COMUNE DI SAN FRATELLO

(1)

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA

COMUNE DI SAN FRATELLO

Città Metropolitano di Messina

Deliberazione della Giunta Municipale

N. deI

OGGETTO:

Approvazione Documento Unico di Programmazione - DUP 2018-2020

L'anno duemiladiciotto il giorno áQp2.Q... del mese di .Z1.l9. alle ore

nella sala delle adunanze del Comune di San Fratello a seguito di convocazione dei signori assessori, si è riunita la Giunta Municipale.

Sono presenti i Signori:

Presenti Assenti

Dr. Salvatore Sidoti Pinto Sindaco- Presidente

Geom. Benedetto Reale Assessore Vice Sindaco _________

Dott. Giuseppe Princiotta Assessore Dott.ssa Mariarosa Mancuso Assessore

Presiede Il Sindaco -

Partecipa il Segretario Comunale h o-.

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Il Presidente constatato che il numero dei presenti è legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convenuti a deliberare in merito alla proposta di deliberazione di cui all'oggetto.

(2)

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^.48.

Registro Generale

OGGETTO: Approvazione Documento Unico di Programmazione - DUP 2018-2020.

Premesso che:

- Il Decreto Legislativo n. 118 del 23.06.2011 reca disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni degli Enti Locali e dei loro organismi;

- Il Decreto legge n. 102 del 31 agosto 2013 all'articolo 9 ha apportato integrazioni e modifiche al suddetto decreto prevedendo l'introduzione del principio contabile applicato alla programmazione di bilancio, adottato ed aggiornato secondo le modalità previste dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2011;

L'articolo 15 1,comma i ,del Decreto legislativo n.26712000 così come novellato recita: "gli

Enti Locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione a tal fine presentano il Documento Unico di Programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il Bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale

L'articolo 170, comma 4 del TUEL reca inoltre:

11 Documento Unico di Programmazione è predisposto nel rispetto di quanto previsto dal principio contabile applicato alla programmazione di bilancio di cui all'allegato n.411 del Decreto legislativo 23 giugno 2011,n.118 e successive modificazioni,-

Premesso, inoltre, che sulla base di quanto contenuto nel citato principio contabile applicato alla programmazione di bilancio: Il DUP è lo strumento che permette l'attività di guida strategica e operativa dell'Ente e consente di fronteggiare in modo permanente sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative, il DIJP costituisce, nel rispetto del principio di coordinamento e coerenza dei documenti che costituiscono il sistema di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione,

si

compone di due sezioni. Sezione Strategica ( S e S) e la Sezione Operativa (S e O)

La Sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato e individua in coerenza con il quadro normativo, gli indirizzi strategici dell'Ente con un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo Regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione Europea, la Sezione strategica individua, in coerenza con il quadro normativa di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica le principali scelte che caratterizzano il programma dell'Amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l'Ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentale e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato, nella sezione strategica sono anche indicati gli strumenti attraverso i quali l'Ente locale intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente per informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica o amministrativa;

Visti l'articolo 170,comma 6 del TUEL per il quale gli Enti Locali con popolazione fino a 5.000 abitanti predispongono il documento Unico di Programmazione semplificato previsto nell'allegato 4/1 del Decreto legislativo

SI PROPONE CHE LA GIUNTA DELIBERI

Di approvare il Documento Unico di programmazione per gli anni 2018-2020, che, allegato al presente

provvedimento, ne forma parte integrante e sostanziale;

Di Prendere atto

che tale documento ha rilevanza programmatoria e di indirizzo dell'azione amministrativa e gestionale.

Il responsabile del Procedimento Propor(Je

(3)

In ordine alla acclusa proposta di deliberazione, ai sensi dell'art.53 della legge 8.6.1990, n. 142, come recepito con l'arti comma i lett. i della L.R. 11.12.1991, n. 48, e sostituito dallart.12 della l.r. n.30/2000, vengono espressi i relativi pareri come appresso:

Il Responsabile del servizio interessato per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere:

favorevole.

Data ^-

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ESPONSABILE

Il Responsabile di Ragioneria per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere : favorevole.

Data ..0_P_pis ^{IL R}

ESPONSABILE

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ATTESTAZIONE Dl COPERTURA FINANZIARIA

La spesa di cui alla presente proposta trova la copertura finanziaria di € al codice

al capitolo

i

Impegno n. del bilancio anno

Data IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA

LA GIUNTA MUNICIPALE

Vista la superiore proposta di deliberazione;

Vista la Legge n.142 dell'8/6/1990 recepita in Sicilia con la L.R. n. 48 delI'11.12.1991 e s.m.i.;

Visti i pareri favorevolmente espressi ai sensi dell'art.53 della legge 8/6/1990, n, 142, come recepita con l'art. i comma 1 lettera i) della L.R. 11.12.1991 n. 48, come sostituito dall'art.12 comma i punto 0.1 della L.R.

23.12.2000 n. 30;

Visto I'O.A.EE.LL. vigente in Sicilia;

Visto lo Statuto Comunale;

Con voti unanimi, resi nelle forme di legge,

DELIBERA

1.

Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata che si intende integralmente trascritta ad ogni effetto di legge nel presente dispositivo;

Con successiva separata votazione favorevole unanime , per i motivi enucleati in proposta, la presente viene dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi di legge.

(4)

Il presente verbale, dopo la lettura, si

or

L'Ass Aziano naie

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE.

Il sottoscritto Segretario Comunale, su conforme attestazione dell'addetto, CERTIFICA che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio online di questo Comune per giorni 15 consecutivi dal

al e contro di essa non sono state proposte opposizioni e/

osservazioni.

Dalla Residenza Municipale, li

L'Addetto Il Segretario Comunale

Il sottoscritto Segretario Comunale, Vistigli atti d'ufficio ATTESTA

che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio comunale ori line il per rimanervi per 15 giorni consecutivi fino al

L'Addetto Il Segretario Comunale

CERTIFICATO DI ESECUTI VITA' (ai sensi dell'art. 12 della L.R. 44/1991)

IL SEGRETARIO COMUNALE Visti gli atti d'ufficio

ATTESTA che la presente deliberazione

è divenuta esecutiva il giorno perchè decorsi dieci giorni dalla pubblicazione all'albo pretorio ai sensi dell'art. 12 comma i della L.R. 44/1991.

' è esecutiva dal .-0-4.0 -704' perchè dichiarata immediatamente esecutiva dalla Giunta Comunale ai sensi dell'art. 12 comma 2 della L.R. 4411991.

lI to un e

LI

(5)

COMUNE DI SAN

FRATELLO

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE

2018-2020

(6)

Prot. n. 8716 27/09/2018

OGGETTO: Bilancio di previsione esercizio finanziario 2018/2020 - Intervento sostitutivo ex art. 109 bis dell'O.R.EE.LL - D.D.G. n. 238 del

05/09/20 18 - Insediamento.

Al sig. Sindaco

Al sig. Segretario generale

Al Sig. Presidente del Consiglio comunale Al sig. Revisore dei conti

Al Responsabile dell'Area Economico Finanziano

SEDE

Si notifica, ad ogni effetto di legge, il decreto menzionato in oggetto, disposto dall'Assessorato Regionale della Funzione Pubblica e delle Autonomie Locali, con il quale la scrivente è stata incaricata di curare sostitutivamente gli adempimenti omessi da questo ente in riferimento al documento finanziario e contabile citato in oggetto.

Si prende atto che lo schema del citato documento contabile non è stato ancora adottato dalla Giunta Municipale.

Tanto premesso, dalla data odierna la scrivente è insediata presso codesto Comune.

IL COMMISSARIO AD ACTA

(dr.ss DIel; Lconelli,

(7)

D.D.G. /S,312018

REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE SICILIANA

Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica Dipartimento delle Autonomie Locali

Servizio 3

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il vigente Ordinamento amministrativo degli enti locali approvato con Lr. 16.3.1963, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l'art. 58 della l.r. 1.9.1993, o. 26;

VISTO l'art. 174 del diga. 18.8.2000, o. 267;

VISTO l'art. 151 dello stesso d.lgs. 188.2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine ultimo per le deliberazioni dei bilanci di previsione per l'anno successivo da parte dei Comuni e delle Province;

VISTO l'art. 1, comma 2, della l.r. 1.10.2015, n. 23;

VISTO il regolamento d'attuazione dell'art. 2, commi 2 bis e 2 ter, della legge regionale 30 aprite 1991, o. 10 e successive modifiche ed integrazioni, emanato con decreto Presidenziale o. 20 del 29.2.2012;

VISTO il Decreto del Ministero dell'Interno del 29 novembre 2017, pubblicato sulla G.U.R.[.

Serie Generale n.285 del 6.12.2017, che ha differito al 28.2.2018 il termine per le deliberazioni dei bilanci di previsione degli enti locali per gli esercizi finanziari 201812020; tJ

VISTO il Decreto del Ministero dell'interno del 9 febbraio 2018, pubblicato sulla G.U.R.I.

Serie Generale n. 38 del 15.2.2018, che ha ulteriormente differito al 31.3.2018 il termine per le deliberazioni dei bilanci di previsione degli enti locali per gli esercizi finanziari 201812020;

RICHIAMATA la circolare dell'Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica n. 3 del 2.3.2018 con la quale, tra l'altro, sono stati invitati i Liberi Consorzi ed i Comuni a trasmettere gli estremi delle deliberazioni consiliari di adozione dei bilanci di previsione per gli esercizi finanziari 2018/2020;

CONSIDERATO che con la suddetta circolare, nell'invitare le Amministrazioni degli enti al

rispetto del termine di scadenza, al fine di evitare l'azione sostitutiva mediante la nomina di un commissario ad acta, si è anche evidenziato che lo stesso termine include tutti i periodi assegnati dai rispettivi regolamenti di contabilità degli Enti, ivi compresi i tempi entro i quali i consiglieri possono presentare emendamenti allo schema di bilancio;

CONSIDERATO che il termine fissato per le deliberazioni dei bilanci di previsione degli

esercizi 201812020 è già scaduto e che, allo stato, i Comuni elencati nell'allegato "A" della Città Metropolitana, già Provincia regionale, di MESSINA, risultano inadempienti;

RAVVISATA, pertanto, la necessità di esperire i conseguenti interventi sostitutivi, ex art.

