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INTER ENTO G SSAGO MEFIC REAL ESTATE SRL CAPITOLATO GENERALE

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Academic year: 2022

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INTER ENTO G SSAGO MEFIC REAL ESTATE SRL

CAPITOLATO GENERALE

INDICE

s r ra por an e pare i perime rali pare i di isorie in erne

impermeabili a ioni e coper ra

isolamen o ermo - ac s ico a pa imen o isolamen o ermo ac s ico delle pare i fogna ra

la onerie in onaci in erni fini ra delle faccia e

opere in pie ra na rale e ar ificiale pa imen a ioni par i com ni pa imen i in erni appar amen i

pa imen i e ri es imen i bagni e ri es imen i ona co ra pa imen i balconi e erra e

por e serramen i impian o ele rico

impian o alimen a ione ascensore impian o di erra

impian o di riscaldamen o

predisposi ione impian o di condi ionamen o impian o idrico sani ario

impian o di scarico opere in ferro

opere di inca ra ernicia ra e in eggia ra e ri

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2

A 1: R RA POR AN E

La s r ra generale in m ra ra di pie ra e ma oni.

I solai, rela i amen e ai piani di abi a ione, saranno in legno con car ella arma a in calces r o e fini ra so os an e in car ongesso .

A 2: PARE I PERIME RALI

La faccia a es erna sar man en a q ella esis en e, cos i i a in m ra ra di ma oni e pie rame, men re il paramen o in erno sar cos i i o con con rom ra re in doppia las ra di car ongesso GKB con in erpos o isolamen o in Rock ool.

A 3: PARE I DI I ORIE IN ERNE

Le pare i di isorie in erne saranno cos i i e PARTE in car ongesso a doppia las ra per la o con isolamen o ermoac s ico in erno in Rock ool e par e in m ra ra.

Le pare i dei ani scala e delle par i com ni saranno fini e con in onaco a Gesso o ri es i e con las re a gesso.

A 4: IMPERMEABILI A IONI E COPER RA

T e le impermeabili a ioni do ranno essere eseg i e con s ra o di g aina prefabbrica a elas omerica kg 4 mq arma a con ess o di fibra polies ere a filo con in o, ipo inde o similari, o median e s es ra di ess o ipo gore e .

C : TETTO LIGNEO ISOLATO E VENTILATO . La coper ra dell edificio err eseg i a con ordi ra del e o con legno massello in abe e in mis re commerciali per p n oni, banchine colmi, gronde, arcarecci, ra e i in opera, con forma ione di assi o con a ole d abe e, spessore mm 25, compresa chioda ra, s ra o di barriera al apore, pannello ermoisolan e spessore cm 6, assi o accos a o spessore mm 25, lis elli di en ila ione ( e o en ila o), man o impermeabile. I balconi saranno impermeabili a i con na g aina prefabbrica a di kg 3 mq, del ipo elas omerica, arma a con fibra di polies ere a filo con in o, o median e s es ra di impas o cemen i io impermeabile ipo Idrob ild o Mapelas ic

A 5: I OLAMEN O ERMO - AC ICO A PA IMEN O

S i i solai in erni do r essere pos o n ma erassino isolan e ipo Isolman Bipl s da 1 cm con ris ol o in erno ai locali fino al filo del pa imen o, do e si render necessario si poser ma erassino isolan e ipo Isolpiombo .

I erra i ed i solai di coper ra saranno coiben a i con pannello di polis irene es r so dello spessore di cm 6 ( o secondo possibili ecnica). Il o s bordina o ad e en ali l eriori prescri ioni della D.L. in corso d opera.

A 6: I OLAMEN O ERMO - AC ICO DELLE PARE I

Le pare i di isorie a ranno in erpos o n isolamen o delle cara eris iche ermiche ed ac s iche, indica e nella a ola dei par icolari.

A 7: FOGNA RA

Impian o di fogna ra da eseg ire come indica o nelle a ole di proge o e do r essere conforme al regolamen o di igiene del Com ne di Brescia ed alle disposi ioni igen i in ma eria ASL, comple o di q alsiasi occorren e accessorio e/o asche di raccol a acq a a e a risol ere e en ali problemi di n o o allacciamen o: c r e, braghe, ispe ioni, appi e q alsiasi al ro pe o

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3 speciale comprensi o di q alsiasi onere come ri es imen o ba ioni con calces r o, piano di posa, coperchi, chi sini, sca i e rein erri.

PRECISAZIONI:

bi di scarico acq e bianche, per coper re e erra i, OR.

condo a acq e bianche con bo in p c serie pesan e UNI 301 Tipo Silere Silen ia i.

condo a acq e nere e sapona e con bo in p c serie speciale per acq e calde con anello in gomma UNI 302 Tipo Silere Silen ia i.

en ila ione delle colonne di scarico.

po e o piede colonne pl iali del ipo prefabbrica o sifona o.

po e i e pile e sifona e per raccol a acq e erra i a ici (da campionare), in ercapedini, locali immondi ie ecc.

po e i di ispe ione per cambi di dire ione delle condo e di acq e bianche, nere e grigie del ipo prefabbrica o da cm. 40 40 o maggiori.

re e di raccol a acq e me eoriche e di infil ra ione dei piani in erra i con po e i prefabbrica i o ge a i in opera comple i di fora e in ghisa e griglie in ferro in fondo agli sci oli

T i gli scarichi er icali e ori on ali saranno eseg i i in p c o con OR o similari Tipo Silere Silen ia i.

