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SCIA, CILA e CIL, ecco i nuovi moduli semplificati

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Academic year: 2022

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1 Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l'adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del…

VISTO l'articolo 9, comma 2, lett. c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 recante

“Definizione ed ampliamento delle attribuzioni della conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ed unificazione, per le materie e i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato- città ed autonomie locali”, il quale dispone che questa Conferenza promuove e sancisce accordi, tra Governo, Regioni, Province, Comuni e Comunità montane, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune;

VISTA la legge 7 agosto 2015 n.124 recante “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

VISTO l'articolo 2, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 126 sulla “Attuazione della delega in materia di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), a norma dell'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124”, secondo cui le amministrazioni statali: “adottano moduli unificati e standardizzati che definiscono esaustivamente, per tipologia di procedimento, i contenuti tipici e la relativa organizzazione dei dati delle istanze, delle segnalazioni e delle comunicazioni di cui ai decreti da adottare ai sensi dell'articolo 5 della legge n. 124 del 2015, nonché della documentazione da allegare. I suddetti moduli prevedono, tra l'altro, la possibilità del privato di indicare l'eventuale domicilio digitale per le comunicazioni con l'amministrazione. Per la presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni alle amministrazioni regionali o locali, con riferimento all'edilizia e all'avvio di attività produttive, i suddetti moduli sono adottati, in attuazione del principio di leale collaborazione, in sede di Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo n. 281 del 1997, con accordi ai sensi dell'articolo 9 dello stesso decreto legislativo o con intese ai sensi della legge 5 giugno 2003, n. 131, tenendo conto delle specifiche normative regionali” e il comma 4 secondo cui “E’ vietata ogni richiesta di informazioni o documenti ulteriori rispetto a quelli indicati dalla modulistica e pubblicati sul sito istituzionale delle amministrazioni nonché di documenti in possesso di una pubblica amministrazione”;

VISTO il decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222 recante la “Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell’articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124”, l’allegata Tabella A, nonché l’articolo 3 “Semplificazione di regimi amministrativi in materia edilizia”;

VISTO l'articolo 24, comma 3 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con

modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, recante “Misure urgenti per la semplificazione e

la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli ufficio giudiziari”, secondo cui: “Il Governo,

le regioni e gli enti locali in attuazione del principio di leale collaborazione, concludono, in sede di

Conferenza unificata, accordi ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281

o intese ai sensi dell'articolo 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131, per adottare, tenendo conto delle

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2 specifiche normative regionali, una modulistica unificata e standardizzata su tutto il territorio nazionale per la presentazione alle pubbliche amministrazioni regionali e agli enti locali di istanze, dichiarazioni e segnalazioni con riferimento all'edilizia e all'avvio di attività produttive. Le pubbliche amministrazioni regionali e locali utilizzano i moduli unificati e standardizzati nei termini fissati con i suddetti accordi o intese; i cittadini e le imprese li possono comunque utilizzare decorsi trenta giorni dai medesimi termini” e il comma 4, secondo cui: “Ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettere e), m) e r) della Costituzione, gli accordi sulla modulistica per l’edilizia e per l’avvio di attività produttive conclusi in sede di Conferenza unificata sono rivolti ad assicurare la libera concorrenza, costituiscono livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, assicurano il coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale al fine di agevolare l'attrazione di investimenti dall'estero”;

CONSIDERATA l'Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017, approvata dal Consiglio dei Ministri il 1° dicembre 2014, previa intesa in Conferenza Unificata il 13 novembre 2014, che ai punti 4.1 e 5.1 prevede rispettivamente la definizione di modelli unici semplificati ed istruzioni standardizzate per l’edilizia e di una modulistica SUAP unica e semplificata a livello nazionale per l’avvio delle attività produttive;

CONSIDERATE le attività degli appositi gruppi di lavoro del Tavolo istituito nell'ambito della Conferenza unificata dall'Accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali, sancito nella seduta del 13 novembre 2014 (articolo 2), concernente l'attuazione dell'Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017;

SENTITI le associazioni imprenditoriali e gli ordini professionali che sono stati consultati attraverso i loro rappresentanti;

ACQUISITO, nel corso della seduta odierna di questa Conferenza, l'assenso del Governo, delle Regioni e degli Enti locali;

SANCISCE IL SEGUENTE ACCORDO

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, l'ANCI e l'UPI nei termini sotto indicati:

Art. 1

(Modulistica unificata e standardizzata)

1. Ai sensi dell’articolo 2, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 126, sono adottati i moduli unificati e standardizzati di cui all’ allegato 1 in materia di attività commerciali e assimilate e all’ allegato 2 in materia di attività edilizia, nonché le relative istruzioni operative sull'utilizzo della nuova modulistica. Gli allegati costituiscono parte integrante del presente accordo.

2. Ai sensi dell’articolo 2, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 126 e dell'articolo 24,

commi 2-bis, 3 e 4 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla

legge 11 agosto 2014, n. 114, le Regioni adeguano entro il 20 giugno 2017, in relazione alle

specifiche normative regionali, i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati, di cui al

presente accordo, utilizzando le informazioni contrassegnate come variabili. I Comuni, in ogni caso,

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3 adeguano la modulistica in uso sulla base delle previsioni del presente accordo entro e non oltre il 30 giugno 2017. Restano fermi gli ulteriori livelli di semplificazione di cui all’ art. 5 del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222

.

