RELAZIONE TECNICA DI STIMA
Beni mobili e impianti di proprietà della società:
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Indice della perizia
Incarico ... 3
Sopralluogo ... 3
Premessa ... 4
Attività aziendale ... 5
Contratto di locazione ... 11
Beni oggetto di stima ... 12
BENI LEGATI ALLA PRODUZIONE ... 13
Descrizione e criteri di stima ... 14
Valori di stima ... 17
IMPIANTI FOTOVOLTAICI ... 18
Individuazione degli impianti ... 19
Contratti ... 24
Criteri di stima ... 25
Stima ... 28
Riepilogo stima impianti fotovoltaici ... 31
IMPIANTO DI GASSIFICAZIONE POLLINA ... 32
Descrizione del bene ... 33
Stato attuale del gassificatore ... 40
Criteri di stima ... 42
Stima ... 43
Sintesi dei valori stimati ... 44
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Incarico
La scrivente dott. geom. iscritta all’Albo dei Geometri e dei Geometri Laureati di all’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Verona (settore B, pianificazione) nonché all’Albo dei Periti e Consulenti Tecnici del Tribunale di Verona, redige la presente perizia per incarico della società . con finalità di ammissione alla procedura di Concordato Preventivo.
Le valutazioni sono espresse in sia ipotesi cessione della attività aziendale, con asportazione dei beni, sia in ipotesi di continuità dell'attività aziendale.
Sopralluogo
Al fine di visionare i beni oggetto di stima, la tipologia, lo stato d'uso e di manutenzione degli stessi, è stato eseguito un sopralluogo in data 08/05/2019 ed in ulteriori date successive, con effettuazione delle quantificazioni, dei riscontri fisici e delle deduzioni ritenute opportune.
Sono altresì state effettuate numerose riprese fotografiche, in parte
allegate alla presente relazione.
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Premessa
Su richiesta della soc. la scrivente si è prontamente attivata per iniziare le attività di verifica, visione ed inventario dei beni oggetto di perizia.
Si tiene a precisare tuttavia che i limitatissimi tempi concessi hanno comportato la possibilità solo parziale di eseguire le dovute e necessarie attività di riscontro di mercato, di verifica di attestazioni e certificazioni, di inquadramento effettivo di tutti i beni, che sono comunque stati visionati nella loro interezza.
La consistente e corposa documentazione messa a disposizione ed esaminata dalla scrivente ha potuto colmare solo in parte la attività peritale necessaria per svolgere tutte le dovute necessarie deduzioni e considerazioni.
I valori nel seguito espressi, pur risultando adeguatamente ponderati e
ragionati sulla base di quanto visionato e messo a disposizione, vanno
quindi assunti quali importi indicativi e di massima, costituendo
comunque un ordine di grandezza del valore dei beni visionati.
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Attività aziendale
è un'azienda che realizza e costruisce scambiatori di calore, più comunemente chiamate serpentine, per boiler.
La attività ha avuto inizio nel 1995 con la costituzione di una società che operava in un piccolo stabilimento in affitto di 500 mq, con la produzione di serpentine in acciaio carbonio.
Già nell’anno successivo è stato costruito il primo stabilimento di proprietà, con una superficie di 2300 mq.
Nel 1997 è stato inaugurato il secondo stabilimento, della superficie di 2750 mq ed ha avuto inizio anche la produzione di serpentine in acciaio inox.
Nel 2003 è stata costituita l’attuale società, dove è confluita la rete commerciale ed il knowhow tecnico.
La continua espansione della attività ha portato, nel 2006, alla costruzione di un nuovo stabilimento di 8000 mq.
Nel 2008 la ditta ha iniziato anche la produzione di raccorderia varia
con un notevole investimento in macchinari e personale specializzato.
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Attualmente la società dispone quindi di un’area di 28000 mq, di cui 13050 al coperto, per la produzione.
I beni mobili oggetto di perizia sono dislocati nei seguenti stabilimenti:
Cologna Veneta, Via Quari Destra n° 77
Cologna Veneta, Viale del Commercio 36, con accesso anche
da Viale del Lavoro 39;
dott. geom.
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La linea di produzione della S.r.l. si articola nelle seguenti tipologie:
serpentine in acciaio carbonio,
tra le quali:
o serpentina con tubi con diametro da 21 a 42 mm o serpentina singola o doppia
o serpentina con tiranti saldati su spire o serpentina con uscite in alto
o serpentine con tubi tondi, ellittici e ovali
o serpentina con superficie di scambio – su richiesta o serpentina particolare – su richiesta
o serpentina per scaldabagni
o serpentina per caldaie
o serpentina con uscite laterali
dott. geom.
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serpentine in acciaio inox
tra le quali:
o doppia serpentina con tubo corrugato diametro 400/500 mm – superficie da 3 a 20 mq
o serpentina con tubo ellittico diametro 400 mm – superficie da 3,5 a 5 mq
o serpentina con uscite laterali – spire aperte
o serpentina con tubo ellittico diametro 500 mm – superficie da 8 a 11,5 mq
o serpentina con uscite laterali – spire aperte o serpentina con tre diametri
o serpentina con uscite laterali o serpentina con uscite verso l’alto o serpentina con raccordi a stringere
o serpentina con tubo diametro 18 mm – diametro esterno serpentina 90 mm
o serpentina doppia conicita' o serpentina doppia mono-tubo
o serpentina bi-tubo per riscaldamento o refrigerazione liquidi
o serpentina doppia
o serpentina con tubo ovale diametro 400/500mm, superficie di scambio da 3,5 a 11,5 mq
o serpentina tripla mono tubo
dott. geom.
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raccordi acciaio carbonio, acciaio inox e ottone – tubi – rompigetto - distributori di portata
tra i quali:
o raccordi da 1/8” a 3” di diametro – maschio e femmina, varie lunghezze
o raccordi in ottone su richiesta, vari diametri e lunghezze o raccordi a misura su richiesta
o raccordi con tubo inox e inserto in plastica
o lavorazione su tubi inox – diametro da 4 a 40 mm –
spessore da 0,4 mm
dott. geom.
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utilizzi particolari di serpentine
tra le quali:
o serpentina mono-tubo per caldaie a condensazione e riscaldamento o refrigerazione liquidi (birra, caffè)
o serpentina particolare bi-tubo
o serpentina per recuperatore aria-acqua o serpentina per scambiatore ammoniaca o serpentina particolare per refrigerazione
o serpentina bi-tubo per caldaie a condensazione e riscaldamento o refrigerazione liquidi (birra, caffè)
serpentine per liquidi alimentari
tra le quali:
o serpentine per birra o serpentine per caffè o serpentine per vino o serpentine per latte.
Parte dei macchinari e delle attrezzature visionate è volta alla
produzione di pannelli solari e fotovoltaici.
dott. geom.
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Contratto di locazione
Con contratto in data 30/11/2016 (Registrato a Soave il 06/12/2016 al n°
3574 Serie 1T), la società S.r.l. ha concesso in locazione alla società S.r.l. il ramo d'azienda avente ad oggetto la produzione e la commercializzazione di scambiatori di calore e raccorderia varia e del ramo d'azienda avente ad oggetto la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici.
Canone annuo € 60.000,00 + IVA, durata anni 3+3.
Dal contratto si rileva che costituiscano oggetto di locazione i seguenti beni (per completezza si rimanda al contratto stesso):
macchinari, impianti generici, macchine elettroniche d'ufficio, mobili;
impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;
contratti di assicurazione;
convenzione n° T06F03623107 per il riconoscimento delle tariffe incentivanti della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici (rif. impianto FTV n° 02);
convenzione n° T06I374816907 per il riconoscimento delle tariffe incentivanti della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici (rif. impianto - impianto FV n° 03);
convenzione n° T06F04101307 per il riconoscimento delle tariffe incentivanti della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici (rif. impianto FTV n° 01);
impianto FTV n° 04 a silicio cristallino, potenza nominale pari a 99,47 Kw;
contratti di sublocazione di immobili;
contratto di locazione finanziaria n° 104017707” con Grenke Locazione S.r.l. (riferito subentro a favore di . in qualità di conduttore);
certificazione qualità 9001;
certificazione ambiente 14001;
certificazione sicurezza 18001;
etc
dott. geom.
