COMUNE DI CAPUA
(Provincia di Caserta)
Area Tecnica - Settore 1 Urbanistica
Via Corte della Bagliva, C.A.P. 81043, Capua (CE) Tel. 0823-560223- Fax 0823-560207
PROJECT FINANCING
AI SENSI DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. PER L’AFFIDAMENTO DI UNA “CONCESSIONE DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE FUNZIONALE ED ECONOMICA DI UNA RETE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI” NEL COMUNE DI CAPUA, DA REALIZZARSI SU AREE CONCESSE DALL’ENTE IN DIRITTO DI SUPERFICIE.
C.I.G. 0366685607.
Il Responsabile dell’Area Tecnica - Settore 1 Urbanistica
• Premesso che il Consiglio Comunale con Delibera n. 23 del 14/07/2008 ha inteso realizzare sugli edifici e sulle aree comunali una “Rete di Impianti Fotovoltaici” per la produzione di energia elettrica da immettere nella rete elettrica nazionale, secondo le disposizioni del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 19/02/2007 (c.d. “Conto Energia”);
• Considerato che la predetta Delibera ha fornito all’U.T.C. l’indirizzo di selezionare, con evidenza pubblica, un soggetto che possa realizzare una serie di sistemi fotovoltaici che permettano di generare energia in una modalità ecocompatibile e rinnovabile;
• Visto il programma triennale OO.PP. 2008 - 2010 e l’elenco annuale 2009 dei lavori pubblici, approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 23/2009;
• Visto lo “studio di fattibilità” redatto dall’U.T.C. in ordine alla realizzazione dell’intervento in oggetto, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 52 del 23/07/2009;
• Visto l’art. 153 del D.Lgs. 163/2006 recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e s.m.i.;
• In applicazione del D.Lgs. 152/2008;
rende noto il seguente
BANDO DI GARA
1) Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Capua, Via Corte della Bagliva, C.A.P. 81043, Capua (CE).
2) Oggetto della procedura di gara: Affidamento di una “Concessione di progettazione, costruzione e gestione funzionale ed economica di una Rete di Impianti Fotovoltaici” di tipo non integrato e/o parzialmente integrato e/o con integrazione architettonica (secondo le definizioni contenute nel Decreto del
Ministero dello Sviluppo Economico del 19/02/2007), su aree di diversa tipologia individuate e concesse in diritto di superficie dall’Amministrazione aggiudicatrice, ponendo a base di gara lo “studio di fattibilità”
redatto dall’Ente, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. ee), punto 1 del D.Lgs. 152/2008.
3) Importo dei lavori: L’importo complessivo dei lavori, da finanziare a totale carico del privato, come indicato nello specifico “quadro economico” contenuto nello “studio di fattibilità”, è pari ad € 4.944.458,85.
4) Luogo di esecuzione dei lavori: Un elenco indicativo, non esaustivo, dei luoghi di esecuzione dei lavori, ovvero delle aree che l’Amministrazione aggiudicatrice intende concedere in uso per l’installazione degli impianti fotovoltaici, è riportato nella tabella a seguire. Altre localizzazioni potranno essere eventualmente indicate dai concorrenti, e sottoposti a valutazione da parte dell’Ente, all’interno della propria offerta. Sono ammesse unicamente varianti al progetto posto a base di gara dall’Ente, ma non la divisione in lotti.
N Edifici e aree scolastici Tipo di copertura Sup Mq Tipo Impianto
Falda inclinata 704 semintegrato piana in cemento 968 non integrato piana in cemento 352 non integrato 1
Impianto polisportivo
Via Provinciale S. Angelo in formis
non presente 4140 integrato (pensilina) piana in tegoli 2500 non integrato 2
Scuola Rione Macello
Via Provinciale S. Angelo in formis
non presente 313 integrato (pensilina)
3 Scuola elementare
Via L. Baia Fraz. S. Angelo in Formis Falda inclinata 329 semintegrato
4 Scuola materna
Via L. Baia Fraz. S. Angelo in Formis Piana 500 non integrato
5 Scuola media Pier Delle Vigne
Via Libertà S. Angelo in Formis Piana 327 integrato
6 Scuola materna
Via della Libertà S. Angelo in Formis Piana 900 non integrato
7 Scuola elementare e materna Portaroma
Piana 450 non integrato
8 Istituto comprensivo Ettore Fieramosca
Via Riviera asilina Falda inclinata 250 semintegrato
9 Scuola materna
Umberto I Via Giulio Cesare Falco Piana 1100 non integrato
10 Scuola elementare Pier delle Vigne
Via Roma falda inclinata 390 semintegrato
11 Scuola materna C. Santagata
Rione Carlo Santagata Piana 950 non integrato
falda inclinata 340 integrato 12
Scuola media Pier Delle Vigne Piazza S. Domenico
Piana 370 non integrato
13 Scuola elementare
Via Napoli falda inclinata 300 semintegrato
5) Tempo di esecuzione dei lavori: L’individuato Concessionario dovrà presentare il progetto definitivo delle opere entro giorni 30 (trenta) dalla data della comunicazione dell’aggiudicazione definitiva. I lavori di
realizzazione della “Rete di Impianti Fotovoltaici” dovranno essere ultimati entro il termine di mesi 12 (dodici) dalla data di stipula del contratto di Concessione, attraverso una progressione per stralci funzionali, di cui il primo dovrà essere obbligatoriamente concluso entro il termine di mesi 6 (sei) decorrenti sempre dalla data di stipula del contratto di Concessione. Ove tali termini non venissero rispettati, l’Amministrazione aggiudicatrice potrà unilateralmente dichiarare, senza bisogno di messa in mora, la decadenza ed il successivo annullamento della Concessione.
6) Durata della Concessione: La durata della Concessione è fissata in anni 20 (venti), decorrenti dalla data di ottenimento da parte dell’individuato Concessionario di tutti i collaudi statici e funzionali previsti dalla normativa vigente per la specifica tipologia di opere da realizzare. Decorso tale temine le aree concesse in diritto di superficie ritorneranno nella disponibilità materiale del Comune di Capua, senza esborso di alcun onere e/o costo. Il Concessionario pertanto alla scadenza del termine della Concessione dovrà dismettere gli impianti realizzati a propria cura e spese, ripristinando il precedente stato dei luoghi. E’ altresì concessa la facoltà in capo all’Amministrazione aggiudicatrice, decorso il termine di durata della Concessione, di acquisire gratuitamente la proprietà degli impianti fotovoltaici installati.