109 bis dell'OR.EE.LL., con la nomina di Commissari ad acta, che curino gli adempimenti omessi dagli enti;

VISTO il parere n. 17051 dell'8.6.2012 dell'Ufficio Legislativo e Legale della Regione

siciliana, in ordine al termine da assegnare nei procedimenti di commissariainento ad acta ex

art. 109/bis dell'O.R.EELL;

(8)

D.D.G. a. /S.312018

VISTO

VISTO il decreto dell'Assessore regionale per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica n. 40 dell'8.6.2012 di determinazione delle indennità di carica e di responsabilità spettante ai commissari ad acta insediatisi presso gli enti locali;

RITENUTO, pertanto, di incaricare i funzionari di seguito individuati quali commissari ad acta per svolgere preliminarmente le necessarie funzioni di impulso e di sollecitazione per l'approvazione del dei bilanci di previsione per gli esercizi finanziari 2018/2020 presso i rispettivi Comuni, sostituendosi, se necessario, per l'esercizio dei relativi poteri, agli organi inadempienti degli stessi Comuni per l'approvazione dei rendiconti medesimi.

DECRETA Art.

i

Per le finalità dell'art. 109/bis dell'O.R.EE.LL, approvato con 1.r. 15.3.1963, n. 16, e successive modifiche ed integrazioni, i componenti del Servizio Ispettivo di questo Dipartimento di cui all'allegato "A", che costituisce parte integrante del presente provvedimento, sono nominati commissari ad acta per i compiti in premessa specificati presso i Comuni della Città Metropolitana, già Provincia regionale, di

MESSINA,

riportati nello stesso prospetto a fianco di ciascun nominativo.

Art. 2

I soggetti incaricati procederanno preliminarmente ad accertare lo stato del procedimento, con le modalità di cui all'art. 4 del D.A. n. 40 dell'8.6.2012, dando successivamente corso all'insediamento presso l'ente, risultando in tal modo legittimati a procedere alla specifica attività d'impulso c/o sostitutiva necessaria per portare a compimento l'incarico.

I predetti commissari, qualora non siano stati predisposti dagli uffici finanziari i relativi schemi di bilanci 201812020 e gli atti propedeutici c/o connessi prescritti dalle vigenti yhO disposizioni in materia, porranno in essere specifica attività d'impulso nei confronti degli

stessi.

Ove lo schema di bilancio in argomento sia stato esitato dagli uffici finanziari ma non approvato dalla Giunta, i commissari si sostituiranno per l'approvazione dell'atto di pertinenza ditale Organo.

Art. 3

Non appena acquisito il citato parere, e non prima, il Commissario ad acta provvederà, tenuto conto delle prescrizioni di legge e regolamentari, a convocare il Consiglio comunale e ad assegnare il termine di cui all'art. 109/bis dell'O.R.EE.LL.. Tale termine avrà decorrenza dalla data della prima adunanza per come indicata nell'avviso di convocazione. 11 suddetto avviso di convocazione dovrà contenere espresso avvertimento circa le conseguenze della mancata adozione dell'atto nel termine assegnato e specificamente che, nella ricorrenza ditale ipotesi, il Commissario ad acta interverrà sostitutivamente adottando l'atto omesso e dando corso all'applicazione delle sanzioni previste dai commi 3 e 4 dell'art. 109bis dell'O.R.EE.LL..

Art. 4

Nel caso in cui dovesse risultare in corso la sessione consiliare con all'ordine del giorno

l'approvazione del documento finanziario in argomento, il commissario ad acta, con

(9)

D.D.G. n. _IS.312018

provvedimento da notificare a tutti i Consiglieri, dovrà formulare apposita prescrizione per l'adozione dell'atto finanziario nel termine di cui all'art. 109bis, formulando nel contempo la medesima avvertenza che per la mancata adozione, nel termine prescritto, il commissario ad acta interverrà sostitutivamente adottando l'atto omesso e dando corso conseguentemente all'avvio del procedimento per l'applicazione delle sanzioni previste dai commi 3 e 4 dell'art.

109bis dell'O.R.EE.LL..

Art. 5

Nel caso in cui dovesse risultare in corso la sessione consiliare con all'ordine del giorno l'approvazione del documento finanziario in argomento, il commissario ad acta, con provvedimento da notificare a tutti i Consiglieri, dovrà assegnare il termine previso dall'art.

1 O9bis per l'adozione dell'atto finanziario, avvertendo che in caso di mancata approvazione nel termine indicato, il commissario ad acta interverrà in via sostitutiva, adottando l'atto in luogo del Consiglio, dando corso all'avvio del procedimento per l'applicazione delle sanzioni previste dai commi 3 e 4 dell'art, 109bis dell'O.R.EE.LL..

Art. 6

Più specificamente, ove decorra infruttuosamente il termine assegnato al Consiglio Comunale, il commissario ad acta provvederà ad approvare la proposta deliberativa relativa al bilancio di previsione es. fin. 2018/2020, nonché gli atti propedeutici e/o connessi, ivi compresi gli allegati, prescritti dalle vigenti disposizioni in materia e, per effetto dell'avvenuta sostituzione del Consiglio inadempiente, ne darà immediata comunicazione all'Assessorato Regionale per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica - Dipartimento Autonomie Locali per l'avvio del procedimento di applicazione delle sanzioni di cui ai commi 3 e 4 dell'art. 109bis dell'O.R.EE.LL..

