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SERVIZIO CAF 730 PUNTO 1 - REDDITI PER I QUALI È POSSIBILE FRUIRE DELL INTERA NO TAX AREA

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Servizio

“Caf 730”

SERVIZIO CAF 730

INFORMATIVA N. 18 Prot. 2292 DATA 14.03.2006

Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Modello CUD e quadro C

Riferimenti: Modello CUD, Modello 730/2006 e relative istruzioni

I dati utili alla compilazione del quadro C, dedicato all’indicazione dei redditi di lavoro dipendente ed assimilati sono reperibili nella Parte B “Dati fiscali” del modello CUD 2006 in particolare nei primi due righi (punti da 1 a 7) e nel campo “Annotazioni”.

PUNTO 1 - REDDITI PER I QUALI È POSSIBILE FRUIRE DELL’INTERA NO TAX AREA

Nel Punto 1, denominato “Redditi per i quali è possibile fruire dell’intera deduzione di cui all’art.

11 del TUIR”, è indicato il totale degli emolumenti corrisposti nel 2005 per i quali è possibile beneficiare dell’intera no tax area, ovvero:

• deduzione generica di € 3.000,00 sommata a:

• deduzione specifica di € 4.500,00 per redditi di lavoro dipendente ed € 4.000,00 per redditi di pensione.

ATTENZIONE Tra i redditi assimilati a quello di lavoro dipendente che possono fruire della deduzioni

vengono ricompresi, anche quelli derivanti da lavoro a progetto.

Secondo quanto previsto dalla Legge n. 549/95, sono inserite in questo punto anche le somme pagate al dipendente entro il giorno 12 gennaio 2006, purché le relative ritenute siano state versate entro il giorno 16 del mese di febbraio 2006.

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Tale importo deve essere riportato dal contribuente nel Quadro C, Sez. I, righi da C1 a C3, col.

3.

LSU E MODELLO CUD

In presenza di compensi per lavori socialmente utili in regime agevolato (indicati nel campo annotazioni del Modello CUD con il codice AH), nel quadro C non va riportato l’importo indicato nel punto 1, del Modello CUD, ma bensì l’importo del punto 1, sommato alla quota esente pari a € 3.098,74 riportato sempre nel campo Annotazioni del modello CUD.

PUNTO 2 - REDDITI PER I QUALI È POSSIBILE FRUIRE DELLA SOLA DEDUZIONE GENERICA

È qui indicato l’imponibile totale dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente per i quali non spettano la deduzione specifica (€ 4.500,00 per redditi di lavoro dipendente ed € 4.000,00 per redditi di pensione) ma la sola deduzione generica di € 3.000,00.

Si ricorda che tra tali redditi rientrano, ad esempio:

• le indennità percepite per l’esercizio di cariche pubbliche elettive;

• le indennità, i gettoni di presenza e altri compensi corrisposti dallo Stato, dalle Regioni, dalle Province e dai Comuni per l’esercizio di pubbliche funzioni;

• i compensi per l’attività libero professionale intramuraria svolta dal personale dipendente del Servizio sanitario nazionale.

Tali importi vanno riportati nella Sezione II del Quadro C, righi da C5 a C7, col. 2.

AH: Compensi per LSU in regime agevolato: quota esente € 3.098,74, quota imponibile

…….., ritenute IRPEF ………., Addizionale Regionale all’IRPEF ………..

Punto 1 + € 3.098,74 se LSU

(3)

REDDITI CONGUAGLIATI

Qualora il contribuente abbia chiesto al datore di lavoro di tenere conto di altri redditi di lavoro dipendente percepiti da altri sostituti, la certificazione, al punto 1 o 2 deve riportare i dati complessivi relativi al reddito cumulativamente percepito dai diversi sostituti.

In tale caso, nel campo “Annotazioni” con codice AK verranno fornite le specificazioni necessarie in relazione ad ogni reddito compreso nel punto 1 o nel punto 2.

Inoltre, nei campi 45 e 46 è riportato l’importo dei redditi corrisposti da altri soggetti e conguagliati dal sostituto d’imposta (già compreso rispettivamente nei punti 1 o 2).

PUNTI 3 E 4 - NUMERO DI GIORNI DI LAVORO E PENSIONE

Sono qui distintamente indicati i giorni per i quali spetta la deduzione specifica di:

• € 4.500,00, nel caso di percepimento di redditi di lavoro dipendente (punto 3);

• € 4.000,00, nel caso di percepimento di redditi di pensione (punto 4).

Il dato deve essere riportato nel Mod. 730, nel quadro C, rigo C4:

• colonna 1: giorni di lavoro dipendente;

• colonna 2: giorni di pensione.

