• Non ci sono risultati.

Pastiglie Leone: la protezione sul mercato internazionale di un marchio storico torinese

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Pastiglie Leone: la protezione sul mercato internazionale di un marchio storico torinese"

Copied!
28
0
0

Testo completo

(1)
(2)

Con oltre 150 anni di storia: Pastiglie Leone è una delle aziende dolciarie più antiche d’Europa.

(3)

Presentarne l’attività significa quindi

inevitabilmente raccontare un pezzo della storia del gusto e dei sapori del

nostro Paese. Generazioni di golosi si sono infatti

succedute deliziandosi con le famose pastiglie colorate a partire da quel lontano 1857 in cui Luigi Leone iniziò a produrle nella sua prima confetteria di Alba.

(4)

Una preziosa eredità ancora custodita dalla famiglia Monero, alla guida dell’azienda dal 1934, quando Giselda Balla Monero, vera e propria pioniera

dell’imprenditoria femminile e madre dell’attuale

presidente Guido, rilevò l’attività della Pastiglie Leone, nel frattempo trasferitasi a Torino.

(5)
(6)

L’azienda negli anni è diventata un autentico simbolo per Torino ed i suoi cittadini, tanto da essere entrata nel linguaggio popolare fin dal ‘900, quando l’espressione “marca Leön” (Marca Leone in piemontese) si diffuse come sinonimo di grande qualità.

(7)

Ancor oggi la Famiglia Monero porta avanti gli stessi valori capaci di trasformare una dimensione del gusto in uno stile inconfondibile e intramontabile.

(8)

Con oltre 3 milioni delle caratteristiche scatoline vendute

all’anno, divenute nel tempo veri e propri oggetti da collezione, le famose Pastiglie della Leone rappresentano l'espressione più nota dell'immagine aziendale.

(9)

Ma, nel corso degli anni, numerosi altri prodotti dolciari “griffati” Leone

hanno conquistato il palato dei consumatori e i mercati di mezzo mondo, andando ad affiancare il simbolo dell’azienda in un ricco catalogo di raffinatezze.

(10)

La Pastiglie Leone è un “unicum” dell’arte dolciaria italiana,

perché realizza oltre 300 prodotti in casa, in casa dal cioccolato, alle caramelle, alle

pastiglie, ai fondant, alle gommose, ai

drops, alla linea senza zuccheri ….

(11)

…il tutto “vestito” da un inimitabile e raffinato packagingraffinato packaging

Lo stile della Pastiglie Leone si esprime quindi nel rispetto per la tradizione che sposa l’innovazione e la creatività.

(12)

Al di là infatti di quelle che possono essere le regole del mercato d’oggi, l’azienda si propone di tramandare la memoria dell’arte confettiera italiana, affidandosi a tecniche di produzione artigianale.

(13)

Dalla classica eleganza delle confezioni alla ricerca costante della qualità nei processi produttivi, dalla fedeltà alle antiche ricette all’attenzione per la sicurezza alimentare, dalla selezione di materie prime e ingredienti

esclusivamente naturali alla ricerca di nuove soluzioni per il mercato.

(14)

Pastiglie Leone rappresenta inoltre un’importante realtà anche sotto il profilo industriale.

La notevole crescita di questi ultimi anni ha spinto

l’azienda (con gli oltre 60 dipendenti) a trasferirsi in un nuovo, più grande e all’avanguardia , stabilimento alle porte di Torino in Collegno.

(15)

La nuova struttura ha inoltre permesso la realizzazione di un nuovo reparto : La Fabbrica di Cioccolato Leone.

(16)

Inoltre stanno anche crescendo le esportazioni che al momento rappresentano il 12% del giro d’affari.

(17)

I nuovi investimenti hanno prodotto e produrranno un importante impulso anche al mercato nazionale,

consentendo di andare a incrementare gli attuali 5000 clienti (fra cui 1500 erboristerie, circa 1 su 3 in Italia, pasticcerie, confetterie e pubblici esercizi), di ideare nuove tipologie di prodotto, di penetrare nuovi settori merceologici e di rinforzare e creare nuove partnership.

(18)

La politica di sviluppo dell’azienda e l’espansione internazionale hanno comportato anche nuove

esigenze dal punto di vista della tutela della nostra immagine aziendale. In particolare, avevamo

bisogno di nuove cartucce come…

(19)

…proteggere le versioni grafiche più aggiornate del nostro marchio LEONE

Nuova versione 1

Registrazione precedente

Nuova versione 2

(20)

…registrare come marchio la parola PASTIGLIE LEONE, a prescindere dal logo, in previsione di futuri restyling

…E DOMANI?

(21)

…registrare i nostri marchi principali per prodotti diversi da quelli dolciari, per

sviluppare un’attività di merchandising

(22)

…proteggere i nostri marchi anche al di fuori dell’Italia, per tutelarci sui mercati esteri

tradizionali, ed in quelli potenziali

(23)

La strategia che abbiamo deciso di seguire:

-Deposito dei nuovi marchi in Italia in tutte le categorie di interesse

(dolciario e merchandising)

(24)

La strategia che abbiamo deciso di seguire:

-Deposito dei nuovi marchi a livello internazionale per i Paesi di primo interesse (UE, USA), lista dei

prodotti specifica per ciascun Paese

(25)

La strategia che abbiamo deciso di seguire:

-Designazione successiva, in varie fasi, degli altri mercati di interesse (Cina, Russia, Svizzera,

Australia, Nuova

Zelanda) per marchio

PASTIGLIE LEONE e prodotti dolciari

(26)

Difficoltà incontrate:

Omonimie accidentali…

(27)

Difficoltà incontrate:

… e meno accidentali…

(28)

Riferimenti

Documenti correlati

Perché la cicogna non riesce a gustare il cibo che le offre la volpe?. Perché la volpe non riesce a mangiare il cibo che le ha preparato

Il topo sente i ruggiti del leone, corre da lui e inizia a rosicchiare la corda finché riesce a liberare il leone e gli dice: ”Tu una volta mi hai preso in giro perché non pensavi

38 Leone XII, motu proprio Sulla riforma dell’amministrazione pubblica della procedura civile e delle tasse dei giudizi esibito negli atti del Farinetti segretario di camera il

“Federico II”, Napoli, Italy Researcher 2014-2019 Structural Biology and Protein Biochemistry Stazione Zoologica Anton.. Dohrn, Napoli, Italy Researcher 2020 -present

Il resto del territorio è pianeggiante e la foresta si concentra lungo i corsi dei fiumi, mentre la savana ricopre la maggior parte delle terre.. Sulla costa si trovano

Primo, perché una società messa su per compiere una mascaizonata (<<socletas iniuriae>> la chiama proprio Fedro) è giuridicamente nulla, e chi tra i compari ha

La Viterbese, grazie agli sforzi del Presidente Marco Arturo Romano, è ripartita lo scorso agosto con una nuova linfa: panchina affidata ad Agenore Maurizi e squadra con una età

Contro il Foggia nell’ultima mezz’ora abbiamo spinto tanto, a Palermo abbiamo tenuto fino alla fine contro una squadra che ci ha costretto a correre grazie alla sua qualità..