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Beni oggetto di stima
Sono stati messi a disposizione della scrivente i documenti richiesti e ritenuti utili per la redazione della presente relazione estimativa.
La società è in particolare proprietaria dei macchinari, delle attrezzature, beni mobili d'ufficio, mezzi di movimentazione interna che corredano la attività.
Si è quindi provveduto alla disamina dei beni elencati nei registri contabili, rilevando epoca di acquisto e costo storico.
Valutata la tipologia dei beni di proprietà della società, si è quindi ritenuto di raggruppare gli stessi nel seguente modo:
beni legati alla produzione, costituiti da:
o macchinari ed attrezzature;
o impianti fissi sugli immobili;
o impianti di sollevamento
o mezzi di movimentazione interna;
o beni mobili d'ufficio, arredi, licenze e software.
impianti fotovoltaici;
impianto di gassificazione pollina (Borgo Mantovano, loc. Revere - MN).
Sono invece esclusi dalla stima i seguenti beni (elenco indicativo, non esaustivo):
Impianti di sollevamento
GRU A PORTALE (CARROPONTE) ELEPHANT + PARANCO DEMAG PER CARROPONTE + BILANCINO ELEPHANT KG 1000
SITA IN VIA COMMERCIO 36, SMONTATA GRU A PONTE BITRAVE 6,3 TON MATR. 81917
SITA IN Viale del commercio 17, immobile di proprietà di terzi e locato Fabbricati su proprietà di terzi
CABINA ENEL dimensioni esterne m 4,60 x 7,90
proprietà immobile stabilimento Via Quari
dott. geom.
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BENI
LEGATI ALLA
PRODUZIONE
dott. geom.
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Descrizione e criteri di stima
Come in precedenza indicato i beni sono stati raggruppati per tipologia.
Nel seguito si provvede quindi di indicare i criteri di stima adottati per ciascuna classe di beni.
Macchinari ed attrezzature
La produzione della società avviene a mezzo di alcuni macchinari di più importante impatto (es. Segatrice Adige CM502, isola di saldatura robotizzata Mecome, Torni, isola di lavaggio etc.) e di numerosissime attrezzature che consentono la creazione dei prodotti.
Trattasi per la maggior parte di beni ad elevata componente meccanica, acquistate tra il 2004 ed il 2016, attualmente impiegate nel processo produttivo e, secondo quanto riferito dalla società proprietaria, regolarmente manutentate.
Alcuni macchinari sono stati acquistati usati, per cui si verifica la presenza di alcuni beni a componente interamente meccanica risalente agli anni '70-'80-'90.
Per alcuni di tali beni si è provveduto ad ottenere le necessarie certificazioni anche con marchi adeguati. Per altri beni la società è unicamente in possesso della attestazione rispondente ai requisiti di sicurezza.
Si è poi rilevata la presenza di numerosissime attrezzature auto-allestite, la cui realizzazione si è resa necessaria per far fronte a specifiche necessità produttive dei clienti.
Analogamente a quanto indicato sopra, anche per parte di tali
macchinari la società ha provveduto a ottenere le necessarie
certificazioni anche con marchi adeguati. Per altri beni la società è
unicamente in possesso della attestazione rispondente ai requisiti di
sicurezza. Per altri, sopratutto per quelli antecedenti al 2006, non vi è
presenza di alcuna documentazione.
dott. geom.
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Sono altresì state rilevate numerosissime troncatrici per materiali ferrosi e saldatrici di svariate tipologie e caratteristiche.
Per la individuazione dei beni si è fatto riferimento al registro dei cespiti, ed al contratto di locazione sopra indicato.
Per esprimere una valutazione estimativa che tenga conto dello stato delle macchine, del loro impiego e del valore sia in caso di continuità aziendale che di dismissione della attività, si è provveduto a visionare i beni, ad acquisire la data di acquisto ed il costo storico nonché a visionare la documentazione tecnica laddove disponibile.
Nel caso delle grandi attrezzature, le pubblicazioni specifiche del settore, in via del tutto indicativa ed orientativa, evidenziano 4 fasi di obsolescenza funzionale, individuabili nelle seguenti (cfr.
, Vol III Estimo Industriale, UTET Libreria):
1) prima fase di elevata efficienza, che dura in genere all'incirca 1/3 della vita utile prevedibile, e durante la quale la macchina o l'impianto perdono un 20-25% del valore iniziale;
2) seconda fase che si conclude a circa 2/3 della vita utile ed in cui l'oggetto perde rapidamente il suo valore;
3) terza fase, sino al termine della vita utile, in cui la riduzione del valore è dell'ordine di un ulteriore 10%;
4) quarta fase, al di là del termine della vita utile in cui il bene, talvolta ancora in grado di funzionare, conserva più o meno costante il suo valore finale e di recupero.
Nel caso in esame tutti i macchinari sono risultati regolarmente manutentati, efficienti e costituenti parte integrante della attività produttiva, con evidente influenza sul valore di stima anche in caso di cessione aziendale ed asportazione.
Va tuttavia considerata l'incidenza dei beni autoallestiti in quanto
presentano un valore in caso di continuità aziendale ma vanno
considerati alla stregua di rottami o per recupero di qualche elemento
dott. geom.
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16 in caso di cessazione della attività.
Con riferimento a tutti i beni, trattandosi di macchinari a totale o prevalente componente meccanica (parte informatica presente in via residuale e solo nei macchinari più recenti), ed alla luce dei riscontri di mercato eseguiti per beni similari in analoghe condizioni d'suo, è possibile attribuire ai beni i valori espressi negli allegati tabulati.
Beni mobili, arredi
Gli arredi d'ufficio visionati sono in parte di tipologia economica ed ordinaria ed in parte di tipo dirigenziale.
Trattasi in ogni caso di beni non recentissimi, in parte acquistati usati.
Eseguito l'inventario fisico degli stessi, si è quindi attribuito un valore unitario mediamente praticato in procedure liquidatorie note.
Per quanto riguarda gli elementi informatici (PC, monitor, centralino telefonico etc) si precisa trattarsi di beni con data di acquisto differenziata, quindi in parte superati da un punto di vista funzionale, considerata anche la velocissima evoluzione del settore informatico e delle componenti ad esso collegate.
Per quanto riguarda i server e gli apparati di rete è stato espresso un valore che tenga conto della possibilità di collocazione sul mercato degli stessi.
In generale, si è ritenuto di attribuire ai beni un valore che tenga conto della funzionalità residua degli stessi, espresso in analogia ad alcune note procedure liquidatore.
Software, licenze
Quanto ai programmi software, si ritiene che gli stessi presentino un valore in caso di continuità aziendale, costituendo unità già allestita ed organizzata di cui potrà indiscutibilmente fruire l'acquirente.
Nel caso di cessazione dalla attività si verificherebbe invece la perdita
totale del valore.
dott. geom.
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Valori di stima
Si ritiene opportuno, al fine di consentire una maggior chiarezza di
lettura, riportare nel seguito i valori stimati nei tabulati allegati, cui si
rimanda per completezza.
dott. geom.
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IMPIANTI
FOTOVOLTAICI
dott. geom.
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Individuazione degli impianti
Trattasi di n° 4 distinti impianti così articolati nel territorio di Cologna Veneta (VR):
Via Quari Destra n° 77, impianto fotovoltaico n° 1 a silicio cristallino, potenza nominale 49,95kWp, entrato in esercizio il 29/12/2008;
Via Quari Destra n° 77, impianto fotovoltaico n° 2 a silicio amorfo, potenza nominale 40,80kW, entrato in esercizio il 29/12/2008;
Via Quari Destra n° 77, impianto fotovoltaico n° 3, potenza nominale 198,94kW, entrato in esercizio il 25/02/2013;
Viale del Commercio n° 36, impianto fotovoltaico potenza
nominale 99,90kW. Impianto autorizzato ma mai realizzato.
dott. geom.