Art. 7

I poteri dei commissari ad acta sono estesi, a norma dell'art.58 della Is. 1.9.1993, n. 26, ove ricorrano i presupposti di legge, alle ipotesi di cui agli artt. 244 e segg. del d.lgs. n. 267/2000.

Art. 8

E' fatto obbligo agli Enti di mettere a disposizione dei Commissari ad acta il personale, gli atti e la documentazione necessari per l'esercizio delle funzioni sostitutive.

Art. 9

Ai commissari sono dovuti l'indennità di carica e di responsabilità determinata con decreto dell'Assessore regionale per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica n. 40 dell'8 giugno 2012 ed il rimborso delle spese sostenute, con le modalità e nella misura di cui alla vigente normativa, il cui onere complessivo è posto a carico degli enti inadempienti; questi ultimi sono tenuti ad attivare, ai sensi dell'art. 24, comma 3, della legge regionale 3 dicembre 1991, o. 44, l'azione di rivalsa a carico dei soggetti eventualmente responsabili.

L'indennità ed i rimborsi sopracitati dovranno essere liquidati e pagati ai commissari ad acta, nel temine di giorni 30 dalla presentazione delle relative richieste.

M)

(10)

D.D.G. __IS.312018

Art. 10

Avverso il presente provvedimento i soggetti legittimati potranno presentare ricorso, entro 60 giorni, avanti al T.A.R. Sicilia - Palermo o, alternativamente, entro 120 giorni, avanti al Presidente della Regione Siciliana.

Palermo, ti 0 5 SET 2O1

11 Dirigente Generale Margherita Rizza

[1 Dirigentc1rvizio

3

Filippo\li

L'Istruttor drettivo

Enzfan

(11)

Allegato A

REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO AUTONOMIE LOCALI E FUNZIONE PUBBLICA Dipartimento Autonomie Locali - Serviva 3 Ufficio ispettivo"

b' G-. °3 s _o/°f-t

Elenco dei Commissari ad acta nominati ner l'approvazione del bilancia 201812020 dell'ente locale

COMUNE C.M. COD. ISTAT COMMISSARIO AD ACrA BILANCIO 201812020

Alcara li Fusi

Barcellona Pozzo di Gotto

ME ME

83001 Leonelli Daniela 83005 Raitano Vincenzo

Capizzi ME 83008 Abbinanti foto

Castel di Lucio ME 83013 Ganci Girolamo

Fitarra ME 83020 Raitano Vincenzo

Fiumedinisi ME 83021 Raiteno Vincenzo

Francavilla di Sicilia ME 83025 Sajeva Angelo

rurci Siculo ME

ME

83027 83033

Cocco Giovanni n.1952 Leonelli Daniele Gioiosa Marea

Graniti ME 83034 Riela Francesco

Gualtieri Sicaminò ME 83035 Messina Carmela

Librizzi ME 83039 Garofalo Antonio

Lipari ME 83041 Sajeva Angelo

Messina ME 83048 CoccoGiovanni n. 1962

Mirto ME 83051 Leonelli0aniela

f p(

Mistrette ME 83052 Cocco Giovanni o. 1962

Monforte San Giorgio ME 83054 Petralia Giuseppe

Mongiuffi Melia ME 83055 Raitano Vincenzo

Montagnareale ME 83056 Garofalo Antonio

Molta d'Affermo ME 83059 Latro Vincenzo

Pace del Mela Patti

ME ME

83064 Garofalo Antonio 83066 D'Amato Filippe

Roccalumera ME 83072 Ride Francesco

San Fratello ME 83078 Leonelli Daniela

San Salvatore di Fitalia ME 83082 Lauro Vincenzo

SantAgata di Militello MC 83084 D'Amato Filippa

SantAngelo di 8rolo ME 83088 Santomauro Emanuele

Santa Domenica Vittoria Saporsara

ME ME

83083 Petralia Giuseppe 83092 Raitano Vincenzo

Spadafora ME 83096 Garofalo Antonio

1aormina ME 83097 1Ganci Girolamo

Terme Vigliatore ME 83106 'Sajeva Angelo

Torregrotta ME 83098 Lauro Vincenzo

Torrenova MC 83108 Leonelli Daniela

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Villafranca Tirrena ME 83105 Raitano Vincenzo

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lirigente Generale s nna1gher:ta Rizza 5-'

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(12)

Sommario

PREMESSA

INTRODUZIONE AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) SEZIONE STRATEGICA (SeS)

SeS - Analisi delle condizioni esterne

1. Obiettivi individuati dal Governo_______________________ . 9 2. Valutazione della situazione socio economica del territorio 10

Popolazione 10

Territorio 11

Strutture operative 11

Economia insediata 12

3. Parametri economici 13

SeS —Analisi delle condizioni interne 15

1. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali 15 Elenco degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate 15

