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Sabato 14 – Domenica 15 marzo
64° Premio Internazionale CEPPO Pistoia
http://paolofabrizioiacuzzi.it/home/premio-del-ceppo/Da venerdì 20 a domenica 22 marzo
alla Stazione Leopolda di Firenze debutta "Testo [Come si diventa un libro]". Si tratta di un format innovativo sull’editoria ideato da Todo Modo e organizzato da Stazione Leopolda in collaborazione con Pitti Immagine. Il nuovo progetto sarà dedicato al mondo dell’editoria contemporanea e ai suoi protagonisti. Un team di curatori, circa 100 editori grandi e piccoli; una selezione di novità e titoli significativi; un programma fitto di eventi per raccontare il dietro-le-quinte di come nasce un libro e di come arriva nelle mani del lettore. Il viaggio di TESTO si articolerà in tre tappe: Le Case Editrici; L'Arena e le 7 Stazioni; La Grande Libreria. "Testo" sarà un appuntamento annuale che segue il percorso di vita che ogni libro compie: dalla scrivania dell’autore a quella di una casa editrice, agli scaffali di una libreria e fino agli occhi del lettore.
https://www.pittimmagine.com/corporate/news/2019/testo.htm
Martedì 7 aprile
LEGGERE: FORTE! Ad alta voce fa crescere l'intelligenza
La ricerca sul campo ha dimostrato che ascoltare la lettura ad alta voce è in grado di produrre una serie di benefici interni ed esterni rispetto al percorso educativo e scolastico.
Verranno presentati i primi risultati e ne parleranno insieme autori, studiosi, illustratori, educatori, insegnanti, rappresentanti delle istituzioni.
L’incontro si terrà a Firenze , a breve saranno comunicati la sede, l'orario e le modalità di iscrizione. www.regione.toscana.it/leggereforte
Leggere: Forte! è un progetto della Regione Toscana con il coordinamento scientifico
dell'Università degli Studi di Perugia e in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale per la Toscana, Indire e CEPEL.
NOTIZIE DA AIB
Riportiamo da AIB WEB
In queste ultime settimane è stato pubblicato sul sito dell'AIB, nella sezione Progetti e repertori, un nuovo ramo dal titolo "Le parole delle biblioteche. Repository delle ricerche qualitative sulle biblioteche italiane", che si propone come il punto di riferimento e raccolta delle indagini
qualitative svolte dalle biblioteche italiane. Il nuovo ramo è parte integrante dell'Osservatorio sulle biblioteche italiane, naturale collocazione per contenuti di questo tipo.
https://www.aib.it/progetti/parole-delle-biblioteche/
Attualmente il nuovo ramo del sito AIB dà conto della ricognizione avviata nel 2015 e fin qui condotta da Anna Galluzzi e Chiara Faggiolani, che ha censito 13 indagini e ha costituito un corpus di 314 testi (interviste, focus group, ecc.).
Il corpus testuale è stato sottoposto a diversi tipi di analisi, grazie alle quali è stato possibile estrarre informazioni e conoscenza in modo rigoroso e controllato, e rispondere a una serie di domande. Il Repository delle ricerche qualitative sulle biblioteche italiane è articolato nelle seguenti parti: 1. Il progetto e la sua metodologia
2. Le indagini censite 3. Il corpus attuale 4. I risultati della ricerca
5. Invito a partecipare e contatti.
Un repository in cui raccogliere i testi prodotti nell'ambito di tutte le indagini qualitative realizzate nelle biblioteche italiane è un'occasione unica per costruire un grande "vocabolario" sulle
biblioteche, a partire dal linguaggio e dai discorsi dei bibliotecari, degli utenti, dei cittadini e degli stakeholders delle biblioteche in generale.
Per realizzare questo obiettivo, è auspicabile che tutti coloro che abbiano condotto o intendano condurre un'indagine qualitativa in una biblioteca italiana si rendano disponibili a condividere i testi prodotti attraverso interviste, focus groups e osservazioni.
