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ES-R4 CENTRO POLISPORTIVO DI SAN GIOVANNI

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(1)

partita iva 00210240321

www comune.trieste.it

tel. 040/6751

SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA

E SPORTIVA

PROGETTO ESECUTIVO LOTTO 1 - STRALCIO 1

PROGETTO STRUTTURALE

ELABORATO N.

ES-R4

TITOLO ELABORATO:

REV. 01:

REV. 02:

REV. 03:

REV. 04:

REV. 05:

REV. 06:

DATA:

DICEMBRE 2016

SCALE:

1: 100

1: 50

1: 25

RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE

PRO_STRUCT S.r.l.

dott. ing. IZTOK SMOTLAK

S. DORLIGO DELLA VALLE - loc. DOLINA 545/3 34018 TRIESTE

e-mail prostruct@studiosmotlak.it

tel / fax - 040228918

CENTRO POLISPORTIVO DI SAN GIOVANNI

VIALE RAFFAELLO SANZIO / VIA SAN CILINO - TRIESTE

CODICE OPERA N. 08137

PROGETTISTA E D.L. STRUTTURE

R.U.P.

COSTRUTTORE

(2)

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

PROVINCIA DI TRIESTE

COMUNE DI TRIESTE

REALIZZAZIONE CENTRO POLISPORTIVO DI SAN GIOVANNI

VIALE RAFFAELLO SANZIO / VIA SAN CILINO A TRIESTE

CODICE OPERA n. 08137 LOTTO 1 – STRALCIO 1

PROGETTO ESECUTIVO

DELLE STRUTTURE

RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE

(3)

SOMMARIO

1. RELAZIONE DI CALCOLO

pag. 003

1.1. Premessa

pag. 003

1.2. Normativa di riferimento

pag. 004

1.3. Azioni di progetto

pag. 004

1.4. Ipotesi, combinazioni di carico e criteri di verifica elementi strutturali

pag. 011

1.5. Verifica elementi strutturali – BLOCCO PALESTRE

pag. 017

1.6. Verifica elementi strutturali – PALAZZINA SERVIZI

pag. 049

1.7. Verifica fondazioni - BLOCCO PALESTRE - PALAZZINA SERVIZI

pag. 084

1.8. Verifica ampiezza giunto sismico

pag. 106

2. VALIDAZIONE DEI RISULTATI DEI CALCOLI E DELLE VERIFICHE

pag. 107

ALLEGATO A - ANALISI FEM - BLOCCO PALESTRE

pag. 112

ALLEGATO B - ANALISI FEM - PALAZZINA SERVIZI

pag. 126

(4)

1. RELAZIONE DI CALCOLO

Nel seguito si riportano i risultati dell’analisi sismica delle strutture (calcolo delle sollecitazioni e

deformazioni) ed i calcoli di verifica statica degli elementi strutturali principali.

I dettagli costruttivi delle strutture in esame sono riportati negli allegati elaborati grafici.

1.1.

PREMESSA

Il nuovo complesso Sportivo di San Giovanni sorgerà nell’area posta all’intersezione fra Viale

Raffaello Sanzio e via San Cilino, in prossimità di Piazzale Gioberti e prevede la realizzazione

di due palestre coperte di dimensioni regolamentari omologabili dal CONI, in seguito alla

parziale demolizione di un fabbricato industriale esistente, adibito nel passato originariamente

ad officina di manutenzione/deposito tramvie municipali e successivamente a magazzino

ACEGAT. Le dimensioni planimetriche del nuovo complesso sono 65,50 x 26,50 ml.

L’intervento strutturale in oggetto consiste nella realizzazione di due corpi di fabbrica separati

da giunto sismico strutturale, di adeguate dimensioni in modo da evitare fenomeni di

martellamento, come da normativa vigente, in modo da rendere i corpi contigui strutturalmente

indipendenti e caratterizzati ognuno da un proprio organismo sismo-resistente.

I due blocchi strutturale saranno denominati “BLOCCO PALESTRE” e “ PALAZZINA SERVIZI”.

BLOCCO

PALESTRE

(5)

Il “BLOCCO PALESTRE” sarà realizzato in struttura prefabbricata con pilastri in c.a., travi

longitudinali in c.a.p., copertura in legno lamellare e tavolato irrigidente in pannelli XLAM.

Tamponamento perimetrale in pannelli prefabbricati.

La “PALAZZINA SERVIZI” sarà realizzata in struttura in c.a. gettata completamente in opera,

composta da pareti/setti ed impalcati di piano in soletta monolitica in cemento armato.

Vani scala ed ascensore in cemento armato.

Le fondazioni, realizzate in opera, saranno di tipo indiretto, a plinti rigidi, travi e solette in c.a.

intestate su sottofondazioni di micropali trivellati con armatura tubolare metallica. Ai fini sismici i

plinti sono collegati tra di loro con cordoli in c.a. di sostegno dei pannelli di tamponamento.

Inoltre va osservato che buona parte del lotto d’intervento risulta allo stato attuale ricoperta dal

pavimento industriale del fabbricato originario, costituita da una soletta monolitica in c.a. di

elevate caratteristiche portanti, in appoggio su orditura portante di travi fuori spessore in c.a.

1.2.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

 L. 05/11/1971 n. 1086 - Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio

armato, normale e precompresso ed a struttura metallica;

 L. 02/02/74 n. 64 - Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone

sismiche;

 D.M. 14/01/2008 – Norme tecniche per le costruzioni;

 Circolare 02/02/2009 -

Istruzioni per l’applicazione delle “Nuove norme tecniche per le

costruzioni” di cui al D.M. 14 gennaio 2008;

1.3.

AZIONI DI PROGETTO

Si considerano i seguenti carichi elementari caratteristici, successivamente combinati al fine di

ricavare le massime sollecitazioni agli SL (SLU – SLV - SLD).

1.3.1.

ANALISI DEI CARICHI

 Copertura in legno

– Blocco Palestre

p.p. elementi str.

