PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Anno scolastico:
2018-2019
Materia:
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORM.E DI TELECOM.
DOCENTE :
CASSANO ELENA CLASSE :3C
Data:
28/10/2018
Indirizzo scolastico:
INFORMATICA e TELECOM.
DOCENTE di laboratorio : SANDRO BELLANTONE
Nella stessa classe insegno un’altra disciplina SISTEMI E RETI.
Per il profilo della classe vedere la presentazione della classe della suddetta disciplina.
Finalità Finalità:
• orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;
• intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo,dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;
• riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa;
• padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
.
Obiettivi Didattici
CONOSCENZE COMPETENZE
• Principi di teoria e di codifica dell’informazione. • Identificare e analizzare gli aspetti funzionali dei principali
•
Classificazione, struttura e funzionamento generale dei
sistemi operativi. componenti di un sistema operativo.
• Scegliere il sistema operativo adeguato ad un determinato
• Struttura e organizzazione di un sistema operativo; politiche
di gestione dei processi. ambiente di sviluppo.
• Progettare e realizzare applicazioni che interagiscono con le
• Classificazione e moduli di gestione delle risorse del sistema funzionalità dei sistemi operativi.
operativo. • Saper utilizzare gli elementi base del SO Linux
• Tecniche per la sincronizzazione dell’accesso a risorse condivise
• Conoscere gli elementi base del SO Linux
2
Modalità di lavoro L = Lezioni frontali e dialogate
E = esercizi svolti in classe con gli alunni G = attività di laboratorio in gruppo
Strumenti di lavoro T = Libro di testo
A = appunti degli insegnanti SL = lucidi
M = manuali tecnici I = Internet
Tipologie di verifica F = Brevi verifiche formative nel corso delle lezioni
O = interrogazioni orali S = verifiche scritte GR = relazioni di gruppo VL = verifiche di laboratorio
Griglia di valutazione / descrittori Verifiche scritte:
Quesiti a scelta multipla o a risposta aperta.
Tipologia:
a risposta aperta
test a scelta multipla 3 o 4 risposte
vero o falso, con giustificazione della riposta corretta
vero o falso
Per i test a risposta multipla, la prova risulta composta da N quesiti da risolvere in un tempo massimo di ((N X 1)+ 10) minuti.
Per ciascun quesito vengono proposte quattro alternative, contraddistinte dalle lettere A, B, C , D di cui una sola è esatta.
La risposta va indicata in modo chiaro scrivendo a penna la lettera corrispondente all’alternativa ritenuta esatta nella griglia predisposta in fondo al foglio, dopo i quesiti. Non sono consentite cancellazioni.
Il punteggio verrà così assegnato:
1 punto per ogni risposta esatta 0 punti per ogni risposta omessa -1/3 per ogni risposta errata Gli strumenti consentiti saranno indicati nel testo della prova
Verifiche di Laboratorio:
Per quanto riguarda le verifiche di Laboratorio si terrà in considerazione:
Capacità di applicare in contesti noti le conoscenze acquisite
Correttezza formale
Autonomia operativa
Utilizzo di efficienti soluzioni originali
Valutazione.
La valutazione costituisce un punto cruciale per tutta l’azione didattico educativa e non può semplicemente ridursi all’accertamento del profitto individuale dello studente classificandone il livello di apprendimento, bensì deve essere intesa come conoscenza che influisce direttamente sulle dinamiche del processo di insegnamento-apprendimento.
E’ uno strumento indispensabile per lo studente, infatti gli consente di prendere coscienza delle proprie potenzialità e di svilupparle in modo concreto e coerente incentivandone la motivazione allo studio ed alla partecipazione alle attività didattiche.
Voto/10 Dimostra
Totale disimpegno con conseguente disturbo per l’attività didattica, rifiuto di ogni dialogo educativo, disinteresse alla materia e/o ‘scena muta’ con rifiuto della valutazione
1 o 2
Tale discrezionalità è legata alla tipologia della prova ed al contesto in cui si svolge
gravemente
insufficiente Generale assenza di argomenti e/o la loro comprensione del tutto errata 3
Insufficienza 4
Sensibile diffusione di lacune con comprensione incerta
mediocrità’ 5
Incertezza diffusa e misconoscenza di qualche argomento (specie se essenziale), con possesso di una conoscenza superficiale e una comprensione parziale
Possesso dei requisiti minimi di conoscenza e comprensione, con particolare riguardo all’acquisizione dei ‘concetti’
Sufficienza 6
fondamentali (anche se con qualche aiuto e avvio al ragionamento logico-deduttivo, ove sia presente incertezza); capacità di operare in laboratorio seguendo le istruzioni date
Discreta 7
In relazione agli obiettivi minimi: possesso di conoscenza e comprensione degli argomenti, di essere autonomo nelle
attività di laboratorio, adeguata capacità espositiva e possesso del lessico
Buona 8
Conoscenza e comprensione completa, buona organizzazione degli argomenti trattati
ed autonomia espositiva. .
capacità di operare autonomamente in laboratorio
Ottima o eccellente
Sicurezza e padronanza. Negli aspetti teorici e pratici e nelle esercitazioni in laboratorio.