2. Indirizzi generali di natura strategica 17

a. Investimenti e realizzazione di opere pubbliche 17

b. I programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora

conclusi 17

c. Tributi e tariffe dei servizi pubblici 17

d. La spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali anche con riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio 18 e. L'analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l'espletamento dei programmi

ricompresi nelle varie missioni 19

f. La gestione del patrimonio 20

g. Il reperimento e l'impiego di risorse straordinarie e in conto capitale 20 h. L'indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e andamento tendenziale nel periodo di mandato

i. Gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in

termini di cassa 21

3. Disponibilità e gestione delle risorse umane

4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno

e con i vincoli di finanza pubblica 23

5. Gli obiettivi strategici____________________________________________________________ 24

Missioni 24

MISSIONE 01 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE 24

MISSIONE 02— GIUSTIZIA 25

MISSIONE 03— ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA 26

MISSIONE 04— ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

MISSIONE 05 —TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI. - 27 MISSIONE 06 - POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO. 28

MISSIONE 07—TURISMO. 28

MISSIONE 08—ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA. 29 MISSIONE 09— SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE. 30

MISSIONE 10—TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITÀ. 30

MISSIONE 11 -SOCCORSO CIVILE. 31

(13)

MISSIONE 12 ^-DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA. 32

MISSIONE 13 ^-TUTELA DELLA SALUTE. 32

MISSIONE 14 ^-SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITÀ. 33 MISSIONE 15 ^-POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE 34 MISSIONE 16— AGRICOLTURA, POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

MISSIONE 17— ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE MISSIONE 18— RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI

MISSIONE 19 ^-RELAZIONI INTERNAZIONALI 37

MISSIONE 20— FONDI E ACCANTONAMENTI.

MISSIONE 50 e 60— DEBITO PUBBLICO e ANTICIPAZIONI FINANZIARIE. 38

MISSIONE 99—SERVIZI PER CONTO TERZI. 39

SEZIONE OPERATIVA (SeO) 41

SeO ^-Introduzione 41

SeO ^-Parte prima e Parte seconda Analisi per missione 44

Analisi delle risorse 44

Analisi della spesa 49

MISSIONE 01 ^-SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E Dl GESTIONE

MISSIONE 02 ^-GIUSTIZIA 50

MISSIONE 03 ^-ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA 51

MISSIONE 04— ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

MISSIONE 05—TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI, 52 MISSIONE 06— POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO. 53

MISSIONE 07—TURISMO. 54

MISSIONE 08— ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA. 54 MISSIONE 09—SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE. 55

MISSIONE 10—TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITÀ. 56

MISSIONE 11— SOCCORSO CIVILE. 57

MISSIONE 12— DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA. 57

MISSIONE 13—TUTELA DELLA SALUTE. 58

MISSIONE 14— SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITÀ. 59

MISSIONE 15 ^-POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE 60 MISSIONE 16— AGRICOLTURA, POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

MISSIONE 17— ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE MISSIONE 18— RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI

MISSIONE 19 ^-RELAZIONI INTERNAZIONALI 63

MISSIONE 20— FONDI E ACCANTONAMENTI.

MISSIONE 50— DEBITO PUBBLICO. 65

MISSIONE 60— ANTICIPAZIONI FINANZIARIE 65

MISSIONE 99—SERVIZI PER CONTO TERZI. 66

SeO - Riepilogo Parte seconda 68

Risorse umane disponibili__________________ 68

Piano delle opere pubbliche 78

Piano delle alienazioni 79

(14)

PREMESSA

La programmazione di bilancio è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.

Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell'ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell'ente.

Attraverso l'attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.

(15)

INTRODUZIONE AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP)

Il DUP è lo strumento che permette l'attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative.

Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.

Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce, la relazione previsionale e programmatica.

Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione.

La Sezione Strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all'art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e, con un orizzonte temporale pari al mandato amministrativo, individua gli indirizzi strategici dell'Ente. In particolare, la SeS individua le principali scelte che caratterizzano il programma dell'Amministrazione, da realizzare nel corso del mandato amministrativo, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, nonché con le linee di indirizzo della programmazione regionale, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica.

Nel corso del mandato amministrativo, la Giunta Comunale rendiconta al Consiglio Comunale, lo stato di attuazione del programma di mandato.

Tra i contenuti della sezione, si sottolineano in particolare i seguenti ambiti:

- analisi delle condizioni esterne: considera gli obiettivi individuati dal Governo alla luce degli indirizzi e delle scelte contenute nei documenti di programmazione comunitari e nazionali, nonché le condizioni e le prospettive socio-economiche del territorio dell'Ente. Si tratta quindi di delineare sia il contesto ambientale che gli interlocutori istituzionali, più specificatamente il territorio ed i partner pubblici e privati con cui l'ente interagisce per gestire tematiche di più ampio respiro. Assumono pertanto importanza gli organismi gestionali a cui l'ente partecipa a vario titolo e gli accordi negoziali raggiunti con altri soggetti pubblici o privati per valorizzare il territorio, in sostanza gli strumenti di programmazione negoziata;

- analisi delle condizioni interne: l'analisi riguarderà le problematiche legate all'erogazione dei servizi e le conseguenti scelte di politica tributaria e tariffaria nonché lo stato di avanzamento delle opere pubbliche. Si tratta di indicare precisamente l'entità delle risorse destinate a coprire il fabbisogno di spesa corrente e d'investimento. Si porrà inoltre attenzione sul mantenimento degli equilibri di bilancio nel tempo, sia in termini di competenza che di cassa, analizzando le problematiche legate ad un eventuale ricorso all'indebitamento ed i possibili vincoli imposti dal patto di stabilità.