7) Corrispettivo per il Concessionario: Il corrispettivo per il Concessionario sarà rappresentato dalla gestione funzionale ed economica della “Rete di Impianti Fotovoltaici” oggetto del presente bando di gara, per la produzione di energia elettrica e successiva rivendita, attraverso lo sfruttamendo in diritto di superficie delle aree concesse da parte dell’Amministrazione aggiudicatrice.
8) Oneri ed obblighi per il Concessionario: Sono interamente a carico del Concessionario, senza alcun onere finanziario o di altra natura a carico dell’Amministrazione aggiudicatrice, tutte le attività e le spese necessarie, o che si renderanno necessarie, e strumentali all’ottenimento della Concessione, alla realizzazione e messa in funzione degli impianti fotovoltaici, alla manutenzione ed alle eventuali opere accessorie. A titolo meramente esemplificativo, non esaustivo, si elencano:
• Attività di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva;
• Fornitura dei materiali, installazione e posa in opera dei componenti necessari alla realizzazione degli impianti fotovoltaici;
• Opere edili eventuali e connesse all’installazione degli impianti;
• Direzione dei lavori, coordinamento per la sicurezza, contabilità;
• Collaudi;
• Iter amministrativi autorizzativi eventualmente necessari;
• Allaccio degli impianti fotovoltaici alla rete elettrica;
• Spese ed oneri relativi alla redazione in forma pubblica ed alla registrazione del contratto di Concessione.
Il Concessionario è altresì obbligato al rispetto della normativa in materia fiscale, previdenziale e in materia di sicurezza dei lavoratori impegnati nell’attività oggetto della procedura, ad assicurare la conformità dello sviluppo delle attività al progetto approvato, alla predisposizione di tutta la documentazione richiesta dall’Ente ed al rimborso, prima della stipula della Concessione, di ogni spesa anticipate dall’Amministrazione
aggiudicatrice, relativa alla procedura di cui trattasi. Il Concessionario dovrà altresì curare, a proprie spese, la gestione di tutte le pratiche necessarie al fine dell’ammissione dell’Ente, quale “Soggetto Responsabile”, alle
“tariffe incentivanti” corrisposte dal G.S.E. nonché compiere tutti gli adempimenti necessari per poter effettuare la vendita dell’energia elettrica al gestore della rete.
9) Corrispettivo per l’Amministrazione aggiudicatrice: Il corrispettivo minimo a favore del Comune di Capua per la cessione in diritto di superficie delle aree destinate all’installazione della “Rete di Impianti Fotovoltaici” sarà costituito da un canone annuo di € 50.000,00 (cinquantamila/00) che sarà corrisposto nelle seguenti forme:
• Contributo a copertura parziale e/o totale, per l’intera durata della Concessione, dei consumi elettrici degli edifici su cui si trovano gli impianti, dalla data di messa in funzione;
• Percentuale sull’utile derivante dalla somma dell’introito della “tariffa incentivante” e della vendita di energia prodotta annualmente e non consumata ceduta alla rete di distribuzione elettrica, calcolata su base annuale;
Eventuali servizi aggiuntivi miranti ad ottenere un risparmio energetico degli attuali consumi elettrici dell’Ente e/o la promozione dell’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile che il Concessionario avrà definito al momento della presentazione della propria offerta.
10) Oneri ed obblighi per l’Amministrazione aggiudicatrice: Il Comune di Capua metterà a disposizione del Concessionario le aree sulle quali dovranno essere realizzati e gestiti gli impianti fotovoltaici tramite una cessione ventennale di dette aree in diritto di superficie. L’Amministrazione aggiudicatrice figurerà inoltre in qualità di “Soggetto Responsabile” della totalità degli impianti da realizzarsi, al fine di trarre i massimi benefici derivanti dall’applicazione delle disposizioni in materia contenute nell’art. 1, commi 173 e 174 della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (c.d. “Legge Finanziaria 2008”). L’Ente manterrà pertanto la proprietà dell’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici, fermo restando il trasferimento al Concessionario, o ad altro soggetto cessionario da questo indicato, come compenso per la locazione degli impianti da esso realizzati, i benefici relativi:
• alla vendita dell’energia prodotta per la durata della Concessione dagli impianti fotovoltaici;
• alle “tariffe incentivanti” che il G.S.E. sarà tenuto a corrispondere all’Ente in qualità di “Soggetto Responsabile” degli impianti fotovoltaici da realizzarsi.
In caso di indicazione da parte del Concessionario di un Istituto bancario e/o finanziario cessionario dei crediti, l’Ente si dichiara disponibile, al fine di consentire al Concessionario di finanziare i costi dell’impianto, ad autorizzare tale cessione in modo irrevocabile. L’Amministrazione aggiudicatrice si impegna inoltre alla creazione presso l’Ente di uno “Sportello Energie Rinnovabili” che rappresenti un punto di riferimento, per la Pubblica Amministrazione, le aziende ed i privati interessati ad approfondire e/o realizzare progetti nello specifico settore e di cui l’individuato Concessionario rappresenterà partner privilegiato.
11) Soggetti ammessi e requisiti di partecipazione: Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti elencati agli artt. da 34 a 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. i quali, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. ee), punto 8 del D.Lgs. 152/2008, dovranno possedere i seguenti requisiti:
• Requisiti di ordine generale (ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ):
a) inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
• Requisiti economico - finanziari e tecnico - organizzativi (ai sensi dell’art. 98 del D.P.R. 554/1999):
a) fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti la pubblicazione del bando di gara non inferiore al 10% dell’importo dell’investimento previsto;
b) capitale sociale non inferiore ad 1/20 dell’investimento previsto;
c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello oggetto della Concessione per un importo medio non inferiore al 5% dell’investimento previsto;
d) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello oggetto della concessione per un importo medio non inferiore al 2% dell’investimento previsto.
