• Non ci sono risultati.

III. AnAlIsI dellA fAunA nelle strutture

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "III. AnAlIsI dellA fAunA nelle strutture"

Copied!
49
0
0

Testo completo

(1)

3.1 fosse di combustione

- Struttura 6

Il materiale determinato è costituito da 5 reperti. I bovini sono presenti con 2 individui adulti, di cui uno piuttosto vecchio; gli ovicaprini sono anch’essi presenti con 2 individui adulti.

Tabella 59. N.M.I.

STR. 6 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 3 2

Ovis vel Capra 2 2

A livello scheletrico le aree rappresentate sono pertinenti quasi esclusiva-mente alla testa ; un solo reperto relativo agli arti anteriori.

Tabella 60. Aree scheleTrIche.

STR. 6 Bos taurus l. Ovis vel capra Totale

testa 2 2 4

arti anteriori 1 / 1

Tabella 61. eTà dI MOrTe

STR. 6 36-48 > 48

Bos taurus L. 1 1

Tabella 62. eTà dI MOrTe

STR. 6 24-34 36-48

(2)

- Struttura 9

Il materiale determinato è costituito da 7 reperti. I bovini sono presenti con 1 individuo, dall’età di morte non determinabile, gli ovicaprini con 1 individuo adulto così come i suini.

Tabella 63. N.M.I.

STR. 9 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 1 1

Ovis vel Capra 2 1

Sus scrofa L. 4 1

A livello scheletrico le aree rappresentate sono relative quasi totalmente alla testa.

Tabella 64.Aree scheleTrIche.

STR. 9 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa / 2 3 5

arti anteriori / / 1 1

falangi 1 / / 1

Tabella 65. eTà dI MOrTe: Ovini

STR. 9 24-34

Ovis vel Capra 1

Tabella 66. eTà dI MOrTe: suini

STR. 9 20-24

(3)

Le fosse di combustione hanno restituito un numero assai modesto di reperti in maggioranza indeterminabili; le specie rappresentate dal cam-pione archeozoologico sono esclusivamente domestiche. L’età di morte comprende esclusivamente individui adulti e si concentra tra 2 e 4 anni fatta eccezione per un bovino piuttosto vecchio. A livello di aree schele-triche la più rappresentata è decisamente quella della testa.

3.2 silos

- Struttura 1

Il materiale determinato è costituito da 110 reperti di cui 104 sono relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 2 individui adulti, di 1 e 4 anni d’età; gli ovicaprini con 4 individui piuttosto giovani, tra 6 mesi e 1 anno e mezzo; i suini con 4 individui adulti compresi tra 1 e 4 anni. La fauna selvatica è rappresentata da reperti piuttosto sporadici.

Tabella 67. N.M.I. domestici

STR. 1 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 28 2

Ovis aries L. 1 1

Ovis vel Capra 54 4

Sus scrofa L. 21 4

Tabella 68. N.M.I. selvatici

STR. 1 N. R. N.M.I.

Ursus arctos L. 1 1

Vulpes vulpes L. 2 1

(4)

Grafico 56.

A livello scheletrico i domestici sono maggiormente rappresentati dalla testa; a seguire gli arti anteriori e posteriori con un numero simile di re-perti.

Per quanto riguarda i selvatici l’area che ha restituito la quasi totalità dei reperti è quella degli arti anteriori.

Tabella 69.Aree scheleTrIche. domestici

STR. 1 Bos

taurus l. aries lOvis vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 7 1 26 10 45 arti anteriori 11 / 16 3 30 arti posteriori 6 / 11 5 22 falangi 5 / 1 3 9

Tabella 70. Aree scheleTrIche. selvatici STR. 1 Ursus

arctos l. Vulpes vulpes europaeuslepus Pallas

Avifauna Totale

(5)

Grafico 57.

Tabella 71. eTà dI MOrTe

STR. 1 6-12 36-48

Bos taurus L. 1 2

Tabella 72. eTà dI MOrTe

STR. 1 6-9 12-18

Ovis vel Capra 1 3

Tabella 73. eTà dI MOrTe

STR. 1 16-18 20-24 36-48

(6)

- Struttura 2

Il materiale determinato è costituito da 17 reperti relativi a specie dome-stiche, eccetto il carapace di una tartaruga. I bovini sono presenti con 2 individui adulti; gli ovicaprini con 1 individuo di 1 anno; i suini con 4 individui di cui uno ancora in fase di svezzamento.