G

1,k

= 0.92 kN/m

2

permanente portato

G

2,k

= 1.50 kN/m

2

tot. carico permanente

       G

k

= 2.42 kN/m

2

tot. carico variabile (neve)

Q

k

= 1.00 kN/m

2

(6)

 Soletta piena sp. 25cm (Q.F. +0.06 e piani fuori terra Palazzina Servizi)

p.p. soletta sp. 25 cm

G

1,k

= 6.25 kN/m

2

permanente portato

G

2,k

= 2.50 kN/m

2

tot. carico permanente

       G

k

= 8.75 kN/m

2

tot. carico variabile (cat. C1)

Q

k

= 3.00 kN/m

2

totale q

k

= 11.75 kN/m

2

 Soletta piena sp. 25cm (Q.F. +3.12

– Blocco Palestra)

p.p. soletta sp. 25 cm

G

1,k

= 6.25 kN/m

2

permanente portato

G

2,k

= 2.00 kN/m

2

tot. carico permanente

       G

k

= 8.25 kN/m

2

tot. carico variabile (cat. C3 – Palestre) Q

k

= 5.00 kN/m

2

totale q

k

= 13.25 kN/m

2

 Soletta piena sp. 25cm (copertura Palazzina Servizi)

p.p. soletta sp. 25 cm

G

1,k

= 6.25 kN/m

2

permanente portato

G

2,k

= 1.50 kN/m

2

tot. carico permanente

       G

k

= 7.75 kN/m

2

tot. carico variabile

Q

k

= 3.00 kN/m

2

totale q

k

= 10.75 kN/m

2

 Solaio a lastre predalles (piani tipo palazzina servizi)

H =6 +14+5=25cm con alleggerimento in polistirolo

i=120 cm

p.p. lastre predalles

G

1,k

= 3.60 kN/m

2

permanente portato

G

2,k

= 2.50 kN/m

2

tot. carico permanente

       G

k

= 6.10 kN/m

2

tot. carico variabile (cat. C1)

Q

k

= 3.00 kN/m

2

totale q

k

= 9.10 kN/m

2

 Scale in c.a. sp. 15cm

p.p.

G

1,k

= 6.75 kN/m

2

permanente portato

G

2,k

= 1.00 kN/m

2

tot. carico permanente

G

k

= 7.75 kN/m

2

tot. carico variabile

Q

k

= 4.00 kN/m

2

(7)

 Peso proprio pannelli di rivestimento prefabbricati

p.p. pannelli

G

1,k

= 4.04 kN/m

2

(8)

COPERTURE ADIACENTI O VICINE A COSTRUZIONI PIU' ALTE

pendenza copertura superiore

α

0 °

larghezza edificio più alto

b

1

6.3 m

larghezza copertura oggetto di intervento

b

2

20.2 m

differenza di quota tra le due coperture

h

1.5 m

coefficiente di forma dovuto allo scivolamento

μs

0.00

coefficiente di forma dovuto ridistribuzione operata dal vento

μ

w

3.00

μ

2

= μ

s

+ μ

w

3.00

lunghezza zona di accumulo

l

s

3.00 m

≥ 5 m

Carico da neve massimo di progetto con accumulo

q

s

= μ

2

∙ q

sk

∙ C

E

∙ C

t

3.00 kN/m

2

Carico da neve alla fine della copertura

q

s,b2

0.80 kN/m

2

3

0

1

2

3

4

5

0

5

10

15

20

25

C

ar

ic

o

da

ne

ve

di

pr

og

e

tt

o

[k

N

/m

q]

sviluppo copertura [m]

profilo copertura

Sviluppo carico da neve

(9)

 Carico variabile

– Vento

secondo le NTC 2008 - DM 14 gennaio 2008

FRIULI VENEZIA GIULIA - prov. di TRIESTE

Zona =

8

Classe =

B

Categoria =

IV

Altitudine s.l.m.: a

s

=

55

m

Altezza edificio: z =

14.50 m

v

b,0

=

30

m/s

a

0

=

1500

m

k

a

=

0.010 1/s

v

b

=

30

m/s

=

108 km/h

v

b

= v

b,0

per a

s

≤ a

0

= v

b,0

+ k

a

( a

s

- a

0

) per a

0

< a

s

≤ 1500 m

c

t

=

1.00

k

r

=

0.22

q

b

= 0.50

ρ v

b2 =

0.563 kN/m

2

z

0

=

0.30

m

z

min

=

8.00

m

c

e

(z) = k

r2

c

t

ln(z/z

0

) (7+c

t

ln (z/z

0

)

per z >z

min

c

pe,1

=

0.8

p(z) = q

ref

c

e

(z) c

d

c

pe,2

=

0.4

c

e

(z

min

) =

1.63

Azione tangenziale del vento

tipo di superficie

c

f

=

0.04

pf =

0.05

kN/m

2

z

c

e

q

b*

c

e

(z)

v(z)

v(z)

c

pe,1

p(z)

c

pe,2

p(z)

press. tot.

[m]

[kN/m

2

]

[m/s]

[km/h]

[kN/m

2

]

[kN/m

2

]

[kN/m

2

]

14.5

2.042

1.15

42.9

154.32

0.92

0.46

1.38

Calcolo delle pressioni statiche equivalenti all'azione del vento

MOLTO SCABRA

0 10 20 30 40 50 60 0.00 2.00 4.00 A lt e zz a e d if ic io [m ] Pressione totale [kN/mq]

Pressione / depressione del vento

vento facciata sopravento

q

s

= 0.8x2.042x0.563 = 0.92 kN/m

2

vento facciata sottovento

q

s

= 0.4x2.042x0.563 = 0.46 kN/m

2

Per le verifiche locali in favore di sicurezza si assume un carico in pressione pari a:

(10)

 Azione Sismica (D.M. 14.01.2008)

Generalità

Localita'

Viale R.Sanzio, Trieste

Coordinate

Lat. 45.65564

Lon. 13.80496

Vita nominale costruzione

50 anni

Classe d'uso costruzione

III

Vita di riferimento

75 anni

Categoria del suolo

E

Fattore topografico

T1

Pericolosità sismica di sito

DEFINIZIONE SPETTRO DI PROGETTO - SLV

Vita nominale costruzione

50 anni

Classe d'uso costruzione

III

Vita di riferimento

75 anni

Spettro di risposta

Stato limite ultimo slv

Probabilita' di superamento periodo di

riferimento

10

Tempo di ritorno del sisma

712 anni

Localita'

Trieste San Giovanni

ag/g

0.144

F0

2.51

Tc

0.32

Categoria del suolo

E

(11)

Fattore q di struttura per sisma

orizzontale

qor = 2.0

( Palazzina Servizi )

Fattore q di struttura per sisma

orizzontale

qor = 2.5

( Blocco Palestre )

DEFINIZIONE SPETTRO DI PROGETTO - SLD

Vita nominale costruzione

50 anni

Classe d'uso costruzione

III

Vita di riferimento

75 anni

Spettro di risposta

Stato limite di danno

Probabilita' di superamento periodo di

riferimento

63

Tempo di ritorno del sisma

75 anni

Localita'

Trieste San Giovanni

ag/g

0.055

F0

2.55

Tc

0.25

Categoria del suolo

E

Fattore topografico

1

0.0000 0.1000 0.2000 0.3000 0.4000 0.5000 0.6000 0.7000 0.0000 0.5000 1.0000 1.5000 2.0000 2.5000 3.0000 3.5000 4.0000 A c c e ll e ra z io n e a d im e n s io n a li z z a ta Sd (T ) [g ]

Periodo di vibrazione (sec)

SPETTRO ELASTICO E DI PROGETTO

SPETTRO ELASTICO SLV

SPETTRO DI PROGETTO SLV

Sd(T1)

(12)

1.4.

