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LE ATTIVITA' DELLO PSICOLOGO NEI DIVERSI SETTORI

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LE ATTIVITA' DELLO PSICOLOGO NEI DIVERSI SETTORI DI INTERVENTO PROFESSIONALE: UNA PRIMA IPOTESI DI REPERTORIO DELLE ATTIVITA’ PROFESSIONALI

di Guido Sarchielli e Fulvio Frati

Fonte: http://www.ordpsicologier.it/macro.php?id=8

Disciplina attuale. L’ordinamento professionale degli psicologi è disciplinato dalla legge 18 febbraio 1989, n. 56 che ha definito i contenuti della professione, ha istituito l’Albo e l’Ordine professionale, ha disposto esercizio della professione previa abilitazione mediante superamento di esame di Stato e iscrizione nell’Albo.

Per l’ammissione all’esame di Stato occorre il possesso di laurea in psicologia ed effettuazione di un periodo di tirocinio. Con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 13 gennaio 1992, n. 240 è stato disciplinato l’esame di Stato e con il decreto del medesimo Ministro è stato disciplinato il tirocinio (un anno post-lauream).

Una prima importante modifica a tale disciplina è stata apportata dal D.P.R. 328 del 5 Giugno 2001, che ha suddiviso l’Albo degli psicologi in due distinte sezioni.

La sezione A riservata a laureati quinquennali e ai laureati con Laurea

Specialistica che, dopo il superamento dell’esame di stato, possono svolgere a pieno titolo le attività professionali riservate dalla legge allo psicologo e la sezione B, che comprende laureati triennali che hanno superato il relativo esame di stato.

Quadro comunitario. Per la professione non vi è una direttiva specifica, dovendosi pertanto far ricorso alla direttiva generale 89/48/CEE.

Attività riservate attuali: “Uso di strumenti conoscitivi e di interventi per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione–riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e dibattito in tale ambito” (art. 1, l. n. 56 del 1989).

Di fatto, attualmente, le attività dello Psicologo nel nostro Paese possono essere distribuite in numerose differenti aree professionali/disciplinari, per ciascuna delle quali possono inoltre essere, almeno in linea di massima, individuati i principali settori specifici di intervento come qui di seguito sommariamente indicato.

Naturalmente, le varie aree e settori hanno uno sviluppo effettivo assai

differenziato. In taluni casi ci si riferisce a situazioni che interessano un grande

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numero di operatori e che hanno ormai definito una precisa tradizione professionale; in altri casi si tratta di mettere in evidenza delle possibilità di intervento più che delle effettive realizzazioni già in atto.

Nel presentare questa lista si sono considerate, sia per le aree che per le discipline, denominazioni “correnti” senza compiere particolari operazioni di specificazione o chiarimento concettuale né di confronto con altre possibili modalità di

categorizzazione e, pertanto, dobbiamo scontare un certo margine di arbitrarietà.

Ciò non toglie che questa sorta di provvisoria e non esaustiva classificazione possa rappresentare un contributo di partenza per arrivare progressivamente a

specificare i differenti profili operativi della professione psicologica. Per ciascuno dei punti seguenti viene riportato l’insieme disciplinare principale o di

riferimento (dal nome in neretto potrebbe ricavarsi il titolo specifico della professione cioè, ad esempio, psicologo clinico, psicologo dello sport, ecc.) e

successivamente sono elencati i tipi di intervento professionale che caratterizzano il lavoro dello psicologo.

LE AREE SPECIFICHE DI INTERVENTO DELLO PSICOLOGO

1) PSICOLOGIA CLINICA – Ricomprende, ad esempio:

· PSICODIAGNOSTICA

· NEUROPSICOLOGIA CLINICA

· PSICOLOGIA DELLE DISABILITA’ E DELLA RIABILITAZIONE

· PSICOLOGIA DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE

· PSICOTERAPIA INDIVIDUALE, DI COPPIA, FAMILIARE E DI GRUPPO

· PSICOLOGIA OSPEDALIERA

Principali tipi o settori di attività:

a) valutazione della personalità e delle caratteristiche personali;

b) valutazione del grado di imputabilità/responsabilità (interdizioni, inabilitazioni, incapacità testamentaria);

c) intervento psicoterapeutico su individuo, coppia e gruppo e valutazione dell'adeguatezza del metodo negli interventi psicoterapeutici;

d) valutazione dell'entità dell'handicap dal punto di vista neuropsicologico, psicologico e sociale;

e) interventi di riabilitazione di abilità cognitivo-motorie;

f) interventi di riabilitazione psicosociale (individuali e di gruppo);

g) inserimento della persona disabile nell'ambiente sociale e lavorativo;

h) ottimizzazione del rapporto disabile/ambiente;

i) analisi e soluzione dei conflitti ed incomprensioni disabile/ambiente;

j) intervento/consulenza sulla famiglia del disabile;

k) consulenza nella progettazione di strutture per disabili e per l'accesso ai

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disabili di tutte le strutture di uso comune;

l) interventi di counselling e di sostegno psicologico ambulatoriale;

m) interventi sulla tossicodipendenza, alcoldipendenza ed altre forme di

dipendenza (gioco, sesso, lavoro, ecc.), nonché intervento sulla rete sociale relativa (partner, genitori, figli, ecc.);

n) interventi su situazioni di conflitto di coppia e genitoriale;

o) valutazione delle caratteristiche genitoriali per l'affidamento;

p) valutazione dell'idoneità per i vari tipi di adozione ed affido;

q) abuso e maltrattamento dei minori: valutazione e proposte di intervento;

r) mediazione familiare e del conflitto;

s) interventi di supervisione individuale e di gruppo (riferiti ad altri operatori, a psicologi e psicoterapeuti);

t) sostegno psicologico ai pazienti ricoverati nelle Cliniche e negli Ospedali, ai loro famigliari ed agli operatori di tali strutture.

