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Festival ASVIS Goal 4 - Istruzione di qualità

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(1)

Festival ASVIS

Goal 4 - Istruzione di qualità

L’architettura bioclimatica e l’architettura scolastica

Federico Morchio

Istituto Nazionale di BioARchitettura

15 Ottobre 2020

(2)

Indice

1 UN PO’ DI STORIA: VITRUVIO E IL DE ARCHITECTURA

2 PROGETTAZIONE SOSTENIBILE = PROGETTAZIONE INTEGRATA E COORDINATA

3 TERRA E SOLE

4 EFFICACIA ED IMPORTANZA DELLE SCELTE

5 PROGETTAZIONE SCOLASTICA PER ESEMPI

Complesso: materna + elementare + media (anno 2012)

Complesso: materna + elementare (anno 2019)

(3)

Capitolo 1

UN PO’ DI STORIA: VITRUVIO E IL DE

ARCHITECTURA

(4)

Leggere Vitruvio oggi

È un’esperienza interessante che arricchisce, specie chi si avvicina alla progettazione sostenibile.

È diviso in 10 libri

I dell’architettura in generale e delle doti dell’architetto;

II dei materiali;

III dei templi e degli ordini;

IV ancora dei templi e degli ordini;

V degli edifici e degli spazi pubblici;

…continua

VI delle case;

VII. dei pavimenti;

VIII idraulica;

IX gnomonica (orologi solari) geometria e astronomia;

X delle macchine civili e

militari.

(5)

La scelta del luogo

Il decoro naturale infine si avrà, se si sceglieranno regioni saluberrime e fonti d’acqua idonee in quei luoghi, ove il tempio si costruirà.

In ogni costruzione si deve tener conto della solidità, dell’utilità, della venustà.

La solidità si consegue quando i fondamenti poggiano sul sodo, e si adoperino buoni materiali senza avarizia;

l’utilità richiede che la costruzione risponda allo scopo, e ogni cosa sia messa al suo posto;

la venustà, o grazia, quando l’aspetto dell’opera piaccia per la sua

eleganza e quando la reciproca commensurabilità delle parti sia

stabilita con regolari e avveduti calcoli di simmetrie.

(6)

La latitudine: orientamento dell’edificio

Per una retta disposizione degli edifici, bisognerà prima considerare in quali regioni e sotto quale latitudine vengan costruiti.

[…] i procedimenti costruttivi variano a seconda delle varie proprietà delle regioni; e in Egitto non come in Spagna, o nel Ponto, o a Roma; giacché la terra in una parte è premuta più da vicino dal corso del sole, in altra parte ne è più distante, e nel mezzo è temperata.

Ne consegue che, come la costituzione del cielo rispetto alla terra è

naturalmente determinata dall’inclinazione dello zodiaco e dal corso del

sole con disparate caratteristiche, così egualmente si pensa che la

collocazione degli edifici debba esser regolata secondo i caratteri delle

regioni e le varietà del cielo.

(7)

La latitudine: orientamento degli ambienti

Verso nord gli edifici debbono essere a volta e ben chiusi, e senza aperture, ma rivolti verso le pareti calde.

Al contrario, sotto l’impeto del sole, nelle regioni meridionali, ove il calore opprime, le costruzioni devono essere aperte e rivolte a settentrione e all’aquilone. a

Così, il difetto della natura si deve emendar con l’arte.

Ad analoghi temperamenti si deve procedere per le altre regioni a seconda della latitudine.

a

vento settentrionale, di tramontana.

(8)

La latitudine: orientamento degli ambienti

Ora spiegherò quali siano le proprietà dei generi di edifici, l’uso, e la loro orientazione più adatta:

I triclini d’inverno e i bagni

devono guardare l’occidente invernale, perché c’è bisogno della luce pomeridiana, e poi anche perché il sole, nel pomeriggio, battendo sull’edificio lo illumina e rende più tiepido tutto il luogo.

Le camere da letto e le biblioteche

devono guardare a est; qui infatti l’uso richiede la luce del mattino, e parimenti così i libri delle biblioteche non imputridiranno.

Infatti in quelle biblioteche che guardano a sud e a ovest i libri si guastano

per le tignole e per l’umidità, che i venti umidi apportano e alimentano, e i

libri si inumidiscono e ingialliscono.

(9)

Il linguaggio architettonico e la filiera corta

I materiali, le scelte, il cliente

Non è facoltà dell’architetto prescrivere i generi del materiale, perché essi variano di luogo in luogo, come è detto nel volume primo;

resta poi in potere del proprietario determinare se vuol edificare in mattoni,

o in sasso grezzo, o in blocchi squadrati.