A 8: LA ONERIE

La onerie in las re di rame semicr do dello spess. di 8/10 mm, con adeg a o s il ppo, per canali, con erse, scossaline, fron alini, cappello i, pia abande, gi n i, pl iali es erni, come da par icolari cos r i i e prescri ioni D.L.

A 9: IN ONACI IN ERNI / PLACCA RE IN ERNE A GE O.

Le pare i delle can ine saranno in onaca e a gesso.

Le pare i degli appar amen i saranno con fini ra a in onaco premiscela o a ci ile. La fini ra dei bagni sar a gesso, fino a soffi o.

A 10: FINI RA DELLE FACCIA E

Le faccia e saranno ripris ina e con in onaco e i ma eriali lapidei di faccia a erranno p li i median e spra d acq a con rimo ione dei deposi i di sporco rimanen i con spa ola a se ole na rali.

Le faccia e do ranno essere eseg i e secondo le prescri ioni dell fficio ecnico compe en e, i

l

o s bordina o ad e en ali prescri ioni della D.L.

A 11: OPERE IN PIE RA NA RALE PA IMEN A IONI PAR I COM NI

Da an ali e soglie delle aper re es erne di n o a reali a ione saranno eseg i e in marmo di prima scel a con s acca goccia non passan e, men re q elle esis en i erranno rec pera e, s cca e e p li e, come da prescri ioni della D.L.

Ripiani scala e pa imen i degli a rii di accesso alle ni abi a i e erranno ri es i e in marmo, ad escl sione dei locali ecnici e deposi o bicicle e e mo orini, do e la pa imen a ione err eseg i a in ma eriale lapideo o al ro.

Il ri es imen o delle rampe scale pre ede la peda a e l al a a in marmo di Bo icino.

Le soglie dei por oncini blinda i saranno reali a e in marmo, il o come da par icolari esec i i forni i dalla D.L. ed e en ali prescri ioni.

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4 Esempi di Marmo di Bo icino:

A 12: PA IMEN I IN ERNI APPAR AMEN I

Le pa imen a ioni in erne saranno da campiona ra propos a dalla D.L. che comprender i seg en i ma eriali:

pa imen a ioni a scel a della commi en a:

- Pa imen a ione della ona no e e della ona giorno (soggiorno) in lis oni di legno Ro ere , prefin o, incolla o con colla bicomponen e, a discre ione dell DL (fermo res ando scel e dell acq iren e da eseg irsi prima della posa , da par e della D.L., della pa imen a ione).

Esempi Parq e :

ro ere accad eo

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5 ro ere decap

ro ere sbianca o

ro ere an ica o

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6 ro ere sfarina o

ro ere pialla o a mano

ro ere del borgo

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ro ere cera o an ica o

ro ere colline oscane

ro ere maso

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ro ere miele

ro ere abi Zoccolini:

in e le s an e forni ra e posa di occolini in legno, dello s esso ma eriale dei lis oni del pa imen o, con fini ra in legno in in a e fini ra g ale alla pa imen a ione lignea.

A 13: PA IMEN I E RI E IMEN I BAGNI

Pa imen i e ri es imen i dei bagni saranno reali a i in pias relle di gres porcellana o come da campiona ra presso il forni ore indica o come da indica ioni della D.L. (fermo res ando scel e dell acq iren e da eseg irsi prima della posa , da par e della D.L., della pa imen a ione).

T e le opere di pa imen a ione e ri es imen o saranno a c ra ed a discre ione della DL (fermo res ando scel e dell acq iren e da eseg irsi prima della posa , da par e della D.L., della pa imen a ione).

Esempi di Marmo di Bo icino:

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Al ri Marmi e ra capi ola o:

Ma mo an ica o

Marmo pa ina o

Marmo b ra a o

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10 Marmo di carrara

Marmo giallo reale

Marmo nero marq inia

Marmo Rosa an ico

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11 Marmo rosso asiago

Marmo ra er ino noce

Marmo ra er ino chiaro A 14: PA IMEN I BALCONI E ERRA E

Le pa imen a ioni dei balconi e delle erra e dei ari piani erranno eseg i e in cio oli di marmo di Bo icino, o simili, il o come da par icolari esec i i forni i dalla D.L. ed e en ali prescri ioni.

E compresa la occolina ra perime rale in marmo dello s esso ipo del pa imen o per i i balconi e asche.

