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4 il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto assistenziale G.G

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Interrogazione n. 72

presentata in data 20 gennaio 2021

a iniziativa dei Consiglieri Menghi, Marinelli, Biondi, Cancellieri, Antonini, Marinangeli, Serfilippi, Bilò

I.N.R.C.A. Appignano, Alienazione immobile via IV Novembre all’I.N.R.C.A, tutela del Patrimonio pubblico e dell’interesse della comunità Appignanese

a risposta orale

Premesso che:

 Il 18 marzo 2002 con delibera n. 4 il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto assistenziale G.G. Falconi di Appignano approva lo schema preliminare per autorizzare il presidente alla stipula del preliminare ed al successivo atto pubblico di compravendita, previo parere favorevole del Comune di Appignano, nelle funzioni di vigilanza ai sensi della L.R. 43 del 5.11.1988 art 45 lettera A. Nella stessa delibera vengono ufficialmente revocati tutti i propri precedenti atti in materia, in quanto contrastanti con la presente e con il preliminare allegato in essa;

 Il preliminare approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Istituto assistenziale G.G.

Falconi prevede testualmente all’art 9 “Parte promittente acquirente si impegna a costituire una polizza fideiussoria o una fideiussione bancaria pari al prezzo di acquisto dell’immobile per garantire la realizzazione della Casa di Riposo entro il termine di cinque anni dalla consegna dei lavori, salve cause oggettive non imputabili all’INRCA, che ne dovessero ritardare la realizzazione;

 Il 19 Aprile 2002 la Giunta Comunale di Appignano, in ottemperanza alla L.R. 43 del 5.11.1988 art. 45 lett A, deliberava di prendere atto della richiesta delle Istituzioni Assistenziali G.G. Falconi di Appignano, prot. N. 48 del 25.3.2002, successivamente acquisita dal Comune di Appignano il 28.03.2002 con prot. 2245, esprimendone parere favorevole relativamente allo schema di contratto preliminare sottoposto;

 Il 7 Ottobre 2005 in Ancona, avanti al Notaio XXXXXXXX di Ancona viene stipulato contratto di compravendita tra la Fondazione G.G. Falconi di Appignano parte venditrice e l’INRCA ente di diritto pubblico, con sede in Roma e amministrazione centrale in Ancona via Santa Margherita 5 parte acquirente, avente ad oggetto la vendita del fabbricato adibito a casa di cura e di riposo, con annessa corte, la parte venditrice è rappresentata dal presidente del Consiglio di Amministrazione XXXXXXX, parte acquirente è rappresentata dalla Dott.ssa XXXXXXX nella qualifica di Commissario Straordinario dell’Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani;

 Da semplice ed oggettiva analisi si evince che a mancare, sul contratto illecitamente firmato dalle parti in difformità al preliminare, sono due elementi sostanziali;

 È stato omesso “il termine di realizzazione della Casa di Riposo entro il termine di 5 anni”

sostituendolo di fatto con “nei tempi tecnici necessari”;

 La polizza fideiussoria non viene richiesta al momento della stipula del contratto come da delibere autorizzative ma viene posticipata all’inizio dei lavori “ .. per l’intera durata dei lavori stessi.”;

 Nel 2009, si da avvio all’inizio dei lavori di ricostruzione a seguito dell’autorizzazione del Comune di Appignano rilasciata su istanza dell’INRCA, in data 22/05/2009. (D.I.A. del 22/05/2009 prot. n. 4419, avente per oggetto “demolizione edificio R.S.A. presso il P.O.R.

INRCA di Appignano”;

(2)

 Nel 2015, l’INRCA su propria istanza riceve l’autorizzazione dal Comune di Appignano a costruire il nuovo Stabile adibito a casa di Riposo: ai sensi dell’articolo 15 del DPR 06/06/2001 numero 380 ove si determina che : “i lavori dovranno essere iniziati entro un anno dal rilascio del presente permesso di costruire ed ultimato entro tre anni dal loro inizio”;

Rilevato che:

 dalla documentazione rilasciata dal Comune di Appignano su istanza di accesso agli atti eseguita dal Consigliere Comunale XXXXXXX di Appignano in data 18/11/2020, si evince che l’INRCA non ha rilasciato a tutt’oggi in favore dell’ente venditore nessuna polizza fideiussoria come previsto all’articolo 3 dell’atto di vendita del 07/10/2005 repertorio n.

38776 fascicolo 12,768: “ … l’INRCA si impegna a rilasciare a favore dell’Ente venditore polizza fideiussoria dell’importo pari al prezzo di vendita sopra indicato, a sue cure e spese, per l’intera durata dei lavori stessi; ”

 a tutt’oggi non è stata ancora realizzata nessuna struttura sanitaria, risultando il cantiere essere in completo stato di abbandono;

SI INTERROGA

Il Presidente e la Giunta della Regione Marche per conoscere:

 L’attività svolta dal 2009 ad oggi da parte dell’INRCA in merito alla struttura P.O.R. INRCA di Appignano;

 Come mai ad oggi l’INRCA non ha rilasciato ancora nessuna polizza fideiussoria in ottem- peranza dell’atto di vendita sopra illustrato;

 Come dal 2009 ad oggi l’INRCA garantisce la continuità assistenziale degli anziani della ex struttura P.O.R. INRCA di Appignano, con quali mezzi e quali risorse.

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