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Università degli studi di Roma “Foro Italico”
BILANCIO UNICO DI ATENEO
DELL’ESERCIZIO 2019
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Indice
Pag.
Relazione sulla gestione 3
Schemi di Bilancio al 31.12.2019 15
• Stato Patrimoniale
• Conto Economico
• Rendiconto Finanziario
Nota integrativa 20
Tavola dei coefficienti di Ammortamento
Classificazione di spesa per missioni e programmi
Rendiconto unico in contabilità finanziaria secondo la codifica SIOPE 66 67 71
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RELAZIONE SULLA GESTIONE
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Premessa
L’Università “Foro Italico” è la quarta università statale della capitale, ed una delle poche in Europa ad essere interamente dedicata allo studio dello sport e delle scienze ad esso applicate.
L’Università, erede diretta dell’Accademia di Educazione Fisica fondata nel 1928 e dell’unico Istituto Superiore di Educazione Fisica statale nella storia del nostro Paese, vanta una lunga tradizione didattica e scientifica. Nel corso del tempo l’Istituzione, pur avendo subito complesse e radicali trasformazioni, grazie all’impegno ed alla dedizione della sua comunità accademica per il perseguimento dell’eccellenza attraverso l’innovazione, è sempre stata ed è tuttora ai vertici delle classifiche delle migliori università per quanto riguarda lo studio e la ricerca nelle scienze motorie e sportive.
La presente relazione ha la finalità di descrivere l’azione amministrativa e gestionale che ha portato alla realizzazione nel corso del 2019 degli obiettivi definiti dagli Organi Accademici compatibilmente con i vincoli di Bilancio e normativi nonché della scarsità delle risorse economiche e umane a disposizione dell’organizzazione.
Tali obiettivi sono stati raggiunti attraverso un intervento sistemico ed organico che ha garantito un equilibrio tra i vincoli normativi, le ristrettezze finanziarie, le necessità degli studenti e le legittimi aspirazioni di crescita e di accrescimento del prestigio della comunità accademica. In tal senso l’Ateneo ha avviato la sua collaborazione con la Fondazione Universitaria “Foro Italico”, attraverso la stipula di un Accordo Quadro, con l’obiettivo di contribuire ad ottimizzare il perseguimento degli obiettivi strategici dell’ateneo. Attraverso tale strumento l’Ateneo nel corso del 2019 è riuscito a garantire il sostegno agli studenti più meritevoli, che ormai è deficitario da parte della Regione e dei Finanziamenti statali in generale, e a migliorare i servizi a supporto della didattica e della ricerca, attraverso l’attivazione di borse al sostegno dello studio.
Nonostante la riduzione dell’FFO, che ormai da qualche anno avviene nell’intero sistema universitario, e un aumento dei costi del personale docente conseguente di una politica di reclutamento sviluppata solo su interventi straordinari da parte del MIUR, l’Ateneo è riuscito a mantenere costante il risultato di esercizio negli anni, seppur con una lieve flessione nell’anno 2019 nel quale l’utile di esercizio è pari ad € 1252.219,00. Tale risultato positivo e’ stato conseguito tenendo anche conto di un accantonamento pari ad € 74.658,43 effettuato al fine di poter dare copertura ad un rischio generico per fatti congiunturali che potrebbero derivare da una riduzione dei flussi finanziari nell’esercizio 2020, anche derivanti dall’emergenza COVID 19.
Per l’illustrazione degli indicatori di gestione di seguito verranno utilizzati i dati inseriti nel sistema PROPER (sistema informatico messo a punto dal Cineca sotto la direttiva del MIUR) che sono utilizzati dal MUR stesso per effettuare verifiche e monitoraggi di propria competenza in ambito organizzativo, contabile e gestionale. Ai fini di una più chiara lettura delle informazioni si evidenzia come alcuni dati utilizzati dal PROPER non corrispondono ai valori contabili sintetizzati nel bilancio unico di Ateneo in quanto per la definizione di alcuni indicatori, quali quelli previsti dal D.LGS 49/2012, il PROPER impiega differenti parametri che verranno specificati e dettagliati in seguito.
Costi di gestione
Il totale dei costi di gestione riportati in bilancio in riferimento all’anno 2019 corrispondono a € 15.466.631,23 e la voce di costo più importante è quella relativa al personale accademico e tecnico amministrativo, con un incremento di spesa complessivo per tale voce di € 255.365,53.
5 Descrizione Valore al 31.12.2019 Valore al 31.12.2018 Variazioni
COSTI DEL PERSONALE 10.274.344,80 10.018.979,27 255.365,53
Più in particolare, l’incremento è attribuibile all’aumento del costo del personale docente e ricercatore, che come evidenziato nella tabella seguente l’aumento del costo di tale voce è stato di € 519.280,34 che viene compensato dalla riduzione del costo delle collaborazioni scientifiche e dei docenti a contratto.
