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EX ART. 15.5 CCNL 1999

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(1)

SETTO RE AMMI NI STRAZIONE GENERAL E UFFI CIO PERSO NALE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMUNE DI TREVIGLIO: PER L’ANNUALITA’ 2009.

PREMESSO CHE:

a) Il 16/02/2006 venne sottoscritto il contratto decentrato integrativo del personale non dirigente del Comune di Treviglio per il quadriennio 2005- 2008;

b) Il 5/05/2010 è stata sottoscritta l’ipotesi di contratto decentrato integrativo del personale non dirigente del Comune di Treviglio, per l’annualità economica 2009;

c) Il collegio dei revisori ha certificato la compatibilità degli oneri contrattuali con i vincoli di bilancio ai sensi dell’art. 5 comma 3 del ccnl dell’1/04/1999, come sostituito dall’art. 4 del ccnl 22/01/2004, come da documento in atti;

d) La Giunta comunale con deliberazione in data 10/05/2010 n. 74 ha autorizzato il Presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione definitiva del CCDI.

In data 12/05/2010 nella sede del Comune di Treviglio ha luogo l'incontro tra:

Delegazione di parte pubblica, nelle persone di:

Roberto Maria Carbonara- Segretario Gen.: Presidente……….

R.S.U., nelle persone di:

Mariani Marino ...

Colombo Gianfranco ...

Gini Donatella ...

Organizzazioni sindacali territoriali, nelle persone di:

Carolei Alessandro ... CGIL FP Mariani Marino ... CISL FPS Colombo Gianfranco ... UIL FPL

(2)

Per la sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo relativamente all’oggetto.

Al termine dell'incontro le parti sottoscrivono definitivamente l'allegato contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente del Comune di Treviglio per l’annualità economica 2009.

Parte Pubblica RSU

………. ……….

……….

……….

Organizzazioni Sindacali Territoriali

……….

……….

………...

(3)

ART. 1- DURATA

Il presente contratto collettivo decentrato integrativo disciplina la costituzione e la destinazione delle risorse decentrate anno 2009, secondo i criteri previsti dal contratto collettivo decentrato integrativo, sottoscritto il 16/02/2006, per le parti non incompatibili con quanto normato con il presente.

Disciplina, altresì, le modalità di erogazione del premio di qualità per la valutazione della prestazione, nonché le modalità, criteri e requisiti per l’attribuzione della progressione economica nell’ambito della categoria, a parziale modifica degli artt. 34 e 35 del cdi sottoscritto il 16/02/2006 e secondo le successive modifiche introdotte con il CDI anno 2008-art.4, sottoscritto il 23/03/2009, nonché con le integrazioni previste dal presente contratto.

ART. 2-

CRITERI PER LA RIPARTIZIONE E DESTINAZIONE DELLE RISORSE DECENTRATE

Le risorse, costituite in unico fondo, di cui alla tabella Allegato A) sono così destinate:

a) corresponsione dell’indennità di comparto, con i criteri e secondo le modalità di cui all’art. 33 del CCNL del 22/01/2004;

b) corresponsione di compensi per l’esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità, secondo la disciplina dell’art. 36, commi 1 e 2 del ccnl 22/01/2004;

c) incremento retributivo derivante dalla progressione economica all’interno della categoria, disciplinata e finanziata con i criteri e le modalità stabiliti dagli artt.

34, 35 del ccnl 22/01/2004 e art. 9 del ccnl 11/04/2008;

d) risorse destinate a finanziare nuovi passaggi, nell’ambito delle cat. C, D1/D3, per l’importo di € 30.000,00;

e) retribuzione di posizione e di risultato per l’area delle posizioni organizzative ed alte professionalità, secondo i criteri e modalità di cui agli artt. 8,9 e 10 del ccnl 31/03/1999 e art. 10 del ccnl 22/01/2004;

f) indennità di turno, reperibilità, maneggio valori e disagio, orario notturno, festivo, e notturno festivo, oltre all’indennità di rischio rideterminata nella misura prevista dall’art. 41 del ccnl 22/01/2004;

g) indennità personale educativo secondo quanto previsto dall’art. 6 ccnl 5/10/2001 e art. 31 ccnl 14/09/2000;

h) erogazione di compensi incentivanti la produttività ed il miglioramento dei servizi in base ai principi e criteri dell’art. 37 del ccnl 22/01/2004;

i) erogazione degli incentivi ai messi notificatori secondo quanto previsto dall’art.