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12 A 15: POR E

POR E DI ACCE O ALLE ABI A IONI

PORTONCINO BLINDATO, a discre ione della DL. Por oncino blinda o cer ifica o a norma i a e ropea an ieffra ione CLASSE 4 UNI ENV 1627. S ipi e cos i i o con lamina o d acciaio spessore 15/10 rinfor a o in corrisponden a sci e dei chia is elli serra ra e de ia ori, correda o da n coprifilo in PVC an i r o a oregis rabile.Regola ione regis ro scrocco median e n.2 i i a br gola e rela i i con rodadi, gabbie a ba en e a s r ra sca ola spessore 80 mm, compos o da n. 1 lamina o d acciaio e da oppor ni rinfor i ori on ali e er icali, assembla e da rob s e ele rosalda re. Carena ra perime rale in acciaio plas ifica o sagoma o, con g arni ioni di ba a. Ba en e con s r ra in acciaio 12/10 ri es i o con pannelli in Medi m Densi impiallaccia i dello spessore di mm 5 (colla do C.R.N. Is o per la Tecnologia del legno s l compor amen o dei climi niformi s ccessi i). Correda o da spioncino grandangolare. D e

cerniere di diame ro mm. 20 in acciaio al carbonio regis rabili in senso ori on ale rami e na i e a br gola con scorrimen o delle s esse s sfere in acciaio cemen a e e re ros ri fissi. Disposi i i di chi s ra compos i da serra ra a doppia mappa ipo cassafor e con n. 3 chia is elli diame ro mm.18 sci a mm 36 pi lo scrocco, n.2 de ia ori conchia is elli diame ro mm 18 e rela i e as e comanda e da d e rin ii perpendicolari all asse di en ra a chia e. Trascinamen o dei chia is elli comanda i da chia e, doppio a ionamen o dello scrocco con pro e ione an i rapano con ma eriali cemen a i a d re a di ersifica a s lla par e es erna della serra ra, con n cleo es raibile in confe ione sigilla a, comple i di re chia i per il f n ionamen o della serra ra di sic re a.

Maniglieria cos i i a da pomolo es erno e maniglia in erna in all minio anodi a o bron o (o fini ra acciaio sa ina o), per l a ionamen o dello scrocco. Con ro elaio cos r i o con rafila o d acciaio spess. 20/10 ad L , n. 8 ca allo i regis ro dello spessore 20/10 che perme ono la regola ione del por oncino secondo q alsiasi asse e la regola ione della l ce passaggio dello s ipi e.

Il o s per isiona o dalle scel e ecniche della DL.

La fini ra in erna delle por e d accesso blinda e saranno scel e dalla DL solo nel caso in c i non engano scel e prima della posa da par e dell acq iren e.

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13 POR E IN ERNE

Por a Lacca a bianca in legno di disegno , fini re e colore a discre ione della DL (fermo res ando scel e dell acq iren e da eseg irsi prima della posa , da par e della D.L. , delle por e in erne).

Spessore fini o dell an a mm 45. S ipi e reali a o in legno di abe e lis ellare, borda o in rancia o di legno arro onda o con raggio 10 mm. Spessore fini o dello s ipi e mm 40. Larghe a s ipi e massima mm 160 con g arni ione in gomma. Ol re mm 160 sara reali a o con pannello di allargamen o di spessore mm 10. Coprifili in m l is ra o ri es i o con rancia o mm70 10 , ad incasso elescopico di serie per por e lacca e . Ferramen a compos a da 3 cerniere del ipo an ba mm 13 a perno in acciaio. Serra ra ipo pa en con d e manda e comple a di chia e.

Il o s per isiona o dalle scel e ecniche della DL . Esempi:

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14 A 16: ERRAMEN I

ERRAMEN I E ERNI

Fines ra (f) o por a fines ra (pf) in legno massello ernicia o o lacca o , a discre ione della DL.

Reali a a per il elaio nendo sia la gi n ione 45 gradi che q ella a enone, e per l an a con gi n ione 45 gradi secondo il me odo mini inken per na maggiore resis en a negli angoli rispe o ai sis emi radi ionali.

Nelle fines re a pi an e iene conferi o n aspe o es e ico simme rico applicando, sia in ernamen e che es ernamen e, na fasce a cen rale s lla q ale iene fissa a la mar ellina.

Le se ioni reali sono di mm 56 76 per an a apribile e mm 56 68 per elaio fisso.

La ferramen a in acciaio inco fini ra argen o con scon ri in ama, compos a da cerniere (nr.2 per H min. a mm 1200, nr. 3 per H magg. a mm 1200), do a e di sfere di ro a ione ad al a resis en a alle mano re.

Chi s ra con cremonese ad in ersione, con comando in asse die ro fasce a e scon ri incassa i per no olini, il o in aria 4. I coprifili in erni sono da mm 43 10 sm ssa i s n la o, di specie legnosa

g ale alla fines ra/por afines ra, in mis ra di d e mon an i er icali e n ra erso ori on ale.

Lo scarico dell acq a pio ana e o en o median e n profilo in all minio anodi a o do a o di asole di scarico che con ogliano l acq a dire amen e all es erno ; il profilo , posi iona o nel ra erso inferiore,e incassa o nella ersione F, men re ha na al e a di 25mm nella ersione PF (in conformi a alle prescri ioni della legge 13/89 per l elimina ione delle barriere archi e oniche negli edifici).

