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Stato e sistema delle autonomie dopo la pandemia: problemi e prospettive | IRPET

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Academic year: 2022

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I sessione

Stato e autonomie a vent’anni dalla riforma del titolo V: nodi pendenti 23 novembre - ore 9.30

Saluti Bruno Tabacci

Introduzione

Nicola Antonetti, Alessandro Pajno Relazione

Ugo De Siervo, Disfunzioni e conflitti costituzionali Contributo

Renato Balduzzi, La questione sanitaria e i conflitti di competenza nell’emergenza pandemica Relazione

Cesare Pinelli, Il principio di leale cooperazione e le sue traduzioni istituzionali Contributo

Claudia Tubertini, La questione dei raccordi tra centro e autonomie Relazione

Maria De Benedetto, Pandemia, diseguaglianze, perequazione: riforme e ri-forma

Stato e sistema delle autonomie

dopo la pandemia: problemi e prospettive

23 - 24 novembre 2021

Sala Perin del Vaga Istituto Luigi Sturzo via delle Coppelle 35, Roma

II sessione

Superare i centralismi e valorizzare autonomie responsabili 23 novembre - ore 15.00

Relazione

Gian Candido De Martin, Le autonomie territoriali nell’amministrazione della Repubblica Contributo

Anna Poggi, L’attuazione della sussidiarietà orizzontale e le prospettive del PNRR Relazione

Franco Gallo, La finanza pubblica tra Stato e autonomie territoriali: federalismo fiscale e coordinamento in una prospettiva di perequazione solidale e di integrazione

Contributo

Livia Salvini, Autonomia differenziata, finanziamento e solidarietà Relazione

Giovanni Tarli Barbieri, La questione della rappresentanza delle autonomie in Parlamento

(2)

Il convegno si propone di mettere a fuoco i problemi legati ai limiti e alla larga inattuazione della riforma autonomistica del 2001, che hanno portato anche a evidenti e frequenti confusioni di competenze e contraddizioni sul piano legislativo e amministrativo, accentuate con l’emergenza pandemica. Ci si vuole interrogare su come fronteggiare e correggere oggi le derive centralistiche e le involuzioni che hanno compromesso in vario modo la prospettiva di un assetto delle istituzioni repubblicane capace di vitalizzare il policentrismo, con autonomie regionali e locali effettivamente responsabili, in un orizzonte unitario e aperto all’integrazione europea, che miri ad assicurare perequazione solidale, coordinamento e leale collaborazione.

Si intende anche riflettere sulle misure e riforme istituzionali più urgenti per prendere finalmente sul serio il principio autonomistico e la sussidiarietà e per mettere il sistema delle autonomie nelle condizioni di poter svolgere realmente un proprio ruolo democratico ed efficiente anche nella prospettiva del PNRR e delle riforme necessarie della sanità pubblica, rendendo coprotagoniste le comunità territoriali interessate di scelte di governo e non mere strutture operative dell’amministrazione statale.

III sessione

Regioni e autonomie locali nelle prospettive del PNRR 24 novembre - ore 9.30

Tavola rotonda

I raccordi economici: Floriana Cerniglia, Massimo Bordignon, Patrizia Lattarulo, Francesco Saraceno Tavola rotonda

I raccordi istituzionali: Simone Pajno, Marcello Cecchetti, Bernardo Giorgio Mattarella, Stefania Parisi, Stefania Profeti

Conclusioni

Nicola Antonetti, Alessandro Pajno

L'accesso sarà consentito solo dietro presentazione del green pass e fino ad esaurimento posti.

Si prega di confermare la partecipazione a ciascuna sessione all'indirizzo: a.gatta@sturzo.it

L'incontro sarà trasmesso online sui canali social dell'Istituto Luigi Sturzo

Il convegno è stato realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura e della

Fondazione Cariplo.

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