong electrostatic forces and are densely packed together. Particles of solids vibrate constantly due to their internal energy but they cannot move from one place to another. Particles of solids possess only vibrational energy.

Liquid State: Examples:

alcohol, gasoline, oil, water

Particles of a typical liquid

2. LIQUID STATE

Particles of liquids are kept together by forces of attraction that are weaker than those of solid particles. Within the walls of the container they can move from place to place bumping into the sides of the container and into other particles. This type of energy is called translationa energy. This energy gives a liquid the ability to flow and be poured and to spread when a liquid is spilled. Liquid particles also have vibrational energy.

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Gaseous State:

Examples: air, natural gas, carbon dioxide, steam

3. GAS STATE

Particles of gases are "more rarefied" than either liquids or solids.This means that the forces of attraction that hold them together are very weak and that the spaces between them are much larger than the spaces between solid and liquid particles. Particles of gases can move from place to place within a container bumping against the walls of the container and against other particles. They rotate and vibrate at the same time. Particles of gases have rotational, translational and vibrational energy This explains why they can escape from a container very easily and they can put pressure on the side of the container (example a balloon or a tire).

(From

http://www.clickandlearn.org/gr9_sc/particle_theory.htm

) The words highlighted in pink refer to students’ prior knowledge.

The words highlighted in light blue refer to the unknown adjectives in the text. The words and expressions highlighted in green refer to the grammar in the text. The words and expressions highlighted in yellow refer to the content of the text.

2.2. REVISING VOCABULARY - ACTIVITY

Il docente divide la classe in coppie. Consegna a ciascuna coppia una copia del cruciverba sottostante e chiede di risolverlo. Trattasi di un cruciverba facilitato con il suggerimento della prima lettera di ogni parola da inserire, il cui scopo è revisionare con la classe alcune parole assimilate nelle lezioni precedenti e propedeutiche alla Unità di Apprendimento in oggetto.

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Across

1. the smallest components of an element (A…….) 4. to get away ( E…….)

5. what any physical object consists or is composed of (M………)

6. the action or process of moving or of changing place or position (M………) 7. the capacity for vigorous activity (E……….)

8. strength or power (F………) 9. not strong, fragile, frail (W………)

Down

2. area (S…….)

3. the smallest physical units of an element or compound (M………..) 4. concerned with, producing, or caused by static electricity

(

E………)

5.

2.3. MATCHING TABLE

Il docente mostra la seguente “Matching Table” sulla LIM.

Suddivide la classe in coppie diverse dall'attività precedente e chiede loro di realizzare una tabella su un cartoncino colorato, che fornisce ad ogni coppia, abbinando ogni aggettivi in rosso con il loro sinonimo.

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Al termine dell'attività, il docente chiede a cinque alunni di coppie diverse di recarsi alla lavagna LIM e proporre un abbinamento di aggettivo e sinonimo corrispondenti, in modo che tutti gli studenti possano controllare l'esattezza del loro operato.

Match the adjectives on the left with the correct synonym on the right:

TINY CONSTANT EMPTY UNIQUE RAREFIED VACANT PARTICULAR DISPERSED VERY LITTLE STABLE 2.4. CONTENT NOUNS

Il docente chiede agli studenti di lavorare individualmente. Assegna ad ogni studente 5 parole e 5 immagini ed un cartoncino bianco.

Chiede a ciascuno studente di etichettare le immagini con il termine corretto.

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classe in modo da offrire feedback dell'attività agli studenti.

Label the pictures with the words:

Particles

Substance

Container

Speed

Tire

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2.5. CONTENT VERBS

Il docente suddivide la classe in gruppi da 4 persone . Assegna ad ogni gruppo 8 strisce di carta sulle quali sono indicati otto verbi presenti nel testo e otto immagini a colori.

Il docente affigge sulle pareti della classe 6 fogli del tipo „Magic Whiteboard“, sui quali i gruppi dovranno riportare il loro lavoro che consiste nell'individuare la corretta immagine che rappresenti i verbi assegnati dal docente.

Chiede , infine ai gruppi di confrontare i loro lavori.

Label the pictures with the verbs and stick them onto the blank page on the wall:

• To Affect • To Rotate • To Vibrate • To Spill • To Flow • To Spread • To Bump into • To Put pressure

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2.6. TYPES OF ENERGY

ll docente mostra sulla LIM le immagini animate di tre tipi diversi di energia. Chiede agli studenti di osservare attentamente il movimento delle particelle indicate nelle tre immagini animate. Successivamente divide la classe in gruppi di 4 studenti e chiede a ciascun gruppo di completare le frasi sottoindicate che vengono fornite su un foglio di lavoro.

L'attività può essere svolta come gara a tempo ( 6 minuti) tra i gruppi.

Look at the pictures and then fill in the sentences below:

TYPES OF ENERGY

rotational energy

vibrational energy

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Complete the following sentences selecting the right type of energy from the pictures above:

A) Particles of solid possess only …... energy . They cannot move from one place to another.

