8. Concorso Euclide-Scuola 2019
Anche quest’anno viene bandito il Concorso Euclide-Scuola 2019 che è il settima bandito dal nostro giornale. Il titolo è ac-cattivante:
“E se ad insegnare fossi io?
Suggerimenti per rendere interessanti le lezioni”.
Il titolo è un po’ provocatorio in quanto può apparire una ri-chiesta di critica verso gli insegnanti. In primo luogo l’argomen-to, contrariamente alle edizioni precedenti può riguardare non soltanto la matematica, ma ogni disciplina. Anche se il titolo è stato scelto e votato da tutti i membri della Redazione composta quasi esclusivamente da insegnanti, non vuole essere una richie-sta di modificare la didattica di una disciplina, ma un suggeri-mento che le nuove generazioni fanno ai propri insegnanti i qua-li sono ovviamente per la maggior parte ancorati a metodi tradi-zionali e forse non più adatti alle esigenze delle nuove genera-zioni..
Ricordo, ad esempio, che ad ogni inizio dell’anno scolastico, soprattutto in matematica, avrei desiderato che la prima lezione fosse dedicata ad una panoramica dell’intero programma con le motivazioni di certe definizioni o precisazioni. Forse le lezioni sa-rebbero state più stimolanti e si sarebbe compreso il significato
di certe “pedanterie”.
Ho recentemente letto in un articolo, pubblicato al cap. 8 del N. 47 “Prof. vs Alunni” la frase
“Ed ecco come un’ora di lezione può trasformarsi in un
ammasso di tediosi minuti di attesa, durante i quali non si fa altro che rivolgere lo sguardo sulle lancette dell’orologio, come se potessero salvare dalla prigionia. Nel frattempo parole e concetti vuoti, ricche di informazioni distanti e ste-rili vengono a tutti i costi memorizzati meccanicamente, per potersi assicurare un buon voto nelle verifiche. E più si in-scena l’ennesimo atto di questa infinita tragedia, e più c’è chi perde di vista il proprio obiettivo, senza chiedersi: Per-chè lo sto facendo?”
Sono domande queste alle quali tutti noi, genitori, inse-gnanti ed anche datori di lavoro dobbiamo dare una risposta. Io sono sicuro che tutti noi sapremo dare una risposta a questo malessere.
Quindi ben venga una partecipazione a questo concorso per il quale chiedo, almeno per le scuole secondarie di secondo gra-do, che non ci sia un referente ed eventualmente può, a richie-sta, non essere pubblicato il nome dell’autore. Si tenga presente che il titolo di questo concorso è stato scelto da insegnanti fa-centi parte della nostra Redazione, circa 5 anni fa’.
Settima Edizione
Concorso Euclide-Scuola 2019
La Direzione di “Euclide. Giornale di matematica per i giovani” bandi-sce il Concorso “La matematica in classe”, rivolto agli studenti delle classi terza, quarta e quinta primaria delle scuole primarie, delle scuole secondarie di primo e secondo grado agli insegnanti e appassionati di matematica.
Il tema prescelto per la settima Edizione è:
“E se ad insegnare fossi io?
Suggerimenti per rendere interessanti le lezioni.”
Gli elaborati ritenuti meritevoli riceveranno un attestato di merito e sa-ranno pubblicati su Euclide.Giornale di matematica per i giovaniEuclide.Giornale di matematica per i giovaniEuclide.Giornale di matematica per i giovani. nel
numero successivo alla data di scadenza e successivamente in un Ebook.
Le scadenze sono fissate per le seguenti date:
31 maggio e 31 ottobre 2019
Si invitano i partecipanti ad inviare gli elaborati per i quali ci si atterrà strettamente alle modalità di stesura qui di seguito riportate
CONCORSO EUCLIDE-SCUOLA 2019
CONCORSO EUCLIDE-SCUOLA 2019
CONCORSO EUCLIDE-SCUOLA 2019
MODALITA’ STESURA TESTI
- Gli elaborati saranno realizzati sia in .docx che in .pdf e inviati a:
info@euclide-scuola.org
eventuale corrispondenza a: salmeriantonio@tiscali.it.
-Orientamento del foglio: vericale - Fondo bianco
- I margini per ogni pagina saranno:
inferiore e superiore: 2,5 cm; sinistro e destro: 3,0 cm - Interlinea 1,15 costante senza rientranza a sinistra. - Carattere testo: Calibri corpo 14
- Testo giustificato a destra e sinistra con sillabazione automatica.
Prima pagina elaborato LOGO DEL CONCORSO
Titolo del lavoro: Corpo (min. 20), carattere a volontà
Alunni/o: Nome, Cognome, Classe/sezione, Scuola, Località (Calibri corpo 16) Referente (soltanto per scuole primarie): Nome Cognome (Calibri corpo 16) Pagine successive
- I margini per ogni pagina saranno:
- inferiore e superiore: 2,5 cm; sinistro e destro: 3,0 cm - Interlinea 1,15 costante senza rientranza a sinistra. - Carattere testo: Calibri corpo 14
- Testo giustificato a destra e sinistra con sillabazione automatica. - Eventuali disegni o foto: Centrati con dicitura Calibri Corpo 12 inclinato: colore rosso scuro