Tabella 74. N.M.I.

STR. 2 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 7 2

Ovis vel Capra 3 1

Sus scrofa L. 7 4

STR. 2 N. R. N.M.I.

Testudo 1 1

Le aree scheletriche sono rappresentate quasi esclusivamente dalla testa; pochi reperti relativi agli arti.

Tabella 75. Aree scheleTrIche. domestici

STR. 2 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 3 3 6 12

arti anteriori 2 / 1 3

(7)

Tabella 76. eTà dI MOrTe

STR. 2 30-34

Bos taurus L. 1

Tabella 77. eTà dI MOrTe

STR. 2 12-18

Ovis vel Capra 1

Tabella 78. eTà dI MOrTe

STR. 2 0-6 10-12 36-48

Sus scrofa L. 2 1 1

- Struttura 11

Il materiale determinato è costituito da 43 reperti relativi quasi totalmente a specie domestiche. I bovini sono presenti con 2 individui adulti; gli ovi-caprini con 4 individui adulti di 1 e 4 anni; i suini con 3 individui adulti tra 1 e 5 anni. La fauna selvatica è rappresentata dal solo Capriolo.

Tabella 79. N.M.I. domestici

STR. 11 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 6 2

Ovis vel Capra 21 4

Sus scrofa L. 13 3

Tabella 80. N.M.I. selvatici

STR. 11 N. R. N.M.I.

(8)

Grafico 61.

Le aree scheletriche dei domestici sono rappresentate prevalentemente da testa e arti posteriori.

Per quanto riguarda il Capriolo sono stati rinvenuti resti relativi esclusi-vamente alla testa.

Tabella 81. Aree scheleTrIche. domestici

STR. 11 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 4 9 6 19

arti anteriori 2 3 2 7

arti posteriori / 8 3 11

falangi / 1 2 3

Tabella 82. Aree scheleTrIche. selvatici

STR. 11 capreolus capreolus l.

(9)

Grafico 62.

Tabella 83. eTà dI MOrTe

STR. 11 30-34 36-48

Bos taurus L. 1 1

Tabella 84. eTà dI MOrTe

STR. 11 12-18 36-48

Ovis vel Capra 3 1

Tabella 85. eTà dI MOrTe

STR. 11 16-18 20-24 > 48

(10)

- Struttura 17

Il materiale determinato è costituito da 28 reperti relativi alle specie do-mestiche. I bovini sono presenti con 1 individuo piuttosto vecchio; gli ovicaprini con 4 individui adulti; i suini con 1 individuo allo stato fetale.

Tabella 86. N.M.I.

STR. 17 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 2 1

Ovis vel Capra 24 4

Sus scrofa L. 2 1

Le aree scheletriche sono rappresentate prevalentemente dalla testa, in misura decisamente minore dagli arti.

Tabella 87. Aree scheleTrIche

STR. 17 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 1 13 1 15

arti anteriori / 4 1 5

arti posteriori 1 5 / 6

(11)

Tabella 88. eTà dI MOrTe

STR. 17 > 48

Bos taurus L. 1

Tabella 89. eTà dI MOrTe

STR. 17 12-18 24-34

Ovis vel Capra 2 2

Tabella 90. eTà dI MOrTe

STR. 17 0-6

Sus scrofa L. 1

- Struttura 18

Il materiale determinato è costituito da 54 reperti di cui 51 relativi a spe-cie domestiche. I bovini sono presenti con 1 individuo piuttosto vecchio; gli ovicaprini con 5 individui adulti, tra 1 e 3 anni; i suini con 2 individui di cui è riscontrabile una sola età di morte.

Tabella 91. N.M.I. domestici

STR. 18 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 9 1

Ovis vel Capra 32 5

Sus scrofa L. 10 2

Tabella 92. N.M.I. selvatici

STR. 18 N. R. N.M.I.

Ursus arctos L. 1 1

(12)

Grafico 63.

Le aree scheletriche dei domestici sono rappresentate prevalentemente da testa e arti posteriori in egual misura.