B) Particles of liquid have both …... and …... energy. They can move form one place to another and bump into a container walls and other particles. C) Particles of gases have …... , …..., and …... energy. The can move form one place to another , they can rotate and vibrate.

2.7. PASSIVE FORM

Questa attività mira a riconoscere e mettere in pratica la forma passiva dei verbi a tempo presente semplice.

Il docente divide la classe in gruppi di tre studenti e assegna loro 5 set di parole in ordine sparso che compongono frasi al passivo presente . Chiede a ciascun gruppo di ricomporre le frasi in modo corretto utilizzando la frase esempio alla lavagna. Al termine dell'attività, il docente chiede ai gruppi di confrontare le frasi ricostruite.

Questa attività può essere svolta come gara a tempo ( 8 minuti) tra i gruppi.

SCRAMBLED SENTENCES ORDERING 1) Put the sentences below in the correct order:

Ex: in / place / solid / Particles / held / of / strong/ are / forces / by/ electrostatic

Particles of solid are held in place by strong electrostatic forces. A) held / Molecules / strong / by / are / together / forces /

B) states / Solids / called / liquids / matter / are / the / gases / of / C) particles / affected / speed / is / temperature / by / The /

D) tiny / Matter / up / of / is / particles / made / many /

E) vibrational / The / translational / energy / of / are / three / called / types / rotational / and

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FASE III: Osservare e identificare le proprietà degli stati della materia Tempi : 2 h da 60 minuti

In questa attività, il docente realizza una serie di esperimenti mettendo gli studenti nelle condizioni di registrare le proprietà dei diversi stati della materia

3.1. Solidi: i solidi mantengono lo stesso volume e la stessa forma

1. Per mettere gli studenti nelle condizioni di dedurre l’affermazione sopra citata, il docente sistema :

a) un piccolo mattoncino Lego in un pallone e poi pone la seguente domanda agli studenti: “Does it change shape or does it keep the same shape?”

b) un piccolo mattoncino Lego alla base di un contenitore di gas con un coperchio di vetro piatto e un secondo contenitore capovolto su di esso. Il coperchio viene poi rimosso e lasciato per due minuti. Il docente chiede: “Does it change volume or keep the same volume?” “Is the volume of this room big or small?” “Is the volume of this balloon big or small?” “Which has the largest volume, the balloon or the room?” “Does the room change its volume?”

Materiali:

Mattoncino Lego Palloncino

Due contenitori di vetro vuoti

Abilità linguistiche :

formulare domande e rispondere

3.2. Liquidi: i liquidi cambiano forma e mantengono lo stesso volume

1. Per mettere gli studenti nelle condizioni di dedurre l’affermazione sopra citata, il docente:

a) versa dell’acqua in un pallone e lo agita, poi pone la seguente domanda agli studenti: “Does it change shape or does it keep the same shape?”

b) versa dell’acqua in un contenitore di gas con un coperchio di vetro piatto e un secondo contenitore capovolto su di esso. Il coperchio viene poi rimosso e lasciato per due minuti. Il docente chiede : “Does it change volume or keep the same volume?”

Materiali:

Contenitore per acqua Palloncino

Due contenuti di vetro vuoti

Abilità linguistiche :

formulare domande e rispondere

3.3. Gas: i gas cambiano forma e volume

1. Per mettere gli studenti nelle condizioni di dedurre l’affermazione sopra citata, il docente:

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a) gonfia un pallone e poi pone la seguente domanda agli studenti: “Does it change its shape or does it keep the same shape?”

b) realizza un esperimento in una cappa da laboratorio. Viene introdotto del bromo alla base di un contenitore di gas con un coperchio di vetro piatto e un secondo contenitore viene posizionato capovolto su di esso. Il coperchio viene poi rimosso e lasciato per due minuti. Questa volta il bromo si spargerà all’interno dei due contenitori. Il docente chiede : “Does it change volume or keep the same volume?”

Materiali:

Palloncino

Due contenitori di vetro: di cui uno riempito di bromo e con coperchio Scheda di lavoro n.3

Cappa da laboratorio (all’interno della quale viene condotto l’esperimento)

Abilità linguistiche :

formulare domande e rispondere

3.4. Gli studenti riassumono le loro scoperte componendo frasi complete per descrivere le proprietà dei solidi, liquidi e gas.

1. Il docente mostra sulla LIM (Scheda di lavoro n.3) le etichette in ordine misto e chiede agli studenti di scrivere frasi complete descrivendo i solidi, i liquidi e i gas. Il docente assegna un limite di tempo e un numero di frasi a ciascun gruppo di studenti.