2) PSICOLOGIA SOCIALE APPLICATA – Ricomprende, ad esempio:

· PSICOLOGIA DELLA SALUTE

· PSICOLOGIA DI COMUNITA’

· PSICOLOGIA DELL’ANZIANO

· PSICOLOGIA DELL’INTERCULTURALITÀ Principali settori di attività:

a) Progettazione e realizzazione di attività prevenzione in vari contesti sociali ed educativi e per varie fasce d’età;

b) valutazione della situazione psico-socio-ambientale nella persona anziana;

c) analisi e proposte su problemi di adattamento dell'anziano nella famiglia e nella comunità;

d) valutazione delle potenzialità dell'anziano (autonomia, responsabilità, efficienza mentale, ecc.);

e) prevenzione nel campo dell'invecchiamento tramite promozione di modelli di vita adeguati;

f) organizzazione di strutture e comunità per categorie di soggetti in varie fasi del ciclo di vita (ragazzi, adolescenti, anziani, ecc.);

g) interventi di facilitazione dell’integrazione e della partecipazione sociale di varie categorie di cittadini;

h) valutazione dell'adattamento di un individuo al gruppo o alla comunità di cui fa parte;

i) analisi delle dinamiche e conflitti nel gruppo e nella comunità;

l) ingegneria delle metodiche, delle tecniche e dei modelli per gruppi/comunità con finalità specifiche;

j) mediazione del conflitto e progettazione di strutture/interventi specifici per l'inserimento nella nostra società di persone di culture diverse;

k) valutazione e proposte di intervento sulle strutture aggregative per giovani (discoteche, ecc.) in funzione della diminuzione dei comportamenti a rischio;

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l) consulenza per l’avvio e la conduzione di gruppi di self-help.

3) PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI – Ricomprende, ad esempio:

· PSICOLOGIA DELLE RISORSE UMANE

· PSICOLOGIA DEL LAVORO

· PSICOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE

· PSICOLOGIA DELL’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

· PSICOLOGIA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

· PSICOLOGIA DEL MARKETING E DELLA COMUNICAZIONE/PUBBLICITA’

· PSICOLOGIA ERGONOMICA Principali settori di attività:

a) sviluppo e gestione delle risorse umane (selezione, valutazione, assessment, riqualificazione, sviluppo di carriera per il personale in azienda);

b) studio e costruzione di strumenti specifici per la rilevazione di abilità ed

attitudini per diversi tipi di mansione (test, questionari, griglie di rilevazione per i giudizi di superiori e colleghi, ecc.);

c) analisi e proposte di intervento sui conflitti sociali sul posto di lavoro;

d) interventi sulla motivazione del personale e il coinvolgimento organizzativo;

e) analisi organizzativa e progettazione di ambienti organizzativi, di metodi di lavoro e di modalità comunicative efficaci (interne e verso l’esterne);

f) indagini di mercato, rilevazione di dati psicosociali (sondaggi di opinioni, indagine su atteggiamenti e comportamenti) funzionali alla promozione di prodotti, al cambiamento di atteggiamenti o comportamenti;

g) progettazione di campagne di comunicazione sia per organizzazioni private sia di interesse pubblico;

h) valutazione ed intervento sulle strutture organizzative (ad esempio,

sociosanitarie) in funzione degli utenti/clienti e per il miglioramento della loro efficacia/efficienza;

i) umanizzazione degli ospedali e di tutte le strutture socio-assistenziali (per anziani, C.P.S., handicap, consultori, SER.T., N.O.A., ecc.);

l) analisi dei fabbisogni formativi e contributo alla progettazione formativa;

m) formazione e aggiornamento professionale del personale;

n) formazione specifica su abilità di tipo psicosociale (ad esempio:

comunicazione, persuasione, negoziazione, ecc.);

o) rilevazioni e valutazione della qualità dei servizi;

u) studio e valutazione dell'adattamento dell'individuo ai vari strumenti/ambienti di lavoro;

v) studio e valutazione dell'adeguatezza/integrazione possibile uomo/strumentazione;

w) studio e valutazione della sicurezza sul posto di lavoro dal punto di vista dello

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stress, dell'apprendimento delle regole di sicurezza, della reazione automatica a specifiche situazioni di pericolo, ecc.;

x) studio delle nuove tecnologie e del loro impatto sugli utilizzatori nei vari contesti sociali e organizzativi (scuola, lavoro, telelavoro, gioco, ecc.).

4) PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE – Ricomprende, ad esempio:

· PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

· PSICOLOGIA DELL’ADOLESCENZA

· PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE

· PSICOLOGIA SCOLASTICA

· PSICOLOGIA DELLA FORMAZIONE PERMANENTE

· PSICOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO

· PSICOLOGIA DELL’ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE Principali settori di attività:

a) valutazione dell’adeguatezza del susseguirsi delle tappe evolutive, della maturazione cognitiva, affettiva e sociale;

b) valutazione delle sinergie/disarmonie nel rapporto fra minore ed ambiente (scuola, famiglia, gruppo dei pari e altre comunità di vita);

c) valutazione dell'adeguatezza delle strutture educative e di quelle correttive per minori, proposta di metodiche correttive alternative

d) analisi ed intervento sul conflitto fra minore ed ambiente sociale ed educativo (scuola, famiglia, ecc.)

e) interventi su problemi di adattamento alla scuola/classe

f) predisposizione e attuazione di programmi di prevenzione del disagio minorile ed adolescenziale

g) formazione sui principi fondamentali dell'educazione/ apprendimento

h) interventi su problemi specifici di apprendimento/attenzione/ concentrazione i) programmi specifici di apprendimento per soggetti con particolari disabilità (diagnosi funzionale, programmi di riabilitazione, di recupero e rieducazione specifici, ecc.)

j) diagnostica delle attitudini, motivazioni, interessi in funzione delle scelte scolastiche e professionali

k) consulenza psicologica per le scelte scolastiche e professionali

l) valutazione dei prerequisiti e delle abilità per progetti scolastici e professionali m) consulenza per la predisposizione di piani educativi individualizzati

n) progettazione di programmi di educazione alla salute, prevenzione del disagio e dell’abbandono scolastico

o) analisi e proposte di soluzione a problemi di raccordo tra scuola/ famiglia p) consulenza psicologica alle famiglie per interventi educativi sui figli

q) analisi di problemi di organizzazione scolastica e di organizzazione dei servizi educativi e proposte di soluzione in funzione degli utenti

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r) consulenza e informazione agli insegnanti sui problemi di sviluppo e di interazione sociale nella classe, sui rapporti docente/allievi, ecc.

s) interventi di formazione e aggiornamento su tematiche preventive al personale della scuola.

t) interventi di integrazione multietnica e problematiche correlate

5) PSICOLOGIA GIURIDICA E FORENSE Principali tipi e settori di attività:

a) Consulenza psicologica presso tribunali per minorenni e tribunali di sorveglianza

b) Consulenza peritale tecnico-giudiziaria di parte, d’ufficio

c) Consulenza per il dibattimento, visite domiciliari, visite collegiali

d) Indagine psicodiagnostica per finalità pensionistiche o per l’idoneità al porto d’armi

e) Assistenza all’ascolto protetto per minori

f) Valutazioni di idoneità per adozione e affidamenti

g) Consulenza psicologica e vigilanza in caso di affidamento pre-adottivo, affidamento a istituzioni, affidamento familiare

6) PSICOLOGIA PENITENZIARIA E CRIMINOLOGICA Principali tipi e settori di attività:

a) progettazione ed attuazione di modelli di intervento psicologico nelle strutture carcerarie

b) sviluppo di modelli specifici di intervento su gruppi diversi e specifici di carcerati in funzione dell'attenuazione del disagio connesso alla detenzione e per il recupero degli stessi

c) analisi della struttura e del funzionamento della struttura carceraria

d) formazione e aggiornamento del personale carcerario in funzione del recupero e della reintegrazione dei reclusi

e) Consulenza psicologica presso Istituti penitenziari

7) PSICOLOGIA MILITARE Principali tipi e settori di attività:

a) impostazione e attuazione di processi di selezione psicoattitudinale

b) attività di consulenza psicodiagnostica e clinica nei consultori e nell’ospedale militare

c) attività di counselling e di sostegno connesse a situazioni di stress

d) analisi e monitoraggio di fenomeni psicosociali di disagio nel contesto delle comunità militari

e) Consulenza sul funzionamento dei gruppi in situazioni di pericolo

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8) PSICOLOGIA VIARIA Principali settori di attività:

a) valutazione psicodiagnostica/neuropsicologica/caratteriale delle attitudini alla guida

b) valutazione delle conseguenze dell'organizzazione viaria (segnaletica, divieti, topografia, meteorologia, ecc.) sulle reazioni del guidatore

c) progettazione ed ottimizzazione del rapporto fra utente e situazione viaria (cartellonistica, segnaletica, geoclimatica, ecc.)

d) selezione/valutazione per figure centrali nella sicurezza del traffico (uomini radar, piloti, autisti, conduttori, ecc.)

e) progettazione di modelli ed interventi di prevenzione delle cause di incidenti

9) PSICOLOGIA DELLE EMERGENZE Principali tipi e settori di attività:

a) Consulenza per la diagnosi e il trattamento della sindrome post-traumatica da stress dovuta ad emergenze di varia natura (eventi bellici, naturali, gravi incidenti del traffico, incendi, ecc.)