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SCHEMA
GRAFICO VIA
QUARI DESTRA
dott. geom.
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Gli impianti installati in Via Quari Destra sono oggetto di convenzione
ottenuta per il riconoscimento di tariffe incentivanti da parte di GSE.
dott. geom.
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dott. geom.
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L'impianto di Viale del Lavoro / Viale del Commercio è progettato, autorizzato amministrativamente e solo in parte realizzato.
E' presente sul posto inverter ma mancano i pannelli fotovoltaici.
Lo stesso non è mai entrato in funzione e dovrà quindi essere oggetto di
completamento.
dott. geom.
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Contratti
In base alla documentazione fornita, i rapporti inerenti gli impianti fotovoltaici, sono regolati dai seguenti contratti (salvo altri):
01/10/2013, contratto di sublocazione di immobile strumentale mediante il quale la soc. . ha concesso in locazione alla soc. S.p.a. l'immobile sito in Cologna Veneta Viale del Lavoro 39 / Viale del Commercio 36 (fg 18, m.n. 506 sub. 4 parte) per l'importo concordato di € 51.600,00 annui. Dal suddetto atto si desume un contratto di locazione finanziaria in essere sugli
immobili: ;
31/10/2013, convenzione per utilizzo di impianto fotovoltaico.
S.p.a. ha indennizzato . con l'importo di Euro 515.059,16 inerenti 20 anni di utilizzo dell'impianto fotovoltaico;
31/12/2013, convenzione per utilizzo di impianto fotovoltaico.
S.p.a. ha indennizzato con l'importo di Euro 333.580,83 inerenti 15 anni di utilizzo dell'impianto fotovoltaico;
01/01/2014, contratto di sublocazione di immobile strumentale mediante il quale la soc. . ha concesso in locazione alla soc. S.p.a. l'immobile sito in Cologna Veneta Via Quari Destra 77 (fg 48, m.n. 169 sub. 54) per l'importo concordato di € 352.800,00 annui. Dal suddetto atto si desumono due contratti di locazione finanziaria in essere sugli immobili: e
30/11/2016 ,(Registrato a Soave il 06/12/2016 al n° 3574 Serie 1T), la società S.r.l. ha concesso in locazione alla società
S.r.l. il ramo d'azienda avente ad oggetto la produzione e la commercializzazione di scambiatori di calore e raccorderia varia e del ramo d'azienda avente ad oggetto la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici.
Canone annuo € 60.000,00 + IVA, durata anni 3+3.
Dal contratto si rileva che costituiscano oggetto di locazione
anche n° 4 impianti fotovoltaici per la produzione di energia
elettrica e n° 3 convenzioni GSE per tariffe incentivanti;
dott. geom.
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Criteri di stima
Per esprimere la valutazione degli impianti fotovoltaici sono stati tenuti in considerazione molteplici aspetti estimativi che costituiscono ciascuno parte integrante del valore di stima espresso.
Gli aspetti tenuti in considerazione sono i seguenti:
Market comparison approach
Il Valore di Mercato (o Market Value) è l’ammontare stimato per il quale un determinato bene può essere compravenduto alla data della valutazione tra un acquirente e un venditore, essendo entrambi i soggetti non condizionati, indipendenti e con interessi opposti, dopo un’adeguata attività di contrattazione durante la quale le parti hanno agito con eguale capacità, con prudenza e senza alcuna costrizione.
Nello specifico, per individuare il valore di mercato, si è proceduto alla raccolta e verifica dei dati caratterizzanti gli impianti, tra i quali sono state selezionate le unità e i dati di confronto.
Al riguardo sono state acquisite le quotazioni per beni similari in condizioni analoghe e raffrontabili.
Il dato di paragone si compone del prezzo ovvero dell'importo sulla base del quale è stato compravenduto un bene analogo e delle caratteristiche quantitative e qualitative dell'unità di confronto.
Successivamente sono stati individuati gli elementi di comparazione ovvero le caratteristiche peculiari dei beni che causano le variazioni dei prezzi corrisposti per beni analoghi.
Infine, laddove gli elementi di confronto siano stati riscontrati difformi, si è
provveduto a determinare gli aggiustamenti ovvero le correzioni da
apportare al prezzo del comparabile in funzione della differenza tra le
caratteristiche prese in esame; per stimare gli aggiustamenti è stato
valutato il prezzo marginale della caratteristica presa in esame.
dott. geom.
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È stata quindi verificata la divergenza percentuale assoluta tra i prezzi corretti affinché la stessa non eccedesse la consuetudine, successivamente è stato possibile esprimere la valutazione nel seguito espressa.
In particolare, per quanto riguarda la effettiva comparazione di beni similari in vendita, funzionanti e con caratteristiche simili, si è tenuto conto di:
anno di connessione;
tariffa GSE in vigore;
posizione geografica;
tipologia di installazione;
dimensione impianto (kWp) e rendimento specifico;
stato manutentivo.
Cost approach
Il valore di costo, detto anche metodo del costo di riproduzione (o ricostruzione) deprezzato, è legato alla possibilità di produrre o riprodurre il bene e si ottiene sommando i costi di mercato dei singoli fattori concorrenti alla produzione, con la finalità di determinare preventivamente il costo di un'opera, di effettuare verifiche a consuntivo, per la stesura di bilanci aziendali ecc..
Nel caso in esame il metodo del costo viene tenuto in considerazione per valutare l'onere che si verrebbe a sostenere per ricostruire o rimpiazzare il bene oggetto di stima, opportunamente corretto per tenere conto del deterioramento fisico, dell'obsolescenza tecnica e funzionale del bene oggetto di stima.
E' altresì tenuta considerazione dell'aspettativa di vita residua
dell'impianto fotovoltaico oggetto di valutazione.
dott. geom.
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27 Attualizzazione degli utili
L'impianto fotovoltaico oggetto di stima ha una redditività prevedibile e dei costi futuri preventivabili.
E' quindi possibile tenere in considerazione le ipotizzabili entrate ed uscite future e rapportarle all'attualità mediante saggio di interesse appropriato.
I flussi di cassa vengono cioè rapportati all'attualità ad un tasso di sconto che tenga conto del rendimento effettivo dell'investimento, del premio per il rischio e l'eventuale inflazione.
In particolare gli aspetti tenuti in considerazione consistono nei seguenti:
ricavi: dimensione impianto, produzione attesa all'entrata in esercizio, diminuzione performance, tariffa incentivante, prezzo energia ceduta etc.;
costi: assicurazione, gestione e manutenzione, eventuali interventi
straordinari, locazione, contabilità e gestione fiscale, consumi
elettrici connessi al funzionamento, pratiche burocratiche, varie
ed eventuali, costi del GSE, tassazione, etc.
dott. geom.
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Stima
La proprietà degli immobili è di società di leasing.
Il conduttore ha sublocato parte degli immobili ad S.r.l.
che risulta la realizzatrice degli impianti, per averne sostenuto direttamente i costi.
In caso di cessione degli impianti potrebbero quindi verificarsi le seguenti possibilità:
acquisto degli impianti da parte di In tal caso la conduzione degli immobili e degli impianti verrebbe riunita, con evidente vantaggio anche per ;
acquisto degli impianti da parte di soggetto terzo (qualora verificata la fattibilità dal punto di vista giuridico e contrattuale).
In tal caso la gestione degli impianti risulterebbe a carico di terzi;
smantellamento degli impianti e vendita dei singoli componenti.
In tal caso vi sarebbe la perdita degli incentivi, verrebbe meno il funzionamento dell'impianto con evidente danno.
Nei valori espressi si tiene in debita considerazione il fatto che durante il
sopralluogo gli impianti sono risultanti funzionanti ed adeguatamente
manutentati.
dott. geom.