3. Le Regioni e i Comuni garantiscono la massima diffusione dei moduli.

Art. 2 (Norma finale)

1. Con successivi accordi si procede al completamento dell’adozione dei moduli unificati e standardizzati per le attività di cui alla Tabella A del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222, tenendo conto della frequenza dei procedimenti e delle attività, nonché agli eventuali aggiornamenti della modulistica già adottata.

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Allegato 1

Modulistica attività commerciali e assimilate

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ISTRUZIONI OPERATIVE PER L’UTILIZZO DELLA MODULISTICA IN MATERIA DI ATTIVITA’ COMMERCIALI

E ASSIMILATE

Premessa

I moduli unificati e semplificati oggetto del presente accordo riguardano:

1. Scheda anagrafica 2. Esercizio di vicinato

3. Media e grande struttura di vendita 4. Vendita in spacci interni

5. Vendita mediante apparecchi automatici in altri esercizi già abilitati e/o su aree pubbliche 6. Vendita per corrispondenza, tv, e-commerce

7. Vendita presso il domicilio dei consumatori

8. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone tutelate) 9. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone non

tutelate)

10. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione temporanea di alimenti e bevande 11. Attività di acconciatore e/o estetista

12. Subingresso in attività

13. Cessazione o sospensione temporanea di attività

14. Notifica sanitaria ai fini della registrazione (Reg. CE n. 852/2004)

La scheda anagrafica è comune a tutte le attività e costituisce parte integrante di ciascun modulo.

Il modulo per la notifica sanitaria riguarda tutti gli operatori del settore alimentare.

Con successivi accordi o, per le materie di competenza statale, con decreto del Ministro competente di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, verranno adottati i moduli per le altre attività/procedimenti indicati nella Tabella A allegata al decreto legislativo n.

222 del 2016. Inoltre, i moduli già adottati potranno essere, ove necessario, aggiornati.

Di seguito vengono illustrate le principali novità della nuova modulistica in materia di attività commerciali e le relative istruzioni per l’uso.

L’organizzazione dei dati

La modulistica prende necessariamente in considerazione tutte le diverse opzioni legate, ad esempio, agli eventi legati alla vita delle imprese (avvio, trasferimento, ampliamento, subingresso o cessazione), alla dimensione delle attività commerciali, alle modalità di vendita, alla tipologia di prodotti da vendere, alla localizzazione nel caso di bar e ristoranti (ad es. in zone tutelate), alle altre modalità di somministrazione di alimenti e bevande, etc.

Inoltre un apposito quadro riepilogativo indica l’eventuale documentazione da allegare, in particolare quando nel medesimo contesto vengono presentate altre segnalazioni o comunicazioni nell’ambito della SCIA unica o vengono richieste le autorizzazioni necessarie all’avvio dell’attività con la SCIA condizionata.

Il quadro riepilogativo potrà essere generato “in automatico” dal sistema informativo.

1

(6)

A differenza del modulo tradizionale cartaceo, la modulistica implementata su sistema informativo consente a cittadini e imprese di selezionare solo le opzioni di proprio interesse e, quindi, offre un percorso telematico guidato personalizzato.

La modulistica semplificata

Tutto quello che non può più essere richiesto a cittadini e imprese

• Non possono più essere richiesti certificati, atti e documenti che la pubblica amministrazione già possiede (per esempio le certificazioni relative ai titoli di studio o professionali, richiesti per avviare alcune attività, la certificazione antimafia, etc.), ma solo gli elementi che consentano all’amministrazione di acquisirli o di effettuare i relativi controlli, anche a campione (articolo 18, legge n. 241 del 1990).

• Non possono più essere richiesti dati e adempimenti che derivano da “prassi amministrative”, ma non sono espressamente previsti dalla legge. Ad esempio, non è più richiesto il certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale o produttiva (che, tra l’altro, in molti casi non era possibile ottenere) oppure non occorre più allegare relazioni tecniche dettagliate con la descrizione dei locali e delle attrezzature per aprire un pubblico esercizio. È sufficiente una semplice dichiarazione di conformità ai regolamenti urbanistici, igienico sanitari, etc.

• Non è più richiesta la presentazione delle autorizzazioni, segnalazioni e comunicazioni preliminari all’avvio dell’attività. Ci pensa lo sportello unico per le attività produttive (SUAP) ad acquisirle: è sufficiente presentare le altre segnalazioni/comunicazioni in allegato alla SCIA unica (SCIA più altre segnalazioni o comunicazioni) o la domanda di autorizzazioni in allegato alla SCIA condizionata (SCIA più autorizzazioni). In questo modo l’Italia si adegua al principio europeo secondo cui “l’amministrazione chiede una volta sola” (“Once only”).

Un linguaggio più semplice

• Il linguaggio è stato semplificato in modo da utilizzare il più possibile termini di uso comune. Ad esempio “un esercizio di vicinato” è un esercizio commerciale fino a 150/250 mq, “un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande” è un bar o un ristorante.

