3 O GEN.7.012

TRIBUNALE DI FIRENZE Presidenza

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3 O GEN.7.012

DECR. N"

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IL rRESIDE TE

Preso atto della attuale situazione della seconda sezione penale come riferita dal Presidente della predetta sezione con la allegata nota nella quale ècontenuta una proposta di variazione tabellare;

ritenuto necessario adottare un nuovo assetto organizzativo della seconda sezione penale c del calendario di udienza che tenga conto dell'ingresso di due nuovi giudici nella medesima sezione;

ritenulO opportuno quindi aderire alla articolata c puntuale proposta del Presidente dotto Francesco Gratteri. modificando ;11parte qua i precedenti decreti 130-133-156-177 del 20 Il, che rimangono in vigore per la parte non interessata dal presente decreto;

ritenuto che il presente decreto ha carallere di urgenza ai sensi del paragrafo 14 della vigente circolare tabellare attesa l'imminenza della prima dala di udienza prevista per il 7 febbraio 2012

rQM Dispone in conformità.

Il presente provvedimento vale come variazione tabellare urgente

Si comunichi a tutti i Magistrati, ai GOT, al Consiglio Giudiziario, al Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Firenze, al Procuratore della Repubblica di Firenze.

IL rRESIDENTE (Enrico Ognibene)

~

r

Tribumtlc Ordinl1rio di Firenze Sec01ula SeZi011e Pelwle

Al Presidente del Tribunale

SEDE

oggellO: proposta di variazione tabellare

La prossima immissione nel possesso delle funzioni dei colleghi Manco Zanobini e Lucia Schiarelli comporta lanecessità della revisione dialcuni provvedimenti di variazione tabellarc adottali su proposta dello scrivente c sui quali è intervenuto il parere favorevole dci Consiglio Giudiziario. Gli interventi si resero indispensabili sul finire dci primo semestre 2011 - a seguito dcI consolidarsi di vacanze nell'organico nella misura del 40% e deWassegnazione di diversi processi di notevole complessità - e riguardarono:

le destinazioni in supplenza di cui ai decreti ^Iln.71, come modificato dal n. 103/2011, e 17312011;

le assegnazioni al giudice onorario Lorenzo Calamandrei delle sopravvenienze ex ano 550 cpp sul ruolo umonocratico" della collega Linda Vannucci tramutata a domanda in Cone di Appello (decreto n. 133/20 Il) e al giudice onorario Claudia Polidori dei processi pendenti, esclusi quelli non a citazione dirella, e delle sopravvenienze ex art. 550 cpp sul ruolo "monocratieo" del collega Carlo Breggia tramutato a domanda al Tribunale di Arezzo (decreto n. 130/2011);

le destinazioni in supplenza di cui al decreto n. 177/2011;

l'ampliamento della partecipazione dei magistrati addetti al settore penale alle designazioni per la trattazione dei processi con rito ex ano 558 cpp (decreto n. 13212011 in seguito modificato con decreto n. 200/2011 l.

In panicolare, il decreto n. 156/2011 ebbe a recepire il "programma delle auività per il periodo /6 settembre 20// - 20 /uglio 20/2", allegato in copia alla presente, in corso di attuazione.

I processi di "straordinaria rilel'lll1za" richiamati nel programma sono in fase di trattazione e, comunque, per tuni, è stato fissato il calendario delle udienze davanti ai collegi nella composizione indicata nel documento (pagg. 3-4).

I )Occorre di nuovo prevedere, sebbene permanga la vacanza in organico di un posto di giudice e il giudice Frangini sarà nel 2014 in situazione di C.d. "ultradecennalità", il sistema dci tre collegi "fissi". Nel medio periodo devono essere perseguiti gli obiettivi del progressivo inserimento dei giudici Zanobini e Schiaretti, del riequilibrio dei carichi di lavoro (§ 57. 2 della circolare CSM n.PI919912011), della definizione in tempi ragionevoli dei processi di particolare complessità già incardinati, di una corretta gestione del ricorso alla collaborazione dei giudici onorari (§ 61.2, 3).