COMPRESENZA DI REDDITI LAVORO DIPENDENTE E PENSIONE

Qualora il contribuente abbia indicato nel quadro C più redditi di lavoro dipendente/pensione, nel rigo C4 deve essere riportato il numero totale dei giorni dei vari modelli di certificazione rilasciati, tenendo presente che:

• il dato non può essere superiore a 365 (sia nella singola colonna che come somma di entrambe le colonne);

• nel caso di contemporaneità di più rapporti di lavoro dipendente/pensione i relativi giorni vanno computati una sola volta (si ricorda che è conveniente indicare il maggior numero di giorni di lavoro dipendente, in quanto la deduzione specifica attribuita è di importo più elevato).

PUNTO 5 - RITENUTE IRPEF

È l’importo totale delle ritenute alla fonte operate dal datore di lavoro. Tale importo va indicato nel quadro C, rigo C8.

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Il dato può assumere anche valore zero, in presenza:

• del codice A, nel campo 37 (esenzione dall’imposizione se il reddito complessivo è formato da reddito di pensione non superiore a € 7.500,00, redditi di terreni per un importo non superiore a € 185,92 ed il reddito dell’abitazione principale e pertinenze);

• di soli redditi da LSU di importo non superiore a € 3.098,74 (fino a tale importo è possibile fruire del regime agevolato, previa eventuale verifica in dichiarazione dei redditi); nelle Annotazioni è riportato il codice AH.

LSU E MODELLO CUD

In presenza di compensi per lavori socialmente utili che beneficiano del regime agevolato (codice AH campo Annotazioni Modello CUD), le ritenute IRPEF, vanno indicate nel rigo F2, colonna 5.

PUNTI 6 E 7 - ADDIZIONALI REGIONALE E COMUNALE

Nei punti 6 e 7 sono riportati, rispettivamente l’addizionale regionale e l’addizionale comunale all’IRPEF trattenute dal sostituto.

Con riferimento alle addizionali è utile ricordare che gli importi riportati nel CUD sono trattenuti nel corso del 2006 a rate (massimo 11 rate), ovvero in unica soluzione in caso di cessazione del rapporto di lavoro.

Il dato relativo all’addizionale comunale risulterà in bianco (a zero) nel caso in cui il sostituito sia domiciliato in un Comune che non ha disposto l’applicazione di detta imposta.

L’importo del punto 6 (addizionale regionale) deve essere riportato nel quadro C, rigo C9;

l’importo del punto 7 (addizionale comunale) deve essere riportato nel quadro C, rigo C10.

LSU E MODELLO CUD

In presenza di compensi per lavori socialmente utili che beneficiano del regime agevolato (codice AH campo Annotazioni Modello CUD), le ritenute relative all’addizionale regionale IRPEF, vanno indicate nel rigo F2, colonna 6.

L’addizionale comunale all’IRPEF non deve essere indicata in quanto tali compensi non ne sono soggetti.

SE LSU

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CAMPO ANNOTAZIONI

Particolarmente utile al fine della compilazione del quadro C risulta essere il campo Annotazioni del Modello CUD 2006.

Attraverso apposite codifiche il sostituto fornisce infatti importanti notizie relative ai redditi indicati nei punti 1 e/o 2 del Modello, quali:

• tipologia di reddito (reddito di lavoro dipendente o assimilato, reddito di pensione, reddito di lavori socialmente utili);

• presenza o meno del TFR;

• durata del rapporto di lavoro;

• tipologia del rapporto di lavoro (tempo determinato, tempo indeterminato).

Nella tabella seguente si riportano i più importanti codici indicati nel campo Annotazioni che risultano fondamentali al fine di una corretta compilazione del quadro C.

Codice Descrizione

AK Informazioni relative al reddito/i certificato/i: tipologia, presenza o meno di TFR (…), rapporto a tempo determinato/indeterminato (...), data inizio e data fine per ciascun periodo di lavoro o pensione (…), importo (…).

AH Compensi per LSU in regime agevolato: quota esente (…), quota imponibile (…), ritenute Irpef (…), trattenute di addizionale regionale all’Irpef (…).

AI Compensi per lavori socialmente utili: il regime agevolato non ha trovato applicazione

AP La deduzione base per la progressività dell’imposizione è stata ragguagliata al periodo di lavoro.

Il percipiente può fruire della deduzione teorica per l’intero anno in sede di dichiarazione dei redditi, sempreché non sia stata già attribuita da un altro datore di lavoro e risulti effettivamente spettante.

AM Le operazioni di conguaglio sono state effettuate sulla base delle comunicazioni fornite dal Casellario delle pensioni. Se non si possiedono altri redditi e le operazioni di conguaglio sono state correttamente effettuate, si è esonerati dalla presentazione della dichiarazione.

SE LSU

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