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BUONE VACANZE !!!

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Academic year: 2022

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ANNO 6 – NUMERO 3 – TREVIGLIO, GIUGNO 2009

Redazione, correzioni, stampa e confezione a cura del personale del Nido in collaborazione con i genitori.

BUONE VACANZE !!!

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E' QUI LA FESTA!!!!!

Siamo arrivati anche quest'anno al momento dei saluti e degli arrivederci, prima della pausa estiva che speriamo porti a tutti riposo e serenità, ma non possiamo lasciarci prima di aver raccontato le ultime avventure dei nostri Titigulini.

Cominciamo dalla FESTA DI FINE ANNO che si è svolta venerdì 26 giugno scorso al Nido.

Come è consuedine ormai da alcuni anni, il gruppo dei bambini grandi con alcuni degli amici medi, che a settembre andranno alla materna, hanno fatto il loro ingresso d'effetto, a suon di musica e con indosso maglietta e cappellino, come ospiti d'onore alla festa per ricevere il “diploma di maturità” conseguito in questi anni al Nido.

La canzone “Ciao amico” cantata tutti insieme, avrebbe dovuto sottolineare l'eccezionalità del momento, ma l'emozione ci ha tradito e al posto di un canto gioioso sono comparse facce scure, qualche lacrimuccia e tanto impaccio tra i bambini che fino a pochi istanti prima erano così carichi di attesa e di allegria.

Ma questo non ci ha scoraggiati perchè subito dopo è venuta a trovarci la Pimpa (Jessica) con Armando (Michela) e i suoi amici: la scimmia (Claudia), il leone (Michela) e non ultimo il trenino (Roberta) che ci hanno fatto trascorrere alcuni momenti di intensa partecipazione e attenzione.

Quindi tra giochi, musica e rinfresco la festa è continuata per la gioia di grandi e piccini...

I genitori dei bambini che a settembre andranno alla Scuola dell'Infanzia hanno voluto lasciare un ricordo tangibile della loro esperienza al Nido con una serie di graditissime sorprese: ci hanno conferito un diploma di cui siamo felicemente onorate.... un regalo (un registratore stereo con cd) graditissimo che resterà ad allietare con le sue musiche i nuovi bimbi che verranno... e hanno commosso le educatrici regalando loro dei fascicoletti in cui ogni piccolo con la sua famiglia ha lasciato un suo saluto personale...

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Di tutto questo non possiamo che ringraziarVi rinnovando il nostro augurio per un futuro sempre sereno in cui vi accompagni il nostro caloroso abbraccio.

Le educatrici

* Nota per i lettori:

La copia del giornalino pubblicata sul presente sito è naturalmente priva delle immagini che coronano e rappresentano gli eventi raccontati.

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Caro “ nido”,

ti scriviamo per salutarti. Presto partiremo per le vacanze estive, ma il nostro viaggio quest'anno sarà un po' più lungo sel solito. Alice, infatti, ha finito il suo percorso qui da te e ne inizierà o spero continuerà un altro alla scuola materna. Ci mancheranno il tuo calore familiare, i sorrisi condivisi, i tuoi profumi, i colori e quel senso di protezione e sicurezza che le educatrici, il personale e tutto il contesto hanno saputo donarci.

Questa lettera vuole essere un piccolo ringraziamento per l'amore che ci hai dato. Si è trattato di un regalo preziosissimo che rimarrà nei nostri cuori for ever.

Col tuo supporto ho accompagnato la mia piccola nel suo cammino di crescita e ho camminato anch'io nella mia nuova situazione di

“mamma “.

Alice aveva sette mesi quando ha iniziato a frequentarti. Ho imparato a conoscere lati del suo carattere e della sua personalità difficili da cogliere, grazie alla sensibilità e attenzione delle tue educatrici. Mi sono “fidata” e ho lasciato correre i miei dubbi e le mie resistenze di chioccia per far crescere e germogliare il mio fiorellino che ora è diventato un bel girasole.

