Effetto
Effetto Lockdown Lockdown sulla qualità sulla qualità dell’aria nelle Marche
dell’aria nelle Marche
Ing. Irene Dorillo
Direzione Tecnico-Scientifica ARPA Marche
Servizio Inquinamento atmosferico – Direzione Tecnico-Scientifica
ARPA
ARPA Marche Marche ha condotto un’indagine sulla qualità dell’aria nella regione Marche a seguito delle restrizioni agli spostamenti per l’emergenza da pandemia COVID-19 .
I dettagli
dell’indagine sono contenuti in due contenuti in due report pubblicati
nel sito ARPAM, dedicati ai mesi di
Marzo ed Aprile
2020
Restrizioni agli spostamenti nelle Marche Restrizioni agli spostamenti nelle Marche
L’emergenza da pandemia di COVID-19 in Italia è partito da un
focolaio di infezioni rilevato a partire da 16 casi confermati in
Lombardia il 21 febbraio. Dopo i primi casi di contagio in Lombardia
e Veneto, la Regione Marche prima nel proprio territorio e il
governo Italiano poi hanno attuato dei provvedimenti per
contenere la diffusione del COVID-19, che hanno fortemente ridotto
contenere la diffusione del COVID-19, che hanno fortemente ridotto
la mobilità.
Restrizioni agli spostamenti nelle Marche Restrizioni agli spostamenti nelle Marche
Timeline dei provvedimenti adottati
Inizio restrizioni agli spostamenti Chiusura scuole
Restrizioni agli spostamenti nelle Marche Restrizioni agli spostamenti nelle Marche
Google da Marzo pubblica dei rapporti sugli spostamenti basati sui dati aggregati ed anonimi di Google maps per identificare le identificare le variazioni alla mobilità nelle varie parti del mondo: nelle Marche la mobilità è crollata a partire dall’8 Marzo.
https://www.google.com/covid19/mobility/
Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020 Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020
Situazione meteorologica
Temperatura: primi quattro mesi del 2020 sono stati caratterizzati da Temperature medie mensili in linea generale di poco superiori a quelle medie registrate nel clino di riferimento 1981-2010, tranne che per il mese di Febbraio, per il quale si è registrata una anomalia positiva di 3.8 °C.
Dati meteo raccolti da Dati meteo raccolti da ASSAM, Agenzia per i Servizi nel Settore Agroalimentare della regione Marche, Centro operativo meteorologico
(http://meteo.marche.
it/Default.aspx)
Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020 Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020
Situazione meteorologica
Temperatura: È avvenuto un brusco calo delle temperature medie durante la fine di Marzo e in altri due periodi nel mese di Aprile.
Dati meteo della rete Meteo-Pluvio-
Idrometrica del Idrometrica del Servizio Protezione Civile Regione Marche
(https://www.region e.marche.it/Regione- Utile/Protezione- Civile/Progetti-e- Pubblicazioni/Meteo)
Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020 Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020
Situazione meteorologica
Precipitazioni: Gennaio e Febbraio sono stati caratterizzati da periodi di scarse precipitazioni, rispetto sempre al clino 1981-2010, Marzo è stato interessato da abbondanti piogge, mentre Aprile è risultato nella media.
Dati meteo raccolti da ASSAM, Agenzia per i ASSAM, Agenzia per i Servizi nel Settore Agroalimentare della regione Marche, Centro operativo meteorologico (http://meteo.marche.it/De fault.aspx)
Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020 Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020
Situazione meteorologica
Precipitazioni: Gennaio e Febbraio sono stati caratterizzati da scarse precipitazioni, mentre un periodo molto piovoso si è verificato tra fine del mese di Marzo e inizi di Aprile. Altri periodi piovosi si sono verificati dopo la metà di Aprile circa, soprattutto a sud e nell’entroterra della Regione.