IPOTESI, COMBINZAZIONI DI CARICO E CRITERI DI VERIFICA ELEMENTI

STRUTTURALI

1.4.1.

BLOCCO PALESTRE

1.4.1.1. Schema strutturale

 Il corpo strutturale in oggetto, è realizzato con struttura resistente alle azioni orizzontali da

vento e/o sisma a pilastri isostatici incastrati alla base e travi in copertura incernierate. La

copertura è stata considerata rigida nel suo piano in quanto si prevede la messa in opera di

un impalcato costituito da pannelli XLAM a 3 strati di sp. 100 mm, efficacemente connesso

all'ordito ligneo principale sottostante.

BLOCCO PALESTRE - Vista 3D del modello strutturale

1.4.1.2. Ipotesi, criteri di calcolo e tipo di analisi strutturale

 Per il calcolo degli elementi strutturali è stato utilizzato il programma di calcolo strutturale

ad elementi finiti “MASTERSAP2016” prodotto da AMV S.r.l. Software Company – Ronchi

dei Legionari(GO). I risultati delle analisi, eseguite su schema statico spaziale, sono

riportate negli allegati tabulati di calcolo – ALLEGATO A e B

(13)

 strutture progettate in Classe di Duttilità Bassa

– CD “B” secondo le indicazioni valide

per le costruzioni in Zona Sismica del D.M. 14.01.2008 - Cap 7

INTESTAZIONE E DATI CARATTERISTICI DELLA STRUTTURA

Nome dell'archivio di lavoro

PAL S GIOV DIN MOD_005

Intestazione del lavoro

PAL S GIOV SLV_002

Tipo di struttura

Nello Spazio

Tipo di analisi

Statica e Dinamica

Tipo di soluzione

Lineare

Unita' di misura delle forze

kN

Unita' di misura delle lunghezze

m

Normativa

NTC/2008

Fattore topografico

1

STATO LIMITE ULTIMO

Coefficiente di smorzamento

5%

Eccentricita' accidentale

5%

Numero di frequenze

50

Fattore q di struttura per sisma orizzontale

qor=2.5

Duttilita'

Bassa Duttilita'

PARAMETRI SISMICI

Angolo del sisma nel piano orizzontale

0

Sisma verticale

Assente

Combinazione dei modi

CQC

Combinazione componenti azioni sismiche

NTC 2008 - Eurocodice 8

0.3

0.3

1.4.1.3. Combinazioni di carico

le strutture sono verificate all’azione dei carichi permanenti e variabili verticali, alle azioni

sismiche, combinate in diverse combinazioni di carico agli SLU ed agli SLE:

o Verifica allo Stato Limite Ultimo (SLU)

a) SLU comb. non sismica

F

d

= 

Gi

G

ik

+ 

Q

Q

1k

+  (

Q

0i

Q

ik

)

b) SLV (S.L. di Salvaguardia della Vita - comb. Sismica)

F

d

= E

SLV

+ G

ik

+  (

2i

Q

ik

)

o Verifica allo Stato Limite di Esercizio (SLE)

a) SLE comb. Rara (non sismica)

F

d

= G

ik

+ Q

1k

+  (

0i

Q

ik

)

b) SLE comb. Frequente (non sismica)    

F

d

= G

ik

+ 

11

Q

1k

+  (

2i

Q

ik

)

cSLE comb. Quasi permanente (non sismica)

F

d

G

ik

+  (

2i

Q

ik

)

d) SLD (S.L. di Danno - comb. sismica )

F

d

= E

SLD

+ G

ik

+  (

2i

Q

ik

)

(14)

1.4.1.4. Ipotesi e criteri di calcolo per la verifica delle fondazioni profonde (micropali)

Le verifiche che si effettueranno sui pali di fondazioni saranno [pto 6.4.3.1 NTC08]:

Stato Limite Ultimo GEOTECNICO

Collasso carico limite palificata nei riguardi dei carichi assiali

Stato Limite Ultimo STRUTTURALE

Raggiungimento resistenza dei pali

Raggiungimento della resistenza della struttura di collegamento dei pali

Nelle verifiche geotecniche del complesso fondazione-terreno si andrà ad utilizzare

l’APPROCCIO 2 combinazione di coefficienti parziali di sicurezza (A1 + M1 + R3)

Tabelle coefficienti di sicurezza per la verifica SLU:

Coefficienti parziali di sicurezza lato azioni

Coefficienti di sicurezza sui parametri geotecnici del terreno

(15)

1.4.2.

PALAZZINA SERVIZI

1.4.2.1. Schema strutturale

 Il corpo strutturale in oggetto, è realizzato con struttura resistente alle azioni orizzontali da

vento e/o sisma a pareti in c.a. ed impalcati in soletta piena rigidi nel loro piano.

PALAZZINA SERVIZI - Vista 3D del modello strutturale

1.4.2.2. Ipotesi, criteri di calcolo e tipo di analisi strutturale

 Per il calcolo degli elementi strutturali è stato utilizzato il programma di calcolo strutturale

ad elementi finiti “MASTERSAP2016” prodotto da AMV S.r.l. Software Company – Ronchi

dei Legionari(GO). I risultati delle analisi, eseguite su schema statico spaziale, sono

riportate negli allegati tabulati di calcolo – ALLEGATO A e B

 La verifica della struttura è stata effettuata attraverso un'analisi dinamica modale. Le

verifiche sono state condotte secondo il metodo semiprobabilistico agli stati limite. Di

seguito si riportano i parametri principali utilizzati per la modellazione sismica della

struttura.

 strutture progettate in Classe di Duttilità Bassa

– CD “B” secondo le indicazioni valide

(16)

INTESTAZIONE E DATI CARATTERISTICI DELLA STRUTTURA

Nome dell'archivio di lavoro

PAL S GIOV DIN MOD_005

Intestazione del lavoro

PAL S GIOV SLV_002

Tipo di struttura

Nello Spazio

Tipo di analisi

Statica e Dinamica

Tipo di soluzione

Lineare

Unita' di misura delle forze

kN

Unita' di misura delle lunghezze

m

Normativa

NTC/2008

Fattore topografico

1

STATO LIMITE ULTIMO

Coefficiente di smorzamento

5%

Eccentricita' accidentale

5%

Numero di frequenze

50

Fattore q di struttura per sisma orizzontale

qor=2.0

Duttilita'