Nell'immediato, e in funzione della ripresa delle ordinarie attività dei collegi al decorrere del termine stabilito dal decreto Il.15612011 al30 giugno 2012, ne deve essere rivista la composizione ai fini dei provvedimenti da assumere alle udienze "filtro" già in calendario destinate ai processi. in

prima udienza ex art. 429 epp o 456 epp, con imputati ai quali non sono applicate misure euslOdiali e della tranazione di quelli con imputati l.:he vi sono soltoposti.

Come già proposto nella relazione a finna dello scrivente rassegnata in sede di procedimento per la fonnazione delle tabelle di organizzazione relative al triennio 2012-2014, i collegi saranno cosi composti:

I Maradei-Raimondo- Frangini.

Il Bouchard-Zanobini-Schiaretti.

III Gratteri-GalIini-giudice il cui posto

c

La fase transitoria viene disciplinata secondo le misure organizzative generali esposte nella richiam<lta relazione (pugg. 4-5) di seguito riportate:

"II giudice BO/lchard, lilla alla coperlura del POSIO l'CIca/1/ein organico, sarà designalO a comporre il III collegio e concorderà COli il presideme di se=iolle, lajìssaziollc delle IIdùmze /abel/ari del Il e del III collegio in modo da evitare c011comi/{lI1li impegni. A11alogamellle qua11/o alle udienze del I e del Il collegio - lIella composizione degli slessi prel'is/a dalle /abelle per il triemtio 2009-2011 e successive variazioni - con riguardo ai processi incardinali damI/Ii a! collegio BOllchard Raimondo Frangini.

Il presidell/e di seziolle si risena di provvedere ai sensi del§57.2 della circolare 11.P19199/2011 per l'el'cll/liale necessilà di riequilibrio dei carichi di la\'Oro sospendendo per Wl congruo periodo da delerminare le (J~'segnaziolli al giudice BQue/wrd dei processi a cilazione dirella e/o limilalldo le designaziolli perle udienze collegiali eccessive, con escl/lsione ovviameme (Ii quelle ilU.:ompalibili.

COli la Iraffazione dei processi C.d. "a fumo obbligalo" incardinali da\'a11li ai collegi Boudlllrd·

Raimundo-Frangini e Gralle"; /Jouchard Gallini.

Nella formazione dei calendari mensili sarà inollrl! necessario coordinare l'affivilà dei colle].:i Maradei-Raimo/ldo-Frangùli, Boudwrd.Raimo/ulo-FrcmgiJ/i e Gralleri-Bollchard-Gallilli - iII

ordine ai processi dagli sles.\·i incardinali nel vigore delle tabelle 2009-2011 come slIl pumo modificate dal decreto 11. 156/2011 e ~pecie ai processi di "siraordinaria rilevanza" richiamali nel decrelo adollato ai .lìlli della realizzazione del ciialo "programma delle affivifà" - in modo da consenlime la de.liniziol1e e, al contempo. di ripristinare progress;\lame11le il regolare jlmzionamemo dei Ire co/legijìssi medianle I 'allivaziolle di quelli di I1llOva!ormaziolle. "

2) SOllO il profilo delle esigenze di riequilibrio, si deve considerare che i processi C.d.

··Confcommercio·'. "Quadrifoglio", "Firenze parcheggi" c "'Cioppi + T' (pagg. 2 e 3 del

"programma delle allivilà ") sono assegnati, con fissazione di udienze ravvicinate. davanti al collegio Gratteri Bouchard Gallini che ha in cakndario. alle udienze del 7, 14, c 16 marzo con eventuale prosecuzione al 19C23 marzo, il processo "Cioppi +7 cd altro, imputati Aveni +6. con numerose parti e testimoni. Nel primo non sono state compiute attività che impongano la trattazione davanti allo stesso collegio e nel secondo le parti hanno preslalo il consenso ad utilizzare mediante lettura i verbali delle prove assunte dal Tribun<ì.lc in diversa composizione. Ancora. il giudice Gallini dovrà Irattare da febbraio a giugno 2012 i processi:

Lepori +6 nel collegio composto anche dai giudici Gralleri e, in applicazione, Vannucci, in cui.

esaurile le prove del PM.50110presumibili per la definizione ulteriori n. 5/6 udienze;

Gabbanini +l, Pasquetti + IO.Crini +altri. Romanclli +altri, i primi dlle a sentenza il 28 marzo p.v .. nel collegio composto anche dai giudici d'lsa c Vannucci, entrambi in applicazione;

"Confeommercio, ""Quadrifoglio" e "Firenze parcheggi" nel collegio composto anche dai giudici Gratteri e Bouchard ..