COSTI DEL PERSONALE
Descrizione Valore al 31.12.2019 Valore al
31.12.2018 Variazioni
1) Costi del personale dedicato alla ricerca e alla didattica
a) docenti/ricercatori
Competenze fisse 3.731.054,29 3.312.348,78 418.705,51
Competenze per supplenze, attività commerciale, indennità di rischio, premialità, altr
e competenze accessorie 124.167,12 105.510,76 18.656,36
Contributi obbligatori a carico Ente per il personale (esclusa IRAP) 1.125.743,38 1.040.407,89 85.335,49
Missione personale docente e ricercatore 55.475,38 58.892,40 -3.417,02
TOTALE a) docenti/ricercatori 5.036.440,17 4.517.159,83 519.280,34
b) collaborazioni scientifiche (collaboratori, assegnisti, ecc) 184.774,16 269.048,67 -84.274,51 Contributi obbligatori a carico Ente per il personale (esclusa IRAP) 31.337,59 53.241,72 -21.904,13 TOTALE b) collaborazioni scientifiche (collaboratori, assegnisti, ecc) 216.111,75 322.290,39 -106.178,64
c) docenti a contratto 129.915,76 243.929,75 -114.013,99
Contributi obbligatori a carico Ente per il personale (esclusa IRAP) 21.268,95 36.932,03 -15.663,08
TOTALE c) docenti a contratto 151.184,71 280.861,78 -129.677,07
d) esperti linguistici 0,00 0,00 0,00
Indennità TFR 0,00 0,00 0,00
Contributi obbligatori a carico Ente per il personale (esclusa IRAP) 0,00 0,00 0,00
TOTALE d) esperti linguistici 0,00 0,00 0,00
e) altro personale dedicato alla didattica e alla ricerca 0,00 0,00 0,00
Indennità TFR 0,00 0,00 0,00
Contributi obbligatori a carico Ente per il personale (esclusa IRAP) 0,00 0,00 0,00
TOTALE e) altro personale dedicato alla didattica e alla ricerca 0,00 0,00 0,00
TOTALE 1) Costi del personale dedicato alla ricerca e alla didattica 5.403.736,63 5.120.312,00 283.424,63
2) Costi del personale dirigente e tecnico-amministrativo 0,00
Competenze fisse 3.038.674,76 3.037.089,11 1.585,65
Competenze per attività commerciale, indennità di rischio, premialità, buoni-
pasto, altre competenze accessorie 554.524,60 633.272,35 -78.747,75
Indennità TFR 92.691,89 94.208,04 -1.516,15
Corresponsione TFR 30.424,55 0,00 30.424,55
Oneri previdenza integrativa e Contributi obbligatori a carico Ente per il personale (escl
usa IRAP) 1.035.939,39 1.029.863,28 6.076,11
Altre spese per il personale (Formazione, missioni, buoni pasto, interventi assistenziali
INAIL) 118.352,98 104.234,49 14.118,49
TOTALE 2) Costi del personale dirigente e tecnico-amministrativo 4.870.608,17 4.898.667,27 -28.059,10
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Dalla tabella si evidenzia principalmente un incremento delle competenze fisse del personale docente e ricercatore rispetto all’anno 2018 per un importo pari a €418.705,51. Tale aumento è determinato dai seguenti fattori:
• Adeguamento ISTAT ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 settembre 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 250 del 24 ottobre 2019;
• Erogazione importo Una tantum Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), ed in particolare l'articolo 1, comma 629 – DM 197/2018;
• Assunzioni 2019 professori associati su piani straordinari D.M.78/2016 – da n. 3 Ricercatori TD Tipo b) - ;
• Assunzione n. 1 professore ordinario ai sensi dell’art. 24 comma 6 della Legge n. 240/2010
• Assunzione di n. 1 professore associato finanziamento DM 1049/2017;
• Scatti triennali docenti e ricercatori - Legge 28 dicembre 2015, n. 208, per n. 6 Professori Ordinari – 12 Professori Associati – 2 Ricercatori a tempo indeterminato.
Si evidenzia inoltre il pensionamento di n. 1 professore incaricato stabilizzato.
Le tabelle che seguono indicano le assunzioni del personale docente nell’anno 2019 con il settore scientifico disciplinare di riferimento e la relativa presa di servizio.
PROFESSORI
ORDINARI S.S.D. Data assunzione Normativa di riferimento PROFESSORI
ORDINARI BIO/09 1° novembre 2019 Art. 24 comma 6 Legge
240/2010
PROFESSORI
ASSOCIATI S.S.D. Data assunzione Normativa di riferimento
PROFESSORE
ASSOCIATO M-PSI/02 1° dicembre 2019
Valutazione ai fini dell'inquadramento nel ruolo
di professore di seconda fascia ai sensi dell'art 24 comma 5 della Legge
240/2010
PROFESSORE
ASSOCIATO BIO/13 1° dicembre 2019
Valutazione ai fini dell'inquadramento nel ruolo
di professore di seconda fascia ai sensi dell'art 24 comma 5 della Legge
240/2010
PROFESSORE
ASSOCIATO IUS/01 1° dicembre 2019
Valutazione ai fini dell'inquadramento nel ruolo
di professore di seconda fascia ai sensi dell'art 24 comma 5 della Legge
240/2010
7 PROFESSORE
ASSOCIATO IUS/15 1° dicembre 2019 Art. 18 comma 1 Legge
240/2010
RICERCATORE TEMPO DETERMINATO
TIPO (b
S.S.D. data inizio - data fine
contratto Normativa di riferimento RICERCATORE
TEMPO DETERMINATO
TIPO (b
BIO/10 dal 29/11/2019 al 28/11/2022
Art. 24 comma 3 Legge 240/2010 RICERCATORE
TEMPO DETERMINATO
TIPO (b
MED/42 dal 29/11/2019 al 28/11/2022
Art. 24 comma 3 Legge 240/2010 RICERCATORE
TEMPO DETERMINATO
TIPO (b
L-LIN/12 dal 29/11/2019 al 28/11/2022
Art. 24 comma 3 Legge 240/2010
S.S.D. data inizio - data fine
contratto Normativa di riferimento RICERCATORE
TEMPO DETERMINATO
TIPO (a
MED/09 dal 01/09/2019 al 31/08/2022*
Art. 24 comma 3 Legge 240/2010
*prorogabile per n. 2 anni - dal 01/11/2022 al 31/10/2024
La tabella che segue specifica la consistenza del personale docente e ricercatore al 31 dicembre 2019:
ORGANICO Anno 2019 Anno 2018 Variazione n° unità
Personale di ruolo
Professori Ordinari 13 12 1
Professori Associati 27 24 3
Ricercatori a tempo indeterminato 20 20 0
Ricercatori a tempo determinato 7 7 0
Professori straordinari a tempo determinato 0 0 0
Assistenti 0 0 0
Totale personale di ruolo 67 63 4
Professore Incaricato stabilizzato 0 1 -1
Ricercatori 0 0 0
Totale personale in convenzione 0 1 -1
TOTALE PERSONALE DOCENTE E RICERCATORE 67 64 3
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In merito al costo del personale tecnico amministrativo non si rilevano particolari differenze rispetto all’anno 2018 in quanto risultano n. 2 cessazioni di categoria D e n. 2 assunzioni di categoria C. Inoltre, è avvenuto uno scambio con l’Università Tor Vergata, autorizzato dal MUR, di una categoria D appartenente al nostro Ateneo e una categoria C dell’Università Tor Vergata.