I pochi resti relativi ai selvatici riguardano gli arti. Tabella 93. Aree scheleTrIche domestici

STR. 18 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 3 15 3 21

arti anteriori 2 2 1 5

arti posteriori 3 12 5 20

falangi 1 3 1 5

Tabella 94. Aree scheleTrIche selvatici

STR. 18 cervus

elaphus l. arctos l.Ursus Totale

arti anteriori 1 / 1

(13)

Grafico 64

Tabella 95. eTà dI MOrTe

STR. 18 < 48

Bos taurus L. 1

Tabella 96. eTà dI MOrTe

STR. 18 12-18 24-34

Ovis vel Capra 2 3

Tabella 97. eTà dI MOrTe

STR. 18 10-12

(14)

- Struttura 3

Il materiale determinato è costituito da 11 reperti relativi a specie dome-stiche. Ogni specie è rappresentata da un’unico individuo; le età riscon-trabili riguardano individui adulti.

Tabella 98. N.M.I.

STR. 3 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 2 1

Ovis vel Capra 5 1

Sus scrofa L. 4 1

Le aree scheletriche sono rappresentate prevalentemente da testa e arti posteriori in egual misura.

Tabella 99. Aree scheleTrIche

STR. 3 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa / 2 2 4

arti anteriori 1 1 / 2

arti posteriori 1 2 1 4

falangi / / 1 1

Tabella 100. eTà dI MOrTe

STR. 3 12-18

Ovis vel Capra 1

Tabella 101. eTà dI MOrTe

STR. 3 20-24

(15)

- Struttura 25

Il materiale determinato è costituito da 146 reperti di cui 131 relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 2 individui adulti; gli ovica-prini con 4 individui, tra cui risultano adulti di 1 e 3 anni e un esemplare piuttosto giovane (6 mesi); i suini con 1 individuo lattonzolo e 1 giovane. I reperti relartivi ai selvatici presentano una netta prevalenza del cinghiale.

Tabella 102. N.M.I. domestici

STR. 25 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 23 2

Ovis vel Capra 87 4

Sus scrofa L. 21 2

Tabella 103. N.M.I. selvatici

STR. 25 N. R. N.M.I.

Sus scrofa ferox L. 11 2

Vulpes vulpes L. 1 1

Lepus europaeus Pallas 3 1

(16)

Le aree scheletriche dei domestici sono rappresentate in prevalenza dalla testa, a seguire dagli arti posteriori. I pochi resti relativi ai selvatici ri-guardano in special modo gli arti posteriori.

Tabella 104.Aree scheleTrIche domestici

STR. 25 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 7 38 10 55

arti anteriori 9 11 4 24

arti posteriori 3 30 4 37

falangi 4 8 3 15

Tabella 105. Aree scheleTrIche selvatici STR. 25 sus scrofa

ferox l. europaeus lepus Pallas Vulpes vulpes L. Totale testa 4 / / 4 arti anteriori 2 / / 2 arti posteriori 5 2 1 8 falangi / 1 / 1 Grafico 66.

(17)

Tabella 106. eTà dI MOrTe

STR. 25 18-24

Bos taurus L. 2

Tabella 107. eTà dI MOrTe

STR. 25 6-9 12-18 24-34

Ovis vel Capra 1 2 1

Tabella 108. eTà dI MOrTe

STR. 25 0-6 10-12

Sus scrofa L. 1 1

- Struttura 29

Il materiale determinato è costituito da 113 reperti di cui 78 relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 3 individui, di cui due evi-denziano un’età piuttosto avanzata; gli ovicaprini con 5 individui, pre-sentano età comprese tra 1 e 4 anni; i suini con 2 individui di cui non abbiamo età di morte accertabili. I reperti relativi ai selvatici presentano una leggera prevalenza del cinghiale sulle altre specie.

Tabella 109. N.M.I. domestici

STR. 29 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 16 3

Ovis aries L 1 1

(18)

Grafico 67.

Tabella 110. N.M.I. selvatici

STR. 29 N. R. N.M.I.

Sus scrofa ferox L. 14 3

Cervus elaphus L. 2 1

Capreolus capreolus L 8 2

Lepus europaeus Pallas 11 2

(19)

Le aree scheletriche dei domestici sono rappresentate in prevalenza dalla testa, a seguire in misura omogenea dagli arti anteriori e posteriori. I reperti relativi ai selvatici mostrano anche in questo caso una presenza rilevante della testa seguita dagli arti in misura simile.

Tabella 111.Aree scheleTrIche domestici STR. 29 Bos

taurus l. aries l.Ovis vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 6 1 25 6 38 arti anteriori 5 / 8 6 19 arti posteriori 4 / 10 1 15 falangi 1 / 2 3 6 Grafico 69.