Bassa Duttilita'

PARAMETRI SISMICI

Angolo del sisma nel piano orizzontale

0

Sisma verticale

Assente

Combinazione dei modi

CQC

Combinazione componenti azioni sismiche

NTC 2008 - Eurocodice 8

0.3

0.3

1.4.2.3. Combinazioni di carico

le strutture sono verificate all’azione dei carichi permanenti e variabili verticali, alle azioni

sismiche, combinate in diverse combinazioni di carico agli SLU ed agli SLE:

o Verifica allo Stato Limite Ultimo (SLU)

a) SLU comb. non sismica

F

d

= 

Gi

G

ik

+ 

Q

Q

1k

+  (

Q

0i

Q

ik

)

b) SLV (S.L. di Salvaguardia della Vita - comb. Sismica)

F

d

= E

SLV

+ G

ik

+  (

2i

Q

ik

)

o Verifica allo Stato Limite di Esercizio (SLE)

a) SLE comb. Rara (non sismica)

F

d

= G

ik

+ Q

1k

+  (

0i

Q

ik

)

b) SLE comb. Frequente (non sismica)    

F

d

= G

ik

+ 

11

Q

1k

+  (

2i

Q

ik

)

cSLE comb. Quasi permanente (non sismica)

F

d

G

ik

+  (

2i

Q

ik

)

d) SLD (S.L. di Danno - comb. sismica )

F

d

= E

SLD

+ G

ik

+  (

2i

Q

ik

)

(17)

1.4.2.4. Ipotesi e criteri di calcolo per la verifica delle fondazioni profonde (micropali)

Le verifiche che si effettueranno sui pali di fondazioni saranno [pto 6.4.3.1 NTC08]:

Stato Limite Ultimo GEOTECNICO

Collasso carico limite palificata nei riguardi dei carichi assiali

Stato Limite Ultimo STRUTTURALE

Raggiungimento resistenza dei pali

Raggiungimento della resistenza della struttura di collegamento dei pali

Nelle verifiche geotecniche del complesso fondazione-terreno si andrà ad utilizzare

l’APPROCCIO 2 combinazione di coefficienti parziali di sicurezza (A1 + M1 + R3)

Tabelle coefficienti di sicurezza per la verifica SLU:

Coefficienti parziali di sicurezza lato azioni

Coefficienti di sicurezza sui parametri geotecnici del terreno

(18)

1.5.

VERIFICA ELEMENTI STRUTTURALI

– BLOCCO PALESTRE

Di seguito si riportano le verifiche statiche degli elementi strutturali principali in relazione ai

valori delle sollecitazioni massime, calcolate in modo diretto e/o desunte dalle analisi strutturali

agli elementi finiti riportati in ALLEGATO A e B.

1.5.1. Verifica elementi della copertura

1.5.1.1. Verifica pannelli in XLAM sp. 100 mm

(19)

Luce di lavoro dei pannelli:

L = 2.05 m

Verifica:

sp

min

= 3s 57 mm

<

sp

d

= 3s 100 mm

Come si può osservare la verifica è abbondantemente rispettata anche per luci fino a 3.00 m.

1.5.1.2. Verifica arcarecci in legno

Di seguito si riporta la verifica dell'elemento maggiormente sollecitato. Le sollecitazioni sono

calcolate in modo diretto e/o desunte dai risultati delle analisi riportate in ALLEGATO A. Le

verifiche sono riassunte nel seguente tabulato di calcolo.

TRAVE IN LEGNO - NTC2008

travi second

rompitratta

Pal. San Giov.

18x24

dati di progetto

luce trave

L

(m)

3.60

interasse travi

i

(m)

2.05

inclinazione falda

α

(°)

1.43

peso proprio

pp

k

(kN/m

2

)

0.08

carico permanente

g

k

(kN/m

2

)

1.50

carico variabile

q

k

(kN/m

2

)

1.00

coeff. car. peso proprio

pp

1.30

coeff. car. perman.

G

1.50

coeff. car. variabile

Q

1.50

coeff. materiale

M

1.45

coefficiente

k

mod

0.90

coeff. di fluage

k

def

0.80

coeff. Comb. Quasi Perm.

y

2

0.00

tipologia di legno

LAMELLARE

classe del legno

GL

24H

resistenza a flessione

f

m,k

(MPa)

24

resistenza a taglio

f

v,k

(MPa)

3.5

moduli elastici legno

E

(MPa)

11500

E

0.05

(MPa)

9600

larghezza trave

B

(cm)

18.0

altezza trave

H

(cm)

24.0

parametri di calcolo

momento inerzia sez. asse forte

J

y

(cm

4

)

20736

momento inerzia sez. asse debole

J

x

(cm

4

)

11664

modulo resist. sez. asse forte

W

y

(cm

3

)

1728

modulo resist. sez. asse debole

W

x

(cm

3

(20)

verifiche di resistenza (S.L.U.)

carico permanente verticale

G

d,y

kN/m

4.83

carico permanente orizzontale

G

d,x

kN/m

0.12

carico accidentale verticale

Q

d,y

kN/m

3.07

carico accidentale orizzontale

Q

d,x

kN/m

0.08

mom. flettente verticlae

M

d,y

(kNm)

12.80

mom. flettente verticlae

M

d,x

(kNm)

0.32

resist. di progetto a flessione

f

m,d

(MPa)

14.90

Verifica flessione deviata

0.51

1

taglio

V

d

(KN)

14.23

tensione da taglio

t

m,d

(MPa)

0.49

resist. di progetto a taglio

f

v,d

(MPa)

2.17

verifiche di deformazione (S.L.E.)

carico permanente verticale

G

k,y

kN/m

3.24

carico permanente orizzontale

G

k,x

kN/m

0.08

carico accidentale verticale

Q

k,y

kN/m

2.05

carico accidentale orizzontale

Q

k,x

kN/m

0.05

freccia istantanea (car. var.)

u

2,inst

(mm)

1.88

freccia finale (car. var.)

u

2,fin

(mm)

1.88

freccia finale (car. perm.)

u

1,fin

(mm)

5.35

fraccia totale finale

u

net,fin

(mm)

7.24

L/u

2,inst

1914

L/u

2,f in

1914

L/u

net,f in

498

freccia istantanea (totale)

u

net,inst

(mm)

4.9

(21)

1.5.1.2.1. Verifica staffe di fissaggio travi secondarie

(22)
(23)

1.5.1.3. Verifica travi principali in legno

Di seguito si riporta la verifica dell'elemento maggiormente sollecitato. Le sollecitazioni sono

calcolate in modo diretto e/o desunte dai risultati delle analisi riportate in ALLEGATO A. Le

verifiche sono riassunte nel seguente tabulato di calcolo.