54 del ccnl 14/09/2000;

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j) incentivazione di prestazioni o di risultati del personale previsti da specifiche disposizioni di legge, secondo l’art. 15, comma 1, lett. K) del ccnl 01/04/1999.

ART. 3-

FONDO PER LA PRODUTTIVITA’ ED IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI Il fondo per la produttività collettiva ed il miglioramento dei servizi è destinato a incentivare i dipendenti in relazione alla qualità della prestazione individuale, secondo la scheda e la metodologia di valutazione già adottata negli anni precedenti, nonché per la realizzazione di obiettivi relativi all’attivazione di nuovi servizi, e/o potenziamento di servizi esistenti, secondo le disposizioni dell’art. 15, comma 5, del ccnl 1/04/1999;

L’ammontare delle risorse destinate agli incentivi derivanti dall’applicazione dell’art.

15, comma 5 del ccnl 1/04/1999 è pari a € 125.436,00, per l’anno 2009. L’elenco dei progetti rientranti nella fattispecie, con la descrizione, la quantificazione e la distribuzione proposta per ciascun progetto è riportato nell’allegato B).

Saranno considerati raggiunti e remunerati gli obiettivi il cui grado di realizzazione supera almeno il 30%, e comunque in proporzione al grado di raggiungimento, su dichiarazione del Dirigente/Responsabile di Servizio e verifica dei risultati attesi da parte del nucleo di valutazione. Il suddetto importo è comprensivo degli importi dei progetti che garantiscono i seguenti servizi aggiuntivi, nell’anno 2009:

- *prolungamento di quattro settimane di apertura degli asili nido oltre le 42 settimane previste contrattualmente, pari a € 15.640,00;

- *servizio di svuotamento e contabilizzazione parcometri, per l’importo di € 7.296,00;

Per l’incentivazione legata alla qualità della prestazione individuale è destinata la somma di € 220.547,98. La somma verrà attribuita secondo la metodologia e i criteri contenuti nella scheda di valutazione ex art. 34 del cdi quadriennio 2005-2008, nonché secondo le decurtazioni previste nel presente contratto.

La scheda di valutazione è utilizzata quale sistema permanente di valutazione anche per l’assegnazione della progressione economica, per l’anno 2009.

Prima di procedere all’effettiva erogazione di dette risorse viene decurtata una somma corrispondente alle assenze dal servizio in applicazione dell’art. 71, comma 5, del D.L.112/08, convertito in Legge n. 133/2008, con esclusione delle seguenti tipologie di assenze:

 ferie;

 astensione obbligatoria per maternità compresa l’interdizione anticipata;

 riposi compensativi e recupero ore straordinarie;

 permessi L. 104 per soli dipendenti portatori di handicap;

 permessi per citazione a testimoniare e per l’espletamento delle funzioni di giudice popolare;

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 permessi per donazioni di sangue e midollo osseo;

 permessi per lutto;

 assenze previste dall’ art. 4, comma 1, Legge n. 53/2000;

 visite mediche e accertamenti clinici per lavoratrici gestanti.

Le eccezioni sopra elencate saranno considerate tali fino al 30/06/2009. Dal 1° luglio 2009 non sono considerati assenza i periodi di:

□ astensione obbligatoria o anticipata per maternità;

□ infortunio sul lavoro;

□ malattia contratta a causa di servizio;

□ tutti i permessi retribuiti a qualsiasi titolo, ferie, riposi compensativi ed eventuali recuperi di prestazioni straordinarie.

La decurtazione sarà effettuata secondo la seguente modalità: importo del premio individuale*(365-giorni di assenza)/365.

I risparmi derivanti dall’applicazione della predetta decurtazione andranno ad integrare nell'anno successivo le risorse destinate alle politiche di sviluppo delle risorse umane ed alla produttività per la quota derivante dall’applicazione dell’art. 71, comma 5, del D.L. 112/08.

