CRITERI PER l’EROGAZIONE DI TITOLI SOCIALI IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA’ GRAVE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA
FNA -ANNO 2014
Budget disponibile: € 291.250,00
Approvato dall’Assemblea dei Sindaci in data 26 marzo 2015
RISORSA SOCIALE INFORMA
FINALITA’
Il presente documento definisce i criteri per l’erogazione di titoli sociali con la finalità di garantire una piena possibilità di permanenza della persona disabile grave al proprio domicilio e nel suo contesto di vita, attraverso l’utilizzo degli strumenti previsti all’allegato A - misura B2 della DGR2883/2014
DESTINATARI
I destinatari degli interventi previsti dal presente documento sono persone che presentano le seguenti caratteristiche:
disabilità grave, ai sensi del DPCM 159/2013;
di qualsiasi ètà;
reddito espresso attraverso l’ISEE socio sanitario inferiore a € 22.000,00;
residenza presso un Comune appartenente all’Ambito di Treviglio;
limitata o assente autonomia motoria nello svolgimento delle attività della vita quotidiana;
Beneficiari di dote Inpdap o contributo per soggetti gravissimi erogato dall’ASL di Bergamo, tranne che nel caso in cui si tratti di soggetti con gravissima disabilità, beneficiari della Misura B1 ex Dgr 2655/2014 che possono beneficiare anche del Buono, qui previsto, per progetti di vita indipendente.
INTERVENTI AMMISSIBILI
E’ prevista, l’attivazione di un Progetto Individualizzato che comprenda alcuni specifici interventi, come di seguito espressi:
1. Compensazione delle prestazioni di assistenza e auto soddisfacimento al lavoro di cura assicurato dal care giver familiare Sono esclusi i congedi retribuiti ai sensi dell'art. 80 comma 2 della L.
388/2000 e art. 42 comma 5 del D.Lgs. 151/2001.
2. Sostegno al costo relativo all’attivazione di un’assistente familiare, in presenza di un regolare contratto.
Gli interventi ai punti 1 e 2 non sono sovrapponibili.
3. Buono sociale per progetti di vita indipendente per disabili fisici gravi con capacità di autodeterminazione
4. Attivazione di un progetto di sollievo per i care giver familiari, prevedendo il collocamento temporaneo del beneficiario presso un’unità d'offerta residenziale della rete socio-sanitaria
Questo intervento non può essere attivato contemporaneamente agli altri interventi 5. Voucher sociali per l’acquisto di interventi integrativi o complementari alla domiciliarità
6. Voucher sociali per sostenere progetti di natura educativo socializzante per minori con disabilità (Centri Ricreativi Estivi, progetti quali piscina, per therapy, ecc…)
7. Potenziamento di interventi tutelari domiciliari di persone già in carico al SAD ordinario, per accessi in orari e giorni non previsti dal SAD dei singoli comuni o per potenziamento degli interventi in atto.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL FONDO
Gli interventi di cui ai punti 1. e 2. verranno finanziati a partire da una graduatoria a seguito di Bando.
Gli interventi di cui ai punti 3,4,5,6,7 verranno finanziati a sportello fino ad esaurimento fondi. Le domande di accesso allo sportello potranno essere accolte entro e non oltre il 31 ottobre 2015
L’entità dei singoli buoni/voucher è definita nell’allegato A, parte integrante del presente documento. Ad ogni intervento corrisponde un budget.
L’utilizzo del budget di cui all’allegato A verrà monitorato con frequenza trimestrale, eventuali residui non utilizzati per un intervento potranno essere utilizzati per altri interventi , a fronte di un esubero di richieste rispetto al budget stanziato.
L’erogazione dei titoli sociali è subordinata alla condivisione e sottoscrizione di un progetto individuale con il servizio sociale, che prevede verifiche periodiche. Agli atti del Servizio Sociale Comunale, saranno depositati i documenti attestanti i requisiti di accesso previsti dalla normativa.
ENTITA’ DEL FINANZIAMENTO
Il finanziamento è previsto secondo quanto indicato nella tabella all’allegato A del presente documento.
ALLEGATO A
misura soglie ISEE contribuzione mensile per soglia ISEE Budget
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: ; < . 1200,00 € complessivi