Si rappresenta, inoltre, che, il valore del trattamento accessorio 2019 è riportato in tabella nella sezione “Competenze per attività commerciale, indennità di rischio, premialità, buoni pasto, altre competenze accessorie” per un importo pari a €432.118,50 relativo al personale tecnico amministrativo e per €49.424,22 relativo al personale dirigente.
La tabella che segue specifica la consistenza del personale tecnico amministrativo al 31 dicembre 2019:
Personale dirigente e tecnico amministrativo
ORGANICO Anno 2019 Anno 2018 Variazione n° unità
Personale a tempo indeterminato
di cui dirigenti 2 2 0
di cui categoria EP 3 3 0
di cui categorie D, C, B 102 102 0
Totale personale a tempo
indeterminato 107 107 0
Personale a tempo determinato
di cui dirigenti 0 0 0
di cui categorie D, C, B 0 0 0
Totale personale a tempo
determinato 0 0 0
TOTALE PERSONALE DIRIGENTE E TECNICO- AMMINISTRATIVO
107 107 0
Risorse finanziarie
Trasferimenti Statali
L’Università degli Studi “Foro Italico” può contare su un fondo di finanziamento a carico del bilancio statale delle spese per il funzionamento e le attività istituzionali, comprese le spese per il personale docente, ricercatore e non docente, per la manutenzione ordinaria delle strutture universitarie e per la ricerca scientifica, pari a € 12.679.318,00 e per la differenza ad altri trasferimenti correnti dal MIUR.
La tabella seguente riporta, per gli anni 2019 e 2018, il dettaglio dei trasferimenti da parte del MIUR relativi a FFO, ai piani straordinari docenti e ricercatori (come esplicitato nei costi del personale) e agli interventi a favore degli studenti oltre alla compensazione del minor gettito della contribuzione studentesca legato alla NO- TAX AREA di cui alla Legge 232/2016 art. 1 c. 265 e 266.
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FFO DM 738 DELL'8 AGOSTO 2019 Anno 2019 Anno 2018 Variazioni
2019 su 2018
Assegnazioni per obbligazioni assunte nei pregressi esercizi 0 0 0
Interventi quota base 9.586.248,00 9.733.965,00 -147.717,00
- quota storica 9.586.248,00 9.733.965,00 -147.717,00
- costo standard 0 0 0,00
- programmazione triennale consolidata 0 0 0,00
Assegnazione quota premiale (L. 1/2009) 2.196.878,00 2.222.379,00 -25.501,00 a) 60% valutazione qualità della ricerca (VQR 2011-2014) 1.239.585,00 1.176.309,00 63.276,00 b) 20% valutazione delle politiche di reclutamento (VQR 2011-2014) 269.677,00 364.415,00 -94.738,00
c) 20% autonomia responsabile 691.722,00 685.845,00 5.877,00
Correttivi una tantum -4.106,00 -4.190,00 84,00
Intervento perequativo (art. 11, L 240/10) 0 0 0,00
Correttivi una tantum 0 0 0,00
Piani straordinari 907.170,00 649.906,00 257.264,00
- Piano straordinario ordinari 2016 115.684,00 115.684,00 0,00
- Piano straordinario ricercatori 2016 175.903,00 175.903,00 0,00
- Piano straordinario associati 2011 81.821,00 81.821,00 0,00
- Piano straordinario associati 2012 230.066,00 230.066,00 0,00
- Piano straordinario associati 2013 9.650,00 9.650,00 0,00
- Piano straordinario ricercatori 2015 58.625,00 0 58.625,00
- Piano straordinario ricercatori 2018 (DM 168/2018) 175.858,00 36.782,00 139.076,00 - Piano straordinario ricercatori 2019 (DM 204/2019) 59.563,00 0 59.563,00
Programmazione triennale -187.502,00 73.105,00 -260.607,00
Interventi a favore degli studenti 286.598,00 288.320,00 -1.722,00
1) borse post lauream 210.276,00 200.146,00 10.130,00
2) fondo sostegno giovani 76.322,00 88.174,00 -11.852,00
- mobilità 76.322,00 77.526,00 -1.204,00
- assegni tutorato 0 10.648,00 -10.648,00
- corsi strategici 0 0 0,00
No tax area 112.662,00 119.350,00 -6.688,00
Compensazione blocco scatti stipendiali 2019 49.480,00 61.850,00 -12.370,00
Redistribuzione FFO AA.PP. 14.382,00 14.382,00
TOTALE FFO 12.965.916,00 13.148.875,00 -182.959,00
Dal confronto delle assegnazioni 2018 e 2019 risulta una riduzione delle somme trasferite pari ad
€ 182.959,00, infatti la quota base rispetto all’anno 2018 è stata ridotta di un importo paria € 147.717,00 e la quota premiale per un importo paria € 25.501,00. Tale riduzione è stata in parte compensata da un aumento del finanziamento dei piani straordinari per una differenza pari a € 257.264,00. A tali dati si aggiunge la mancata assegnazione della quota relativa alla programmazione triennale 2019-2021, in quanto il progetto presentato non è stato finanziato, e il recupero di una parte della programmazione triennale 2016-2018.
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Si ricorda, che a partire dal 2017, in osservanza delle disposizioni della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”) l’Ateneo ha provveduto alla revisione del sistema della contribuzione studentesca, attraverso la rimodulazione complessiva degli importi che hanno risentito pienamente della nuova metodologia per il calcolo ISEE e della no tax area. Si è, pertanto, venuto a definire un valore ISEE in media più basso rispetto a quello calcolato per gli anni accademici precedenti. Tale minor gettito viene compensato da parte del MIUR attraverso un contributo aggiuntivo sull’FFO per un importo pari a € 112.662,00.