Giugno è sempre stato per me un tempo di saluti, di addii e di

arrivederci. Finisce l'anno scolastico ed è tempo di bilanci: cosa ho fatto, cosa ho dato, ho avuto risposte? Le lacrime scendono come niente. Lavorare con i ragazzi stanca, ma ti scuote il cuore. Penso che anche per te sia così...il mondo dei bambini per quanto impegnativo è magico e variegato. Care educatrici, le sfumature di ogni bimbo del nido vi hanno arricchito tanto, siete magiche come lo sono loro.

Grazie per tutto ciò che io e Alice abbiamo ricevuto da voi; sono insegnamenti che non si dimenticano...

Vi auguriamo un felice cammino

p.s. E per magia...Alice Z. scappa via !!!

Emma, mamma di Alice Z.

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Ho letto questa poesia, mi è piaciuta molto e ho il desiderio di condividerla con tutti voi.

SIATE IL MEGLIO

Se non potete essere un pino sulla vetta del monte siate un cespuglio nella valle

ma siate il migliore piccolo cespuglio sulle sponde del ruscello siate un cespuglio senza essere una via maestra

siate un sentiero

se non potete essere il sole siate una stella, non con la mole vincente o fallita

siate il meglio di qualsiasi cosa siete cercate ardentemente

a che cosa siete chiamati

e poi mettetevi a farlo appassionatamente.

Douglas Mallok

ciao, Francesca

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“ MANI IN PASTA ”

La ricetta siciliana consigliata da Santina RISO CON PISELLI E CARCIOFI

ricetta per 4 persone difficoltà ++

tempo di preparazione 1 ora INGREDIENTI :

300 gr, di riso

600 gr. di piselli

carciofi

1 limone

una cipolla

50 gr. Di pecorino siciliano

30 gr. Di burro

estratto di pomodoro

olio d'oliva

pepe e sale

Mondare i carciofi, eliminando le foglie e le punte spinose. Tagliarli a spicchi e metterli a bagno mezz'ora in acqua e succo di limone. Fare rosolare nel burro con poco olio la cipolla tritata finemente. Unire i carciofi ben sgocciolati e farli insaporire per qualche minuto.

Aggiungere i piselli sgranati, pepe, sale e un cucchiaino di estratto di pomodoro sciolto in poca acqua calda. Lasciare cuocere unendo a poco a poco altra acqua calda. Portare ad ebollizione abbondante

acqua salata e lessarvi il riso. Scolarlo e condirlo con i piselli, carciofi e pecorino grattuggiato.

Ottimo! Ciao, Santina

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Una giornata speciale...

Sabato 6 giugno scorso il gruppo dei bimbi medi ha vissuto l'esperienza del sabato al nido con le famiglie.

Nonostante la giornata si preannunciasse con tanti nuvoloni a rischio pioggia e un certo venticello fresco, i nostri ragazzi dei medi si sono presentati al Nido per vivere e far vivere ai loro genitori, amici, nonni e parenti una giornata un po' speciale: la possibilità di condividere e conoscere meglio la loro esperienza quotidiana di gioco al nido.

E così Chiara, Giulia, Jzmini, Entoni, Jasmine, Anna Z. e Anna B. Alberto, Kevin, Lorenzo, Gaia e alla fine un po' in ritardo anche Brando, si sono buttati nei giochi preparati in giardino. Per niente intimiditi dalla presenza inusuale di genitori e nonni, anzi con qualche iniziativa in più suggerita dalla presenza di fratelli più grandi, hanno condiviso le situazioni proposte mostrando le loro capacità di gestione e le piccole autonomie raggiunte.

Qualche piccolo capriccio non ha disturbato il clima di cordiale condivisione che si è creato e in due momenti (al mattino e nel primo pomeriggio) abbiamo mostrato una breve raccolta di immagini e di ricordi ripresi in quest'anno trascorso insieme.