Materiali: Lavagna interattiva Scheda di lavoro n.3 SCHEDA DI LAVORO N.3 A solid A liquid A gas Labels

Keeps the same shape Keeps the same volume Changes shape

Changes volume

FASE IV: Mettere in relazione le proprietà e la struttura Tempi : 3 h da 60 minuti

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1. Il docente fornisce fogli di lavoro che descrivono come realizzare l’esperimento; chiede poi agli studenti di identificare e nominare tutti gli apparati da usare. Il docente ricorda le regole di sicurezza da utilizzare in un laboratorio scientifico.

2. Il docente osserva, controlla e pone domande agli studenti mentre questi eseguono l’esperimento.

Materiali:

Un blocco di ghiaccio in una ampolla Un termometro

Un cavalletto Garza

Un becco bunsen Un cronometro

Fogli di lavoro per studenti n.1-2

Abilità linguistiche :

Utilizzare frasi , domande esemplificate nella Scheda di lavoro n.4

4.2. Preparare un grafico

1. Il docente ricapitola come si costruisce un grafico, cioè quali dati devono essere letti su quale asse etc.

Materiali:

Foglio millimetrato Righelli

Matite Gomme

4.3. Ricapitolare, riassumere e spiegare con un lessico più scientifico le scoperte ricavate dai dati dell’esperimento.

1. Il docente ricapitola il tutto usando un modello di grafico che mostra i cambiamenti di stato sulla LIM. Chiede poi agli studenti: “What is happening here?”, puntando un punto specifico sul grafico.

2. Il docente consegna agli studenti delle etichette e chiede se il loro grafico è simile a quello mostrato sulla lavagna. Invita, poi, dei volontari ad aggiungere le etichette ad ogni livello sul grafico alla lavagna.

3. Il docente chiede agli studenti di apporre le etichette sui loro grafici. Questa attività può essere svolta a tempo oppure come gioco di quadra.

Materiali:

Scheda di lavoro n.4

Abilità linguistiche :

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STUDENT WORKSHEET 1 (Foglio di lavoro n.1 dello studente)

DIAGRAMMA DEI CAMBIAMENTI DI STATO DELLA MATERIA ESPERIMENTO

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STUDENT WORKSHEET 2 (Foglio di lavoro dello studente n.2)

TAVOLA DEI RISULTATI RESULTS TABLE

INVESTIGATION OF CHANGES OF STATE

TIME (seconds)

TEMPERATURE (°C)

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SCHEDA DI LAVORO N.4

Time: 2 seconds, 5 seconds, 10 seconds, 20 seconds!

Temperature: twenty degrees, thirty degrees, forty degrees!

Recording results: You said 10 degrees, ist hat correct/right/wrong?

Can you repet that please? What did you say? Yes/No

Observations:

It is solid ice. The ice is melting. It is all liquid.

Small bubbles of gas are forming. Large bubbles of gas are forming. The water is boiling.

Water is evaporating as steam.

Labels

It is solid ice. The ice is melting. It is all liquid.

Small bubbles of gas are forming. Large bubbles of gas are forming. The water is boiling.

Water is evaporating as steam. Freezing.

Melting. Evaporating. Condensing.

Gap-fill Labels

The water is:

1. _ _ e _ z _ n _ 2. _ _ _ t _ _ g 3. _ v _ _ _ r _ t _ _ _ 4. C_ _ d _ _ s _ n _

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4.4. Ricapitolare il metodo dell’esperimento (Homework)

Agli studenti viene consegnato un foglio contenente il metodo dell’esperimento che hanno realizzato in classe.

Materiali:

Foglio di lavoro per studenti n.3

STUDENT WORKSHEET 3 (Foglio di lavoro n.3 dello studente) Put the following experiment into the correct order:

1. Start the stop watch

2. Record the temperature in the results table 3. Light the bunsen beaker

4. Every 30 seconds record the temperature of the container’s contents 5. Measure the temperature of the ice with the thermometer

6. Also make observations of what is happening to the contents 7. Put the container on top of the tripod and gauze

8. Put the ice in the container

9. Heat the container using the bunsen beaker 10.Put the gauze on top of tripod

Solutions: 10,3, 8,5, 2, 7, 9, 1, 4, 6

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Tempi : 1 h da 60 minuti

5.1 Revisione dei risultati ottenuti nelle fasi precedenti - solidi.

1. Il docente traccia un quadrato sul pavimento grande abbastanza da far entrare l’intera scolaresca in piedi all’interno del quadrato occupando metà dello spazio.

2. Il docente spiega agli studenti che loro adesso sono delle particelle nel ghiaccio o in un solido all’interno di una provetta

Sessione di domande e risposte: il docente chiede “Did the ice take up all the space in the beaker?”

5.2 Revisione dei risultati ottenuti nelle fasi precedenti – liquidi

1. Il docente chiede agli studenti di fingere che si stanno sciogliendo ( es. comportarsi come se fossero particelle di un solido mentre diventa un liquido)

Sessione di domande e risposte: il docente chiede “What was made when ice or a solid melted?” “Did liquid fill up the whole space?” “ Did the liquid leave the beaker?” “Did the particles in the liquid fill up the whole space?”

