• Non ci sono risultati.

COMUNE DI SAN GIMIGNANO PIANO TRIENNALE 2017-2019 RAZIONALIZZAZIONE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2, commi 594-598 della L. n. 244/2007 – finanziaria 2008)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "COMUNE DI SAN GIMIGNANO PIANO TRIENNALE 2017-2019 RAZIONALIZZAZIONE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2, commi 594-598 della L. n. 244/2007 – finanziaria 2008)"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

ALLEGATO A

COMUNE DI SAN GIMIGNANO PIANO TRIENNALE 2017-2019

RAZIONALIZZAZIONE SPESE DI FUNZIONAMENTO (Art. 2, commi 594-598 della L. n. 244/2007 – finanziaria 2008)

A.1) DOTAZIONI D’UFFICIO

L’Amministrazione Comunale di San Gimignano, ormai da alcuni anni, ha intrapreso un percorso di razionalizzazione delle dotazioni strumentali dei propri uffici comunali al fine di accrescere i livelli di efficienza, efficacia ed economicità della propria attività amministrativa.

Il sistema informativo comunale è stato oggetto negli anni di rilevanti investimenti infrastrutturali miranti a ciò: i principali sono stati la creazione della intranet comunale di proprietà, l’ottimizzazione dei contratti di gestione (es. telefonia mobile), l’introduzione da gennaio 2007 della tecnologia VOIP per la telefonia, la progressiva automazione del sistema dei parcheggi comunali a pagamento.

QUADRO SINTETICO DOTAZIONE HARDWARE SISTEMA INFORMATIVO COMUNALE Server (salvataggi documenti, tvcc, fonia VOIP, database vari) 5

Personal computer 69

Monitor LCD 69

Stampanti/fotocopiatrici di rete pluriutenza 15

Stampanti monoutenza 16

Palmari gestione contravvenzioni CDS 4

Palmari gestione check point bus turistici 2

Apparecchi telefonici fissi tecnologia VOIP 75

Apparecchi telefonici fissi tecnologia analogica (fax inclusi) 0 Apparecchi telefonici mobili (dipendenti e amministratori) 25 Casse automatiche gestione riscossioni parcheggi 9

Le principali attività svolte e programmate per la corretta gestione e la razionalizzazione delle spese nello scorso triennio sono state le seguenti:

- razionalizzazione stampanti privilegiando l’uso di stampanti di rete;

- monitoraggio del numero copie e fotocopie, bianco e nero e colori, mediante analisi dati dei contatori di cui sono dotate la maggior parte delle apparecchiature attualmente in dotazione;

- dismissione di tutte le stampanti a getto d’inchiostro.

- acquisizione, ove necessario, di stampanti dotate di funzionalità di stampa “fronte retro” allo scopo di ottimizzare l’uso della carta;

- un sistema che informa gli utenti circa il numero di stampe effettuate in un determinato periodo di tempo.

- la sostituzione di tutti i monitor CRT con nuovi modelli LCD, a basso consumo energetico.

- sostituzione di tutti i POS analogici con nuovi modelli ETHERNET, con economie sulle spese telefoniche di connessione.

- consolidamento e dismissione di alcuni server fisici nell’infrastruttura virtuale;

- monitoraggio convenzioni Consip, adesione alla convenzione CONSIP per i servizi di telefonia.

A queste sono andate ad aggiungersi:

- adesione alla convenzione CONSIP per i servizi di stampa, con la sostituzione delle vecchie stampanti ormai obsolete, come previsto dalla stessa convenzione;

- dismissione dei fax;

- ulteriore dismissione di altri server fisici nell’infrastruttura;

(2)

- dismissione di alcuni degli apparecchi di telefonia mobile per dipendenti e amministratori;

- digitalizzazione del processo di gestione dei documenti contabili di entrata e di spesa, con conseguente eliminazione di circolazione documentale e archiviazione fisica;

- digitalizzazione dei processi di pagamento e riscossione, con emissione di mandati e ordinativi informatici e relativa trasmissione informatica alla Tesoreria comunale, con conseguente eliminazione di circolazione documentale e archiviazione fisica;

- digitalizzazione del processo di stesura, firma e pubblicazione degli atti, comprensivi di determine dirigenziali, delibere di Giunta e Consiglio comunali, decreti e ordinanze, con conseguente eliminazione di circolazione documentale e archiviazione fisica;

Oltre alla conferma delle misure già intraprese, per il futuro si prevede quanto segue:

- digitalizzazione del processo di liquidazione della spesa sia per i documenti contabili sia per disposizioni in assenza di essi, con conseguente eliminazione di circolazione documentale e archiviazione fisica;

- costante monitoraggio sulle modalità e relative spese di gestione al fine di valutare ogni eventuale ulteriore misura di razionalizzazione.