In alternativa ai requisiti economico - finanziari e tecnico - organizzativi previsti dalle lettere c) e d), il soggetto interessato alla partecipazione dovrà possedere i requisiti di cui dalle lettere a) e b) in misura tripla.
12) Termine e modalità di partecipazione, data di apertura delle offerte: I soggetti interessati alla partecipazione dovranno presentare la propria proposta facendola pervenire agli uffici del Protocollo generale del Comune di Capua entro le ore 12,00 del 18.01.2010, ai sensi degli artt. 66 e 122 del D.Lgs. 163/2006. La proposta dovrà essere contenuta in plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi, recante all’esterno l’esatta identificazione del mittente, comprensiva di ragione sociale, indirizzo, numero di telefono, fax ed email (se disponibile) nonché la dicitura “Proposta di Project Financing - Rete di Impianti Fotovoltaici”. La consegna del plico potrà essere effettuata in maniera diretta ovvero a mezzo posta ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata. Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.
L’apertura delle offerte avverrà il giorno 21.01.2010 alle ore 10,00 presso la sede dell’Area Tecnica – Settore Urbanistica , in via Corte della Bagliva .
13) Contenuto delle proposte: Le proposte, in conformità a quanto prescritto dall’art. 1, comma 1, lett. ee), punto 9 del D.Lgs 152/2008, dovranno essere complete, pena l’inammissibilità, dei seguenti documenti:
• Progetto preliminare, redatto ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 554/1999;
• Bozza di convenzione;
• Piano economico - finanziario asseverato da una Banca, comprendente l’importo delle spese sostenute per la predisposizione dell’offerta e comprensivo anche dei diritti sulle opere d’ingegno di cui all’art. 2578 del Codice Civile. Tale importo non potrà superare il 2,5% del valore dell’investimento, come desumibile dallo “studio di fattibilità” posto a base di gara;
• Specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione;
• Curriculum sintetico del soggetto interessato alla partecipazione, utile per delineare il profilo concorrente relativamente alla storia dell’impresa, ai precedenti lavori ed alle capacità organizzative, tecniche ed economiche.
Le proposte dovranno inoltre contenere le seguenti dichiarazioni, certificazioni e/o attestazioni:
• Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi della vigente normativa in materia di autocertificazione (D.P.R.
445/2000), con la quale il titolare o il legale rappresentante dell’impresa partecipante, facendo espresso riferimento ai lavori oggetto della Concessione:
a) attesta di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni locali e di ogni quant’altra circostanza generale e/o particolare, suscettibile di influire sulla convenienza ad assumere la Concessione;
b) dichiara ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. i lavori che intende appaltare a terzi ovvero affidare ad imprese collegate altresì quelli che intende eseguire direttamente mediante la propria organizzazione o tramite imprese controllate;
c) dichiara quali lavori o parti di opere intende eventualmente subappaltare o concedere in cottimo, nei modi e termini previsti dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
d) attesta di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti, e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;
e) attesta di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative e di essere in regola con i relativi versamenti;
f) dichiara di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla Legge 383/2001 ovvero di essersene avvalso, ma che il periodo di emersione si è concluso;
g) attesta che nei confronti dell’impresa partecipante non è stata irrogata alcuna sanzione interdittiva, emessa ai sensi del D.Lgs. 231/2001, per reati contro la Pubblica Amministrazione o il patrimonio commessi nel proprio interesse o a proprio vantaggio;
h) elenca le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trova in situazioni di controllo diretto o come controllante o come controllato ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile. Tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
i) attesta di aver adempiuto agli obblighi di sicurezza previsti dal D.Lgs. 626/94;
j) attesta di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17 della Legge 68/99), ovvero attesta che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
k) attesta di aver avuto un fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al 10% dell’investimento previsto per l’intervento;
l) attesta di avere un capitale sociale non inferiore ad 1/20 dell’investimento previsto per l’intervento;
m) attesta di aver svolto negli ultimi cinque anni, servizi affini a quello previsto dall’intervento per un importo medio non inferiore al 5% dell’investimento previsto per l’intervento;
n) attesta di aver svolto negli ultimi cinque anni almeno un servizio affine a quello previsto dall’intervento per un importo non inferiore al 2% dell’investimento previsto per l’intervento.
• Attestazione del possesso delle capacità finanziarie ad eseguire i lavori oggetto della Concessione e di idonee referenze bancarie da parte di almeno due Istituti di Credito operanti in stati membri dell’Unione Europea.
• (per le imprese stabilite in Italia che intendono eseguire direttamente i lavori oggetto di Concessione) Attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, per categoria ed importo adeguato ai lavori che intende eseguire direttamente, indicante la data di rilascio, le categorie e le classifiche per le quali l’impresa è qualificata nonché l’identità del/i direttore/i tecnico/i. Tale attestazione può essere sostituita da una dichiarazione del titolare o legale rappresentante, resa ai sensi del D.P.R.
445/2000; (per le imprese stabilite in altri stati, aderenti all’Unione Europea) dichiarazione di essere in possesso dei requisiti previsti ed accertati ai sensi dell’art. 3, comma 7 del D.P.R. 34/2000 in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi, nonché di essere in possesso di una cifra d’affari in lavori, di cui all’art. 18, comma 2, lett. b) del suddetto D.P.R. 34/2000, conseguita nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, non inferiore a tre volte la percentuale dell’importo a base di gara.
• Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi della vigente normativa in materia di autocertificazione (D.P.R.
445/2000) con la quale i soggetti di seguito indicati, ciascuno per suo conto, attestino che non sussiste alcuna delle cause di esclusione dalle gare d’appalto per l’esecuzione di lavori pubblici, di cui all’art. 75 del D.P.R. 554/99, come sostituito dall’art. 2 del D.P.R. 412/2000. La suddetta dichiarazione deve essere resa integralmente dal legale rappresentante dell’impresa concorrente che, con particolare riferimento alla condizioni di cui alla lettera c) del suddetto art. 75, comma 1 dovrà, tra l’altro, indicare i nominativi e le esatte generalità dei soggetti nei cui confronti opera il divieto, che siano cessati dalla carica nel triennio precedente la data di pubblicazione del bando. Per tali soggetti dovrà dichiarare che non è stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale per reati che incidono sull’affidabilità morale e professionale oppure, in caso di sentenze, dovrà dimostrare che l’impresa ha adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. Qualora il legale rappresentante dell’impresa concorrente non sia in grado di rendere la suddetta dichiarazione per i soggetti cessati dalla carica, la dichiarazione stessa deve essere, resa, ciascuno per suo conto, dai medesimi soggetti. La dichiarazione di cui alle lettere b) e c) del medesimo art. 75, comma 1 devono essere rese anche dal/i direttore/i tecnico/i e da tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza se trattasi di società di capitali, cooperative e loro consorzi, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili; tutti i soci se trattasi di società in nome collettivo; soci accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice; coloro che rappresentano stabilmente l’impresa concorrente in territorio italiano qualora trattasi di società di cui all’art. 2506 del Codice Civile.