Proventi propri
Nel 2019 i proventi propri dell’Ateneo rappresentati in bilancio ammontano a €2.734.734,99di cui
€ 2.309.154,09 ascrivibili esclusivamente a proventi per la didattica. La tabella che segue è esplicativa della composizione del totale dei proventi propri
Descrizione Valore al
31.12.2019
Valore al
31.12.2018 Variazioni
1. Proventi per la didattica 2.309.154,09 2.364.665,57 -55.511,48
2. Proventi da ricerche commissionate e trasferimento tecnologico 59.000,00 40.368,74 18.631,26 3. Proventi da ricerche con finanziamenti competitivi 366.580,90 17.516,10 349.064,80 Totale 2.734.734,99 2.422.550,41 312.184,58
In particolare per ciò che attiene i proventi per la didattica la tabella che segue definisce la composizione:
Descrizione Valore al
31.12.2019 Valore al 31.12.2018 Variazioni Tasse e contributi per corsi di Laurea 2.039.581,74 2.026.612,69 12.969,05
Pre-iscrizioni corsi ed esami 124.474,29 96.040,00 28.434,29
Tasse e contributi per altri corsi 145.098,06 242.012,88 -96.914,82
Totale 2.309.154,09 2.364.665,57 -55.511,48
Il principale valore deriva dai proventi per corsi di laurea, determinati considerando la quota dei 3/12 dell’anno accademico 2019/2020 che è iniziato nell’anno solare 2019 e la quota dei 9/12 dell’anno accademico iniziato nell’anno solare precedente, a.a. 2018/2019.
I Corsi di Laurea magistrale e specialistica attivati presso l’Ateneo sono:
• corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e Sportive;
• corso di Laurea Magistrale in Management dello Sport;
• corso di Laurea Magistrale in Attività Motorie Preventive e Adattate;
• corso di Laurea Magistrale in Attività Fisica e Salute;
• corso di Laurea Magistrale in Scienza e Tecnica dello Sport;
Nel quadro complessivo dell’offerta, la laurea di primo livello in Scienze Motorie e Sportive ha lo scopo di fornire solide basi scientifiche, tecniche e metodologico-didattiche necessarie per operare adeguatamente nei settori strategici della vasta area delle attività motorie e sportive.
Sin dalla sua istituzione, il corso ha mostrato sempre alti livelli di attrattività testimoniati dalle 1200/1400 domande inoltrate ogni anno dai candidati al test di ammissione. Ciò ha indotto gli organi
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accademici a rivedere la programmazione locale aumentandone il numero previsto per l’a.a.2020- 2021 da 460 a 600 unità.
A partire dall’a. a. 2013/2014, il corso di laurea è stato ampliato con un secondo curriculum in Gestione e Organizzazione dello Sport di Alto Livello riservato a personale tecnico delle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) in possesso del titolo di Tecnico di IV livello europeo di formazione rilasciato dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) - Scuola dello Sport. Anche in questo caso, i livelli di gradimento dell’iniziativa hanno stimolato l’Ateneo a proseguire nella sperimentazione di modelli formativi speciali, progettati per soddisfare una crescente domanda di qualificazione accademica da parte di professionisti sportivi che, a causa dell’intensa e prolungata attività agonistica, non riescono ad accedere facilmente a programmi di formazione. Pertanto, nell’a.a.
2019-2020, grazie ad accordi convenzionali con la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), per consentire a studenti-atleti di alta qualificazione di svolgere le attività didattiche senza interrompere quelle professionali, è stata avviato un nuovo progetto formativo che prevede un ampio ricorso all’alternanza tra la didattica svolta nella sede universitaria e quella svolta presso centri sportivi federali. Sempre nel quadro dell’offerta formativa, a partire dalla preparazione scientifica e tecnica di base acquisita nel primo ciclo di laurea, l’offerta formativa si sviluppa in quattro distinti corsi di laurea magistrale che offrono conoscenze più avanzate e che rappresentano sia una forma di specializzazione, sia la proiezione culturale nelle complesse dinamiche tra formazione e professionalità. Due di questi (Attività Motorie Preventive e Adattate e Attività Fisica e Salute/Health and Physical Activity) riguardano sostanzialmente i rapporti tra attività e fisica salute. Gli altri due corsi di laurea magistrale invece, riguardano una formazione rivolta, da una parte, allo sviluppo di conoscenze e competenze manageriali ed economico-giuridiche nell’ambito dei settori socioeconomici collegati allo sport sul territorio locale e nazionale (Management dello Sport) e, dall’altra, a competenze fortemente specifiche e caratterizzanti lo sport di alto livello (Scienza e Tecnica dello Sport).
Pertanto è possibile concludere che la differenza dei proventi, strettamente legati alle tasse e contributi dei corsi di laurea istituzionali è pari a €12.969,05, attribuibile ad fluttuazioni fisiologiche riferite al parametro dell’ISEE, rimanendo sostanzialmente costante il numero degli iscritti.
In particolare, il grafico che segue è esplicativo del trend degli studenti iscritti ai differenti Corsi di laurea 2015-2019:
Dal grafico emerge un costante numero di iscritti come nel corso degli ultimi anni, un chiaro apprezzamento da parte degli studenti, se non altro per quanto riguarda il favorevole rapporto tra domanda e offerta. Il dato complessivo sul grado di “successo” dell’offerta formativa è incoraggiante,
0 500 1000 1500 2000 2500 3000
2015-2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019 2019/2020
Iscritti
Università degli Studi di Roma "Foro Italico"
Trend degli iscritti ai Corsi di Laurea a.a. 2015/2016 - 2019/2020
Iscritti corso di Laurea Triennale Iscritti corsi di Laurea Magistrale Totale iscritti
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almeno se si guarda al rapporto tra le domande di partecipazione e il numero di immatricolati all’inizio di ogni anno accademico. L’offerta formativa fondante e più fortemente caratterizzante dell’Ateneo è il Corso di Laurea di I° livello in “Scienze Motorie e Sportive”. L’Ateneo, inoltre, annovera quattro distinti Corsi di Laurea Magistrale che, anche se con le dovute differenze, rappresentano una parte consistente e consolidata dell’offerta formativa. Nel grafico il totale iscritti 2019/2020 è provvisorio in quanto in quanto l’immatricolazione è in via di completamento e non sono rappresentati gli iscritti al corso di sostegno IV Ciclo, in quanto inseriti nel 2018.