5.3 Revisione dei risultati ottenuti nelle fasi precedenti – gas

1. Il docente chiede agli studenti di fingere che si stanno trasformando in un gas o che stanno evaporando.

Sessione di domande e risposte: il docente chiede “What was made when the liquid evaporated?” “ Did the gas fill up the whole space?” “Did the gas particles leave the container?”

Materiali:

Nastro adesivo per marcare lo spazio LIM

Foglio di lavoro per studenti n.3 come “reminder”.

Abilità linguistiche :

Uso del Past Tense in modo contestualizzato perché in riferimento alle fasi precedenti.

FASE VI : Dimostrazione di cambiamenti del comportamento molecolare nei diversi stati della materia

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Tempi : 1 h da 60 minuti

6.1. Comportamento molecolare nei solidi

1. Il docente regge un contenitore da gelato contenente palline da ping pong serrate tra loro

2. Il docente ricava informazioni dagli studenti attraverso le seguenti domande: “These are particles. Are they close together or far apart?”

“Can they change place or can’t they change place?”

“Are they arranged in rows or are they arranged in a random way?” “ Are these particles solid, liquid or gas?”

“Are they moving?”

“ They are vibrating but have they a lot of energy or little energy?” “What do we do to make the ice melt?”

“Heat gives the particles more energy. What do you do when you have more energy?”

6.2. Comportamento molecolare nei liquidi

1. Il docente finge che il suo braccio rappresenti una forza aggiuntiva e sposta il contenitore da gelato in modo tale che le particelle si muovano maggiormente. Il docente ricava informazioni dagli studenti attraverso le seguenti domande:

“Are these particles close together or far apart?” “Can they change place or can’t they change place?”

“Are they arranged in rows or are they arranged in a random way?” “ Are the particles here moving around or not moving very much?” “Are they changing place or not changing place?”

“Have they got more energy or less energy?” “Are these particles solid, liquid or gas?” “How do we change a liquid into a gas?” “What do we give it when we heat it?”

“What happens when the particles have more energy?”

6.3. Comportamento molecolare nei gas

1. Il docente muove la propria mano in modo tale da far fuoriuscire le palline dal

contenitore

2. Il docente chiede :

“Are these particles close together or far apart?”

“Are they arranged in rows or are they arranged in a random way?” “Are the particles here moving around or not moving very much?” “Are they changing place or not?”

“Have they got more energy or less energy?” “Are these particles solid, liquid or gas?”

Materiali:

Videocamera che riproduce sullo schermo della LIM le azioni del docente in modo che tutti gli studenti possano osservare i fenomeni

LIM

Abilità linguistiche :

formulare risposte utilizzando lessico specifico

FASE VII: Riconoscere le rappresentazioni grafiche degli stati della materia Tempi: 1-2 h da 60 minuti

(31)

7.1. Utilizzare le flash cards per cercare di identificare lo stato della materia mostrato in forma diagrammatica.

1. Il docente organizza il lavoro di coppia con un volontario. Ogni persona ha tre carte sulle quali c’è un diagramma grafico di uno stato della materia.

Il docente lo mostra velocemente al suo compagno e chiede : “Is this a solid, liquid or gas?”

Lo studente deve indovinare lo stato della materia rappresentato sulla carta .

Il docente conferma se la risposta è giusta o sbagliata e valuta la performance dello studente con frasi del tipo:

“ Very good” , “Excellent” , “Good”, “Not bad” etc.

Materiali:

Flash cards che mostrano rappresentazioni diagrammatiche di solidi, liquidi e gas. Cartoncini da distribuire agli studenti ( n.3 cartoncini per ciascuno studente) LIM

Abilità linguistiche :

Scaffolding: linguaggio per l’interazione mostrato sulla LIM. “Is this a solid , liquid, or gas?”

“More slowly , please” “Again , please”

“Can you repeat that , please?” “That’s correct, that’s right” “That’s wrong”

Gli studenti devono, inoltre, giustificare perché una determinate carta si identifica con uno stato della materia

7.2. Combinare rappresentazioni grafiche con frasi per descrivere gli stati della materia in uno stadio particolare.

1. Utilizzando il foglio di lavoro n.4 dello studente con lavagna interattiva, il docente mostra ciò che gli studenti devono fare, vale a dire , collegare le frasi descrittive con la colonna corretta. Alla sommità di ciascuna colonna c’è una rappresentazione grafica delle particelle in un solido, liquido o gas.