Tabella 112. Aree scheleTrIche selvatici STR. 29 sus scrofa

ferox l. elaphus l.cervus capreolus capreolus l. lepus europaeus Pallas Totale testa 8 2 4 2 16 arti anteriori 6 / 3 4 12

(20)

Grafico 70.

Tabella 113. eTà dI MOrTe

STR. 29 30-34 < 48

Bos taurus L. 1 2

Tabella 114. eTà dI MOrTe

STR. 29 12-18 24-34 36-48

(21)

- Struttura 8

Il materiale determinato è costituito da 23 reperti in prevalenza relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 2 individui, di cui uno adulto; gli ovicaprini con 1 solo individuo, di cui non abbiamo età di morte accertabili; i suini con 1 individuo, anche in questo caso l’età di morte non è accertabile. I reperti relativi ai selvatici sono decisamente limitati e riguardano gli ungulati.

Tabella 115. N.M.I. domestici

STR. 8 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 6 2

Ovis vel Capra 10 1

Sus scrofa L. 3 1

Tabella 116. N.M.I. selvatici

STR. 8 N. R. N.M.I.

Sus scrofa ferox L. 2 1

Cervus elaphus L: 1 1

(22)

Le aree scheletriche dei domestici sono rappresentate in prevalenza dalla testa, a seguire gli arti posteriori.

Tabella 117. Aree scheleTrIche domestici

STR. 8 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 3 5 / 8

arti anteriori / 1 1 2

arti posteriori 3 4 / 7

falangi / / 2 2

Tabella 118. Aree scheleTrIche selvatici STR. 8 sus scrofa

ferox l. elaphus l.cervus capreolus l.capreolus Totale

testa / 1 1 2

arti anteriori 1 / / 1

arti posteriori 1 / / 1

falangi / / / /

Tabella 119. eTà dI MOrTe

STR. 8 30-34

Bos taurus L. 1

- Struttura 24

Il materiale determinato è costituito da 118 reperti di cui 88 relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 5 individui adulti, l’età è compresa prevalentemente tra 1 e 4 anni; gli ovicaprini con 3 individui adulti, d’età comprese tra 1 e 4 anni, i suini con 3 individui, di cui due certamente adulti. I reperti relativi ai selvatici vedono una netta

(23)

predo-Tabella 120. N.M.I. domestici

STR. 24 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 20 5

Ovis vel Capra 61 3

Sus scrofa L. 7 3

Tabella 121. N.M.I. selvatici

STR. 24 N. R. N.M.I.

Sus scrofa ferox L. 3 1

Capreolus capreolus L 25 3

Lepus europaeus Pallas 2 1

Grafico 71.

Le aree scheletriche dei domestici sono rappresentate in prevalenza dal-la testa, a seguire gli arti in simil misura. Tra i selvatici invece si osserva una distribuzione delle aree abbastanza omogenea.

(24)

Tabella 122. Aree scheleTrIche domestici

STR. 24 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 7 23 5 35

arti anteriori 7 18 2 27

arti posteriori 4 18 / 22

falangi 2 2 / 4

Tabella 123. Aree scheleTrIche selvatici STR. 24 sus scrofa

ferox l. capreolus l.capreolus europaeus lepus Pallas Totale testa 1 7 / 8 arti anteriori 1 4 / 5 arti posteriori 1 8 1 10 falangi / 6 1 7 Grafico 72.

(25)

Tabella 124. eTà dI MOrTe

STR. 24 18-24 30-34 36-48 > 48

Bos

taurus L. 1 2 1 1

Tabella 125. eTà dI MOrTe

STR. 24 12-18 36-48

Ovis

vel Capra 2 1

Tabella 126. eTà dI MOrTe

STR. 24 16-18 20-24

Sus scrofa L. 1 1

- Struttura 7

Il materiale complessivo (n.r - f.n.d.) è costituito da soli 22 reperti di cui 6 determinabili relativi a specie domestiche. Bovini, ovicaprini e suini sono presenti con 1 individui ciascuno. Non sono presenti reperti che permet-tano di valutare le età di morte.

Tabella 127. N.M.I. domestici

STR. 7 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 2 1

Ovis vel Capra 3 1

(26)

Le aree scheletriche sono rappresentate in prevalenza dagli arti anteriori. Assentei parti relative alla testa.