• Sono state eliminate tutte le espressioni del tipo “ai sensi della legge”; i riferimenti normativi si trovano solo in nota o tra parentesi.

• In tutti i casi in cui erano previste formule del tipo “dichiaro di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. X della legge XX”, che rendevano difficilmente accessibile per l’impresa il contenuto della dichiarazione da sottoscrivere, è stato esplicitato il contenuto dei requisiti previsti dalla legge, anche attraverso appositi riquadri esplicativi.

Obblighi di pubblicazione

• Le amministrazioni comunali, alle quali sono rivolte domande, segnalazioni e comunicazioni, hanno l’obbligo di pubblicare sul loro sito istituzionale entro e non oltre il 30 giugno 2017 i moduli unificati e standardizzati, adottati con il presente accordo e adattati, ove necessario, dalle Regioni in relazione alle specifiche normative regionali entro il 20 giugno 2017 (con le modalità previste dall’articolo 1). L’obbligo di pubblicazione della modulistica è assolto, naturalmente, anche attraverso il rinvio alle piattaforme sulle quali è disponibile la modulistica informatizzata. La mancata pubblicazione dei moduli e delle

2

(7)

informazioni indicate sopra entro il 30 giugno costituisce illecito disciplinare punibile con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi (articolo 2, comma 5, decreto legislativo n. 126 del 2016).

• Per i dati che devono essere specificati a livello locale quali ad esempio la misura e le modalità di pagamento degli oneri, dei diritti, etc. oppure, per le attività per le quali ancora non è stata adottata la modulistica a livello nazionale, le amministrazioni devono pubblicare comunque l’elenco delle informazioni, dei dati e delle eventuali attestazioni richieste a corredo della domanda, della segnalazione o della comunicazione.

È, comunque, vietato chiedere ai cittadini e alle imprese documenti diversi da quelli indicati nella modulistica e pubblicati sul sito istituzionale. In particolare:

- è vietata la richiesta di informazioni, documenti ulteriori, diversi o aggiuntivi, rispetto a quelli indicati nella modulistica unica standardizzata adottata con il presente accordo o comunque pubblicati sul sito. Le richieste di integrazione documentale sono limitate ai soli casi in cui non vi sia corrispondenza tra il contenuto dell’istanza, della segnalazione, della comunicazione e quanto pubblicato sui siti istituzionali (articolo 2, comma 4, decreto legislativo n. 126 del 2016);

- è vietato richiedere documenti o informazioni in possesso della stessa o di altre pubbliche amministrazioni (articolo 2, comma 4, decreto legislativo. n. 126 del 2016).

La richiesta di informazioni e documenti non corrispondenti a quelli pubblicati sul sito istituzionale costituisce illecito disciplinare punibile con la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da tre giorni a sei mesi (art. 2 comma 5, decreto legislativo n. 126 del 2016).

3

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S CHEDA A NAGRAFICA

1 – DATI DEL DICHIARANTE

Cognome ____________________________________ Nome ____________________________________

codice fiscale |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| sesso |__|

Nato/a a _________________________________ prov. |__|__| Stato______________________________

il |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| cittadinanza __________________________________________

estremi del documento di soggiorno _________________________________________ (se cittadino non UE) rilasciato da _____________________________________________________ il |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__|

scadenza |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__|

residente in ____________________________ prov. |__|__| Stato _______________________________

indirizzo ___________________________________________ n. _________ C.A.P. |__|__|__|__|__|

PEC / posta elettronica _____________________________ Telefono fisso / cellulare _____________________

in qualità di  Titolare  Legale rappresentante  Altro _______________________________

2 – DATI DELLA DITTA/SOCIETA’/IMPRESA

Denominazione (nome della ditta o azienda o ragione sociale)

________________________________________________________________________

Forma giuridica ______________________________________________

codice fiscale / p. IVA ______________________________________________

Informazione indispensabile all’accesso alle banche dati

 iscritta alla Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di ________________________________ prov. |__|__| n. REA

|__|__|__|__|__|__|__|

 non ancora iscritta1

 non necessita di iscrizione al R.I. della C.C.I.A.A.

con sede legale in:

Comune ______________________________ prov. |__|__| Stato _______________________________

1 Si ricorda che l’iscrizione alla Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) va effettuata entro 30 giorni dall’avvio.

1

(9)

indirizzo ___________________________________________ n. _________ C.A.P. |__|__|__|__|__|

Telefono fisso / cell. ______________________________ fax. ______________________________

PEC _______________________________________________________

Altro domicilio elettronico per invio

delle comunicazioni inerenti la pratica _______________________________________________________

3 – DATI DEL PROCURATORE/DELEGATO (compilare in caso di conferimento di procura)

4 – DATI DELL’ATTIVITA’/INTERVENTO

Cognome ____________________________________ Nome ____________________________________

codice fiscale|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|

Nato/a a _________________________________ prov. |__|__| Stato______________________________

il |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__|

residente in ____________________________ prov. |__|__| Stato ______________________________

indirizzo ____________________________________________ n. _________ C.A.P. |__|__|__|__|__|

PEC / posta elettronica ___________________________________________________________________

Telefono fisso / cellulare __________________________________________________________________

in qualità di

 Procuratore/delegato

 Agenzia per le imprese Denominazione_______________________________________________

Differenziato per tipologia di procedimento (vd. Esempio esercizio di vicinato).