• Certificato del Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, di data non anteriore di sei mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti:
a) la regolare costituzione, l’iscrizione per l’attività afferente la gestione in oggetto, il numero e la data d’iscrizione, la durata e/o la data di fine attività, la forma giuridica e, in caso di società, gli organi di amministrazione con l’indicazione delle persone che li compongono ed i poteri loro conferiti (in particolare per le società in nome collettivo dovranno risultare tutti i soci, per le società in accomandita semplice i soci accomandatari, per le altre società tutti gli amministratori con poteri di rappresentanza), la qualificazione prevista dalla Legge 46/90;
b) che non sono in corso, e non lo sono state nell’ultimo quinquennio, dichiarazioni di fallimento, di liquidazione amministrativa coatta, di ammissione in concordato o di amministrazione controllata;
c) che non sono in corso, e non lo sono stati nell’ultimo biennio, ricorsi di fallimento o istanze per l’ammissione alle procedure di liquidazione amministrativa coatta, di ammissione in concordato o di amministrazione controllata. Tale certificato può essere sostituito da una dichiarazione, resa dal titolare
o legale rappresentante dell’impresa concorrente ai sensi del D.P.R. 445/2000.
• Certificato della Cancelleria fallimentare presso il Tribunale, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, dal quale risulti che relativamente all’impresa:
a) non sono in corso, e non lo sono state nell’ultimo quinquennio, dichiarazioni di fallimento, di liquidazione amministrativa coatta, di ammissione in concordato o di amministrazione controllata;
b) non sono in corso, e non lo sono stati nell’ultimo biennio, ricorsi di fallimento o istanze per l’ammissione alle procedure di liquidazione amministrativa coatta, di ammissione in concordato o di amministrazione controllata. Tale certificato può essere sostituito da una dichiarazione, resa dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa concorrente ai sensi del D.P.R. 445/2000.
• Dimostrazione dell’avvenuta contribuzione di € 70,00 (settanta) all’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, mediante, alternativamente:
a) copia cartacea della e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione, se il pagamento è effettuato mediante versamento online, attraverso l’indirizzo http://riscossione.avlp.it e seguendo le istruzioni disponibili sul portale;
b) ricevuta in originale del versamento, ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di documento di identità in corso di validità del dichiarante, se il pagamento avviene mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561 intestato a “Aut. Contr. Pubb.”, Via di Ripetta 246 - 00186 Roma. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice fiscale e/o la partita IVA del concorrente.
• Attestazione di presa visione, in originale, dei luoghi da parte del concorrente, rilasciato dal Responsabile del Procedimento o suo delegato.
14) Valutazione delle proposte / criteri di aggiudicazione: L’Amministrazione aggiudicatrice prenderà in esame le offerte pervenute entro il termine indicato redigendo una graduatoria e nominando soggetto
“promotore”il concorrente che avrà presentato la migliore offerta, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. ee) punto 10, lett. a) e b) del D.Lgs 152/2008, anche in presenza di una sola offerta. L’Amministrazione aggiudicatrice valuterà le offerte presentate secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., tenendo condo dei singoli criteri di valutazione di seguito elencati e dei corrispondenti pesi e “sub-pesi” dettagliatamente specificati nel “disciplinare di gara” relativo alla presente procedura:
CRITERIO DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MAX
ATTRIBUIBILE
A) Valutazione del pregio tecnico dell’opera Punti 20
B) Modalità di gestione Punti 20
C) Valutazione delle caratteristiche estetiche e funzionali dell’opera Punti 20
D) Contenuti della “Bozza di convenzione” Punti 20
E) Tempo di esecuzione dei lavori Punti 10
F) Durata della Concessione Punti 5
G) Canone a favore dell’Ente Punti 5
15) Approvazione del progetto e stipula della Concessione: L’Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. ee) punto 10, lett. c) del D.Lgs 152/2008 porrà in approvazione, con le modalità indicate all’art. 97 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il progetto preliminare presentato dal “promotore”. Sarà onere di quest’ultimo procedere alle modifiche progettuali necessarie ai fini dell’approvazione nonché a tutti gli ulteriori adempimenti di legge, anche ai fini della valutazione di impatto ambientale, senza che ciò comporti alcun compenso aggiuntivo, né incremento delle spese sostenute per la predisposizione dell’offerta indicata nel Piano economico - finanziario. Qualora il progetto non necessiti di modifiche progettuali, si procederà direttamente alla stipula della Concessione, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. ee) punto 10, lett. d) del D.Lgs 152/2008.
16) Modifiche al progetto preliminare: L’Amministrazione aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett.
ee), punto 10, lett. e) ha la possibilità di richiedere al “promotore” prescelto di apportare al progetto preliminare da esso presentato le modifiche eventualmente intervenute in fase di approvazione. In tal caso la Concessione sarà aggiudicata unicamente dopo l’accettazione delle modifiche progettuali e l’eventuale adeguamento del Piano economico - finanziario. In caso di mancata accettazione da parte del “promotore” di apportare modifiche al progetto preliminare, l’Amministrazione aggiudicatrice ha facoltà di chiedere progressivamente ai concorrenti successivi in graduatoria l’accettazione delle modifiche da apportare al progetto preliminare presentato dal “promotore” alle stesse condizioni proposte a quest’ultimo e non accettate dallo stesso. La stipulazione del contratto di Concessione pertanto potrà pertanto avvenire solamente a seguito della conclusione con esito positivo della procedura di approvazione del progetto preliminare e dell’accettazione delle modifiche progettuali da parte del “promotore”, ovvero del diverso concorrente aggiudicatario. Nel caso in cui risulti aggiudicatario della Concessione un soggetto diverso dal “promotore”, quest’ultimo avrà diritto al pagamento, a carico del definitivo aggiudicatario, dell’importo delle spese sostenute ed indicate nell’offerta presentata.