I livelli di una preparazione ottima sono attribuiti all’alunno che dimostra capacità di rielaborazione propria con sicura
9 o 10/ competenza lessicale, capacità di arricchire la propria preparazione mediante ricerche personali spontanee.
Modalità di recupero
Il recupero della materia verrà effettuato secondo le modalità disposte dal Collegio dei Docenti,dalla seconda settimana di febbraio, dopo il primo quadrimestre.
attività di recupero individualizzata derivante dall’analisi della prove formative svolte in itinere e derivante dall’analisi delle prove scritte consistenti in ripasso mirato di parti del programma;
svolgimento di esercizi di consolidamento
svolgimento di esercizi di recupero sia in classe che a casa
correzione degli esercizi svolti
4
verifica di recupero (scritta o orale)
Saperi minimi che devono essere raggiunti per poter affrontare il programma dell’anno successivo
• Saper trasformare i numeri nelle differenti basi :base 2 a base 10,base 16 a base 10
• Calcolare l’occupazione di memoria di una immagine o di un suono
• Conoscere la struttura e saper analizzare gli aspetti funzionali delle componenti di un sistema operati- vo
• Conoscere le tecniche di gestione della CPU
• Conoscere la classificazione e i moduli di gestione delle risorse del SO
• Conoscere le tecniche di gestione della memoria centrale
• Conoscere le funzioni dei file system
• Caratteristiche di base del sistema operativo Linux e i comandi principali
SEQUENZA DI LAVORO
Attività / Moduli Contenuti Modalità di lavoro Strumenti di lavoro Periodo
1. Codifica delle informazioni
Ripasso hardware e software Sistemi di numerazione binaria ed
esadecimale,conversioni.Rappresenta-zioni dei numeri,complemento a 2, codifica dei dati alfanumerici,codifica delle immagini, codifica dei suoni
Lezioni frontali e dialogate
E=esercizi svolti in classe con gli alunni G=attività di laboratorio in gruppo
Libro di testo
appunti degli insegnanti manuali tecnici
Internet
1 Quadrim.
settembre - novembre
2. Introduzione ai Sistemi Operativi
Struttura,funzionamento e prestazioni di un SO,tipi di Sistemi Operativi,Cestione della CPU,Algoritmi di schedulino,gli interrupt
Lezioni frontali e dialogate
E=esercizi svolti in classe con gli alunni G=attività di laboratorio in gruppo
Libro di testo
appunti degli insegnanti Lim
manuali tecnici Internet
Dicembre - febbraio
3. Il Sistema Operativo come gestore di risorse
Gestione della memoria centrale,allocazione a partizioni statiche allocazioni a partizioni dinamiche,
allocazione non contigua,memoria virtuale a richiesta di pagine,gestione della memoria virtuale per segmentazione,gestione delle periferiche,tecniche per la gestione delle periferiche,gestione delle
informazioni,allocazione dello spazio su disco
Lezioni frontali e dialogate
E=esercizi svolti in classe con gli alunni
G = attività di laboratorio in gruppo Libro di testo
appunti degli insegnanti Lim
manuali tecnici Internet
2 Quadrim.
Febb.
Marzo
4. Programmazione concorrente
Concetti fondamentali,sincronizzazione tra processi, il problema dello stallo ,produttore- consumatore,sincronizzazione attraverso scambio di messaggi
Lezioni frontali e dialogate E = esercizi svolti in classe con gli alunni
G = attività di laboratorio in gruppo
Libro di testo
appunti degli insegnanti Lim
manuali tecnici Internet
marzo aprile
5. Programmazione Laboratorio
Uso di CALC per conversioni Binarie- decimale e esadecimale –operazioni in binario.
Rappresentazioni con software adeguato delle immagini e del suono
Lezioni frontali e dialogate E = esercizi svolti in classe con gli alunni
G = attività di laboratorio in gruppo
Libro di testo
appunti degli insegnanti Lim
manuali tecnici Internet
1° Quadrim.
6. Interazione con il Sistema Oerativo Laboratorio
comandi base della shell di LINUX Script di shell, elementi degli script di shell
Le istruzioni di controllo e funzioni Lezioni frontali e dialogate
E=esercizi svolti in classe con gli alunni G= attività di laboratorio in.gruppo
manuali tecnici Internet LIM
2° Quadrim.
Roma,28/10/2018
Le attività di alternanza scuola-lavoro saranno integrate con la presente programmazione. Ore settimanali della materia 3(1)
N° settimane disponibili 33 FIRME DOCENTI
Totale annuo 99: 66 teoria + 33 laboratorio Elena Cassano - Sandro Bellantone 6