2. Il docente distribuisce i fogli di lavoro

3. Il docente supervisiona il lavoro

4. Il docente raccoglie i fogli di lavoro e completa la versione corretta sulla lavagna interattiva

Materiali:

Foglio di lavoro n.4 dello studente Dizionari

Abilità linguistiche :

Scaffolding: linguaggio per l’interazione mostrato sulla LIM. “this is a solid , liquid, or gas”

“I think this is a……” “I think this goes here”

“That’s right”/“That’s wrong”

FASE VIII. Identificare e descrivere i diversi stati della materia Tempi: 1 h da 60 minuti

(32)

8.1. Il docente distribuisce agli studenti tre disegni di persone in attività che rappresentano

solidi , liquidi e gas.

ll compito è quello di completare la didascalia di ciascun disegno utilizzando le frasi del foglio di lavoro n.4 dello studente.

Materiali:

a. Solidi: una fotografia di una folla allo stadio, ad una partita di calcio oppure di una piazza gremita

b. Liquidi: una fotografia di persone che corrono per prendere il treno o corrono durante una maratona

c. Gas: una fotografia di giocatori durante una partita di hockey o calcio

Abilità linguistiche :

Foglio di lavoro n.4 dello studente

Scaffolding: linguaggio per l’interazione mostrato sulla LIM.

a. “These people are like a solid because they cannot change place…..” b. “These people are like a liquid because they ………..” c. “These people are like a gas because they ………..”

STUDENT WORKSHEET 4 (Foglio di lavoro n.4 dello studente)

The particles……….

Correct Answer:

Solid: the particles are

close together, they cannot change place, vibrate, are arranged in rows, have less energy.

The particles……….

Correct Answer:

Liquid: the particles are

moving about, are changing places, are arranged in a random way, are further apart, have more energy.

The particles……….

Correct Answer:

Gas: the particles are far

apart, are moving very fast, are moving in all directions, have lots of energy, are arranged in a random way.

solid are moving about have more energy are arranged in rows

Vibrate (moving

backwards and forwards) gas

liquid

are arranged in a random way

(33)

have less energy are further apart are moving very fast

are far apart cannot change place

have lots of energy are changing places are arranged in a random

way are moving in all directions

are changing places

FASE IX: Verifica sommativa Tempi: 1 h e 30 minuti

(34)

The pictures below show a cloud, some rain and a patch of ice.

1. Draw the arrangement of particles in the water vapour, water and ice in the pictures above. (a) Why are the particles arranged differently in the cloud, rain and ice?

……… ……… (b) Are the forces of attraction between particles strongest in the water vapour, rain or ice?……… ……… ………... 2. Read the statements below about particles in solids, liquids and gases.

A.There are no forces of attraction between the particles. B.The particles are dose together.

CThe particles can move about freely. D.The particles are constantly moving. E.There are few particles in a large volume. F.There is a regular arrangement of particles.

(a) Which statement applies to all three states of matter? (b) Which statement only applies to solids?

(35)

(c) Which two statements only apply to gases?

(d) Which statement applies to liquids and solids but not to gases? (e) Which statement applies to gases and liquids but not to solids? Explain why :

(a) Particles of Liquid flow but solids do not.

…... …... (b) Solids are more dense than gases.

…... …... (c) Liquids keep the same volume, but gases do not.

…... …...

FASE X : Auto-valutazione Tempi: 30 minuti

Il docente somministra alla classe un questionario di autovalutazione ed un questionario di gardimento del modulo.

(36)

Unità di apprendimento: “La materia e i suoi stati” a.s. 2010/11

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STUDENTE

Docente ___________________________________

Alunno/a :___________________________________

D a t a … … … . . C l a s s e … … …

La parte che più mi ha interessato/a è:

………... ………... Perché :

………... ………...

La parte che non mi è piaciuta è :

………... ………... Perché:

………...…... ………... Quando ho avuto difficoltà ho cercato di

………...

………..

Mi sembra di aver imparato :

………... ………...

(37)

Non ho capito bene / Non so fare bene:

………... ………... La prossima volta vorrei :

………... ………...

La prossima volta dovrei cercare di:

………... ………...

COGNITIVE – COMMUNICATIVE - ATTITUDES TO LEARNING GRID.

Cognitive skills

Can do statements: Seldom Sometimes Often

Match word labels to pictures/objects Compare ideas

Make connections between ideas Make decisions

Give reasons Make deductions Predict conclusions Define a problem

Evaluate own work using given criteria

Communication skills

Can do statements: Seldom Sometimes Often

Reply to questions about subject content: Ask questions about subject content:

(38)

Clarify own points and ask for clarification of subject content

Use evidence to support ideas

Point out similarities and differences Report back main ideas of discussion

Provide personal point of view using relevant information

Attitude to learning

Can do statements: Seldom Sometimes Often

Concentrate

Work systematically

Ask for help when necessary Cooperate with others Work independently

Unità di apprendimento: “La materia e i suoi stati” a.s. 2010/11

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DOCENTE

Data ………….. Classe ……….. Numero di alunni ……….