2

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Al SUAP del

Comune di _____________________________

Compilato a cura del SUAP:

Pratica ________________________

del ________________________

Protocollo ________________________

SCIA:

 SCIA Apertura

 SCIA Trasferimento di sede

 SCIA Ampliamento SCIA UNICA:

 SCIA Apertura + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche

 SCIA Trasferimento di sede + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche

 SCIA Ampliamento + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche

SCIA CONDIZIONATA:

 SCIA o SCIA UNICA Apertura + altre domande

 SCIA o SCIA UNICA Trasferimento di sede + altre domande

 SCIA o SCIA UNICA Ampliamento + altre domande Indirizzo

___________________________________________

PEC / Posta elettronica

___________________________________________

S EGNALAZIONE C ERTIFICATA DI I NIZIO A TTIVITÀ PER L ’ ESERCIZIO DI VICINATO 1

( ESERCIZIO COMMERCIALE FINO A 150 / 250 MQ ( * ) )

(Sez. I, Tabella A, d.lgs. 222/2016)

INDIRIZZO DELL’ATTIVITA’

Compilare se diverso da quello della ditta/società/impresa

Via/piazza ____________________________________________________________________ n. _______________

Comune ________________________________________________________ prov. |__|__| C.A.P

.

|__|__|__|__|__|

Stato ________________________ Telefono fisso / cell. ______________________ fax. ______________________

1 Sono esercizi “di vicinato”: quelli con superficie di vendita non superiore a 150 mq (nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti) e a 250 mq (nei comuni con popolazione residente superiore ai 10.000 abitanti) (art.

4 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore). Alcune leggi regionali hanno stabilito limiti dimensionali diversi.

Il modulo può essere utilizzato anche per l’attività di vendita mediante apparecchi automatici effettuata in apposito locale a essa adibito in modo esclusivo (art. 17, c.4, D.Lgs. n. 114/1998 e disposizioni regionali di settore).

__ Le sezioni e le informazioni che possono variare sulla base delle diverse disposizioni regionali sono contrassegnate con un asterisco (*).

1

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DATI CATASTALI (*)

Foglio n. ________________ map. ________________ (se presenti) sub. ________________ sez.

________________

Catasto:  fabbricati

1 – APERTURA

Il/la sottoscritto/a, SEGNALA l’avvio dell’esercizio commerciale2 di:

 Vicinato

 Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

Modalità di vendita (*)

 Vendita al dettaglio superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Vendita congiunta al dettaglio e all’ingrosso superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Esercizio a carattere

 Permanente

 Stagionale (*) dal |__|__|/|__|__| al |__|__|/|__|__| (gg/mm)

 Temporaneo (*) dal |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| al |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| (gg/mm/aaaa)

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

 Sì denominazione __________________________________________

 No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

 Alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Non alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Superficie di vendita complessiva mq |__|__|__|__|

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

 Merci ingombranti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

2 Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art. 65 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.

2

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 Generi di monopolio superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Farmacie superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Carburanti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

2 – TRASFERIMENTO DI SEDE

Il/la sottoscritto/a SEGNALA che l’esercizio commerciale3 già avviato con la SCIA/DIA/autorizzazione prot./n._________________________ del |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| presentata al Comune di_________________________ sarà trasferito

DA

Indirizzo ______________________________________________________________________ CAP _____________

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

 Sì denominazione __________________________________________

 No

A

Indirizzo ______________________________________________________________________ CAP _____________

Tel. Fisso/cell. ____________________________________________________

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

 Sì denominazione __________________________________________

 No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

 Alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Non alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Superficie di vendita complessiva mq |__|__|__|__|

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

 Merci ingombranti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

 Generi di monopolio superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Farmacie superficie di vendita mq |__|__|__|__|

3 Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art. 65 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.

3

(13)

 Carburanti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

3 – AMPLIAMENTO

Il/la sottoscritto/a SEGNALA che nell’esercizio commerciale4 già avviato con la SCIA/DIA/autorizzazione prot./n._________________________ del |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| interverranno le seguenti variazioni:

 la superficie di vendita sarà

 ampliata da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

 i settori di vendita e/o tabelle speciali varieranno per:

 aggiunta di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

 eliminazione di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

 sostituzione di settore e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali preesistenti

con la conseguente distribuzione della superficie di vendita:

 Alimentare superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

 Non alimentare superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

Superficie di vendita complessiva risultante dopo la variazione mq |__|__|__|__|

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

 Merci ingombranti superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

Prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

 Generi di monopolio superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

 Farmacie superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

 Carburanti superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

DICHIARAZIONI SUL POSSESSO DEI REQUISITI DI ONORABILITA’ E PROFESSIONALI Per Apertura; Trasferimento di sede; Ampliamento, nel caso di aggiunta di settore alimentare

Il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del 2000 e Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara:

4 Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art. 65 del D.Lgs. n. 59/2010 e dalle disposizioni regionali di settore.