TRAVE IN LEGNO - NTC2008

palestra

TRAVI

TRAVE A DOPPIA RASTREMATURA SIMMETRICA

San Giovanni

44x140

dati di progetto

luce trave

L

(m)

25.00

interasse travi

i

(m)

3.56

α

(°)

1.47

lunghezza di appoggio

l

a

(cm)

50

peso proprio trave

pp

k

(kN/m

2

)

0.82

carico permanente

g

k

(kN/m

2

)

1.60

carico variabile

q

k

(kN/m

2

)

1.00

coeff. car. peso proprio

pp

1.30

coeff. car. perman.

G

1.50

coeff. car. variabile

Q

1.50

coeff. materiale

M

1.45

coefficiente

k

mod

0.90

coeff. di fluage

k

def

0.80

coeff. Comb. Quasi Perm.

y

2

0.00

tipologia di legno

LAMELLARE

classe del legno

GL

24H

resistenza a flessione

f

m,k

(MPa)

24

resistenza a taglio

f

v,k

(MPa)

3.5

f

c,90,k

(MPa)

2.5

f

t,90,k

(MPa)

0.5

moduli elastici legno

E

0,mean

(MPa)

11500

E

0.05

(MPa)

9600

G

mean

(MPa)

650

fattore di taglio

Χ

1.20

larghezza trave

B

(cm)

44.0

altezza trave

H

0

(cm)

140.0

H

ap

(cm)

172.1

volume della trave

V

tot

(m

3

)

17.16

parametri di calcolo

momento inerzia sez. all'apoggio

J

0

(cm

4

)

10061333

modulo resist. sez. in mezzeria

W

ap

(cm

3

(24)

verifiche di resistenza (S.L.U.)

carico permanente

G

d

kN/m

12.33

carico accidentale

Q

d

kN/m

5.34

mom. flettente

M

d

(kNm)

1380.74

taglio

V

d

(KN)

220.92

Verifica tensione massima di flessione

tensione da flessione massima

s

max,d

(MPa)

6.59

distanza dall'appoggio sezione con tensione massima di flessione

x

max

(m)

10.17

Verifica a taglio nella sezione di appoggio

tensione da taglio

t

m,d

(MPa)

0.54

resist. di progetto a taglio

f

v,d

(MPa)

2.17

Verifica a compressione ortogonale alla fibratura all'appoggio

(metodo doc. Nicole)

lunghezza efficace di appoggio

l

ef

(cm)

73.3

σ

c,90,d

(MPa)

0.68

f

c,90,d

(MPa)

1.55

Verifica a flessione nella sezione più sollecitata (bordo

intradosso parall. fibre)

tensione massima di flessione

s

m,d

(MPa)

6.60

resistenza di progetto a flessione

f

m,d

(MPa)

14.90

Verifica a flessione nella sezione più sollecitata (bordo

estradosso compresso rastremato, crit. rott. Hankinson)

coefficiente spostamento laterale bordo compresso

k

crit

(-)

1.00

tensione massima di flessione

s

m,d

(MPa)

6.57

resistenza di prog. a flessione dell'estradosso rastremato

f

m,α,d

∙ k

crit

(MPa)

14.81

Verifica tensioni longitudinali nella zona centrale (tensioni

all'intradosso)

coefficiente

k

l

(-)

1.04

tensione massima di flessione

s

m,d

(MPa)

6.61

resistenza di progetto a flessione

f

m,d

(MPa)

14.90

(25)

verifiche di deformazione (S.L.E.)

carico permanente

G

k

(kN/m)

8.61

carico accidentale

Q

k

(kN/m)

3.56

coefficienti correttivi per il calcolo della freccia

k

m

0.64

k

v

0.93

freccia istantanea (car. var.)

u

2,inst

(mm)

10.79

freccia finale (car. var.)

u

2,fin

(mm)

10.79

freccia finale (car. perm.)

u

1,fin

(mm)

46.98

fraccia totale finale

u

net,fin

(mm)

57.77

L/u

2,inst

2317

L/u

2,f in

2317

L/u

net,f in

433

freccia istantanea (totale)

u

net,inst

(mm)

36.9

L/u

net,inst

678

Verifica instabilità flesso-torsionale (S.L.U.)

coefficienti per il calcolo della luce efficace

a

1

(-)

1.13

a

2

(-)

1.44

Distanza tra punto di applicazione carico e baricentro trave

a

z

(m)

0.58

lunghezza efficace

l

eff

(m)

23.80

snellezza adimensionale

λ

m

(-)

0.74

coefficiente riduttivo per sbandamento lat

k

crit

(-)

1.00

mom. flettente

M

d

(kNm)

1380.74

tensione da flessione

s

m,d

(MPa)

6.57

(26)

TRAVE IN LEGNO - NTC2008

palestra

TRAVI

TRAVE A DOPPIA RASTREMATURA SIMMETRICA

San Giovanni

24x140

dati di progetto

luce trave

L

(m)

20.00

interasse travi

i

(m)

3.56

α

(°)

1.43

lunghezza di appoggio

l

a

(cm)

50

peso proprio trave

pp

k

(kN/m

2

)

0.45

carico permanente

g

k

(kN/m

2

)

1.60

carico variabile

q

k

(kN/m

2

)

1.00

coeff. car. peso proprio

pp

1.30

coeff. car. perman.

G

1.50

coeff. car. variabile

Q

1.50

coeff. materiale

M

1.45

coefficiente

k

mod

0.90

coeff. di fluage

k

def

0.80

coeff. Comb. Quasi Perm.

y

2

0.00

tipologia di legno

LAMELLARE

classe del legno

GL

24H

resistenza a flessione

f

m,k

(MPa)

24

resistenza a taglio

f

v,k

(MPa)

3.5

f

c,90,k

(MPa)

2.5

f

t,90,k

(MPa)

0.5

moduli elastici legno

E

0,mean

(MPa)

11500

E

0.05

(MPa)

9600

G

mean

(MPa)

650

fattore di taglio

Χ

1.20

larghezza trave

B

(cm)

24.0

altezza trave

H

0

(cm)

140.0

H

ap

(cm)

165.0

volume della trave

V

tot

(m

3

)

7.32

parametri di calcolo

momento inerzia sez. all'apoggio

J

0

(cm

4

)

5488000

modulo resist. sez. in mezzeria

W

ap

(cm

3

(27)

verifiche di resistenza (S.L.U.)

carico permanente

G

d

kN/m

10.61

carico accidentale

Q

d

kN/m

5.34

mom. flettente

M

d

(kNm)

797.50

taglio

V

d

(KN)

159.50

Verifica tensione massima di flessione

tensione da flessione massima

s

max,d

(MPa)