Questa piccola raccolta di foto non può assolutamente restituire la molteplicità delle situazioni, degli incontri, degli scambi, delle sorprese, delle esperienze che abbiamo vissuto durante questo anno passato insieme ai bimbi... ma ha l'intento di offrire alcuni “scatti rubati” alla quotidianità dei piccoli, perchè, scorrendoli insieme a loro, mamme e papà possano gustarne la spontaneità e immaginare, almeno un poco, l’intensità di alcuni momenti da loro vissuti.

Poi finalmente abbiamo mangiato la pizza!!! di Emanuele e la giornata è continuata tra una chiaccherata e uno scherzo, una battuta e uno scambio di idee, per affrontare l'avventura quotidiana della crescita dei nostri piccoli.

Ecco le impressioni che alcuni dei partecipanti hanno voluto regalarci...

Il giorno sabato ci siamo riuniti nel nido e abbiamo festeggiato la festa dei bambini del gruppo medi di mio fratello Brando.

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Abbiamo cominciato la festa mangiando la pizza dopo di che siamo andati a giocare nel giardino con le macchine, la sabbia...e anche dentro al nido con la cucina. Ci siamo riuniti un'altra volta a tavola, dopo che anche i genitori avevano finito di mangiare la loro pizza, per gustare la frutta e la torta e poi siamo andati in uno dei saloni per vedere le foto.

E per finire la giornata abbiamo giocato ancora un momento poi abbiamo messo a posto i giochi e siamo andati a casa.

Quella giornata è stata proprio bella, io non mi sono mai divertito così.”

Albert con Jhonatan, fratelli di Brando

“ UN GIORNO PARTICOLARE DA BAMBINA TRA I BAMBINI...

SABATO 6 GIUGNO sono riuscita finalmente a trascorrere un giorno accanto a mio figlio Lorenzo nel luogo dove lo porto tutti i giorni. Morivo dalla voglia e curiosità tanto che mi sarebbe piaciuto trasformarmi piccola piccola per vedere le reazioni, le gioie, i pianti del mio Lorenzo tra i suoi coetanei, e così sono stata

contenta quando le educatrici del Nido Titigulì hanno organizzato questo giorno.

Quella mattina era strana e una volta giunti al nido il “DAI BACIO... E SALUTA LA MAMMA”... non c'era e anche Lorenzo era titubante; ambientarci per me e papà Livio è stato facile soprattutto perchè subito presi a correre dietro a Lorenzo che non stava fermo un minuto...

Un momento della mattinata è stato poi dedicato alla visione delle foto che le educatrici hanno scattato durante l'anno riprendendo le attività dei bambini: materiale molto prezioso che ha testimoniato come Lorenzo non perde tempo a divertirsi, lavorare, giocare,mangiare, farsi coccolare, ecc...

immagini che mi hanno fatto sorridere.

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Ed ecco che mi giunge al naso un delizioso profumino di pizza... E' ora della pappa e in un attimo tutti i bambini sono a tavola: seggioline in miniatura, bicchieri e posate ridotte alla loro portata e via si inizia a mangiare...

Finalmente sono riuscita ad assaggiare la pizza del cuoco Emanuele (che tanto descrivevano) ed infatti mmmmh! Che bontà!

Appoggiata al muro e a braccia conserte osservavo minuziosamente tutto quanto e quasi sconsolata mi stupivo di come Lorenzo addentava e si gustava la pizza a tavola tra I suoi compagni, seduto e composto pensando come fosse tutto così incredibile ed inverosimile....La maturità che Lorenzo mostrava in quel momento di certo non assomigliava a quella di casa nostra...

Ma la pausa non è durata molto perchè i piccoli appena terminata la pizza hanno cominciato ad allontanarsi chi a destra chi a sinistra inseguendosi tra di loro in quel fantastico prato per giocare a pancia piena allegramente.

Il vento di quel giorno non ci ha abbandonati per un istante e neanche si placava ma ecco che finalmente è il nostro turno per mangiare anche noi genitori una bella pizza in compagnia delle educatrici. Naturalmente i bambini attratti dalla pizza non si sono fatti mancare il secondo e altro giro di pizza rubando qua e là altri bocconi, ma poi via ancora a giocare nel prato...

