Corso di
Istituzioni di diritto pubblico2012-2013 I° semestre
docente : Raffaella Niro
Introduzione al corso:
a) Perché un corso di “istituzioni di diritto pubblico” ? Ovvero :
le “istituzioni del diritto pubblico”
immerse nella storia,
radicate nell’esperienza quotidiana e nell’attualità,
rivolte alla costruzione della futura società
b) Quali i principali argomenti del corso? Ovvero : quali sono le
principali domande del diritto pubblico?
A1) che cosa è il diritto?
- il diritto e “i diritti”
- le norme giuridiche e le “altre regole”
- l’ordinamento giuridico e “gli ordinamenti giuridici”
- lo Stato
Cosa riguarda ed interessa il diritto
pubblico?
La costruzione della “casa comune”
la determinzione dei criteri per garantire lo sviluppo della comunità e la sua crescita futura
Leggere l’attualità
In margine alla crisi
• Il governo dei tecnici e il decreto salva-Italia
• Il Fiscal Compact e la sovranità statale
• la riforma della legge elettorale e il diritto di voto
• Il “costo” delle Regioni e la questione delle autonomie
• La questione dell’Ilva : fra tutela della salute e tutela del lavoro. Politica industriale del Governo o tutela della salute garantita dall’intervento dei giudici?
Leggere l’attualità
• In margine alla tutela dei diritti
• Corte europea dei diritti e tutela del figlio adottivo : sul diritto alla conoscenza della propria identità genetica
• Carceri nel caos :servono pene alternative. Su un possibile intervento di clemenza del Capo dello Stato
• Legge sulla diffamazione e libertà di informazione e di espressione
• Testamento biologico, fecondazione assistita e diritti
La scommessa
• Il diritto pubblico come chiave di lettura dell’attualità…e non solo…
• Il diritto pubblico come “grammatica” della convivenza civile
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Preliminarmente:
• Viaggio alla ricerca del diritto pubblico
che cos’è ?
Coordinate per un viaggio
• una domanda preliminare
che cos’è il diritto pubblico italiano?
• Un tentativo di definizione “provvisoria”:
l’ insieme delle norme che si applicano nei confronti del gruppo sociale organizzato che si trova nel territorio
italiano (i cittadini italiani, ma non solo) e che trova il suo fondamento nella Carta costituzionale del 1948, la quale definisce i tratti essenziali dell’ordinamento
giuridico dello Stato italiano
La Costituzione come pietra
angolare del diritto pubblico italiano
• La Costituzione italiana come espressione del costituzionalismo moderno
(idea-base:sottoporre il potere a regole)
L’idea di Costituzione:
“ogni società nella quale la garanzia dei diritti non è assicurata, nè la separazione dei poteri
determinata, non ha Costituzione” (art. 16
Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino)
Il diritto pubblico italiano nella Costituzione
• La normativa volta
ad assicurare il consolidamento delle
conquiste di civiltà raggiunte e lo sviluppo delle libertà e dell’eguaglianza finora
conseguite
• La Costituzione guarda al futuro, illumina la strada a chi verrà, secondo la rotta della democrazia sostanziale
Alle origini della Costituzione italiana
Dallo Statuto Albertino del 1848
(la prima costituzione dello Stato italiano: una costituzione flessibile; concessa dal Re che
partecipava di tutti i poteri ; i diritti riconosciuti non a tutti e non garantiti)
alla Costituzione repubblicana
Una parentesi : il ventennio fascista (1922-1943)
i presupposti:
- l’instabilità degli esecutivi - la cd marcia su Roma
- La nomina di Mussolini Presidente del Consiglio dei ministri L’instaurazione dello Stato autoritario:
- l’approvazione della legge elettorale Acerbo (i 2/3 dei seggi alla lista che ottenesse il maggior numero di voti, purché non inferiore al 25%)
- Progressivo esautoramento del Parlamento e correlativa preminenza del Governo e della figura del Capo del Governo;
- Abolizione del sistema parlamentare;
- Graduale compressione delle libertà politiche;
- Soppressione delle istituzioni elettive locali;
- Soppressione dei partiti ed instaurazione del partito unico, istituzione statale - Discriminazioni della capacità giuridica per motivi razziali
La nuova Costituzione repubblicana
• il crollo del regime fascista e la decisione di avviare un processo costituente
• Il 2 giugno 1946: l’elezione dell’Assemblea Costituente ed il referendum istituzionale
• La scelta della “Repubblica”
- La forma di stato democratica (separazione dei poteri; garanzia dei diritti)
- Il pluralismo sociale ed istituzionale
La Costituzione
• Come tavola dei valori condivisi (eguaglianza, libertà)
• Come strumento di garanzia e di tutela dei diritti (statuto costituzionale dei diritti,
garanzia nei confronti di tutti i poteri)
• Come strumento di limitazione dei poteri
• Come “legge fondamentale”
Ritornando alle ragioni dello studio delle istituzioni di diritto pubblico
Ovvero:
• Le “istituzioni di diritto pubblico”
1) - immerse nella storia
2) - presenti nell’attualità e nell’esperienza quotidiana
3) - rivolte alla costruzione della futura società
1) Il diritto pubblico e la storia
• Le “chiavi” per comprendere i concetti del diritto pubblico. Qualche esempio:
- Il concetto di Stato :
“nascita” dello Stato moderno ed evoluzione delle sue
“forme” (dallo Stato assoluto allo Stato liberale allo Stato di democrazia pluralista);
- la nozione di rappresentanza politica:
l’evoluzione di un concetto dall’esperienza dei parlamenti medioevali alla Rivoluzione francese;
- I rapporti fra lo Stato e la Chiesa cattolica:
le origini e l’evoluzione di un rapporto particolare
2) l’attualità ed il diritto pubblico:
qualche esempio
- Le intercettazioni fra tutela dei diritti fondamentali ed esigenze di svolgimento dell’attività giudiziaria
- Il matrimonio gay e la Costituzione - Simboli religiosi e tutela dei diritti
2) Il diritto pubblico ed il futuro
Di alcune “sfide”:
- Verso il superamento della sovranità dei singoli Stati ? L’erosione “dall’alto” della sovranità statale (l’Unione europea, gli altri organismi internazionali: il caso della CEDU)
- Federalismo ed autonomie locali : l’erosione “dal basso”
della sovranità statale (è una prospettiva ancora attuale? Il caso della Spagna )
Qualche conclusione: “serve” studiare il diritto pubblico ?