ART. 4-

PROGRESSIONI ECONOMICHE Le parti danno atto che :

a) la progressione economica orizzontale si sviluppa partendo dal trattamento tabellare iniziale delle quattro categorie o delle posizioni di accesso infracategoriali B3 e D3, con l’acquisizione in sequenza degli incrementi corrispondenti alle posizioni successive previste nel contratto collettivo nazionale di lavoro, dando origine ai seguenti possibili percorsi individuali:

 per la categoria A, dalla posizione A1 alla A5;

 per la categoria B, dalla posizione B1 alla B7 e dalla posizione B3 a B7;

 per la categoria C, dalla posizione C1 alla C5;

 per la categoria D, dalla posizione D1 alla D6 e dalla posizione D3 a D6;

b) il valore economico di ogni posizione successiva all’iniziale è quello indicato nella tabella C allegata al CCNL del 31/07/2009;

c) in caso di progressione verticale fra categorie al dipendente viene attribuito il trattamento tabellare iniziale della nuova categoria di classificazione, fatto salvo l’eventuale trattamento economico superiore acquisito per effetto di progressione orizzontale nella precedente categoria. In quest’ultimo caso, viene conservata ad personam la differenza di trattamento economico, con

(6)

riassorbimento della stessa a seguito di progressione economica orizzontale nella nuova categoria;

e) al personale proveniente per mobilità da altri enti del comparto, resta attribuita la posizione economica conseguita nell’amministrazione di provenienza;

In applicazione dell'art. 5 del CCNL del 31.3.1999, i criteri per l'effettuazione delle progressioni economiche orizzontali nelle diverse categorie sono i seguenti:

a) per le selezioni relative alla categoria A e per quelle relative alla prima posizione economica successiva a quella iniziale delle categorie B e C, accanto alla valutazione delle prestazioni svolte secondo il vigente sistema di valutazione, ricorrono il criterio dell'esperienza professionale acquisita ed il criterio dell'arricchimento professionale derivante da interventi formativi e di aggiornamento professionale;

b) per le selezioni relative alle categorie B e C, riguardanti le posizioni economiche successive alla seconda, accanto alla valutazione delle prestazioni svolte secondo il vigente sistema di valutazione, ricorre il solo criterio dell'arricchimento professionale derivante da interventi formativi e di aggiornamento professionale;

c) per le selezioni relative alla categoria D ed alle ultime posizioni economiche della categorie B e C, ricorrono i criteri indicati al precedente punto b, opportunamente integrati secondo le modalità previste nella scheda sopra rappresentata;

Alle selezioni per l’attribuzione della progressione economica, anno 2009, potranno partecipare i dipendenti in servizio al 31/12/2008, in possesso dei requisiti e con le modalità già definiti all’art. 35 del cdi sottoscritto il 16/02/2006, come modificati/integrati dal cdi anno 2008 nonché dal presente cdi oltre che dalla vigente CCNL, che, per facilità e semplicità si riportano di seguito.

Requisiti:

- dipendenti a tempo indeterminato del Comune di Treviglio, alla data del 31/12/2008, da almeno un anno oppure anzianità di servizio minima alla data del 31/12/2008 di almeno tre anni se maturata presso altri Enti del Comparto;

- anzianità di servizio di ventiquattro mesi nella posizione economica. Il criterio dei ventiquattro mesi di anzianità di servizio è da ritenersi valido anche nel caso in cui tale anzianità sia stata acquisita, anche parzialmente, in altro Ente del comparto.

-Non sono ammessi alla selezione i dipendenti che nell’anno precedente cui si riferisce la progressione si trovano nelle seguenti condizioni:

- i lavoratori beneficiari di progressione orizzontale o verticale;

- -i dipendenti assenti nel corso dell’anno per un periodo superiore a 6 mesi (per cause di malattia, aspettativa ex art. 11 ccnl 14/09/2000);

(7)

-i dipendenti che hanno conseguito una valutazione individuale inferiore al 40% del punteggio massimo di 72/72.

Modalità di attribuzione:

-Ai fini della valutazione della prestazione individuale, si tiene conto della media dei punteggi attribuiti nelle schede di valutazione del triennio precedente/comprendente quello relativo all’anno di attribuzione della progressione; nel caso di assenza prolungata, ad esempio per maternità, vengono prese in considerazione le valutazioni esistenti nell’ambito del triennio considerato;

rispetto all’anno 2009, rileva la valutazione 2007-2008-2009.