Oltre ai proventi derivanti dalla voce “tasse e contributi per corsi di Laurea” si aggiungono i proventi per la didattica relativi a “tasse e contributi per altri corsi”, in particolare tale voce si riferisce ai corsi di sostegno attivati nell’anno 2019 per l’importo di competenza dell’anno.
INDICATORI DEL RISPETTO DEI VALORI PREVISTI EX D.LGS. N.
49/2012
Il D.lgs. 49/2012, al fine di assicurare il rispetto dei limiti massimi delle spese di personale e delle spese per l’indebitamento nonché la sostenibilità e l’equilibrio economico-finanziario e patrimoniale delle Università, ha introdotto due indicatori di spesa ed ha definito nuovi limiti massimi che le Università devono rispettare per le spese di personale e per l’indebitamento ai fini della quantificazione delle possibilità di reclutamento in funzione delle cessazioni avvenute.
Per l’anno 2019 vige il DPCM 31 dicembre 2014, pubblicato nella GU n. 66 del 20 marzo 2015, come modificato dall’articolo 1, comma 303, lettera c), della legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante
“Disposizioni per il rispetto dei limiti delle spese di personale e delle spese di indebitamento da parte delle università, per il triennio 2018‐2020, a norma dell'articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49”.
Va precisato che ai fini del calcolo degli indicatori previsti, sono stati utilizzati i parametri PROPER, poiché si tratta di indicatori che non tengono conto della competenza economica, in base alla quale, sono contabilizzati i dati nel bilancio redatto in contabilità economico patrimoniale.
In tal senso il sistema PROPER indica come voce tasse e contributi un valore pari a € 2.882.841,00 calcolato per cassa e comprensivo anche dei contributi derivanti dal Corso di Sostegno IV ciclo, mentre il dato inserito in bilancio pari a € 2.309.154,09 tiene conto delle competenze economiche sia dei contributi dei corsi di laurea che dei contributi relativi al corso di sostegno.
SPESE DI PERSONALE
Indicatore spese di personale 2019 art. 5 D.Lgs.49/2012
Docenti a tempo indeterminato 4.511.623,22 €
Dirigenti e PTA a tempo indeterminato € 4.002.679,24
Docenti a tempo determinato € 402.952,00
Dirigenti e PTA a tempo determinato € 0,00
Direttore Generale € 186.657,50
Fondo Contrattazione € 777.351,19
Contratti di Insegnamento € 130.000,00
tot. € 10.011.263,14
13
FFO 2019 € 12.965.916,00
Programmazione triennale € 0,00
Tasse e contributi € 2.882.841,00
tot. € 15.848.757,00
incidenza percentuale 63%
Di seguito il trend dell’indicatore di sostenibilità delle spese di personale nel triennio 2017-2019.
Anno 2017 2018 2019*
Indicatore spese personale
60,13% 63,36% 63%
*dato FFO definitivo non ancora presente su PROPER
Analizzando il trend dell’indicatore appare una costanza del rapporto nonostante l’aumento del costo del personale docente rispetto all’anno precedente. Ciò è dovuto all’incremento del valore PROPER delle tasse e contributi nel quale risultano imputate per cassa le entrate relative alle tasse di iscrizioni al Corso di sostegno del IV ciclo.
SOSTENIBILITA’ ECONOMICO FINANZIARIA
L’Indicatore di Sostenibilità Economico-Finanziario (ISEF). Trattasi di un indicatore di sintesi che tiene conto delle spese di personale e delle spese per indebitamento.
L’indicatore è dato dal rapporto E/F dove:
• E è pari all’82% della somma di FFO, Fondo programmazione Triennale, Contribuzione netta studenti, sottratti i fitti passivi;
• F è pari alla somma delle spese del personale e degli oneri di ammortamento.
Il “cruscotto di controllo ministeriale” indica in importi superiori all’unità il valore ottimale. Per il 2019 tale indicatore risulta essere pari a 1,31%.
indicatore isef 2019
FFO 2019 € 12.965.916,00
programmazione triennale € 0,00
entrate contributive € 2.882.841,00
fitti passivi € 99.758,75
tot. € 15.948.515,75
82% entrate complessive nette € 13.077.782,92
spese per il personale € 10.011.263,14
oneri di ammortamento € 0,00
tot. € 10.011.263,14
% 1,31
14
INDEBITAMENTO
indicatore indebitamento 2019 0,00
Per ciò che attiene l’indice di indebitamento va evidenziato che l’Ateneo non ha contratto mutui e prestiti, pertanto tale indicatore risulta essere pari a 0.