17) Garanzia a corredo dell’offerta: L’offerta dovrà essere corredata, così come disposto dall’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., da una garanzia pari al 2% dell’importo complessivo dei lavori, di cui al precedente punto 3) del presente bando, costituita con le modalità e le finalità espressamente previste dall’appena richiamato articolo.
18) Cauzione definitiva: L’aggiudicatario della Concessione sarà tenuto a prestare la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nella misura del 10% dell’importo contrattuale, costituita con le modalità e le finalità espressamente previste dall’appena richiamato articolo.
19) Il Comune di Capua aderisce al “Protocollo di Legalità” sottoscritto in data 19/12/2007 tra Prefettura di Caserta, Regione Campania, Provincia di Caserta, Comune di Caserta, Camera di Commercio di Caserta ed ANCI-Campania e, pertanto, oltre all’osservanza del D. Lgs. 163/2006, del D.P.R. 252/98, nonché delle disposizioni di cui alla L.R. n. 3 del 27/02/2007 sugli appalti pubblici, si conforma alle procedure ed agli obblighi in esso protocollo contenuti.
In osservanza del predetto “Protocollo di Legalità”, le imprese interessate, in sede di stipula del contratto, dovranno espressamente accettare e sottoscrivere le seguenti clausole:
Clausola n. 1
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di Legalità, sottoscritto dalla Stazione Appaltante con la Prefettura di Caserta, tra l’altro
consultabili al sito
http://www.prefettura.caserta.it/, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2
La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui al precedente punto 17. e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4
La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al sub-appalto o sub-contratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura,
successivamente alla stipula del contratto o sub-contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale o sostanziale o di
accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile.
Clausola n. 5
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al sub-appalto o sub-contratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola n. 6
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione
appaltante di autorizzare sub-appalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola n. 7
La sottoscritta impresa dichiara di conoscere ed accettare la clausola risolutiva espressa che
prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nonché l’applicazione di una penale, a titolo di liquidazione dei danni – salvo comunque il maggior danno – nella misura del 10% del valore del contratto o, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite, qualora venga effettuata una movimentazione finanziaria senza avvalersi degli intermediari di cui al Decreto Legge n. 143/1991.
20 ) Altre informazioni: L’intera documentazione di gara è visionabile presso gli uffici del competente Settore dell’Area Tecnica del Comune di Capua, nei giorni di martedi e giovedi dalle ore 15,30 alle ore 17.30.
E’ possibile acquisire una copia dei documenti ed elaborati ( documenti di gara e studio di fattibilità su
supporto informatico) previo versamento della somma di € 150,00 (euro centocinquanta) a titolo di diritti, da effettuarsi mediante pagamento su c.c.p. n° 14086813 intestato a “Comune di Capua” – con l’indicazione specifica , nella causale di pagamento. , dell’oggetto della gara e del codice CIG : 0366685607.
Il Responsabile del Procedimento è il Dott. Arch. Pasquale Rocchio. Il presente bando ed il disciplinare di gara sono altresì disponibili sul sito web dell’Amministrazione aggiudicatrice: www.comunedicapua.it.
20) Pubblicazioni: Il presente bando di gara è pubblicato secondo le modalità ed i termini previsti dagli artt.
66 e 122 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni.
Capua, 26/10/2009
Il Responsabile dell’Area Tecnica Settore 1 Urbanistica Arch . Pasquale Rocchio
COMUNE DI CAPUA
(Provincia di Caserta)
Area Tecnica - Settore 1 Urbanistica
Via Corte della Bagliva, C.A.P. 81043, Capua (CE); Tel. 0823-560223; Fax 0823-560207
PROJECT FINANCING
AI SENSI DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. PER L’AFFIDAMENTO DI UNA “CONCESSIONE DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE FUNZIONALE ED ECONOMICA DI UNA RETE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI” NEL COMUNE DI CAPUA, DA REALIZZARSI SU AREE CONCESSE DALL’ENTE IN DIRITTO DI SUPERFICIE.
C.I.G. 0366685607.
DISCIPLINARE DI GARA
1) Amministrazione aggiudicatrice: Nella tabella a seguire vengono schematizzate la denominazione ed i “punti di contatto” che identificano l’Amministrazione aggiudicatrice della procedura in oggetto.
AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
Comune di Capua
Set tore / Servizio competente: Area Tecnica - Settore 1 Urbanistica Indirizzo: Via Corte della Bagliva, C.A.P. 81043, Capua (CE)
Telefono (FAX): 0823-560223 (0823-560207)
Sito web: www.comunedi capua.it
Responsabile del Procedimento Dott. Arch. Pasquale Rocchio
2) Quadro normativo e regolamentare: La procedura di affidamento della Concessione in oggetto è regolata dalla normativa italiana e comunitaria vigente. Le principali norme di riferimento sono, per quanto applicabili:
• D.Lgs. 163/2006 recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e successive modifiche ed integrazioni;
• D.Lgs. 152/2008 recante “Ulteriori modifiche ed integrazioni al D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163”;
• D.P.R. 554/1999 recante “Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni” e successive modifiche ed integrazioni.
• Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 19/02/2007 (c.d. “Conto Energia”).
La documentazione di gara è costituita da:
• Bando di gara;
• Disciplinare di gara;
• Studio di Fattibilità.
Laddove si verificasse la necessità di apportare rettifiche e/o integrazioni su eventuali questioni assolutamente non sostanziali della documentazione di gara e/o relative ad elementi della procedura, esse saranno pubblicate sul sito web dell’Amministrazione aggiudicatrice, all’indirizzo indicato al precedente punto 1) del presente disciplinare di gara, entro e non oltre giorni 7 antecedenti il termine ultimo di partecipazione fissato al punto 12) del “bando di gara”. Costituisce onere dei concorrenti interessati a presentare offerte verificare dette eventuali pubblicazioni.