(16)

La Sezione Operativa ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del Documento unico di programmazione.

In particolare, la Sezione Operativa contiene la programmazione operativa dell'ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale.

Il contenuto della Sezione Operativa, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell'ente.

La Sezione operativa del documento unico di programmazione è redatta, per il suo contenuto finanziario, per competenza con riferimento all'intero periodo considerato, e per cassa con riferimento al primo esercizio, si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale e copre un arco temporale pari a quello del bilancio di previsione.

La Sezione operativa supporta il processo di previsione per la predisposizione della manovra di bilancio.

La Sezione operativa individua, per ogni singola missione, i programmi che l'ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella Sezione Strategica. Per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del Documento unico di programmazione, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere.

Per ogni programma sono individuati gli aspetti finanziari, sia in termini di competenza con riferimento all'intero periodo considerato che di cassa con riferimento al primo esercizio, della manovra di bilancio.

La SeO si struttura in due partì fondamentali:

Parte 1: sono illustrati, per ogni singola missione e coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella SeS, i programmi operativi che l'ente intende realizzare nel triennio 2018-2020, sia con riferimento all'Ente che al gruppo amministrazione pubblica.

Il contenuto minimo della SeO è costituito:

a) dall'indicazione degli indirizzi e degli obiettivi degli organismi facenti parte del gruppo amministrazione pubblica;

b) dalla dimostrazione della coerenza delle previsioni di bilancio con gli strumenti urbanistici vigenti;

c) per la parte entrata, da una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli;

d) dagli indirizzi in materia di tributi e tariffe dei servizi;

6

(17)

e) dagli indirizzi sul ricorso all'indebitamento per il finanziamento degli investimenti;

f) per la parte spesa, da una redazione per programmi all'interno delle missioni, con indicazione delle finalità che si intendono conseguire, della motivazione delle scelte di indirizzo effettuate e delle risorse umane e strumentali ad esse destinate;

g) dall'analisi e valutazione degli impegni pluriennali di spesa già assunti;

h) dalla valutazione sulla situazione economico —finanziaria degli organismi gestionali esterni;

Parte 2: contiene la programmazione in materia di personale, lavori pubblici e patrimonio. In questa parte sono collocati:

- la programmazione del fabbisogno di personale alfine di soddisfare le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e i vincoli di finanza pubblica;

- il programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020 e l'elenco annuale 2018;

- il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.

(18)

SEZIONE STRATEGICA (SeS)

La sezione strategica del documento unico di programmazione discende dal Piano strategico proprio dell'Amministrazione che risulta fortemente condizionato dagli indirizzi contenuti nei documenti di programmazione nazionali (legge di stabilità vigente).

In particolare, la sezione individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell'amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l'ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato.

Gli obiettivi strategici sono ricondotti alle missioni di bilancio e sono conseguenti ad un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne all'ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica.

8

(19)

MISSIONE 01—SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI ED! GESTIONE

PARTE i

La missione viene scomposta nei seguenti programmi con il seguente andamento finanziario per quanto riguarda la spesa corrente:

Programmi Rendiconto

2015

Rendiconto 2016

Stanziamento 2017

Stanziamento 2018

Stanziamento 2019

Stanziamento 2020

01 Organi istituzionali 80.503,71 77.735,66 74.777,64 85.000,00 85.000,00 85.000,00

02 Segreteria generale 254,982.09 386.031,26 458.858,03 420.230,23 420.258,8 420.258,80

03 Gestione economico finanziaria e

programmazione 64.553,35 62.788,71 81.901.79 85.779,10 85.779,10 85.779.10

04 Gestione delle entrate tributarie 107.266,76 107.588.85 145.429,64 130.831,39 124.028,53 124,028,53

05 Gestione dei beni demaniali e

patrimoniali 10.076,65 80.504,08 8.628,84 19.000,00 19.000,00 19.000,00

06 Ufficio tecnico 230.552,25 5 212.561,05 206.561,05 199.561,05

07 Elezioni - anagrafe e stato civile 35.463,56 38.490,2 97 52.200,97 42.200,9: 42.200.97

08 Statistica e sistemi informativi 0,00

254.297,4N

1412.356,92

0,0 00 0,00 0,00 0,00

09 Assistenza tecnico-amministrativa

gli enti locali 0,00 0,0 00

_ ^0,00 ^0,00 ^0,00

10 Risorse umane 0,01 0,0 00 0,00 0,00 ,00

11 Altri servizi generali 1.258.356,40 1.403.210,6 92 1.148.589,80 1.088.181,72 1.075.561,45

Totale 2.041.754,77 2.410.646,81 2.470.737,68 2,1544202,54 2.071.010,11 2.051.389,90