Limite ex art. 9 c. 28 L. 122/2010 e art. 1, co. 188 L. 266/05 0
15
Schemi di Bilancio
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO 31.12.2018 31.12.2019
A) IMMOBILIZZAZIONI
I - Immobilizzazioni immateriali:
1) Costi di impianto, di ampliamento e di sviluppo
2) Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno
3) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 1.150,06 862,55
4) Immobilizzazioni in corso e acconti
5) Altre immobilizzazioni immateriali 149.329,31 300.330,17
Totale immobilizzazioni immateriali 150.479,37 301.192,72
II - Immobilizzazioni materiali:
1) Terreni e fabbricati 912.000,00 876.000,00
2) Impianti e attrezzature 265.130,69 265.674,33
3) Attrezzature scientifiche 53.163,10 105.468,46
4) Patrimonio librario, opere d'arte, d'antiquariato e museali 32.844,72 32.844,72
5) Mobili e arredi 57.040,19 48.108,36
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre immobilizzazioni materiali 260.515,47 174.796,17
Totale immobilizzazioni materiali 1.580.694,17 1.502.892,04
III - Immobilizzazioni Finanziarie 120.000,00 120.000,00
TOTALE A) IMMOBILIZZAZIONI 1.851.173,54 1.924.084,76
B) ATTIVO CIRCOLANTE
I - Rimanenze
II - CREDITI (con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi
esigibili oltre l'esercizio successivo)
1) Crediti verso MIUR e altre Amministrazioni centrali 963.965,00 355.358,00
2) Crediti verso Regioni e Province Autonome 67.323,70 67.323,70
3) Crediti verso altre Amministrazioni locali
4) Crediti verso l'Unione Europea e il Resto del Mondo 326.818,75 373.704,49
5) Crediti verso Università 125.078,53 169.595,66
6) Crediti verso studenti per tasse e contributi 1.490.191,16 1.356.523,50
7) Crediti verso società ed enti controllati
8) Crediti verso altri (pubblici) 451.940,74 527.213,42
9) Crediti verso altri (privati) 1.658.373,62 1.563.250,95
Totale crediti 5.083.691,50 4.412.969,72
III - Attività finanziarie
IV - Disponibilità liquide:
1) Depositi bancari e postali 18.351.951,69 21.740.837,57 2) Denaro e valori in cassa
Totale diponibilità liquide 18.351.951,69 21.740.837,57
TOTALE B) ATTIVO CIRCOLANTE 23.435.643,19 26.153.807,29
C) RATEI E RISCONTI ATTIVI
c1) ratei e risconti attivi 119.195,49 106.090,72
TOTALE C) RATEI E RISCONTI ATTIVI D) RATEI ATTIVI PER PROGETTI E RICERCHE IN CORSO
d1) Ratei attivi per progetti e ricerche finanziate o co-finanziate in corso TOTALE D) RATEI ATTIVI PER PROGETTI E RICERCHE IN CORSO
119.195,49
424.381,99 424.381,99
106.090,72
464.057,84 464.057,84
TOTALE ATTIVO 25.830.394,21 28.648.040,61
Conti d’ordine dell’attivo
16
PASSIVO 31.12.2018 31.12.2019
1
A) PATRIMONIO NETTO
I - FONDO DI DOTAZIONE DELL'ATENEO 3.474.689,44 3.474.689,44
II - PATRIMONIO VINCOLATO
1) Fondi vincolati destinati da terzi
2) Fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali 1.086.655,93 1.012.646,43
3) Riserve vincolate (per progetti specifici, obblighi di legge, o altro) 4.175.305,76 4.175.305,76
Totale patrimonio vincolato 5.261.961,69 5.187.952,19
III - PATRIMONIO NON VINCOLATO
1) Risultato gestionale esercizio 1.343.354,37 1.252.219,00
2) Risultati gestionali relativi ad esercizi precedenti 9.328.968,86 10.672.323,23
3) Riserve statutarie
Totale patrimonio non vincolato 10.672.323,23 11.924.542,23
TOTALE A) PATRIMONIO NETTO 19.408.974,36 20.587.183,86
B) FONDI PER RISCHI E ONERI 261.838,05 390.651,16
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 1.522.798,09 1.519.665,22
D) DEBITI (con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo)
1) Mutui e Debiti verso banche 15,00
2) Debiti verso MIUR e altre Amministrazioni centrali
3) Debiti verso Regione e Province Autonome 53.340,00 13.020,00
4) Debiti verso altre Amministrazioni locali
5) Debiti verso l'Unione Europea e il Resto del Mondo 495,00 495,00
6) Debiti verso Università
7) Debiti verso studenti 597,50 2.958,50
8) Acconti
9) Debiti verso fornitori 373.224,80 625.225,72
10) Debiti verso dipendenti 48.654,87
11) Debiti verso società o enti controllati
12) Debiti altri debiti 70.667,19 888.796,08
TOTALE D) DEBITI 498.324,49 1.579.165,17
E) RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI
e1) Contributi agli investimenti
e2) Ratei e risconti passivi 2.010.271,68 1.712.371,64
TOTALE E) RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI 2.010.271,68 1.712.371,64
F) RISCONTI PASSIVI PER PROGETTI E RICERCHE IN CORSO
f1) Risconti passivi per progetti e ricerche finanziate o co-finanziate in corso 2.128.187,54 2.859.003,56 TOTALE F) RISCONTI PASSIVI PER PROGETTI E RICERCHE IN CORSO 2.128.187,54 2.859.003,56
TOTALE PASSIVO 25.830.394,21 28.648.040,61
Conti d’ordine del passivo 187.195,91 187.195,91
17
Conto Economico
31.12. 2018 31.12. 2019
A) PROVENTI OPERATIVI
I. PROVENTI PROPRI
1) Proventi per la didattica 2.364.665,57
2.309.154,09 2) Proventi da Ricerche commissionate e trasferimento tecnologico 40.368,74 59.000,00 3) Proventi da Ricerche con finanziamenti competitivi 17.516,10 366.580,90
Totale proventi Propri 2.422.550,41 2.734.734,99
II. CONTRIBUTI
1) Contributi Miur e altre Amministrazioni centrali 13.582.604,56 13.348.687,39
2) Contributi Regioni e Province autonome 0 0
3) Contributi altre Amministrazioni locali 0 0
4) Contributi da Unione Europea e dal Resto del Mondo 71.154,09 199.167,54
5) Contributi da Università' 31.131,00 44.785,52
6) Contributi da altri (pubblici) 429.755,42 896.962,23
7) Contributi da altri (privati) 65.643,59 109.157,72
Totale Contributi 14.180.288,66 14.598.760,40
III. PROVENTI PER ATTIVITA' ASSISTENZIALE E S.S.N. 0 0
IV. PROVENTI PER GESTIONE DIRETTA INTERVENTI PER IL DIRITTO
ALLO STUDIO 0 0
V. ALTRI PROVENTI E RICAVI DIVERSI 233.967,00 99.401,45
VI. VARIAZIONE RIMANENZE 0 0
VII. INCREMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI 0 0
TOTALE PROVENTI OPERATIVI (A) 16.836.806,07 17.432.896,84
B) COSTI OPERATIVI
VIII. COSTI DEL PERSONALE