Nel contesto delineato si giustifica senz'altro un provvedimento di riequilibrio ai sensi del§57.2 cit., ricorrendonc i presupposti delle "ragioni di servizio" e della "razionalità organizztlliva"

mentre non viene in rilievo, atteso il limitato numero di affari in questione, l'osservanza di"criteri oggellivi e predetermi"ati ".

In concreto, sembra confonne al principio di cui al§52.1 della circolare n. 19199120 Il demandare al presidente di sezione l'attuazione dei criteri di assegnazione come sopra in linea generale articolati in riferimento all'impiego del giudice Bouchard nonché destinare alla tranazione dei processi "Cioppi +7" ed "Aveni +6", suscettibili di essere definiti o quanto meno completamente istruiti nell'arco delle programmate n. 5 udienze, il collegio Gratteri Zanobini Schiaretti.

3) Le udienze "filtro" da marzo a giugno 2012, le seconde indicate per ciascun mese destinate ai processi con imputati sottoposti a misure custodiali, saranno tenute dai collegi:

2 murJ:o, Gratteri Gallini Calamandrei, giudice onorario del quale è già stata disposta la designazione in supplenza con decreto n. 4/2012;

30 mllrJ:O, Gratteri Gallini Zanobini;

13 aprile, Bouchard Zanobini Schiaretti;

27 aprile, Bouchard Zanobini Schiaretti;

18 maggio, Maradei Raimondo Frangini;

25 maggio, Maradei Raimondo Frangini;

1 giugno, Gratteri Gallini Calamandrei, giudice onorario il quale è già stato designato in supplenza per la tranazione del processo Macoveanu con decreto n. 190120 Il;

29 giugno, Gratteri Zanobini Schiareni.

4) In ordine ai processi monocratici, alla copertura di due dei tre posti di giudice vacanti in organico conseguono i provvedimenti:

a) di revoca dei decreti nl1. 130-133/2011. I giudici onorari Calamandrei c Polidori resteranno comunque titolari delle assegnazioni già disposte c, con cnètto immediato, ai giudici Zanobini e Schiaretti saranno assegnate le sopravvenienze ex art. 550 cpp secondo il vigente criterio tabellare;

b) di modifica del decreto n. 15612011 nella parte relativa all'indicazione dei magistrati professionali di riferimento per i giudici onorari da rettificare, anche per l'eventuale applicazione del §61.2 comma 2 n. I della circolare P 19199/20 Il, come segue: Maradei per Polidori e Giordanoj Bouchard per VendiUi e Castriota; Callini per Ireani; Raimondo per Cahlmandrcij Zanobini per Rondonij Frangini per Pueci; SchiareUi per Cataldo;

c) di modifica del decreto n. 177/2011, sussistendo anche per i processi ex art. 550 cpp le esigenze di riequilibrio considerate al punlo 3), nel senso, con riguardo ai processi fissati all'udienza dci 7 febbraio 2012, che i giudici onorari Ireani, Venditti e Calamandrei provvederanno, concordando gli adempimenti di nonna svolti alle udienze di smistamento, le prime due con il giudice Zanobini e il dott. Calamandrei con il giudice Schiaretti, ai rinvii in prosecuzione alle udienze che saranno loro indicate dai giudici Zanobini e Schiaretti. Analogamente il giudice Gallini, con riguardo ai processi fissati all'udienza del 14 febbraio 2012, provvederà ai rinvii alle udienze che le saranno indicate dal giudice Schiaretti. Pertanto, i processi fissati per "smista mento" alle udienze del 7 e del 14 febbraio 2012 sono l.Issegnati, quelli già sul ruolo dci giudici Marudci e Bouehard, al giudice ZlInobini c, quelli già sul ruolo dei giudici Raimondo e Callini, al giudice SchiareUi.