In sede di interpretazione dei requisiti di accesso alle selezioni di progressione orizzontale, le parti concordano quanto segue:

“La media dei punteggi attribuiti nelle schede di valutazione del triennio 2007- 2008-2009, va riferita alla specifica categoria professionale e posizione economica di appartenenza del singolo lavoratore”. Le parti si impegnano altresì a rivisitare i requisiti di accesso e le modalità di attribuzione delle progressioni economiche.

-l’effettiva attribuzione della progressione orizzontale è comunque subordinata al raggiungimento di una valutazione minima nel triennio pari a punti 7/10 (50/72), ovvero, per le categorie giuridiche D1 e D3 pari a punti 7,5/10 (54/72);

- la progressione economica è attribuita ai dipendenti che hanno conseguito il punteggio più alto all’interno della propria categoria in ordine decrescente in applicazione delle modalità indicate nella scheda per la progressione orizzontale, nell’ambito comunque delle risorse disponibili definite nel presente contratto. A parità di punteggio, verrà data la precedenza al dipendente con più anzianità di servizio nella posizione economica, nel caso di ulteriore parità al dipendente con la valutazione più elevata rispetto all’anno immediatamente precedente a quello di decorrenza della progressione.

Il periodo temporale considerabile ai fini dell’arricchimento professionale è il triennio 2007-2008-2009.

Ai fini della redazione della graduatoria dei dipendenti aventi titolo alla progressione economica nelle diverse categorie sarà istituito un tavolo tecnico di cui farà parte un componente RSU appositamente individuato.

Le progressioni economiche avranno decorrenza dal 1° gennaio anno 2009.

La somma destinata al finanziamento delle nuove progressioni economiche, per l’anno 2009, è pari a € 30.000,00, secondo le percentuali per categorie, già definite nel cdi 2007- dichiarazione congiunta 1, con le modifiche previste dal presente contratto, ed in particolare secondo il numero e le percentuali sotto riportate:

(8)

-Cat. C1 : n. 5 dipendenti -CAT. D1: 33%

-CAT. D3: 33%

Le somme saranno utilizzate prioritariamente per l’attribuzione delle progressioni della cat. C e D3 giuridico e D1 giuridico, fino a concorrenza dell’importo previsto. In caso di incapienza dell’importo destinato per l’anno 2009 verrà ridotta la percentuale di aventi titolo nella cat. D3.

Si procede all’arrotondamento per eccesso o per difetto nel caso di valore percentuale decimale superiore o inferiore a 5.

ART.5- NORME FINALI

Le parti concordano che i termini di pagamento del trattamento accessorio di cui al precedente art. 3, per l’anno 2009, sono fissati come segue:

-saldo valutazione individuale: mensilità di maggio 2010;

-progetti art. 15, comma 5, anno 2009: mensilità di giugno 2010;

Le progressioni economiche, con decorrenza 1/01/2009, saranno attribuite nella mensilità di luglio 2010.

Il presente accordo sostituisce nelle parti incompatibili le norme previste agli artt.

34, 35, 36,37 del cdi sottoscritto il 16/02/2006.

Per gli istituti non modificati/integrati con il presente contratto continuano ad applicarsi le disposizioni del cdi sottoscritto il 16/02/2006, ai sensi dell’art. 5, comma 4 del ccnl 22/01/2004.

Il limite individuale erogabile per dipendente per obiettivi art. 15, comma 5, è fissato nella misura di € 4.500,00, con riduzione proporzionale entro il tetto di € 4.500,00 di tutte le spettanze individuali che superano l’importo di € 3.000,00 sulla base delle seguenti modalità:

(9)

ART. 6

DIPENDENTI IN DISTACCO SINDACALE

Ai fini della disciplina contenuta nell’art. 39, comma 2, del CCNL del 22/01/2004, la ripartizione delle risorse di cui all’art. 17, comma 2, lett. a), per il personale in distacco sindacale, è effettuata sulla base della media delle valutazioni dell’anno di riferimento conseguita dai lavoratori dipendenti inquadrati nella stessa categoria dei lavoratori in distacco.