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Tenuto conto di tutto quanto in precedenza descritto ed analizzato è quindi possibile esprimere i seguenti valori di stima:
Via Quari Destra n° 77, impianto fotovoltaico n° 1 a silicio cristallino, potenza nominale 49,95kWp, entrato in esercizio il 29/12/2008
Ipotesi di acquisto degli impianti da parte dell'utilizzatore dell'immobile 49,95 Kwp x € 1.200,00/Kwp = € 59.940,00
Valore che si approssima a € 60.000,00 Ipotesi di acquisto degli impianti da parte di terzi
49,95 Kwp x € 1.000,00/Kwp = € 49.950,00 Valore che si approssima a € 50.000,00 Ipotesi di smantellamento e vendita dei singoli componenti
a corpo € 10.000,00
Via Quari Destra n° 77, impianto fotovoltaico n° 2 a silicio amorfo, potenza nominale 40,80kW, entrato in esercizio il 29/12/2008
Ipotesi di acquisto degli impianti da parte dell'utilizzatore dell'immobile 40,80 Kwp x € 1.200,00/Kwp = € 48.960,00
Valore che si approssima a € 50.000,00 Ipotesi di acquisto degli impianti da parte di terzi
40,80 Kwp x € 1.000,00/Kwp = € 40.800,00 Valore che si approssima a € 40.000,00 Ipotesi di smantellamento e vendita dei singoli componenti
a corpo € 8.000,00
dott. geom.
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Via Quari Destra n° 77, impianto fotovoltaico n° 3, potenza nominale 198,94kW, entrato in esercizio il 25/02/2013
Ipotesi di acquisto degli impianti da parte dell'utilizzatore dell'immobile 198,94 Kwp x € 1.400,00/Kwp = € 278.516,00
Valore che si approssima a € 280.000,00 Ipotesi di acquisto degli impianti da parte di terzi
198,94 Kwp x € 1.200,00/Kwp = € 238.728,00 Valore che si approssima a € 240.000,00 Ipotesi di smantellamento e vendita dei singoli componenti
a corpo € 40.000,00
Viale del Commercio n° 36, impianto fotovoltaico potenza nominale 99,90kW. Impianto autorizzato ma mai realizzato
Ipotesi di acquisto del progetto e dei componenti degli impianti da parte dell'utilizzatore dell'immobile
A corpo € 30.000,00
Ipotesi di acquisto del progetto e dei componenti degli impianti da parte di terzi (con finalità di completare e mettere in funzione l'impianto
A corpo € 20.000,00
Ipotesi di smantellamento e vendita dei singoli componenti
a corpo € 5.000,00
dott. geom.
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Riepilogo stima impianti fotovoltaici
Ipotesi di acquisto degli impianti da parte dell'utilizzatore dell'immobile
Totale n° 4 impianti € 420.000,00
Ipotesi di acquisto degli impianti da parte di terzi
Totale n° 4 impianti € 350.000,00
Ipotesi di smantellamento e vendita dei singoli componenti
Totale n° 4 impianti € 63.000,00
dott. geom.
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IMPIANTO DI
GASSIFICAZIONE POLLINA
(BORGO MANTOVANO, LOC. REVERE - MN).
dott. geom.
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Descrizione del bene
La società S.r.l. ha fornito la documentazione tecnica inerente il bene oggetto di stima.
Trattasi di un impianto di produzione di energia elettrica e termica mediante gassificazione di pollina.
La pollina è costituita dalle deiezioni derivanti da allevamenti avicoli.
A differenza dei liquami degli allevamenti zootecnici, la pollina fresca è un materiale con umidità molto più bassa, pari al 30-40% nei broiler e il 65-70% nelle ovaiole contro un valore orientativo del 90% nei liquami bovini e suini.
Per gassificatore si intende un impianto che a partire da vari materiali (fra cui determinati tipi di rifiuti) ricava combustibili gassosi impiegabili per la produzione di energia, tramite il processo di gassificazione.
La gassificazione è un processo chimico che permette di convertire materiale ricco in carbonio, quale il carbone, il petrolio, o le biomasse, in monossido di carbonio, idrogeno e altri composti gassosi.
Il processo di degradazione termica avviene a temperature elevate
(superiori a 700-800 C), in presenza di una percentuale sotto-
stechiometrica di un agente ossidante, tipicamente aria (ossigeno) o
vapore. La miscela gassosa risultante costituisce quello che viene
dott. geom.
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definito gas di sintesi (syngas) e rappresenta essa stessa un combustibile.
L'uso del processo di gassificazione per la produzione di calore presenta alcuni vantaggi rispetto alla combustione diretta, a prezzo, tuttavia, dell'introduzione di alcune complicazioni impiantistiche.
Il syngas può essere bruciato direttamente in motori a combustione interna, o utilizzato per produrre metanolo o idrogeno, o convertito in combustibile sintetico.
Dalle ricerche condotte emerge trattarsi di tecnologia non ancora sufficientemente matura.
Si assiste sul mercato a numerosi esperimenti di tipo artigianale quale quello in oggetto con scarsi/nulli risultati; gli impianti basati sulla tecnologia descritta correttamente funzionanti sono in numero molto esiguo.
Dalla documentazione tecnica di progetto fornita si rilevano le seguenti parti principali che compongono l'impianto oggetto di valutazione:
n° 1 tramoggia alimentazione essiccatoio con le seguenti caratteristiche:
o contenitore costruito in acciaio al carbonio verniciato interamente saldato
o cubatura: 10 mc geometrici
o sistema di estrazione meccanico completo di motoriduttori trifase
o serie di misuratori di presenza materiale a paletta rotante o sistema di misurazione peso a celle di carico
n° 1 Coclea di scarico tramoggia alimentazione e di dosaggio modello CT300 con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio verniciato o supporti alle estremità con cuscinetti oscillanti o tenute del tipo a baderna
o motoriduttore trifase con carter a norme di sicurezza o sportello di pulizia
o completa di raccordi di scarico
n° 1 Vaglio a dischi rotanti con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio verniciato o dimensioni 2000 x 500mm
o serie di alberi rotanti azionati da catene metalliche
o motoriduttore elettrico di azionamento
dott. geom.
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n° 1 Readler di carico essiccatore con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio verniciato o supporti alle estremità con cuscinetti oscillanti
n°2 catene di movimentazione complete di traverse di movimentazione
o motoriduttore trifase con carter a norme di sicurezza o sportello di pulizia
o completa di raccordi di scarico
n° 2 Serrande di alimentazione di tenuta del vuoto con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio AISI304
o attuatore pneumatico completo di finecorsa o completa di raccordi di scarico
n° 2 Tamburo di essicazione sottovuoto completo di:
o costruzione in acciaio al carbonio verniciato
o albero di movimentazione completo di motoriduttore trifase e trasmissione a catena
o doppia camera di riscaldamento
o coibentazione completa di rivestimento in alluminio o pannello antiscoppio
n° 2 Valvole a farfalla di tenuta del vuoto con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio AISI304 o lente a tenuta metallica
o attuatore pneumatico completo di finecorsa o raccordi di scarico
n° 1 Tamburo di pirolisi completo di:
o costruzione in acciaio al carbonio verniciato
o albero di movimentazione completo di motoriduttore trifase e trasmissione a catena
o doppia camera di riscaldamento
o coibentazione completa di rivestimento in alluminio o pannello antiscoppio
n° 6 Coclea di raffreddamento modello CT 100 con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio o doppia camera di condizionamento
o coibentazione completa di rivestimento in alluminio o supporti alle estremità con cuscinetti oscillanti o tenute del tipo a baderna
o motoriduttore trifase con carter a norme di sicurezza o staffe di sostegno
o completa di raccordi di carico e scarico
n° 1 Tramoggia di alimentazione gassificatore completa di:
o sistema di movimentazione a pala rotante completo di
motoriduttore trifase
dott. geom.