1) Costi del personale dedicato alla ricerca e alla didattica:
a) docenti / ricercatori
4.517.159,83 5.036.440,17 b) collaborazioni scientifiche (collaboratori, assegnisti, ecc)
322.290,39 216.111,75
c) docenti a contratto 280.861,78 151.184,71
d) esperti linguistici
e) altro personale dedicato alla didattica e alla ricerca
Totale costi personale dedicato alla ricerca e alla didattica 5.120.312,00 5.403.736,63 2) Costi del personale dirigente e tecnico amministrativo 4.898.667,27 4.870.608,17 Totale costi personale dirigente tecnico e amministrativo 4.898.667,27 4.870.608,17
Totale costi del personale 10.018.979,27 10.274.344,80
IX. COSTI DELLA GESTIONE CORRENTE
1) Costi per sostegno agli studenti 835.185,86 864.313,27
2) Costi per il diritto allo studio 0 0
3) Costi per l'attività editoriale 29.978,88 23.767,43
4) Trasferimenti a partner di progetti coordinati 19.000,00 199.848,85
5) Acquisto materiale di consumo per laboratori 61.270,43 56.831,26
6) Variazione rimanenze di materiale di consumo per laboratori 0 0
7) Acquisto di libri, periodici e materiale bibliografico 37.545,79 31.375,82 8) Acquisto di servizi e collaborazioni tecnico gestionali 1.000.121,05 1.039.152,98
9) Acquisto altri materiali 76.190,60 152.880,04
10) Variazione delle rimanenze di materiali 0 0
11) Costi per godimento beni di terzi 139.995,13 106.798,33
12) Altri costi 2.038.815,15 2.066.288,03
Totale costi della gestione corrente 4.238.102,89 4.541.256,01
X. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
1) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 5.275,16 5.275,16
2) Ammortamenti immobilizzazioni materiali 542.224,94 392.640,02
3) Svalutazione immobilizzazioni
18
31.12. 2018 31.12. 2019
4) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e nelle disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni 547.500,10 397.915,18
XI. ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ONERI 0 128.813,11
XII. ONERI DIVERSI DI GESTIONE 124.302,13 124.302,13
TOTALE COSTI OPERATIVI (B) 14.928.884,39 15.466.631,23
DIFFERENZA TRA PROVENTI E COSTI OPERATIVI (A - B) 1.907.921,68 1.966.265,61
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
1) Proventi finanziari 0 0
2) Interessi e altri oneri finanziari 522,64 2.014,67
3) Utili e perdite su cambi 0 0
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI 522,64 2.014,67
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
1) Rivalutazioni 0 0
2) Svalutazioni 0 0
TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 0 0
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
1) Proventi 68.626,51 0
2) Oneri -1.251,38 50.931,94
TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 67.375,13 50.931,94
Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) 1.974.774,17 1.913.319,00
F) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO CORRENTI, DIFFERITE,
ANTICIPATE 631.419,80 661.100,00
RISULTATO DI ESERCIZIO 1.343.354,37 1.252.219,00
19
Rendiconto Finanziario
31.12.2018 31.12.2019
Flusso Monetario (CASH FLOW) assorbito/generato dalla gestione
corrente
RISULTATO NETTO 1.343.354,37 1.252.219,00 1.25
Rettifica voci che non hanno avuto effetto sulla liquidità:
Ammortamenti e svalutazioni 547.500,00 397.915,18
Variazione netta dei fondi rischi e oneri 128.813,11
Variazione netta del TFR 24.195,09 -3.132,87
Flusso Monetario (CASH FLOW) assorbito/generato dalle variazioni del capiale circolante
(Aumento)/Diminuzione dei crediti -314.256,27 670.721,78
(Aumento)/Diminuzione delle rimanenze
Aumento/(Diminuzione) dei debiti -896.107,21 1.080.840,68
Variazione di altre voci del capitale circolante 2.319.339,02 406.344,90
A) FLUSSO DI CASSA (CASH FLOW) OPERATIVO 3.024.025,10 3.933.721,78
Investimenti in immobilizzazioni
- Materiali -163.711,68 -314.837,89
- Immateriali -151.754,53 -155.988,51
- Finanziarie
Disinvestimenti in immobilizzazioni - Materiali
- Immateriali - Finanziarie
B) FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) DA ATTIVITA'
DI INVESTIMENTO/DISINVESTIMENTO -315.466,21 -470.826,40
Attività di finanziamento:
Aumento di capitale -76.864,62 -74.009,50
Variazione netta dei finanziamenti a medio –lungo termine
C) FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) DA ATTIVITA' DI
FINANZIAMENTO -76.864,62 -74.009,50
D) FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW)
DELL'ESERCIZIO (A+B+C) 2.631.694,27 3.388.885,88
DISPONIBILITA' MONETARIA NETTA INIZIALE 15.720.257,42 18.351.951,69
DISPONIBILITA' MONETARIA NETTA FINALE 18.351.951,69 21.740.837,57
FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) DELL'ESERCIZIO 2.631.694,27 3.388.885,88
20
Premessa
Il Bilancio unico di Ateneo di esercizio 2019 rappresenta la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’Università degli studi di Roma “Foro Italico”. Si compone dei prospetti di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Rendiconto Finanziario.
La presente Nota Integrativa, così come previsto dal D.I. 19/2014 aggiornato dal D.I. 394/2017, costituisce parte integrante del bilancio d’esercizio ed ha lo scopo di fornire ulteriori informazioni quantitative e descrittive, completando, integrando e rendendo maggiormente intellegibili i dati contenuti nei prospetti contabili dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico e del Rendiconto Finanziario.
Il Bilancio di Ateneo è il documento di riferimento per la programmazione, la gestione la valutazione e la rendicontazione finanziaria. Si compone di prospetti contabili e documenti descrittivi, redatti in ottemperanza alle regole della contabilità finanziaria e del Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità ed approvati dagli Organi Accademici.
Il Bilancio rappresenta i risultati conseguiti dall’Ateneo e fornisce la rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria al termine del periodo amministrativo, nonché il risultato economico dell’esercizio.