Tabella 128. Aree scheleTrIche domestici

STR. 7 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

arti anteriori 1 2 1 4

arti posteriori 1 / / 1

falangi / 1 / 1

I silos hanno restituito un numero complessivo di 687 reperti determina-bili di cui ben 146 provenienti dalla struttura 25; le specie rappresentate sono in gran parte domestiche. La prevalenza è per gli ovicaprini con 34 individui. Tra i selvatici prevalgono cinghiali e caprioli. L’età di morte riguarda adulti prevalentemente tra 1 e 4 anni fatta eccezione per un bo-vino (6 anni). L’area scheletrica che ricorre maggiormente è la testa; gli arti sono all’incirca equivalenti.

(27)

3.3 fosse ovali

- Struttura 23

Il materiale determinato è costituito da 134 reperti di cui 119 relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 2 individui, per cui non è stato possibile valutare l’età di morte; gli ovicaprini con 5 individui adul-ti, l’età si attesta sui 2-3 anni eccetto un individuo di soli 6 mesi; i suini con 3 individui, di 1 e 2 anni, eccetto un esemplare piuttosto vecchio. I reperti relativi ai selvatici sono decisamente scarsi, e riguardano Cervo e Capriolo.

Tabella 129. N.M.I. domestici

STR. 23 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 11 2

Ovis vel Capra 85 5

Sus scrofa L. 23 3

Tabella 130. N.M.I. selvatici

STR. 23 N. R. N.M.I.

Cervus elaphus L. 3 1

Capreolus capreolus L 9 1

Testudo 3 1

(28)

Le aree scheletriche dei domestici vedono una netta prevalenza della te-sta, a seguire in egual misura gli arti. Anche tra i selvatici la testa è l’area maggiormente rappresentata.

Tabella 131. Aree scheleTrIche domestici

STR. 23 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus Totale

testa 3 37 12 52

arti anteriori 3 24 2 29

arti posteriori 5 19 6 30

falangi / 5 3 8

Tabella 132. Aree scheleTrIche selvatici

STR. 23 cervus

elaphus l. capreolus l.capreolus Totale

testa 1 7 8 arti anteriori 1 / 1 arti posteriori 1 2 3 Grafico 74.

(29)

Tabella 133. eTà dI MOrTe

STR. 23 6-9 12-18 24-34 36-48

Ovis

vel Capra 1 1 2 1

Tabella 134. eTà dI MOrTe

STR. 23 10-12 20-24 < 48

Sus scrofa L. 1 1 1

- Struttura 28

Il materiale determinato è costituito da 206 reperti di cui 189 relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 4 individui adulti tra 1 e 4 anni; gli ovicaprini con 7 individui adulti, l’età di morte si attesta pre-valentemente sull’anno d’età; da segnalare la presenza di due esemplari allo stato fetale; i suini con 5 individui adulti, tra 1 e 4 anni. Presente an-che il cane con 1 individuo.

I reperti relativi ai selvatici sono relativamente scarsi, la specie più pre-sente è il cervo, seguito da volpe e cinghiale.

Tabella 135. N.M.I. domestici

STR. 28 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 51 4

Ovis vel Capra 93 7

Sus scrofa L. 43 5

(30)

Grafico 75.

Tabella 136. N.M.I. selvatici

STR. 28 N. R. N.M.I.

Sus scrofa ferox L. 3 1

Cervus elaphus L. 7 1

Ursus arctos L. 1 1

Vulpes vulpes L. 4 1

Lepus europaeus L. 2 1

Le aree scheletriche dei domestici vedono una netta prevalenza della te-sta, a seguire in egual misura gli arti. Tra i selvatici la distribuzione è decisamente omogenea.

(31)

Tabella 137. Aree scheleTrIche domestici STR. 28 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus familiaris canis l. Totale testa 25 41 20 / 86 arti anteriori 12 14 15 1 42 arti posteriori 6 28 5 1 40 falangi 8 10 3 / 21

Tabella 138. Aree scheleTrIche selvatici STR. 28 sus scrofa ferox l. cervus elaphus l. Ursus

arctos l. europalepus eus Pallas Vulpes vulpes L. Totale testa 1 2 / / 2 5 arti anteriori 2 3 / / / 5 arti posterio-ri / 1 / 2 1 4 falangi / 1 1 / 1 3 Grafico 76.

