‘La grande storia ha per lungo tempo ignorato l’allume,
protagonista assai discreto delle vicende umane, così come ha
lungamente trascurato il grano, l’olio e, in generale, tutto ciò
che è indispensabile alla vita quotidiana: del resto è soltanto
quando il fornaio non ha più il pane che si parla di lui.
Contadini, artigiani e operai sono più necessari alla vita degli
uomini che non tutti i Carlo V, ma si tratta di gente modesta che
non ama parlare di sé’ (Jean Delumeau, 1962, p. 301).
La storia della cultura materiale, quella che si occupa delle masse, dei grandi numeri, della lunga durata dei fenomeni produttivi, si sviluppa a partire da quello straordinario rinnovamento del pensiero scientifico che caratterizza il XIX secolo, quel materialismo storico cui il marxismo attribuisce tanta importanza.
Affrontare una ricerca incentrata sulla cultura materiale significa dunque partire dal basso, dalla base della piramide gerarchica, significa cioè procedere alla ricostruzione storica di come sono andate le cose dal punto di vista di chi le ha vissute senza poterle tramandare ai posteri se non, inconsapevolmente, con i propri resti materiali.
La bellissima riflessione di Jean Delumeau, calzante perfettamente con qualsiasi periodo storico, è in particolar modo riferita, nel discorso specifico dell’allume, all’età moderna, ma sarebbe, a mio parere, ancor più appropriata per l’età antica.
Se è vero che quelle classi sociali che hanno permesso a tutte le altre di esistere e di fare la storia al posto loro sono state poco considerate dalla storia di tutti i tempi, è anche vero che gli scrittori greci e romani sono stati i più inclementi.
Non solo, gli storici moderni non hanno fatto molto per rimediare a questa
noncuranza. Delumeau continua dicendo che ‘ da circa vent’anni molto si è
scritto su questo prodotto tanto indispensabile alle industrie dell’Ancien
Régime’. Di questi molti studi quasi nessuno si è occupato dell’allume o
dell’artigianato ad esso legato in età antica; l’attenzione degli studiosi si è invece
soffermata soprattutto su fenomeni più ampi come la Maona di Chio e l’allume
della Tolfa. In effetti la scoperta dell’allume della Tolfa ebbe importanza
politico-economica non indifferente, meritando pienamente l’attenzione degli