Dati meteo della rete Dati meteo della rete Meteo-Pluvio-
Idrometrica del Servizio Protezione Civile Regione Marche
(https://www.region e.marche.it/Regione- Utile/Protezione- Civile/Progetti-e- Pubblicazioni/Meteo)
Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020 Qualità dell’aria nei mesi di Marzo ed Aprile 2020
È stata valutata la variazione degli inquinanti PM10 ed NO2 misurati dalle stazioni della rete di rilevamento regionale della qualità dell’aria.
La rete regionale è composta da 17 stazioni fisse e 2 laboratori mobili.
I dati rilevati giornalmente dalle centraline presenti sul territorio sono sempre consultabili alla pagina web della RETE REGIONALE DELLA QUALITA' DELL'ARIA, sulla APP ArpaMarche (iOS e Android) e sul canale Twitter @arpamarche
PM10 PM10
Andamento delle concentrazioni medie giornaliere di PM10
È stato valutato l’andamento delle medie giornaliere di PM10 dall’inizio di Gennaio fino alla fine di Aprile 2020 nelle stazioni di rilevamento ritenute particolarmente rappresentative per l’inquinamento da particolato:
Ancona Cittadella (Fondo Urbano) e Ancona Stazione (Traffico Urbano)
08/03/2020
Polveri asiatiche
PM10 PM10
Andamento delle concentrazioni medie giornaliere di PM10
È stato valutato l’andamento delle medie giornaliere di PM10 dall’inizio di Gennaio fino alla fine di Aprile 2020 nelle stazioni di rilevamento ritenute particolarmente rappresentative per l’inquinamento da particolato:
Pesaro (Fondo Urbano) e Fano (Traffico Urbano)
Polveri asiatiche
08/03/2020
Polveri asiatiche
PM10 PM10
Andamento delle concentrazioni medie giornaliere di PM10
• Le stazioni di Traffico Urbano si sono comportate quasi come quelle di Fondo Urbano
• L’unico superamento del valore limite giornaliero di 50 µg/m3 è avvenuto in corrispondenza dell’intrusione di polveri naturali provenienti dal deserto del Karakum in Asia centrale (fenomeno rilevato a livello nazionale)
• Le concentrazioni di PM10 di Marzo ed Aprile sono diminuite rispetto ai mesi
• Le concentrazioni di PM10 di Marzo ed Aprile sono diminuite rispetto ai mesi di Gennaio e Febbraio 2020, come generalmente accade con il passaggio alla stagione primaverile
Come valutare se questo calo è stato più marcato nel 2020?
• Abbiamo confrontato le medie giornaliere del 2020 con i valori massimi, minimi e medi registrati nel corso del triennio 2017-2019
• Abbiamo elaborato i box plot
• Abbiamo calcolato le differenze % tra le mediane mensili 2020 e del triennio
PM10 PM10
Pesaro: Medie giornaliere del 2020 con i valori massimi, minimi e medi registrati nel corso del triennio 2017-2019
Polveri asiatiche
08/03/2020
PM10 PM10
Fano: Box Plot
80 100 120 140
160 •Gennaio 2020 è stato
peggiore rispetto al triennio di riferimento.
• Marzo 2020 presenta dei valori leggermente inferiori rispetto a quello del triennio precedente, ma con
Polveri asiatiche
0 20 40 60 80
2017-2019 2020 2017-2019 2020 2017-2019 2020 2017-2019 2020
GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE
precedente, ma con massimo raggiunto molto più alto e dovuto al fenomeno naturale di apporto di polveri asiatiche;
• Aprile 2020 si colloca in linea sia rispetto a Marzo 2020 che rispetto all’andamento medio di Aprile del triennio 2017-2019
PM10 PM10
Differenze percentuali tra le mediane mensili (escluse le stazioni rurali)
I valori di concentrazione giornaliera di PM10 rilevati nei mesi di Marzo ed Aprile 2020 non mostrano differenze significative rispetto al triennio precedente (diminuzione del 5% circa, pari a circa -1 µg/m3).