Chiedo pertanto alla S.V., ove ritenga meritevoli di accoglimento le proposte specificate ai precedenti punti 1),2),3) c 4), di adottare il relativo decreto di variazione tabcllare in via d'urgenza ai sensi del §14 della circolare CSM n. P19199/2011 disponendone la trasmissione al Consiglio Giudiziario, a tutti i Magistrati, al Procuratore della Repubblica, al Consiglio dell'Ordine degli A vvocati c al Dirigente Amministrativo.

Firenze, 26 gennaio 2012

Il Presidente Francesco Gratteri

Tribunale Ordinario di Firenze Seconda Sezione Penale

AI Presidente del Tribunale SEDE

oggetto: programma delle attività per il periodo 16 settembre 2011 - 20 luglio 2012; proposta di variazione tabella re.

I) L'ineludibile necessità di prevedere un progetto organizzativo che consenta la minima funzionalità della Sezione è determinata dalle vacanze nell'organico dei magistrati professionali e dalla sopravvenuta assegnazione di diversi processi con rito collegiale di particolare complessità. Sul finire del primo semestre 20 Il, ciò ha comportato un radicale mutamento delle condizioni a suo tempo considerate nella formazione del vigente documento di organizzazione e oggetto della verifica compiuta dalla commissione flussi relativamente al triennio 2009-2011. Le coincidenti, eccezionali, circostanze - non rimediabili mediante gli attuali criteri di sostituzione e/o di riequilibrio dei carichi di lavoro - hanno inevitabilmente reso inadeguata la disciplina tabellare in materia di distribuzione degli affari, di composizione dei collegi e di calendari delle udienze.

Il periodo preso in esame è individuato con riguardo al termine finale delle ferie dei magistrati stabilito per l'anno corrente e a quello iniziale presumibile per il 2012, nella realistica previsione - fondata sull 'esperienza delle procedure, delle prassi e dei tempi in materia di concorso e di richieste di applicazione - che soltanto ali 'esito possa delinearsi una prospettiva, almeno, di normalità.

L'intento, anche alla luce delle circolari nn. PI9199 e 19197 deliberate dal CSM il21 luglio 2011, è di promuovere nell'immediato, anticipandone l'applicazione rispetto al triennio 2011-2014, l'attuazione delle direttrici cui è informata la nuova disciplina così da rendere effettivo, nel rispetto rigoroso dei principi di precostituzione del giudice e trasparenza dei criteri di assegnazione, il "riconoscimento di inevitabile discrezionalità nel governo della complessa organizzazione giudiziaria" (§ 1 quarto cpv. della relazione illustrativa della circolare n. PI9199).

Le soluzioni da adottare, alcune già recepite nei decreti nn. 130, 131 e 133 emessi dalla S. V. in data Il agosto 20 II, costituiscono, nel complesso funzionale di

l

reciproca integrazione e dipendenza, variazione tabellare. Le modifiche in ordine alla revisione della composizione e delle attività dei collegi nonché in materia di

"affiancamento" sono precisate nel dettaglio e formalmente proposte in questa sede.

2) L'emergenza, in più occasioni e incontri istituzionali rappresentata, si rivela per incontestabili dati oggettivi di intrinseco significato.

L'organico della Sezione è ridotto a n. 5 giudici, escluso il presidente, essendosi aggiunte alla vacanza risalente al 2009 quelle causate dal recente trasferimento a domanda dei giudici Linda Vannucci, dal 30 giugno u.s. nel possesso delle nuove funzioni, e Carlo Breggia il quale vi sarà immesso il 16 settembre p.v. Inoltre il giudice Fabio Frangini presenterà domanda, con ottime probabilità di successo, per l'assegnazione di uno dei posti della Sezione GIP-GUP messi a concorso con decreto n. \24/2011. Dunque, è già raggiunto il limite minimo per la costituzione stessa di una sezione di tribunale ordinario (art. 46 comma 5 OG richiamato dal § 19.\ della circolare n. P\9199) e, se al giudice Frangini non subentrerà contestualmente altro magistrato, la Seconda Sezione verrà meno nella sua giuridica esistenza ordinamentale.

Il già considerevole carico di lavoro derivante dai processi collegiali èaumentato in enorme misura a causa dell'assegnazione, per effetto dei criteri predetenninati, di processi di straordinaria rilevanza per numero e qualità di imputati e contestazioni, mole degli atti, quantità delle prove richieste o ammesse, portata delle questioni giuridiche da esaminare e risonanza a livello di pubblica opinione.