3) Definizioni: Le definizioni utilizzate per la redazione del “bando di gara”, utili ai fini della procedura in oggetto sono contenute all’art. 2, commi 1 e 2 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 19/02/2007, cui fare riferimento per una corretta interpretazione.
4) Lavori: I lavori oggetto della presente procedura di gara sono dettagliatamente esplicitati nella relativa documentazione tecnica contenuta nello “studio di fattibilità” redatto dall’Amministrazione aggiudicatrice e posto a base di gara.
¾ Importo complessivo: € 4.944.458,85.
¾ Luogo di esecuzione: L’elencazione indicativa, non esaustiva, dei luoghi di esecuzione dei lavori oggetto della presente procedura di gara è contenuta nel “bando di gara” e nello “studio di fattibilità” redatto dall’Amministrazione aggiudicatrice. Altre localizzazioni potranno essere eventualmente indicate dai concorrenti, e sottoposti a valutazione da parte dell’Ente, all’interno della propria offerta.
5) Partecipazione alla procedura di gara: La partecipazione alla procedura di gara è specificamente disciplinata per quanto riguarda l’ammissione, i termini e le modalità dai punti 11), 12), 13), 17) e 19) del
“bando di gara”. Ogni difformità alle prescrizioni ivi contenute comporterà l’esclusione del concorrente.
6) Valutazione delle proposte: L’Amministrazione aggiudicatrice valuterà le offerte presentate secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., tenendo conto dei singoli criteri di valutazione di seguito elencati e dei corrispondenti pesi e “sub-pesi”.
CRITERIO DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MAX
ATTRIBUIBILE
A) Valutazione del pregio tecnico dell’opera Punti 20 B) Modalità di gestione Punti 20 C) Valutazione delle caratteristiche estetiche e funzionali
Punti 20
D) Contenuti della “Bozza di convenzione” Punti 20
E) Tempo di esecuzione dei lavori Punti 10
F) Durata della Concessione Punti 5
G) Canone a favore dell’Ente Punti 5
7) Valutazione delle proposte: L’Amministrazione aggiudicatrice prenderà in esame le offerte pervenute entro il termine indicato redigendo una graduatoria e nominando “promotore”il soggetto che ha presentato la migliore offerta, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. ee) punto 10, lett. a) e b) del D.Lgs 152/2008, anche in presenza di una sola offerta.
L’Amministrazione valuterà le offerte presentate secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., tenendo conto dei criteri di seguito specificati e dei corrispondenti pesi e sub-pesi.
Valutazione del pregio tecnico dell’opera (peso max) 20 punti - Qualità e dettaglio della progettazione (sub-peso) 10 punti - Innovazioni strutturali ed impiantistiche (sub-peso) 5 punti - Problematiche del risp. energetico e compatibilità ambientale (sub-peso) 5 punti
Il pregio tecnico dell’opera viene inteso sotto il profilo dell’efficacia complessiva dell’ipotesi progettuale presentata dal concorrente nella propria proposta, tenendo conto dell’adeguamento alle diverse e vigenti normative, anche in relazione alle scelte di carattere strutturale ed impiantistiche di particolare innovazione tecnologica finalizzata, tra l’altro, anche all’utilizzo di ulteriori fonti energetiche alternative e/o rinnovabili.
Modalità di gestione (peso max) 20 punti
- Modalità di gestione, innovazioni e migliorie (sub-peso) 10 punti - Esperienza nel medesimo settore (sub-peso) 10 punti
Il concorrente dovrà indicare dettagliatamente, in un apposito elaborato Specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione le modalità con le quali intende gestire l’impianto, con particolare riferimento al rapporto che ne deriverà con l’Ente. Tale documento, approvato dall’Amministrazione comunale contestualmente all’aggiudicazione della concessione in oggetto, farà parte integrante del contratto di concessione. L’aver svolto attività di gestione affine o similare, antecedentemente o ancora in corso, a quella oggetto di gara rappresenterà oggettivamente titolo di prelazione rispetto alla attribuzione del pieno punteggio.
Il punteggio massimo sarà attribuito al concorrente che, nella propria proposta, avrà improntato il documento all’insegna della professionalità, della trasparenza, della completezza, dell’efficacia, dell’efficienza e della qualità del servizio.
Valutazione delle caratteristiche estetiche e funzionali dell’opera (peso max) 20 punti - Qualità estetica della progettazione (sub-peso) 10 punti - Modalità e frequenza della manutenzione (sub-peso) 10 punti La valutazione delle caratteristiche estetiche e funzionali atterrà in primo luogo alla valutazione delle proposte di arricchimento presentate dal concorrente al fine di sviluppare e completare sotto il profilo della funzionalità l’opera così come definita nello “Studio di Fattibilità” predisposto dall’Amministrazione concedente.
Funzionalità intesa come massima fruibilità per l’utenza contemperata da altrettanta massima efficienza dell’intera opera, anche sotto il profilo della manutenzione ordinaria e straordinari degli impianti e del livello di sicurezza assicurabile all’utenza.
L’amministrazione esprimerà una preferenza per le proposte che saranno più attente alla gestione dell’energia ed al contenimento dei consumi energetici.
Contenuti della bozza di convenzione (peso max) 20 punti
La bozza di convenzione presentata dal concorrente nella propria proposta, dovrà contenere le condizioni essenziali che regoleranno il rapporto tra l’Amministrazione concedente e l’aggiudicatario della concessione, con una chiara definizione dei reciproci diritti ed obblighi.
Il punteggio massimo sarà attribuito al concorrente che avrà improntato la suddetta bozza all’insegna della massima trasparenza e linearità nel rapporto, con una reciproca ed ponderazione dei ruoli.
Tempo di esecuzione dei lavori (peso max) 10 punti
Il concorrente dovrà indicare nella propria proposta, espresso in mesi, il tempo entro il quale s’impegna a realizzare l’opera oggetto del bando di gara, così come indicato nel cronoprogramma allegato al Piano economico-finanziario predisposto dal concorrente.
Il punteggio massimo sarà assegnato al concorrente che indicherà il periodo di tempo più breve per la realizzazione dell’opera.