La Riforma Gelmini (L. 240/10) ha introdotto significative novità nell’intero sistema dell’Ateneo, una delle quali è l’obbligo di introduzione (art. 5, comma 4) da parte degli Atenei di un “sistema di contabilità economico-patrimoniale e analitica, del bilancio unico e del bilancio consolidato di ateneo sulla base di principi contabili e schemi di bilancio stabiliti e aggiornati dal MIUR, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI), garantendo, al fine del consolidamento e del monitoraggio dei conti delle amministrazioni pubbliche, la predisposizione di un bilancio preventivo e di un rendiconto in contabilità finanziaria, in conformità alla disciplina adottata ai sensi dell’articolo 2, comma 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196”.
Con decreto legislativo 27 gennaio 2012, n. 18 è poi stata data attuazione alla norma sopra richiamata, rinviando a successivi decreti interministeriali per quanto attiene:
- principi contabili e schemi di bilancio in contabilità economico-patrimoniale;
- classificazione della spesa per missioni e programmi;
- bilancio consolidato.
Il decreto interministeriale 14 gennaio 2014, n. 19 “Principi contabili e schemi di bilancio in contabilità economico-patrimoniale per le università” (G.U. 31 gennaio 2014, n. 25), il decreto interministeriale 16 gennaio 2014, n. 21 “Classificazione della spesa per missioni e programmi”
(G.U. 30 gennaio 2014, n. 24) ed i decreti del M.I.U.R. del 12 maggio 2015, del 16 marzo 2017 relativi alle prime due versioni dello “Schema di manuale tecnico operativo di cui all’art.8 del DI n.
19 del 14 gennaio 2014” , sono i provvedimenti base a cui l’amministrazione di questo Ateneo si è dovuta conformare al fine di adeguarsi al processo di riforma.
Si ricorda, altresì, che il decreto interministeriale 8 giugno 2017 n. 394 ha revisionato i principi contabili e gli schemi di bilancio di cui al decreto interministeriale n. 19 del 14 gennaio 2014 introducendo talune importanti modifiche a supporto dell’organizzazione dei bilanci redatti in contabilità economico-patrimoniale delle Università. Ciò al fine di rendere omogenea e univoca l’applicazione dei criteri di valutazione e imputazione delle poste di bilancio da parte degli Atenei, tenendo conto delle specificità del sistema universitario, in conformità al principio di compatibilità dei bilanci.
Tale processo si è reso opportuno stante la rilevanza di commesse, progetti e ricerche finanziate o cofinanziate da soggetti terzi per l’attività universitaria ed ha comportato da un lato la creazione di un’apposita area specifica dello Stato Patrimoniale e dall’altro la revisione del Manuale Tecnico Operativo a supporto delle attività gestionali degli Atenei, ad opera del Decreto Direttoriale n. 1841 del 26 luglio 2017 e, da ultimo, del Decreto Direttoriale n. 1055 del 30 maggio 2019. Tale atto adotta la terza edizione del Manuale Tecnico Operativo, aggiornandolo alla luce di quanto previsto con il Decreto Interministeriale n. 394 di cui sopra.
21
Ne discende che il bilancio 2019 è il quinto ad essere redatto in contabilità economico-patrimoniale sulla base dei criteri di valutazione riportati di seguito e che si rifanno ai principi contabili predisposti dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, nonché degli indirizzi forniti dalla Commissione per la contabilità economico- patrimoniale delle Università (COEP) costituita per il triennio 2019-2021.
In particolare, con il presente documento vengono esposte le informazioni richieste dal Codice Civile, dalle altre disposizioni di legge in materia. Si forniscono dunque:
- le indicazioni riguardanti i criteri di valutazione, nonché un quadro delle azioni poste in essere e dei criteri adottati per la predisposizione del Bilancio;
- la composizione ed il dettaglio delle voci del bilancio.
Infine, si segnala la nota DGFU prot. n. 3932 del 24 marzo 2020 tramite cui è stato disposto il differimento dei termini per l’approvazione del bilancio di esercizio 2019, stante la situazione straordinaria di emergenza sanitaria venutasi a creare con la diffusione dell’epidemia da Covid-19 (rif. art. 107 D.L. 18/2020).
Di seguito si presentato i criteri di valutazione delle diverse poste dello Stato patrimoniale, entrando poi nel dettaglio degli importi che li compongono. Si evidenzia che i principi utilizzati per la valutazione tengono conto e sono adeguati a quelli modificati di cui al D.I. n. 394/2017.
Criteri di Valutazione
Il presente bilancio è redatto seguendo lo schema ed i principi individuati dal D.I. 19/2014, come modificato dal decreto interministeriale 08/06/2017 n. 394, dal “Manuale tecnico operativo a supporto delle attività gestionali”, la cui versione integrale e coordinata è stata emanata dal MIUR con Decreto Direttoriale 26 luglio 2017 n. 1841, e per quanto non esplicitamente previsto, nel rispetto dei principi contabili statuiti dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
I criteri di valutazione utilizzati sono conformi a quelli stabiliti nei provvedimenti sopra richiamati e non sono stati fatti oggetto di deroga. Si veda l’illustrazione delle singole poste nel seguito.
Si riportano di seguito i criteri di valutazione delle seguenti poste:
Immobilizzazioni
Per quanto concerne le immobilizzazioni, l’Ateneo al fine della predisposizione del Bilancio d’Esercizio fa riferimento alla ricognizione inventariale approvata dal C.d.A. il 30 aprile 2013 con la delibera n. 4 protocollata col numero 13/04174-03 e a quella effettuata nel 2019.
Il criterio utilizzato è basato sul criterio del costo di acquisto dei beni (ove non disponibile e applicabile, al valore catastale) relativo al momento in cui il bene ha iniziato ad essere utilizzato e rettificato delle percentuali di ammortamento (e pertanto del fondo cumulato nel tempo), eventualmente corretto per eventuali perdite durevoli di valore.
Si precisa che i beni acquisiti nell’ambito di un progetto di ricerca e formazione finanziato da terzi sono ammortizzati conformemente alla categoria di riferimento e non secondo la durata del progetto.
Immobilizzazioni immateriali
Tipologia di investimento Durata anni
Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere di ingegno 5
Concessioni, licenze, marchi, e diritti simili 5
Costi d'impianto, ampliamento e sviluppo 5
Immobilizzazioni in corso e acconti immateriali
Altre immobilizationi immateriali 33,33