Il ra erso inferiore e q ello in ermedio della por afines ra hanno na se ione di mm 76.

Le g arni ioni perime rali, sono d e, inseri e in apposi e sedi rica a e s l elaio fisso; nei serramen i a pi ba en i iene inseri a na l eriore g arni ione nel nodo cen rale.

La ernicia ra, di ipo morden a o o lacca o.

La mar ellina e in all minio anodi a o ipo posa a in asse s fasce a. S ppor a e ri di se ione complessi a da 18 a 21 mm di c i la composi ione s in ende sempre nel seg en e modo: las ra es erna + aria (o gas Argon) + las ra in erna. Ve ro 4+12+4, maniglia in o one l cida o o fini ra acciaio sa ina o. Il o s per isiona o dalle scel e ecniche della DL.

PER IANE

A olgibili di all minio mo ori a i.

Colora ione a scel a della DL.

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15 A 17: IMPIAN O ELE RICO

GLI IMPIAN I ELE RICI, , ELEFONI, ECC. DO RANNO E ERE E EG I I IN CONFORMI A A Q AN O PRE I O NELLE DE CRI IONI EG EN I

Nella esec ione si do r enere con o delle prescri ioni de a e dalle seg en i norma i e:

NORMA CEI 64-8 fasc. 1000 - arian e V1: Impian i ele rici ili a i a ensione nominale non s periore a 1000 V in c.a. ed a 1500 V in c.c.

NORMA CEI 64-9 fasc. 1020: Impian i ele rici ili a ori negli edifici a des ina ione residen iale e similare.

NORMA CEI 81-1 fasc. 687: pro e ione di s r re con ro i f lmini.

NORMA CEI 12-15 fasc. 432: Impian i cen rali a i di an enna.

NORMA CEI 103-1 fasc. 302 V1: Impian i elefonici in erni.

D.P.R. 27.04.1955 n. 547 - Ti olo II e Ti olo VII: per q an o di compe en a.

I disposi i i di pro e ione a oma ica e differen iale saranno risponden i a:

NORMA CEI 23-18 FASC. 532 V1, V2, V3: in err ori differen iali con sgancia ori di corren e.

I pi com ni ma eriali forni i dalla Di a Ins alla rice saranno risponden i:

NORMA CEI 20-20 fasc. 663 - arian e V1: ca i isola i con p c per ensioni nominali non s periori a 450-750V.

NORMA CEI 20-19 fasc. 662: ca i isola i con gomma con ensioni nominali non s periori a 450- 750V.

NORMA CEI 20-8 fasc.335: bi rigidi in p c.

NORMA CEI 23-14 fasc.297: bi pro e i i flessibili in p c.

NORMA CEI 70-1 fasc.519: grado di pro e ione degli in ol cri. La di a ins alla rice per q an o di s a per inen a e responsabili do r p re a enersi alla norma i a ci a a, ricordando inol re q an o pre is o dalla Legge 01.03.1968 n.186 circa la reali a ione degli impian i eseg i i a perfe a regola d ar e.

Legge 05.03.1990 n.46: Norme per la sic re a degli impian i.

Regolamen o di a a ione della Legge 05.03.1990 n.46 in ma eria di sic re a degli impian i.

D.P.R. 06.12.1991 n.447.

D.M. 20.02.1992 appro a ione del modello di dichiara ione di conformi .

In par icolare gli impian i do ranno soddisfare alle norma i e, prescri ioni e raccomanda ioni della CEI, I.S.PE.S.L., A.S.L., I.M.Q., U.N.I., prescri ioni e raccomanda ioni della Socie Dis rib ione dell Energia Ele rica e del ser i io elefonico, Leggi, Decre i, Circolari, prescri ioni e raccomanda ioni dei VVF., a li ello na ionale e locale.

CHEMI DELL IMPIAN O

L impian o ha ini io immedia amen e a alle del p n o di consegna dell energia ed in par icolare del complesso dei gr ppi di mis ra a ole a con a ore ele rico ins alla a dalla Socie forni rice dell energia ele rica nel locale o armadio prepos o ; ne conseg e che gli e en ali mon an i nel caso di dis rib ione con organi di mis ra cen rali a i, faranno par e dell impian o in erno, q alora non engano soddisfa e le condi ioni pre is e dall ar icolo 6.4.03 delle norme C.E.I. 64-8, immedia amen e a alle dei morse i di consegna dell energia do r essere ins alla o n idoneo disposi i o di se ionamen o a pro e ione del mon an e. Lo schema dei circ i i di ili a ione monofase de e assic rare la migliore eq ilibra ra del carico nel caso di con emporaneo f n ionamen o di pi apparecchi ili a ori.