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o filtro a maniche di pulizia syngas completo di sistema pulizie maniche elettropneumatico
o serie di valvole a disco rotante di separazione delle sezioni o filtro a maniche di pulizia vapore completo di sistema pulizie
maniche elettropneumatico o misuratore di livello
o camera esterna di condizionamento termico a vapore o coibentazione completa di rivestimento in alluminio o pannello antiscoppio
n° 1 Coclea alimentazione gassificatore modello CT200 con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio
o coibentazione completa di rivestimento in alluminio o supporti alle estremità con cuscinetti oscillanti o tenute del tipo a baderna
o motoriduttore trifase con carter a norme di sicurezza o staffe di sostegno
o completa di raccordi di carico e scarico
n° 1 Gassificatore con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio e riempimento in conglomerato refrattario
o serie di sensori di temperatura immersi nel conglomerato refrattario
o sistema automatico di accensione a candeletta completa di sistema di inserimento ed estrazione automatico
o misura della temperatura interna mediante sistema di inserimento ed estrazione automatico
o anello di distribuzione ed alimentazione aria e vapore o pannello antiscoppio
o gruppo di mescolamento completo di telaio di sostegno, carrello mobile completo di sistema di movimentazione a cremagliera completo di motoriduttore trifase, freno di
stazionamento e sistema di misura laser posizione, albero di mescolamento completo di motoriduttore trifase di rotazione e sistema di raffreddamento ad aria
N° 1 Coclea scarico gassificatore modello CT300 con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio o spirale di grosso spessore
o supporti alle estremità con cuscinetti oscillanti o tenute del tipo a baderna
o motoriduttore trifase con carter a norme di sicurezza o completa di raccordi di scarico
n° 2 Valvole a farfalla di scarico ceneri con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio AISI304
dott. geom.
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37 o lente a tenuta metallica
o attuatore pneumatico completo di finecorsa o raccordi di carico e scarico
n° 1 Gruppo di condensazione vapore con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio o doppia camera ad asse verticale
o sistema di pulizia a pale raschianti completo di motoriduttore trifase
o gruppo estrazione vuoto completo di pompa ricircolo condensato e venturi di estrazione
o pompa di ricircolo primo condensato o pompa scarico separato denso
o serie di attuatori e sensori atti a garantire un funzionamento completamente automatico
n° 1 Gruppo a sali fusi con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio o n°3 vasche a temperatura differenziata
o n°3 pompe di riscaldamento tamburi e coclee o sistema di recupero calore dai fumi del motore
o sistema di riscaldamento atto a garantire una completa combustione di syngas e completo di bruciatore ausiliaria a GPL
o gruppo generazione vapore
o gruppo preriscaldo aria e vapore per gassificatore o coibentazione completa di rivestimento in alluminio
o serie di attuatori e sensori atti a garantire un funzionamento completamente automatico
Gruppo lavaggio e trattamento chimico SYNGAS con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio INOX AISI304
o n°2 vasche complete di venturi di lavaggio o n°2 pompe di lavaggio alimentazione venturi o n°2 gruppi di alimentazione reagenti
o n°1 gruppo di raffreddamento completo di circuito a fluido refrigerante, pompa di ricircolo e radiatore di raffreddamento ad aria
o serie di attuatori e sensori atti a garantire un funzionamento completamente automatico
n° 1 Gasometro con le seguenti caratteristiche o costruzione in acciaio al carbonio verniciato o sezione mobile con tenuta a liquido
o sistema automatico di reintegro e scarico liquido tenuta idraulica
o sistema di movimentazione sezione mobile completa di n°3
guide e ruote di scorrimento
dott. geom.
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38 o misura di posizione laser o misura di pressione o pannelli antiscoppio
n° 1 Guardia idraulica con le seguenti caratteristiche:
o costruzione in acciaio al carbonio verniciato
o sistema automatico di reintegro e scarico liquido tenuta idraulica
n° 1 Gruppo elettrogeno insonorizzato costituito da
o motore endotermico a ciclo otto con potenza nominale 120kW alimentato a syngas
o sistema catalitico di trattamento fumi o generatore elettrico sincrono
o impianto elettrico
o sistema di “parallelo” con la rete elettrica
n° 1 Quadro elettrico di comando e controllo con gestione e logica programmabile (PLC) completo di :
o armadio in acciaio verniciato di adeguate dimensioni o logica PLC definibile nello standard
o pulsanti e selettori di manovra fronte quadro D. 22 per le funzioni più importanti
o segnalazioni luminose esterne per allarmi o modulo di sicurezza per servizio ausiliare
o esecuzione a norme CE con relativa dichiarazione di conformità
o pannello operatore, per la supervisione dell’impianto o tastiera a membrana grado di protezione IP67
n° 1 Impianto pneumatico completo di gruppo generazione aria compressa, tubazioni, valvole e strumentazione ed ogni particolare necessario al funzionamento dell’impianto
n° 1 Telaio di sostegno. L’intero impianto di essicazione, pirolisi e gassificazione, così come tutti i sistemi ausiliari necessari al funzionamento dell’impianto stesso sono montati su una struttura di sostegno (telaio)
n° 1 Impianto elettrico completo di cavi, canaline, conduit ed ogni particolare necessario all’installazione dei collegamenti elettrici da quadro parallelo rete a impianto.
Sempre dalla documentazione fornita si rilevano le seguenti fasi del processo:
la materia prima (pollina), al fine di essere utilizzata per il processo di conversione energetica, è preliminarmente sottoposta al trattamento di essicazione (almeno pari a 3 giorni).
La stessa è quindi sottoposta a gassificazione in due fasi successive:
dott. geom.
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inizialmente mediante uno stadio di pirolisi in assenza di ossigeno e successivamente subisce un processo di completa riduzione a basso contenuto di ossigeno, generando il Syngas.
La frazione di syngas che non è utilizzata nel bruciatore delle "vasche Sali Fusi" è inviata al motogeneratore elettrico, nel quale ha luogo la conversione dell'energia chimica del syngas in energia elettrica. Tale energia è in parte utilizzata per gli autoconsumi di impianto e in parte per l'immissione in rete.
La documentazione visionata indica i seguenti dati tecnici:
Considerato un funzionamento di 7.200 ore annue, la produzione di
progetto è indicata in 720.000 kWh/anno.
dott. geom.
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Stato attuale del gassificatore
Il gassificatore si trova attualmente in un capannone in Borgo Mantovano, loc. Revere, Via Giuseppe di Vittorio (civico 46 da documentazione catastale).
Il fabbricato ove alloggiato lo stesso ha la seguente individuazione catastale:
Catasto Fabbricati, Comune di Borgo Mantovano, foglio 16, m.n. 194.
Intestatario catastale:
Non è stato riferito chi sia il conduttore /detentore dell'immobile.
Al momento del sopraluogo l'impianto è risultato installato in modo differente rispetto la documentazione tecnica fornita.
E' peraltro stato riferito si siano verificate problematiche inerenti la limitata altezza del capannone ove installato l'impianto che potrebbero quindi aver comportato una diversa collocazione fisica dei singoli componenti.
Va comunque riferito che l'impianto visionato parrebbe sostanzialmente
completo per quanto riguarda le componenti principali, risulta non
dott. geom.
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collaudato, non funzionante e mai messo in funzione nel sito ove visionato.
Parti di impianto risultano mancanti o non installate. Sono da ultimare le collocazioni fisiche di alcune componenti ed i collegamenti.
Secondo quanto riferito, l'impianto descritto nei paragrafi precedenti
non ha avuto accesso agli incentivi sulla produzione elettrica come
stabilito dalle norme del settore in quanto mai messo in funzione e mai
presentata la relativa richiesta.
dott. geom.
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Criteri di stima
La società S.r.l. ha fornito alla scrivente il conteggio dei materiali e della manodopera sino ad ora impiegata nella costruzione dell'impianto, giungendo ad un totale di circa € 625.000,00.