Letto, confermato e sottoscritto

DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA:

………

………

DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE

………

………

………

………

(10)

Allegato A) COSTITUZIONE FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2009

Art. 31, comma 2 ccnl 22/01/2004-Risorse stabili € 748.891,67 Art. 4, comma 1, ccnl 9/05/2006-Incremento dello 0,5%

del monte salari anno 2003 (determinato in € 4.473.880,00) se rapporto spesa personale ed entrate correnti non supera il 39%:

-(Rapporto tra spesa di personale e entrate correnti sulla base del consuntivo 2005 pari al 25,14%)

-(Rapporto tra spesa di personale e entrate correnti sulla base del consuntivo 2006 pari al 28,56%)

€ 22.369,40

Art. 4, comma 2, ccnl 5/10/2001 -Le risorse di cui al comma 1, sono integrate dall’importo annuo della retribuzione individuale di anzianità e degli assegni ad personam in godimento da parte del personale comunque cessato dal servizio a far data dal 1° gennaio 2000 (sino al 31/12/2008).

€ 33.339,47

Art.8, comma 2, ccnl 11/04/2008- Gli enti locali incrementano le risorse decentrate stabili dello 0,6% del monte salari anno 2005 (determinato in € 4.622.527) se rapporto spesa personale ed entrate correnti non supera il 39% Rapporto spesa personale ed entrate correnti sulla base del consuntivo 2007 pari al 30,52%.

€ 27.735,00

Art. 32, comma 7, ccnl 22/01/2004- La percentuale di incremento indicata al comma 2 è integrata, di un ulteriore 0,20% del monte salari anno 2001 ed è destinata al finanziamento della disciplina dell'art. 10 (alte professionalità)

€ 8.672,51 Vincolo di destinazione

Totale risorse stabili € 841.008,05

Art. 31, comma 3, ccnl 22/01/2004 -Risorse variabili:

Art. 15, comma 2, ccnl 01/04/1999-Eventuale integrazione, da stabilire in sede di contrattazione decentrata integrativa e compatibilmente con una adeguata capacità di spesa prevista in bilancio, delle risorse economiche complessive derivanti dal calcolo delle singole voci di cui sopra, fino ad un massimo dell' 1,2% del monte salari (esclusa la quota riferita alla dirigenza) stabilito per l'anno 1997.

€ 45.619,67

art. 15, comma 4, ccnl 1/04/1999 - L'importo può essere reso disponibile solo previo

accertamento del

nucleo di

valutazione su disponibilità

economica e

razionalizzazione servizi.

(11)

Art. 15, comma 5, ccnl 01/04/1999-In caso di attuazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio cui non possa farsi fronte attraverso la razionalizzazione delle strutture e/o delle risorse finanziarie disponibili nell'ambito della programmazione annuale e triennale dei fabbisogni di cui all'art. 6 del D.Lgs.

29/93, gli Enti valutano anche l'entità delle risorse necessarie per sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale da impiegare nelle nuove attività e ne individuano la relativa copertura nell'ambito delle capacità di bilancio PARTE VARIABILE LEGATA AI NUOVI SERVIZI

€ 125.436,00 Inclusi 7.296,00 per progetto

pluriennale parcometri

Art. 32, comma 2, ccnl 22/01/2004-Le risorse decentrate previste dall’art 31, comma 2, sono incrementate, dall’anno 2003, di un importo pari allo 0,62%

del monte salari, esclusa la dirigenza, riferito all’anno 2001 pari a € 4.336.256,83

Somma

inclusa nel fondo unico consolidato

€ 26.884,72

Art. 32, comma 2, ccnl 22/01/2004-Gli enti incrementano ulteriormente le risorse decentrate indicate nel comma 1 e con decorrenza dall’anno 2003 con un importo corrispondente allo 0,50% del monte salari dell’anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, nel rispetto della specifica disciplina del presente articolo. Enti locali:

l’incremento percentuale dello 0,50% di cui al comma 2 è consentito agli enti la cui spesa del personale risulti inferiore al 39% delle entrate correnti; (E 4.336.256,83)

Somma

inclusa nel fondo unico consolidato

€ 21.681,28

Art. 33, comma 5, ccnl 22/01/2004-Risparmio dell'indennità di comparto a seguito cessazione dal servizio e non riutilizzata con nuove assunzioni sui posti corrispondenti

€ 5.224,17

Sub totale risorse variabili € 176.279,84

Art. 54 ccnl 14/09/2000-Messi notificatori € 2.500,00 Vincolo di destinazione Art.15 comma 1-lettera K) ccnl 1/04/1999 (come da art.

