345 COMMENTI ALLA FLORA
L’integrazione del Prodromo ha portato ad un arricchimento significativo non solo per quanto riguarda le località di ritrovamento delle singole specie, ma anche per il numero dell’entità stesse che da 2022 sono risultate, dopo l’introduzione di questi 21 lavori, ben 2162, quindi il Prodromo si è arricchito di 140 specie ; le informazioni originali derivate dalle ricerche sul campo hanno, inoltre, aggiunto 23 entità nuove.
Questo porta l’ammontare delle specie dell’elenco floristico ad un totale di 2185 entità.
Di queste, 1561 possono essere considerate attualmente presenti, 1289 sono state segnalate a partire dalla fine del ‘700, 272 di recente acquisizione (specie segnalate in lavori posteriori al 1980).
Ben 470 sono le specie segnalate nei diversi lavori del XVIII e XIX secolo non riconfermate successivamente ; ciò, comunque, non implica necessariamente la loro scomparsa.
Tra queste due grandi categorie, che evidenziano ciò che sicuramente esiste e ciò che necessita di conferma, rimangono 155 specie di più incerta collocazione. Di quest’ultime, infatti, 105 indicate nel secolo scorso sono riconfermate dal Corti (1955) o da altri lavori datati prima degli anni ‘80, 22 specie sono nominate solo dal Corti e 23 solo da lavori eseguiti prima degli anni ’80, infine ci sono 6 specie che risultano segnalate da lavori degli anni ’30.
Le 23 specie nuove sono le seguenti:
1. Alnus viridis (Chaix.) DC. 2. Alyssum alyssoides (L.) L.
3. Ballota pseudodictamnus (L.) Bentham 4. Bromus ramosus Hudson
5. Cardamine flexuosa With. 6. Crepis bursifolia L. 7. Cyperus eragrostis Lam. 8. Euphorbia nutans Lag.
9. Festuca circummediterranea Patzke 10. Fumaria bastardii Boreau
346 12. Iris graminea L. 13. Lilium martagon L. 14. Oxalis pes-caprae L. 15. Panicum capillare L. 16. Panicum miliaceum L. 17. Podospermum canum Meyer
18. Pseudolysimachion barrelieri (Schott ex R. et S.) Holub 19. Securigera securidaca (L.) Deg. et Dorfl.
20. Sedum hispanicum L.
21. Solanum nigrum L. subsp. schultesii (Opiz) Wessely 22. Stachys salviifolia Ten.
23. Trigonella corniculata (L.) L.
Di queste la maggior parte sono largamente distribuite in tutta la Toscana e fra queste alcune sono esotiche insevatichite (7,8,14,15,16) una invece è nuova per la regione; si tratta della Fumaria bastardii Boreau che fino ad oggi era nota solo per l’Italia Meridionale, la Sicilia, la Sardegna dove risulta comune e in Liguria dove invece è rara (Pignatti 1982).
Quattro possono essere considerate rare e precisamente:
¾ Alnus viridis (Chaix) DC. è una specie Artico-alpina distribuita nell’Italia settentrionale dai 600 ai 2300 m;
¾ Iris graminea L. prevalentemente distribuita nelle regioni settentrionali, rara sull’Appennino e ancor più a quote poco elevate;
¾ Lilium martagon L. diffusa in montagna a quote superiori dei 300 m;
¾ Pseudolysimachion barrelieri (Schott ex R. et S.) Holub specie alpino dinarica la cui presenza in Toscana non era fino ad oggi stata confermata.
347 Fig 1- Fumaria bastardii Boreau e sua distribuzione
Fig. 2- Alnus vriridis (Chaix) DC. e sua distribuzione
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Fig. 4- Lilium martagon L. e sua distribuzione