(39)

1) Interazione verbale tra gli alunni:

poco proficua proficua produttiva

2) Atteggiamento nei confronti del proprio lavoro:

positivo positivo e attivo poco positivo e poco attivo

3) Atteggiamento nei confronti del lavoro degli altri componenti del gruppo: interessato poco interessato molto interessato e partecipe 4) Dinamica del lavoro in gruppo:

atteggiamento democratico autoritario

5) Il contributo dato da ciascun allievo al lavoro affidato al gruppo

poco proficuo proficuo produttivo

Attività svolte Descrizione 1. ……… ……… 2. ……… ……… . 3. ……… ……… Come hanno lavorato gli alunni?

……… ……… ……… Quali attività hanno funzionato meglio?

……… ……… Quali difficoltà ho notato?

……… ……… ……… Cosa penso che abbiano imparato gli alunni?

……… ……… ……… Come lo so? ……… ……… ……… Come intendo procedere?

……… ……… ………

(40)

3.2 QUADERNO PER LO STUDENTE

FASE I: Identificare e categorizzare solidi, liquidi e gas 1.1.Attività di gruppo/gioco di squadra

1. Gli studenti utilizzano la lavagna LIM e le loro proprie idee per organizzare gli oggetti in categorie.

Gli studenti affermano “That’s right”, “No, that’s wrong”, “I think these objects go together because……”, “ What is runny?”

(41)

2. Quando una squadra è pronta essi devono essere alzare le mani e dire ad alta voce : “Ready!”

3. La prima squadra che fa la scelta giusta con giustificazioni corrette vince.

Gli studenti affermano: “These are all…. So they go together” “Because it is hard/clear/runny, etc.”

1.2.Attività di coppia

1.Gli studenti etichettano ogni gruppo di oggetti. 1.3. Attività di coppia

1. Gli studenti scrivono frasi su un cartellone usando le parole sulla lavagna LIM per descrivere un solido, un liquido, un gas.

2. Gli studenti valutano i fogli realizzati sulla lavagna e votano quale è il migliore.

FASE II: Reading – Analizzare un testo autentico e imparare il lessico specifico.

2.1. Gli studenti ricevono il testo autentico.

2.2. Gli studenti lavorano in coppia alla risoluzione del cruciverba facilitato consegnato dal docente. Al termine dell'attività le coppie confrontano i loro cruciverba e il docente mostra, con l'aiuto della LIM, le soluzioni dello stesso.

2.3. Gli studenti osservano la “Matching Table” sulla LIM.

In coppie realizzano una tabella su un cartoncino colorato, fornito dal docente, abbinando ogni aggettivi in rosso con il loro sinonimo.

(42)

Al termine dell'attività , cinque alunni di coppie diverse vengono chiamati dal docente a proporre sulla lavagna LIM un abbinamento di aggettivo e sinonimo corrispondenti, in modo che tutti possano controllare l'esattezza del loro operato.

2.4. Gli studenti lavorano individualmente con il set di parole ed immagini assegnato dal docente. Tutti etichettano le immagini con il termine corretto su un cartoncino bianco fornito dal docente.

Al termine dell'attività alcuni alunni volontari mostrano il proprio cartoncino alla classe. 2.5. Gli studenti lavorano in gruppi da 4 persone. Ogni gruppo ha 8 strisce di carta sulle

quali sono indicati otto verbi presenti nel testo e otto immagini. Ciascun gruppo deve riportare su fogli del tipo „Magic Whiteboard“,affissi sui muri della classe la corretta immagine che rappresenti i verbi assegnati dal docente.

Infine i gruppi confrontano i loro lavori.

2.6. Gli studenti osservano attentamente il movimento delle particelle indicate nelle tre immagini animate raffiguranti tre tipi diversi di energia che il docente mostra sulla LIM. Successivamente gli studenti , suddivisi in gruppi di 4, completano le frasi sottoindicate che vengono fornite dal docente su un foglio di lavoro.

2.7. Gli studenti, suddivisi in gruppi di tre, ricevono dall'insegnante 5 set di parole in ordine sparso che compongono frasi al passivo presente . Ciascun gruppo ricompone le frasi in modo corretto utilizzando la frase esempio alla lavagna. I gruppi confrontano le frasi.

FASE III: Osservare e identificare le proprietà degli stati della materia Osservare ed identificare le proprietà degli stati della materia

3.1.

1. Durante ogni dimostrazione gli studenti osservano, ascoltano, rispondono alle domande oralmente, completano la tabella sulla lavagna LIM o foglio di lavoro.

a) Gli studenti dovrebbero rispondere: “It keeps the same shape” b) Gli studenti dovrebbero rispondere: “It keeps the same volume” 1. Gli studenti scelgono le corrette etichette per completare la tabella

(Foglio di lavoro n.3 dello studente)

(43)

1. Durante ogni dimostrazione gli studenti osservano, ascoltano, rispondono alle domande oralmente, completano la tabella sui fogli di lavoro

a) Gli studenti dovrebbero rispondere : “It changes shape”

b) Gli studenti dovrebbero rispondere: “It keeps the same volume”

2. Gli studenti scelgono le corrette etichette per completare la tabella. (Foglio di lavoro n.3 dello studente)

3.3.