4 comma 3 CCNL 05/10/2001 risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o risultati del personale. Art. 18 Legge 109/1994 e s.m.i., Art.59 comma 1-lettera p) D.Lgs. N.

446/1997 -somme corrisposte per l'incentivazione del personale che svolge attività finalizzate al recupero dell'evasione ICI.

€ 128.900,00 € 100.000,00 per progettazione

interna ed € 28.900,00 per

ICI

Vincolo di destinazione

Art. 4 ccnl 31/07/2009 Incremento delle risorse aggiuntive variabili nel limite dell’1,5% del monte salari 2007, esclusa la quota relativa alla dirigenza, per gli Enti in possesso di un rapporto tra spesa di personale e entrate correnti non superiore al 31%.

Rapporto % su consuntivo 2007 pari al 28,64%;Rapporto % su consuntivo 2008 pari al 25,93%.

Monte salari 2007: € 4.499.932

67.498,98

(12)

Risparmi del Fondo risorse decentrate anno precedente art. 31, comma 5 ccnl 22/01/2004 -anno 2007 su obiettivi gestionali pluriennali –anno 2008

€ 37.369,62

Totale risorse variabili € 412.548,44 € 131.400,00 con vincolo di destinazione TOTALE FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2009

1.253.556,49

UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE ANNO 2009

RIFERIMENTO CCNL ISTITUTO CONTR. Totale utilizzo Fondo 2009

Note

Art. 33 ccnl 22/01/2004 Indennità di comparto quota B € 82.000,00

Art. 17 c.2 lett.b) ccnl 1/04/1999

Progressione economica € 198.000,00

Art. 17 c. 2, lett.b) ccnl 1/04/1999

Progressione economica passaggi dall'1/01/2009

€ 30.000,00

Art. 17 c.2.lett c) ccnl 1/04/1999

Retribuzione di posizione e di risultato ("Area delle posizioni organizzative" e delle alte professionalità)

€ 198.000,00

Art. 17 c.2.lett f) ccnl 1/04/1999

Indennità per specifiche responsabilità

€ 39.500,00

Art. 17 c. 2, lett.i) ccnl 1/04/1999

Indennità per specifiche Responsabilità qualifiche

Ufficiale Stato Civile, Anagrafe,

Ufficiale Elettorale… € 2.000,00 Art. 31, comma 7 ccnl

14/09/2000

Indennità personale educativo € 8.900,00

Art. 6 ccnl 5/10/2001 Incremento Indennità personale

educativo

€ 5.100,00

Art. 17 c.2.lett d) ed e)

ccnl 1/04/1999

Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, ed esercizio di attività svolta in condizioni particolarmente disagiate

€ 204.000,00

Art. 10 ccnl 22/01/2004 Alte Professionalità

€ 8.672,51 Vincolo di destinazione

(13)

Totale destinazione risorse decentrate stabili

€ 776.172,51

Art. 15 c. 5 ccnll 1/04/1999

125.436,00

Art. 17 c.2 lett. a) ccnl 1/04/1999

Produttività collettiva e miglioramento servizi

€ 220.547,98

Art. 54 ccnll 14/09/2000 Quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finalizzata al finanziamento di incentivi di produttività a favore dei messii notificatori.