4

(14)

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

Quali sono i requisiti di onorabilità previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività?

(art. 71, D.Lgs. n. 59/2010)5

Non possono esercitare l'attività commerciale di vendita e di somministrazione:

a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;

b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;

c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;

d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;

e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;

f) coloro che sono sottoposti a una delle misure previste dal Codice delle leggi antimafia (D.Lgs.

n. 159/2011)6 ovvero a misure di sicurezza.

Il divieto di esercizio dell'attività nei casi previsti dalle lettere b), c), d), e) ed f), permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione.

Il divieto di esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione.

In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti morali devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. In caso di impresa individuale i requisiti devono essere posseduti dal titolare e

dall'eventuale altra persona preposta all'attività commerciale.

 che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art.

67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

Quali sono le cause di divieto, decadenza o sospensione previste dalla legge (D.Lgs. n.

159/2011)?

- provvedimenti definitivi di applicazione delle misure di prevenzione personale (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza oppure obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale - art. 5 del D.Lgs 159/2011);

- condanne con sentenza definitiva o confermata in appello per uno dei delitti consumati o tentati elencati nell’art. 51, comma 3-bis, del Codice di procedura penale (per esempio, associazione di tipo mafioso o associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, ecc.).

5 I riquadri hanno una finalità esplicativa, per assicurare maggiore chiarezza all’impresa sul contenuto delle dichiarazioni da rendere. Potranno essere adeguati in relazione ai sistemi informativi e gestiti dalle Regioni, anche tramite apposite istruzioni.

6 Con l’adozione del nuovo Codice delle leggi antimafia (D.Lgs. n. 159/2011) i riferimenti normativi alla legge n.

1423/1956 e alla legge n. 575/1965, presenti nell’art. 71, comma 1, lett. f), del D.Lgs. n. 59/2010, sono stati sostituiti con i riferimenti allo stesso Codice delle leggi antimafia (art. 116).

5

(15)

Solo nel caso di settore alimentare (SCIA UNICA):

|__|

di essere in possesso di uno dei requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art. 71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n. 59 e specifiche disposizioni regionali di settore) e indicati di seguito:

di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano o da equivalente Autorità competente in uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, riconosciuto dall’Autorità competente italiana7:

presso l’Istituto ___________________________________________________________________

con sede in ______________________________________________________________________

oggetto corso ____________________________________________________________________

anno di conclusione _______________________________________________________________

di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, l’attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande:

tipo di attività _______________________________ dal _______________ al _________________

tipo di attività _______________________________ dal _______________ al _________________

tipo di attività _______________________________ dal _______________ al _________________

iscrizione Registro Imprese della Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di ____________________ n. R.E.A.

_______________ o equivalente registro di uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (se presente): Registro di_______________, estremi registrazione n. _____________

di aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese operanti nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti, o, se trattasi di coniuge, parente o affine (parente del coniuge), entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale

nome impresa ________________________________________________

sede impresa _________________________________________________________

|__| quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all’INPS, dal ___________ al ____________

|__| quale coadiutore familiare, regolarmente iscritto all’INPS, dal _____________ al ____________

|__| quale socio lavoratore, regolarmente iscritto all’INPS, dal ________________ al ____________

|__| altre posizioni equivalenti ________________________________________, regolarmente iscritto all’INPS, dal ________________ al ________________

di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti o di avere ottenuto la dichiarazione di corrispondenza da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca:

Scuola/Istituto/Ateneo _____________________________________________________

anno di conclusione _______________________________________________ materie attinenti ___________________________________________________

di avere conseguito la qualificazione professionale all'estero o di aver esercitato l’attività in questione in un altro Stato Membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (art. 30 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n.

206) e di avere ottenuto il riconoscimento dall’Autorità competente italiana con decreto n°_________in data ___________

di essere in possesso del requisito della pratica professionale in quanto8:

|__| è stato iscritto al REC (Registro Esercenti il Commercio) per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, nell’anno_______________ presso la Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di ____________________________

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione al REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno_____________________ presso ______________________________

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione alla sezione speciale imprese turistiche del REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno_______________ presso __________________________________________

7 Le Autorità competenti al riconoscimento sono individuate dall’art. 5 del D.Lgs. n. 206/2007.

8 Il Ministero per lo Sviluppo Economico, con la circolare n. 3656/c del 12/09/2012, al punto 2.1.8, ha confermato che le condizioni indicate possono essere considerate requisito valido per l’avvio dell’attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande.

6

(16)

OPPURE (sia per le imprese individuali sia per le società)

|__| che i requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art.71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n.

59) sono posseduti dal Sig./ra ______________________________________________ , in qualità di preposto, che ha compilato la dichiarazione di cui all’allegato B.

ALTRE DICHIARAZIONI

Il/la sottoscritto/a dichiara, relativamente ai locali di esercizio, di aver rispettato:

 i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e di igiene e sanità, i regolamenti edilizi e le norme urbanistiche nonché quelle relative alle destinazioni d'uso

 Altro(*) ____________________________(Ulteriori dichiarazioni espressamente previste dalla normativa regionale)

Il/la sottoscritto/a dichiara, inoltre:

 di impegnarsi a comunicare ogni variazione relativa a stati, fatti, condizioni e titolarità rispetto a quanto dichiarato (*)

 SCIA UNICA (SCIA + altre segnalazioni, comunicazioni e notifiche):

Il/la sottoscritto/a presenta le segnalazioni e/o comunicazioni indicate nel quadro riepilogativo allegato.