Q ando nello s esso ambien e sono pre is i circ i i des ina i ad si di ersi (ill mina ione, for a mo rice, s onerie, com nica ioni in erne in genere, ecc.) de i circ i i de ono preferibilmen e

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essere colloca i in ba ioni di erse; a ia ammesso che circ i i di ersi, anche a differen i ensioni, siano colloca i nella s essa ba ione alla condi ione che l isolamen o di i i cond ori sia adeg a o alla ensione pi ele a a ; le singole casse e de ono essere m ni e di diaframmi fissi ed inamo ibili fra morse i des ina o in ernamen e a serrare cond ori appar enen i a sis emi di ersi.

Il raccia o delle ba ioni e la posi ione delle apparecchia re (in err ori, prese, ecc.) in opera, per q an o non specifica o nelle presen i condi ioni par icolari, de e essere appro a o dalla D.L.

prima dell esec ione ma eriale dei la ori di posa.

Ai fini di na pi f n ionale pro e ione con ro i so raccarichi ed i cor o circ i i oppor no che ogni impian o ili a ore abbia il carico complessi o ripar i o s circ i i di ersi e che ogni circ i o sia singolarmen e pro e o.

Si p derogare ale s ddi isione per le abi a ioni di non rile an e en i o per le q ali pre is o n carico con en ionale modes o.

L impian o de e essere proge a o sia in rela ione alla se ione dei cond ori che al n mero dei p n i di presa, in modo da consen ire l alimen a ione di a la gamma di apparecchi ili a ori che cos i iscono la do a ione di na moderna abi a ione. In ogni caso in ogni ni immobiliare de e essere pre is o, nella ona dell ingresso n cen ralino.

Cara eris iche del cen ralino di ogni ni immobiliare.

Il cen ralino reali a o in ma eriale ermoplas ico, a oes ing en e, do r essere compos o da:

sca ola comple a di g ide per il fissaggio delle apparecchia re;

pannello fron ale con fines ra ra;

por ello o coperchio incerniera o con disposi i o di chi s ra.

La s r ra do r essere di capien a adeg a a al n mero di apparecchi mod lari DIN da ins allarsi con n minimo di n.10 mod li.

Gli e en ali spa i a disposi ione do ranno essere chi si con se i aspor abili con n solo a re o.

Le apparecchia re mon a e ed assembla e s q adro do ranno essere:

in err ore generale di ipo a oma ico magne o ermico differen iale in esec ione bipolare con:

corren e nominale dello sgancia ore magne o ermico 25A corren e d in er en o differen iale (Id) 0,03A.

in err ore di pro e ione circ i o prese di ipo a om. magne o ermico in esec ione bipolare:

corren e nominale dello sgancia ore magne o ermico 20A;

in err ore di pro e ione circ i o l ce di ipo a oma ico magne o ermico in esec ione dipolare:

corren e nominale dello sgancia ore magne o ermico 15A;

rasforma ore di sic re a a opro e o 220/12V, po en a 8VA minimo.

Placche, ces elli, de ia ori, riprese e copriforo saranno della serie Li ing BTicino della serie AXOLUTE con rifini ra s perficiale in all minio spa ola o, di a B- icino, fr i es erni con pro e ione all acq a.

Impian o ele rico con in erfaccia BUS per impian o Domo ico cen rali a o della serie A ol e BTicino.

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Esempi placche BTicino Li ing A ol e:

PREDI PO I IONE IMPIAN O ALLARME

Forni ra e posa in opera casse e da incasso e bi flessibili per la sola predisposi ione dell impian o d allarme e prescri ioni D.L.

La predisposi ione rig arder L ins alla ione di e le sca ole da incasso e bi flessibili in P.V.C. a i a consen ire la f ra ins alla ione delle apparecchia re an if r o; (il c i cos o sar a carico dei prome en i acq iren i).

P

Ill mina ione por e di ingresso, pianero oli ingresso/scale, can ine, in erra o p n i l ce comanda i da empori a ore secondo disegno impian is ico, plafoniere a pare e con lampada fl orescen e 26W o ecnologia Led;

Impian o sa elli are;

Impian o ideoci ofonico.

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18

A

P n i l ce con comando a empori a ore;

p n i l ce a pa imen o

plafoniere da pare e con lampada fl orescen e 26W o ecnologia Led;

p lsan i l minosi per accensione l ci empori a e;

p n i alimen a ione l ci di emergen e, con forni ra e posa delle s esse;

A , ,

P n i l ce con comando a empori a ore;

plafoniere da pare e con lampada fl orescen e 26W o ecnologia Led;

p lsan i l minosi per accensione l ci empori a e;

p n i alimen a ione l ci di emergen e, con forni ra e posa delle s esse;

A 18: IMPIAN O ALIMEN A IONE A CEN ORE

L impian o di alimen a ione degli ascensori pre ede delle linee indipenden i rispe o agli al ri ser i i a par ire dal q adro generale.

Le cond re e le pro e ioni de ono essere propor iona e per na corren e pari a 3 ol e q ella nominale del ser i io con in a i o.

Nel ano ascensore de ono essere ins alla e solo cond re appar enen i all ele a ore.