Risultano in corso di trattazione davanti al I collegio, di cui era componente il dotto Breggia:

Biagi +6 (c.d. processo "Castello"): plurime ipotesi di corruzione, turbativa d'asta, appropriazione indebita e altro; rinvio in prosecuzione al 26 settembre 20 Il;

davanti al Il collegio:

Bargioni +16 (c.d. processo "Quadra"): associazione per delinquere, abuso d'ufficio, truffa in danno di ente pubblico, falso, corruzione; in prima udienza al 13 gennaio 20\2;

davanti alI1Jcollegio, di cui era componente la d.ssa Vannucci:

Lepori +6: violenza sessuale di gruppo con costituzione di parte civile anche del Comune di Firenze; l'istruzione è in fase avanzata ma occorreranno almeno n. IO udienze per la definizione; è stata richiesta e disposta l'applicazione della d.ssa Vannucci;

Vannini + \7 (c.d. processo "Confcommercio"): plurime ipotesi di bancarotta, appropriazione indebita per euro 2.696.\33,88, malversazione in danno dello Stato per euro 351.033,10, associazione per delinquere finalizzata anche a commettere i suddetti reati; sono state ammesse le prove ma non iniziata l'istruzione; rinvio in prosecuzione al 16 dicembre 20 Il;

Moroni +16 (c.d. processo "Quadrifoglio"): associazione per delinquere finalizzata a turbativa d'asta, plurime ipotesi di abuso d'ufficio e altro; sono state ammesse le prove ma non iniziata l'istruzione; rinvio in prosecuzione al 26 settembre 20 I l;

Di Benedetto + 7 (c.d. processo "Firenze parcheggi"): associazione per delinquere finalizzata a truffa in danno di ente pubblico, corruzione, abuso d'ufficio e altro; vi è stata deelaratoria di nullità del decreto ex art. 429 cpp per alcune posizioni con rinvio in prosecuzione al 16 dicembre 20 I I;

Ci oppi +7: associazione per delinquere finalizzata a truffe in danno di ente pubblico;

istruzione iniziata con rinvio al 14 dicembre 2011.

Ad eccezione che nei processi Lepori e Moroni, sono formulate anche contestazioni ex D.L.vo n. 231/2001; a palte il processo Lepori sfugge a ogni stima attendibile il numero, comunque molto elevato, di udienze necessarie alla definizione.

Ove richiesto sono disponibili su supporto infomlatico i decreti ex art. 429 cpp e le liste testimoniali.

3) Occorre provvedere nell 'esercizio dell' "amministrazione per obiellivi"

assunta come una delle "direttrici fondamentali" nella richiamata relazione illustrativa (§ I qUaito cpv. ci!.) perseguendo l'unico obiettivo in concreto realizzabile di ridurre il danno e di non disperdere risorse al fine di contenere nel massimo grado le disfunzioni e i ritardi che certamente si verificheranno.

a) Nel rito collegiale la premessa è che deve essere mantenuta l'articolazione delle attività su tre collegi fissi in funzione della quale è strutturata la pianta organica di un presidente e otto giudici nonché preordinati i calendari delle udienze e i criteri di assegnazione degli affari. Tuttavia, nella condizione data, è possibile comporre solo due collegi fissi che, a norma del §63 della circolare P 19199, dovranno essere presieduti dal presidente e dal giudice Maradei.

Davanti al I collegio è fissata la prosecuzione di processi già incardinati, con udienze impegnate fino all'8 febbraio 2012 e ulteriore il 9 maggio 2012, davanti al Il fino a tutto dicembre 2011, davanti al III fino al I febbraio 2012.

Nel periodo 16 settembre 2011 - 8 febbraio 2012, tali processi saranno definiti ovvero avviati a definizione con rinvio a udienze successive al 30 giugno 2012.