b) Interventi specifici per il debriefing degli operatori dell’emergenza (infermieri, operatori di ambulanze, vigili del fuoco, ecc.)

c) Sostegno psicologico nell’elaborazione delle problematiche legate allo sradicamento e al lutto ( vittime, famigliari e parenti, ecc.)

d) Interventi di sostegno e counselling sui minori che hanno vissuto esperienze traumatiche;

e) Assistenza psicosociale ed educativa ai minori e agli adulti disponibili a forme di affido temporaneo in caso di eventi catastrofici (bellici, da terremoto, ecc.) f) Formazione e sostegno psicologico per il personale volontario impegnato in situazioni di emergenza

g) Consulenza nell’organizzazione dei centri di prima accoglienza onde facilitare il diretto coinvolgimento degli interessati

10) PSICOLOGIA DELLO SPORT Principali tipi e settori di attività:

a) Assistenza e consulenza psicologica alla squadra in fase di allenamento e in gara

b) Analisi e valutazione dei fattori facilitanti e ostacolanti lo sviluppo delle abilità psicomotorie in situazione agonistica e no.

c) Training individuale di preparazione mentale alla gara d) Training per la gestione delle situazioni di stress

e) Consulenza e training per l’incremento di abilità cognitive (attenzione,

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concentrazione, ecc.)

f) Consulenza psicologica motivazionale

g) Consulenza psicosociale e organizzativa per il management delle attività sportive

h) Consulenza sulle interazioni e le dinamiche socio-affettive della squadra i) Progettazione di attività di promozione delle attività sportive in rapporto allo sviluppo del benessere individuale e sociale in vari contesti educativi e sociali

11) PSICOLOGIA DEL TURISMO Principali tipi e settori di attività:

a) Analisi e proposte di intervento sugli stili di consumo della vacanza o del viaggio

b) Analisi dei sistemi di relazione con il cliente e proposte di comunicazione e marketing su differenti modelli di turismo soddisfacente, efficace ed

ecocompatibile

c) Analisi motivazionali e dei bisogni delle varie categorie di popolazione e proposte di compatibilità e congruenza dei servizi turistici

d) Consulenza psicologica a interventi organizzativi e di management turistico e) Analisi e proposte di intervento psicosociale sul sistema cliente e sull’azienza di servizi turistici per migliorare la qualità delle proposte, la corrispondenza alle attese dei destinatari

f) Analisi e valutazione sulle esperienze turistiche, sulle gradimento delle scelte effettuate dai clienti, sui processi di fidelizzazione, sui fattori che intervengono nelle decisioni di programmare o meno le vacanze, ecc.

g) Interventi di formazione sulle abilità psicosociali e comunicative del personale di contatto dei servizi turistici (agenzia, tour operator, villaggio turistico, albergo, ecc.), del personale di supporto e del management

12) PSICOLOGIA DELLA RELIGIONE Principali tipi e settori di attività:

a) Consulenza psicologica di appoggio alla selezione ed alla formazione di base dei Seminaristi e dei Religiosi.

b) Insegnamento di Psicologia della Religione, di Psicologia Generale, di

Psicologia Evolutiva e di Psicologia Dinamica nei numerosi Istituti Superiori di Scienze Religiose (corsi quadriennali che rilasciano una Laurea in Scienze

Religiose, necessaria per l'insegnamento della religione nelle scuole statali) e nei Seminari.

c) Assistenza diretta a sacerdoti e religiosi impegnati nell’attività pastorale, anche con attività di formazione permanente degli stessi

d) Counseling pastorale, con riferimento alle problematiche psicologiche ed a volte psicopatologiche ravvisabili dietro alcune modalità di comportamento dei

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fedeli e, quindi, con attività sia diagnostiche che di intervento finalizzate all’assistenza all'azione pastorale.

e) Attività di ricerca sul linguaggio e la comunicazione religiosa, sulle modalità di appropriazione dei contenuti religiosi, e sulla richiesta di assistenza

nell'elaborazione di percorsi educativi e catechistici.

f) Organizzazione di manifestazioni ed eventi religiosi.

___________________________________________________________________________________

Domande più frequenti

sulla psicologia e sulle norme di comportamento alle quali lo psicologo si

deve attenere se desidera svolgere la professione in modo adeguato.

Potrà trovare anche alcune informazioni utili sia agli "addetti ai lavori"

sia a coloro che desiderano approfondire l'argomento magari attraverso

una sessione di consulenze psicologiche centrate su un dato argomento.

CHE COS'E' LA PSICOLOGIA?

La parola Psicologia deriva dal greco psichè e logos, che insieme significano "discorso sulla psiche", dove psiche sta per anima.

Dunque la

Psicologia è la scienza che studia l'anima. A questo punto la vera domanda è "cosa è la mente"? Con il passare degli anni ed il suo

evolversi, la psicologia ha trovato sempre nuove definizioni, anche se il

suo significato generale resta tutt'oggi questo: "la Psicologia è la

scienza

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che studia il comportamento umano, cercando di comprendere come esso

si manifesti nelle dimensioni affettiva, cognitiva, relazionale e sociale,

siano esse individuali o di gruppo."

CHI E' LO PSICOLOGO?