La giornata si è poi conclusa con una buona torta e tanta allegria.

Peccato l'annuncio pressochè ufficiale della educatrice Giovanna che ci ha comunicato che la sua carriera lavorativa è giunta quasi agli sgoccioli e probabilmente sarà questo l'ultimo anno che insegnerà: trentacinque anni, o più, di lavoro sono molti.

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TANTI AUGURI GIOVANNA PER IL TUO FUTURO DA PENSIONATA. IL MIO BAMBINO, ANCHE SE PICCOLO, TI CONSERVERA'SEMPRE NEL SUO PICCOLO CUORE E SONO SICURA CHE SI RICORDERA' DI QUANDO ESCLAMAVI SEMPRE AL SUO ARRIVO: CIAOOOO LORENZOOOOOO!

Un abbraccio a tutte le educatrici, in particolare a Giovanna che se ne andrà! E un grazie sentito per questa indimenticabile giornata!”

Mamma Ketty, mamma di Lorenzo

“ TITIGULI' IN FESTA

Sono la mamma di Gaia che frequenta il nido Titigulì da gennaio. All'inizio ero un po' titubante per come la mia piccola si sarebbe ambientata, ma questa mia preoccupazione è durata lo spazio di un mattino. Infatti, quasi subito, le educatrici mi hanno tranquillizzata dicendomi che, anche grazie all'inserimento iniziale, Gaia si è adattata con gli altri bimbi trovandosi con loro benissimo.

Di questo ho avuto ampia conferma, anche se non ne sussisteva la necessità, durante la prima festicciola, organizzata il 6 giugno, durante la quale tutti i bambini giocavano nell'ampio giardino utilizzando per i loro svaghi tutti i numerosi giochi installati.

Ho avuto anche la conferma di come siano ben curati e sorvegliati i bimbi durante tutto l'arco della giornata vedendo le diapositive che le educatrici hanno scattato loro nei vari momenti.

Mi è spiaciuto solo che, per motivi di lavoro, ho dovuto allontanarmi e non restare fino alla fine, ma i miei genitori, che mi hanno sostituita, mi hanno poi riferito che tutto è stato bellissimo e che i bimbi si sono trovati benissimo per il clima sereno.

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Per finire un grazie a tutte le educatrici, al personale ausiliario e anche e soprattutto al cuoco che riesce a soddisfare i gusti di tutti.”

Cristina, mamma di Gaia

“Sabato 6 giugno, quando c'è stata la festa al nido, è stato un momento di gioia collettiva per i bambini, in quanto hanno potuto condividere il gioco ed anche la presenza dei genitori visto che nel quotidiano non è così.

Tutto ciò è stato reso possibile dal lavoro di Voi insegnanti, in particolar modo grazie alla professionalità di Gloria e Giovanna, alla quale va un particolare ringraziamento per quanto fatto in questo anno.

Barbara e Fabio, genitori di Anna B.

Ed eccoci arrivati alla conclusione di quest'anno, vi salutiamo con un caldo arrivederci, a chi ritornerà con noi il prossimo settembre, e con un grandissimo augurio di un mondo di cose belle e un abbraccio speciale a Livia, Giulia, Entoni, Chiara, Miriam e Kevin che inizieranno una nuova avventura da “grandi”alla Scuola dell'Infanzia...non vi dimenticheremo!

Giovanna e Gloria

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Vogliamo salutare con queste poche righe Jessica e Michela che ci hanno accompagnato in quest'anno appena trascorso con la loro simpatia e la loro disponibilità nel difficile ma gratificante compito di accompagnare i piccoli a noi affidati nei primi passi del loro cammino di crescita...

Con tanto impegno e fantasia hanno trascorso con noi la loro quotidiana esperienza che si concluderà alla fine di giugno.

Vogliamo ringraziarle e salutarle con un grandioso

arrivederci a presto!

I bambini e le educatrici

Diamo il benvenuto a Veronica e Cristina che condivideranno con noi questo periodo estivo, buon lavoro!!