 SCIA CONDIZIONATA (SCIA o SCIA unica + richiesta di autorizzazione):

Il/la sottoscritto/a presenta richiesta di acquisizione, da parte dell’Amministrazione, delle autorizzazioni indicate nel quadro riepilogativo allegato.

Il/la sottoscritto/a è consapevole di non poter iniziare l’attività fino al rilascio dei relativi atti di assenso, che verrà comunicato dallo Sportello Unico.

Nota bene: Per le attività da svolgere su suolo pubblico, è necessario avere la relativa concessione.

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data____________________ Firma____________________________________________________

7

(17)

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di _____________________

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data____________________ Firma____________________________________________________

8

(18)

Quadro riepilogativo della documentazione allegata

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA SCIA

Allegato Denominazione Casi in cui è previsto

Procura/delega Nel caso di procura/delega a

presentare la segnalazione

Copia del documento di identità del/i titolare/i Nel caso in cui la segnalazione non sia sottoscritta in forma digitale e in assenza di procura

Dichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte degli altri soci (Allegato A) + copia del documento di identità

Sempre, in presenza di soggetti (es. soci) diversi dal dichiarante

Dichiarazioni sul possesso dei requisiti da parte del

preposto (Allegato B) + copia del documento di identità Sempre, in presenza di un preposto

 SCIA UNICA

ALTRE SEGNALAZIONI O COMUNICAZIONI PRESENTATE IN ALLEGATO ALLA SCIA

Allegato Denominazione Casi in cui è previsto

Notifica sanitaria (art. 6, Reg.CE n. 852/2004) Sempre obbligatoria in caso di esercizio alimentare

SCIA per la vendita di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimico industriali destinati all’alimentazione animale

In caso di vendita di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimico

industriali destinati all’alimentazione animale

9

(19)

Comunicazione, che vale quale denuncia per la vendita di

alcolici (D.Lgs. n. 504/1995) In caso di vendita di alcolici

SCIA prevenzione incendi

In caso di esercizio con superficie totale lorda, comprensiva di servizi e depositi (es. magazzini), superiore a 400 mq, o comunque se l’attività ricade in uno qualsiasi dei punti dell’Allegato I al D.P.R. n.

151/2011, ovvero

In caso di vendita di gas liquefatti (GPL) in recipienti mobili con quantitativi superiori o uguali a 75 kg, ovvero

In caso di vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressi con capacità geometrica complessiva superiore o uguale a 0,75 mc

Comunicazione per la vendita di farmaci da banco e

medicinali veterinari In caso di vendita di farmaci da

banco o medicinali veterinari

Comunicazione per la vendita di gas petrolio liquefatto

(GPL) per combustione In caso di vendita di gas di petrolio

liquefatto (GPL) per combustione

Comunicazione, che vale quale denuncia per la vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressi (D.Lgs. n.

504/1995)

In caso di vendita di gas infiammabili in recipienti mobili compressi

SCIA per insegna di esercizio In caso di attività che preveda

insegna esterna (dove è prevista la SCIA)

 SCIA CONDIZIONATA

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONI PRESENTATA CONTESTUALMENTE ALLA SCIA O ALLA SCIA UNICA

Allegato Denominazione Casi in cui è previsto

10

(20)

Documentazione per la richiesta dell’autorizzazione per la

vendita di prodotti fitosanitari In caso di vendita di prodotti fitosanitari

Documentazione per la richiesta dell’autorizzazione di

Pubblica Sicurezza per la vendita di oggetti preziosi In caso di vendita di oggetti preziosi

Documentazione per la richiesta dell’autorizzazione di Pubblica Sicurezza per la vendita di armi diverse da quelle da guerra

In caso di vendita di armi diverse da quelle da guerra

Documentazione per la richiesta dell’autorizzazione per insegna di esercizio

In caso di attività che preveda insegna esterna (dove è prevista la domanda di autorizzazione)

ALTRI ALLEGATI (attestazioni relative al versamento di oneri, diritti etc. e dell’imposta di bollo)

Allegato Denominazione Casi in cui è previsto

Attestazione del versamento di oneri, di diritti, ecc.(*) Nella misura e con le modalità indicate sul sito

dell’amministrazione

- Attestazione del versamento dell’imposta di bollo:

estremi del codice identificativo della marca da bollo, che deve essere annullata e conservata dall’interessato;

ovvero

- Assolvimento dell’imposta di bollo con le altre modalità previste, anche in modalità virtuale o tramite @bollo

Obbligatoria in caso di presentazione di un’istanza contestuale alla SCIA (SCIA condizionata)

11

(21)

ALLEGATO A

DICHIARAZIONE SUL POSSESSO DEI REQUISITI DA PARTE DEGLI ALTRI SOCI Cognome ____________________ Nome __________________________________

C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|

Data di nascita|__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| Cittadinanza _______________________

Sesso: M |__| F |__|

Luogo di nascita: Stato ___________________ Provincia _________ Comune ________________

Residenza: Provincia ____________ Comune __________________________________________

Via, Piazza, ecc._____________________________________ N. _____ C.A.P. _______________

Il sottoscritto/a, in qualità di SOCIO/A della

|__| Società _____________________________________________________________________

Consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del 2000 e Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

 che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art.