Limitatamente al periodo e allo scopo saranno destinati alla trattazione tre collegi così composti:

il I collegio da Maradei-Raimondo-Frangini, il giudice Frangini, a parte le applicazioni del giudice Breggia, subentrando a quest'ultimo;

il Il collegio da Bouchard-Raimondo-Frangini;

il III collegio da Gratteri-Bouchard-Gallini, il giudice Bouchard, a parte le applicazioni del giudice Vannucci, subentrando a quest'ultima.

Nel periodo 8 febbraio 2012-30 giugno 2012, funzioneranno due collegi, eselusivamente per la trattazione dei suddetti processi di straordinaria complessità <ad

eccezione del processo Bargioni+16 assegnato all'ex Il collegio) e riservati eventuali provvedimenti di riequilibrio ai sensi del § 57.2 della circolare P19l99, così composti:

il I collegio da Maradei-Raimondo-Frangini e il Il collegio da Gratteri-Bouchard- Gallini.

Le udienze di smistamento di ottobre, novembre e dicembre 20 Il saranno tenute come già previsto mentre a quelle da gennaio a giugno si alterneranno i collegi Maradei Raimondo Frangini e Gratteri Bouchard Gallini; analogamente quanto alle prime udienze con imputati sottoposti a misure custodiali.

I processi non definiti nel periodo 16 settembre 2011-8 febbraio 2012 e quelli da smistare saranno rinviati impegnando progressivamente le udienze successive al 30 giugno 2012, comprese quelle destinate al Il collegio. In ordine all'attività di tale

"disciolto" collegio potranno essere programmate medio tempore, tra marzo e aprile 2012, udienze "di appoggio" così da verificare se la copertura di uno o più dei posti vacanti ne rendesse possibile la ricostituzione. Ovviamente sarà sempre sollecitata la preventiva prestazione del consenso delle parti all'utilizzazione mediante lettura dei verbali delle prove assunte da collegio in diversa composizione.

l processi con imputati sottoposti a misure custodiali e gli altri eventuali che - per motivi di specifica rilevanza i collegi riterranno di trattare con urgenza in relazione alla particolare gravità dei fatti contestati, all'allarme sociale suscitato, al pregiudizio che può derivare dal ritardo nella formazione della prova, all'interesse alla immediata celebrazione del giudizio proprio della persona offesa - saranno fissati alle udienze da tenere nel periodo 8 febbraio-30 giugno 2012 in fasce orarie di circa due ore ali 'inizio o al termine delle stesse (ore 9-10,301 Il ,00 ovvero ore 15,30-17/17,30).

La destinazione in supplenza di un giudice onorario per ogni collegio, che in linea teorica consentirebbe di continuare a comporre tre collegi fissi, pare da escludere.

A tacere degli ovvii motivi di opportunità, della limitata disponibilità dei giudici onorari in termini di garanzia della necessaria continuità e dei limiti temporali dell'istituto (§ l.! della circolare PI9197), sussiste la ragione oSlativa che, sebbene sia stato inserito il § 61.2 3) della circolare P19199, permane il divieto di impiego dei giudici onorari per sopperire a vacanze di organico. Infatti, benché non sia stata riprodotta l'esplicita esclusione di cui al § 79.1 ultimo periodo della circolare P21241/2008, il combinato disposto dei §§ 1.3 secondo cpv. e 6.1 della circolare p 19197 non sembra autorizzare diversa conclusione. Piuttosto, la destinazione in supplenza sarà possibile, secondo l'interpretazione della nozione di "impedimento"

di cui alla delibera CSM del 16 luglio 2008, alle udienze di smistamento e a quelle di trattazione dei processi non definiti nel periodo 16 settembre 2011-8 febbraio 2012 nonché con imputati detenuti, limitatamente, peraltro, agli affari che di norma non

comportano questioni giuridiche complesse (reati in materia di stupefacenti, rapina, estorsione o violenza sessuale non grave) o altrimenti delicate.

Infine è auspicabile che nei suindicati processi di straordinaria rilevanza sia predisposto dal Dirigente Amministrativo il servizio di assistenza in udienza designando per ciascuno lo stesso funzionario e che sia assicurato alle parti l'accesso più agevole ai sistemi informatici in uso ali 'ufficio ai fini della rapida acquisizione delle trascrizioni delle riproduzioni fonografiche dei verbali e del rilascio di copie.

b) Il gravoso impegno richiesto ai componenti dei collegi, che diversamente non sarebbe stato esigibile, risulterà in parte alleviato dagli interventi che, quanto ai processi a citazione diretta, già sono stati posti in essere mediante i decreti presidenziali nn. 71, 130, 133/20 Il e il decreto di redistribuzione del ruolo ex Vannucci.