E' utile, per descrivere l'attività dello Psicologo, riportare la definizione

che ne dà l'articolo 1 della Legge n. 56 del 1989:

"La professione di Psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi

e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-

riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al

gruppo, agli organismi sociali e alle comunità".

Lo Psicologo si forma attraverso un Corso di Laurea, seguito da un

periodo di tirocinio della durata di un anno. L'Esame di Stato gli consente

infine di iscriversi all'Ordine e di avere accesso alla professione, che può

svolgere sia nel settore privato che nel settore pubblico.

CHI VA DALLO PSICOLOGO?

Richiedono l'intervento dello Psicologo tutti coloro che sentono la necessità di una consulenza specialistica: la persona che vuole

migliorare

la propria qualità di vita, i genitori che desiderano migliori relazioni con i

figli, la famiglia che intende adottare un bambino, le scuole per migliorare

il loro rapporto con gli allievi, le aziende industriali, sanitarie ed

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ospedaliere che devono affrontare problematiche relazionali e organizzative, gli sportivi per la preparazione psicofisica.

PERCHE' RIVOLGERSI AD UNO PSICOLOGO?

A volte ci troviamo in situazioni di confusione e disorientamento.

Può

capitare dopo un lutto oppure in seguito ad un cambiamento che sentiamo di non aver elaborato in modo adeguato. Capita quindi che si

sperimenti la necessità di chiarire a sé stessi questioni sulle quali non

riusciamo a far luce. Talvolta il disagio che si prova ci può condurre a

sperimentare livelli elevati di sofferenza, magari dovuti ad ansie eccessive

o a sensi di colpa ingiustificati. In tutti questi casi affidarsi ad un professionista può essere di aiuto: insieme si percorre meglio il cammino,

specie se, come nel nostro caso, chi lo propone ha già percorso alcuni

dei sentieri che propone sperimentandone direttamente i benefici.

Pensare di aver bisogno di una persona (specie se dotata della formazione

adeguata) per condividere un dolore che ci tormenta non è “da matti” o

“da deboli”; è invece un importante atto di umiltà che può aiutarci a

raggiungere standard di benessere superiori, liberando le forze di guarigione nascoste nell’intimo di ognuno.

Questo sviluppo della personalità oltre a contribuire al miglioramento

della salute psichica dell'individuo può contemporaneamente

accrescerne

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il valore come membro della società (una consulenza ben condotta promuove lo sviluppo complessivo della personalità). Per

qualsiasi

chiarimento può contattarci all’indirizzo info@virtual-mente.it QUAL'E' LA DIFFERENZA TRA UNO PSICOLOGO

E UNO PSICOTERAPEUTA?

Lo Psicologo è il professionista iscritto all'Albo, che ha effettuato il

percorso formativo previsto (Laurea, tirocinio, Esame di Stato), le cui

competenze sono chiaramente definite dall'articolo 1 della Legge 56/89.

Lo Psicologo-psicoterapeuta è uno specialista che, avendo frequentato

una scuola quadriennale di specializzazione, ha conseguito l'abilitazione a

svolgere l'attività di Psicoterapia. Dopo questa formazione specialistica

può iscriversi all'Elenco degli Psicoterapeuti.

CHI VA DALLO PSICOTERAPEUTA?

Si rivolgono allo Psicologo-psicoterapeuta le persone con difficoltà

relazionali, esistenziali, lavorative, sessuali e affettive, ma non soltanto.

Ci sono anche coloro che desiderano potenziare la propria personalità

attraverso lo sviluppo di alcune capacità specifiche; chi vuole procedere

nel cammino dello spirito con maggiore sicurezza; ecc.

La consulenza dello Psicologo-psicoterapeuta è infatti utile per affrontare

problemi, disturbi e patologie di varia natura e gravità, ma anche

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semplicemente per migliorare il proprio modo di stare con gli altri, di

lavorare, di vivere in famiglia (luogo non sempre facile da abitare..).

COLLABORAZIONI

Psicologo, Psicologo-psicoterapeuta e loro collaborazioni con altre figure

professionali. Sia lo Psicologo che lo Psicologo-psicoterapeuta sono tenuti

ad operare con altri professionisti. Sono frequenti le collaborazioni con

medici di base, pediatri, psichiatri, dottori in tecniche psicologiche,

dietologi, giudici, avvocati, insegnanti, assistenti sociali, educatori, ecc.

COSA E' L'ORDINE DEGLI PSICOLOGI?

Per definirsi Psicologo occorre la Laurea, il tirocinio e il superamento

dell'Esame di Stato. E' inoltre obbligatoria, per poter esercitare la professione, l'iscrizione all'Ordine degli Psicologi, che ha il

compito di

garantire il corretto comportamento tecnico e deontologico degli iscritti.

Compito dell'Ordine degli Psicologi è quindi di garantire la qualità del

lavoro del professionista, difendendo gli interessi di coloro che si rivolgono allo Psicologo. In Toscana la maggior parte degli iscritti all'Ordine esercita come libero professionista in studi privati

distribuiti

sull'intero territorio regionale; altri lavorano in strutture pubbliche come le

Aziende Sanitarie Locali.