Conclusione generale: serve come cittadini
Conclusione particolare: serve per chi studia le discipline
umanistiche e sociali
1. i collegamenti con la storia costituzionale;
1. le “intersezioni” con il diritto privato;
2. i riferimenti alla sociologia ed alla scienza politica
Introduzione (segue)
• B) il “tronco” e i “rami” : il diritto pubblico come “radice” di numerose altre discipline
(diritto amministrativo, diritto
regionale, diritto ecclesiastico, diritto
tributario, diritto penale etc.);
Introduzione (segue)
• C) la metafora di Santi Romano del “tronco” e dei
“rami” ed il diritto costituzionale come “nucleo”
(o parte generale) del diritto pubblico
• (la Carta costituzionale come tavola dei valori condivisi)
il diritto pubblico come prodromico allo studio del diritto amministrativo, del diritto regionale, del diritto penale, del diritto internazionale,
comunitario etc.
c) Quali i principali temi
(argomenti) del diritto pubblico?
Ovvero:
• Quali sono le principali domande del diritto pubblico?
Introduzione (segue) Le domande preliminari:
• - che cosa è il diritto?
• - il diritto e “i diritti” (fra diritti di libertà, diritti politici, diritti sociali etc.)
• - le norme giuridiche nell’universo delle regole : quali i caratteri distintivi?
• - che cos’è l’ordinamento giuridico ? Quali i rapporti fra gli ordinamenti giuridici?
• - che cos’è lo Stato?
Introduzione (segue)
• - che cosa sono le “forme di Stato”?
• - che cosa “le forme di governo”?
• - come è disegnata l’organizzazione
costituzionale italiana? (Come funziona il Parlamento, come il Governo, cosa fa il Presidente della Repubblica?)
• - quali sono le “fonti” del diritto italiano?
segue
• - quali i principi costituzionali in tema di giustizia?
• - che cosa sono gli atti ed i provvedimenti amministrativi?
• - cos’è e come è organizzata la giustizia costituzionale in Italia?
• d) gli “strumenti” per lo studio
del diritto pubblico
1) I manuali consigliati
- BIN, PITRUZZELLA, Diritto pubblico, Torino, ultima edizione;
- programma da 8 crediti:
Pagine escluse : da 422 a 477 - Programma da 6 crediti:
Ulteriori pagine escluse: da 247 a 260 e da pag. 391 a pag. 409.
:
2) Le raccolte aggiornate di testi
normativi fondamentali (Costituzione e principali leggi del diritto pubblico)
consigliate
3) Altri “strumenti” utili
• I “quotidiani”
• Le riviste di settore (Diritto pubblico, Quaderni costituzionali, Rivista
trimestrale del diritto pubblico,
Giurisprudenza costituzionale etc.)
disponibili per la consultazione in
Dipartimento
Alcuni siti internet di settore, ad esempio:
• www.camera.it, in cui è possibile consultare le leggi più recenti;
• www.giurcost.org, in cui è possibile consultare le decisioni della Corte costituzionale
• www.governo.it, in cui è possibile consultare i più recenti provvedimenti del Governo
• www.regioni.it, in cui è possibile consultare i principali interventi delle Regioni all’indomani della revisione costituzionale del Titolo V della parte II della Costituzione
e) Il metodo
- Esposizione sintetica dei tratti caratterizzanti del tema (ovvero dell’istituto):
(- origini storiche e successiva evoluzione;
- definizione o definizioni ed esame del dato normativo ;
- analisi critica delle predette definizioni;
esame dei problemi;
Il metodo: segue
- Esame di “casi” tratti dall’attualità