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I BUONI MOTIVI PER ESSERE UN BAMBINO

Vorresti essere grande per fare le cose da grandi? Succederà, ma intanto, finché sei un bambino, fai le cose da bambino…sono tanti i buoni motivi!

Si può giocare a pallone con i nostri amici.

Si può andare al mare e fare il bagno e se quando si esce dall’acqua si ha freddo c’è un accappatoio pronto e un caldo abbraccio della mamma.

Si può imparare a nuotare, a far volare gli aquiloni, ad andare in bici senza rotelle, e se si cade pazienza.

Si può andare al cinema e se il film è noioso si può sempre dormire in braccio a papà.

Si possono salutare le persone nelle macchine quando si va in autostrada.

Quando non si riesce a fare una cosa si può sempre dire “ma io sono piccolo”.

Si possono imparare delle cose da mamma e papà, ma si possono anche insegnare delle cose a mamma e papà.

Si può chiedere alla mamma di raccontarci una storia.

Si può aspettare svegli Babbo Natale, ma lo si può aspettare anche dormendo, tanto lui viene sempre.

Ci si può svegliare alle sei di domenica mattina e ci si può infilare nel lettone con mamma e papà.

Si può avere paura del buio e anche dei mostri.

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Si possono fare tutte le domande che si vuole, anche quelle più strane.

Però non è detto che i grandi rispondano sempre!

Si può decidere cosa si farà da grandi e si può cambiare idea tutte le volte che si vuole.

Si può imparare a fare la pizza, tanto se viene male si può mangiare quella che ha fatto la mamma.

Si può avere un amico speciale, anche immaginario.

Si può andare a dormire con l’orsacchiotto.

Si possono far ridere i grandi, anche quando non hanno voglia di ridere.

D’estate si può andare a letto tardi, giocare a carte e mangiare l’anguria, tanto domani non si va all’asilo.

Si può dire “mi scappa la pipì” in qualunque momento e in qualunque occasione.

Quando si è fatto qualcosa di sbagliato si può dire “mi dispiace” e non farlo più. Da grandi non è così semplice.

Si possono fare grandi cose anche se si hanno le mani piccole.

Bhè, ci sono anche cose che non si possono fare quando si è bambini, come guidare

l’automobile o andare sulla luna, ma di buoni motivi per essere bambini ce ne sono

molti, anzi cento, mille, ed ancora di più…

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I TEATRI DEI BAMBINI

teatro musica burattini danza dal 17 giugno al 29 luglio

palazzo frizzoni piazza matteotti, bergamo

I TEATRI DEI BAMBINI vi aspettano con sette appuntamenti all'aperto presso il Cortile di palazzo frizzoni a bergamo.

Un'occasione anche per i piu' piccini di vivere la città con divertimento.

La rassegna è inserita nel cartellone di bergamo estate in collaborazione con associazione arts gioventu' musicale e rete auditorium.

La rassegna è iniziata il 17 giugno e termina il 29 luglio.

ECCO LE DATE INERENTI AL MESE DI LUGLIO:

MERCOLEDI' 1 LUGLIO ORE 17 – CARLO PASTORI

CAVOLI, MONELLI, ANIMALI & SUONATORI

SPETTACOLO-CONCERTO CON LE CANZONI DI CARLO PASTORI.

MERCOLEDI' 8 LUGLIO ORE 17 – IL MELOGRANO

IL LIBRO DELLE FANTAPAGINE

UN LIBRO INTERATTIVO CON AVVENTURE SEMPRE NUOVE AD OGNI GIRO DI PAGINA.

MERCOLEDI' 15 LUGLIO ORE 17 – WILKIN' BRASS

MUSIKANTEN

“ I MUSiCANTI DI BREMA “ DEI FRATELLI GRIMM”

BERGAMO

AVVENIMENTI '09

propone:

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MERCOLDI' 22 LUGLIO ORE 17 – TEATRO BLU

NENA

UNA STORIA RACCONTATA CON IL COINVOLGIMENTO DEI BAMBINI

MERCOLEDI' 29 LUGLIO ORE 17 – VIVA OPERA CIRCUS PICCOLA OPERA

DISEGNO E MUSICA DAL VIVO PER I PIU' PICCOLI

BIGLIETTI: POSTO UNICO 3 EURO

INFO: TEL. 035 211211 FAX 035 211183 WWW.AUDITORIUMARTS.IT

BUON DIVERTIMENTO!!! CIAO, ANNA P.