7.50

distanza dall'appoggio sezione con tensione massima di flessione

x

max

(m)

8.49

Verifica a taglio nella sezione di appoggio

tensione da taglio

t

m,d

(MPa)

0.71

resist. di progetto a taglio

f

v,d

(MPa)

2.17

Verifica a compressione ortogonale alla fibratura all'appoggio

(metodo doc. Nicole)

lunghezza efficace di appoggio

l

ef

(cm)

73.3

σ

c,90,d

(MPa)

0.91

f

c,90,d

(MPa)

1.55

Verifica a flessione nella sezione più sollecitata (bordo

intradosso parall. fibre)

tensione massima di flessione

s

m,d

(MPa)

7.52

resistenza di progetto a flessione

f

m,d

(MPa)

14.90

Verifica a flessione nella sezione più sollecitata (bordo

estradosso compresso rastremato, crit. rott. Hankinson)

coefficiente spostamento laterale bordo compresso

k

crit

(-)

1.00

tensione massima di flessione

s

m,d

(MPa)

7.48

resistenza di prog. a flessione dell'estradosso rastremato

f

m,α,d

∙ k

crit

(MPa)

14.82

Verifica tensioni longitudinali nella zona centrale (tensioni

all'intradosso)

coefficiente

k

l

(-)

1.04

tensione massima di flessione

s

m,d

(MPa)

7.61

resistenza di progetto a flessione

f

m,d

(MPa)

14.90

(28)

verifiche di deformazione (S.L.E.)

carico permanente

G

k

(kN/m)

7.29

carico accidentale

Q

k

(kN/m)

3.56

coefficienti correttivi per il calcolo della freccia

k

m

0.70

k

v

0.95

freccia istantanea (car. var.)

u

2,inst

(mm)

9.17

freccia finale (car. var.)

u

2,fin

(mm)

9.17

freccia finale (car. perm.)

u

1,fin

(mm)

33.77

fraccia totale finale

u

net,fin

(mm)

42.94

L/u

2,inst

2181

L/u

2,f in

2181

L/u

net,f in

466

freccia istantanea (totale)

u

net,inst

(mm)

27.9

L/u

net,inst

716

Verifica instabilità flesso-torsionale (S.L.U.)

coefficienti per il calcolo della luce efficace

a

1

(-)

1.13

a

2

(-)

1.44

Distanza tra punto di applicazione carico e baricentro trave

a

z

(m)

0.58

lunghezza efficace

l

eff

(m)

19.40

snellezza adimensionale

λ

m

(-)

1.23

coefficiente riduttivo per sbandamento lat

k

crit

(-)

0.64

mom. flettente

M

d

(kNm)

797.50

tensione da flessione

s

m,d

(MPa)

7.48

(29)

1.5.1.3.1. Verifica staffe di fissaggio travi principali

Di seguito si riporta la verifica dell'elemento maggiormente sollecitato. Le sollecitazioni sono

calcolate in modo diretto e/o desunte dai risultati delle analisi riportate in ALLEGATO A. Le

verifiche sono riassunte nei seguenti tabulati di calcolo.

Dal modello FEM l'azione tagliante massima da vento/sisma da riprendere per ciascuna trave

principale vale:

F

Ed

= 105 kN

Essendoci due staffe di fissaggio per ogni trave l'azione da riprendere vale:

F

Ed,i

= 105 / 2 = 52.5 kN

 Verifica lato legno

(30)
(31)
(32)

 Verifica lato calcestruzzo

(33)
(34)
(35)

1.5.1.4. Verifica trave di separazione palestre 24x200

Di seguito si riporta la verifica dell'elemento maggiormente sollecitato. Le sollecitazioni sono

calcolate in modo diretto. Le verifiche sono riassunte nel seguente tabulato di calcolo.

TRAVE IN LEGNO - NTC2008

palestra

TRAVI

San Giovanni

24x200

dati di progetto

luce trave

L

(m)

7.50

interasse travi

i

(m)

7.20

peso proprio trave

pp

k

(kN/m

2

)

0.37

carico permanente

g

k

(kN/m

2

)

1.00

carico variabile

q

k

(kN/m

2

)

0.00

coeff. car. peso proprio

pp

1.30

coeff. car. perman.

G

1.50

coeff. car. variabile

Q

1.50

coeff. materiale

M

1.45

coefficiente

k

mod

0.90

coeff. di fluage

k

def

0.80

coeff. Comb. Quasi Perm.

y

2

0.00

tipologia di legno

LAMELLARE

classe del legno

GL

24H

resistenza a flessione

f

m,k

(MPa)

24

resistenza a taglio

f

v,k

(MPa)

3.5

moduli elastici legno

E

0,mean

(MPa)

11500

E

0.05

(MPa)

9600

G

mean

(MPa)

650

fattore di taglio

Χ

1.20

larghezza trave

B

(cm)

24.0

altezza trave

H

(cm)

200.0

parametri di calcolo

momento inerzia sez.

J

(cm

4

)

16000000

modulo resist. sez.

W

(cm

3

)

160000

verifiche di resistenza (S.L.U.)

carico permanente

G

d

kN/m

14.23

carico accidentale

Q

d

kN/m

0.00

mom. flettente

M

d

(kNm)

100.06

tensione da flessione

s

m,d

(MPa)

0.63

resist. di progetto a flessione

f

m,d

(MPa)

14.90

taglio

V

d

(KN)

53.37

tensione da taglio

t

m,d

(MPa)

0.17

resist. di progetto a taglio

f

v,d

(MPa)

2.17

verifiche di deformazione (S.L.E.)

carico permanente

G

k

kN/m

9.84

carico accidentale

Q

k

kN/m

0.00

freccia istantanea (car. var.)

u

2,inst

(mm)

0.00

freccia finale (car. var.)

u

2,fin

(mm)

0.00

freccia finale (car. perm.)

u

1,fin

(mm)

0.88

fraccia totale finale

u

net,fin

(mm)

0.88

L/u

2,inst

#DIV/0!

L/u

2,f in

#DIV/0!

(36)

1.5.1.4.1. Verifica giunto di appoggio trave di separazione plaestre

(37)
(38)
(39)

1.5.2. Verifica travi prefabbricate in c.a.p.

(40)

1.5.3. Verifica pilastri in c.a.

1.5.3.1. Verifica pilastri 70x100 - sezione di base

Di seguito si riporta la verifica dell'elemento maggiormente sollecitato. Le sollecitazioni sono

calcolate in modo diretto e/o desunte dai risultati delle analisi riportate in ALLEGATO A. Le

verifiche sono riassunte nel seguente tabulato di calcolo.