Andrebbe peraltro esaminata tutta la situazione dare/avere che si è concretizzata tra i soggetti intervenuti nella progettazione e realizzazione dell'impianto, per comprendere a fondo le dinamiche ed i rapporti intercorsi.
La scarna documentazione fornita al riguardo ed i ristrettissimi tempi concessi per formulare la presente valutazione, consentono tuttavia di formulare unicamente un giudizio sommario di stima.
In particolare trattandosi di macchinario apparentemente completo per quanto riguarda i componenti principali ma mai messo in funzione presso il sito ove visionato e per il quale è stata elaborata una consistente attività progettuale e di inventiva, si ritiene opportuno prospettare una doppia valutazione:
stima dell'impianto inteso come singole componenti che potrebbero presentare un interesse di mercato (compressori, condotte, tramoggia, generatore etc.);
stima dell'impianto inteso come progetto in corso da
perfezionarsi. In tal caso un ipotetico acquirente interessato alla
tecnologia descritta, potrebbe acquistare l'impianto per
perfezionare e/o modificare quanto sino ad ora realizzato, senza
necessità di ripartire da una progettazione pura e nuova.
dott. geom.
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Stima
Alla luce di quanto in precedenza descritto ed analizzato, si esprimono i seguenti giudizi sommari di stima:
stima dell'impianto inteso come singole componenti che potrebbero presentare un interesse di mercato (compressori, condotte, tramoggia, generatore etc.)
valore di stima € 30.000,00
stima dell'impianto inteso come progetto in corso da perfezionarsi. In tal caso un ipotetico acquirente interessato alla tecnologia descritta, potrebbe acquistare l'impianto per perfezionare e/o modificare quanto sino ad ora realizzato, senza necessità di ripartire da una progettazione pura e nuova.
valore di stima € 100.000,00
Si precisa che i valori indcati sono riferiti alla piena proprietà dell'intero bene.
Tale valore andrà quindi eventualmente rapportato ai diritti che i singoli
soggetti vantano sullo stesso.
dott. geom.
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44
Sintesi dei valori stimati
Si riporta nel seguito una sintesi dei valori stimati:
BENI LEGATI ALLA PRODUZIONE
IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Ipotesi di acquisto degli impianti da parte dell'utilizzatore dell'immobile
Totale n° 4 impianti € 420.000,00
Ipotesi di acquisto degli impianti da parte di terzi
Totale n° 4 impianti € 350.000,00
Ipotesi di smantellamento e vendita dei singoli componenti
Totale n° 4 impianti € 63.000,00
GASSIFICATORE POLLINA
stima dell'impianto inteso come singole componenti che potrebbero presentare un interesse di mercato (compressori, condotte, tramoggia, generatore etc.)
valore di stima € 30.000,00
stima dell'impianto inteso come progetto in corso da perfezionarsi. In tal caso un ipotetico acquirente interessato alla tecnologia descritta, potrebbe acquistare l'impianto per perfezionare e/o modificare quanto sino ad ora realizzato, senza necessità di ripartire da una progettazione pura e nuova.
valore di stima € 100.000,00
dott. geom.
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Il sottoscritto perito estimatore, nel dichiarare di aver redatto la presente relazione nel pieno rispetto di etica professionale, ritiene di aver espletato il compito affidato tenendo debito conto di tutte le circostanze e nella massima obiettività.
Il perito estimatore
Verona, lì 22/05/2019
Allegati:
tabulati di stima;
fascicolo fotografico.
dott. geom.
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tipologia valore in caso di
continuità aziendale
valore in caso di cessazione
MACCHINARI ED ATTREZZATURE € 507.400,00 € 290.010,00 IMPIANTI SUGLI IMMOBILI € 29.250,00 € 8.500,00 IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO € 40.000,00 € 15.200,00 MEZZI DI MOVIMENTAZIONE INTERNA € 43 700 00 € 32 700 00
RIEPILOGO DEI VALORI DI STIMA
MEZZI DI MOVIMENTAZIONE INTERNA € 43.700,00 € 32.700,00 ARREDI, MACCHINE D'UFFICIO E LICENZE € 10.840,00 € 4.510,00
TOTALE € 631.190,00 € 350.920,00
dott. geom.
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progr stima
progr
cespiti DESCRIZIONE anno di acq costo storico valore in caso di
continuità aziendale
valore in caso di cessazione VIA QUARI DESTRA 77
1 51
PANNELLI B/G ISOPA SP. 30 PER DIVISIONE INTERNA REPARTO ZOPPAS C/O CAPANNONE VIA QUARI DESTRA, 77, dimensioni indicative m 28xh6 / m 18 x h 3
2016 € 2.205,00 € 1.000,00 € 200,00
2 103
TORNIO A CONTROLLO NUMERICO MORI SEIKI MOD.CL-20B n°
serie 1054 CON UNITA' DI GOVERNO MSC-518, PASSAGGIO BARRA 52MM, AUTOCENTRANTE KITAGAWA B208, EVACUATORE TRUCIOLI, PRESETTER AUTOMATICO DEGLI UTENSILI ED ACCESSORI DI NORMALE DOTAZIONE. BENE USATO A NORME CE
2012 € 25.500,00 € 17.000,00 € 10.000,00
3 108 SEGATRICE ADIGE CM502 MATR. 07008001081201
centro di lavoro a controllo numerico 2009 € 260.000,00 € 130.000,00 € 80.000,00
4 287-220
BIS
LEVIGATRICE FEMI MAT.4B2011013910001 CON PIEDISTALLO
IN TUBOLARE 2011 € 400,00 € 200,00 € 150,00 5 93 MACCHINA X IMPIANTO DI ASPIRAZIONE INDEST MOD.DSI
matr 83053013 2005 € 2.600,00 € 1.300,00 € 1.000,00 6 106 TORNIO PARALLELO MISAL HERON K14 MATR 259 ,
SISTEMATO A NORMA NEL 2014 2014 € 2.336,16 € 1.500,00 € 1.000,00 7 139 PUNZONATRICE MIOS 158, PRESSIONE KG 15000 2005 € 500,00 € 250,00 € 150,00
8 105
ISOLA ROBOTIZZATA DI SALDATURA, fornitore MECOME, AM100IC.
IMPIANTO COMPOSTO DA:
1 ROBOT ANTROPOMORFO FANUC MODELLO ARCMATE 100IC 6+4 ASSI;
1 POSIZIONATORE A DUE STAZIONI CONTRAPPOSTE CON TORNIO ORBITALE;
1 SORGENTE DI SALDATURA MIG 350 AD ARCO PULSATO;
1 UNITA' AUTOMATICA DI PULIZIA TORCIA;
1 BARRIERA DI FOTOCELLULE CON PROTEZIONI PERIMETRALI.
2008 € 120.000,00 € 60.000,00 € 40.000,00
9 97 ISOLA DI SALDATURA ROBOTIZZATA USATA, MARCA
MECOME, MATR 0809174017 2008 € 20.000,00 € 10.000,00 € 8.000,00 10 145 TAVOLA ROTANTE CDS MOD.TR400 MATR. 17A53 2005 € 1.650,00 € 800,00 € 500,00 11 159 VASCA COLLAUDO 2008 € 7.500,00 € 2.000,00 € 1.000,00 12 220 LEVIGATRICE NASTRO FEMI MAT.4B2011013910001 2011 € 570,00 € 200,00 € 150,00 13 326 TRAPANO A COLONNA CORTA MOD. FAMUP MATR. 268,
OBSOLETO, ADEGUATO ALLE NORMATIVE 2014 € 1.053,00 € 800,00 € 500,00 14 176-325 TRAPANO A COLONNA CORTA MOD. GLORIA SUPER MATR.