(10)

Così ogni edificio può essere lodato sotto tre punti di vista:

1

o per abilità del costruttore,

2

o per la magnificenza,

3

o per la distribuzione

Quando si vedrà un opera magnificamente compiuta, saranno giustificate le spese da ogni magistratura;

Se appare l’abilità strutturale, si loderà il costruttore per la sua esattezza;

Quando però presenterà decorosa bellezza di proporzioni e simmetrie, la

gloria incoronerà l’architetto.

(11)

Capitolo 2

PROGETTAZIONE SOSTENIBILE =

PROGETTAZIONE INTEGRATA E COORDINATA

(12)

Progettazione sostenibile

significa

Progettazione integrata

attenta a considerare, valutare e coordinare contemporaneamente urbanistica architettura impianti rapporti col territorio

allo scopo di tendere

al rispetto dell’ambiente ed al mantenimento delle risorse energetiche ed

ambientali per le generazioni future

(13)

Progettazione urbanistica bioclimatica e sostenibile

utilizza gli elementi naturali

SOLE esposizione ombra ostacoli illuminazione naturale

VENTO estivo invernale

ACQUA raccolta riutilizzo espulsione protezione dalle calamità

VEGETAZIONE

protezione

microlcima

uso intensivo o

estensivo del

terreno

(14)

Progettazione urbanistica bioclimatica e sostenibile riguarda e si applica a

P.R.G.C.

individua le zone potenzialmente idonee alla trasformazione individua le Z.T.O.

detta le norme di intervento sul territorio

detta i parametri urbanistici

Regolamento Edilizio regola l’attività edilizia

detta i parametri edilizi

definisci alcuni requisiti igienici finalizzati al benessere

definisce i rapporti di vicinato

Piano Esecutivo definisce e posiziona aree ed infrastrutture detta norme di intervento puntuali e specifiche

individua o posiziona

fisicamente le

volumetrie da

realizzare

(15)

Progettazione urbanistica sostenibile Individua le destinazioni

delle aree in funzione:

del territorio sulla base dell’esposizione (aree in ombra o mal esposte non sono adatte alle residenza ma vanno bene per i magazzini)

infrastrutture esistenti

infrastrutture da realizzare ex-novo

Detta norme che incentivano:

sistemi passivi sistemi attivi risparmio energetico riduzione

inquinamento riduzione consumo acqua

riduzione consumo di suolo

Detta norme che promuovono:

serre solari porticati

fattore luce diurna vegetazione come protezione dal vento invernale

vegetazione per favorire la

ventilazione estiva

dimensionamento con

simulazioni solari

(16)

Progettazione architettonica bioclimatica e sostenibile aspetti estetici

al momento li trascuriamo

aspetti funzionali esposizione corretta disposizione degli ambienti rispetto all’esposizione salubrità degli ambienti vivibilità generale (benessere indoor)

aspetti strutturali materiali e statica per fondazioni, elevazione, orizzonta- menti, coperture valutazione di scavi e riporti necessità di manufatti di protezione (muri sostegno e simili)

aspetti tecnologici

comfort

luminoso

comfort ter-

moigrometrico

consumi

energetici

(costi)

emissioni

inquinanti

tipo di risorse

utilizzate

isolamento

(17)

Progettazione architettonica bioclimatica e sostenibile

elementi naturali da utilizzare alla stregua di materiali edili SOLE

captazione attiva captazione della luce protezione dalla luce captazione del calore

protezione dal luce

ombre proprie ombre portate

VENTO captazione attiva

captazione per raffrescare le pareti esterne captazione per ventilazione interna protezione per mantenere il calore invernale protezione per evitare

ACQUA immagazzinare per riutilizzo (irrigazione, circuito vaschette wc) immagazzinare per diminuire quantità in fogna regimare per limitare il pericolo di dilavamento riduce rischio

VEGETAZIONE foglia caduca sempreverde azioni per il microclima emissioni inquinanti meno scavo = meno

inquinamento e rifiuti

Federico Morchio Festival ASVIS Goal 4 - Istruzione di qualità 15 Ottobre 2020 17 / 85

(18)

Progettazione architettonica bioclimatica e sostenibile materiali edili per la progettazione - analisi del ciclo di vita - LCA

Considerare che l’uso di materiali locali minimizza gli inquinamenti dovuti agli approvvigionamenti in cantiere riducendo il consumo glob- ale di risorse non rinnovabili per carburante, pneumatici, olio, pezzi di ricambio, usura mezzi, ecc.

Considerare che l’edificio ha un suo ciclo di vita e che verrò dismesso.

I materiali usati non dovranno generare problematiche di smaltimento per le generazioni future.