PILASTRO

70 x 100

Caratteristiche dei materiali e geometria del pilastro

R

ck

35 MPa

f

ck

28 MPa

f

cd

15.87 MPa

Rd

1.1

f

y k

450 MPa

c

1.5

f

y d

391.30 MPa

s

1.15

Altezza sezione pilastro

h

pil

100

cm

Altezza interpiano colonna

H

8.51

m

Copriferro

d'

5

cm

Altezza utile

d

95

cm

Area cls

A

c

7000

cm

2

Altezza zona zona critica minima

l

cr

141.83

cm

Acciao pilastro

A

s,tot

141.3

cm

2

Sollecitazioni massime

Sforzo normale massimo

N

Sd,max

599.00

kN

1029.00 kN

N

Sd_sup

185.075 kN

368.08

kN

N

Sd_inf

334.00

kN

517.00

kN

M

Sdx_sup

0.00

kNm

0.00

kNm

M

Sdx_inf

1478.00 kNm

386.00

kNm

N

Sd,sup

185.075 kN

368.075 kN

N

Sd,inf

334.00

kN

517.00

kN

M

Sdy _sup

0.00

kNm

0.00

kNm

M

Sdy _inf

1251.00 kNm

777.00

kNm

Sforzo di taglio max asse forte

V

Sdx

173.68

kN

45.36

kN

Sforzo di taglio max asse debole

V

Sdy

147.00

kN

91.30

kN

Verifica % armatura longitudinale

SLV

% arm longitudinale

0.01

r

l

0.020

0.04

OK

Verifica sforzo normale adimensionalizzato

SLV

valore normalizzato az. assiale

ν

d

0.05

0.65

OK

Verifica compressione semplice

SLU

Sforzo normale massimo

N

Ed,max

1029 kN

14414 kN

OK

Verifica a presso-flessione agli SLV (compilare solo se si utilizza G.R.)

Momenti resistenti travi in direzione asse forte (x)

Momento resistente trave sup

M

b,Rdx_sup

0 kNm

Momento resistente trave inf

M

b,Rdx_inf

0 kNm

Momenti resistenti travi in direzione asse debole (y)

Momento resistente trave sup

M

b,Rdy _sup

0 kNm

Momento resistente trave inf

M

b,Rdy _inf

0 kNm

CLS C 28 / 35

ACCIAIO

Progetto: PALESTRE SAN GIOVANNI

CL. duttilità BASSA

25

cm

OK

b

pil

70

S

L

V

S

L

U

cm

Momento sollecitante asse forte

Momento sollecitante asse debole

Sforzo normale asse debole

Larghezza sezione pilastro

Sforzo normale asse forte

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 0 10 20 30 40 50 60 70 80

(41)
(42)
(43)

Verifica a taglio in zona critica ASSE FORTE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante zona crit

605.78 kN

V

Ed,SLV

606 kN

diametro staffe in zona critica

ø

staf f e

10 mm

6 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

75 mm

81 mm

OK

n° di braccia

n

b

2

larghezza nucleo confinato

b

st

60 cm

Area staffa

A

st

78.5 mm

2

Inclin. delle staf. risp asse trave

α

90 °

cot(α)

0.00

inclinazione bielle cls

cot(θ)

2.40

cot(θ)

ott

2.404

αc

1

V

Rd,c

1684 kN

V

Rd,s

1684 kN

Taglio resitente in zona critica

V

Rd

1684 kN

606 kN

OK

Verifica a taglio fuori zona critica ASSE FORTE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante fuori zona crit

V

Ed

173.68 kN

diametro staffefuori zona critica

ø

staf f e

10 mm

7.5 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

150 mm

250 mm

OK

n° di braccia

n

b

2

Area staffa

Ast

78.5 mm

2

V

Rd,c

1684 kN

V

Rd,s

842 kN

V

Rd

842 kN

174 kN

OK

Verifica a taglio in zona critica ASSE DEBOLE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante zona crit

V

Ed

430.57 kN

V

Ed,SLV

431 kN

diametro staffe in zona critica

ø

staf f e

10 mm

7.5 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

75 mm

108 mm

OK

n° di braccia

n

b

4

larghezza nucleo confinato

b

st

90 cm

Area staffa

A

st

78.5 mm

2

Inclin. delle staf. risp asse trave

α

90 °

cot(α)

0.00

OK

inclinazione bielle cls

cot(θ)

1.96

cot(θ)

ott

1.960

αc

1

V

Rd,c

2747 kN

V

Rd,s

2747 kN

Taglio resitente in zona critica

V

Rd

2747 kN

431 kN

Verifica a taglio fuori zona critica ASSE DEBOLE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante fuori zona crit

V

Ed

147.00 kN

diametro staffefuori zona critica

ø

staf f e

10 mm

mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

150 mm

250 mm

OK

n° di braccia

n

b

4

Area staffa

A

st

79

V

Rd,c

2747

V

Rd,s

1373 kN

V

Rd

1373

147 kN

OK

Verifica a taglio in zona critica ASSE FORTE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante zona crit

605.78 kN

V

Ed,SLV

606 kN

diametro staffe in zona critica

ø

staf f e

10 mm

6 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

75 mm

81 mm

OK

n° di braccia

n

b

2

larghezza nucleo confinato

b

st

60 cm

Area staffa

A

st

78.5 mm

2

Inclin. delle staf. risp asse trave

α

90 °

cot(α)

0.00

inclinazione bielle cls

cot(θ)

2.40

cot(θ)

ott

2.404

αc

1

V

Rd,c

1684 kN

V

Rd,s

1684 kN

Taglio resitente in zona critica

V

Rd

1684 kN

606 kN

OK

Verifica a taglio fuori zona critica ASSE FORTE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante fuori zona crit

V

Ed

173.68 kN

diametro staffefuori zona critica

ø

staf f e

10 mm

7.5 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

150 mm

250 mm

OK

n° di braccia

n

b

2

Area staffa

Ast

78.5 mm

2

V

Rd,c

1684 kN

V

Rd,s

842 kN

V

Rd

842 kN

174 kN

OK

Verifica a taglio in zona critica ASSE DEBOLE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante zona crit

V

Ed

430.57 kN

V

Ed,SLV

431 kN

diametro staffe in zona critica

ø

staf f e

10 mm

7.5 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

75 mm

108 mm

OK

n° di braccia

n

b

4

larghezza nucleo confinato

b

st

90 cm

Area staffa

A

st

78.5 mm

2

Inclin. delle staf. risp asse trave

α

90 °

cot(α)

0.00

OK

inclinazione bielle cls

cot(θ)

1.96

cot(θ)

ott

1.960

αc

1

V

Rd,c

2747 kN

V

Rd,s

2747 kN

Taglio resitente in zona critica

V

Rd

2747 kN

431 kN

Verifica a taglio fuori zona critica ASSE DEBOLE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante fuori zona crit

V

Ed

147.00 kN

diametro staffefuori zona critica

ø

staf f e

10 mm

mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

150 mm

250 mm

OK

n° di braccia

n

b

4

Area staffa

A

st

79

V

Rd,c

2747

V

Rd,s

1373 kN

(44)

1.5.3.2. Verifica pilastri 70x100 - sezione H=320 cm (da p.c.)

Di seguito si riporta la verifica dell'elemento maggiormente sollecitato. Le sollecitazioni sono

calcolate in modo diretto e/o desunte dai risultati delle analisi riportate in ALLEGATO A. Le

verifiche sono riassunte nel seguente tabulato di calcolo.