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CODICE DEONTOLOGICO E TARIFFARIO DELLO PSICOLOGO

Testo Unico della tariffa professionale approvato dal

Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi in data 2 febbraio 2002

(Per ulteriori informazioni: http://www.psicologia.toscana.it/) Art. 1

Per le prestazioni professionali, oltre al rimborso delle spese giustificate, sono dovuti

allo psicologo iscritto alla sezione A dell’Albo, come stabilito dal D.P.R. 328/01, gli

onorari indicati nell'allegata tabella.

Art. 2

Gli onorari minimi e massimi per le prestazioni professionali sono inderogabili.

Gli onorari minimi e massimi sono da intendersi annualmente adeguati sulla variazione

del canone ISTAT minimo applicabile.

Nelle convenzioni con soggetti pubblici e privati, che hanno ad oggetto prestazioni

professionali da rendere a beneficio di intere categorie di soggetti, il minimo può essere diminuito entro il 25%.

Art. 3

Per la determinazione dell'onorario fra il massimo e il minimo stabilito, si può avere

riguardo a:

a) la complessità della prestazione richiesta;

b) l'appartenenza del cliente a categorie a beneficio delle quali sono state stipulate convenzioni;

c) l’urgenza della prestazione;

d) la situazione socio - economica del cliente.

Lo psicologo può ridurre l'onorario per le prestazioni non effettuate a causa del mancato rispetto dell'appuntamento da parte del cliente, ed eventualmente rinunciarvi

se lo ritiene opportuno.

Art. 4

Gli onorari, a seconda delle modalità inerenti alla loro determinazione, sono distinti nei

seguenti due tipi:

a) onorari a percentuale, in ragione del valore dell'intervento;

b) onorari a vacazione, in ragione del tempo impiegato.

Per la determinazione del valore dell'intervento, va tenuto conto degli interessi sostanziali sui quali incide la prestazione professionale.

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Nella determinazione dell'onorario deve aversi particolare riguardo alla competenza

specifica dello psicologo.

Quando gli onorari non possono essere determinati in virtù di una specifica voce della

tabella, si fa riferimento alle disposizioni contenute nelle presenti norme e nella tabella

allegata che regolano casi simili o materie analoghe.

Art. 5

Gli onorari dovuti allo psicologo per le prestazioni professionali non ricomprese nell’allegata tabella sono normalmente valutati a percentuale.

In ogni caso, gli onorari devono essere valutati in ragione del tempo e computati a vacazione in quelle prestazioni professionali nelle quali il tempo concorrere come elemento precipuo di valutazione.

Gli onorari a vacazione sono stabiliti per lo psicologo in ragione di 60 euro per ogni

ora o frazione di ora.

Salvo casi di effettiva maggiore prestazione professionale, non si possono calcolare più

di otto ore sulle ventiquattro.

Per le prestazioni rese in condizioni di particolare disagio, detti onorari possono essere

aumentati fino al 40%.

Art. 6

Allo psicologo che per l'esecuzione dell'incarico ricevuto debba trasferirsi fuori studio

sono dovute le spese di viaggio rimborsate nel loro ammontare maggiorato del 15% a

titolo di rimborso delle spese accessorie; le spese di soggiorno, pernottamento e vitto in

base alle tariffe di albergo di prima categoria con l'aumento del 10% a titolo di rimborso spese accessorie, nonché gli onorari relativi alle prestazioni effettuate e una

indennità di trasferta da un minimo di 5 euro a un massimo di 15 euro per ogni ora o

frazione per distanze inferiori a 100 Km.; nonché da un minimo di 3 euro a un massimo di 9 euro per ogni ora o frazione per distanze superiori a 100 Km.

Art. 7

Qualora più psicologi siano stati incaricati in collegio di prestare la loro opera nel medesimo intervento, a ciascuno spetta un compenso determinato dividendo per il

numero dei membri del collegio medesimo l'onorario unico aumentato del 40%

per

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ogni professionista incaricato, salvo per l’eventuale coordinatore per il quale si applica

la tariffa piena.

A ciascuno spetta il rimborso delle spese giustificate e l'indennità.

Art. 8

Per gli interventi iniziati ma non giunti a compimento ovvero nel caso di cessazione

dell'incarico per qualsiasi motivo saranno dovuti gli onorari per l'opera prestata, comprendendosi in questa il lavoro preparatorio compiuto dallo psicologo.

La sospensione per qualsiasi motivo dell'incarico dato allo psicologo non esime il cliente dall'obbligo di corrispondere l'onorario relativo alle prestazioni rese.

Art. 9

Qualora tra la prestazione e l'onorario previsto dalla tabella appaia, per particolari

circostanze del caso, una manifesta sproporzione, possono, su conforme parere del competente Consiglio dell'Ordine, essere superati i minimi e i massimi tariffari rispettivamente della metà e sino alla decuplicazione.

Art. 10

Allo psicologo spetta un rimborso delle spese gene rali di studio in ragione del 10%

sull’importo dell’onorario.

Art. 11

Per i giudizi arbitrali sono dovuti gli onorari stabiliti ai sensi e per gli effetti del D.M. 5

ottobre 1994 n. 585, e successive modificazioni e integrazioni.