Durata della concessione (peso max) 5 punti
Il concorrente dovrà indicare nella propria proposta, espressa in anni, la durata della concessione, al fine di garantire l’equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione in rapporto alla qualità del servizio da prestare. La durata della concessione dovrà essere contenuta nel limite massimo di quanto previsto dallo “studio di fattibilità” predisposto dall’Amministrazione aggiudicatrice.
Il punteggio massimo sarà assegnato al concorrente che indicherà il numero inferiore di anni per la durata della concessione.
Canone a favore dell’Ente (peso max) 5 punti Il corrispettivo annuo a favore dell’Ente fissato dallo Studio di Fattibilità a base di gara sarà il minimo che i concorrento dovranno garantire a partire dal quale saranno accettate offerte al rialzo tali da garantire i minimi livelli di rendimento dell’investimento previsti dallo Studio di Fattibilità a base di gara.
Il punteggio massimo sarà assegnato al concorrente che offrirà il canone maggiore all’Ente.
AVVERTENZE
Non sono consentite tipologie di offerta che prevedano aumenti dei fattori che determinano impliciti vantaggi economici al concorrente attraverso diverse e/o nuove fonti di remunerazione, modificando le linee guida dello Studio di Fattibilità realizzato dall’Ente e posto a base di gara. Pertanto va ritenuto che un offerta economica - progettuale interessata da una tale anomalia venga esclusa dal procedimento di gara in quanto si concretizza l’ipotesi di una “offerta in aumento”, mentre sono ammesse “offerte in variante” con impliciti effetti migliorativi i cui relativi costi sono a carico del concorrente proponente.
Capua, 26/10/2009 Il Responsabile dell’Area Tecnica Settore 1 Urbanistica Arch. Pasquale Rocchio
Allegato n° 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
E DICHIARAZIONE MULTIPLA DEL CONCORRENTE
OGGETTO: Project financing ai sensi del D.Lgs.163/2006 per l’affidamento di una
“Concessione di progettazione, costruzione e gestione funzionale ed economica di una rete di impianti fotovoltaici” indetta dal Comune di Capua. IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI € 4.944.458,85.
Il sottoscritto...………
nato a ………...……….. il ...
residente nel Comune di …….……… Provincia di …………...
alla via/piazza ……….
titolare / legale rappresentante dell’impresa ...………
con sede legale in ...Provincia di …………., alla via ………
Partita I.V.A. / C.F.: ...
TEL.: ………... FAX: ……….…………E.mail:……….………
CHIEDE
di partecipare alla gara di appalto di cui all’oggetto, (barrare la casella corrispondente alle modalità di partecipazione del concorrente)
□ come impresa singola;
□ in associazione o consorzio con le seguenti imprese concorrenti (indicare la denominazione e la sede legale di ciascuna impresa):
- impresa capogruppo mandataria: ………
...…….
...………
- imprese mandanti: ………...
...……
...……
...……
...……
...……
...……
...……
(NOTA: se lo spazio non è sufficiente, inserire nota a parte)
□ avvalendosi dei requisiti del/i seguente/i soggetto/i, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 163/2006:
(indicare la denominazione e la sede legale di ciascuna impresa ausiliaria):
………
...…………
...………
...………
...………
(NOTA: se lo spazio non è sufficiente, inserire nota a parte)
Inoltre, ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e del Decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403, consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione, ai sensi dell’art.
26 della Legge 04/01/1968 n. 15 e s.m.i e dell’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, verranno applicate nei suoi riguardi, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti,
DICHIARA 1. (barrare la casella che interessa)
□ di essere cittadino italiano;
□ di essere cittadino di altro Stato appartenente all'Unione Europea;
□ di essere cittadino straniero, ma residente in Italia ed imprenditore od amministratore di società commerciali legalmente costituite appartenenti a Stati che concedono trattamento di reciprocità nei riguardi dei cittadini italiani;
2. di non trovarsi in alcuna delle condizioni previste dall’articolo 38, comma 1, lettere dalla a) alla m-quater ), del D. Lgs. 163/2006, testo vigente, e precisamente:
a) che si non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che nei suoi confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (NOTA:
l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società);
c) che nei suoi confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (NOTA: è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio; in ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale);
d) che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
e) che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) che, secondo motivata valutazione della Stazione Appaltante, non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della sua attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante medesima;
g) che non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle
procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) che presenta la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2;
m) che nei suoi confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art. 36-bis, comma 1, del D.L. 04/07/2006 n. 223, convertito con modificazioni con Legge 04/08/2006 n. 248;
m-bis)che nei suoi confronti non è stata applicata la sospensione o la revoca dell’attestazione SOA da parte dell’Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico;
m-ter) che , anche in assenza nei suoi confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa , di cui alla precedente lett. b), pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13 maggio 1991 n° 152, convertito, con modificazioni , dalla legge 12 luglio 1991 n° 203, non hanno denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4 – 1° comma della L. 24 novembre 1981 n° 689.( Atteso che la circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratoe della Repubblica procedente all’Autorità di Vigilanza la quale cura la pubblicazione sul sito dell’Osservatorio, si chiede di segnalare eventuali circostanze a conoscenza del dichiarante)
m-quater):
□ a) di non essere in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con nessun partecipante alla medesima procedura;
□ b) di essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta, ed indicano il concorrente con cui sussiste tale situazione: ________________________________________.
( barrare la casella che interessa)
3. che nei propri confronti non sono state emesse sentenze, ancorché non definitive, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto;
4. nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
5. che i soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente avviso sono:
a) Sig. ______________ nato a ______ il ________, residente in _______ alla via ________, nella veste di ______________________________________________;
b) Sig. ______________ nato a ______ il ________, residente in _______ alla via ________, nella veste di ______________________________________________;
c) Sig. ______________ nato a ______ il ________, residente in _______ alla via ________, nella veste di ______________________________________________;
d) Sig. ______________ nato a ______ il ________, residente in _______ alla via ________, nella veste di ______________________________________________;
e) Sig. ______________ nato a ______ il ________, residente in _______ alla via ________, nella veste di ______________________________________________;
f) Sig. ______________ nato a ______ il ________, residente in _______ alla via ________,
nella veste di ______________________________________________;
(NOTA: se lo spazio non è sufficiente, inserire nota a parte)
e che, per essi, non sussistono le condizioni di cui alla lettera c) del comma 1 dell’art. 38 del D.