Preferire materiali naturali per i quali è, già oggi, noto il riutilizzo o

comunque per i quali è assodata la non tossicità in fase di dismissione

(19)

Progettazione architettonica bioclimatica e sostenibile aspetti tecnologici - impianti

elettrico attenzione all’inquinamento E.M. interno attenzione al consumo (comporta- menti) attenzione al consumo (corpi ill.) disgiuntori domotica

riscaldamento irraggiamento conduzione convezione alta o bassa temperatura

idrosanitario circuito vaschette rubinetti a basso consumo ridurre le perdite nella rete di distribuzione (privata e pubblica) progettare i percorsi interni ed esterni pozzetti ispezione in numero e posizione indonei scarico in fogna,

energetico integrazione con fonti rinnovabili cogenerazione controllo emissione CO

2

geotermia pompe di calore

Federico Morchio Festival ASVIS Goal 4 - Istruzione di qualità 15 Ottobre 2020 19 / 85

(20)

Capitolo 3

TERRA E SOLE

(21)

La rivoluzione attorno al sole

L’inclinazione dell’asse terrestre si mantiene costante (23° 27’).

La terra impiega circa un anno per una rivoluzione completa.

(22)

Le stagioni

L’inclinazione dell’asse terrestre si mantiene costante e determina l’alternanza dei cicli

stagionali.

(23)

Una particolarità utile

In corrispondenza degli equinozi (21 marzo e 21 settembre), a mezzogiorno, lo zenit (β) in qualsiasi luogo della terra è dato da:

β = 90° − valore della latitudine geografica del luogo

(24)

Sunpaths al 21 dicembre e 21 e 21 giugno

(25)
(26)

azimut-zenit

Sono due angoli che consentono di determinare univocamente la posizione del sole rispetto al punto di osservazione. L’azimut è un angolo

orizzontale; lo zenit verticale. Si utilizzano nelle valutazioni bioclimatiche.

(27)

La volte celeste e i percorsi solari

(28)

La carta solare

(29)

La finestra solare (solar window)

(30)

Percorso (apparente) e altezza solare

(31)

Solstizi: percorsi simmetrici e temperatura terrestre diversa

(32)

Raffronti stagionali

La rappresentazione cartesiana del percorso solare apparente è utile per la

veloce comparazione della posizione del sole nelle differenti stagioni.

(33)

Capitolo 4

EFFICACIA ED IMPORTANZA DELLE SCELTE

(34)

L’importanza della fase di progettazione - Efficacia

(35)

L’importanza della forma - vantaggi e svantaggi

(36)

L’importanza del clima - le scelte tipologiche

(37)

Capitolo 5

PROGETTAZIONE SCOLASTICA PER ESEMPI

(38)

Inserimento nel tessuto urbano

(39)

Inserimento nel tessuto urbano

(40)

planimetria generale

(41)

render

(42)

render

(43)

render

(44)

render

(45)

render

(46)

Piante

(47)

Piante piano terra (elementare e media)

(48)

Piante piano primo (elementare e media)

(49)

Sezione: strategie invernali

(50)

Sezione: strategie estive

(51)

Sezione: strategie illuminazione naturale

(52)

Sezione longitudunale

(53)

Sezione: strategie illuminazione naturale

(54)

Simulazioni percorso solare apparente: inverno

(55)

Simulazioni percorso solare apparente: inverno

(56)

Simulazioni percorso solare apparente: inverno

(57)

Simulazioni percorso solare apparente: estate

(58)

Simulazioni percorso solare apparente: estate

(59)

Simulazioni percorso solare apparente: estate

(60)

Simulazioni percorso solare apparente: equinozio

(61)

Simulazioni percorso solare apparente: equinozio

(62)

Simulazioni percorso solare apparente: equinozio

(63)

Inserimento nel tessuto

(64)

Planimetria generale

(65)

Pianta piano terra - linee guida 2013

(66)

Pianta piano terra

(67)

Pianta piano primo

(68)

Prospetto nord su corte e sezione

(69)

Parete esterna - Platform frame

(70)

Parete esterna - cappotto interno + paramano

(71)

Parete interna tipo

(72)

Parete interna tipo

(73)

Tetto freddo - proposta tipo

(74)

Parete esterna - proposta tipo

(75)

Parete interna - proposta tipo

(76)

Incidenza radiazione solare: 21 dicembre h 9:00

(77)

Incidenza radiazione solare: 21 dicembre h 14:00

(78)

Incidenza radiazione solare:: 21 febbraio h 9:00

(79)

Incidenza radiazione solare: 21 febbraio h 14:00

(80)

Incidenza radiazione solare: 21 giugno h 9:00

(81)

Incidenza radiazione solare: 21 giugno h 14:00

(82)

Sistemazione esterna lato sud

(83)

Sistemazione esterna lato sud - ingresso e giardino materna

(84)

Primi studi di lightdesign

(85)

Primi studi di lightdesign

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