PILASTRO

70 x 100

Caratteristiche dei materiali e geometria del pilastro

R

ck

35 MPa

f

ck

28 MPa

f

cd

15.87 MPa

Rd

1.1

f

y k

450 MPa

c

1.5

f

y d

391.30 MPa

s

1.15

Altezza sezione pilastro

h

pil

100

cm

Altezza interpiano colonna

H

5.31

m

Copriferro

d'

5

cm

Altezza utile

d

95

cm

Area cls

A

c

7000

cm

2

Altezza zona zona critica minima

l

cr

100.00

cm

Acciao pilastro

A

s,tot

75.988

cm

2

Sollecitazioni

Sforzo normale massimo

N

Sd,max

543.00

kN

957.00

kN

N

Sd_sup

185.075 kN

355.08

kN

N

Sd_inf

278.00

kN

448.00

kN

M

Sdx_sup

0.00

kNm

0.00

kNm

M

Sdx_inf

994.00

kNm

264.00

kNm

N

Sd,sup

185.075 kN

355.075 kN

N

Sd,inf

278.00

kN

448.00

kN

M

Sdy _sup

0.00

kNm

0.00

kNm

M

Sdy _inf

845.00

kNm

542.00

kNm

Sforzo di taglio max asse forte

V

Sdx

187.19

kN

49.72

kN

Sforzo di taglio max asse debole

V

Sdy

159.13

kN

102.07

kN

Verifica % armatura longitudinale

SLV

% arm longitudinale

0.01

r

l

0.011

0.04

OK

Verifica sforzo normale adimensionalizzato

SLV

valore normalizzato az. assiale

ν

d

0.05

0.65

OK

Verifica compressione semplice

SLU

Sforzo normale massimo

N

Ed,max

957 kN

11859 kN

OK

Verifica a presso-flessione agli SLV (compilare solo se si utilizza G.R.)

Momenti resistenti travi in direzione asse forte (x)

Momento resistente trave sup

M

b,Rdx_sup

0 kNm

Momento resistente trave inf

M

b,Rdx_inf

0 kNm

Momenti resistenti travi in direzione asse debole (y)

Momento resistente trave sup

M

b,Rdy _sup

0 kNm

Momento resistente trave inf

M

b,Rdy _inf

0 kNm

CLS C 28 / 35

ACCIAIO

Progetto: PALESTRE SAN GIOVANNI

CL. duttilità BASSA

25

cm

OK

b

pil

70

S

L

V

S

L

U

cm

Momento sollecitante asse forte

Momento sollecitante asse debole

Sforzo normale asse debole

Larghezza sezione pilastro

Sforzo normale asse forte

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 0 10 20 30 40 50 60 70 80

(45)
(46)
(47)

Verifica a taglio in zona critica ASSE FORTE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante zona crit

556.26 kN

V

Ed,SLV

556 kN

diametro staffe in zona critica

ø

staf f e

10 mm

6 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

75 mm

81 mm

OK

n° di braccia

n

b

2

larghezza nucleo confinato

b

st

60 cm

Area staffa

A

st

78.5 mm

2

Inclin. delle staf. risp asse trave

α

90 °

cot(α)

0.00

inclinazione bielle cls

cot(θ)

2.40

cot(θ)

ott

2.404

αc

1

V

Rd,c

1684 kN

V

Rd,s

1684 kN

Taglio resitente in zona critica

V

Rd

1684 kN

556 kN

OK

Verifica a taglio fuori zona critica ASSE FORTE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante fuori zona crit

V

Ed

187.19 kN

diametro staffefuori zona critica

ø

staf f e

10 mm

6 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

150 mm

250 mm

OK

n° di braccia

n

b

2

Area staffa

Ast

78.5 mm

2

V

Rd,c

1684 kN

V

Rd,s

842 kN

V

Rd

842 kN

187 kN

OK

Verifica a taglio in zona critica ASSE DEBOLE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante zona crit

V

Ed

392.36 kN

V

Ed,SLV

392 kN

diametro staffe in zona critica

ø

staf f e

10 mm

6 mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

75 mm

108 mm

OK

n° di braccia

n

b

4

larghezza nucleo confinato

b

st

90 cm

Area staffa

A

st

78.5 mm

2

Inclin. delle staf. risp asse trave

α

90 °

cot(α)

0.00

OK

inclinazione bielle cls

cot(θ)

1.96

cot(θ)

ott

1.960

αc

1

V

Rd,c

2747 kN

V

Rd,s

2747 kN

Taglio resitente in zona critica

V

Rd

2747 kN

392 kN

Verifica a taglio fuori zona critica ASSE DEBOLE con GERARCHIA DELLE RESISTENZE agli SLV/SLU

Taglio sollecitante fuori zona crit

V

Ed

159.13 kN

diametro staffefuori zona critica

ø

staf f e

10 mm

mm

OK

passo staffe in zona critica

s

st

150 mm

250 mm

OK

n° di braccia

n

b

4

Area staffa

A

st

79

V

Rd,c

2747

V

Rd,s

1373 kN

(48)

1.5.3.3. Verifica agli SLE pilastri 70x100

Di seguito si riporta la verifica dell'elemento maggiormente sollecitato. Le sollecitazioni sono

calcolate in modo diretto e/o desunte dai risultati delle analisi riportate in ALLEGATO A.

Sollecitazioni massime SLE (combinazione RARA) - sezione di base

N

Ed

=

738 kN

M

Ed,z

=

257 kNm

M

Ed,y

=

518 kNm

Verifica alle tensioni di esercizio

σ

s

= 140.2 MPa

<

0.80∙450 = 360 MPa

(49)

Sollecitazioni massime SLE (combinazione RARA) - sezione H = 320 cm

N

Ed

=

682 kN

M

Ed,z

=

176 kNm

M

Ed,y

=

361 kNm

Verifica alle tensioni di esercizio

σ

s

= 142.7 MPa

<

0.80∙450 = 360 MPa

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