1. Durante ogni dimostrazione gli studenti osservano, ascoltano, rispondono alle domande oralmente, completano la tabella sui fogli di lavoro.

(Questo dovrebbe essere copiato come foglio di lavoro). a) Gli studenti dovrebbero rispondere “It changes shape” b) Gli studenti dovrebbero rispondere “It changes volume”

2. Gli studenti scelgono le etichette corrette per completare la tabella. (Foglio di lavoro n.3 dello studente)

3.4.

1. Gli studenti scrivono frasi complete utilizzando le informazioni scritte sulla lavagna LIM.

FASE IV: Mettere in relazione le proprietà e la struttura 4.1.

1. Gli studenti potrebbero etichettare la strumentazione sul foglio di lavoro 1. 2. Gli studenti

a)registrano la temperatura del ghiaccio; b)lo riscaldano con un becco bunser;

c)registrano la temperatura ogni 30 secondi fino a due minuti dopo che l’acqua bolle (il docente dice loro quando smettere)

d)completano la tabella dei risultati : tempo, temperatura, osservazioni

Durante le attività 1-2 uno studente misura la temperatura e la dice ad alta voce in gradi, un altro segna il tempo e lo dice ad alta voce in secondi, un altro registra i risultati.

Gli studenti chiedono chiarimenti utilizzando frasi del tipo: “You said 10 degrees, is that right?”

(44)

4.2.

1. Individualmente o in gruppi/coppie, gli studenti completano un grafico per mostrare i risultati; inserendo il tempo sull’asse delle X e la temperatura sull’asse delle Y.

4.3.

1. Gli studenti mettono a confronto i loro grafici con il modello e rispondono alle domande del docente: “ the ice is melting” “water is evaporating” etc.

2. Gli studenti decidono in coppia o in gruppo quale etichetta (scritte sulla LIM in ordine casuale) è appropriata a quale livello.

Studenti volontari inseriscono le etichette sui grafici.

3. Gli studenti appongono le etichette sui propri grafici (copie vuote del modello di grafico sono disponibili se necessario)

4.4.

1. Gli studenti fanno esercizi di lettura come homework, riordinando le frasi nell’ordine corretto per spiegare ciò che è stato fatto nell’esperimento.

FASE V: La struttura molecolare degli stati della materia

5.1.

1-2. Gli studenti si dispongono in piedi uno accanto all’altro; una volta che sono nel quadrato rispondono alle sollecitazioni dell’insegnante con domande.

Risposte degli studenti: “Yes, it did” – “ No, it didn’t”

5.2.

1.Gli studenti si devono sparpagliare nello spazio del quadrato per riempire l’intero spazio. Gli studenti rispondono alle domande dell’insegnante:

Q: “ What was made when ice or a solid melted?” A: “ A liquid?”

Q: “ Did the liquid fill up the whole space?” A: “ Yes , it did/ No, it didn’t”

Q: “Did the liquid leave the beaker?” A: “ Yes , it did/ No, it didn’t”

(45)

A: “ Yes , they did/ No, they didn’t”

5.3.

1.Gli studenti si allontanano ancora un po’ e abbandonano l’area del quadrato Gli studenti rispondono alle domande dell’insegnante:

Q: “ What was made when the liquid evaporated?” A: “ Steam” “ A gas”

Q: “ Did the gas fill up the whole space?” A: “ Yes , it did/ No, it didn’t”

Q: “ Did the gas particles leave the container?” A: “ Yes , they did/ No, they didn’t”

FASE VI: Dimostrazione dei cambiamenti del comportamento molecolare nei diversi stati della materia

6.1.

1. Gli studenti guardano, ascoltano e rispondono alle domande in modo appropriato. 2. Scelgono le alternative e rispondono alle domande dell’insegnante :

Q:“Are these particles solid, liquid or gas?” A: “ Solid”

Q:“Are they moving?” A: “ Yes, a little”

Q:“ They are vibrating but have they a lot of energy or little energy?” A: “ A little”

Q:“What do we do to make the ice melt?” A: “We heat it / We make it hotter”

Q:“Heat gives the particles more energy. What do you do when you have more energy?” A: “ Play football or move around more”

6.2.

(46)

2. Scelgono le alternative e rispondono alle domande dell’insegnante : Q:“ Are these particles solid, liquid or gas?”

A: “ Liquid”

Q:“Are do we change liquid into gas?” A: “We heat it”

Q:“ What do we give it when we heat it?” A: “More energy”

Q:“What happens?”

A: “They move around more”

6.3.