Obiettivi della gestione

a) Descrizione del programma e motivazione delle scelte

b) Obiettivi

PARTE 2

i. Programmazione opere pubbliche

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 02— GIUSTIZIA

PARTE i

50

(20)

Programmi Rendiconto 2015

Rendiconto 2016

Stanziamento 2017

Stanziamento 2018

Stanziamento 2019

Stanziamento 2020

01 Uffici giudiziari 000 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

02 Casa circondariale e alto servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,(>0 0,00

Obiettivi dello gestione

b) Obiettivi

PARTE 2

1. Programmazione opere pubbliche

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 03—ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

PARTE i

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Stanziamento Stanziamento Stanziamento Programmi

2015 2016 2017 2018 2019 2020

oi polizia locale e amministrativa 122.667,20 121.293,95 116.966,17 100.831,60 100.831,60 100.831,60 02 Sistema integrato di sicurezza

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0.00

urbanaa

Totale 122.667,20 021.293,95 116.966,17 100.831,60 100.831,60 100.831,60

b) Obiettivi

PARTE 2

51

(21)

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 04— ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

PARTE i

2015

Rendiconto 2016

Stanziamento 2017

Stanziamento 2018

Stanziamento 2019

Stanziamento 2020

01 Istruzione prescolastica 8.778,36 7.99380 7.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00

02 Altri ordini di istruzione non

13901.10 17.832,17

universitaria 19.000,00 23.000,00 23.000,00 23.000,00

04 Istruzione universitaria 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

05 Istruzione tecnica superiore 1 0,001 0,00 0,00 0,001 0,00 0,00

06 Servizi ausiliari all'istruzione 205.435,44 223.314,21 180.777,77 176.871,77 174.875,77 174.875,77

07 Diritto allo studio 0,001 0,01 0,001 0,001 0,001 0,00

Totale 228.114,90 249.140,18 206.777,771 208.875,771 206.875,771 206.875,71

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 05— TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI.

PARTE i

52

(22)

I

²⁰¹⁵ ²⁰¹⁶ ²⁰¹⁷ ²⁰¹⁸ ²⁰¹⁹ ²⁰²⁰

01 Valorizzazione dei beni di

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

interesse storico

02 Attività culturali e interventi

32.868,25 41.376,85 37.700,55 42.490,55 42.490,55 42.490,55

diversi nel settore culturale

Totale] 32.868,25 41.376,851 37.700,551 42.490,551 42.490,55 42.490,55

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 06— POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO.

PARTE i

2015

Rendiconto 2016

Stanziamento 2017

Stanziamento 2018

Stanziamento 2019

Stanziamento 2020

01 Sport etempo libero 2.958,20 7.434,91 17.000,00 20.500,00 20.500,00 20.500,00

02 Giovani 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 2.958,20 7.434,91 17.000,00 20.500,00 20.500,00 20.500.

b) Obiettivi

53

(23)

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 07— TURISMO.

PARTE i

La missione è composta dal seguente programma con il seguente andamento finanziario per quanto riguarda la spesa corrente:

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Stanziamento Stanziamento

I

Stanziamento I

Programmi

•

I

2015 2016 2017 2018 2019 2020 I

01 Sviluppo e valorizzazione dei

0,00 0,00 0,00 0,0 0,001 0,001

turismo _TotaleII _0,00 _0,(>01 _0,001 _0,001 _0,001 I

0,001

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 08— ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA.

PARTE i

54

(24)

2015 2016 2017 2018 2019 2020

01 Urbanistica e assetto del territorio 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

02 Edilizia residenziale pubblica e

locale e piani di edilizia economico- 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

nopolare

Totalei 0,001 0,001 0.0 0,001 070 0,00

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 09- SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE.

PARTE i

2015 2016 2017 2018 2019 2020

01 Difesa del suolo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

02 Tutela valoriazazione e recupero

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

ambientale

03 Rifiuti 478.816,88 509.153,26 490.641,51 527.087,03 527.087,03 527.087,03

04 Servizio Idrico integrato 96.234,79 324.604,62 132.736,17 141.174,94 141.174,94 141.174,94

05 Aree protette, parchi naturali, protezione

naturalistica e forestazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

06 Tutela valorizzazione delle risorse idriche 0,00 0,00 000 0,00 0,00 0,00

07 Sviluppo sostenibile territorio montano

piccoli Comuni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

08 Qualità dell'aria e riduzione

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

dell'inquinamento

Totalei 575.051,671 833.757,881 623.377,681 261,97 668.261,971 668.261,97

55

(25)

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 10— TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITÀ.

PARTE i

2015

Rendiconto 2016

Stanziamento 2017

Stanziamento 2018

Stanziamento

2019

l

Stanziamento 2020

OlTrasportoferroviario 000 000 0,00 0,00 0,001 0,00

02 Trasporto pubblico locale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

03 Trasporto per vie d'acqua 000 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

04 Altre modalità di trasporto 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

05 Viabilità e infrastrutture stradali 115.037,96 113.407,43 67.530,15 108.465 ,24 123.530,15 123.530,15

Totale 115.037,96 113.407,43 67.530,15 108.465,2 123.530,15 123.530,15

}Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

56

(26)

3. Patrimonio

MISSIONE li—SOCCORSO CIVILE.