Solo presso le stazioni di traffico urbano si è rilevata una diminuzione media leggermente più marcata, del 10% circa (in valore assoluto circa -2 µg/m3 ) .
leggermente più marcata, del 10% circa (in valore assoluto circa -2 µg/m3 ) .
PM10 PM10
Conclusioni
La diminuzione di PM10 dovuta alla parziale assenza di traffico sia in generale poco rilevante nel complesso, anche se leggermente più significativa per le stazioni di traffico urbano.
In media in tutta la rete non sussistono differenze significative tra Aprile 2020 e Marzo 2020 e anche tra Marzo ed Aprile 2020 e i valori medi degli stessi mesi nel triennio precedente.
nel triennio precedente.
Solo presso le stazioni di traffico urbano si rileva una diminuzione di PM10 tra Aprile 2020 e i valori medi di Aprile del triennio precedente 2017-2019, pari al 10% circa, che interessa tuttavia soprattutto le stazioni di San Benedetto ed Ancona Stazione FF.
PM10 PM10
Ulteriori valutazioni
L’inventario regionale delle sorgenti emissive della Regione Marche (2016) attribuisce al Macrosettore 7 (Trasporto su strada) il 12% delle emissioni regionali di Particolato (PM10 e PTS). Il Macrosettore 2 (Combustione non industriale) contribuisce per il 68%.
0%
3%
https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Ambiente/Tutela-della-qualit%C3%A0-dellaria#Inventario-emissioni
1% 68%
8%
0%
8%
12% MACROSETTORE 1
MACROSETTORE 2 MACROSETTORE 3 MACROSETTORE 4 MACROSETTORE 5 MACROSETTORE 6 MACROSETTORE 7 MACROSETTORE 8
0,16%
67,83%
0,82%
7,77%
0,15%
7,76%
12,49%
3,19%
NO NO
22Fabriano: Medie giornaliere del 2020 con i valori massimi, minimi e medi registrati nel corso del triennio 2017-2019
08/03/2020
NO NO
22Jesi: Medie giornaliere del 2020 con i valori massimi, minimi e medi registrati nel corso del triennio 2017-2019
08/03/2020
NO NO
22Box Plot Marzo 20202
NO NO
22Box Plot Aprile 2020
NO NO
22Differenze percentuali tra le mediane mensili
I valori di concentrazione giornaliera di NO2 misurati nel mese di Marzo ed Aprile 2020 sono diminuiti di circa il 27% (in valore assoluto circa -6 µg/m3) rispetto ai valori medi degli stessi mesi nel triennio precedente. Per le sole stazioni di traffico urbano la diminuzione è stata del 44-45% rispetto al triennio precedente (in valore assoluto circa -12 µg/m3).
NO NO
22Giorno Tipo
Per evidenziare ulteriormente il calo degli Ossidi di Azoto, è utile osserva l’andamento del cosiddetto giorno tipo, cioè l’andamento orario medio di NO2 nell’arco di una giornata
NO NO
22Conclusioni
La diminuzione di NO2dovuta alla parziale assenza di traffico è stata abbastanza rilevante nel complesso, e particolarmente più significativa per le stazioni di traffico urbano, ove la diminuzione è stata del 44-45% rispetto al triennio traffico urbano, ove la diminuzione è stata del 44-45% rispetto al triennio precedente (in valore assoluto circa -12 µg/m3).
Maggio 2020 Maggio 2020
I dati di Maggio 2020 confermano il trend già evidenziato nei mesi precedenti, con una riduzione del Biossido di Azoto in particolare presso le stazioni di traffico urbano, anche se meno consistente che nei mesi precedenti, e una riduzione del particolato PM10 che risulta invece più marcata che nei mesi precedenti.
A tal proposito si sottolinea che nel mese di Maggio, oltre allo spegnimento del riscaldamento domestico, c’è stato anche un apporto di precipitazioni leggermente superiore rispetto alla media degli anni precedenti.