67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data____________________ Firma_________________________________________________

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

12

(22)

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di _____________________

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data____________________ Firma____________________________________________________

13

(23)

ALLEGATO B

DICHIARAZIONE SUL POSSESSO DEI REQUISITI DA PARTE DEL PREPOSTO Cognome ____________________ Nome __________________________________

C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|

Data di nascita|__|__|/|__|__|/|__|__|__|__| Cittadinanza _______________________

Sesso: M |__| F |__|

Luogo di nascita: Stato ___________________ Provincia _________ Comune ________________

Residenza: Provincia ____________ Comune __________________________________________

Via, Piazza, ecc._____________________________________ N. _____ C.A.P. _______________

Il/la sottoscritto/a,in qualità di PREPOSTO/A della

|__| Ditta individuale _______________________________in data _____________

|__| Società _____________________________________ in data _____________

Consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR n. 445 del 2000 e Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

 che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dalla legge (art.

67 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159, “Effetti delle misure di prevenzione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”).

nonché

|__|

di essere in possesso di uno dei requisiti professionali previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività (art. 71, comma 6 del d.Lgs. 26/03/2010, n. 59 e specifiche disposizioni regionali di settore) e indicati di seguito:

di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano o da equivalente Autorità competente in uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, riconosciuto dall’Autorità competente italiana9:

presso l’Istituto ___________________________________________________________________

con sede in ______________________________________________________________________

oggetto corso ____________________________________________________________________

anno di conclusione _______________________________________________________________

di aver esercitato in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, l’attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande:

tipo di attività _______________________________ dal _______________ al _________________

tipo di attività _______________________________ dal _______________ al _________________

tipo di attività _______________________________ dal _______________ al _________________

iscrizione Registro Imprese della Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di ____________________ n. R.E.A.

_______________ o equivalente registro di uno Stato membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (se presente): Registro di_______________, estremi registrazione n. _____________

di aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese operanti nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti, o, se trattasi di coniuge, parente o affine (parente del coniuge), entro il terzo

9 Le Autorità competenti al riconoscimento sono individuate dall’art. 5 del D.Lgs. n. 206/2007.

14

(24)

grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale

nome impresa ________________________________________________

sede impresa _________________________________________________________

|__| quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all’INPS, dal ___________ al ____________

|__| quale coadiutore familiare, regolarmente iscritto all’INPS, dal _____________ al ____________

|__| quale socio lavoratore, regolarmente iscritto all’INPS, dal ________________ al ____________

|__| altre posizioni equivalenti ________________________________________, regolarmente iscritto all’INPS, dal ________________ al ________________

di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti o di avere ottenuto la dichiarazione di corrispondenza da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca:

Scuola/Istituto/Ateneo _____________________________________________________

anno di conclusione _______________________________________________ materie attinenti ___________________________________________________

di avere conseguito la qualificazione professionale all'estero o di aver esercitato l’attività in questione in un altro Stato Membro della Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo (art. 30 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n.

206) e di avere ottenuto il riconoscimento dall’Autorità competente italiana con decreto n°_________in data ___________

di essere in possesso del requisito della pratica professionale in quanto10:

|__| è stato iscritto al REC (Registro Esercenti il Commercio) per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, nell’anno_______________ presso la Camera di Commercio (C.C.I.A.A.) di ____________________________

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione al REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno_____________________ presso ______________________________

|__| ha superato l’esame di idoneità a seguito della frequenza del corso abilitante per l’iscrizione alla sezione speciale imprese turistiche del REC (anche senza la successiva iscrizione in tale registro), nell’anno_______________ presso __________________________________________

Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del DPR 445 del 2000).

Data____________________ Firma_________________________________________________

INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003)

Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall’art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni:

Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici.

10 Il Ministero per lo Sviluppo Economico, con la circolare n. 3656/c del 12/09/2012, al punto 2.1.8, ha confermato che le condizioni indicate possono essere considerate requisito valido per l’avvio dell’attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande.

15

(25)

Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 (“Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”).

Diritti. L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP.

Titolare del trattamento: SUAP di _____________________

Il/la sottoscritto/a dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali.