PARTE i

2015 2016 2017 2018 2019 2020

01 Sistema di protezione civile 4.563,84 5.497,32 50000 5.50000 5.50000 5.500,00

02 Interventi a seguito di calamità

naturali 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 4.563,84 5.497,32 500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 12— DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA.

PARTE i

57

(27)

2015 2016 2017 2018 2019 2020

01 Interventi per l'infanzia e i minori e per asili

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

nido

02 Interventi per la disabilità 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

03 Interventi per gli anziani 0,00 0,00 500,00 900,00 500,00 500,00

04 Interventi per soggetti a rischio di

0,00 0,00 100,00 100,00 100,00 100,01

esclusione sociale

05 Interventi per le famiglie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

06 Interventi per il diritto alla casa 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

07 Programmazione e governo della rete dei

17.880,50 79.643,91 32.110,46 37.500,00 35.638,30 35.638,30

servizi sociosanitari e sociali

08 Cooperazione e associazionismo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

09 Servizio necroscopico e cimiteriale 1.888,981 0,001 3.000,00 4.000,00 4.000,001 4.000,00

Tutalei 19.769,48 19.643,91 35.710,46 42.100,00 40.238,30 40.238,30

a Descrizione del programma e motivazione delle scelte

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 13- TUTELA DELLA SALUTE.

PARTE i

58

(28)

2018 2019 2020 2019 2019 2020

01 Servizio sanitario regionale

-

finanziamento

ordinario corrente per la garanzia dei LEA 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

-

finanziamento

aggiuntivo corrente per livelli di assistenza 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

superiori ai LEA

-

finanziamento

aggiuntivo corrente per la copertura dello 0,00

i

0,00 ^0,00 ^0,00

i

^0,00 ^0,00

squilibrio di bilancio corrente

-

ripiano di disavanzi

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

sanitarirelativi ad esercizi pregressi

-

investimenti

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

sanitari

-

restituzione

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

maggiori gettiti SSN

07 Ulteriori spese in materia sanitaria 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 0,00 0,0 0,00 0,00 0,00 0,00

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 14- SVILUPPO ECONOMICO E COMPETI TI VI TÀ

PARTE i

2035 2016 2017 2018 2019 2020

01 Industria, PMI e Artigianato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

02 Commercio

-

reti distributive

-

tutela dei

700,01 0,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00

consumatori

03 Ricerca e innovazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

04 Reti e altri servizi di pubblica utilità 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 700,01

tE l

^1.000,00 ^1.000,00 1.000,00 1.000,00

59

(29)

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 15— POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

PARTE i

2015

Rendiconto 2015

Stanziamento 2017

Stanziamento 2018

Stanziamento 2019

Stanziamento 2020

01 Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

02 Formazione professionale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

03 sostegno all'occupazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale 0,00 0,00, 0,00 0,00 0,00 0,00

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

60

(30)

3. Patrimonio

MISSIONE 16— AGRICOLTURA, POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

PARTE i

Rendiconto

I

Rendiconto Stanziamento Stanziamento Stanziamento I Stan2iamento I

Programmi

I

2015 2016 2017 2018 2019 2020

01 Sviluppo del settore agricolo e del sistema

9.535,16 10000,00 13.4S0,0O 13.500,00 13.500,00

O,Oj

13.500,00

agroalimentare

I

02 Caccia e pesca 0,00 0,00 0,00 0,00 0,001

Totale ₍ 9.535,16 10.000,00 13.450, 13.500,00 13.500,004 13.5 00,001

b) Obiettivi

PARTE 2

I. Programmazione opere pubbliche

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 17— ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE

PARTE i

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Stanziamento Stanziamento Stanziamento

Programmi

I 1 I I

2015 2016 2017 2018 2019 2020

01 Fonti energetiche 1 ^0,001 ^0,001 ^0,001 ^0,001 ^0,001 ^0,00

61

(31)

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 18— RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI

PARTE i

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Stanziamento Stanziamento Stanziamento I

Programmi • I

2015 201 6 2017 20 18 2019 I 2020 ^I

01 Relazioni finanziarie con le altre

I

0,00 0,00 0,00 0,00 0,001

^I

0001

^I

autonomie territoriali

I

i I

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

62

(32)

MISSIONE 19— RELAZIONI INTERNAZIONALI

PARTE 1

Rendiconto Rendiconto Stanziamento Stanziamento Stan2iamento

I

Stanziamento

Programmi I

2015 2016 2017 2018 2019 I 2020 I

01 Relazioni internazionali e

0, 00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1 l

Cooperazione allo sviluppo

b) Obiettivi

PARTE 2

2. Personale

3. Patrimonio

MISSIONE 20— FONDI E ACCANTONAMENTI.

PARTE i

La missione viene scomposta nei seguenti programmi:

Programma Descrizione 01 Fondo di riserva

02 Fondo crediti di dubbia e difficile esazione

Il Fondo di riserva deve essere previsto per un importo non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.

Il Fondo crediti di dubbia e difficile esazione nasce in sede di bilancio di previsione tramite I"accantonamento al fondo crediti di dubbia e difficile esazione".

63

COMUNE DI SAN FRATELLO

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA