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COMUNE DI MONTEDORO Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta

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COMUNE DI MONTEDORO

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N.18 DEL 05.12.2020

OGGETTO: Piano di rientro del disavanzo di amministrazione a seguito dell’approvazione del Rendiconto di Gestione 2019 ai sensi dell’art. 188 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e provvedimento di ripiano ai sensi dell’art. 39-quater, D.L.n. 162/2019 del disavanzo di amministrazione 2019 derivante dal diverso metodo di calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE).

L'anno DUEMILAVENTI il giorno CINQUE del mese di DICEMBRE alle ore 16.30 in Montedoro e nella sala consiliare, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica e non urgente in prima convocazione, giusta determinazione presa dal suo Presidente con provvedimento n. 6657 del 27.11.2020.

All’appello risultano presenti i seguenti n. 7 consiglieri comunali su n. 10 assegnati al Comune.

PRESENTE ASSENTE

1) Salvo Tiziana X

2) Morreale Angelo Antonio X

3) Galante Calogero X

4) Chiarelli Tania Antonia X

5) Salamone Antonino X

6 Privitera Carmela X

7) Giarratano Bruno X

8) Messana Calogero X

9) Ruffino Calogera X

10) Genco Calogero X

(2)

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO:

Piano di rientro del disavanzo di amministrazione, a seguito dell’ approvazione del Rendiconto di Gestione 2019, ai sensi dell’ art. 188 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e provvedimento di ripiano ai sensi dell’art. 39-quater, D.L. n. 162/2019 del disavanzo di amministrazione 2019 derivante dal diverso metodo di calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE).

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

PREMESSO che:

con deliberazione di Consiglio Comunale n. in data , esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il DUP 2020-2022;

con deliberazione di Consiglio Comunale n. in data esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato e il bilancio di previsione finanziario 2020-2022 redatto secondo lo schema all. 9 al d.Lgs. n. 118/2011;

con deliberazione di Consiglio Comunale n. __ in data ________, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il rendiconto della gestione dell'esercizio 2019 redatto secondo lo schema di cui all'allegato 10 al d.Lgs. n.

118/2011, che evidenzia un disavanzo di amministrazione;

PRESO ATTO il risultato di amministrazione e la gestione finanziaria nel complesso, nel rispetto della normativa vigente, ha conseguito i seguenti risultati finali e che il disavanzo è stato determinato come segue:

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE anno 2019

GESTIONE

RESIDUI COMPETENZA TOTALE

Fondo di cassa al 1° gennaio 0,00

RISCOSSIONI (+) 1.664.245,37 9.213.548,08 10.877.793,45

PAGAMENTI (-) 2.052.185,56 6.766.959,37 8.819.144,93

SALDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) 2.058.648,52

PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre (-) 0,00

FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE (=) 2.058.648,52

RESIDUI ATTIVI (+) 1.615.417,21 1.219.060,16 2.834.477,37

di cui derivanti da accertamenti di tributi effettuati sulla base della stima del

dipartimento delle finanze 0,00

RESIDUI PASSIVI (-) 731.234,72 3.985.548,00 4.716.782,72

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI (1) (-) 0,00

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN C.TO CAPITALE (1) (-) 101.920,83

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER ATTIVITÀ FINANZIARIE (1) (-) 0,00

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2019 (A) (2) (=) 74.422,34

Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2019 Parte accantonata (3)

Fondo crediti di dubbia esazione al 31/12/2019 (4) 1.272.713,98

Accantonamento residui perenti al 31/12/2019 (solo per le regioni) (5) 0,00

Fondo anticipazioni liquidità 803.679,57

Fondo perdite società partecipate 0,00

Fondo contenzioso 28.900,00

Altri accantonamenti 5.000,00

Totale parte accantonata (B) 2.110.293,55 Parte vincolata

Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili 0,00

Vincoli derivanti da trasferimenti 13.895,42

Vincoli derivanti da contrazione di mutui 0,00

Vincoli formalmente attribuiti dall'ente 0,00

Altri vincoli da specificare 0,00

Totale parte vincolata (C) 13.895,42

Totale parte destinata agli investimenti (D) 0,00 15 5/12/20

16 5/12/20

17 5/12/20

(3)

Totale parte disponibile (E)=(A)-(B)-(C)-(D) -2.049.766,63 F) di cui Disavanzo da debito autorizzato e non contratto (6) 0,00 Se E è negativo, tale importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione come disavanzo da ripianare (6)

RICHIAMATO l’art. 188, comma 1, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 il quale stabilisce che:

“L’eventuale disavanzo di amministrazione accertato ai sensi dell’articolo 186, è immediatamente applicato all’esercizio in corso di gestione contestualmente alla delibera di approvazione del rendiconto. La mancata adozione della delibera che applica il disavanzo al bilancio in corso di gestione è equiparata a tutti gli effetti alla mancata approvazione del rendiconto di gestione. Il disavanzo di amministrazione può anche essere ripianato negli esercizi successivi considerati nel bilancio di previsione, in ogni caso non oltre la durata della consiliatura, contestualmente all’adozione di una delibera consiliare avente ad oggetto il piano di rientro dal disavanzo nel quale siano individuati i provvedimenti necessari a ripristinare il pareggio. Il piano di rientro è sottoposto al parere del collegio dei revisori. Ai fini del rientro possono essere utilizzate le economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili e da altre entrate in c/capitale con riferimento a squilibri di parte capitale. Ai fini del rientro, in deroga all'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, contestualmente, l'ente può modificare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza. La deliberazione contiene l’analisi delle cause che hanno determinato il disavanzo, l’individuazione di misure strutturali dirette ad evitare ogni ulteriore potenziale disavanzo, ed è allegata al bilancio di previsione e al rendiconto, costituendone parte integrante. Con periodicità almeno semestrale il sindaco o il presidente trasmette al Consiglio una relazione riguardante lo stato di attuazione del piano di rientro, con il parere del collegio dei revisori. L’eventuale ulteriore disavanzo formatosi nel corso del periodo considerato nel piano di rientro deve essere coperto non oltre la scadenza del piano di rientro in corso”;

CHE ai sensi dell’art. 188, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, il suddetto disavanzo di amministrazione, accertato ai sensi dell’art. 186, è stato immediatamente applicato all’esercizio in corso di gestione mediante iscrizione dei relativi stanziamenti nel bilancio di previsione finanziario 2020/2022, dapprima nello schema di bilancio 2020/2022 approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 79 del 17/11/2020 e successivamente dal Consiglio Comunale in questa stessa seduta al punto precedente;

VISTA la deliberazione della Corte dei conti – Sezioni delle Autonomie n. 30/2016/QMIG che testualmente recita:- “L’art. 188, nel codificare l’obbligo del recupero del disavanzo, declina anche alcuni aspetti procedimentali. Tra questi gli aspetti relativi alle modalità temporali, prevedendo: a) l’applicazione all’esercizio in corso dell’intero disavanzo; b) in alternativa, la distribuzione negli esercizi successivi considerati nel bilancio di previsione previa predisposizione del piano di rientro adottato secondo le formalità ivi indicate. Queste rappresentano le modalità ordinarie di ripiano che assumono a riferimento il triennio del bilancio di previsione e che rendono irrilevante ogni altro aspetto, in particolare l’organo, ordinario o straordinario, che adotta la misura di risanamento. In sostanza laddove risulti non sostenibile da un punto di vista finanziario l’applicazione del disavanzo all’esercizio in corso, lo stesso deve essere distribuito negli esercizi successivi considerati nel bilancio. La circostanza che gli esercizi successivi superino la consiliatura ovvero l’incarico commissariale in corso e coincidano con il periodo di mandato elettivo di una nuova amministrazione, non costituisce impedimento giuridico-contabile all’adozione del ripiano pluriennale che costituisce precipuo obbligo gestionale”;

RILEVATO altresì che l’art. 39-quater, c. 1, D.L. 30 dicembre 2019, n. 162 dispone: -“1. Al fine di prevenire l'incremento del numero di enti locali in situazioni di precarietà finanziaria, l'eventuale maggiore disavanzo emergente in sede di approvazione del rendiconto 2019, determinato in misura non superiore alla differenza tra l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in sede di approvazione del rendiconto 2018, determinato con il metodo semplificato previsto dall'allegato 4/2 annesso al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, sommato allo stanziamento assestato iscritto nel bilancio 2019 per il fondo crediti di dubbia esigibilità al netto degli utilizzi del fondo effettuati per la cancellazione e lo stralcio dei crediti, e l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato in sede di rendiconto 2019,

(4)

determinato nel rispetto dei principi contabili, può essere ripianato in non più di quindici annualità, a decorrere dall'esercizio finanziario 2021, in quote annuali costanti.”

DATO ATTO che, per effetto della determinazione dell’accantonamento a Fondo crediti di dubbia esigibilità con il metodo ordinario, obbligatorio a partire dal rendiconto di gestione 2019 in luogo del metodo semplificato fino ad oggi utilizzato ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, è stato rilevato un maggior disavanzo pari ad. €. 1.052.571,72 così come determinato e relazionato nella relazione la rendiconto di gestione anno 2019 approvato con deliberazione di consiglio Comunale;

RICHIAMATO l’art. 39-quater, cc. 2-3, D.L. 30 dicembre 2019, n. 162 il quale stabilisce che: “2. Le modalità di recupero devono essere definite con deliberazione del consiglio dell'ente locale, acquisito il parere dell'organo di revisione, entro quarantacinque giorni dall'approvazione del rendiconto. La mancata adozione di tale deliberazione è equiparata a tutti gli effetti alla mancata approvazione del rendiconto di gestione. 3. Ai fini del rientro possono essere utilizzati le economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti dall'alienazione di beni patrimoniali disponibili accertati nel rispetto del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria di cui all'allegato 4/2 annesso al decreto legislativo 23 giugno 2011, n.

118, e da altre entrate in conto capitale. Nelle more dell'accertamento dei proventi derivanti dall'alienazione di beni patrimoniali disponibili il disavanzo deve comunque essere ripianato”; pertanto, il maggiore disavanzo di amministrazione, accertato ai sensi dell’art. 39-quater, D.L. n. 162/2019 è stato applicato e iscritto nel bilancio di previsione 2020/2022 a partire dall’esercizio 2021 ed è ripianato in 15 (quindici) esercizi, in quote annuali di pari importo;

RICORDATO che questo Ente, con deliberazione di Giunta Comunale n. 47 in data 27/11/2015, di approvazione del riaccertamento straordinario dei residui, ha accertato un disavanzo straordinario di amministrazione ai sensi del D.M. 2 aprile 2015; con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 in data 14/12/2015, è stato approvato il ripiano del disavanzo straordinario di amministrazione, ponendo a carico dei bilanci delle annualità 2015 e successive da assorbire in trent’anni con quote annuali di €. 28.320,33;

RITENUTO di conseguenza necessario ripianare il disavanzo di amministrazione come segue:

• la composizione e la modalità di recupero del disavanzo è la seguente:

DESCRIZIONE IMPORTO

a) MAGGIORE DISAVANZO DA

RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI

€ 736.328,62

b) QUOTA ANNUA DEL DISAVANZO APPLICATO

AL BILANCIO CUI IL RENDICONTO SI RIFERISCE € 28.320,33

c) DISAVANZO RESIDUO ATTESO (a-b) € 708.008,29 d) DISAVANZO ACCERTATO CON IL

RENDICONTO € 2.049.766,63 e) QUOTA NON RECUPERATA DA APPLICARE

AL BILANCIO 2020 (c-d) (solo se valore positivo)

€ 1.341.758,34

(5)

Analisi e ripiano del disavanzo anno 2019

ANALISI DEL DISAVANZO

Disavanzo dell'esercizio precedente (a)

Disavanzo dell'esercizio 2019

(b)

disavanzo ripianato nell'esercizio 2019

(c)=a-b

quota del disavanzo

da ripianare nel 2019

(d)

ripiano non effettuato nell'esercizio

(e)= d-c

Disavanzo derivante dal riaccertamento straordinario dei residui

€ 736.328,62 € 736.328.62 - Disavanzo derivante dalla

gestione dell'esercizio FCDE…..da ripianare con piano di rientro di cui alla delibera……

1.052.571,72 € - 1.052.571,72 € 1.052.571,72 €

Disavanzo tecnico al

31.122019 74.300,17 € 289.186,62 € - 214.886,45 € 214.886,45 TOTALE 810.628,79 €

2.078.086,96 € -

1.267.458,17 € 1.267.458,17 €

MODALITA' DI COPERTURA DEL

DISAVANZO

COMPOSIZIONE DEL DISAVANZO 1

COPERTURA DEL DISAVANZO PER ESERCIZIO

esercizio 2020 esercizio 2021 esercizio 2022 esercizi successivi

Disavanzo derivante dal riaccertamento

straordinario dei residui

€ 736.328,62 28.320,33 € 28.320,33 € 28.320,33 €

651.367,63 €

Disavanzo derivante

dalla gestione dell'esercizio …FCDE

1.052.571,72 € 70.171,45 € 70.171,45 € 912.228,82 €

Disavanzo tecnico al 31.12….2019

289.186,62

58.918,72 €

115.133,95 €

115.133,95

TOTALE 2.078.086,96 € 87.239,05

213.625,73 €

213.625,73 €

1.563.596,45 €

ACCERTATO che il disavanzo atteso per il 2019 è maggiore del disavanzo tecnico pari ad €.289.186,62 e pertanto la gestione dell’anno 2019 chiude in divanzo di amministrazione da ripianare in tre anni, come da prospetto su indicato;

ACCERTATO che l’Ente si avvale della facoltà della legge/2020, (che ha disposto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 162/2019, ha inserito l'articolo 39-quater (Disavanzo degli enti locali))-, e per il calcolo del FCDE nell’anno 2019 è stato applicato il metodo ordinario, che ha generato un disavanzo pari ad €. 1.052.571,72 da ripianare in 15 anni, come da prospetto suindicato;

DATO ATTO che il disavanzo è scaturito principalmente dalla rideterminazione del FCDE anno 2019 con l’applicazione del metodo ordinario e dal riaccertamento ordinario dei residui che ha comportato la cancellazione di residui attivi; ai sensi del comma 1 dell’art. 188 del D.lgs. 267/2000 l’Ente ha individuato le seguenti misure strutturali dirette ad evitare ulteriore potenziale disavanzo:

. Riduzione delle spese correnti;

. Aumento della base imponibile delle entrate correnti comunali mediante lotta all’evasione;

. Maggiore incisività nel contrasto all’evasione

. Rinegoziazione dei mutui contratti con la Cassa DD.PP. negli esercizi precedenti;

Ai fini del rientro dal disavanzo sono stati utilizzati le economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti dall'alienazione di beni patrimoniali disponibili.

VISTO il D.Lgs. n. 267/2000 e ss. mm. ii.;

(6)

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii.;

VISTO lo Statuto Comunale;

VISTO il vigente Regolamento comunale di contabilità;

VISTO il parere dell’organo di revisione, reso ai sensi dell’art. 188,comma 1, del d. Lgs. n. 267/2000;

PROPONE

1. DI DARE ATTO che il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2019, approvato con delibe- razione del Consiglio Comunale si è chiuso con un disavanzo di amministrazione e che il disavanzo è costituito dall’importo di € 289.186,62 derivante dalla gestione 2019 e dall’importo di € 1.052.571,72 scaturente dalla determinazione dell’accantonamento a Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) con il metodo ordinario;

2. DI APPROVARE il ripiano della quota di disavanzo di € 289.186,62 derivante dalla gestione 2019 me- diante iscrizione effettuata sul bilancio di previsione triennale 2020/2022 da ripianare in tre esercizi e della quota di maggiore disavanzo di amministrazione di €. 1.052.571,72, accertato ai sensi dell’art. 39- quater, D.L. n. 162/2019, pari a € 8, iscritta sul bilancio di previsione 2020/2022, a partire dall’esercizio 2021 e ripianata in 15 (quindici) esercizi, in quote annuali di pari importo, come segue:

MODALITA' DI COPERTURA DEL

DISAVANZO

COMPOSIZIONE DEL

DISAVANZO 1

COPERTURA DEL DISAVANZO PER ESERCIZIO esercizio

2020

esercizio 2021

esercizio 2022

esercizi successivi Disavanzo derivante

dal riaccertamento straordinario dei

residui

€ 736.328,62 28.320,33 € 28.320,33

€ 28.320,33 €

651.367,63 €

Disavanzo derivante

dalla gestione dell'esercizio …FCDE

1.052.571,72 € 70.171,45 € 70.171,45 € 912.228,82 €

Disavanzo tecnico al

31.12.2019 289.186,62 € 58.918,72 €

115.133,95 €

115.133,95 €

TOTALE 2.078.086,96 € 87.239,05

213.625,73

213.625,73 €

1.563.596,45

3. DI DARE ATTO che il disavanzo di amministrazione come sopra ripianato è stato iscritto negli stanzia- menti del Bilancio di previsione 2020/2022 approvato dal Consiglio Comunale;

4. DI APPLICARE le misure strutturali dirette a evitare ogni ulteriore potenziale disavanzo indicate in pre- messa;

5. DI ALLEGARE la presente deliberazione al bilancio di previsione finanziario dell’esercizio 2020/2022 e al rendiconto di gestione dell’esercizio 2019, ai sensi dell’art. 188, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000.

6. DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000 e ss. mm. ii.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Rag. Maria Ortolano

(7)

PARERI SULLA SUPERIORE PROPOSTA:

PARERE DEL RESPONSABILE DI P.O. DELL’AREA ECONOMICO FINANZIARIA

Esaminata la proposta in oggetto, per l'adozione della relativa deliberazione, ai sensi dell’art. 12 della L.R. n.

30/2000, in ordine alla sua regolarità tecnica si esprime parere favorevole.

Montedoro lì, 25 /11/2020 RESPONSABILE DI P.O. AREA ECONOMICO FINANZIARIA _________________________________

(Rag. Maria Ortolano PARERE DEL RESPONSABILE DELL’AREA ECONOMICO-FINANZIARIA

Riguardo alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 30/2000, esprime parere favorevole.

Montedoro lì, 25/11/2020 IL RESPONSABILE DI P.O. AREA ECONOMICOFINANZIARIA

(Rag. Maria Ortolano)

(8)

Verbale n.6 del 02/12/2020 2020

Pag. 1 / 3

COMUNE DI MONTEDORO

PROVINCIA DI CALTANISSETTA

L’Organo di Revisione

VERBALE N. 6/2020

Il giorno due del mese di dicembre dell’anno 2020 alle ore 10:39 il sottoscritto dott. Cesare Tajana Revisore unico nominato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28/09/2020, ricevuta in data 27/11/2020 a mezzo pec, richiesta di parere sulla proposta di deliberazione del Consiglio Comunale avente ad oggetto: “Piano di rientro del disavanzo di amministrazione, a seguito dell’approvazione del Rendiconto di Gestione 2019, ai sensi dell’art. 188 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e provvedimento di ripiano ai sensi dell’art. 39-quater, D.L. n. 162/2019 del disavanzo di amministrazione 2019 derivante dal diverso metodo di calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE).”

IL REVISORE PREMESSO CHE:

 La legge 28 febbraio 2020 n. 8 ha disposto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 30 dicembre 2019 n. 162 (il Milleproroghe) ed ha inserito l'articolo 39-quater (Disavanzo degli enti locali) che così recita: «1. Al fine di prevenire l'incremento del numero di enti locali in situazioni di precarietà finanziaria, l'eventuale maggiore disavanzo emergente in sede di approvazione del rendiconto 2019, determinato in misura non superiore alla differenza tra l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in sede di approvazione del rendiconto 2018, determinato con il metodo semplificato previsto dall'allegato 4/2 annesso al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, sommato allo stanziamento assestato iscritto nel bilancio 2019 per il fondo crediti di dubbia esigibilità al netto degli utilizzi del fondo effettuati per la cancellazione e lo stralcio dei crediti, e l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato in sede di rendiconto 2019, determinato nel rispetto dei principi contabili, può essere ripianato in non più di quindici annualità, a decorrere dall'esercizio finanziario 2021, in quote annuali costanti».

 il legislatore, dunque, consente il ripiano in 15 anni dell'«eventuale maggior disavanzo» emergente nel rendiconto 2019 ma nella misura non superiore alla differenza fra il Fondo crediti dubbia esigibilità accantonato al 31/12/2018, aumentato della quota accantonata nel bilancio 2019 e il Fondo crediti dubbiaesigibilità al 31/12/2019, calcolato con il metodo ordinario;

 L’Ente nel rendiconto 2018 ha accantonato nel risultato di amministrazione per FCDE, calcolato con il metodo semplificato, la somma di euro 114.025,46 mentre nel Rendiconto 2019 ha accantonato, in coerenza con il principio contabile di cui all’allegato 4/2 del d.lgs 118/2011, la somma di euro 1.272.731,98 calcolato con il metodo ordinario;

COMUNE DI MONTEDORO - PROT. N.0006769 DEL 02-12-2020

(9)

Verbale n.6 del 02/12/2020 2020

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PRESO ATTO CHE dai seguenti conteggi emerge che la composizione e la modalità di recupero del disavanzo è la seguente:

DESCRIZIONE IMPORTO

a) MAGGIORE DISAVANZO DA

RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI

RESIDUI 736.328,62

b) QUOTA ANNUA DEL DISAVANZO APPLICATO

AL BILANCIO CUI IL RENDICONTO SI RIFERISCE 28.320,33

c) DISAVANZO RESIDUO ATTESO (a-b) 708.008,29

d) DISAVANZO ACCERTATO CON IL

RENDICONTO 2.049.766,63

e) QUOTA NON RECUPERATA DA APPLICARE AL BILANCIO 2020 (c-d)

(solo se valore positivo) 1.341.758,34

L’Ente, con deliberazione di Giunta Comunale n. 47 in data 27/11/2015, di approvazione del riaccertamento straordinario dei residui, ha accertato un disavanzo straordinario di amministrazione ai sensi del D.M. 2 aprile 2015; con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 in data 14/12/2015, è stato approvato il ripiano del disavanzo straordinario di amministrazione, ponendo a carico dei bilanci delle annualità 2015 e successive da assorbire in trent’anni con quote annuali di €. 28.320,33;

Per effetto della determinazione dell’accantonamento a Fondo crediti di dubbia esigibilità con il metodo ordinario, obbligatorio a partire dal rendiconto di gestione 2019 in luogo del metodo semplificato fino ad oggi utilizzato ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, è stato rilevato un maggior disavanzo pari ad

€.1.052.571,72 così come determinato e relazionato nel parere reso sul rendiconto di gestione anno 2019 in via di approvazione da parte del Consiglio Comunale;

ANALISI DEL DISAVANZO Disavanzo

dell'esercizio precedente (a)

Disavanzo dell'esercizio 2019

(b)

disavanzo ripianato nell'esercizio 2019

(c)=a-b

quota del disavanzo da ripianare nel 2019 (d)

ripiano non effettuato nell'esercizio

(e)= d-c Disavanzo al 31.12.15 da ripianare con piano di

rientro di cui alla delibera…… - -

Disavanzo derivante dal riaccertamento

straordinario dei residui 736.328,62 736.328,62 - - -

Disavanzo tecnico al 31.12/2019 74.300,17 289.186,62 -€ 214.886,45 214.886,45 Disavanzo da ripianare secondo le procedure di cui

all'art.243 bis TUEL - -

Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio

…..da ripianare con piano di rientrodi cui alla

delibera…… 1.052.571,72 -€ 1.052.571,72 1.052.571,72

Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio

precedente - -

TOTALE 810.628,79 2.078.086,96 -€ 1.267.458,17 - 1.267.458,17

Composizione del disavanzo

esercizio 2020 esercizio 2021 esercizio 2022 esercizi successivi Disavanzo al 31.12.15

Disavanzo derivante dal riaccertamento

straordinario dei residui 736.328,62 28.320,33 28.320,33 28.320,33 651.367,63 Disavanzo tecnico al 31.12,2019 289.186,62 58.918,72 115.133,95 115.133,95 - Disavanzo da ripianare secondo le procedure di cui

all'art.243 bis TUEL 8

Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio ….. 1.052.571,72 70.171,45 70.171,45 912.228,82 Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio

precedente

TOTALE 2.078.086,96 87.239,05 213.625,73 213.625,73 1.563.596,45 MODALITA' DI COPERTURA DEL DISAVANZO COMPOSIZIONE DEL

DISAVANZO 1

COPERTURA DEL DISAVANZO PER ESERCIZIO

1 Corrisponde alla colonna (b) della tabella precedente

COMUNE DI MONTEDORO - PROT. N.0006769 DEL 02-12-2020

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Verbale n.6 del 02/12/2020 2020

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VERIFICATO CHE:

il disavanzo è scaturito principalmente dalla rideterminazione del FCDE anno 2019 con l’applicazione del metodo ordinario e dal riaccertamento ordinario dei residui che ha comportato la cancellazione di residui attivi; ai sensi del comma 1 dell’art. 188 del D.lgs. 267/2000 l’Ente ha individuato le seguenti misure strutturali dirette ad evitare ulteriore potenziale disavanzo:

. Riduzione delle spese correnti;

. Aumento della base imponibile delle entrate correnti comunali mediante lotta all’evasione;

. Maggiore incisività nel contrasto all’evasione

. Rinegoziazione dei mutui contratti con la Cassa DD.PP. negli esercizi precedenti;

Ai fini del rientro dal disavanzo sono stati utilizzati le economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti dall'alienazione di beni patrimoniali disponibili.

PRESO PERTANTO ATTO CHE:

- il piano di riparto è coerente con le disposizioni di legge;

- tenuto conto delle considerazioni in precedenza illustrate,

il revisore esprime un parere favorevole al riparto quindicinale del maggior disavanzo tecnico da FCDE ex art. 49 quater del D.L. 162/2019 della somma di euro 1.052.571,72 in rate da euro 70.171,45 a decorrere dall’esercizio 2021 e fino al 2036.

Montedoro, lì 02/12/2020 IL REVISORE UNICO Dott. Cesare Tajana

COMUNE DI MONTEDORO - PROT. N.0006769 DEL 02-12-2020

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ATTO N /2020

IL CONSIGLIERE ANZIANO LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ________________ F.to Salvo Tiziana F.to Chiarenza Vincenzo

________________________________________________________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario comunale, su conforme relazione del Messo comunale, certifica che la presente

deliberazione viene pubblicata in copia conforme all’albo on line il giorno__________, per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 127 – comma 21 – della legge regionale n. 17/2004.

Montedoro,

Il Messo Comunale

_______________________________________________________________________________________

SI ATTESTA

Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno__________________

- decorsi dieci giorni dalla pubblicazione - perché dichiarata immediatamente esecutiva v

Montedoro,

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr. Chiarenza Vincenzo

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Verbale n.6 del 02/12/2020 2020

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COMUNE DI MONTEDORO

PROVINCIA DI CALTANISSETTA

L’Organo di Revisione

VERBALE N. 6/2020

Il giorno due del mese di dicembre dell’anno 2020 alle ore 10:39 il sottoscritto dott. Cesare Tajana Revisore unico nominato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28/09/2020, ricevuta in data 27/11/2020 a mezzo pec, richiesta di parere sulla proposta di deliberazione del Consiglio Comunale avente ad oggetto: “Piano di rientro del disavanzo di amministrazione, a seguito dell’approvazione del Rendiconto di Gestione 2019, ai sensi dell’art. 188 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e provvedimento di ripiano ai sensi dell’art. 39-quater, D.L. n. 162/2019 del disavanzo di amministrazione 2019 derivante dal diverso metodo di calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE).”

IL REVISORE PREMESSO CHE:

 La legge 28 febbraio 2020 n. 8 ha disposto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 30 dicembre 2019 n. 162 (il Milleproroghe) ed ha inserito l'articolo 39-quater (Disavanzo degli enti locali) che così recita: «1. Al fine di prevenire l'incremento del numero di enti locali in situazioni di precarietà finanziaria, l'eventuale maggiore disavanzo emergente in sede di approvazione del rendiconto 2019, determinato in misura non superiore alla differenza tra l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in sede di approvazione del rendiconto 2018, determinato con il metodo semplificato previsto dall'allegato 4/2 annesso al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, sommato allo stanziamento assestato iscritto nel bilancio 2019 per il fondo crediti di dubbia esigibilità al netto degli utilizzi del fondo effettuati per la cancellazione e lo stralcio dei crediti, e l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato in sede di rendiconto 2019, determinato nel rispetto dei principi contabili, può essere ripianato in non più di quindici annualità, a decorrere dall'esercizio finanziario 2021, in quote annuali costanti».

 il legislatore, dunque, consente il ripiano in 15 anni dell'«eventuale maggior disavanzo» emergente nel rendiconto 2019 ma nella misura non superiore alla differenza fra il Fondo crediti dubbia esigibilità accantonato al 31/12/2018, aumentato della quota accantonata nel bilancio 2019 e il Fondo crediti dubbiaesigibilità al 31/12/2019, calcolato con il metodo ordinario;

 L’Ente nel rendiconto 2018 ha accantonato nel risultato di amministrazione per FCDE, calcolato con il metodo semplificato, la somma di euro 114.025,46 mentre nel Rendiconto 2019 ha accantonato, in coerenza con il principio contabile di cui all’allegato 4/2 del d.lgs 118/2011, la somma di euro 1.272.731,98 calcolato con il metodo ordinario;

COMUNE DI MONTEDORO - PROT. N.0006769 DEL 02-12-2020

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Verbale n.6 del 02/12/2020 2020

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PRESO ATTO CHE dai seguenti conteggi emerge che la composizione e la modalità di recupero del disavanzo è la seguente:

DESCRIZIONE IMPORTO

a) MAGGIORE DISAVANZO DA

RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI

RESIDUI 736.328,62

b) QUOTA ANNUA DEL DISAVANZO APPLICATO

AL BILANCIO CUI IL RENDICONTO SI RIFERISCE 28.320,33

c) DISAVANZO RESIDUO ATTESO (a-b) 708.008,29

d) DISAVANZO ACCERTATO CON IL

RENDICONTO 2.049.766,63

e) QUOTA NON RECUPERATA DA APPLICARE AL BILANCIO 2020 (c-d)

(solo se valore positivo) 1.341.758,34

L’Ente, con deliberazione di Giunta Comunale n. 47 in data 27/11/2015, di approvazione del riaccertamento straordinario dei residui, ha accertato un disavanzo straordinario di amministrazione ai sensi del D.M. 2 aprile 2015; con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 in data 14/12/2015, è stato approvato il ripiano del disavanzo straordinario di amministrazione, ponendo a carico dei bilanci delle annualità 2015 e successive da assorbire in trent’anni con quote annuali di €. 28.320,33;

Per effetto della determinazione dell’accantonamento a Fondo crediti di dubbia esigibilità con il metodo ordinario, obbligatorio a partire dal rendiconto di gestione 2019 in luogo del metodo semplificato fino ad oggi utilizzato ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, è stato rilevato un maggior disavanzo pari ad

€.1.052.571,72 così come determinato e relazionato nel parere reso sul rendiconto di gestione anno 2019 in via di approvazione da parte del Consiglio Comunale;

ANALISI DEL DISAVANZO Disavanzo

dell'esercizio precedente (a)

Disavanzo dell'esercizio 2019

(b)

disavanzo ripianato nell'esercizio 2019

(c)=a-b

quota del disavanzo da ripianare nel 2019 (d)

ripiano non effettuato nell'esercizio

(e)= d-c Disavanzo al 31.12.15 da ripianare con piano di

rientro di cui alla delibera…… - -

Disavanzo derivante dal riaccertamento

straordinario dei residui 736.328,62 736.328,62 - - -

Disavanzo tecnico al 31.12/2019 74.300,17 289.186,62 -€ 214.886,45 214.886,45 Disavanzo da ripianare secondo le procedure di cui

all'art.243 bis TUEL - -

Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio

…..da ripianare con piano di rientrodi cui alla

delibera…… 1.052.571,72 -€ 1.052.571,72 1.052.571,72

Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio

precedente - -

TOTALE 810.628,79 2.078.086,96 -€ 1.267.458,17 - 1.267.458,17

Composizione del disavanzo

esercizio 2020 esercizio 2021 esercizio 2022 esercizi successivi Disavanzo al 31.12.15

Disavanzo derivante dal riaccertamento

straordinario dei residui 736.328,62 28.320,33 28.320,33 28.320,33 651.367,63 Disavanzo tecnico al 31.12,2019 289.186,62 58.918,72 115.133,95 115.133,95 - Disavanzo da ripianare secondo le procedure di cui

all'art.243 bis TUEL 8

Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio ….. 1.052.571,72 70.171,45 70.171,45 912.228,82 Disavanzo derivante dalla gestione dell'esercizio

precedente

TOTALE 2.078.086,96 87.239,05 213.625,73 213.625,73 1.563.596,45 MODALITA' DI COPERTURA DEL DISAVANZO COMPOSIZIONE DEL

DISAVANZO 1

COPERTURA DEL DISAVANZO PER ESERCIZIO

1 Corrisponde alla colonna (b) della tabella precedente

COMUNE DI MONTEDORO - PROT. N.0006769 DEL 02-12-2020

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Verbale n.6 del 02/12/2020 2020

Pag. 3 / 3

VERIFICATO CHE:

il disavanzo è scaturito principalmente dalla rideterminazione del FCDE anno 2019 con l’applicazione del metodo ordinario e dal riaccertamento ordinario dei residui che ha comportato la cancellazione di residui attivi; ai sensi del comma 1 dell’art. 188 del D.lgs. 267/2000 l’Ente ha individuato le seguenti misure strutturali dirette ad evitare ulteriore potenziale disavanzo:

. Riduzione delle spese correnti;

. Aumento della base imponibile delle entrate correnti comunali mediante lotta all’evasione;

. Maggiore incisività nel contrasto all’evasione

. Rinegoziazione dei mutui contratti con la Cassa DD.PP. negli esercizi precedenti;

Ai fini del rientro dal disavanzo sono stati utilizzati le economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti dall'alienazione di beni patrimoniali disponibili.

PRESO PERTANTO ATTO CHE:

- il piano di riparto è coerente con le disposizioni di legge;

- tenuto conto delle considerazioni in precedenza illustrate,

il revisore esprime un parere favorevole al riparto quindicinale del maggior disavanzo tecnico da FCDE ex art. 49 quater del D.L. 162/2019 della somma di euro 1.052.571,72 in rate da euro 70.171,45 a decorrere dall’esercizio 2021 e fino al 2036.

Montedoro, lì 02/12/2020 IL REVISORE UNICO Dott. Cesare Tajana

COMUNE DI MONTEDORO - PROT. N.0006769 DEL 02-12-2020

(15)

COMUNE DI MONTEDORO

Il Presidente del Consiglio sottopone per il preliminare esame e la successiva approvazione, la proposta di deliberazione avente ad oggetto: “Piano di rientro del disavanzo di amministrazione a seguito dell’approvazione del Rendiconto di Gestione 2019 ai sensi dell’art. 188 del D. Lgs. n.

267/2000 e s.m.i. e provvedimento di ripiano ai sensi dell’art. 39-quater, D.L.n. 162/2019 del disavanzo di amministrazione 2019 derivante dal diverso metodo di calcolo del fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE).”.

Al riguardo, si dà atto che la proposta di deliberazione in parola è corredata dai previsti parere tecnici reso dai responsabili del servizio ai sensi dell’art.53 della legge n.142 del 1990, sostituito per ultimo dall’art.12 della legge regionale 23.12.2002, n.30.

Il Presidente illustra la proposta, dopodiché chiede al Consiglio Comunale di esprimersi in merito.

IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione;

udita la relazione del Presidente

con voti unanimi e palesi (essendo 7 Consiglieri presenti e 7 votanti)

DELIBERA Di approvare e far propria l’allegata proposta di deliberazione

Con successiva ed unanime votazione

DELIBERA Di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva

(16)

ATTO N 18/2020

IL CONSIGLIERE ANZIANO LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IL SEGRETARIO

COMUNALE

F.to Morreale Angelo A F.to Salvo Tiziana F.to Chiarenza V.

________________________________________________________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario Comunale, su conforme relazione del Messo comunale, certifica che la

presente deliberazione viene pubblicata in copia conforme all'albo on line il giorno 07.12.2020 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art.127 – comma 21 - della legge regionale n.17/2004.

Montedoro, 07.12.2020

IL MESSO COMUNALE

f.to Salvo

______________________________________________________________________________

SI ATTESTA Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno

[ ] Perché decorsi dieci giorni dalla pubblicazione [ X] Perché dichiarata urgente ed esecutiva

Montedoro,

IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to Dr. Chiarenza Vincenzo

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