INAIL - Consulenza Statistico Attuariale Settore Banche dati
Agente materiale Attivita Fisica Specifica Regione
Numero casi
indennizzati - Totale Numero casi - Morte Numero casi
indennizzati - Totale Numero casi - Morte Numero casi
indennizzati - Totale Numero casi - Morte Numero casi
indennizzati - Totale Numero casi - Morte Numero casi
indennizzati - Totale Numero casi - Morte
Piemonte 39 - 56 1 39 - 41 - 40 -
Lombardia 138 - 95 - 92 - 102 1 50 -
Liguria 14 - 13 - 19 - 14 - 15 -
Bolzano - Bozen 16 - 10 - 21 - 12 - 5 -
Trento 18 - 11 - 15 - 9 - 7 -
Veneto 62 - 38 - 46 - 57 - 45 -
Friuli Venezia Giulia 10 - 14 - 19 - 17 - 15 -
Emilia Romagna 76 - 56 - 81 - 56 - 61 -
Toscana 45 - 36 - 68 - 36 - 42 -
Umbria 9 - 7 - 4 - 1 - 2 -
Marche 17 - 10 - 7 - 9 - 3 -
Lazio 11 - 16 - 7 - 18 - 6 -
Abruzzo 8 - 14 - 6 - 4 - 5 -
Campania 9 - 13 - 17 - 16 - 5 -
Puglia 31 1 22 1 24 1 17 - 15 -
Basilicata 3 - 3 - 3 - 1 - 2 -
Calabria 8 - 7 - 8 - 12 - 9 -
Sicilia 20 - 8 - 15 - 5 - 4 -
Sardegna 9 3 10 - 5 - 3 - 5 1
Molise 3 - 3 - 4 - 5 -
543 4 442 2 499 1 434 1 341 1
Note
La consistenza dei casi indennizzati, in particolare per l'ultimo anno, può risentire dei tempi tecnici necessari per la trattazione della pratica Avvertenza
Variabile ESAW/3 "Agente materiale attività fisica specifica (*) 1106 - Dispositivi di stoccaggio, contenitori (silos, serbatoi) - cisterne, bacini, serbatoi, ecc "
Infortuni sul lavoro indennizzati dall'INAIL - Anni evento 2009-2013
(Fonte: archivi Banca dati statistica aggiornata al 30/04/2014)Tutte le Gestioni
2009 2010 2011 2012 2013
Dispositivi di stoccaggio, imballaggio, contenitori - fissi (silos, serbatoi, cisterne, vasche...)
Totale complessivo
(*) Variabile ESAW/3 "Agente materiale dell'attività fisica specifica": fa riferimento al principale agente materiale associato o collegato all’attività fisica specifica della vittima al momento dell’infortunio. Descrive lo strumento, l’utensile o l’oggetto utilizzato dalla vittima al momento dell’infortunio, anche se non è implicato nell’infortunio stesso. In presenza di più agenti materiali associati all’attività fisica specifica, ad essere registrato sarà l’agente materiale avente un legame più stretto con l’infortunio
L’individuazione, dal punto di vista statistico, di dati infortunistici aggregati relativi ad "ambienti confinati" e' particolarmente complessa: tali ambienti sono talmente numerosi da non consentirne un elenco esaustivo.
A supporto delle elaborazioni informatiche statistiche negli archivi Inail è possibile però utilizzare le variabili Esaw/3. Da vari anni ormai Inail utilizza tale sistema europeo, fondato su otto variabili principali (tipo di luogo, tipo di lavoro e le coppie-azioni agente materiale dell’attività fisica specifica, della deviazione e del contatto) finalizzate a registrare, con codifiche condivise a livello europeo, la catena di avvenimenti che precede l’istante traumatico dell’evento infortunistico, mettendone in evidenza cause, circostanze e dinamiche. La codifica, impegnativa e articolata nella fase di inserimento, presenta ancora una significativa presenza di casi non codificati con la conseguenza che i dati elaborati possono risultare in una certa misura sottostimati.