(32)

Tabella 139. eTà dI MOrTe

STR. 28 6-12 18-24 30-34 36-48

Bos

taurus L. 1 1 1 1

Tabella 140. eTà dI MOrTe

STR. 28 12-18 24-34 36-48

Ovis

vel Capra 4 1 1

Tabella 141. eTà dI MOrTe

STR. 28 10-12 16-18 20-24 > 48

Sus scrofa L. 1 1 2 1

Le fosse ovali, che comprendono due delle strutture più ricche di reperti, hanno restituito un numero complessivo di 340 reperti determinabili. Le specie rappresentate dal campione archeozoologico sono in gran parte domestiche tra cui prevalgono gli ovicaprini con 12 individui, a seguire bovini e suini in misura molto simile.

I selvatici sono rappresentati da svariate specie attraverso un numero di reperti decisamente modesto.

L’età di morte comprende adulti prevalentemente tra 1 e 4 anni fatta ecce-zione per pochi individui molto giovani o ancora allo stato fetale. L’area scheletrica che ricorre maggiormente in ogni specie è la testa, a seguire gli arti sono presenti in misura molto simile.

(33)

3.4 Pozzo

- Struttura 30

Il materiale determinato è costituito da 32 reperti di cui 27 relativi a specie domestiche. I bovini sono presenti con 1 individuo di cui non è possibile determinare l’età di morte; gli ovicaprini con 2 individu, un esemplare giovane e un adulto; i suini con 1 individuo adulto. I reperti relativi ai selvatici sono decisamente scarsi. Da annotare inoltre la presenza di un dente di cavallo che è in linea rispetto alla datazione tarda di tale strut-tura.

Tabella 142. N.M.I. domestici

STR. 30 N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 2 1

Ovis vel Capra 20 2

Sus scrofa L. 4 1

Equus caballus L. 1 1

Tabella 143. N.M.I. selvatici

STR. 30 N. R. N.M.I.

Sus scrofa ferox L. 1 1

Avifauna 1 1

(34)

Le aree scheletriche dei domestici vedono la prevalenza della testa, a se-guire gli arti posteriori. I pochi resti dei selvatici riguardano gli arti. Tabella 144. Aree scheleTrIche domestici

STR. 30 Bos

taurus l. vel capraOvis scrofa l.sus caballus lequus Totale

testa 2 6 4 1 13 arti anteriori / 4 / / 4 arti posteriori / 9 / / 9 falangi / 1 / / 1

Tabella 145. Aree scheleTrIche selvatici STR. 30 sus scrofa

ferox l. Anfibi Avifauna Totale

arti

anteriori 1 1 1 3

arti

posteriori / 2 / 2

Tabella 146. eTà dI MOrTe

STR. 30 6-9 12-18

Ovis vel Capra 1 1

Tabella 147. eTà dI MOrTe

STR. 30 10-12

(35)

3.5 dati complessivi

Si evidenzia tra i domestici una prevalenza degli ovicaprini che non è così marcata nel N.M.I. quanto lascerebbero supporre i reperti, tuttavia bisogna ricordare che il metodo non rispecchia l’effettiva presenza di una specie nei confronti delle altre: bovini e suini presentano un numero di soggetti quasi analogo, in questo caso magggiormente in accordo con il numero dei reperti rinvenuti.

Le fig. 52-53 mostrano la distribuzione della fauna nelle strutture che hanno restitutio più reperti delle singole specie.

Tabella 148. N.M.I. domestici

N. R. N.M.I.

Bos taurus L. 189 33

Ovis aries L. 2 2

Ovis vel Capra 547 49

Sus scrofa L. 179 34

Canis familiaris L. 2 1

(36)

Tra i selvatici le specie più presenti sono il Cinghiale e il Capriolo, a se-guire Cervo e Lepre. Modesta la presenza delle altre specie.

Tabella 149. N.M.I. selvatici

N. R. N.M.I.

Sus scrofa ferox L. 34 9

Cervus elaphus L. 15 5 Capreolus capreolus L. 46 8 Ursus arctos L. 3 3 Vulpes vulpes L. 7 3 Lepus europaeus L. 20 6 Avifauna 2 2 Anfibi 3 1 Testudo 4 2 Grafico 78.