L impian o di allarme de e essere alimen a o da na sorgen e indipenden e dall alimen a ione ordinaria (ba eria carica a in ampone).

Nel locale macchine de ono essere pre is i q adri con enen e gli in err ori a oma ici

magne o ermici differen iali nonch gli in err ori e le lampade spia rela i e, per l ill mina ione dei ani ascensori, dei locali macchine ecc. Do ranno essere pre is i gli in err ori generali o il

comando dell in err ore ins alla o in na c s odia so o e ro frangibile e da disporsi al piano erreno facilmen e accessibile. L in err ore p essere a oma ico opp re sen a alc na pro e ione, in ogni caso la linea de e a ere na pro e ione a mon e.

Il o do r o emperare le igen i disposi ioni in ma eria di sic re a e q an al ro necessario a rendere l opera perfe amen e f n ionan e

A 19: IMPIAN O DI ERRA

Ogni impian o ele rico ili a ore, od ogni raggr ppamen o di impian i con en i in no s esso edificio do r a ere n proprio impian o di erra.

Tale impian o do r essere reali a o in modo da perme ere le pre is e isi e periodiche di efficien a e comprende:

I dispersori di erra cos i i i da elemen i me allici pos i in in imo con a o ele rico con il erreno e dis rib i i s a l area occ pa a dall edificio.

De ono essere posa i almeno ad na profondi di 0,5 m.

Le dimensioni ras ersali minime dei dispersori sono:

per dispersori di rame o di acciaio inca o o ri es i o in rame:

ondini o corde diame ro maggiore o g ale a 7.5 mm. (per le corde il diame ro dei fili elemen ari nn de e essere inferiore a 1.8 mm. Q indi la se ione minima ammessa ris l a di 35 mmq.) pia ine e lamiere: spessore maggiore o g ale a 40 mm.; spessore maggiore g ale a 2.5 mm.; profila i: spessore maggiore o g ale a 5 mm., al re dimensioni ras ersali 50 mm.;

per dispersori di ferro o al ro ma eriale gli spessori minimi sopra indica i de ono essere a men a i del 50%.

Il cond ore (o colle ore) di erra (ri es imen o di colore giallo erde che ser e a collegare i dispersori ra di loro, con le ba ioni me alliche accessibili des ina e ad add ioni, dis rib ioni e

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scarico dell acq a e con e le masse me alliche di no e ole es ensione accessibili, q ali ad esempio le arma re del cemen o). La se ione del cond ore di erra q ella pre is a per il mon an e colle ore di erra; q ando il cond ore di erra enga pos o n do ed in erra o do r a ere le s esse dimensioni minime pre is e per i dispersori.

Il cond ore di pro e ione (colore giallo - erde). Par endo dal cond ore di erra in arri o in ogni alloggio si do ranno collegare e le prese di corren e e dire amen e alla carcassa me allica di i gli apparecchi. In par icolare ie a o ili are q ale cond ore di pro e ione il cond ore ne ro anche se messo a erra e le ba ioni me alliche.

La resis en a dell impian o di erra do r essere coordina a con la corren e d in er en o degli in err ori differen iali e non po r in alc n caso a ere alore o ale s periore a 20 ohm come prescri o dal D.P.R. 547.

Collegamen i eq ipo en iali.

Nei locali da bagno, nelle c cine e negli al ri e en ali locali midi di ciasc n appar amen o do ranno collegare ra di loro ed al cond ore di pro e ione e le par i ele rocond i e q ali:

i bi dell acq a calda e fredda con i rispe i i bi di scarico della asca, della doccia e dei la andini, delle macchine la abiancheria e la as o iglie;

i i bi dell acq a calda e fredda ra loro e i gli scarichi ra loro;

i bi dell impian o di riscaldamen o con i bi dell acq a calda e fredda;

la asca, l e en ale so odoccia se q es i sono in me allo anche se ri es i o di ma eriale non cond ore.

Il collegamen o a effe a o con na reccia di rame di se ione non inferiore a 2.5 mmq.

Le connessioni de ono essere reali a e con par icolari c re median e collari a os ringen i (s lle ba ioni po r essere effe a a la salda ra dolce).

La resis en a del collegamen o non de e essere s periore a 0.2 ohm.

Disposi ione per i locali da bagno.

Nei locali con enen i bagni, o docce gli elemen i dell impian o ele rico (lampade, apparecchi, organi di pro e ione e di mano ra, cond ori, ecc.) do ranno essere ins alla i f ori dalla ona di rispe o, cio in posi ione ale da non po er essere occa i anche in en ionalmen e da chi sia nella asca o so o la doccia. Per la reali a ione degli impian i ele rici nei locali da bagno e/o doccia si do r fare par icolare riferimen o a q an o con en o nel cap.11, se ione prima delle norme CEI 648.

Do ranno q indi essere sempre rispe a e (con e en ali deroghe ammesse dalle norme) le dis an e pre is e ra le apparecchia re ele riche (in err ori, de ia ori, prese, ele rodomes ici, corpi ill mina i, ecc.) e le asche da bagno o i pia i doccia. Alla norma i a sopra ci a a si do r anche fare riferimen o per la reali a ione dei collegamen i eq ipo en iali s pplemen ari con il cond ore di pro e ione.