265, CON SISTEMAZIONE A NORMA 2014 € 1.058,00 € 800,00 € 500,00
15 61
IMPIANTO LAVAGGIO ASCIUGATURA SERPENTINA USATO, DIM. MAX 8 X 16,5, PANNELLI SANDWICH, BINARIO SUPERIORE MOTORIZZATO, GANCI ETC
2008 € 22.000,00 € 18.000,00 € 12.000,00
16 NR. 2 STIVE IN FERRO, PER ALLOGGIAMENTO PROFILI
METALLICI 2008 € 2.900,00 € 1.000,00 € 800,00 17 NR. 10 STIVE IN FERRO, PER ALLOGGIAMENTO PROFILI
METALLICI 2008 € 14.500,00 € 5.000,00 € 4.000,00 18 NR. 1 STIVE IN FERRO, PER ALLOGGIAMENTO PROFILI
METALLICI 2008 € 1.450,00 € 500,00 € 400,00 19 152 n° 15 STIVE IN FERRO, PER ALLOGGIAMENTO PROFILI 2007 € 18.000,00 € 7.500,00 € 6.000,00 20 160 40 CESTONI IN FERRO 2008 € 3.480,00 € 1.800,00 € 1.500,00 21 NR. 1 ARMADIETTO SPOGLIATOIO (USATO) 2009 € 50,00 € 50,00 € 30,00 22 NR. 6 ARMADIETTI SPOGLIATOIO (USATI) 2009 € 300,00 € 300,00 € 180,00 23 57 N° 2 CURVATRICI UNIVERS.MOD.302 PH +NR.2 TERNE RULLI
MATR 302290 + 302287 2008 € 1.000,00 € 800,00 € 500,00 24 183 ELETTROCOMPRESSORE C/ESSICATORE (USATO) CECCATO
MOD 007128 CSA 15/10 MATR CA1022270-2000 2009 € 500,00 € 400,00 € 200,00 25 56 COMPLETAMENTO IMPIANTO DI ASPIRAZIONEARIA 2008 € 13.750,00
26 55 IMPIANTO ASPIRAZIONE FUMI + 3 CAPPE 2008 € 20.500,00
27 65 IMPIANTO ASPIRAZIONE CAMINO ZONA N. 3 2009 € 1.800,00
28 UNITA' PORTATILE AMOF MOD. MINI AR 1MATR. N. MINI AR1- 102, VIALE DEL COMMERCIO
29 UNITA' PORTATILEAMOF MOD. MINI A 1 MATR. MINI A1-106 30 UNITA' PORTATILE AMOF. MOD. MINI AR 2-106, VIALE DEL
COMMERCIO
31 CURVATUBI IDRAULICA BLM MOD. B/60 S MATR 761313
32 CURVATUBI MANUALE PEDRAZZOLI MOD.45
33 164 MACCHINA FILETTATRICE / RULLATRICE CERGIL MAGMA 68
MATR 3319F 2008 € 100,00 € 50,00 € 30,00 34 337 LAVATOIO GAMBE 1 VASCA CON RIPIANO 160X70 2016 € 728,00 € 500,00 € 250,00 35 163 TRAPANO A COLONNA CON MORSA 32 MM A 2 VE 2008 € 1.595,00 € 800,00 € 500,00 36 180 LEVIGATRICE A NASTRO (USATA) FEMI SENZA ETICHETTA 2009 € 50,00 € 50,00 € 30,00 37 PINZA MASSA SALDATRICE SINCOMATIC € 800,00 € 500,00
MACCHINARI ED ATTREZZATURE S.r.l.
156
186
€ 15.000,00
96 2007 € 9.500,00
53 2008 € 10.000,00
€ 3.000,00
€ 5.000,00 € 4.000,00
€ 5.000,00 € 4.000,00
dott. geom.
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progr stima
progr
cespiti DESCRIZIONE anno di acq costo storico valore in caso di
continuità aziendale
valore in caso di cessazione
38 CALANDRA MATR 3033370PH
39 CALANDRA 305PH MATR 35834PH
40 CALANDRA 303PH MATR 3031055PH
41 CALANDRA 303PH MATR 3033344
42 CALANDRA 302PH MATR 302237
43 CALANDRA 302PH MATR 302185
44 CALANDRA 302PH MATR 3022236PH
45 CALANDRA 303PH MATR 3033366PH
46 CALANDRA 303PH MATR 30333333
47 CALANDRA 302PH MATR 302223PH
48 LEVIGATRICE SENZA MATR € 50,00 € 30,00
49 PIATTAFORMA SOLLEVABILE TLP201 55D/1, Armo S.r.l., anno
1998, matr 981076 € 1.500,00 € 1.000,00
50 POSIZIONATORE TAVOLA ROTANTE MECOME MOD TRK70
MATR 5162345 € 800,00 € 500,00
51 POSIZIONATORE TAVOLA ROTANTE MECOME MOD TRK70
MATR 6232374 € 800,00 € 500,00
52 POSIZIONATORE TAVOLA ROTANTE MECOME MOD PL 50
MATR 0306173021 € 800,00 € 500,00
53 TRAPANO A COLONNA CON MORSA 32 MM LTF N° 0705018
MOD SB-32A € 800,00 € 500,00
VIALE DEL COMMERCIO
54 107 TORNIO PARALLELO PREALPINE NSP-280 MATR. 260,
AVVENUTA SISTEMAZIONE A NORMA 2014 € 3.475,00 € 3.000,00 € 2.000,00 55 144 IDROPULITRICE Mondial 2005 € 500,00 € 200,00 € 100,00
PRESSA APOLLO P400, matr A235120198, anno 1998 2009 € 5.000,00 DISPOSITIVO DI CARICO SUPPLEMENTARE SU PRESSA
APOLLO 2009 € 1.000,00
57 101
LINEA PUNZONATURA PER TUBI, pressa APOLLO P400, anno 1999, matr A241170998, compresa di rulliere e sistemi di movimentazione
2009 € 20.000,00 € 15.000,00 € 12.000,00
58 102 MACCHINA SPECIALE PER SERPENTINE (CRIPPA) matr
86,748,1,869 2010 € 12.000,00 € 8.000,00 € 5.000,00 59 148 ELETTROCOMPRESSORE CSM 10XB, MATR CAI445401 2007 € 3.402,32 € 1.500,00 € 1.000,00
60 308 SCAFFALATURA IN FERRO USATA PORTAPALLET x magazzino
viale del commercio 17, 7 COMPARTI M 2,70 X 4,40 X 1 2012 € 2.500,00 € 1.000,00 € 700,00
61 309 SPALLE PER SCAFFALATURA + TRAVERSE PER MAGAZZINO
VIALE COMMERCIO 36 2012 € 6.960,00 € 5.000,00 € 3.000,00 62 307 COMPRESSORE A VITE COMPLETO DI ESSICATORE E
SERBATOIO MARCA GIS MATR 96950 2012 € 6.800,00 € 3.000,00 € 1.500,00 63 72 FASCIAPALLET SEMIAUTOMATICO film 9 2010 € 4.800,00 € 2.000,00 € 15.000,00 64 154 UNITA' PORTATILE AMOF MOD. MINI R2 MAT.MINI R2-102 +
PINZA DI RASTREMATURA TUBO DIAM. 23 2007 € 3.050,00 € 1.600,00 € 1.300,00 65 223 FEMI LEVIGATRICE A NASTRO ECO 120X1500 TFW1000 2011 € 680,00 € 400,00 € 150,00
66 288-220
TER
LEVIGATRICE A NASTRO FEMI MAT.4B2011013910002 CON
PIEDISTALLO IN TUBOLARE 2011 € 400,00 € 200,00 € 150,00 67 CURVATUBI BLM MOD AST 40 MATR 751032 € 1.500,00 € 1.000,00 68 179 TRAPANO A COLONNA CORTA EML (USATO) 2009 € 200,00 € 100,00 € 50,00
69 LEVIGATRICE SENZA MATR € 50,00 € 30,00
70 RASTRAMATRICE FINN POWER P20 MS MATR 1.0-20MS-
618098 € 800,00 € 500,00
71 TAVOLO ROTANTE NUOVA CERSO MOD TR 60 S2 G6 MATR
24419 € 800,00 € 500,00
72 LAPIDELLO ALPA EXPORT MATR 264 € 500,00 € 200,00
73 LEVIGATRICE OPTIMUM 50175 MATR 3101175 € 100,00 € 50,00
74 TORNIO UCIMU 64360 € 800,00 € 500,00
75 PRESSA IDROPI ANNO 1972 MATR 23/3 € 300,00 € 200,00
76 LEVIGATRICE FEMI 267 € 50,00 € 30,00
77 TRAPANO A COLONNA ELI MACCHINE SRL MOD ELI 2X855023
MATR 1369, ANNO 2005 € 3.000,00 € 2.000,00
78 TRAPANO A COLONNA SERMAC € 500,00 € 300,00
79 TRAPANO A COLONNA FAMUP MOD 40 TC5 MATR 4179 € 500,00 € 300,00 56
66 94 95
€ 24.620,00 2005
2009
€ 2.000,00 € 10.000,00 € 8.000,00
€ 3.000,00 100
dott. geom.
