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della scuola: INSEGNANTI: LUCILLA PELGREFFI, ALESSANDRA LENZINI

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Academic year: 2022

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e-mail della scuola: materna.fanano@tiscali.it

INSEGNANTI: LUCILLA PELGREFFI, ALESSANDRA LENZINI

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PROGETTO ACCOGLIENZA:

“…3…2…1…VIA!”

BAMBINI COINVOLTI: I° sezione (f.11 – m.10)

PERIODO: dal 15 settembre al 15 novembre 2017

TEMPI: I°settimana: 1° e 2° giorno (15-18 settembre) dalle 9:00 alle 10:30 (I°gruppo) e dalle 10:45 alle 12:15 (II° gruppo);

3°, 4°, 5° e 6° giorno (19-20-21-22 settembre) dalle 9:00 alle 11:30-11:45;

II° sett. dalle 8:00 alle 13:00 (25-26-27-28-29 settembre);

III° sett. dalle 8:00 alle 16:00 (dal 2 al 6 ottobre…) si fermeranno a dormire solo i bambini presumibilmente “pronti”…in seguito, gradualmente e in

accordo con i genitori, tutti i bambini si fermeranno per il riposo pomeridiano.

SPAZI: interni ed esterni alla scuola

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La Scuola dell’Infanzia è il luogo che in virtù di una pluralità di esperienze qualificanti consente al bambino di scoprire e conseguire gradualmente la padronanza dell’essere, dell’agire e del convivere e pertanto di compiere avanzamenti sul piano della maturazione dell’identità, dello sviluppo delle competenze e dell’acquisizione dell’autonomia.

L’ingresso a scuola dei “nuovi” bambini, coinvolge le sfere più profonde dell’emotività e dell’affettività. E’ un evento atteso e temuto allo stesso tempo, carico di aspettative, di consapevolezze e significati ma anche di ansie per il distacco. Proprio per questo

dobbiamo prestare più attenzione al tempo dell’accoglienza prevedendo percorsi in grado di accettare e valorizzare le individualità e le risorse disponibili. Le attività dei primi giorni sono determinanti poiché fanno trasparire lo stile educativo e relazionale della scuola.

(Parole chiave)

PREMESSA (Abstract)

Molte bambine e molti bambini vivono la prima separazione dalla famiglia con l’arrivo alla scuola dell’infanzia. Talvolta anche le mamme e i papà vivono questo momento con preoccupazione e attesa, per questo, si è pensato ad un percorso di accoglienza e

ambientamento che tenga conto di un percorso comune (scuola-famiglia), volto alla condivisione, alla conoscenza reciproca e ad un forte coinvolgimento di tutte le parti in gioco. Nei primi giorni di scuola si dedicherà maggior attenzione alle relazioni tra adulti, tra adulto e bambino e tra bambino e bambino, cercando di costruire quella circolarità di rapporti che, giorno dopo giorno, darà spessore al benessere di ciascun bambino e del gruppo intero.

(4)

(Il contesto)

La scuola dell’infanzia di Fanano è composta da tre sezioni omogenee per età.

La I° sezione (3anni) è composta da 21 bambini, tra cui 3 bambini anticipatari e due bambini con diritti speciali. L’attività didattica si svolge in prevalenza in sezione, dove sono stati predisposti vari angoli strutturati per favorire attività a carattere cognitivo e angoli più aperti e flessibili per facilitare i processi di identificazione e la relazione sociale (angolo delle costruzioni, della casa, falegnameria, ecc.). E’ possibile usufruire anche di alcuni spazi di recente costruzione al piano superiore della scuola, come lo spazio per l’educazione motoria e psicomotricità (stanza

dell’allegria), l’atelier di lettura (stanza delle Parole), l’aula scientifica (stanza delle Magie), ed il laboratorio di pittura/manipolazione (stanza Paciugona).

Lo spazio all’aperto non è molto ampio e risulta poco articolato. E’ presente una sabbiera, due macro-strutture (castelli) con scivolo, arrampicata, ecc . , ed uno spazio asfaltato adibito a “pista”

per tricicli, biciclette e macchinine. Sono presenti innumerevoli specie di piante e alberi messi a dimora e piantati nell’ambito dei vari progetti di ed. ambientale; è presente anche una piccola area adibita ad orto.

(5)

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: (Il se’ e l’altro)

- Promuovere l’autonomia per sviluppare e rafforzare lo spirito di amicizia - Sviluppare e rafforzare la stima di sé e l’identità

TRAGUARDI FORMATIVI

- Conoscere il nuovo ambiente scolastico in tutte le sue dimensioni (sociali e organizzative) per inserirsi in esso serenamente e costruttivamente superando le ansie iniziali

- Conquistare una progressiva autonomia anche sul piano socio-affettivo, per distaccarsi dai genitori e allargare gradualmente la propria cerchia di amici.

OBIETTIVI per i genitori e gli insegnanti:

- Comunicare pensieri, idee e notizie per conoscere e conoscersi al fine di avviare un rapporto di fiducia reciproca

- Partecipare e collaborare alla vita di scuola

- Contribuire alla creazione di un clima rassicurante e accogliente

CONNESSIONE CON ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA

Il corpo in movimento – Controllare l’affettività e l’emotività in relazione all’età I discorsi e le parole – Interagire con i compagni e con gli adulti

Immagini,suoni,colori – Ascoltare e riconoscere il suono dei nomi

La conoscenza del mondo – Manipolare, smontare e montare. Organizzare spazi.