1. Gli studenti guardano, ascoltano e rispondono alle domande in modo appropriato. 2.Scelgono le alternative e rispondono alle domande dell’insegnante :

Q:“ Are these particles solid, liquid or gas?” A: “ Gas”

Per le altre domande poste dal docente, gli studenti scelgono l’alternativa corretta.

FASE VII : Riconoscere le rappresentazioni grafiche degli stati della materia 7.1.

1.Gli studenti guardano e ascoltano l’insegnante.

2. Gli studenti sono suddivisi in coppie e ciascuna di loro ha tre carte raffiguranti un solido , un liquido , un gas.

3. Lo studente A mostra velocissimamente l’illustrazione allo studente B e chiede “Is this a liquid, solid or gas?”

Lo studente B risponde.

Lo studente A conferma la risposta dicendo “That’s right” oppure “That’s wrong” Lo studente ripete la stessa procedura.

7.2.

1.Gli studenti, in coppia, completano il foglio di lavoro apponendo gli stickers con le frasi descrittive sotto le corrette intestazioni .

2-3.Gli studenti discutono e attaccano gli stickers. 4. Gli studenti forniscono feedback dell’attività.

FASE VIII: Identificare e descrivere i diversi stati della materia

1. Gli studenti devono comparare, attraverso le immagini mostrata dal docente sulla lavagna LIM, una scena di vita quotidiana con uno stato della materia e giustificare la propria scelta.

FASE IX: Verifica sommativa

1. Gli studenti rispondono alle domande sul foglio che viene consegnato loro dal docente. Lavorano individualmente nel tempo a loro assegnato.

FASE X: Autovalutazione

1. Gli studenti compilano individualmente un questionario di autovalutazione ed un questionario di gradimento del modulo.

(47)

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA

Bibliografia sulla didattica CLIL

- Coonan Carmel Mary, 2003, Planning for CLIL: a general outline and thoughts ontwo micro features , in AAVV“L’uso veicolare della lingua straniera in apprendimenti non linguistici“ Quad. 6 Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte

• - Jappinen, Aini-Kristina, 2005, Thinking and content learning of mathematics and science as cognitional development in Content and Language Integrated Learning (CLIL): Teaching through a foreign language in Finland, in : Language and Education, 19,2,148-169

• - Willis, Jane, A Framework for Task-based Learning, questions to ask, in Studies in International Relations (Intercultural ERelations), 19, 1, pp.39-60

• - Coonan, Carmel Mary, 2007, How are students engaged in subject learning through the foreign language? Activities for learning in a CLIL environment, in D.Marsh and D. Wolff(eds); Diverse Contexts – Converging Goals. CLIL in Europe.Peter Lang, 155-171

(48)

• - Coyle, Do, 2006, Devloping CLIL: Towards a Theory of Practice in Monograph 6, Barcelona APAC

Bibliografia generale sulla didattica delle Scienze

•••• - European Commission, High level Group on Science Education (2007). Science Education NOW: Arenewed Pedagogy fort he Future of Europe. Brussels, Directorate-General for Research, Information and Communication Unit. From: http://ec.europa.eu/research/science-society/docuemnt_library/pdf_06/report-rocard-on-science-education_en.pdf

•••• - Pascucci A., Zanetti S. L’IBSE (Inquiry Bsed Science Education) e il Piano ISS (Insegnaew Scienze Sperimentali) nel panorama internazionale dell’educazione scientifica, Annali della Pubblica Istruzione 5-6/2009 – 1/2010 pag.278

Bibliografia sul CLIL di Scienze

• - „English for Science. Facing the future“ Martellotta, Rizzo. III ed. Lingue Zanichelli (2009)

• - „Science. Macmillan Vocabulary practice series“ . Kelly. Macmillan (2007)

• - „A new planet. Percorsi disciplinari e per il CLIL“ Spiazzi, Tavella. Ed. Zanichelli (2006)

• - CLIL Science and Environmental studies in English for Upper Secondary School_ Ed. Ghisetti e Corvi in collaborazione con USR Lombardia – Progetto Lingue

• - KS3 Chemistry Topic-based Practice Questions + Workbook – Coordination Group Publications.

Sitografia generale sulla didattica della scienze

• http://www.adiscuola.it/SemFebMar2008_Atti/sa8_frame.htm

• http://www.anisn.it/piano_iss.php

• http://www.ec.europa.eu/research/science-society/document_library/pdf_06/report-rocard-on-science-education_en.pdf

http://www.eurydice.org

Sitografia sul CLIL per Scienze

• www.sceinceacross.org • www.onestopclil.com • www.onestopenglish.com • www.bbc.co.uk/science/space • www.schoolscience.co.uk • www.euroclic.net • www.aede.org • www.factworld.info

(49)

Figura

Tabella su lavagna a fogli mobili o whiteboard  per registrare il punteggio delle squadre
DIAGRAMMA  DEI  CAMBIAMENTI  DI  STATO DELLA  MATERIA  ESPERIMENTO

Riferimenti

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