€ 2.500,00 Vincolo di destinazione

Art. 17, comma 2-lett. g ccnl 1/04/1999

€ 128.900,00

Vincolo di destinazione

100.000,00

per progettazion e interna ed

€ 28.900,00 per recupero

ICI

Totale risorse decentrate variabili

€ 477.383,98

Totale Fondo risorse decentrate anno 2009

€ 1.253.556,49

(14)

Allegato B)

CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO DIPENDENTI

COMUNALI PARTE ECONOMICA ESERCIZIO FINANZIARIO 2009

PROGETTI DI ATTIVAZIONE NUOVI SERVIZI/POTENZIAMENTO SERVIZI ESISTENTI

EX ART. 15.5 CCNL 1999

C PROGETTO SERVIZIO TERMINE PREMIO

1 Distribuzione contenitori alle utenze per raccolta differenziata dei rifiuti, in luogo di appaltatore esterno

Settore Gestione Territorio / Servizio Ambiente

Ottobre € 6.000,00

2 Gestione interna dello Sportello

“Visure Catastali”, con apertura al pubblico per almeno n. 4 ore settimanali

Settore Gestione Territorio

Marzo/Dicemb re

€ 2.700,00

3 Servizi Istruttori nella procedura d’evidenza pubblica preordinata all’individuazione del progettista rifunzionalizzazione fabbricato “ex Upim” (“Concorso d’Idee”)

Settore Gestione Territorio

dicembre € 2.500,00

4 Potenziamento servizio certificazione

“idoneità abitativa”, in procedimenti di ricongiungimento familiare, a seguito di dismissione competenze ASL – 1^

fase start up

Settore Gestione Territorio

dicembre € 4.800,00

5 Attivazione, presso il Servizio Commercio, della gestione delle Occupazioni Suolo Pubblico (con esclusione dei lavori edili) e delle Imposte Pubblicità - start up

Settore Affari Generali / Servizio Commercio

e Attività Produttive

Aprile € 3.000,00

6 Gestione delle emergenze atmosferiche “neve”

Allegato 1

Settore Gestione Territorio / Lavori Pubblici

Polizia Locale

Gennaio / Dicembre

Criteri Premiali:

 100,00, coordinatore;

 €

25,00/operat

ore per

disponibilità giornaliera Budget max 2009:

€ 5.000,00

(15)

7 Gestione delle emergenze atmosferiche general/residuali

Allegato 2

Settore Gestione Territorio / Lavori Pubblici

Polizia Locale

Gennaio / Dicembre

Criteri Premiali:

 €

25,00/operat

ore per

disponibilità giornaliera

Budget max 2009:

€ 10.000,00 8 Organizzazione archivio di deposito

per emigrati/deceduti/carte d’identità: sistemazione del 50%

Settore Affari Generali / Servizi Demografici

Dicembre € 1.500,00

9 Attivazione Progetto Sperimentale

“Rilascio Permesso di Soggiorno”

Settore Affari Generali / Servizi Demografici

Dicembre € 500,00

10 Consolidamento strutturale potenziamento del servizio: copertura sistematica dello sportello al pubblico nelle giornate del sabato.

Annualità 2009/2010

Settore Affari Generali / Servizi Demografici

(Operatori strutturalmente in

servizio nella giornata del

sabato)

Dicembre 7.680,00 - annualità 2009

€ 80,00/mese/singolo operatore

Decurtazione di € 20,00/operatore/sing olo sabato di assenza

11 Risparmio di € 100.000,00 su spese da impianti d’illuminazione pubblica (tra l’altro, lettura contatori energia elettrica con compilazione e trasmissione dati a fornitori per recupero scostamenti consumi fatturati, in contesto, altresì, di riequilibrio del bilancio)

Settore Economico- Finanziario/Servizio Controllo Gestione

/ LL.PP.

Dicembre € 3.000,00

12 Attivazione Ufficio Patrimonio – start up

Settore Economico- Finanziario/Servizio

Patrimonio

Dicembre € 5.000,00

13 Predisposizione Bilancio Sociale 2008, in luogo di incarico esterno

Settore Economico- Finanziario/Controll

o di Gestione

Luglio € 1.500,00

14 Stipulazione/Registrazione Contratti Locazione via Galilei (nuovo insediamento comunale di edilizia convenzionata)

Settore Affari Generali/Ufficio

Alloggi Ufficio Contratti

Maggio € 2.500,00

15 Connessione banche dati anagrafe/tributi/urbanistica - edilizia privata, in vista di automatismi ICI/TARSU:

- inserimento nella modulistica distribuita agli sportelli anagrafe/urbanistica- edilizia privata, delle informazioni di pertinenza degli