In futuro si farà ricorso al più ampio impiego dei giudici onorari consentito dalle nuove circolari, in particolare applicando l'istituto dell' "affiancamento" disciplinato dal §61.2 comma 2 n. l della circolare PI9199/201 l. AI riguardo, l'individuazione

"con criteri generali e astratti" dei "procedimenti" per la cui trattazione è consentito l' "affiancamento" è assicurata dalle previsioni sul punto delle vigenti disposizioni tabellari, da intendersi integrate e modificate per effetto dell'ampliamento "del novero delle materie che possono essere devolute aigO!" (cfr. relazione illustrativa cit. § 3 i) Il cpv). Nell'esercizio della facoltà ex § 61.2 cit., i giudici professionali provvederanno alle assegnazioni ai giudici onorari, infannandone il presidente, secondo i "collegamenti" già stabiliti in occasione della riunione di Sezione del I luglio u.s. e che di seguito si richiamano:

Maradei - Polidori, Giordano; Bouchard - Venditti, Castriota; Gallini - lrcani, Rondoni; Raimondo - Calamandrei; Frangini - Cataldo, Pucci,

e ciò non solo per i processi in prima udienza ma anche, previa ricognizione dei rispettivi ruoli e ponderata selezione degli affari, per i processi nei quali l'istruzione dibattimentale non sia in fase avanzata.

La situazione, pur assai critica a causa soprattutto dell'inusitata quantità di sopravvenienze, dovrebbe in qualche modo assestarsi senza che le vacanze in organico provochino arretrato ingestibile. Infatti, le udienze di smistamento di processi ex art. 550 cpp che dovranno essere necessariamente tenute da giudici professionali sono previste, riguardo al periodo ottobre 2011 - giugno 2012, l'Il e il 25 ottobre, 1'8 novembre, il 7 e il 14 febbraio (complessivamente n. 2 per ciascuno).

Inoltre, con decreto presidenziale n.132/20 II, si è estesa ai giudici delle Sezioni distaccate e dell'Assise la partecipazione al turno per la trattazione dei processi con rito ex art. 558 cpp. Il presidente Pisano ha poi comunicato la propria disponibilità per i mesi di settembre, ottobre e novembre pp.vv. a essere designato per i processi monocratici, con imputati sottoposti a misura custodia le, provenienti dall'udienza

preliminare, riservandosi di valutare la compatibilità di successive designazioni con gli impegni in Assise.

Invece, sarà inevitabile l'aumento delle udienze destinate a tali processi con imputati non sottoposti a misura custodiale e, di conseguenza, pur applicati i criteri di priorità, la dilatazione dei tempi di trattazione nonché l'adozione di provvedimenti di rinvio;

ove occorra, se possibile prevenendo "fuori udienza" l'inutile dispendio di adempimenti processuali, ne verranno esposte alle parti le ragioni con richiamo al presente provvedimento.

Al fine di recuperare risorse per la trattazione dei processi con rito collegiale, è opportuno che i giudici segnalino al presidente a quali delle udienze monocratiche programmate (anche quelle impegnate in prevalenza per la trattazione di processi a citazione diretta) possano essere destinati i giudici onorari, tenendo presente che le nuove circolari escludono tale possibilità solo per i processi con rito ex art. 558 cpp e da udienza preliminare.

Chiedo pertanto alla S.V., ove ritenga meritevole di accoglimento la proposta specificata al precedente punto 3) a) e , relativamente all'applicazione dell'istituto dell' "affiancamento", b), di adottare il relativo decreto di variazione tabellare in via d'urgenza ai sensi del § 15 della circolare CSM P21241/2008 (ora § 14 della circolare n. P 19199/20 Il) disponendone la trasmissione al Consiglio Giudiziario, a tutti i Magistrati, al Procuratore della Repubblica, al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati e al Dirigente Amministrativo.

Firenze, 21 settembre 20 I I

Il Presidente Francesco Gratteri