In relazione ai punti sopraesposti i Responsabili dei singoli settori adottano misure organizzative finalizzate all’attuazione dei predetti indirizzi vigilando, peraltro, sull’andamento complessivo della struttura di pertinenza rispetto alle prescrizioni generali del piano.

A.2) TELEFONIA MOBILE

L’assegnazione di telefonia mobile viene circoscritta ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso. Su richiesta dei Responsabili ciascuno per il proprio settore di competenza, previa ricognizione della situazione esistente, si provvede all’individuazione dei soggetti assegnatari di cellulari di servizio, attestando le mansioni che ne legittimano l’attribuzione.

Nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, si attuano forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze.

Viene anche effettuato un costante monitoraggio sulle spese relative alla telefonia, sia mobile che fissa (si evidenzia come la spesa totale si attesti mediamente a un quasi 10% in meno rispetto a quella del 2010) come da tabella sottostante:

QUADRO SINTETICO SPESE CONSUMI TELEFONIA Anno Telefonia

fissa Telefonia

mobile Totale telefonia 2010 24.115,00 20.805,22 44.920,22 2011 23.331,50 19.311,14 42.642,64 2012 22.871,50 19.178,45 42.049,95 2013 19.597,00 15.021,68 34.618,68 2014 25.651,00 16.751,31 42.402,31 2015 25.293,44 16.003,63 41.297,07 2016 25.924,30 15.116,35 41.040,65

B) AUTOVETTURE ED ALTRI MEZZI DI SERVIZIO

Il parco è costituito da 31 mezzi composti da autovetture, motocicli, bus, motocarri, macchine agricole: 4 bus per l’espletamento dei servizi di trasporto scolastico e altri 4 per il trasporto pubblico urbano di persone (in gestione alla società Tiemme), 3 autovetture, 2 autocarri e 1 motociclo per lo svolgimento di servizi attinenti la gestione del servizio parcheggi e del servizio check point bus

(3)

turistici (gestione diretta da parte dell'ente), 1 autovettura relativa a servizi generali (amministratori, dipendenti per missioni e trasferte, messo comunale), 2 autovetture ed 1 motociclo per la polizia municipale, altri mezzi (motocarri, escavatori, autocarri) per la gestione diretta di servizi attinenti i cimiteri comunali, la manutenzione di immobili, strade comunali e verde pubblico, e in generale attinenti alle mansioni del settore lavori pubblici, ambiente e manutenzioni. Nella tabella sottostante si riporta l’elenco completo della dotazione:

QUADRO SINTETICO AUTOMEZZI COMUNALI

TIPOLOGIA SERVIZIO VEICOLO

1 AUTOCARRO MANUTENZIONI PIAGGIO S85LP-TRMCK/RL 2 AUTOCARRO MANUTENZIONI IVECO FIAT 65/C

3 AUTOCARRO MANUTENZIONI RENAULT KANGO

4 AUTOCARRO MANUTENZIONI FIAT PANDA 312 CXL2A A9

5 ESCAVATORE MANUTENZIONI TERNA SU RUOTE

6 MACCHINA AGRICOLA

SEMOVENTE MANUTENZIONI CNH INTENATIONAL SA

7 MACCHINA AGRICOLA

SEMOVENTE MANUTENZIONI GEHL EUROPE GMZH NEUGNKIRCHEN MUSTANG 2026

8 MOTOCARRO MANUTENZIONI PIAGGIO

9 MOTOCARRO MANUTENZIONI PIAGGIO

10 MOTOCARRO MANUTENZIONI TOP-DECK LHD EFI E4 1.7 BIANCO

11 MOTOCARRO MANUTENZIONI

PORTER PIAGGIO MAXXI CHASSIS LHD EFI ROSSO

12 AUTOVETTURA POL.MUNICIP. FIAT PUNTO 199 VAR. BXZ1A 13 AUTOVETTURA POL.MUNICIP.

FIAT PANDA 0.9 TWINAIR TURBO 85 CV S&S 6M 4X4

14 MOTOCICLO POL.MUNICIP. PIAGGIO M67 VAR.1 VERS.00 15 AUTOVETTURA SERV.GENERALI FIAT BRAVO

16 AUTOCARRO SERV.PARCHEGGI GB 5FM X55 GLADIATOR

17 AUTOCARRO SERV.PARCHEGGI DACIA DOKKER

18 AUTOVETTURA SERV.PARCHEGGI FIAT PUNTO 1.2 ELX (grigia) 19 AUTOVETTURA SERV.PARCHEGGI FIAT PANDA

20 AUTOVETTURA SERV.PARCHEGGI VW 7DB

21 MOTOCICLO SERV.PARCHEGGI PIAGGIO

22 AUTOVEICOLO UFF. TECN. NISSAN MOTOR IBERICA S A F24

23 AUTOVETTURA UFF. TECN. FIAT PANDA 4X4

24 SCUOLABUS Trasporto scolastico IVECO FIAT 25 SCUOLABUS Trasporto scolastico IVECO FIAT

26 SCUOLABUS Trasporto scolastico DAIMLERCHRYSLER AG MB 815 F 27 SCUOLABUS Trasporto scolastico MERCEDES BENZ MOD.818 DF 42/75 28 AUTOBUS Trasporto pubblico urbano DAIMLERCHRYSLER AG MB41 29 AUTOBUS Trasporto pubblico urbano DAIMLERCHRYSLER AG MB41 30 AUTOBUS Trasporto pubblico urbano FIAT CENTRO BUS “Urby” metano 31 AUTOBUS Trasporto pubblico urbano FIAT CENTRO BUS “Urby” metano

Il parco automezzi, oltre che attraverso una generale politica di ottimizzazione e razionalizzazione all’uso e delle spese, viene gestito nel rispetto dei vincoli di spesa imposti dalla disciplina vigente.

Relativamente all’uso di mezzi per lo svolgimento di missioni e trasferte, nell’ottica del contenimento delle spese di esercizio, si confermano le seguenti direttive:

(4)

- i Responsabili di Servizio verificano prioritariamente, in fase di autorizzazione di missioni o trasferte, per il medesimo itinerario la possibilità di usufruire di mezzi pubblici. In ogni caso la verifica circa la modalità di trasporto più conveniente ed opportuna verrà effettuata in relazione:

· alle esigenze di servizio rispetto a tempi e modalità di espletamento delle incombenze;

· ai costi per il Comune, tenuto conto degli oneri di diretta imputazione e di quelli per il personale in relazione alla durata effettiva della trasferta o missione.

- i Responsabili di Servizio valutano concordemente le esigenze di spostamento al fine di consentire, nell’ambito della medesima trasferta o missione, il soddisfacimento di necessità plurime correlate alla stessa destinazione.

In caso di futuri rinnovi del parco macchine saranno acquistati, ove possibile, mezzi a minor impatto ambientale ed a minor consumo.

C) BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO, (CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI):

Gli immobili ad uso abitativo o di servizio sono dettagliatamente elencati nei documenti di inventario beni patrimoniali, agli atti presso l’ufficio tecnico comunale, i quali vengono aggiornati annualmente insieme al patrimonio dei beni mobili.

Al patrimonio viene garantita la necessaria manutenzione, al fine di consentire il mantenimento in efficienza di impianti e strutture; per il patrimonio in locazione, in particolare, si segnala la necessità di garantire interventi manutentivi in linea con le prescrizioni contrattuali all’uopo stipulate.

Alcune misure previste, finalizzate al contenimento ulteriore delle spese di funzionamento sono:

- Costante manutenzione del patrimonio immobiliare dell’Ente; vestimenti vari finalizzati al risparmio energetico, compatibilmente con i limiti di pareggio di bilancio e di spesa, e in generale con tutti gli obblighi di finanza pubblica previsti dalla normativa vigente;

- Razionalizzazione delle spese per il riscaldamento di immobili di proprietà dell’Ente;

- Altri investimenti vari finalizzati al risparmio energetico, da inserire nella programmazione delle opere pubbliche e compatibili con i limiti di bilancio e i vincoli di finanza pubblica in tema di patto di stabilità.

Riferimenti

Documenti correlati

Gli apparecchi di telefonia fissa assegnati in dotazione di Amministratori, Segretario Comunale e dipendenti sono abilitati alle chiamate esterne, urbane ed

- iscrizione al ruolo dei conducenti di cui alla legge n. L'eventuale violazione degli obblighi previsti dalla normativa citata configura una grave violazione

Gli addetti del servizio Ufficio Pubblica Istruzione tramite l’ ufficio IAT di Arenzano e della ditta appaltatrice, ispirano i loro comportamenti nei confronti degli utenti e

Le famiglie degli alunni che intendono usufruire del sevizio trasporto scolastico dovranno presentare domanda, su appositi moduli, all'Ufficio assistenza scolastica

D’après le type du véhicule dans lequel doit être installé le crochet d’attelage, il est possible que devient indispensable un coupe sur le pare-chocs.. Les renseignements

Vista l’Ordinanza del Presidente della Regione Toscana n. 11 del 13 marzo 2020 - Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19

Rientrano, quindi, nel perimetro di tale materia “la normativa ed i relativi atti applicativi che disciplinano in generale l’attività finanziaria che precede o che segue i

Infatti un indirizzo non esclude che tra le risorse volte ad assicurare l’integrale copertura dei costi possono essere ricomprese le contribuzioni regionali e quelle