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NEL MONDO DEI BAMBINI

Queste pagine sono dedicate al mondo speciale delle favole, un universo ricco di fantasia, dove tutto si trasforma, dove tutto è possibile e, soprattutto, è un posto sempre pronto ad accoglierci e in cui possiamo rifugiarci ogni volta che ne sentiamo il bisogno…

Le favole dove stanno?

Ce n'è una in ogni cosa:

nel legno, nel tavolino, nel bicchiere, nella rosa.

La favola sta lì dentro

da tanto tempo, e non parla:

è una bella addormentata e bisogna svegliarla.

Ma se un principe, o un poeta, a baciarla non verrà

un bimbo la sua favola invano aspetterà.

Gianni Rodari

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LA STORIA DI UNA GOCCIA D’ACQUA

Di certo non conosci la storia della goccia d’acqua, che trema sulla corolla del fiore. La gocciolina, che brilla al sole come se

fosse d’argento, viveva un giorno in un torrentello limpido e chiacchierino. Dopo aver corso a lungo fra due rive fiorite

di margherite, un bel giorno la gocciolina precipitò in un grande fiume e cominciò a correre forte e a vedere tante cose belle.

Un giorno arrivò al mare e lo vide bello, pareva un altro cielo, quando era sereno, e invece, quando si infuriava,

diventava una distesa di schiuma bianca.

Poi venne un gran caldo e pareva che il sole volesse bersi il mare.

La nostra gocciolina si sentì sollevare su verso il cielo: era diventata una specie di fumo leggero e invisibile.

E in cielo si trasformò in una nuvoletta bianca.

Aveva molte amiche e con loro giocava volentieri a

rincorrersi, fino a quando venne un ventaccio violento e freddo.

E tutte le nuvolette si unirono formando un unico pesante nuvolone nero, che finì per disciogliersi e cadere sulla terra

sotto forma di pioggia.

La nostra gocciolina ora si dondola di nuovo sulla corolla del fiore.

Jessica

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saponi & co

Sfogliando una rivista ho trovato questo articolo che mi è parso interessante e utile: parla di come togliere le macchie che i nostri bambini si procurano usando i colori.

“Torna a casa con un sorriso da un orecchio all’altro, brandendo con fierezza il suo capolavoro: un disegno per la mamma! Peccato che anche mani, faccia, persino le ginocchia siano ridotte a un quadro astratto. Bello, ma…come far tornare pulita la pelle delicata del tuo bambino? “parti dall’idea che anche se non fai nulla, limitandoti alla normale igiene quotidiana, nel giro di qualche giorno anche i segnacci di pennarello più tenaci scompaiono”, osserva Sergio Delmonte, specialista in dermatologia all’ospedale Le Molinette di Torino. “Le cellule superficiali della cute, infatti, “muoiono” e si staccano, portando con sé anche il pigmento estraneo”.

Possiamo agire in questo modo se vogliamo pulire la pelle del nostro bambino. “Il primo rimedio è un normale sapone-non-sapone: evita di insistere troppo, però, per non irritare la pelle. Meglio effettuare più lavaggi, a distanza di qualche ora, seguiti dall’applicazione di una crema emoliente” raccomanda il dermatologo. In alternativa usa il tuo latte detergente.

Se la macchia è grassa (per esempio, fatta con il pastello a cera), puoi usare l’olio di oliva, da massaggiare con l’aiuto di un batuffolo di cotone.

“Poi non occorre applicare un emoliente, perché l’olio è già protettivo della cute” spiga il cosmetologo Luigi Rigano.

I pennarelli e le penne a inchiostro presentano qualche problema in più.