Intersettoriale

Servizi Tributi/Demografici

/Urbanistica – Edilizia Privata

Settembre € 500,00

(16)

uffici Tributi;

- consegna all'utente della specifica modulistica dell'Ufficio Tributi, - puntuale comunicazione ai servizi

tributari dell'avvio del procedimento di iscrizione anagrafica/edilizia privata

start up

16 4 settimane aggiuntive di servizio delle Educatrici per finalità formative e di coordinamento

Settore Affari Generali/Servizi Educativi alla 1^

Infanzia

Dicembre € 12.000,00

17 1 settimana aggiuntiva di servizio del personale di servizio nelle Cucine degli Asili Nido (agosto)

Settore Affari Generali/Servizi Educativi alla 1^

Infanzia

Agosto € 3.640,00

18 Attivazione di n. 2 Corsi di Massaggio su bambini

Settore Affari Generali/Servizi Educativi alla 1^

Infanzia

Febbraio/Mar zo

€ 350,00

19 Attivazione Servizio Aggiuntivo

“Pomeriggi in Biblioteca”, presso Nido

“Il Girasole”, rivolto a famiglie

Settore Affari Generali/Servizi Educativi alla 1^

Infanzia

Dicembre € 350,00

20 Percorso di autonomizzazione dai Servizi Sociali – start up

Settore Affari Generali/Servizi Educativi alla 1^

Infanzia

Dicembre € 500,00

21 Coordinamento Sostegno alla Genitorialità – start up

Settore Affari Generali Servizi Educativi alla 1^

Infanzia

Dicembre € 11.500,00

22 Accesso a fondi FESR – Regione Lombardia per finanziamento Tangenziale Sud (€ 5.2000.000,00) e parcheggio pubblico presso Stazione Ovest nonché PROCEDURE

TANGENZIALE OVEST (€

1.000.000,00)

Settore Gestione Territorio

Dicembre € 2.500,00

23 Attivazione servizi di manutenzione impianti bike sharing e apertura/chiusura nuova tenso/struttura/impianto sportivo di via Ai Malgari – start up

Settore Gestione Territorio/

Squadra Manutentiva

Dicembre € 300,00

24 Predisposizione di almeno due servizi serali/notturni a settimana, anche in collaborazione o in coordinamento con le Forze di Polizia dello Stato operanti sul territorio.

Polizia Locale Giugno/Dicemb re

€ 15.500,00

(17)

25 Aumento numero incidenti stradali rilevati, almeno 30% in più rispetto allo scorso anno, in modo da sollevare da tale attività le Forze di Polizia dello Stato, le quali potranno impiegare per servizi di ordine e sicurezza pubblica il loro personale.

Polizia Locale Dicembre € 9.600,00

26 Biblioteca Civica: ampliamento spazi destinati alla collocazione di materiale librario – risistemazione dei 5 piani di deposito librario

Settore Affari Generali/Servizio

Cultura

Dicembre € 2.300,00

27 Attivazione servizio Bonus Energia Settore Affari Generali/Servizi

Sociali

Dicembre € 400,00

28 Gestione in economia cabina telematica di regia sedute consiliari, in luogo di appalto esterno, conseguendo risparmio 90% su singola seduta

Intersettoriale Dicembre € 720,00

40,00/singolo operatore/singola seduta

29 Ideazione Piano Casa ai sensi della L.R.

Settore gestione Territorio/Urbanisti

ca – Edilizia Privata

Dicembre € 1.500,00

30 Attivazione incontri di approfondimento sul tema della dislessia, rivolti a insegnanti e genitori

Settore Affari Generali/Servizi

Culturali

Dicembre € 800,00

TOTALE, € 118.140,00

SCHEDA DI VALUTAZIONE SPECIFICA PROGETTO EX ART. 15.5

PUNTEGGIO PREMIO

5 100% budget assegnato a singolo dipendente da Dirigente

4 80% budget assegnato a singolo dipendente da Dirigente

3 60% budget assegnato a singolo dipendente da Dirigente

2 40% budget assegnato a singolo dipendente da Dirigente

1 20% budget assegnato a singolo dipendente da Dirigente

Riferimenti

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