La partecipazione non si intende però soltanto in termini di invio di testi; il sito vuole essere infatti anche un punto di riferimento per chi volesse intraprendere delle indagini qualitative o per chi fosse interessato a svolgere ulteriori o diverse analisi sul corpus a disposizione.
Professionisti dei Beni culturali
In attuazione della Legge 110/2014 è stato emanato il Decreto del Ministro dei Beni culturali del 20/05/2019, n. 244. Oltre a istituire gli elenchi dei professionisti di cui sopra, il Decreto fornisce, negli Allegati 1-7, i profili di conoscenza/formazione, abilità e competenza, precisandone altresì le fasce corrispondenti al Quadro Europeo delle Qualifiche relative al grado di complessità, autonomia e responsabilità del profilo.D.M._20_MAGGIO_2019_REP._244.
https://www.aib.it/struttura/osservatorio-lavoro-e-professione/2019/78007-aran-negoziazioni-profili-professionali-pubblico-impiego/
APPUNTAMENTI
Giovedi 12 e venerdì 13 marzo 2020
Le Stelline a Milano 25° Edizione: Biblioteche e sviluppo sostenibile – Azioni, strategie , indicatori, impatto.
https://www.convegnostelline.com/
Bologna childrens’ fair book
http://www.bookfair.bolognafiere.it/home/878.html
Agosto 2020
IFLA World Library and Information Congress 2020, Dublin, Ireland https://www.ifla.org/node/5883
Qualifica Città che legge 2020-2021, è online l'Avviso Pubblico
I Comuni possono presentare o rinnovare la propria candidatura
entro il 6 febbraio 2020
E' on line l'Avviso pubblico per la qualifica "Città che legge" 2020-2021. Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’ANCI, intende promuovere e valorizzare con la qualifica di “Città che legge” l'Amministrazione comunale che si impegni a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio con lo scopo di sostenere la crescita socio-culturale della comunità attraverso la diffusione della lettura.
Possono richiedere la qualifica di "Città che legge" per gli anni 2020-2021 le Amministrazioni comunali che siano in possesso di tutti i seguenti requisiti:
* la presenza di una o più biblioteche di pubblica lettura regolarmente aperta/e e funzionante/i; * la presenza di una o più librerie/punti vendita di libri sul territorio;
* la partecipazione dell’Amministrazione comunale e/o di scuole/biblioteche/librerie/associazioni gravanti sul territorio comunale ad uno dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (Libriamoci e Maggio dei libri);
* l’esistenza di un festival, una rassegna o una fiera attinenti al libro, alla lettura e/o all’editoria, nonché l’esistenza di iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie, associazioni. Per ottenere la qualifica di “Città che legge” 2020-2021 i Comuni dovranno fare domanda al Centro per il libro e la lettura, a firma del Sindaco o di un suo delegato, impegnandosi a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise di promozione della lettura.
Le domande dovranno essere presentate utilizzando il formulario allegato all'Avviso pubblico (disponibile a questo link) e dovranno pervenire al Centro per il libro e la lettura entro e non oltre le ore 18:00 di giovedì 6 Febbraio 2020. Il formulario di partecipazione, compilato in tutte le sue parti, andrà inviato al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: mbac-c-ll@mailcert.beniculturali.it. Il Sindaco (o un suo delegato) attesterà con la propria firma la sussistenza dei requisiti dichiarati.
ATTENZIONE!! Le Amministrazioni comunali che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per l’anno 2018-2019 dovranno ripresentare la domanda per essere iscritte nell’elenco relativo al biennio 2020-2021.
Trovate tutti i dettagli sul progetto Città che legge al seguente link
Per informazioni e/o chiarimenti è possibile contattare la Segreteria organizzativa scrivendo a: cittachelegge@beniculturali.it.
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