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A 20: IMPIAN O DI RI CALDAMEN O

GLI IMPIAN I DI RI CALDAMEN O, CARICO, IDRICO ANI ARIO DO RANNO E ERE E EG I I IN CONFORMI A A Q AN O PRE I O NELLE DE CRI IONI EG EN I

L impian o di riscaldamen o sar del ipo median e scambia ore di calore collega o alla cen rale del eleriscaldamen o dell immobile.

I componen i principali di ale impian o sono:

le ni immobiliari a ranno riscaldamen o rami e riscaldamen o a pa imen o median e serpen ine e colle ori RDZ o similari.

crono ermos a o ambien e per regola ione empera ra.

Termoarredo nei ser i i a c ra della D.L. ((fermo res ando scel e dell acq iren e da eseg irsi prima della posa , da par e della D.L., della pa imen a ione).

La dis rib ione sar in bo di rame preisola o del ipo mod l dal colle ore ai radia ori, men re in acciaio coiben a o dal mod lo a onomo al colle ore od ai colle ori se in n mero di d e per gli appar amen i pi grandi.

La Di a Ins alla rice, d ran e l'esec ione dei la ori, do r seg ire e rispe are scr polosamen e e le indica ioni ecniche pre is e dal proge o degli impian i, e dalle disposi ioni impar i e dalla D.L., e da e le norme di sic re a igen i in ma eria.

Ad impian o l ima o, la Di a Ins alla rice, do r procedere ai colla di pre is i dalle norme igen i in ma eria e rilasciare alla D.L. in riplice copia la Dichiara ione di Conformi dell'impian o alla regola d'ar e s ll'apposi o modello pre is o dal DM 20.02.92 ai sensi dell'ar . n.9 della Legge n.46 del 05.03.90.

Descri ione sommaria dei ma eriali occorren i per la reali a ione dell'impian o di riscaldamen o La D.L. prima dell'ini io dei la ori, si riser a la facol , di confermare i ma eriali pre is i e so o indica i o a s o insindacabile gi di io di sos i irli con al ri eq i alen i.

- Impian o di Riscaldamen o median e caldaia a Gas.

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A 21: IMPIAN O DI CONDI IONAMEN O

C :

Disposi i o di condi ionamen o aria per In er er per n ele a o risparmio energe ico e per l'o imi a ione delle condi ioni ambien ali a c ra della D.L. , di marca Daikin modello S lish

Sar reali a o impian o di condi ionamen o per sis ema m l ispli ad in er er, dimensiona i adeg a amen e in base alle me ra re dei locali di marca Daikin modello S lish.

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A 22: IMPIAN O IDRICO ANI ARIO

I GLI IMPIAN I DO RANNO E ERE E EG I I IN CONFORMI A A Q AN O PRE I O NELLE DE CRI IONI EG EN I

D

Per ogni ni abi a i a l impian o ha origine dal con a ore di acq a fredda deri a o dall acq edo o ci ico e bica o nell apposi a nicchia, secondo le disposi ioni dell En e eroga ore e della D.L. Per ale allacciamen o sono pre is e e le opere di assis en a, sca i e ripris ini po e i, chi sini e o q an o necessario per dare l ima o in ogni s a par e l allacciamen o secondo le disposi ioni dell En e Eroga ore.

La re e di dis rib ione dell'acq a fredda alle ni a par ire dalla cen rale idrica sar oppor namen e coiben a a e pro e a, alimen er le colonne mon an i ser en i i singoli con a ori d'acq a.

All'in erno di ogni ni sar pre is a na dis rib ione dell'acq a po abile in doppia linea calda e fredda che par endo dal rela i o con a ore collegher e le en e in erne cos i i e da bagni padronali, bagni di ser i io, c cine.

S ogni dirama ione in erna ser en e le en e sopra ci a e sono pre is i dei r bine i d arres o con capp ccio croma o per l in erce a ione dell acq a calda, fredda e ricircolo.

Le colonne mon an i per acq a calda, fredda e ricircolo, do ranno essere fissa e con apposi i collari, s acca e dalla s r ra por an e, ed isola e ermicamen e ed ac s icamen e.

Le raccorderie delle ba ioni in acciaio sono in ghisa inca a malleabile a c ore bianco.

Par icolare a en ione si a r nell eseg ire l impian o affinch le al ole d in erce a ione, saracinesche, r bine i, ecc. non abbiano diame ri inferiori alle ba ioni di raccordo, inol re, ogni ba ione di acq a calda, fredda e ricircolo do r essere oppor namen e coiben a a secondo le norme igen i in ma eria, le indica ioni proge ali e le disposi ioni della D.L.