(37)

Nei domestici la testa è l’area scheletrica nettamente più presente, a se-guire gli arti che sono all’incirca equivalenti eccetto negli ovicaprini dove gli arti posteriori sono decisamente superiori agli anteriori; le falangi na-turalmente stante la maggior difficoltà di conservazione sono evidente-mente minoritarie.

Tabella 150. Aree scheleTrIche domestici

Bos taurus l. Ovis a r i e s l. Ovis vel capra sus scrofa l. equus cabal-llus l. canis fami liaris l. Totale % testa 73 2 247 88 1 / 411 44,62 arti a n t e -riori 56 / 108 40 / 1 205 22,25 arti poste-riori 39 / 156 30 / 1 226 24,53 falangi 22 / 36 21 / / 79 8,57 Grafico 79.1

(38)

Grafico 79.2

Nei selvatici la testa è l’area scheletrica più presente, a seguire gli arti dove a seconda delle specie prevalgono anteriori o i posteriori .

Tabella 151. Aree scheleTrIche selvatici 1

sus scrofa

ferox l. elaphus l.cervus capreolus capreolus l. Ursus arctos l. Totale testa 15 6 22 / 43 arti anteriori 12 5 7 / 24 arti posteriori 7 3 11 2 23 falangi / 1 6 1 8

Tabella 152. Aree scheleTrIche selvatici 2

Vulpes

vulpes l. europaeus lepus l.

Anfibi Avifauna Totale

testa 2 2 / / 4

arti

anteriori / 4 1 2 7

(39)

Grafico 80.

Le età di morte si concentrano prevalentemente nella fascia 1-4 anni: nei bovini il picco è sui 3 anni (grafico 81); negli ovicaprini intorno a 1 anno (grafico 82) mentre nei suini è a circa 2 anni(grafico 83); più raramente si riscontra la presenza di individui piuttosto giovani, se non allo stato feta-le. Specialmente tra i bovini si segnala la presenza di individui piuttosto vecchi.

Tabella 153. eTà dI MOrTe

0-3 6-12 18-24 30-34 36-48 > 48

Bos

taurus L. / 2 4 7 6 5

Tabella 154. eTà dI MOrTe

0-3 6-9 12-18 24-34 36-48 > 48

Ovis

vel Capra / 4 21 10 6 /

Tabella 155. eTà dI MOrTe

0-6 10-12 16-18 20-24 36-48 > 48

(40)

Grafico 81.

Grafico 82.

(41)

Fig. 52 Le strutture che hanno restituito più reperti tra i domestici

(42)

Fig. 53 Le strutture che hanno restituito più reperti tra i selvatici

(43)

3.6 Catalogo fotografico

Fauna Domestica

Bos taurus l.

(44)
(45)

sus scrofa l.+ struttura 36

(46)

Fauna selvatica

ursus arctos l

(47)

sus scrofa ferox l.

(48)

Cervus elaphus l.

(49)

Avifauna

Anfibio

Figura

Tabella 93. Aree scheleTrIche  domestici
Tabella 95. eTà dI MOrTe
Tabella 99. Aree scheleTrIche
Tabella 103.  N.M.I. selvatici
+7

Riferimenti

Documenti correlati

Una superficie si dice sviluppabile se, mediante un numero finito di tagli, si può distendere su un piano senza deformarla... Se la superficie di un solido è sviluppabile, la sua

In particular the orthogonal projection either on a finite-dimensional linear subspace V , or on a (nonempty) closed convex subset of V , thus exists also in uncomplete

È un proverbio che possiamo fare nostro perché il capriolo, a causa della sua territorialità, dipende per l’alimentazione non solo dal tipo di bosco, ma soprattutto da come questo

Da quanto esposto, si potrebbe essere tentati di eliminare definitiva- mente il lupo, come fattore di equilibrio, per passare a una gestione del tutto artificiale degli Ungulati

L’efficacia degli interventi su un’area boschiva può essere verificata anche mediante lo studio della densità delle popolazioni di alcuni uccelli tipici di ambienti forestali che,

Il problema «cinghiale» è diventato negli ultimi decenni un problema che interessa quasi tutte le superfici forestali della Penisola. Gestire in modo non corretto queste popo-

Quest’ultima deve essere valutata soprattutto sulla base della ripetibilità della misura valutata confrontando misure. condotte in posizioni vicine on in condizioni ambientali

le misure del campo irradiato devono essere effettuate alla distanza stabilita dalla classe A o B, misurata a partire dal bordo dell'unità di prova. il bordo è definito dal