____________________
progr stima
progr
cespiti DESCRIZIONE anno di acq costo storico valore in caso di
continuità aziendale
valore in caso di cessazione GENERALI
80 63 MACCHINA PRESSATUBI P20 MS400 (USATA) 2009 € 500,00 € 300,00 € 200,00 81 64 RASTREMATUBI BLM (USATA) 2009 € 100,00 € 50,00 € 50,00
82 81
INSERIMENTO SU LINEA ESISTENTE NC DI BOX FILTRO COMPLETO DI PREFILTRO EU4 ONDULATO E FILTRI A TASCHE INTERCAMBIABILI
2013 € 2.480,00 € - € -
83 85 PRESSA RACCORDATUBI P32 MS TF 2014 € 5.600,00 € 3.000,00 € 2.000,00
84 86 TORCIA PLASMA CP 100R 6MT 2004 € 115,00
85 87 MASCHERA FRO EUROLUX 2005 € 180,00
86 88 MAKITA SMERIGLIATRICE 2005 € 117,00
87 89 SMERIGLIATRICE SKIL650 2005 € 65,00
88 90 PISTOLA PER TERMORETRAZIONECOMPLETA 2007 € 420,00
89 138 CILINDRO PER SERPENTINE 2005 € 1.957,00 € 1.000,00 € 800,00 90 141 1 PUNZONATRICE MIOS 2005 € 500,00 € 300,00 € 200,00 91 147 RULLO PIEGA SERPENTINE 2006 € 920,00 € 600,00 € 500,00 92 155 ELETTROCOMPRESSORE CSB15/10 BAR 2007 € 4.500,00 € 2.000,00 € 1.000,00 93 177 PRESSA MIOS 15 T (USATA) 2009 € 10,00 € 300,00 € 200,00 94 175 SERBATOIO CAPACITA' MC 3 - (USATO) MATR. 1042 2009 € 200,00 € 100,00 € 50,00 95 181 CARTELLATRICE MONOUSO (USATA) 2009 € 200,00 € 150,00 € 80,00 96 184 FORNO ELETTRICO PER TRATTAMENTI TERMICI (USATO) 2009 € 300,00 € 200,00 € 100,00 97 196 CARRO SNODATO 4 RUOTE PER DEPOSITO FASCI TUBI 2010 € 1.500,00 € 800,00 € 500,00
98 200 UNITA' PORTATILE "AMOF" MOD. MINI AR 2" PER
L'ALLARGATURA E LA RASTREMATURA DI TUBI DIAM. MAX 2" 2010 € 3.200,00 € 1.600,00 € 1.300,00
99 313 POMPA MANUALE 2800 BAR SERB. 1,9 LT + TUBO FLEX 2800
BAR + NIPPLO 3/4" 2013 € 1.300,00 € 800,00 € 500,00
100 306
NR.2 PARANCHI RWM/W-125 1 TIRO CATENA V400 VELOCITA' CORSA GANCIO 8MT/MIN. ATTACCO FISSO 5MT CATENA, PULSANTIERA BT 24VOLT CON CAVO MT 4,5 AUTOPORTANTE ED ANTIFIAMMA
2012 € 1.360,00 € 800,00 € 500,00
101 327 BIDONE MISTRAL PER ASPIRAZIONE 2015 € 1.100,00 € 500,00 € 200,00 102 312 NR. 3 BANCHI PIEGHEVOLI PER MANUTENTORI 2012 € 260,00 € 100,00 € 70,00 103 335 SISTEMA ELETTROCHIMICO WE CLEANOX C/DOTAZIONE
STANDARD 2016 € 1.200,00 € 800,00 € 500,00 104 336 PUNTATRICE A COLONNA USATA 2016 € 1.200,00 € 800,00 € 500,00 105 50 PENSILINE AUTOPORTANTI RAL VERDE DIM 150X450-150X250-
120X2000 TENDE A RULLO C/MOV. A CATENA 2013 € 14.050,00 € 7.000,00 € 2.000,00
106 150 DIMA + STAMPO X RACC. IN OTTONE 2007 € 1.050,00
107 157 TUBO PIEGA SERPENTINE D. 130 X 1000PASSO 45 SX DIA 22 2008 € 750,00
108 158 TUBO DIA.265-180X600 FILETTATOATTR. X LAVORAZ. TUBI
"FRACCARO" 2008 € 900,00
109 162 RULLO FILETTATO DIAM. 224 X 650 2008 € 900,00
110 168 TUBO L. 600 D.EST. 255 PASSO 20TUBO L. 700 D.EST. 160
PASSO 20 2008 € 1.984,00
111 171 ATTREZZATURA PER ESEGUIRE LAVORAZIONI SUTUBO
(NR.16 MATRICI OLEODINAMICHE+NR.50 MATRICI ) 2008 € 19.500,00 112 172 RULLO FILETTATO A 2 PRINCIPI DA 373RULLO FILETTATO A 2
PRINCIPI DA 433 2008 € 4.560,00
113 182 RULLO FILETTATO IN FE DE 248 - FILETTO DIAM. 190 - P20
LARG.FILETTO DIAM. 12,5 X 29 2009 € 975,00
114 187 RULLO FILETTATO IN FE DE 248- PROF.FILETTO D.190 P20
LARGHEZZA FILETTO D.12,5 X 29 2009 € 975,00
115 188
STAMPO D. 300 FILETTATO GOLA D.22 PASSO 30 DX + STAMPO D. 250 FILETTATO GOLA D. 22 PASSO 28SX PER CAMPIONI SERPENTINE UNITED
2009 € 2.600,00
116 189 STAMPO D 280 L=1000 FILETTATO SX PASSO 40 GOLA D.26 2009 € 2.500,00
117 195 STAMPO PER RULLO D. 96 GOLA R7 L.900 X SERPENTINA
TML 2009 € 1.500,00
118 197 STAMPO D.174 FILETTATO GOLA D.20 PASSO 26 SX L=600 2010 € 1.500,00 119 198 STAMPO D.113 FILETTATO GOLA D.20 PASSO 32 DX L=850 2010 € 1.300,00 120 338 STAMPO D.230 FILETTATO GOLA D.14,5 CONICA 5° PER
VALMEX VEDI RULLO MAT. 1 2010 € 2.500,00
121 201 STAMPO D. 183 FILETTATO D.25 PASSO 44 SINISTRO (
CLIENTE SILE) 2010 € 2.200,00
122 202 STAMPO D. 207 FILETTATO D. 25 PASSO 36 SINISTRO (cliente
SILE) 2010 € 2.200,00
123 203 STAMPO D.195 FILETTATO D. 25 PASSO 48 SINISTRO ( cliente
SILE) 2010 € 2.200,00
124 204 STAMPO D.164 FILETTATO D. 25 PASSO 30 SINISTRO 2010 € 2.200,00 125 221 STAMPO FILETTATO D.22.1 PASSO 28 SX L=700mm x
attrezzatura cliente AUSTRIAMAIL 2011 € 2.200,00
€ 150,00 € 100,00
€ 20.000,00 € 2.000,00