La re e di scarico e di en ila ione primaria delle ni abi a i e, eseg i a con ma eriale in polie ilene d ro PE-AD, secondo le dimensioni e gli spessori indica i nelle a ole di proge o ed cos i i a da:

dirama ioni di scarico e colonne mon an i do a e di en ila ione primaria sfocian i ol re la coper ra;

colle ori di scarico ins alla i con adeg a e penden e in is a o in erra i a par ire dalla base delle colonne sino ai po e i di fogna ra.

Le gi n ioni dei bi do ranno a enire secondo le prescri ioni ecniche pre is e dal Cos r ore delle ba ioni s esse.

T i i bi do ranno essere pro e i con ada i isolamen i per renderli ina accabili dalle mal e e do a i di oppor ni accessori (collari, p n i fissi, manico i di dila a ione, ecc.) per o enere la libera dila a ione e per garan ire l elimina ione dei r mori. Par icolare c ra do r essere pos a nell ins alla ione dello s affaggio delle ba ioni, predisponendo, secondo le indica ioni della D.L., idonee pro e ioni con ro r i e manomissioni e i po e i d ispe ione nei ra i s b - ori on ali.

Alla base di ogni colonna di scarico, in concomi an a con l innes o ai colle ori, sono pre is e c r e aper e, braghe, sifoni di ispe ione.

Le colonne di scarico sono ri es i e di ma eriale isolan e Tipo Silere per garan ire n ele a issimo

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grado di pro e ione ac s ica.

D -

B P

Cara eris iche degli apparecchi igienici sani ari:

ceramiche sospese della Flaminia , do a i di gr ppi miscela ori monocomando o pl ricomando La abo in porcellana e rifica a bianca, comple e di gr ppo miscela ore monocomando.

Sifone di scarico, sq adre e e mensoline;

bide in porcellana e rifica a bianca, gr ppo miscela ore monocomando, sifone di scarico, sq adre e rigide, i i e ranelle di fissaggio;

aso di caccia a, con casse a di caccia a ad incasso P cci, sedile in PVC pesan e;

Esempi Flaminia:

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A 23: IMPIAN O DI CARICO

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La re e di scarico acq e nere sar reali a a con ba ioni in PE-AD e comprender : le colonne di scarico;

le ba ioni ori on ali al piano erra sino al po e o di collegamen o alla fogna ra principale, do e saranno ins alla i il sifone FIRENZE e rela i e ispe ioni.

Sono compresi nella forni ra i i pe i speciali e q an o al ro necessario per dare l impian o fini o a regola d ar e.

A 24: A CEN ORE

Verr ins alla o n ascensore oleodinamico, a discre ione della DL.

Ascensore risponden e alla Legge 13/89 D.M. LL. PP. 236 del 09.01.1989, norma i a e ropea EN81.2, ed alla dire i a ascensori95/16/CE DPR 162/99

Locale macchine pos o in basso

Q adro ele rico di mano ra a microprocessori con a odiagnosi Alimen a ione rifase 400 V 50 HZ

Mano ra ni ersale con q adro ele ronico Po en a mo ore HP 13

Segnala ione ai piani occ pa o Segnala ione in cabina posi ione

Cabina: con n. 2 accessi oppos i, cos r i a in s r ra d acciaio risponden e alla norma i a igen e. Pannelli in lamiera plas ifica a, ha il celino di colore chiaro, la par e d accesso rifini a come le al re par i della cabina. Ill mina ione median e diff sore cen rale rasl cido con l ce fl orescen e, pa imen o ri es i o con ma eriale inilico m l is ra o rinfor a o a base di p c, la p lsan iera di comando ( con la pias ra in acciaio ino sa ina o) racchi sa in apposi o mon an e

er icale rifini o come la cabina. Por a di cabina in pannelli scorre oli la eralmen e.

Esempio Cabina Schindler

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: Esempio cabina Kone:

A 25: OPERE IN FERRO

I parape i dei balconi, i cancelli, le inferria e, ani con a ori, saranno eseg i i in ferro preceden emen e inca i, come da proge o e par icolari cos r i i.

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A 26: OPERE DI ERNICIA RA E IN EGGIA RA

Vernicia ra per parape i balconi, ani con a ori, cancelli di ingresso.

Nelle scale err pos o bolare, come corrimano, con apposi i s affe e a L per sos egno, come da par icolari DL.

Vernicia ra cos i i a da mano di prepara ione e d e mani di smal o compresa e en ale s cca ra e le iga ra delle s perfici per i i man fa i in ferro.

Tin eggia ra dei singoli alloggi con d e mani da e a pennello o r llo di idropi ra opaca la abile, in in a nica chiara, pre ia prepara ione del so ofondo con na mano di isolan e ed e en ali piccole s cca re.

Solai e e o in legno saranno in eggia i a smal o o in a legno o pi ra la abile con doppia mano di fla ing o ernice, sal o ra amen i di sabbia re di solai in legno esis en i rec pera i.

Tin eggia ra es erna con ma eriali silicei, come da disegni archi e onici.

A 27: E RI

I e ri dei serramen i delle fines re e delle por e fines re saranno doppi del ipo ermoisolan i, conformi a q an o defini o dalla L. 10/91.

Il Vendi ore Il compra ore

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