Data____________________ Firma____________________________________________________

16

(26)

Al SUAP del

Comune di _____________________________

Compilato a cura del SUAP:

Pratica ________________________

del ________________________

Protocollo ________________________

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE:

 Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento di sede, Ampliamento

 Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento di sede, Ampliamento + SCIA

 Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento di sede, Ampliamento + SCIA UNICA

 Domanda di autorizzazione per Apertura, Trasferimento di sede, Ampliamento + altre domande

Indirizzo

___________________________________________

PEC / Posta elettronica

___________________________________________

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L ’ ESERCIZIO DI MEDIA O GRANDE STRUTTURA DI VENDITA 1

(Sez. I, Tabella A, d.lgs. n.222/2016)

INDIRIZZO DELL’ATTIVITA’

Compilare se diverso da quello della ditta/società/impresa

Via/piazza ____________________________________________________________________ n. _______________

Comune _____________________________________________________ prov. |__|__| C.A.P. |__|__|__|__|__|

Stato ________________________ Telefono fisso / cell. ______________________ fax. ______________________

DATI CATASTALI (*)

Foglio n. ________________ map. ________________ (se presenti) sub. ________________ sez. ________________

Catasto:  fabbricati

1 – APERTURA

Il/la sottoscritto/a RICHIEDE L’AUTORIZZAZIONE per l’avvio dell’esercizio commerciale2 di:

 Media struttura di vendita

1 Il modulo può essere utilizzato anche per l’attività di vendita mediante apparecchi automatici effettuata in apposito locale a essa adibito in modo esclusivo (art. 17, comma 4 del D.Lgs. n. 114/1998 e disposizioni regionali di settore).

2 Come previsto dagli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore.

___ Le sezioni e le informazioni che possono variare sulla base delle diverse disposizioni regionali sono contrassegnate con un asterisco (*).

1

(27)

 Grande struttura di vendita

 Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

Modalità di vendita (*)

 Vendita al dettaglio superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Vendita congiunta al dettaglio e all’ingrosso …….. superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Esercizio a carattere

 Permanente

 Stagionale (*) dal |__|__|__|__|al|__|__|__|__|

(gg/mm)

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

 Sì denominazione __________________________________________

 No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

 Alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Non alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Superficie di vendita complessiva mq |__|__|__|__|

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

 Merci ingombranti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

 Generi di monopolio superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Farmacie superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Carburanti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

2 – TRASFERIMENTO DI SEDE

Il/la sottoscritto/a RICHIEDE L’AUTORIZZAZIONE per il trasferimento dell’esercizio commerciale3 di  Media struttura di vendita

 Grande struttura di vendita

 Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

3 Come previsto dagli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore.

2

(28)

Già avviato con l’autorizzazione prot./n. _________________________ del |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__|

Da

Indirizzo _______________________________________________________________________ CAP _________________

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

 Sì denominazione __________________________________________

 No

A

Indirizzo _______________________________________________________________________ CAP _________________

Tel. Fisso/cell. ____________________________________________

Esercizio collocato in centro commerciale (*)

 Sì denominazione __________________________________________

 No

Settori merceologici e superfici di vendita (*)

 Alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Non alimentare superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Superficie di vendita complessiva mq |__|__|__|__|

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

 Merci ingombranti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

Vendita di prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

 Generi di monopolio superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Farmacie superficie di vendita mq |__|__|__|__|

 Carburanti superficie di vendita mq |__|__|__|__|

3 – AMPLIAMENTO

Il/la sottoscritto/a RICHIEDE L’AUTORIZZAZIONE all’ampliamento di sede dell’esercizio commerciale4 di  Media struttura di vendita

 Grande struttura di vendita

 Vendita esclusivamente mediante apparecchi automatici

Già avviato con l’autorizzazione prot./n. _________________________ del |__|__|/|__|__|/|__|__|__|__|, secondo le seguenti

4 Come previsto dagli articoli 8 e 9 del D.Lgs. n. 114/1998 e dalle disposizioni regionali di settore.

3

(29)

variazioni:

 la superficie di vendita sarà

 ampliata da mq

|__|__|__|__|

a mq

|__|__|__|__|

 i settori di vendita e/o tabelle speciali varieranno per:

 aggiunta di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

 eliminazione di settori e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali

 sostituzione di settore e/o di prodotti appartenenti alle tabelle speciali preesistenti

con la conseguente distribuzione della superficie di vendita:

 Alimentare superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

 Non alimentare superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

Superficie di vendita complessiva risultante dopo la variazione mq |__|__|__|__|

(la superficie da indicare deve essere uguale alla somma delle superfici sopra riportate)

Di cui:

Vendita di merci ingombranti – Settore non alimentare: (*)

 Merci ingombranti superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

Prodotti appartenenti alle seguenti Tabelle speciali:

 Generi di monopolio superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

 Farmacie superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

 Carburanti superficie di vendita da mq |__|__|__|__| a mq |__|__|__|__|

DICHIARAZIONI SUL POSSESSO DEI REQUISITI DI ONORABILITA’ E PROFESSIONALI Per Apertura; Trasferimento di sede; Ampliamento, nel caso di aggiunta di settore alimentare

Il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali previste dalla legge per le false dichiarazioni e attestazioni (art. 76 del DPR 445 del 2000 Codice penale), sotto la propria responsabilità,

dichiara:

di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge;

Quali sono i requisiti di onorabilità previsti dalla legge per l’esercizio dell’attività?

(art. 71, D.Lgs. n. 59/2010)5

5 I riquadri hanno una finalità esplicativa, per assicurare maggiore chiarezza all’impresa sul contenuto delle dichiarazioni da rendere. Potranno essere adeguati in relazione ai sistemi informativi e gestiti dalle Regioni, anche tramite apposite istruzioni.

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