TARIFFE (min e max)

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO

1) Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale € 35 € 115

2) Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e alla famiglia € 45 € 165

3) Seduta di consulenza e/o sostegno al gruppo (max 12 partecipanti) € 15 € 45 PSICOLOGIA CLINICA

4) Colloquio psicologico clinico individuale e osservazione clinica e

comportamentale diretta o indiretta (per seduta). Include visita psicologica € 35 € 115

5) Colloquio psicologico clinico familiare o di coppia. Include mediazione familiare

€ 40 € 140

6) Indagine psicologica per la valutazione dell’inserimento ambientale (es. in asilo nido, in famiglia o nel posto di lavoro) o per la verifica del trattamento (es. in comunità terapeutica) (a incontro, escluse le spese) € 45 € 165

7) Certificazione e relazione breve di trattamento € 20 € 70

8) Consulenze psicologico-cliniche a enti pubblici o privati con impegno orario predeterminato (ad ora) € 20 € 95

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9) Analisi, definizione e stesura di relazione psicologico-clinica (con descrizione analitica delle valutazioni psicodiagnostiche, sintesi clinica ed eventuale progetto d’intervento) € 65 € 155

10) Supervisione psicodiagnostica e/o clinica di gruppo (per incontro e per partecipante) € 35 € 75

11) Supervisione psicodiagnostica e/o clinica individuale (per incontro) € 45 € 185 DIAGNOSI PSICOLOGICA

12) Colloquio anamnestico e psicodiagnostico individuale € 35 € 115

13) Colloquio anamnestico e psicodiagnostico familiare o di coppia. € 40 € 140 14) Esame psicodiagnostico (comprende il colloquio anamnestico e

psicodiagnostico, la som-ministrazione di test e prove psicodiagnostiche, l’eventuale raccolta di informazioni da fonti esterne) € 135 € 465

15) Certificazione e relazione breve psicodiagnostica € 20 € 70

16) Valutazione neuropsicologica, include profilo psicofisiologico € 35 € 115 17) Colloquio di sintesi psicodiagnostica e restituzione € 45 € 165

18) Somministrazione e interpretazione di test carta-matita € 10 € 35

19) Somministrazione, siglatura e interpretazione di reattivo proiettivo € 45 € 350 20) Somministrazione, scoring e interpretazione di inventario o questionario per la valutazione globale della personalità, del disagio psicologico o della psicopatologia, dei costrutti interpersonali e delle relazioni, dello sviluppo psico-sociale e il

comportamento adattivo € 35 € 280

21) Interviste strutturate e strumenti osservativi € 55 € 185

22) Somministrazione, scoring e interpretazione di test attitudinale, di interessi € 65

€ 560

23) Somministrazione, scoring e interpretazione di batteria neuropsicologica per valutazione di funzioni cognitive e relativi disturbi, valutazione del linguaggio e relativi disturbi, test di profitto € 35 € 465

24) Somministrazione, scoring e interpretazione di scala o batteria (almeno 3 test) per la misurazione globale dello sviluppo mentale e dell’intelligenza € 100 € 350 ABILITAZIONE E RIABILITAZIONE PSICOLOGICA

25) Stesura della Diagnosi Funzionale all’inserimento scolastico di alunno handicappato e del Profilo Dinamico (in collaborazione con altre figure

professionali). Elaborazione del Piano Educativo Individualizzato (in collaborazione con altre figure professionali) € 65 € 230

26) Verifica periodica del Piano Dinamico Funzionale o Piano Educativo Individualizzato € 40 € 140

27) Programmazione di training individuale o collettivo per disturbi dell’apprendimento scolastico € 55 € 185

28) Definizione e stesura di programma di riabilitazione di specifici deficit o disturbi comportamentali e di rieducazione funzionale di specifici processi o abilità

cognitive. Definizione e stesura di un programma di riabilitazione del

comportamento psico-sociale, di terapia ricreazionale, terapia del gioco, terapia

(18)

vocazionale e occupazionale € 65 € 230

29) Verifica e aggiustamento di programma riabilitativo o rieducativo € 35 € 115 30) Rieducazione funzionale di specifici processi o abilità cognitive e psicomotorie (per seduta). Include l’uso di strumenti o di programmi computerizzati € 35 € 115 31) Tecniche espressive di gruppo con finalità terapeutico-riabilitative (per seduta e per parte-cipante) (max 12 partecipanti per gruppo) € 15 € 60

32) Tecniche espressive individuali con finalità terapeutico-riabilitative (per seduta)

€ 35 € 115

PSICOTERAPIA

33) Psicoterapia individuale (per seduta) € 40 € 140

34) Psicoterapia di coppia o familiare (per seduta) € 55 € 185

35) Psicoterapia di gruppo (per seduta e per partecipante) (n. max 12 partecipanti per gruppo) € 20 € 70

PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI 36) Assessment Center (a candidato) € 270 € 930

37) Intervista di selezione del personale (a candidato). Include: Intervista strutturata di selezione del personale. Colloquio di Career Counseling. Selezione del personale.

