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3.11 SISTEMA DI TELECONTROLLO E TELETRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA

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Academic year: 2022

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Procedura aperta n. 100/2013 del g.11-12-13 relativa a:

PROGETTAZIONE ESECUTIVA ED ESECUZIONE, PREVIA ACQUISIZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO IN SEDE DI GARA, DEI LAVORI DI "ADEGUAMENTO

SCHEMA FOGNARIO DEPURATIVO N.135 " "BOSA"–COLLETTORI " – ID 2006 – 1050 B

CIG: 52974401C8 – C.U.P. E62I06000040006 Importo complessivo dell'appalto €. 3.427.927,89

PROGETTO DEFINITIVO

3.11 – SISTEMA DI TELECONTROLLO E TELETRASMISSIONE IN FIBRA OTTICA

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Adeguamento schema fognario depurativo N° 135 “Bosa” (Or) - Collettori

Sistema di telecontrollo e teletrasmissione in fibra ottica

2 INDICE

1.Premessa ... 3

2.Descrizione delle parti dell’ impianto di telecontrollo ... 4

2.1 SISTEMA DI MONITORAGGIO PER I GRUPPI DI PRESSURIZZAZIONE ... 4

2.2 POSTAZIONE CENTRALE DI MONITORAGGIO. ... 5

3.Descrizione del sistema di telecontrollo e teletrasmissione proposto. Scheda tecnica ... 5

4.Altri oneri a carico dell’appaltatore ... 6

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1 1. 1 . . P Pr P r re e e m m m e e e s s s s sa s a a

Il sistema di automazione, gestione e telecontrollo è finalizzato al monitoraggio e alla sorveglianza a distanza delle tubazioni, dagli impianti di pompaggio e dalla vasche di accumulo.

Tali sistemi costituiscono ormai un valore aggiunto poiché in modo rapido ed efficace si gestisce l’intero impianto, raggiungendo i seguenti obiettivi:

• La diminuzione dei punti presidiati e la conseguente migliore utilizzazione del personale.

• L’ottimizzazione delle operazioni automatiche finalizzate al funzionamento efficace ed efficiente dell’impianto.

• Una gestione intelligente dei consumi energetici.

• La strutturazione delle funzioni di emergenza e di manutenzione programmata.

• La rapidità di intervento nelle manovre

• Il monitoraggio e l’archiviazione nel tempo di tutti i parametri idraulici ed elettrici dell’impianto.

• Automazione di saracinesca e misuratore di portata sulla tubazione di mandata nelle stazioni di sollevamento

Il sistema proposto rileva, monitora, elabora ed archivia tutti dati utili per la gestione dell’impianto come ad esempio, marcia, disfunzioni e livelli per ogni pompa; portate e pressioni trasmettendole alla postazione centrale di controllo dalla quale è possibile visualizzare le pagine sinottiche, i trend storici, gli allarmi ed eventi e tanti altri dati caratteristici dell’impianto.

Il sistema inoltre è in grado di mettere in marcia o fermare le pompe a seconda dei livelli delle vasche e delle portate richieste, tutto ciò per garantire un completo grado di automazione dell’intero impianto fognario.

Inoltre il sistema di telecontrollo prevede dotazioni integrative, utili per migliorare l’ efficacia e la funzionalità della rete. Difatti nei mesi invernali di minor apporto, il sistema verrà programmato per far avviare le pompe di notte anche se il livello in vasca non è arrivato al livello di avviamento.

Questo consentirà un duplice risultato, evitare il ristagno dei reflui per tempi prolungati e minimizzare i costi energetici in considerazione del minor costo del Kw.h. nelle ore notturne.

Inoltre la connessione in fibra ottica degli impianti garantirà continuità nel segnale e totale assenza di costi per il gestore, in quanto non saranno piu’necessario attivare gli abbonamenti GSM.

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Adeguamento schema fognario depurativo N° 135 “Bosa” (Or) - Collettori

Sistema di telecontrollo e teletrasmissione in fibra ottica

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2 2. 2 . . D De D e es s sc c c r ri r i i z zi z i i o o o n n n e e e d d d e e e l l l l l l e e e p p p a a a r rt r t t i i i d d de e el l ll l l i i i m m m p pi p i i a an a n nt t t o o o d d d i i i t t t e el e l le e ec c co o on n nt t t r ro r o ol l l l l l o o o

2 2. 2 . .1 1 1 S S S i i i s s s t t t e e e m m m a a a d d d i i i m m m o o o n n n i i i t t t o o o r r r a a a g g g g g g i i i o o o p p p e e e r r r i i i g g g r r r u u u p p p p p p i i i d d d i i i p pr p r re e e s s s s s s u u u r r r i i i z z z z z z a a a z z z i i i o o o n n n e e e

In particolare, per ogni impianto di pompaggio in progetto ed esistente verrà fornito e montato un quadro elettrico di automazione con centralina di telecontrollo APP700 per il telecontrollo di stati, allarmi e misure.

Ciascun quadro elettrico di automazione con centralina di telecontrollo APP700 ha come caratteristiche un tipo di custodia costituita da una cassa in policarbonato per interno, di grado di protezione IP55 e può essere fissata a parete. L’alimentazione ha una tensione di 230 V con frequenza 50Hz.

Complessivamente l ‘apparecchiatura contiene montati e collegati un interruttore magnetotermico per alimentare la centralina APP700, il filtro antidisturbi e scaricatore di sovratensione per protezione APP700, l’

alimentatore a 230Vac/24Vcc completo di batteria tampone.

Sarà necessario l’interfacciamento con la RTU in MODBUS –RTU /TCP (riferimento paragrafro 6 specifica STEINV002R2 (fornita dalla società appaltartice Abbanoa). La centralina dovrà essere integrata con il dispositivo indicato dal costruttore per ossere connessa alla rete Modbus e quindi alla RTU (dispositivo Multiroad – convertitore di protocollo Modbus/DNP3.

Inoltre il quadro elettrico è completo di centralina di telecomando, telecontrollo e automazione locale APP700, composta da un modulo ingressi/uscite con 45DI, 23DO, 12AI, un pannello operatore IP 65 da fronte quadro con display LCD, tastiera dedicata, 16 + 16 Mbytes di memoria, 3 porte seriali, 1 porta ethernet, pannello allarmi. Il programma software è adatto alla gestione del monitoraggio degli stati, degli allarmi e delle misure.

Il sistema prevede l’invio di messaggi di allarme in formato SMS su telefoni cellulari ( con possibilità di due numeri selezionabili) e la trasmissione dei dati al centro di controllo attraverso un kit modem GSM dati dual band, completo di antenna stilo, cavo di alimentazione modem e cavo seriale per essere collegato alla centralina di automazione, o per fibra ottica.

Sul quadro è montata una morsettiera di interfaccia per acquisire i segnali e i comandi da e verso il campo.

Il sistema di telecontrollo prescelto permette di acquisire i segnali di marcia, disfunzione e assorbimento di ogni pompa, gli allarmi di livello, le portate e le pressioni. Sarà possibile poi definire dieci segnali nella fase esecutiva

Se opportunamente interfacciato con il campo il quadro elettrico è predisposto per poter effettuare le funzioni principali di numero di cambio stato di ciascun ingresso digitale, ore di funzionamento di ciascun ingresso digitale, stati ed allarmi secondo tre diversi livelli di priorità, memorizzazione di 1000 allarmi con descrizione dettagliata, attivazione di telecomandi manuali, trend e misure su ingressi analogici, attivazione soglie di allarme su ingressi analogici, trasmissione dati ed allarmi ad eventuale centro di controllo, possibilità blocco remoto di altre unità APP700, gestione di modem telefonici, gestione comunicazione Ethernet, teleprogrammazione, password di accesso, invio messaggi allarme SMS.

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Adeguamento schema fognario depurativo N° 135 “Bosa” (Or) - Collettori

Sistema di telecontrollo e teletrasmissione in fibra ottica

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2 2. 2 . .2 2 2 P Po P o os s s t ta t a a z z z i i i o o o n n n e e e c c c e e e n n n t t t r r r a a a l l l e e e d d di i i m m m o o o n n n i i i t t t o or o r r a a a g g g g g g i i i o o o . . .

l sistema di telecontrollo, telecomando e supervisione generale sarà composto da unità periferiche di automazione, telecontrollo e trasmissione dati e da un Centro di Controllo situato in opportune sedi scelte dal comune di Cagliari.

Ogni postazione centrale di monitoraggio è composta da PC, monitor, stampante, gruppo UPS, modem industriale, programma SCADA caricato e configurato da ABBANOA, attivazione e collaudo del sistema, corso di formazione.

La necessità di controllare la produttività degli impianti e agire in tempo reale al presentarsi di anomalie o guasti comporta l’impiego di un sistema di telecontrollo atto a sorvegliare ogni singolo impianto, con la creazione di una sede centrale di monitoraggio e comando dell’intera rete.

Un sistema di controllo remoto di uno o più impianti può essere impiegato per diversi motivi:

• centralizzazione del controllo: nel caso in cui un’azienda o un ente disponga di più impianti distribuiti su un territorio vasto, come ad esempio provinciale e regionale, se non addirittura nazionale, può essere indispensabile avere la possibilità di controllarne lo stato e il funzionamento in un’unica sede fissa (caso ad esempio di un sistema radio), oppure in un server, accessibile tramite una connessione internet (sistema network);

• visualizzazione real-time: per avere una buona gestione della manutenzione e tempestività di intervento in caso di anomalia o guasto; è importante dal punto di vista organizzativo capire se è necessario intervenire in loco o se è sufficiente attendere il ripristino automatico di alcuni parametri o funzionalità dell’impianto( ad esempio il ripristino del livello di una vasca di carico o il reset di una protezione);

• archiviazione di dati: consente di avere uno storico dell’andamento dell e grandezze di interesse di ogni impianto, utile soprattutto in caso di anomalie o guasti, oppure in sede di settaggio dei parametri degli impianti;

• possibilità di comando a distanza: permette di arrestare o avviare l’impianto a distanza, senza l’intervento di personale sul luogo di installazione dell’impianto distinzione tra controllo e monitoraggio, manutenzione, distanze, centralizzazione.

La scelta progettuale di utilizzare le stesse apparecchiature per la rete esistente e in progetto è dettata dal criterio di rendere migliore il controllo dell’intera rete di distribuzione delle acque depurate.

3 3. 3 . . D De D e es s sc c c r ri r i i z zi z i i o o o n n n e e e d de d e el l l s si s i i s s s t t t e em e m ma a a d di d i i t t t e e e l l l e ec e c c o o o n nt n t t r ro r o o l l l l l l o o o e e e t t t e el e l l e e e t t t r ra r a a s sm s m m i i i s ss s s s i i i o on o n ne e e p p p r ro r o op p po o os s st t t o o. o . . S S S c c c h h h e e e d d d a a a t t t e e e c c c n n n i i i c c c a a a

Nell’elaborato 20.4 è allegata la scheda tecnica della centralina APP 700/APX 700 per il controllo e il monitoraggio.

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4 4. 4 . . A Al A l l t t t r ri r i i o o on n ne e er r ri i i a a a c c c a a a r ri r i i c co c o o d d d e el e l l l l l a ap a p pp p pa a al l l t t t a at a t t o or o r re e e

L’esecutore dovrà:

• Fornire la documentazione tecnica inerente alla dichiarazione di conformità, alle norme applicabili per quadri elettrici bassa tensione, completa di tutti gli allegati necessari quali: dati del quadro, verifica sovratemperatura, disegno fronte quadro con indicazioni delle dimensioni b x h x p (in mm) e del peso

• Fornire dei sorgenti delle programmazioni in chiaro con commenti esplicativi delle funzioni e simboli, listati dalle variabili e relativi indirizzi, credenziali di accesso ai vari livelli (preventivamente concordate con Abbanoa Spa) licenze di software forniti intestate ad Abbanoa S.p.A.

• Fornitura del manuale operatore HMI locale.

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