“Se i segni sono davvero molto evidenti puoi provare a sbiadirli con un po’

di alcool diluito in acqua fredda”, consiglia Delmonte. “Subito dopo, però, abbonda con l’emoliente, per evitare che la cute del bimbo si secchi”.

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Sulle gambe e sulle braccia puoi permetterti invece un leggerissimo peeling, con un prodotto a microgranuli delicato (lo stesso che usi tu per il viso) o anche un po’ di yogurt:la sua acidità favorisce il distacco dei primissimi strati di cute, e quindi della macchia del tuo piccolo artista.

E se le macchie si trovano sugli abiti del nostro bambino? Per questa domanda ho io la risposta…. basta tamponare la macchia con alcool puro e poi procedere al solito lavaggio.”

Detto questo auguro a tutti voi un’estate creativa, con giorni pieni di colori, di disegni e tanta allegria.

Ciao da

Roberta

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CREARE INSIEME :

I TELAI DA TESSITURA

Si tratta di una proposta di gioco divertente “ pescata “da un libro della Montessori , di facile realizzazione, stimolante dal punto di vista della

manualità e della concentrazione e soprattutto a costo quasi zero. Di seguito proponiamo alcuni esempi , compresi i quali ognuno di voi potrà creare nuovi modelli più rispondenti al gusto dei vostri bambini.

Si parte scegliendo delle forme (in questo caso l'uva e il camion); si fanno colorare ai bambini da entrambi i lati e sempre su entrambi i lati si applica una pellicola adesiva trasparente. A questo punto si ritaglia la forma e si creano vari buchi sparsi qua e là.

Il telaio è pronto!

Adesso basterà una stringa delle scarpe o un cordoncino e provare ad infilare.

Importante : questa attività non deve essere guidata dall'adulto.

Il telaio da tessitura da questo punto in avanti sarà ad uso esclusivo del vostro bambino e gli permetterà di sviluppare due caratteristiche che accompagnano i giochi dela prima infanzia : la concentrazione e la ripetizione.

Riprendendo le parole della pedagogista Grazia Honegger Fresco, “l'infanzia proprio per l'enorme compito di imparare tutto ha un fortissimo potere di

concentrazione, come chiunque può notare osservando un bambino immerso nel suo gioco, quanto lo scienziato può esserlo nelle proprie riflessioni “ ( con la differenza che nessuno si permetterebbe di disturbare quest'ultimo ). “Con la concentrazione il bambino psichicamente sano si isola nell'ambiente e , a volte persino in mezzo al chiasso compie le sue azioni con ritmo e durata stabiliti da impulsi interni.”

Inoltre “ la ripetizione nel bambino è mezzo inconscio per sviluppare

l'intelligenza. Le fasi successive di un'abilità motoria sono spontaneamente raggiunte attraverso le ripetizioni dei movimenti che diventano saggiare con metodo le proprie forze e gli oggetti dell'ambiente “

Perciò lasciamo che i bambini possano fare e disfare, nel nostro caso infilare e sfilare, lasciamoli soli nella loro attività, non cerchiamo mai di sostituirci a loro.

Questo è il loro momento !

Buon lavoro, a grandi e piccini. Anna B.

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RICORDI: LE CANZONCINE DELLA FESTA

CIAO AMICO

Ciao amico ciao ciao ciao

se lo dici con il cuore vuole dire affetto e amore dimmi ciao.

Dico ciao ai piccolini, dico ciao ai grandicelli

alla materna noi andremo, ma il cuore al nido lasceremo.

Ciao amico ciao...

Dico ciao a Emanuele a Franci, Lilli e Santina

alle maestre tutte quante mando un bacio grande grande.

ciao amico ciao ciao ciao.

LA PIMPA

Alla mattina esce dal letto fa un bel bagnetto

corre in cucina, saluta Armando esce correndo sveglia le viole

gioca al pallone con il leone all'ippopotamo dice “ buongiorno “ sorride a tutti quelli che ha intorno

ha tanti amici 303

perchè ?Perchè è la Pimpa ecco perchè

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