Lgs. 163/2006;
(in caso contrario)
che non vi sono soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
6. l’inesistenza, a carico della propria azienda, di violazioni gravi definitivamente accertate in materia di sicurezza e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
7. di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti e neppure in forma individuale, qualora partecipi alla gara in associazione o consorzio (ex art. 36, comma 5, del D. Lgs. 163/2006);
8. di non trovarsi, con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo diretto, sia come controllante che come controllato, ai sensi dell’articolo 2359, comma 1, del Codice Civile;
9. che, a carico dell’impresa, non sussistono le condizioni di esclusione di cui all’art. 37, comma 7, del D. Lgs. 163/2006;
10. di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso:
l’INPS sede di _________________________ con matricola n. ____________________ ; l’INAIL sede di ________________________ con matricola n. _____________________;
Cassa Edile sede di _____________________ con matricola n. _____________________;
e di essere in regola con i relativi versamenti;
11. di aver conseguito un fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti la pubblicazione del presente bando di gara non inferiore al 10% dell’importo dell’investimento previsto; (in caso di ATI o Consorzi, costituende/i o costituite/i, il presente requisito dovrà essere posseduto, a pena esclusione, dalla capogruppo in misura pari ad almeno il 60% e dalle mandanti per la restante parte, con un minimo per mandante del 10%);
12. di possedere un capitale sociale non inferiore ad 1/20 dell’investimento previsto ;
13. di aver svolto negli ultimi cinque anni servizi affini a quello oggetto della concessione , per un importo medio non inferiore al 5% dell’investimento previsto (in caso di ATI il requisito deve essere dimostrato dal soggetto che provvederà ad espletare il servizio di gestione indicato dal bando di gara; tale soggetto potrà anche essere costituito in forma associata: in tal caso il requisito sopra richiesto dovrà essere posseduto, a pena esclusione, dalla capogruppo in misura pari ad almeno il 60% e dalle mandanti per la restante parte, con un minimo per mandante del 10%); 14. di aver svolto negli ultimi cinque anni almeno un servizio affine a quello oggetto della
concessione per un importo medio non inferiore al 2% dell’investimento previsto;
15. di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di Legalità, sottoscritto dalla Stazione Appaltante con la Prefettura di Caserta, tra l’altro consultabili al sito http://www.prefettura.caserta.it/, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;
16. di impegnarsi a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere);
17. di impegnarsi a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui al precedente punto 17. e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa;
18. di essere a conoscenza e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al sub-appalto o sub-contratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o sub-contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d’interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile;
19. di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al sub-appalto o sub-contratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale;
20. altresì, di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare sub-appalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
21. di conoscere ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o al subcontratto, nonché l’applicazione di una penale, a titolo di liquidazione dei danni – salvo comunque il maggior danno – nella misura del 10% del valore del contratto o, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite, qualora venga effettuata una movimentazione finanziaria senza avvalersi degli intermediari di cui al Decreto Legge n.
143/1991.
22. che il numero medio annuo dei dipendenti, impiegati nel triennio 2004-2005-2006, risulta non inferiore a 20 (venti) unità, di cui minimo 2 (due) in possesso di titolo di studio di laurea in ingegneria (in caso di ATI tale requisito dovrà necessariamente essere posseduto, a pena esclusione, almeno dalla capogruppo) ;
23. (caso di consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D. Lgs. 163/2006 e successive modificazioni): che i consorziati per i quali il consorzio concorre, e relativamente ai quali opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma, sono i seguenti (indicaredenominazione, ragione sociale e sede):
____________________________________________________________________________;
____________________________________________________________________________;
____________________________________________________________________________;
____________________________________________________________________________;
____________________________________________________________________________;
____________________________________________________________________________;
____________________________________________________________________________;
(NOTA 1: se lo spazio non è sufficiente, inserire nota a parte)
(NOTA 2: in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati)
24. (caso di associazione o consorzio o GEIE non ancora costituito):
a) che il concorrente al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo, è l’impresa ______________________________, con sede legale in _____________________________, alla via ______________________;
b) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE;
25. (caso di cooperativa o consorzio di cooperative) di essere regolarmente iscritto (barrare la casella che interessa ed indicare i dati di iscrizione):
ο nel Registro Prefettizio ________________________________________________;
ο nello Schedario Generale della cooperazione _______________________________;
26. attesta di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori e di aver preso conoscenza delle condizioni locali e di ogni quant’altra circostanza generale e/o particolare, suscettibile di influire sulla convenienza ad assumere la concessione;
27. dichiara, ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. i lavori che intende appaltare a terzi ovvero affidare ad imprese collegate altresì quelli che intende eseguire direttamente mediante la propria organizzazione o tramite imprese controllate;
28. dichiara quali lavori o parti di opere intende eventualmente subappaltate o concedere in cottimo , nei modi previsti dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
29. attesta di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti, e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o consorzio;
30. attesta di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso:
l’INPS sede di _________________________ con matricola n. ____________________ ; l’INAIL sede di ________________________ con matricola n. _____________________;
Cassa Edile sede di _____________________ con matricola n. _____________________;
e di essere in regola con i relativi versamenti;
di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso:
l’INPS sede di _________________________ con matricola n. ____________________ ; l’INAIL sede di ________________________ con matricola n. _____________________;
Cassa Edile sede di _____________________ con matricola n. _____________________;
e di essere in regola con i relativi versamenti;
31. dichiara di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla Legge 383/2001 ovvero di essersene avvalso, ma che il periodo di emersione si è concluso;
32. attesta che nei confronti dell’impresa partecipante non è stata irrogata alcuna sanzione interdittiva, emessa ai sensi del D.lgs. 231/2001, per reati contro la Pubblica Amministrazione o il patrimonio commessi nel proprio interesse o a proprio vantaggio ;
33. elenca le imprese ( denominazione , ragione sociale e sede ) rispetto alle quali si trove in situazioni di controllo diretto o come controllante o come controllato , ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile. Tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
34. attesta di aver adempiuto agli obblighi di sicurezza previsti dal D.Lgs. 626/94;