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1 Consultazione del Network Sussidiarietà Comitato delle Regioni sulle RELAZIONI DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULL’APPLICAZIONE ED EFFICACIA DELLE DIRETTIVE VIA E VAS

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A cura del gruppo di lavoro interdirezionale Giunta – Assemblea sulla fase ascendente del diritto comunitario - 9 Dicembre 2009

1 Consultazione del Network Sussidiarietà Comitato delle Regioni

sulle RELAZIONI DELLA COMMISSIONE EUROPEA

SULL’APPLICAZIONE ED EFFICACIA DELLE DIRETTIVE VIA E VAS

Nota di sintesi

per la partecipazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia – Romagna (articolo 38 del R.I.)

1) Le due Relazioni: il contenuto in breve

Rispettivamente nei mesi di luglio e di settembre 2009, la Commissione europea ha adottato due Relazioni inviate al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle Regioni, sull’applicazione e l’efficacia delle direttive VIA (Valutazione di impatto ambientale) e VAS (Valutazione ambientale strategica). Con le due Relazioni la Commissione europea adempie ad un obbligo previsto dalle direttive stesse e riferisce circa i benefici e le difficoltà incontrate dagli Stati, oltre ai possibili miglioramenti da apportare in sede di eventuale revisione, con particolare riferimento alla direttiva VIA la cui applicazione si trova in una fase più avanzata rispetto alla direttiva VAS.

2) La consultazione del Comitato delle Regioni (CdR)

Il Comitato delle Regioni esprimerà il proprio parere sulle due Relazioni nella seduta plenaria del mese di aprile 2010. Il relatore del parere è Mr. Josè Màcario Correia (PT/EPP), membro della commissione DEVE (Sviluppo sostenibile) del CdR, che prenderà in esame le due Relazioni nella seduta del 23 febbraio 2010.

Le istituzioni partners del Network Sussidiarietà sono state invitate dal relatore del parere a prendere parte ad una consultazione “mirata” rispondendo ad un apposito questionario. I risultati della consultazione contribuiranno alla formulazione del parere del CdR.

3) La partecipazione dell’Assemblea legislativa alla consultazione e la procedura applicabile L’Assemblea legislativa della Regione Emilia – Romagna aderisce al Network Sussidiarietà del CdR fin dall’avvio sperimentale delle attività nel 2005, prendendo parte al controllo della Sussidiarietà in riferimento ad alcune proposte legislative dell’Unione europea, nell’ambito e a supporto della funzione consultiva del CdR. Ad oggi, i partners del Network Sussidiarietà possono esprimersi su tutti i documenti politici o legislativi che formano oggetto di un parere del CdR (consultazioni aperte); possono essere invitati dal relatore di un parere a contribuire, nella fase preparatoria, nella valutazione della sussidiarietà, della proporzionalità o su argomenti specifici (consultazioni mirate); possono essere coinvolti nello studio sul possibile impatto territoriale delle proposte della Commissione europea (consultazioni sulle valutazioni di impatto). Il Network Sussidiarietà rappresenta quindi una sede di cooperazione interistituzionale per la partecipazione al processo decisionale dell’Unione europea, per la quale la legge regionale 16 del 2008 esprime favore anche ai fini della qualità della legislazione (articolo3).

La partecipazione ad una consultazione mirata del CdR, come nel presente caso, si inquadra nella procedura prevista dall’articolo 38 del Regolamento interno che prevede l’approvazione di una Risoluzione della I Commissione, tenuto conto del parere delle Commissioni competenti per materia, per esprimersi su “ogni altro aspetto di interesse per l’Assemblea legislativa, anche nell’ambito delle iniziative di cooperazione interistituzionale”.

Riferimenti

Documenti correlati

( 2 ) Decisione 2010/425/UE della Commissione, del 28 luglio 2010, che modifica la decisione 2009/767/CE riguardo all’elaborazione, aggiornamento e pubblicazione degli elenchi

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