Include: definizione del fabbisogno e analisi delle mansioni, reclutamento, selezione, colloqui e interviste, test e relazione finale € 55 € 230

38) Analisi del fabbisogno formativo e programmazione di corso di formazione e/o di aggiornamento. Include: rilevazione dei fabbisogni formativi, analisi della

motivazione, progettazione, realizzazione del corso, monitoraggio e follow-up dell’attività formativa, predisposizione di strumenti di analisi quantitativa e

qualitativa, analisi dei risultati e valutazione dei processi di apprendimento. Secondo accordi tra le parti

39) Sviluppo e gestione psicologica delle risorse umane. Include: analisi dei bisogni, progettazione dell’intervento, costruzione degli strumenti e valutazione dei risultati, tecniche di creatività, soluzione dei problemi e di comunicazione. Analisi

organizzativa. Include: mappatura e analisi dei processi e dei ruoli aziendali,

revisione organizzativa, definizione dei fabbisogni, indagini di clima organizzativo, interventi di psicologia della sicurezza nei luoghi di lavoro. Consulenza di

comunicazione di marketing e pubblicità. Secondo accordi tra le parti PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E DELL'ORIENTAMENTO 40) Colloquio individuale per l’orientamento scolastico € 35 € 115

41) Consulenza di orientamento scolastico per classi, rivolta a ragazzi, genitori e/o insegnanti (per incontro) € 55 € 155

42) Consulenza/formazione psicologica per insegnanti, educatori o genitori (per incontro) € 55 € 155

43) Consulenze psicologico-educative per conto di enti pubblici o privati con impegno orario predeterminato (ad ora) € 20 € 95

44) Somministrazione, scoring e interpretazione di questionari per l’orientamento:

metodi di studio, autoefficacia, decisionalità, assertività (per studente – con un

(19)

minimo di 10) € 5 € 25

45) Esame psicoattitudinale in relazione a una scelta professionale (comprende il colloquio, la somministrazione di test e prove psicodiagnostiche, l’eventuale raccolta di informazioni da altre fonti; esclude la stesura della relazione) € 100 € 350

PSICOLOGIA DI COMUNITA'

46) Elaborazione e costruzione di progetto di analisi di comunità Secondo accordi tra le parti

47) Organizzazione e conduzione di focus group € 100 € 310

48) Analisi/Stesura di profilo/relazione psicologica di comunità Secondo accordi tra le parti

49) Analisi organizzativa di istituzioni, gruppi, associazioni e comunità Secondo accordi tra le parti

PSICOLOGIA GIURIDICA

50) Consulenza presso il Tribunale Ordinario, per i Minorenni, di Sorveglianza e presso gli Istituti Penitenziari (a ora d’impegno per la prestazione) € 35 € 75 51) Consulenza tecnica giudiziale di parte o d’ufficio, comprensiva di relazione scritta € 405 € 3.800

52) Colloquio o consulenza fuori sede: visite collegiali, visite domiciliari, assistenza al dibattimento (escluse le spese) € 45 € 165

53) Visione della documentazione e degli atti processuali € 65 € 230

54) Refertazione a uso pensioni, idoneità alla guida e al porto d’armi € 55 € 250 55) Refertazione per valutazione dei postumi d’infortunio o d’incidente € 170 € 775 56) Colloquio di valutazione della coppia o del minore, nei casi di affido, adozione, separazione e divorzio € 40 € 115

57) Assistenza all’ascolto protetto di minori (a ora d’impegno per la prestazione) € 40 € 115

58) Vigilanza e consulenza psicologica su: affidamento familiare, affidamento preadottivo, affida-mento a istituzioni, famiglia con situazioni a rischio.

(Comprensiva di Relazione di monitoraggio periodica) € 100 € 465 PSICOLOGIA DELLA SALUTE

59) Predisposizione esecutiva di un progetto di educazione sanitaria, verifica e valutazione con relazione finale. Secondo accordi tra le parti

60) Corso di sensibilizzazione e di informazione sui corretti stili di vita, per modificare abitudini negative e a rischio per la salute. Include: training antifumo;

educazione sessuale... a ora/per incontro: fino a 20 persone € 45 € 165; oltre le 20 persone € 55 € 185

61) Sedute individuali: educazione sessuale, gestione dello stress, Biofeedbak training, training antifumo.. € 45 € 165

62) Indagini per individuazione precoce/prevenzione di situazioni a rischio di psicopatologia: disagio, maltrattamento, abuso.. Secondo accordi tra le parti PSICOLOGIA DELLO SPORT

63) Assistenza psicologica di squadra con presenza ad allenamenti, a gare e a ritiri (a

(20)

giornata) € 270 € 930

64) Consulenza psicologica per il management sportivo (per incontro) € 65 € 230 65) Preparazione mentale alle gare per singolo atleta (per seduta); Training cognitivo di gestione dello stress agonistico o training ideomotorio (per seduta); Analisi e incremento delle abilità attentive e di concentrazione (per seduta); Analisi e incremento della motivazione individuale (per seduta); Interventi psicologici per migliorare la prestazione atletica (per incontro) € 45 € 155

66) Socioanalisi di gruppi sportivi (per ogni atleta esaminato) € 35 € 115 ARBITRATO

67) Come da nomenclatore avvocati

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