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ITINERARIO METODOLOGICO/DIDATTICO:

 Sistemazione del materiale e degli oggetti personali negli appositi spazi e prima conoscenza dell’ambiente scolastico (i bambini sono seguiti dai genitori e dalle insegnanti che operano in compresenza)

 Attività di coloritura dei contrassegni (topini di varie dimensioni) da apporre nei vari spazi personali dei bambini

 Attività ludica, guidata e non, negli angoli della sezione

 Attività ludica, guidata e non, in giardino

 Attività di manipolazione con materiale vario (farina gialla, pasta al sale, pongo, pasta di mais, sabbia magica, ecc)

Canti mimati: lo sceriffo, le dita della mano, il vecchio somaro, la formica, la macchina del capo, alla corte di Spagna, il gattino, girotondo dei nomi,ecc.

Gioco di esplorazione dell’ambiente scolastico: “Alla ricerca di Topo Pino” (i bambini sono sollecitati a ritrovare topo Pino misteriosamente scomparso…)

Attività di pittura volta alla realizzazione di due grandi “Topi Pino” da sistemare sulla porta della sezione…

In questo periodo si privilegiano le seguenti ATTIVITA’:

• le attività di scoperta dell’ambiente scuola con i materiali e gli oggetti a disposizione;

• l’appartenenza alla sezione e la conoscenza dei coetanei e degli adulti presenti;

• le attività di routine, di vita pratica e igienico-alimentari

• le attività di gioco/canto/danza sia in piccolo gruppo che in grande gruppo;

• la scoperta delle regole di vita quotidiana;

• le attività espressive libere e guidate legate al disegno, alla pittura, alla manipolazione di materiali;

• i giochi liberi ed organizzati negli angoli strutturati.

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Attività grafico-pittorica: stampa con le mani, con le macchinine, ecc.

Attività di collage (decoriamo e personalizziamo la nostra scatola...)

• Conversazione e attività di verbalizzazione utilizzando la scatola personale contenente oggetti e materiale caro ai bambini (pupazzi, fotografie, giocattoli, libri, ecc.)

• Lettura/narrazione di storie e racconti a tema

Attività di pittura per la realizzazione della “casa” di Topo Pino…

Attività psicomotoria nella stanza dell’allegria: giochi con materiale strutturato e non, gioco del mago di Alabù, percorsi, ecc.

VALUTAZIONE:

il progetto prevede di verificare:

• a) i risultati ottenuti nell’ inserimento di ogni bambino

• b) la soddisfazione delle famiglie

• osservazione sistematica dei bambini durante le attività didattiche

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Considerazioni Conclusive:

-Il Progetto ha previsto un percorso di accoglienza e ambientamento tenendo conto di un percorso comune (scuola-famiglia), volto alla condivisione, alla

conoscenza reciproca e ad un forte coinvolgimento di tutte le parti in gioco. Nei primi giorni di scuola si è dedicata maggior attenzione alle relazioni tra adulti, tra adulto e bambino e tra bambino e bambino, cercando di costruire rapporti

positivi volti al benessere di ciascuno e del gruppo intero; si sono svolte una serie di attività per sostenere l’inserimento e l’integrazione dei bambini cercando di superare ansie e timori, portando gradualmente ad una condivisione di spazi, oggetti e giochi scoprendo e utilizzando vari materiali e strumenti nel rispetto degli interessi e inclinazioni personali.

BIBLIOGRAFIA:

• Riviste specializzate <Scuola infanzia (Giunti ed.), Tre-sei (Gulliver ed.)>

•Indicazioni Nazionali 2012

•Linee di indirizzo Partecipazione dei genitori e corresponsabilità educativa

•Guide didattiche (Itinerari di esplorazione <Leonardo/Raffaello>, Laboratori e progetti <Raffaello>, Guida Fabbri <Fabbri ed.>)

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(10)

…GIOCHIamo CON LA PASTA DI

SALE E LA FARINA GIALLA…

(11)

COLORIAMO IL SALE PER

FARE IL COLLAGE…

(12)

…prepariamo le palline di carta velina e proviamo a soffiare!

(13)

…CHI SOFFIA PIU’ FORTE?

(14)

ORA SOFFIAMO IL

COLORE CON LA

CANNUCCIA…

(15)

DIPINGIAMO TOPO

PINO DA METTERE

SULLA PORTA DELLA

NOSTRA SEZIONE...

(16)

…Dopo una animazione con il nostro

pupazzo “Topo Pino” (…Pino si è presentato ai bambini particolarmente triste e

piagnucoloso rivendicando il fatto che tutti

hanno una casa e lui no…) abbiamo deciso

di costruirgli una casetta…

(17)

DIPINGIAMO COL PENNELLO LA

CASETTA DI TOPO PINO…

(18)

DIPINGIAMO CON

LE MACCHININE…

(19)
(20)

DIPINGIAMO E STAMPIAMO CON LE MANI…E NON SOLO!

(21)

…il gioco dellA

RAGNATELA…e

Dell’amicizia…

(22)

…NELL’ANGOLO DELLE

COSTRUZIONI

(23)

IMPARIAMO AD USARE

I GIOCHI DA TAVOLO…

(24)

NELL’ANGOLO DELLA LETTURA…

GIOCHIAMO NELL’ANGOLO DELLA CASA

(25)

IN CUCINA…

LE BAMBOLE…

(26)

…IN SALONE

(27)

…IN GIARDINO

(28)

(PRIMA) (DOPO)

…I PRIMI BISTICCI!

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